COMUNE DI PORTULA PROVINCIA DI BIELLA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N.32

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1 Copia Albo COMUNE DI PORTULA PROVINCIA DI BIELLA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N.32 OGGETTO: LAVORO OCCASIONALE ACCESSORIO (VOUCHER) - INDIRIZZI L anno duemilaquattordici addì trentuno del mese di luglio alle ore quindici e minuti zero nella solita sala delle adunanze, previa l osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente normativa, vennero per oggi convocati i componenti di questa Giunta Comunale, nelle persone dei Signori: Cognome e Nome Presente 1. CALCIA ROS FABRIZIO - Sindaco Sì 2. SCHIRATO VANNI - Vice Sindaco Sì 3. COVOLO RACHELE - Assessore Sì Totale Presenti: 3 Totale Assenti: 0 Con l intervento e l opera del Segretario Comunale Signor CAMMARANO Dr. Francesco il quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti il Sig. CALCIA ROS FABRIZIO assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto sopra indicato.

2 Proposta di deliberazione ad oggetto: LAVORO OCCASIONALE ACCESSORIO (VOUCHER) - INDIRIZZI. Regolarita Tecnica e Contabile: ai sensi dell art. 49 del T.U. 267/2000Si esprime parere favorevole. IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO AVANZI Dr.ssa Milvia ************************************ LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO che: - l attuale quadro di crisi economica, unito alle rapide modifiche del mercato del lavoro, rischia di aggravare e di rendere irreversibili le condizioni di esclusione lavorativa e sociale di chi è disoccupato di lungo periodo, di chi non è ancora entrato nel mondo del lavoro, o di chi si trova per proprie caratteristiche personali (titolo di studio, curriculum lavorativo, età, situazioni familiari ecc.) in gravi difficoltà nella ricerca del lavoro; - è intendimento di questa Amministrazione, pur in un quadro generale di diminuzione delle risorse economiche disponibili, offrire occasioni di impiego e di integrazione di reddito a soggetti deboli ; - gli artt. 70 e 73 del D.Lgs 276/2003 hanno previsto il lavoro occasionale di tipo accessorio quale particolare modalità di prestazione lavorativa; - la Legge n. 92 ha introdotto, all art. 1 comma 32, sostanziali modifiche al citato art. 70 del D.Lgs. n. 276/2003 in merito al campo applicativo di questo specifico strumento, eliminando le precedenti causali soggettive ed oggettive (categorie di soggetti beneficiari e settori di intervento) che consentivano il ricorso all istituto, e prevedendo esclusivamente dei limiti di carattere economico; - per prestazioni di lavoro accessorio si intendono attività lavorative di natura meramente occasionale non riconducibili ad un contratto di lavoro tipico, subordinato, o autonomo, che non danno luogo a compensi superiori a euro nel corso di un anno solare, annualmente rivalutati; - dall anno 2013 le prestazioni di lavoro accessorio a favore dei committenti pubblici, ivi compresi gli Enti Locali, possono essere rese, nel rispetto dei vincoli previsti dalla vigente disciplina in materia di contenimento delle spese di personale e dal patto di stabilità interno, sulla base dei seguenti criteri: i compensi complessivamente percepiti dal prestatore non possono superare i 5000 euro netti (6.660 euro lordi) nel corso dell anno solare, con riferimento alla totalità dei committenti; per i lavoratori percettori di prestazioni integrative del salario o di sostegno al reddito il suddetto limite è di euro netti di compenso per anno solare, riferiti al singolo lavoratore;

3 le più diverse attività possono essere svolte da qualsiasi soggetto (disoccupato, inoccupato, lavoratore autonomo o subordinato, full-time o part-time, pensionato, studente); - tali prestazioni sono remunerate attraverso il sistema dei buoni lavoro (voucher) il cui valore nominale è comprensivo della contribuzione (pari al 13%) a favore della gestione separata INPS e di quella (pari al 7%) a favore dell INAIL per l assicurazione infortuni, oltre che di un compenso pari al 5% a favore dell INPS per la gestione del servizio; - l INPS rilascia i buoni lavoro nei seguenti tagli: VALORE NOMINALE del VALORE NETTO per il buono lavoratore euro 10,00 euro 7,50 euro 20,00 euro 15,00 euro 50,00 euro 37,50 RITENUTO che: - tali interventi possano essere di ausilio, seppur temporaneo, a soggetti particolarmente penalizzati dalla crisi economico-occupazionale in atto e/o da particolari situazioni di svantaggio personale e/o familiare; - tali interventi costituiscano un alternativa, maggiormente rispettosa della dignità individuale, all erogazione di sostegni economici diretti; - l apporto operativo di tali soggetti sia di indubbia utilità in alcuni settori dell Ente, soprattutto con riferimento alla manutenzione stradale e del verde pubblico, particolarmente nel periodo estivo; RAVVISATA l opportunità di fornire un atto di indirizzo ai Responsabili dei servizi competenti in merito all utilizzo dello strumento dei buoni lavoro ; VISTO il disposto dell art. 9, comma 28, della Legge 122/2010 e s.m.i. il quale prevede che La spesa per personale relativa a contratti di formazione lavoro, ad altri rapporti formativi, alla somministrazione di lavoro, nonché al lavoro accessorio di cui all'articolo 70, comma 1, lettera d) del decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276, e successive modificazioni ed integrazioni, non può essere superiore al 50 per cento di quella sostenuta per le rispettive finalità nell'anno ( ) Per le amministrazioni che nell'anno 2009 non hanno sostenuto spese per le finalità previste ai sensi del presente comma, il limite di cui al primo periodo è computato con riferimento alla media sostenuta per le stesse finalità nel triennio , e dato atto che: - nell anno 2009 è stata sostenuta per le finalità previste dalla norma la spesa complessiva di 9.325,84; - conseguentemente, il limite di spesa, nel corrente anno, per le anzidette finalità è di ,92 pari al 50% della spesa sostenuta nel 2009; DATO ATTO che tale importo rispetta i limiti di spesa per il personale previsti dalla vigente normativa, sia con riferimento alla riduzione di spesa di personale rispetto all anno 2012, sia con riferimento al limite del 40% delle spese di personale rispetto alla spesa corrente dell esercizio 2013; VISTI i pareri espressi ai sensi dell'art. 49 del TUEL n. 267 /2000;

4 CON VOTI favorevoli unanimi palesemente espressi; DELIBERA 1. Di stabilire che le prestazioni di lavoro accessorio, nel rispetto e in conformità alla normativa in premessa richiamata, remunerate mediante lo strumento dei buoni lavoro rilasciati dall INPS, sono attuate nei confronti di soggetti residenti nel Comune di Portula, inoccupati o disoccupati anche se percettori di prestazioni integrative del salario o sostegno al reddito, con un reddito familiare complessivo ISEE non superiore ad 7.500,00, e di studenti nei periodi di vacanza; 2. Di stabilire che le suddette prestazioni in favore del Comune potranno essere svolte per le seguenti attività: - lavori di giardinaggio, manutenzione aree verdi, pulizia di cigli stradali, di spazi ed edifici pubblici; 3. Di stabilire che i soggetti prestatori siano individuati previo avviso pubblico e conseguente graduatoria dei requisiti e dei relativi punteggi, in base ai seguenti criteri minimi: - Si dia priorità ai soggetti con il maggior periodo pregresso di disoccupazione/inoccupazione, con un massimo di due anni; - Si prescinda dal reddito per i disoccupati almeno dal dicembre 2013 e nel cui nucleo familiare non siano presenti altri occupati; 4. Di destinare al finanziamento dei buoni lavoro per l anno 2014 la somma complessiva di 3.000,00, prevista all intervento n cap. n. 4080/1/1 del bilancio corrente; 5. Di dare mandato ai responsabili dei servizi interessati per tutti gli adempimenti necessari e conseguenti. LA GIUNTA COMUNALE SUCCESSIVAMENTE Con apposita separata votazione, unanime, favorevole espressa per alzata di mano D E L I B E R A di rendere immediatamente eseguibile la presente deliberazione ai sensi dell'art.134 c.4 del T.U.E.L.- D. Lgs n.267.

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6 Letto, confermato e sottoscritto Il Sindaco F.to : CALCIA ROS FABRIZIO F.to : CAMMARANO Dr. Francesco CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE N del Registro Pubblicazioni La presente deliberazione è stata pubblicata per 15 giorni consecutivi con decorrenza dal 01/08/2014 al 16/08/2014, nel sito web istituzionale di questo Comune accessibile al pubblico come prescritto dall art.32, 1 comma, della Legge 18 giugno 2009 n. 69. Portula, lì Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d ufficio ATTESTA che la presente deliberazione è stata comunicata in elenco il primo giorno di pubblicazione: Ai Signori Capi Gruppo consiliari come prescritto dall art. 125 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 Portula, lì IMMEDIATA ESEGUIBILITA La presente deliberazione è dichiarata immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000. Portula, lì CERTIFICAZIONE DI ESECUTIVITA Si certifica che la su estesa deliberazione non soggetta a controllo preventivo di legittimità è stata pubblicata nelle forme di legge senza riportare nei primi 10 giorni di pubblicazione denunce di vizi di legittimità ai sensi dell art. 127, comm 1 e 2, D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267) Portula, lì E' copia conforme all'originale, in carta semplice, per uso amministrativo. PORTULA, lì CAMMARANO Dr. Francesco