Ministero della Difesa
|
|
- Giancarlo Bosco
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Ministero della Difesa DIREZIONE GENERALE DEI LAVORI E DEL DEMANIO U.G.C.T.- 2 Ufficio Prot. N MD/GGEN/05/ 20262/09 Roma, 7 aprile 2009 (p.d.c.: Gen. B. COPPOLA tel ) OGGETTO: Certificazioni di legge necessarie per l esercizio degli impianti (art.209 D.P.R. n. 170 del 2005). A : ( ELENCO DEGLI INDIRIZZI IN ALLEGATO ) Seguito: a) Circolare n.0/4/2030/j/05-03/cl/02 in data 12 novembre 2002; b) Circolare n.m_dggen/05/1556/j/05-03/cl/05 in data 18 luglio 2005 ; c) Circolare n.m_dggen/05/1445/j/05-03/el06 in data 21 giugno 2006 ; d) Circolare n.m_dggen/05/469/j/05-03/cl/07 in data 21 febbraio 2007 ; e) Circolare n.04/1930/j/06-03/el/02 in data 28 ottobre 2002; f) Circolare n.m_dggen/05/20295/21/104/06 in data 13 marzo 2006; g) Circolare n.m_dggen/05/300460/30/200/07 in data 10 maggio Nell espletamento dell attività di collaudo, continuano a registrarsi ritardi nella conclusione delle pertinenti operazioni per mancata acquisizione da parte della Amministrazione delle certificazioni in oggetto, prima della dichiarazione della ultimazione dei lavori e comunque prima dell assoggettamento dei medesimi lavori all attività di collaudo. Ciò comporta l impossibilità da parte dell utente di poter fruire dell opera realizzata, cui sono asserviti gli impianti, nei tempi previsti. La procedura per l ottenimento delle certificazioni citate sono indicate nelle circolari cui si fa seguito in a), b), d) ed e). Allo scopo di coordinare al meglio detta procedura con quella di collaudo, si precisa quanto segue. a. Impianti di messa a terra e di protezione contro le scariche atmosferiche a servizio dei luoghi di lavori ordinari o adibiti ad uso medico. Per l esercizio di tali impianti è sufficiente acquisire la dichiarazione di conformità, rilasciata dalla Ditta che ha eseguito i lavori a mente del D.M. 37/2008 (ex L.46/1990), completa di allegati, che, giusta quanto disposto dal D.P.R. 462/2001, costituisce di per
2 sè omologazione degli impianti. Le procedure di denuncia e di verifica successive sono disciplinate dalla circolare cui si fa seguito in a). In particolare, gli impianti di protezione contro le scariche atmosferiche non obbligatori ai sensi di legge, di norma, non sono soggetti alla verifica dell U.T.O.V.. b. Impianti di messa a terra e di protezione contro le scariche atmosferiche ed impianti elettrici in luoghi con pericolo di esplosione per presenza di gas, vapori o polveri combustibili. Per l esercizio di tali impianti è necessario acquisire la dichiarazione di conformità resa dalla Ditta che ha eseguito i lavori a mente del D.M. 37/2008 (ex L.46/1990), giusta quanto disposto dal D.P.R. 462/2001, che, completa degli allegati obbligatori, deve essere inviata in copia a GENIODIFE / U.G.C.T./U.T.O.V. e per conoscenza al I REPARTO, unitamente alla denuncia degli impianti secondo la procedura disciplinata dalla circolare cui si fa seguito in b). Il Collaudatore, in presenza della predetta documentazione e fatte le opportune verifiche tecnico amministrative di competenza, potrà emettere il certificato di collaudo, con il richiamo al disposto di cui all art. 238 del D.P.R. 170/2005, dell art 141, comma 10 del DLgs. 163/2006 e s.m.i., nonché dell art 1667 del Codice Civile. L omologazione degli impianti, obbligatoria ai sensi del richiamato D.P.R. 462/2001, sarà eseguita dall U.T.O.V. con ogni consentia tempestività e comunque in tempo utile rispetto alla data di approvazione definitiva del certificato di collaudo. c. Impianti di messa a terra e di protezione contro le scariche atmosferiche ed impianti elettrici in luoghi con pericolo di esplosione per presenza di sostanze esplosive. Per l esercizio di tali impianti è necessario acquisire la loro omologazione da parte dell U.T.O.V. secondo la procedura disciplinata dalla circolare cui si fa seguito in d). Fanno eccezione i piccoli depositi o riservette di munizioni, contenenti complessivamente non più di 200 kg. di esplosivo, per i quali gli impianti possono essere eserciti anche prima dell avvenuta omologazione dell U.T.O.V.. d. Impianti a pressione Per l esercizio di tali impianti è obbligatorio acquisire la loro omologazione da parte dell U.T.O.V. secondo la procedura disciplinata dalla circolare cui si fa seguito in e). 2. Non è superfluo rimarcare che nei casi di cui ai precedenti punti a. e b., nonché nel caso di riservette di cui al punto c., gli impianti sono eserciti sotto la responsabilità dell utilizzatore/gestore, qualora sia intervenuta l attività di collaudo tecnico provvisorio a seguito di esplicita richiesta di consegna anticipata dell opera da parte dell Ente utente.
3 Nei casi di cui ai precedenti punti c. e d., al fine di consentire la finalizzazione delle attività di collaudo nei tempi prescritti, onde evitare ingiustificati ritardi suscettibili di richieste risarcitorie da parte dell Impresa Appaltatrice, nonchè assicurare la tempestiva consegna dell opera all Ente utente, è necessario che la certificazione omologativa di legge venga acquisita nel rispetto della prescritta tempistica per la redazione del certificato di collaudo. A tal fine, si ribadisce che il Responsabile del Procedimento per la fase di esecuzione deve: - inviare tempestivamente all U.T.O.V. il progetto cantierabile per ottenerne l approvazione. Il predetto Ufficio, nel tempo limite di 90 gg. dalla data di arrivo della documentazione, immatricola l impianto, esegue l esame del progetto e restituisce un originale dello stesso, esprimendo il proprio giudizio; - acquisire da parete della Ditta esecutrice dei lavori la prescritta dichiarazione di conformità prima della sottoscrizione del Verbale di Compimento dei Lavori (art. 209, comma 2 del D.P.R. 170/2005); - richiedere all U.T.O.V., previa acquisizione della suddetta a dichiarazione di conformità da parte della Ditta esecutrice dei lavori e comunque in tempo utile rispetto all esecuzione del collaudo, il sopralluogo per l accertamento di conformità dell impianto. Il predetto Ufficio provvederà a far si che il sopralluogo avvenga entro il tempo massimo di 60 gg. dalla data di ricevimento della richiesta. Infine, si confermano le disposizioni impartite con la circolare cui si fa seguito in c), per ciò che riguarda le responsabilità in materia di progettazione degli impianti elettrici ed in materia di denuncia degli impianti di nuova realizzazione o di adeguamento a norma. 3. La presente direttiva, che ha effetto immediato, è disponibile sul sito internet all indirizzo -SGD-DNA/DG/GENIODIFE al link Circolari e sul sito intranet all indirizzo al link circolari Collaudo.
4 ELENCO INDIRIZZI Allegato alla Circolare n MD/GGEN/05/20262/ A: ISPETTORATO DELLE INFRASTRUTTURE DELL E.I. - Comando Infrastrutture NORD PADOVA - Comando Infrastrutture CENTRO FIRENZE - Comando Infrastrutture SUD NAPOLI 1 Reparto Infrastrutture TORINO 3 Reparto Infrastrutture MILANO 5 Reparto Infrastrutture PADOVA 12 Reparto Infrastrutture UDINE in data 07/04/ Reparto Infrastrutture BOLOGNA 7 Reparto Infrastrutture FIRENZE 8 Reparto Infrastrutture 10 Reparto Infrastrutture NAPOLI 15 Reparto Infrastrutture BARI 11 Reparto Infrastrutture PALERMO 14 Reparto Infrastrutture CAGLIARI Ufficio Autonomo Lavori Sezione Staccata Autonoma Sezione del Genio per la Marina Sezione Lavori Genio per la Marina PESCARA TARANTO LA SPEZIA AUGUSTA ANCONA CAGLIARI 1 Reparto Genio Campale MILANO 2 Reparto GenioCampale CIAMPINO 3 Reparto Genio Campale BARI e, per conoscenza : UFFICIO CENTRALE PER LE ISPEZIONI AMMINISTRATIVE STATO MAGGIORE DIFESA - IV Reparto SEGRETARIATO GENERALE E D.N.A
5 - I Reparto STATO MAGGIORE ESERCITO - IV Reparto STATO MAGGIORE MARINA - IV Reparto STATO MAGGIORE AERONAUTICA - IV Reparto COMANDO GENERALE DELL ARMA DEI CC COMANDO INTERREGIONALE CARABINIERI Podgora - Ufficio Genio ISPETTORATO DELLE INFRASTRUTTURE DELL ESERCITO COMANDO LOGISTICO DELL A.M. COMANDO 1^ REGIONE AEREA COMANDO 3^ REGIONE AEREA COMMISSARIATO GENERALE ONORANZE AI CADUTI DI GUERRA DIPARTIMENTO MARITTIMO ADRIATICO DIPARTIMENTO MARITTIMO ALTO TIRRENO DIPARTIMENTO MARITTIMO IONIO E CANALE D OTRANTO COMANDO MILITARE MARITTIMO AUTONOMO DELLA SICILIA COMANDO MILITARE MARITTIMO AUTONOMO DELLA SARDEGNA COMANDO MILITARE MARITTIMO DELLA CAPITALE SCUOLA DEL GENIO DELL E.I. DIRAMAZIONE INTERNA U.G.C.T.1,3 /4 Ufficio I REPARTO III REPARTO IV REPARTO MILANO BARI ANCONA LA SPEZIA TARANTO MESSINA CAGLIARI
Ministero della Difesa
MODULARIO D.MARINA -23 MOD. 39/G Ministero della Difesa DIREZIONE GENERALE DEI LAVORI E DEL DEMANIO U.G.C.T.- 2 Ufficio Prot. N MD/GGEN/05/744/09 Roma, 05/03/2009 (p.d.c. Dott.ssa Michela PILLA tel. 06
DettagliMINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE DEI LAVORI E DEL DEMANIO
MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE DEI LAVORI E DEL DEMANIO Indirizzo Postale: Piazza della Marina, 4 00196 Posta elettronica: geniodife@geniodife.difesa.it (p.d.c.: 06.36803214 / fax 06.36806050)
DettagliAllegato A al f.n. M_D GMIL2 VDGM V 0215719 in data 31 luglio 2013 ELENCO INDIRIZZI
Allegato A al f.n. M_D GMIL2 VDGM V 0215719 in data 31 luglio 2013 ELENCO INDIRIZZI A SEGRETARIATO GENERALE DELLA PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA Ufficio per gli affari militari PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI
DettagliMINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE
MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE Prot. n. DGPM/VI/19.000/A/45-109.000/I/15 Roma, 5 marzo 2002 OGGETTO:Erogazione del trattamento privilegiato provvisorio nella misura
DettagliIndirizzo Postale: Piazza della Marina, 4 00196 ROMA Posta elettronica: geniodife@geniodife.difesa.it
MINISTERO DELLA DIFESA SEGRETARIATO GENERALE DELLA DIFESA E DIREZIONE NAZIONALE DEGLI ARMAMENTI DIREZIONE DEI LAVORI E DEL DEMANIO II REPARTO VI DIV ISIONE I SEZIONE Indirizzo Postale: Piazza della Marina,
DettagliMINISTERO DELLA DIFESA
MINISTERO DELLA DIFESA SEGRETARIATO GENERALE DELLA DIFESA E DIREZIONE NAZIONALE DEGLI ARMAMENTI - II REPARTO COORDINAMENTO AMMINISTRATIVO - - 2 Ufficio - Indirizzo Postale: Via XX Settembre, 123/a 00187
DettagliParticolarità nell applicazione del DPR 462/01
Particolarità nell applicazione del DPR 462/01 Ambito di applicazione del DPR 462/01 Sono soggette all applicazione del DPR 462/01 soltanto le attività che rientrano nel campo di applicazione del D.Lgs.
DettagliMINISTERO DELLA DIFESA
MINISTERO DELLA DIFESA Direzione Generale dei Lavori e del Demanio U.G.C.T. 2 Ufficio 1^ Sezione Prot. M_D/GGEN/05/20120 /21/104/10 Roma, 7 MARZO 2011 Allegati: 5 Oggetto: Tracciabilità dei flussi finanziari:
DettagliMINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE Viale dell Esercito, 186 00143 ROMA
Diramazione fino a livello di Comando di corpo MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE Viale dell Esercito, 186 00143 Prot. n. M_D GMIL1 II 5 1 0147779 All.: 1; ann.: //. Roma,
DettagliLE VERIFICHE DI LEGGE
LE VERIFICHE DI LEGGE D.P.R. 462/01 RELATORI: Dr. Nicola CARRIERO Dr. Carmineraffaele ROSELLI PREMESSA Il D.P.R. n. 462/2001 ha apportato rilevanti innovazioni e semplificazioni nel procedimento per la
Dettagli2. Articolazione sequenziale dei controlli e delle verifiche ispettive
Procedura per l effettuazione dei controlli telefonici e delle verifiche ispettive nei confronti di imprese distributrici di gas in materia di pronto intervento svolti ai sensi della deliberazione dell
DettagliCIRCOLARE 22-2012. DESTINATARIO Titolare dell attività Responsabile servizio prevenzione e protezione Responsabile A ambientale
CIRCOLARE 22-2012 DESTINATARIO Titolare dell attività Responsabile servizio prevenzione e protezione Responsabile A ambientale MITTENTE DA TecnoAdda S.a.s. Email info@tecnoadda.com TEL. N. 0341.281459
DettagliMINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONEGENERALEPER IL PERSONALEMILITARE
/ " MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONEGENERALEPER IL PERSONALEMILITARE Pro!. n. M_D GMIL_OS IV l1s--id1r ~ )\ Roma, ~ 1 lu G. L00 S OGGETTO: Legge 23 agosto 2004,n. 226. Trattamento economico del personale
DettagliAppalti ed Economato 2015 06448/005 Servizio Economato e Fornitura Beni CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
Appalti ed Economato 2015 06448/005 Servizio Economato e Fornitura Beni CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 0 approvata il 2 dicembre 2015 DETERMINAZIONE: 05/303-ABBONAMENTI ANNUALI
DettagliSicurezza Impiantistica Antinfortunistica
Servizio Sicurezza Impiantistica Antinfortunistica (SSIA) Dipartimento di Sanità Pubblica Via Amendola, 2 42122 Reggio Emilia www.ausl.re.it Chi siamo Il SSIA (Servizio Sicurezza Impiantistica Antinfortunistica)
DettagliAllegato A ELENCO INDIRIZZI
Allegato A A ELENCO INDIRIZZI SEGRETARIATO GENERALE DELLA PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA Ufficio per gli Affari Militari PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Ufficio del Consigliere Militare MINISTERO DELLA
Dettagli1. Normativa riferita all attività di noleggio autobus con conducente e allo sportello unico attività produttive.
Oggetto: Attività di trasporto viaggiatori effettuato mediante noleggio di autobus con conducente. L.R. n. 21/2005, L.R. n. 3/2008 art. 1, commi 16-32 - Sportello Unico per le Attività Produttive. Procedimento
DettagliCITTÀ DI LAMEZIA TERME PROVINCIA di CATANZARO
CITTÀ DI LAMEZIA TERME PROVINCIA di CATANZARO AREA TECNICA CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI VERIFICA PERIODICA A NORMA DEL DPR 22 OTTOBRE 2001, N 462 E ART. 13 DPR 162 DEL
Dettaglie, p.c. Al Sig. Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco SEDE
Alle Direzioni Centrali LORO SEDI All Ufficio Centrale Ispettivo Alle Direzioni Regionali e Interregionali VV.F. LORO SEDI Ai Comandi provinciali VV.F. LORO SEDI Agli Uffici di diretta collaborazione del
DettagliAVVIO DI UN PROCEDIMENTO PER L ADOZIONE DI PROVVEDIMENTI SANZIONATORI E PRESCRITTIVI PER VIOLAZIONI IN MATERIA DI PRONTO INTERVENTO GAS
DELIBERAZIONE 15 GENNAIO 2015 1/2015/S/GAS AVVIO DI UN PROCEDIMENTO PER L ADOZIONE DI PROVVEDIMENTI SANZIONATORI E PRESCRITTIVI PER VIOLAZIONI IN MATERIA DI PRONTO INTERVENTO GAS L AUTORITÀ PER L ENERGIA
DettagliMINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE Viale dell Esercito, 186 00143 ROMA
Diramazione fino a livello di Comando di Corpo MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE Viale dell Esercito, 186 00143 Prot. n. M_D GMIL1 II 5 1 0416819 All.: 1; ann.: //. Roma,
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA
C O M U N E D I B R U I N O PROVINCIA DI TORINO - C. A. P. 10090 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ALBO PRETORIO DIGITALE Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 34 del 14/4/2011 Depositato
DettagliCIRCOLARE N. 58/E. Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti. Roma 17 ottobre 2008
CIRCOLARE N. 58/E Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti Roma 17 ottobre 2008 Oggetto: Trasferimento di quote di S.r.l. Art. 36 del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni,
DettagliMODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI
Pagina:1 di 6 MODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI INDICE 1. INTRODUZIONE...1 2. ATTIVITÀ PRELIMINARI ALL INIZIO DELLE VERIFICHE...2 3. PIANO OPERATIVO DELLE ATTIVITÀ...2
DettagliRISOLUZIONE N. 110/E
RISOLUZIONE N. 110/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 15 maggio 2003 Oggetto: Istanza di interpello. IVA. Lavori di costruzione, rifacimento o completamento di campi di calcio. Comune di.
DettagliIL CONSIGLIO DELL AGENZIA PER LE ONLUS
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO N. 60 del 11/02/2009 Approvazione, ai sensi dell art. 3, comma 1, lett. a) del D.P.C.M. 21 marzo 2001, n. 329 dell Atto di Indirizzo di carattere generale contenente chiarimenti
DettagliDISPOSIZIONI DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS IN TEMA DI STANDARD DI COMUNICAZIONE
Allegato A Allegato A alla deliberazione 18 dicembre 2006, n. 294/06 così come modificata ed integrata con deliberazione 17 dicembre 2008 ARG/gas 185/08 DISPOSIZIONI DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA
DettagliDocumentazione di Rito
Documentazione di Rito I requisiti generali di accesso al pubblico impiego (art. 2 DPR 487/94 e legge n.104/92), di norma, sono certificati con i seguenti documenti di rito: certificato di cittadinanza
DettagliDICHIARAZIONE DI CONFORMITA e DICHIARAZIONE DI RISPONDENZA
DICHIARAZIONE DI CONFORMITA e DICHIARAZIONE DI RISPONDENZA GROSSETO, 21 ottobre 2011 Al termine dei lavori, previa effettuazione delle verifiche previste dalle norme vigenti, comprese quelle di funzionalità,
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS
DELIBERAZIONE 31 OTTOBRE 2012 449/2012/A/EFR STIPULA DI CONVENZIONE CON LA SOCIETÀ RICERCA SUL SISTEMA ENERGETICO S.P.A., PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITÀ A SUPPORTO DELLA VALUTAZIONE E CERTIFICAZIONE DEI
DettagliTitolo I Definizioni ed ambito di applicazione. Articolo 1 Definizioni
Allegato A DISPOSIZIONI DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS IN TEMA DI STANDARD NAZIONALE DI COMUNICAZIONE TRA DISTRIBUTORI E VENDITORI DI ENERGIA ELETTRICA PER LE PRESTAZIONI DISCIPLINATE DAL
DettagliSpettabile AZIENDA ESPOSITRICE. Oggetto: Sicurezza sul lavoro nell ambito dell Agrilevante 2015. Spettabile Ditta Espositrice,
Bologna, 15/09/2015 Spettabile AZIENDA ESPOSITRICE Oggetto: Sicurezza sul lavoro nell ambito dell Agrilevante 2015 Spettabile Ditta Espositrice, nell ambito dell organizzazione del salone Agrilevante 2015,
DettagliRICHIESTA DI CERTIFICATO DI AGIBILITA (art. 24 e 25 del D.P.R. 380/01 e s.m.i) SITO IN VIA/LOCALITA
. BOLLO COMUNE DI ROFRANO Settore Urbanistica RISERVATO ALL UFFICIO ARCHIVIAZIONE DEL PROCEDIMENTO RISERVATO AL PROTOCOLLO PRATICA EDILIZIA N DEL / / RISERVATO ALL UFFICIO ACCETTAZIONE VERIFICA ELABORATI
DettagliMINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE Viale dell Esercito, 186 00143 ROMA
Diramazione fino a livello di Comando di corpo MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE Viale dell Esercito, 186 00143 Prot. n. M_D GMIL II 5 1 2012 0248948 Roma, 4 giugno 2012
DettagliVerifiche Periodiche di Impianti Elettrici. - Linee Guida per gli adempimenti di Legge -
SERVIZIO PREVENZIONE E RISCHIO TECNOLOGICO Verifiche Periodiche di Impianti Elettrici - Linee Guida per gli adempimenti di Legge - a cura della Direzione Tecnico-Scientifica Direttore dott. Eduardo Patroni
DettagliREGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
COMUNE DI VIANO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Approvato con deliberazione di G.C. n. 73 del 28.11.2000 INDICE TITOLO 1 ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART.
DettagliDECRETO N. 5703 Del 07/07/2015
DECRETO N. 5703 Del 07/07/2015 Identificativo Atto n. 515 DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE Oggetto AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE (A.I.A.) ALLA DITTA SAN PELLEGRINO SPA
DettagliCOMUNE DI FOSSO PROVINCIA DI VENEZIA
COMUNE DI FOSSO PROVINCIA DI VENEZIA DISPOSIZIONI ORGANIZZATIVE PER LA DISCIPLINA DELL ALBO PRETORIO INFORMATICO INDICE ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 ART. 7 ART. 8 ART. 9 ART. 10 ART. 11 ART.
DettagliMINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE Viale dell Esercito, 186 00143 ROMA
MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE Viale dell Esercito, 186 00143 Prot. n. M D GMIL IV 15 0348596 Roma 3 agosto 2009 PDC: Col. Giovanni SANTORELLI tel.: 5.0440 (06517050440)
DettagliCOMUNE DI DONORI Provincia di Cagliari
COMUNE DI DONORI Provincia di Cagliari - Copia 86- VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA N. 86 Del 15.07.2009 OGGETTO: ACCREDITAMENTO PER ATTIVAZIONE DEL SERVIZIO CIVILE VOLONTARIO NEL COMUNE DI DONORI
DettagliSEMINARIO. Le nuove regole. Lavori su impianti elettrici: le novità introdotte dalla IV edizione della norma CEI 11-27. Dr. Giuseppe Floriello
SEMINARIO Le nuove regole Lavori su impianti elettrici: le novità introdotte dalla IV edizione della norma CEI 11-27 Dr. Giuseppe Floriello Segretario tecnico CEI ROMA, 11 MARZO 2014 1 Le novità della
DettagliNEW D.P.R. 462/01 Omologazione e Verifica
Mi premeva fornire ai lettori di questo Sito qualche ragguaglio circa questo Decreto del Presidente della Repubblica n.462 del 2001 e come tale riassumo quanto descritto nello stesso ATTO PRINCIPALE Il
DettagliMinistero della Difesa
Ministero della Difesa Direzione Generale dei Lavori e del Demanio U.G.C.T. 2 Ufficio - 1^ Sezione Prot. n. M_D/GGEN/05/ 21326 /21/104/07 Roma, 5 NOVEMBRE 2007 (PDC: F.d.A. D.ssa L. Grevi Tel. 06/36805982)
DettagliRICHIESTA DI LICENZA DI MACINAZIONE AD USO ALIMENTARE/ZOOTECNICO
UFFICIO LICENZE RICHIESTA DI LICENZA DI MACINAZIONE AD USO ALIMENTARE/ZOOTECNICO ALLA CAMERA DI COMMERCIO, INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI BOLOGNA UFFICIO LICENZE Piazza Costituzione n. 8-3 piano
DettagliCITTÀ DI GALATINA PROV. DI LECCE. Copia Deliberazione della Giunta Comunale N. 259/ 2013
CITTÀ DI GALATINA PROV. DI LECCE Copia Deliberazione della Giunta Comunale N. 259/ 2013 OGGETTO: STUDIO DI FATTIBILITA INTERVENTI DI MESSA IN CUREZZA SCUOLA MEDIA GIOVANNI XXIII GALATINA - APPROVAZIONE
DettagliPROCEDIMENTO DI AGIBILITÀ (art.25 D.P.R. n. 380/01) Il/la sottoscritto/a nato a il codice fiscale/partita iva, residente/ con sede in Via civ.
Marca da bollo. 16,00 16,0016,0 0 Al Comune di Turri Piazza Sandro Pertini, 1 09020 Turri PRATICA N ANNO PROCEDIMENTO DI AGIBILITÀ (art.25 D.P.R. n. 380/01) Il/la sottoscritto/a nato a il codice fiscale/partita
DettagliVisto il decreto del Presidente della Repubblica del 27 aprile 1955, n. 547, recante norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro;
Decreto del Presidente della Repubblica del 22 ottobre 2001, n. 462 Regolamento di semplificazione del procedimento per la denuncia di installazioni e dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche,
DettagliPROCEDIMENTO DI AGIBILITÀ (art.25 D.P.R. n. 380/01) Il/la sottoscritto/a nato a il codice fiscale/partita iva, residente/ con sede in Via civ.
PRATICA N ANNO BOLLO PROCEDIMENTO DI AGIBILITÀ (art.25 D.P.R. n. 380/01) Il/la sottoscritto/a nato a il codice fiscale/partita iva, residente/ con sede in Via civ. avente titolo alla presentazione della
DettagliRegione Siciliana Assessorato Regionale delle Infrastrutture e della Mobilità L'ASSESSORE
foglio n. 1 DECRETO n. 38 /GAB Istituzione presso la della commissione d'esame per l'accesso alla professione di trasportatore su strada di persone, di cui al decreto legislativo 22 dicembre 2000, n. 395
DettagliCOMUNE DI PRATO SESIA Provincia di Novara
COMUNE DI PRATO SESIA Provincia di Novara ORIGINALE COPIA DELIBERAZIONE N. 9 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: Approvazione Programma Triennale per la Trasparenza ed integrità anni
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
C O M U N E DI R E C E T T O PROVINCIA DI NOVARA - ORIGINALE - COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 34 del 13.04.2016 OGGETTO: APPROVAZIONE DEGLI OBBIETTIVI DI ACCESSIBILITA AGLI STRUMENTI
DettagliCITTÀ DI ISCHIA Provincia di Napoli
CITTÀ DI ISCHIA Provincia di Napoli ORIGINALE VERBALE DI DELIBERAZIONE DI COMMISSARIO STRAORDINARIO Seduta del 27/04/2007 N. 101 OGGETTO: ADEMPIMENTI RELATIVI ALLA DETERMINAZIONE DEL CONTRIBUTO PER COSTO
DettagliL autorizzazione Paesaggistica Semplificata. L attività Edilizia Libera
L autorizzazione Paesaggistica Semplificata L attività Edilizia Libera L Autorizzazione Paesaggistica Semplificata è disciplinata dal D.P.R. 9 LUGLIO 2010 N. 139 IL D.Lgs. 42/2004 prevedeva l emanazione
DettagliRegione Siciliana ASSESSORATO AI LAVORI PUBBLICI DIPARTIMENTO LAVORI PUBBLICI UFFICIO DEL GENIO CIVILE DI TRAPANI U.O.B.C. N. 4 EDILIZIA PRIVATA
REPUBBLICA ITALIANA Regione Siciliana ASSESSORATO AI LAVORI PUBBLICI DIPARTIMENTO LAVORI PUBBLICI UFFICIO DEL GENIO CIVILE DI TRAPANI U.O.B.C. N. 4 EDILIZIA PRIVATA Al Dirigente Responsabile della U.O.B.S.
DettagliIl Ministro dello Sviluppo Economico
Il Ministro dello Sviluppo Economico Visto la legge 15 aprile 1886, n. 3818, recante la disciplina della costituzione legale delle società di mutuo soccorso (in seguito SMS), modificata dall art. 23 D.L.
DettagliIstituto Superiore Per la Prevenzione E la Sicurezza del Lavoro
Istituto Superiore Per la Prevenzione E la Sicurezza del Lavoro Dipartimento Territoriale di BRESCIA Via San Francesco d Assisi, 11 25122 BRESCIA Competenze ed Obblighi degli Organismi Notificati, dei
DettagliRISOLUZIONE N. 308/E QUESITO
RISOLUZIONE N. 308/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 05 novembre 2007 OGGETTO: Art. 10, n. 20) del DPR n. 633 del 1972 IVA. Esenzione Corsi di formazione per l accesso alla professione
DettagliCOMUNE DI PORTOGRUARO PROVINCIA DI VENEZIA REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA
COMUNE DI PORTOGRUARO PROVINCIA DI VENEZIA REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA Approvato con Deliberazione del Commissario con i poteri della Giunta Comunale n. 68 del 21.12.2009
DettagliServizio Relazioni Internazionali, Progetti Europei, Cooperazione e Pace CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
Servizio Relazioni Internazionali, Progetti Europei, Cooperazione e Pace 2016 00197/072 CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 22 approvata il 22 gennaio 2016 DETERMINAZIONE: AFFIDAMENTO
DettagliAZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA PISANA
AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA PISANA (L.R.T. 24 febbraio 2005, n. 40) Sede legale: Via Roma, 67 56126 PISA Tel. 050996111 Dipartimento di Area Tecnica U.O. Patrimonio, Lavori Pubblici e Gestione Contratti
DettagliGli impianti assoggettati alle verifiche periodiche nella provincia di Modena sono così distribuiti: (fonte di rilevazione: anno 2011
Dipartimento di Sanità Pubblica Servizio Impiantistico Antinfortunistico 1) ATTIVITA DI VERIFICHE PERIODICHE CONTESTO Il Servizio Impiantistico Antinfortunistico UOIA - effettua principalmente verifiche
DettagliSTATO MAGGIORE DELLA DIFESA
STATO MAGGIORE DELLA DIFESA Linee guida applicative del Sistema di misurazione e valutazione della Performance del Personale Civile delle aree funzionali della Difesa 1. Premessa In data 01/01/2016, è
DettagliCOMUNE DI MELITO DI NAPOLI Provincia di Napoli
COMUNE DI MELITO DI NAPOLI Provincia di Napoli REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALL ALBO PRETORIO ON- LINE Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n.ro 154 del 28/10/2010
DettagliRegistrazione contabile. Il Dirigente Responsabile
Determinazione del n. del OGGETTO: IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO A Z I E N D A S A N I T A R I A L O C A L E AL Sede legale: Viale Giolitti 2 15033 Casale Monferrato (AL) Partita IVA/Codice Fiscale
DettagliVISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005;
Oggetto: LEGGE 12.03.1999 N. 68 - APPROVAZIONE CONVENZIONE PROGRAMMATICA PER L ASSUNZIONE DI 1 UNITÀ DI PERSONALE APPARTENENTE ALLE LISTE EX ART. 8 L. 68/1999. ASSICURAZIONI GENERALI SPA. VISTA la legge
DettagliCOMUNE DI BUCCIANO PROVINCIA DI BENEVENTO SPORTELLO UNICO PER L EDILIZIA
MARCA DA BOLLO COMUNE DI BUCCIANO PROVINCIA DI BENEVENTO SPORTELLO UNICO PER L EDILIZIA Riservato all Ufficio ESTREMI DI RIFERIMENTO ARCHIVIAZIONE: Prot. Gen. Pratica Edilizia: n. del / / RICHIESTA CERTIFICATO
DettagliArt. 1 Campo di applicazione
Documento Tecnico CRITERI GENERALI RIGUARDANTI LA PRESTAZIONE DELLE GARANZIE FINANZIARIE PREVISTE PER IL RILASCIO DELLE AUTORIZZAZIONI ALL ESERCIZIO DELLE OPERAZIONI DI SMALTIMENTO E RECUPERO DEI RIFIUTI
Dettagli04/11/2009 CIRCOLARE - XVII SESSIONE http://www.cni-online.it/documenti/dv010132.htm
04/11/2009 CIRCOLARE - XVII SESSIONE http://www.cni-online.it/documenti/dv010132.htm CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI INGEGNERI Via IV Novembre 114 00187 Roma e-mail: segreteria@cni-online.it Servizio Banca Dati
DettagliINFORMATIVA PER L ESERCIZIO, LA CONDUZIONE, IL CONTROLLO, LA MANUTENZIONE ED ISPEZIONE, DEGLI IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE ESTIVA ED INVERNALE
INFORMATIVA PER L ESERCIZIO, LA CONDUZIONE, IL CONTROLLO, LA MANUTENZIONE ED ISPEZIONE, DEGLI IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE ESTIVA ED INVERNALE Stagione termica 2014-2015 Il D.P.R. n 74 del 2013 ha definito
Dettagliprovincia.udine@cert.provincia.udine.it AREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE
provincia.udine@cert.provincia.udine.it AREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE OGGETTO: DPR N. 59/2013 MODIFICA NON SOSTANZIALE DELLA DETERMINAZIONE N. 4690 DEL 14.7.2014
DettagliSCHEDA NR. 05 Impianti elettrici e di terra
SCHEDA NR. 05 Impianti elettrici e di terra Soggetti obbligati Proprietari o affittuari di immobili soggetti alla legge n. 46/90: edifici adibiti ad uso civile e limitatamente agli impianti elettrici anche
DettagliIL MINISTRO DELLE POSTE E DELLE TELECOMUNICAZIONI
"Regolamento recante disposizioni di attuazione della legge 28 marzo 1991, n. 109, in materia di allacciamenti e collaudi degli impianti telefonici interni." D.M. 23 maggio 1992, n. 314 (Pubblicato nella
DettagliINDIRIZZI IN AJ..LEGA TO. ~' devono essere rivalutate applicando il
MINISTERO DIREZIONE GENERALE DELLE PENSIONI DE LA DIFESA ITARI DEL COLLOCAMENTO AL LAVORO DEI VOLONTARI CO GEDATI E DELLA LEVA Viale dell'esercito 186-00143 -Roma I -~- ~",;,, ~ ~, l "IG ';[il.l.",~, ~
DettagliDirezione Centrale Pensioni. Roma, 21/04/2015
Direzione Centrale Pensioni Roma, 21/04/2015 Circolare n. 80 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali Al Coordinatore
DettagliREGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEI SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA ED ACCESSO
REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEI SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA ED ACCESSO MEDIANTE TESSERA MAGNETICA PRESSO LE RESIDENZE UNIVERSITARIE DELL UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DEL MOLISE Art. 1 Ambito di applicazione
DettagliDPR 151 del 01.08.2011 Nuovo regolamento di prevenzione incendi Emanazione il 22.09.2011 GU 221 Entrata in vigore 7.10.2011
DPR 151 del 01.08.2011 Nuovo regolamento di prevenzione incendi Emanazione il 22.09.2011 GU 221 Entrata in vigore 7.10.2011 Atti di successiva emanazione a) LCMI 4865 del 05.10.2011 a firma del Capo Dipartimento
DettagliALLEGATO D. Procedure operative
Commissario Delegato per il superamento dell emergenza che ha colpito i territori delle province di Varese, Como, Lecco e Bergamo nei giorni dal 15 al 18 luglio 2009 O.P.C.M. 20 aprile 2010 n. 3867 e O.P.C.M.
DettagliREGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 112 del 6-3-2015 O G G E T T O
REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE n. 112 del 6-3-2015 O G G E T T O Convenzione con l Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto
DettagliCREDITO, LEASING, ASSICURAZIONI, BORSE VALORI
TITOLO VI CREDITO, LEASING, ASSICURAZIONI, BORSE VALORI CAPITOLO I USI BANCARI 894. Operazioni di credito documentario (artt. 1527, 1530 C.C.). Le Banche, nelle operazioni di credito documentario, si attengono,
DettagliMinistero della Pubblica Istruzione
Prot n. 186 Roma, lì 27 febbraio 2008 AI DIRETTORI GENERALI DEGLI UFFICI SCOLASTICI REGIONALI LORO SEDI e,p.c. AL CAPO DI GABINETTO AL CAPO DEL DIPARTIMENTO PER L ISTRUZIONE AL CAPO DEL DIPARTIMENTO PER
DettagliDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE DEL VENETO DEL 16 LUGLIO 2004 N 2196 ALLEGATO A)
pagina 1 di 9 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE DEL VENETO DEL 16 LUGLIO 2004 N 2196 ALLEGATO A) Titolo: criteri, condizioni e procedure tecnico-amministrative per il conferimento del riconoscimento
DettagliPROCEDURA OPERATIVA INTEGRAZIONE DEL SISTEMA ISPRA -ARPA/APPA NEI PROCESSI DI ADESIONE AD EMAS DELLE ORGANIZZAZIONI INDICE. 1.
PROCEDURA OPERATIVA INTEGRAZIONE DEL SISTEMA ISPRA -ARPA/APPA NEI PROCESSI DI ADESIONE AD EMAS DELLE ORGANIZZAZIONI INDICE 1. Premessa 2. Campo di applicazione 3. Documenti di riferimento 4. Definizioni
DettagliSogin - Linee Guida sui cantieri temporanei o mobili
Sogin - Linee Guida sui cantieri temporanei o mobili 1. PREMESSA La disciplina dei cantieri temporanei e mobili ha trovato preciso regolamentazione nel Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81, e nel successivo
DettagliDIPARTIMENTO PER GLI AFFARI INTERNI E TERRITORIALI Direzione centrale per le risorse umane Ufficio relazioni sindacali URGENTE
Direzione centrale per le risorse umane Ufficio relazioni sindacali URGENTE Prot. OM. 7738/6210 Roma, 16 settembre 2004 - AI SIGG. DIRIGENTI DELLE DIREZIONI INTERREGIONALI DELLA POLIZIA DI STATO - AI SIGG.
DettagliComune di Fabriano Sportello Unico per l Edilizia
Perm. n. Prat. n. Anno del bollo All Ufficio dello Sportello Unico per l'edilizia Del Comune di PROCEDIMENTO DI AGIBILITÀ (art.25 D.P.R. n. 380/01) Il/la sottoscritto/a nato a il codice fiscale/partita
DettagliCOMUNE DI RIMINI. Direzione Unità Progetti Speciali
COMUNE DI RIMINI Direzione Unità Progetti Speciali Prot. 167630 Oggetto: Regolarizzazione degli scarichi di acque reflue domestiche alla rete fognaria pubblica in zona Rimini Nord nell ambito del Piano
DettagliMinistero delle Infrastrutture e dei Trasporti CAPITANERIA DI PORTO - GUARDIA COSTIERA PORTO EMPEDOCLE
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti CAPITANERIA DI PORTO - GUARDIA COSTIERA PORTO EMPEDOCLE Via Gioeni 55, 92014 Porto Empedocle (AG) - Centralino: 0922 531811-531812 - Sala Operativa: 0922
DettagliOGGETTO: Quesiti relativi al modello enti associativi (Modello EAS) - Ulteriori chiarimenti.
CIRCOLARE N. 51/E Roma, 01 dicembre 2009 Direzione Centrale Normativa Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti OGGETTO: Quesiti relativi al modello enti associativi (Modello EAS) - Ulteriori chiarimenti.
DettagliAppalti ed Economato 2015 01019/005 Servizio Economato CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE. N. Cronologico 0 approvata il 12 marzo 2015
Appalti ed Economato 2015 01019/005 Servizio Economato CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 0 approvata il 12 marzo 2015 DETERMINAZIONE: 05/303- AFFIDAMENTO DIRETTO IN ECONOMIA DEL
DettagliPROVINCIA DI ROMA. Regolamento sulla riscossione delle contravvenzioni al codice della strada
PROVINCIA DI ROMA Regolamento sulla riscossione delle contravvenzioni al codice della strada Adottato con delibera del Consiglio Provinciale: n. 25 del 25 luglio 2011 ART. 1 Oggetto e scopo del regolamento.
DettagliLA PREVENZIONE INCENDI NELLE ATTIVITA A RISCHIO DI INCIDENTE RILEVANTE: SVILUPPI E PROSPETTIVE
LA PREVENZIONE INCENDI NELLE ATTIVITA A RISCHIO DI INCIDENTE RILEVANTE: SVILUPPI E PROSPETTIVE DIPARTIMENTO DEI VIGILI DEL FUOCO DEL SOCCORSO PUBBLICO E DELLA DIFESA CIVILE - DIREZIONE CENTRALE PER LA
DettagliPresidenza del Consiglio dei Ministri
IL CONSIGLIO DEI MINISTRI NELLA RIUNIONE DEL 10 APRILE 2015 VISTA la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante Disciplina dell attività di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri
DettagliOggetto: Costituzione Elenco regionale dei fornitori delle aziende agrituristiche. Il Direttore del Servizio
Oggetto: Costituzione Elenco regionale dei fornitori delle aziende agrituristiche. Il Direttore del Servizio VISTA la legge regionale 8 agosto 2006 n.13 di Riforma degli enti agricoli e riordino delle
DettagliLEGGE REGIONALE N. 88 DEL 26-06-1980 REGIONE LAZIO. Norme in materia di opere e lavori pubblici.
LEGGE REGIONALE N. 88 DEL 26-06-1980 REGIONE LAZIO Norme in materia di opere e lavori pubblici. Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO N. 21 del 30 luglio 1980 Il Consiglio regionale ha approvato.
DettagliUNIONE BASSA REGGIANA. Programma triennale per la trasparenza e l integrità 2014 2016
Allegato 2 DGU 5/2014 UNIONE BASSA REGGIANA (PROVINCIA DI REGGIO EMILIA) Programma triennale per la trasparenza e l integrità 2014 2016 1. PREMESSA In data 20.4.2013, è entrato in vigore il D.lgs. 14.3.2013
DettagliB.U. 13 novembre 1998, n. 45, III Suppl. Straord. d.g.r. 2 novembre 1998, n. VI/39305. Adeguamento della V.I.A. Regionale alle Direttive Comunitarie
B.U. 13 novembre 1998, n. 45, III Suppl. Straord. d.g.r. 2 novembre 1998, n. VI/39305 Adeguamento della V.I.A. Regionale alle Direttive Comunitarie LA GIUNTA REGIONALE Premesso: che con D.P.R. 12 aprile
DettagliDirezione Organizzazione 2014 02021/004 Servizio Formazione Ente CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
Direzione Organizzazione 2014 02021/004 Servizio Formazione Ente CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 615 approvata il 24 aprile 2014 DETERMINAZIONE: AFFIDAMENTO IN ECONOMIA E ISCRIZIONE
DettagliMinistero delle politiche agricole alimentari e forestali
Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali DIPARTIMENTO DELLE POLITICHE EUROPEE E INTERNAZIONALI E DELLO SVILUPPO RURALE DIREZIONE GENERALE DELLE POLITICHE INTERNAZIONALI E DELL UNIONE EUROPEA
DettagliASSESSORADU DE SOS ENTES LOCALES, FINÀNTZIAS E URBANÌSTICA ASSESSORATO DEGLI ENTI LOCALI, FINANZE E URBANISTICA
VERBALE DI GARA Seduta Pubblica Gara d appalto con procedura aperta, ai sensi dell art. 3, comma 37 e art. 55 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163, e dell art. 17, comma 4, lettera a), della Legge regionale
DettagliDecreto Dirigenziale n. 77 del 23/10/2013
Decreto Dirigenziale n. 77 del 23/10/2013 A.G.C. 13 Turismo e Beni Culturali Settore 3 Beni Culturali Oggetto dell'atto: P.O. F.E.S.R. CAMPANIA 2007-2013. ASSE 1 - OBIETTIVO OPERATIVO 1.9 - ATTIVITA' "A".
Dettagli