OCCHIALI PARASPRUZZO
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- Michela Palmisano
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1 OPUSCOLO INFORMATIVO DEI LAVORATORI (ai sensi degli artt. 36 e 37 del D.Lgs. 81/08 e s.m.i.) D.P.I. DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE OCCHIALI PARASPRUZZO a cura del RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE 1 / 5
2 Edizione dicembre 2016 Pubblicazione destinata ad uso interno GLI OCCHIALI PARASPRUZZO I PERICOLI Durante il lavoro a scuola del personale di collaborazione l occhio umano è esposto sostanzialmente a pericoli di tipo chimico, dovuti all eventuale contatto con soluzioni alcaline o acide in occasione delle operazioni di travaso e diluizione dei prodotti di pulizia. Appare piuttosto residuale, ma non da escludersi completamente la possibilità di contatto con polveri nelle operazioni di pulizia. II - Tipologie di prodotto, requisiti, marcatura Tipologie di prodotto I dispositivi di protezione si suddividono in occhiali a stanghetta con o senza protezione laterale, occhiali a mascherina con elastico e dispositivi combinati con protezione del viso (visiere, schermi/reti metalliche, cappucci di protezione). I dispositivi di protezione degli occhi con protezione del viso proteggono gli occhi, il viso ed eventualmente anche parti del collo e della nuca. Requisiti La scelta del DPI per la protezione degli occhi e del viso va fatta considerando la semplicità d uso e le eventuali limitazioni o sollecitazioni per la persona durante il lavoro. Altri importanti criteri per un efficace protezione degli occhi e del viso: indossabilità, funzionalità e comfort possibilità di regolare la lunghezza e l inclinazione delle stanghette possibilità di modellare gli occhiali per deformazione a freddo ampiezza del campo visivo lenti e lastrine antiappannamento, antigraffio, antistatiche e con protezione UV Marcatura Tutte le marcature devono essere chiare e indelebili. L elemento portante o la montatura deve riportare il numero della norma specifica. Sulle lenti non figurano in genere questi numeri. Nella tabella 2 sono elencate le marcature delle lenti, nella tabella 3 le marcature degli elementi di supporto. 2 / 5
3 Nel caso specifico della scuola: Occhiali o mascherina Marcato CE EN 166 Classe ottica 1 Resistenza meccanica S (incrementata) o F (impatti a bassa energia) Campo di utilizzo 3 (liquidi/gocce/spruzzi) 3 / 5
4 Eventuale Trattamento antiabrasione (K) e antiappannante (N) Protezioni laterali e frontali per gli occhiali Eventuali Aste regolabili III MODALITA DI UTILIZZO Prima dell uso: La conservazione dei DPI deve essere fatta nella confezione originale ad una temperatura tra 5 C e 40 C in ambiente asciutto privo di vapori organici (solventi) o polveri abrasive in sospensione. Evitare l esposizione a fonti di calore e a radiazioni UV. Verificare che il DPI sia adeguato all uso previsto Verificare che il DPI fornito sia integro e privo di rigature, scheggiature o difetti che possano comprometterne la resistenza meccanica o la corretta visione. Utilizzo: I DPI sono strettamente personali e pertanto non possono essere scambiati tra più utilizzatori. Adattare i sistemi di regolazione eventualmente presenti. Il DPI non deve muoversi inavvertitamente durante l uso Indossare il DPI prima dell esposizione alle condizioni di rischio ed utilizzarlo conformemente agli impieghi previsti ed evidenziati nelle marcature Pulire regolarmente il DPI dopo ogni uso verificando l integrità dei singoli componenti. Il DPI può essere pulito con acqua e asciugato con un panno morbido. Conservare i DPI personali nella confezione originale, se disponibile, in ambiente asciutto privo di vapori organici (solventi) o polveri abrasive in sospensione ad una temperatura tra 5 C e 40 C Nel caso non sia possibile pulire il DPI prima della conservazione, questo deve essere riposto in contenitore diverso dalla confezione di fornitura. Sostituzione: Nel caso di danneggiamento del DPI durante l uso, questo deve essere sostituito. Sostituire il DPI ogni 3 anni e anticipatamente se si denotano evidenti segni di degrado. IV - INFORMAZIONE, FORMAZIONE E ADDESTRAMENTO L informazione e la formazione all uso corretto dei mezzi di protezione individuale (DPI) assumono un ruolo fondamentale nella prevenzione delle patologie e degli infortuni nell ambiente di lavoro per cui è fondamentale che i lavoratori siano resi edotti sui rischi dai quali i DPI li proteggono, e devono avere a disposizione tutte le informazioni utili al loro utilizzo. La formazione sull uso dei DPI è obbligatoria ai sensi degli artt. 36 e 37 del D.Lgs. n.81/2008 in cui si afferma che il datore di lavoro assicura una formazione adeguata e organizza, se necessario, uno specifico addestramento circa l'uso corretto e l'utilizzo pratico dei DPI; l'addestramento (formazione pratica con verifica di apprendimento reale di saper usare il DPI) è obbligatorio per i DPI di III categoria e anche per i guanti monouso non sterili. I lavoratori hanno invece l obbligo (artt. 20 e 78 del D.Lgs. 81/2008) di: sottoporsi al programma di formazione e addestramento organizzato dal datore di lavoro. 4 / 5
5 utilizzare i DPI messi a loro disposizione conformemente all informazione, alla formazione e all eventuale addestramento ricevuti. avere cura dei DPI messi a loro disposizione. segnalare immediatamente al datore di lavoro o al dirigente o al preposto eventuali difetti o inconvenienti rilevati nei DPI messi a loro disposizione. al termine dell utilizzo seguire le procedure aziendali previste per la riconsegna (o smaltimento). 5 / 5
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