COMUNE DI CAPOLONA Provincia di Arezzo

Transcript

1 COMUNE DI CAPOLONA Provincia di Arezzo C O P I A DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 15 Data Oggetto: PROCESSO DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SOCIETA' PARTECIPATE AI SENSI DELL'ARTICOLO 1, COMMA 611, DELLA LEGGE 190/2014. L'anno duemilaquindici, il giorno trentuno, del mese di marzo, nella sala delle adunanze consiliari del Comune, alla seduta ordinaria convocata per le ore 21:00,in prima convocazione, risultano presenti all appello nominale per la trattazione della presente delibera i signori consiglieri: CIOLFI ALBERTO P DINI SARIO P BACCIANELLA MONICA P GAMBINERI LUCA P BARBAGLI ELISA P INNOCENTI STEFANO P BIONDI MICHELA P MAZZUOLI TIZIANA P CEROFOLINI FILIPPO P SCORTECCI GIUSEPPE P CINCINELLI SONIA P Assegnati n. 11 In carica n. 11 ne risultano presenti n. 11 e assenti n. 0. Risultato che gli intervenuti sono in numero legale: - Presiede il Sig. CIOLFI ALBERTO, nella sua qualità di Sindaco. - Partecipa con funzioni consultive, referenti, di assistenza e verbalizzante (art. 97, comma 4, lett. a), del T.U. leggi ordinamento EE.LL.) il SEGRETARIO COMUNALE Dr.ssa ROSSI ORNELLA. La seduta è Pubblica. Il presidente dichiara aperta la discussione sull argomento in oggetto, regolarmente iscritto all ordine del giorno.

2 Ore Il Sindaco passa la parola al Cons. Scortecci, il quale illustra la L. 190, che prevede una razionalizzazione delle società partecipate per numero e costo, con l'eliminazione di quelle non determinanti. Di 4 società si è già bandita la gara, ma è andata deserta; 2 società sono fondamentali e si mantengono; CSA viene liquidata; per Coingas si chiede la conversione delle azioni in Estra. Non essendoci ulteriori interventi, il Sindaco pone la proposta in votazione. IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO che l art. 1 comma 611 della L. 190/2014 prevede che gli enti locali, a decorrere dal 01/01/2015, approvino un processo di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni societarie direttamente o indirettamente possedute, in modo da conseguire la riduzione delle stesse entro il 31 dicembre 2015, anche tenendo conto dei seguenti criteri: a) eliminazione delle società e delle partecipazioni societarie non indispensabili al perseguimento delle proprie finalità istituzionali, anche mediante messa in liquidazione o cessione; b) soppressione delle società che risultino composte da soli amministratori o da un numero di amministratori superiore a quello dei dipendenti; c) eliminazione delle partecipazioni detenute in società che svolgono attività analoghe o similari a quelle svolte da altre società partecipate o da enti pubblici strumentali, anche mediante operazioni di fusione o di internalizzazione delle funzioni; d) aggregazione di società di servizi pubblici locali di rilevanza economica; e) contenimento dei costi di funzionamento, anche mediante riorganizzazione degli organi amministrativi e di controllo e delle strutture aziendali, nonché attraverso la riduzione delle relative remunerazioni; ESAMINATA l allegata proposta, redatta dal responsabile dell unità organizzativa n. 2 dei servizi di ragioneria, scuola e sociale servizio finanziario, dr.ssa Elena Squarcialupi, in merito a quanto sopra; VISTA la relazione tecnica, allegata sub A) alla proposta in esame, dalla quale risulta il seguente quadro riepilogativo delle partecipazioni detenute: LFI SPA, partecipazione di 0,37% duplice gara deserta; AISA SPA, partecipazione di 0,69% duplice gara deserta; AISA IMPIANTI SPA, partecipazione di 0,69% duplice gara deserta; CSA SPA, partecipazione di 0,22% messa in liquidazione; CSA IMPIANTI SPA, partecipazione di 0,20% duplice gara deserta; NUOVE ACQUE SPA, partecipazione di 0,77% società ritenuta indispensabile al perseguimento delle proprie finalità istituzionali; AREZZO CASA SPA, PARTECIPAZIONE DI 1,05% società ritenuta indispensabile al perseguimento delle proprie finalità istituzionali; COINGAS SPA, partecipazione di 1,85% richiesta di conversione di azioni in Estra spa; RITENUTO di procedere secondo le seguenti direttive: indizione entro giugno di nuova procedura ad evidenza pubblica per l alienazione delle proprie azioni detenute in LFI SPA, AISA SPA, AISA IMPIANTI SPA e CSA IMPIANTI SPA, ribassando ulteriormente il prezzo a base d asta; prosecuzione dell iter di messa in liquidazione di CSA SPA;

3 mantenimento delle azioni detenute nella compagine sociale di Nuove Acque S.p.A., in quanto ritenuta indispensabile al perseguimento delle proprie finalità istituzionali e in quanto svolge un servizio pubblico locale di rilevanza economica in forma associata con tutti i Comuni aretini; mantenimento delle azioni detenute in Arezzo Casa spa, in quanto ritenuta indispensabile al perseguimento delle proprie finalità istituzionali; rilevazione della necessaria razionalizzazione delle azioni detenute in COINGAS spa, ai sensi dell art. 1 comma 611 lett. b) (soppressione delle società che risultino composte da soli amministratori o da un numero di amministratori superiore a quello dei dipendenti), e prosecuzione dell iter volto alla conversione delle azioni di Coingas spa in azioni di Estra spa, sua società controllata oggetto di prossima quotazione sul mercato azionario; DATO ATTO che il presente piano di razionalizzazione è immediatamente operativo e copre il lasso di tempo sino al 31 dicembre 2015; RILEVATO che entro il 15 marzo del 2016 dovrà essere predisposta una relazione sull attuazione del piano operativo, contenente i risultati ottenuti dall azione di razionalizzazione; EVIDENZIATO che il presente piano operativo di razionalizzazione (con l allegata relazione) e la relazione sull attuazione del piano sono soggette a pubblicazione nel sito web dell ente locale ed inviati alla competente Sezione regionale di controllo della Corte dei Conti che si esprimerà sulla sua validità; VISTA la L. 190/2014; VISTO il D.Lgs. 267/2000; VISTI: - i pareri (favorevoli), di rito, in ordine alla regolarità tecnica e contabile, resi dal Responsabile proponente, in ottemperanza al disposto di cui all'art. 49, comma 1^, citato d. lgs.vo n. 267/ 00; - il parere (parimenti favorevole) reso dall Organo di revisione contabile, in persona del dr. Marco Nottoli, ai sensi dell art. 239, comma 1^, lett. b, d. lgs.vo , n. 267; RITENUTO di poter procedere all espressione di voto in ordine alla proposta in esame; CON voti favorevoli n. 8, contrari 0, astenuti 3 (Cons. Cerofolini, Biondi e Cincinelli) essendo in numero di 11 gli aventi diritto presenti e 8 i votanti in forma palese, D E L I B E R A PER LE NARRATE PREMESSE, che qui debbono intendersi integralmente riportate e trascritte, 1. di recepire e fare propria l'allegata proposta, redatta dal responsabile dell unità organizzativa n. 2 dei servizi di ragioneria, scuola e sociale servizio finanziario, dr.ssa Elena Squarcialupi, in merito a quanto in oggetto; 2. di approvare, conseguentemente, la relazione tecnica allegata alla proposta esaminata sub lettera A);

4 3. di dare mandato agli uffici competenti di reiterare, entro giugno, la procedura ad evidenza pubblica per l alienazione delle partecipazioni possedute in LFI SPA, AISA SPA, AISA IMPIANTI SPA e CSA IMPIANTI SPA, ribassando ulteriormente il prezzo a base d asta; 4. di dare mandato agli uffici competenti di seguire la pratica di messa in liquidazione di CSA SPA, con conseguente riparto delle liquidità; 5. di mantenere la titolarità delle partecipazioni in Nuove Acque S.p.A e Arezzo Casa S.p.A, in quanto indispensabili al perseguimento delle proprie finalità istituzionali; 6. di dare seguito alla richiesta di fare iscrivere all ordine del giorno della prossima Assemblea dei Soci la discussione in merito alla conversione delle azioni di Coingas spa in azioni di Estra spa, sua società controllata, oggetto di prossima quotazione sul mercato azionario; 7. di pubblicare il presente piano operativo di razionalizzazione (con l allegata relazione) e la relazione sull attuazione del piano sul sito web dell ente locale; 8. di demandare al Responsabile proponente l espletamento delle procedure e l adozione dei provvedimenti conseguenti all approvazione del presente atto deliberativo, a partirei dall invio del presente piano, con la relativa relazione tecnica, alla competente Sezione regionale di controllo della Corte dei Conti, che si esprimerà sulla sua validità. INDI, stante l urgenza del presente atto deliberativo al fine di consentire il rapido adempimento degli obblighi conseguenti - il Consiglio comunale, con successiva separata votazione, espressa per alzata di mano, con n. 8 voti favorevoli, nessuno contrario, n. 3 astenuti, essendo in numero di 11 gli aventi diritto presenti e n. 8 i votanti, D E L I B E R A di adottare la presente deliberazione con atto immediatamente eseguibile, ai sensi e per gli effetti delle disposizioni di cui all art. 134, comma 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, per dare seguito al dispositivo.

5 (Allegato alla delibera n. 15 C.C. 31/03/2015) PROPOSTA DI DELIBERAZIONE AL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: PROCESSO DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SOCIETA PARTECIPATE AI SENSI DELL ARTICOLO 1, COMMA 611 DELLA LEGGE 190/2014 LA RESPONSABILE DELL U.O. N. 2 DEI SERVIZI DI RAGIONERIA, SCUOLA E SOCIALE SERVIZIO FINANZIARIO PREMESSO che l art. 1 comma 611 della L. 190/2014 prevede che gli enti locali, a decorrere dal 01/01/2015, approvino un processo di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni societarie direttamente o indirettamente possedute, in modo da conseguire la riduzione delle stesse entro il 31 dicembre 2015, anche tenendo conto dei seguenti criteri: a) eliminazione delle società e delle partecipazioni societarie non indispensabili al perseguimento delle proprie finalità istituzionali, anche mediante messa in liquidazione o cessione; b) soppressione delle società che risultino composte da soli amministratori o da un numero di amministratori superiore a quello dei dipendenti; c) eliminazione delle partecipazioni detenute in società che svolgono attività analoghe o similari a quelle svolte da altre società partecipate o da enti pubblici strumentali, anche mediante operazioni di fusione o di internalizzazione delle funzioni; d) aggregazione di società di servizi pubblici locali di rilevanza economica; e) contenimento dei costi di funzionamento, anche mediante riorganizzazione degli organi amministrativi e di controllo e delle strutture aziendali, nonché attraverso la riduzione delle relative remunerazioni; VISTA la relazione tecnica, allegata sub A) alla presente proposta, dalla quale risulta il seguente quadro riepilogativo delle partecipazioni detenute: 1. LFI SPA, partecipazione di 0,37% duplice gara deserta; 2. AISA SPA, partecipazione di 0,69% duplice gara deserta; 3. AISA IMPIANTI SPA, partecipazione di 0,69% duplice gara deserta; 4. CSA SPA, partecipazione di 0,22% messa in liquidazione; 5. CSA IMPIANTI SPA, partecipazione di 0,20% duplice gara deserta; 6. NUOVE ACQUE SPA, partecipazione di 0,77% società ritenuta indispensabile al perseguimento delle proprie finalità istituzionali;

6 7. AREZZO CASA SPA, PARTECIPAZIONE DI 1,05% società ritenuta indispensabile al perseguimento delle proprie finalità istituzionali; 8. COINGAS SPA, partecipazione di 1,85% richiesta di conversione di azioni in Estra spa; RITENUTO di procedere secondo le seguenti direttive: indizione entro giugno di nuova procedura ad evidenza pubblica per l alienazione delle proprie azioni detenute in LFI SPA, AISA SPA, AISA IMPIANTI SPA e CSA IMPIANTI SPA, ribassando ulteriormente il prezzo a base d asta; prosecuzione dell iter di messa in liquidazione di CSA SPA; mantenimento delle azioni detenute nella compagine sociale di Nuove Acque S.p.A., in quanto ritenuta indispensabile al perseguimento delle proprie finalità istituzionali e in quanto svolge un servizio pubblico locale di rilevanza economica in forma associata con tutti i Comuni aretini; mantenimento delle azioni detenute in Arezzo Casa spa, in quanto ritenuta indispensabile al perseguimento delle proprie finalità istituzionali; rilevazione della necessaria razionalizzazione delle azioni detenute in COINGAS spa, ai sensi dell art. 1 comma 611 lett. b) (soppressione delle società che risultino composte da soli amministratori o da un numero di amministratori superiore a quello dei dipendenti), e prosecuzione dell iter volto alla conversione delle azioni di Coingas spa in azioni di Estra spa, sua società controllata oggetto di prossima quotazione sul mercato azionario; DATO ATTO che il presente piano di razionalizzazione è immediatamente operativo e copre il lasso di tempo sino al 31 dicembre 2015; RILEVATO che entro il 15 marzo del 2016 dovrà essere predisposta una relazione sull attuazione del piano operativo, contenente i risultati ottenuti dall azione di razionalizzazione; EVIDENZIATO che il presente piano operativo di razionalizzazione (con l allegata relazione) e la relazione sull attuazione del piano sono soggette a pubblicazione nel sito web dell ente locale ed inviati alla competente Sezione regionale di controllo della Corte dei Conti che si esprimerà sulla sua validità; VISTA la L. 190/2014; VISTO il D.Lgs. 267/2000; VISTO:

7 - il parere favorevole reso dall Organo di revisione contabile, in persona del dr. Marco Nottoli, ai sensi dell art. 239, comma 1^, lett. b, d. lgs.vo , n. 267; PROPONE 1. Di approvare la relazione tecnica allegata alla presente sub lettera A); 2. Di dare mandato agli uffici competenti di reiterare entro giugno la procedura ad evidenza pubblica per l alienazione delle partecipazioni possedute in LFI SPA, AISA SPA, AISA IMPIANTI SPA e CSA IMPIANTI SPA ribassando ulteriormente il prezzo a base d asta; 3. Di dare mandato agli uffici competenti per seguire la pratica di messa in liquidazione di CSA SPA, con conseguente riparto delle liquidità; 4. Di mantenere la titolarità delle partecipazioni in Nuove Acque S.p.A e Arezzo Casa spa in quanto indispensabili al perseguimento delle proprie finalità istituzionali; 5. Di dare seguito alla richiesta di fare iscrivere all ordine del giorno della prossima Assemblea dei Soci la discussione in merito alla conversione delle azioni di Coingas spa in azioni di Estra spa, sua società controllata oggetto di prossima quotazione sul mercato azionario; 6. Di pubblicare il presente piano operativo di razionalizzazione (con l allegata relazione) e la relazione sull attuazione del piano sul sito web dell ente locale; 7. Di inviare il presente piano con relativa relazione tecnica alla competente Sezione regionale di controllo della Corte dei Conti che si esprimerà sulla sua validità; 8. di dichiarare la deliberazione che scaturirà dall eventuale approvazione della presente proposta immediatamente eseguibile, a norma dell'art. 134, comma 4^, d. lgs.vo n. 267/ 00, per consentire il rapido adempimento degli obblighi conseguenti. AI SENSI DELL ART. 49, COMMA 1, DEL D. L.VO 18/08/2000, N. 267, COME DA ULTIMO MODIFICATO DALL ARTICOLO 3, COMMA 1, LETTERA B), DELLA LEGGE , N. 213, IN ORDINE ALLA SOPRA ESTESA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE: IL RESPONSABILE DELL UNITÀ ORGANIZZATIVA N. 2, PER QUANTO CONCERNE LA REGOLARITÀ TECNICA, ESPRIME PARERE FAVOREVOLE. Capolona, 26/03/2015 Il Responsabile (f.to dr.ssa Elena Squarcialupi)

8 IL RESPONSABILE DELL UNITÀ ORGANIZZATIVA N. 2, PER QUANTO CONCERNE LA REGOLARITÀ TECNICA, ESPRIME PARERE FAVOREVOLE. Capolona, 26/03/2015 Il Responsabile (f.to dr.ssa Elena Squarcialupi)

9 All. A) COMUNE DI CAPOLONA (Provincia di Arezzo) Il Comune di Capolona detiene partecipazioni azionarie nelle seguenti società pubbliche: 9. LFI SPA, partecipazione di 0,37% 10. AISA SPA, partecipazione di 0,69% 11. AISA IMPIANTI SPA, partecipazione di 0,69% 12. CSA SPA, partecipazione di 0,22% 13. CSA IMPIANTI SPA, partecipazione di 0,20% 14. NUOVE ACQUE SPA, partecipazione di 0,77% 15. AREZZO CASA SPA, PARTECIPAZIONE DI 1,05% 16. COINGAS SPA, partecipazione di 1,85% La tematica delle dismissione dalle società pubbliche viene affrontata da molti anni, talvolta in modo altalenante. Da ultimo, la norma di riferimento è la L. 190/2014, art. 1, commi da 609 a 616, che introduce la disciplina relativa alla predisposizione di un piano di razionalizzazione delle società partecipate locali con l obiettivo di ridurre il numero e i costi delle partecipate. Fra gli strumenti che possono essere utilizzati per il raggiungimento dell obiettivo la norma annovera: l eliminazione delle società e delle partecipazioni societarie non indispensabili al perseguimento delle finalità istituzionali, anche attraverso gli istituti della liquidazione o della cessione; la soppressione delle società che risultino composte da soli amministratori; la soppressione delle società nelle quali gli amministratori siano in numero superiore a quello dei dipendenti; l eliminazione di partecipazioni in società con oggetto analogo o similare che svolgono attività analoghe o similari a quelle svolte da altre società partecipate o da enti pubblici strumentali (anche tramite l istituto della fusione o attraverso la internalizzazione delle funzioni); l aggregazione delle società che svolgono servizi pubblici locali. Un ulteriore indirizzo è dato dal contenimento dei costi di funzionamento delle società, da attuarsi anche attraverso il riassetto: (a) degli organi amministrativi, (b) degli organi di controllo societari, (c) delle strutture aziendali, con la contestuale riduzione delle remunerazioni e dei costi della struttura aziendale. L Amministrazione Comunale, con deliberazione di Consiglio Comunale n. 54 del , ha già stabilito di dismettere le quote societarie in suo possesso delle società A.I.S.A.

10 s.p.a., AISA Impianti s.p.a., C.S.A. s.p.a., C.S.A. Impianti s.p.a. ed L.F.I. s.p.a., approvando i relativi bandi di gara per la vendita da parte del Comune di Capolona delle quote sociali delle Società A.I.S.A. s.p.a., AISA Impianti s.p.a., C.S.A. s.p.a., C.S.A. Impianti s.p.a. ed L.F.I. s.p.a., ma, non essendo pervenuta alcuna offerta, la gara è stata dichiarata deserta. Successivamente Centro Servizi Ambiente s.p.a. è stata messa in liquidazione Si è proceduto a seconda procedura ad evidenza pubblica per la dismissione delle società Centro Servizi Ambiente Impianti S.p.a., A.I.S.A. S.p.a., A.I.S.A. Impianti S.p.a., L.F.I. S.p.a., con pubblicazione dei rispettivi bandi nel gennaio 2015, ma anche tale seconda gara è andata deserta. Le azioni sono state poste all asta nel 2014 al valore del patrimonio netto del 2013, e nel 2015 al valore del patrimonio netto 2014 decurtato del 5%. La normativa che impone la dismissione generalizzata di tutte le partecipazioni azionarie rende certamente difficoltosa l alienazione. Nuove Acque S.p.A. è una società mista pubblico/privata, costituita nel 1999 per la gestione del servizio idrico integrato nell A.T.O. (Ambito Territoriale Ottimale) n. 4 Alto Valdarno, comprende 32 comuni della provincia di Arezzo e 5 della provincia di Siena per il 53,84% del capitale azionario, mentre il socio privato è Intesa Aretina Scarl (46,16%). Il consorzio dà applicazione alla Legge Galli sulla gestione integrata del ciclo idrico (L. 36/1994), con il superamento delle gestioni dirette da parte dei singoli Comuni. All interno di ogni A.T.O. la gestione del servizio idrico è affidata in modo integrato ad un unico ente, sotto il diretto controllo di un Autorità di Ambito che riunisce gli enti locali dell A.t.o. Nel 1995 i 37 Comuni hanno dato origine, attraverso la forma del consorzio, alla prima Autorità di Ambito Territoriale Ottimale costituita in Italia: l A.A.T.O. 4 Alto Valdarno. Successivamente, dopo aver individuato il partner privato attraverso una procedura di gara, è stata costituita la Società Nuove Acque S.p.a. a cui l A.A.T.O. n. 4 ha affidato, con delibera n. 7 del 21 maggio 1999, la gestione del servizio idrico integrato nell Alto Valdarno. La suddetta società è indispensabile al perseguimento delle proprie finalità istituzionali e svolge un servizio pubblico locale di rilevanza economica in forma associata con tutti i Comuni aretini. I costi a carico del bilancio comunale sono relativi ai soli consumi idrici, quindi dalla dismissione non perverrebbero risparmi di gestione. Arezzo Casa spa è la società che si occupa della gestione del patrimonio immobiliare dei Comuni. La L.R. 77/1988 ha riordinato le funzioni di edilizia residenziale pubblica e la deliberazione CRT 397/1999 ha individuato il LODE (livello ottimale di esercizio) per la gestione delle funzioni, assegnando la gestione del patrimonio ad Arezzo Casa, società a capitale interamente

11 pubblico operativa dal 01/03/2004. Il LODE ha stipulato un contratto di servizio decennale con Arezzo Casa spa per la gestione di funzioni pubbliche e servizi pubblici non di rilevanza economica, volto alla gestione, manutenzione e recupero del patrimonio edilizio pubblico e alla realizzazione di nuove costruzioni. La predetta società è ritenuta indispensabile al perseguimento delle proprie finalità istituzionali. Gli oneri a carico del bilancio comunale ammontano solo a 2.100,00 per oneri di morosità. COINGAS spa è una società a prevalente capitale pubblico, che ha per oggetto principale l'assunzione, sia diretta che indiretta, di interessenze e partecipazioni in altre società, imprese, consorzi o altre forme associative previste dalla legge ovvero la costituzione di società dalla stessa controllata aventi oggetto analogo, affine o connesso al proprio, sia italiane che estere. Costituiscono altresì attività rientranti nell'oggetto sociale: a) la vendita del gas per usi plurimi, la produzione, il trasporto, il trattamento e la distribuzione; b) la produzione di energia da fonti rinnovabili e assimilate e la loro utilizzazione e/o vendita nelle forme consentite dalla legge; c) la gestione dei servizi di telecomunicazioni, di illuminazione pubblica, di impianti termici e di altri servizi a rete; d) lo svolgimento di ogni altro servizio o attività accessoria, complementare e/o sussidiaria rispetto ai servizi la cui gestione è stata affidata alla società; e) la progettazione, la realizzazione e la gestione di impianti e mezzi e di opere di pubblica utilità. Coingas S.P.A. non ha in dotazione uffici e dipendenti neppure a livello dirigenziale, come tale rientra tra le società da razionalizzare ai sensi dell art. 1 comma 611 lett. b). A tal fine, l Amministrazione Comunale con nota prot. 426/02.01 del ha richiesto al Presidente del Consiglio di Amministrazione di far inserire all ordine del giorno della prossima Assemblea dei Soci la discussione in merito alla conversione delle azioni di Coingas spa in azioni di Estra spa, sua società controllata oggetto di prossima quotazione sul mercato azionario. Non ci sono costi di gestione a carico del bilancio comunale. La Responsabile U.O. 2 Servizi Finanziari f.to Dott.ssa Elena Squarcialupi

12 Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto. IL Sindaco F.to ALBERTO CIOLFI IL SEGRETARIO COMUNALE F.to ORNELLA ROSSI le firme sono nell originale (omissis) La presente deliberazione: ESECUTIVITA` E stata affissa all Albo Pretorio del Comune per 15 giorni consecutivi senza reclami dal al E divenuta esecutiva: o decorsi 10 giorni dalla data di pubblicazione, il o in data essendo stata dichiarata immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134, comma 4, del decreto legislativo 18/08/2000, n Capolona, li IL SEGRETARIO COMUNALE F.to ORNELLA ROSSI E copia conforme all originale IL SEGRETARIO COMUNALE ORNELLA ROSSI

13