VERBALE DI DElIBE,RAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

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2 LA GIUNTA COMUNALE Visti i pareri espressi, ai sensi deh'art. 49 del D.Lgs. 18 agosto 2000 n 0 267, dal Dirigente del servizio interessato, e dal Dirigente della Ragioneria, come da scheda allegata; Premesso che in data 28 febbraio 2013 il Ministero della Giustizia - Di parti mento dell' Ammi nistrazi one Penitenzi aria - Ufficio del! 'Esecuzi on e Penale Esterna di Pescara - Chieti - Teramo con nota Prot. n. 674 ha inviato una richiesta di sottoscrivere con il Comune di Pescara Convenzione per l'attuazione di attività riparative a favore della collettività da parte di persone condannate in esecuzione penale esterna, seguite dall'uepe; Preso atto della nota sindacale Prot. n del 13 marzo 2013 con la quale l'amministrazione ha comunicato la condivisione dell'ipotesi di convenzione che si andrà ad aggiungere a quella già stipulata tra l'ente e il Tribunale Ordinario di Pescara per lo svolgimento del lavoro di pubblica utilità; Visto rart. 48 del O.lgs 267/2000 e ss.mm. e il Con voto unanime favorevole espresso nelle forme di legge; DELIBERA 1) di sottoscrivere la convenzione con l'ufficio di Esecuzione Penale Esterna di Pescara, Chieti e Teramo nel testo allegato al presente provvedimento, per costituzione parte integrante e sostanziale; 2) di dare atto che l'ente, dal punto di vista economico, dovrà esclusivamente provvedere alla copertura assicurativa prevista dalla normativa viaente ~ che trae caoienza.~. neqli stanzia menti da iscriversi nel Bilancio di Previsione 2013 al Tit. 1 Funz. 1 Servo 2 In1. 1 nonché alla Miss.1 - Prog.10 - Tit.1 - Macroag Cod Cap "Contributi assicurativi INAIL a carico del Comune" LA GIUNTA COMUNAlE Con separata votazione e con voto unanime palesemente espresso, nei modi e forme di legge, dichiara la presente immediatamente eseguibile.

3 -t": ~ CONVENZIONE TRA L'UFFICIO DI ESECUZIONE PENALE ESTERNA DI PESCARA, CHIETI E TERAMO ED IL COMUNE DI PESCARA L'Ufficio di Esecuzione Penale Esterna di Pescara, Chieti e Teramo di seguito denominato V.E.P.E., (cod.fisc.: ), nella persona del Direttore D.ssa Mariantonietta Cerbo, elettivamente domiciliata ai fini della presente convenzione, presso la sede legale dell 'ufficio, in Pescara, Via Chiarini 126 Ed TI Comune di Pescara, rappresentato dal Sindaco Luigi ALBORE MASCIA nato a Pescara il 08/09/1965, residente in Pescara Via Regina Margherita IJ..67, elettivamente domiciliato ai fini della presente convenzione presso il Comune di Pescara - P.zza Italia n.1 - concordano che il recupero ed il reinserimento sociale di persone coinvolte in attività criminose passa anche attraverso la partecipazione di istituzioni ed associazioni, ai fini di sostenere la costituzione di legami sociali improntati alla solidarietà, Visto: o D D L'art.27 della Costituzione che recita: "Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato"; La L. n:35zt./75;recante norme sull'ordin::lmento penitenziario, e successive modifiche, prevede all'arta7 che "... L'affidato si adoperi in quanto possibile in favore della vittima del suo reato... "; TI Decreto del Presidente della Repubblica 230/2000, riguardante il regolamento recante norme sull'ordinamento penitenziario e sulle misure privative e limitative della libertà che prevede:. - ali' art. l che "il trattamento rieducativo... è diretto a promuovere un processo di modificazione delle condizioni e degli atteggiamenti personali, nonché delle relazioni familiari e sociali che sono di ostacolo ad una costruttiva partecipazione sociale"; - all'art.27 che la persona giunga ad una "riflessione sulle condotte antigiuridiche poste in essere, sulle motivazioni, e sulle conseguenze negative delle stesse per l'interessato medesimo e sulle possibili azioni di riparazione delle conseguenze del reato, incluso il risarcimento dovuto alla persona offesa"; - all'art.68, che le direzioni di Istituti e degli Uffici di Esecuzione Penale Esterna curino la partecipazione della comunità al reinserimento sociale dei condannati e le possibili forme di essa; - ali' art.118 che gli operatori degli U.E.P.E. si adoperino a favorire" una sollecitazione ad una valutazione critica adeguata da parte della persona, degli atteggiamenti che sono stati alla base della condotta sanzionata, nella prospettiva di un reinserimento sociale"; D La L.266/91 "Legge quadro sul volontariato" e la L.383/00 sulle "Associazioni di promozione sociale"; CONSIDERATO che l'u.e.p.e. contribuisce a realizzare percorsi di osservazione, trattamento, riabilitazione, reinserimento sociale nei confronti di persone condemn::lte, in detenzione o in misura alternativa, con attenzione, anche, alla dimensione della riparazione del danno conseguente alla commissione del reato; CONSIDERATO che lo svolgimento di attività a beneficio della collettività può costituire:.una forma di riparazione che il condannato pone in essere verso la collettività, quale parte offesa del fa~o criminoso;. un 'azione riparatoria concordata tra vittima e reo quale risultato di un incontro di mediazione cui gli stessi abbiano. contestualmente aderito; un'attività di dubbia valenza per il reo in quanto effetto e momento di un processo dinamico di reintegrazione sociale, considerato quale atto reso a rinsaldare il patto di cittadinanza;

4 CONSIDERATO che la riparazione a favore della collettività consiste nella prestazione di un'attività non retribuita da svolgersi presso Comuni, Province, Associazioni ed Enti; PRECISATO che non rientrano nella presente convenzione borse di lavoro, tirocini lavorativi, lavori socialmente utili quali forme di avviamento al lavoro; CONSIDERATO che il progetto individuale definito con il condannato e dallo stesso sottoscritto, deve tener conto del suo impegno lavorativo e delle sue esigenze familiari; La presente convenzione ha lo scopo di: CONVENGONO E STIPULANO QUANTO SEGUE: Articolo 1 - Finalità promuovere azioni concordi di sensibilizzazione nei confronti della comunità locale rispetto al sostegno e al reinserimento di persone in esecuzione penale; promuovere la conoscenza e lo sviluppo di attività riparative a favore della collettività; favorire la costituzione di una rete di risorse che accolgano i soggetti in esecuzione di pena che abbiano aderito ad un progetto ripartivo; L'U.E.P.E. si impegna a: Articolo 2 - Impegno delle parti collaborare con il Comune di Pescara per sensibilizzare l'ambiente in cui i condannati saranno inseriti; segnalare al Comune di Pescara il nominativo di ogni soggetto in misura alternativa che aderisce all'attività a favore della collettività, previa acquisizione dell'impegno scritto dell'interessato, e dell' autorizzazione dello stesso ad utilizzare i dati sensibili. Per tutti i soggetti verrà fornita una scheda di presentazione in cui verrà specificato il tempo che la persona può dedicare all'attività prescelta e la qualifica professionale della stessa, al fine di poterla collocare al meglio all'interno delle strutture/risorse messe a disposizione; comllilicare il nominativo dell' assistente sociale incaricato di seguire il soggetto in esecuzione di pena e con cui l'ente può rapportarsi per ogni eventuale necessità; preparare ed accompagnare l'accoglienza del soggetto nella struttura individuata offrendo ogni necessario supporto; partecipare a periodiche verifiche sull'andamento dell'inserimento affrontando i problemi che possano eventualmente insorgere tra l'affidato ed il contesto in cui è inserito. TI Comune di Pescara si impegna a: collocare presso le proprie strutture il soggetto ammesso in attività di riparazione per le finalità di cui all'art.l; prevedere per ogni singolo soggetto la presenza di un referente che affianchi la persona nel suo inserimento, lo supporti nello svolgimento del compito affidatogli e mantenga i rapporti con l'ufficio di Esecuzione Penale Esterna; collaborare con l'u.e.p.e. nel redigere un progetto individuale per ogni singolo affidato che contempli l'attività di riparazione, il luogo in cui si svolge, il numero di ore e le modalità, il progetto che verrà sottoscritto dall' interessato; 'verificare con cadenza periodica prestabilita, o ogni. qualvolta necessario, con l'u.b.p.e. ed il condannato l'andamento dell'inserimento, per valutare l'opportunità di eventuali variazioni dell'attività la sua prosecuzione o l'eventuale interruzione; comunicare trimestralmente all'u.e.p.e.le presenze del condannato;

5 segnalare tempestivamente, e prima di un'eventuale resclsslone del contratto, eventuali assenze, inadempienze o comportamenti non idonei del condannato; rilasciare all'affidato un attestato relativo alla durata e tipologia di attività prestata; a provvedere alle coperture assicurative previste dalla normativa vigente per tutti i soggetti inseriti nell' associazione su segnalazione dell 'U.E.P.E. Articolo 3 - Durata e diritto di recesso La presente convenzione ha la durata di un anno ed ha efficacia dal momento della sottoscrizione. E' da intendersi tacitamente rinnovata di anno in anno salvo disdetta scritta, da comunicarsi da una delle parti con almeno novanta giorni di preavviso. Nei casi in cui la risoluzione anticipata avesse riflessi sostanziali sui progetti individuali in corso, sarà indispensabile, prima di procedere alla sospensione, attendere il reperimento di una soluzione alternativa presso altra struttura. ' Per ogni controversia inerente l'applicazione o interpretazione del presente atto competente è l'autorità Giudiziaria Ordinaria - Foro di Pescara. Pescara, TI Direttore dell'ufficio di Esecuzione Penale -----Esterna di Pescara, Chieti e Teramo D.ssa Mariantonietta Cerbo TI Rappresentante Legale del Comune di Pescara Sindaco Luigi Albore Mascia

6 Città tfi (j?escara MedQJ!lia d'oro al Merito Civile Allegato alla Proposta di deliberazione G.C..n 359 del 24/04/2013 Oggetto: Convenzione con l'uepe di Pescara - Chieti - Teramo per lo svolgimento di attività di giustizia riparativa. ',,> PARERI AI SENSI DELLo'ART. 49 DEL D.Lg.vo N.267/2000 Parere di regolarità tecnica, anche con specifico nfenrnento alla garanzia della tutela della privacy nella redazione degli atti e diffusione - pubbli~~one dei dati sens'ibili ed agli altri contenuti ai sensi ed in conformità alla delibera di C.C. n. 209 del 17/12/2010 in materia di pubblicità legale degli atti ex art. 32 della Legge n. 69/2009, come ed&r~~~:~'.~.~.~~~:.~~~~:.~.~ ;. ~ ifi~,.,,.,..,.,,.,. l1li-,... - ti.,.,. ".;.,. - ti lit,.,..,....,. _.,.",., tii..,., Pescara, 24 aprile 2013 ~~~~~~ ~~~~~~~.~.~~~ì~.~: ~ ~.?~~~(.,. l1li 111 l1li l1li ~ ;.....!\ l Lì...lk.~k..f{>.\7....

7 Del che si è redatto il presente verbale, che, previa lettura e conferma, viene sottoscritto come appresso. IL SEGRETARIO VERBALIZZANTE F.to Prof. Addario Luigi F.to IL SINDACO Aw. Albore Mascia Luigi IL SEGRETARIO GENERALE REGGENTE F.to Aw. Langiu Antonello Per copia conforme all'originale. Pescara--lì, O8 M~ IL A seguito di conforme attestazione dell'addetto alle pubblicazioni, si certifica che copia della presente deliberazione è stata pubblicata all'albo Pretorio dal O 6 M~ al 2 1 M-Q e che contro di essa non sono state prodotte opposizioni. IL FUNZIONARIO RESPONSABILE Pescara, Iì _ SI DICHIARA LA PRESENTE ESECUTIVA a seguito di pubblicazion~ all'albo Pretorio per 10 giorni consecutivi dal senza opposizioni ai sensi e per gli effetti dell'art comma - D. Legislativo del 18 agosto 2000 N.267. IL FUNZIONARIO RESPONSABILE Pescara, lì _ COMUNE DI PESCARA N. di prot. Pescara, lì _ FASCICOLO UFFICIO All'Ufficio Ali' Ufficio ,.per i provvedimenti di competenza. IL FUNZIONARIO RESPONSABILE