COMUNE DI ROVIGO. VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO CON I POTERI DEL CONSIGLIO COMUNALE n. DLCC/2014/37

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1 COMUNE DI ROVIGO VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO CON I POTERI DEL CONSIGLIO COMUNALE n. DLCC/2014/37 O G G E T T O Riconoscimento legittimità debito fuori bilancio a favore di A.T.E.R. Rovigo per mancata assegnazione nei termini di alloggi E.R.P. L anno duemilaquattordici addì 22 del mese di Dicembre alle ore 15:28 nel Palazzo Comunale e nella Sala Consiliare è presente il Dott. Claudio Ventrice, nominato Commissario Straordinario per la provvisoria gestione dell Ente con Decreto del Presidente della Repubblica del , per trattare gli argomenti iscritti all ordine del giorno della seduta consiliare. Partecipa ai lavori il Sub Commissario Dott. Massimo Zavagli, nominato con Decreto del Prefetto di Rovigo prot del Assiste e verbalizza il SEGRETARIO GENERALE, D.ssa Michela Targa. Aperta la seduta, il COMMISSARIO STRAORDINARIO ADOTTA il provvedimento in oggetto indicato.

2 Alle ore 15.40, presso la Sala Consiliare del Comune di Rovigo, ha inizio la trattazione del quarto punto all Ordine del Giorno della seduta presieduta dal Commissario Straordinario, Dr. Claudio Ventrice, con i poteri del Consiglio Comunale: Riconoscimento legittimità debito fuori bilancio a favore di A.T.E.R. Rovigo per mancata assegnazione nei termini di alloggi E.R.P.. Assiste e verbalizza il Segretario Generale, D.ssa Michela Targa. E altresì presente il Dirigente del Settore Economico Finanziario, D.ssa Nicoletta Cittadin. Illustra l argomento il Commissario Straordinario, Dr. Claudio Ventrice, come da proposta di deliberazione. IL COMMISSARIO STRAORDINARIO (CON I POTERI DEL CONSIGLIO COMUNALE) Richiamato il Decreto del Presidente della Repubblica del 11 agosto 2014, con il quale è stato sciolto il Consiglio Comunale di Rovigo e nominato il dott. Claudio Ventrice Commissario Straordinario per la gestione provvisoria dell Ente, con attribuzione dei poteri spettanti al Consiglio, alla Giunta e al Sindaco; Considerato che Legge Regionale 10/96 all art. 9 comma 6 stabilisce che il Comune, nel caso in cui non provveda all assegnazione degli alloggi di edilizia pubblica residenziale entro il termine di 90 giorni dalla comunicazione della disponibilità da parte dell A.T.E.R., è tenuto a corrispondere all ente gestore un corrispettivo pari al canone calcolato ai sensi della legge 392/78; Vista la fattura n del 19/2/2013 di 5.749,24 iva compresa, presentata dall A.T.E.R. di Rovigo relativa ai corrispettivi dovuti per ritardi nell assegnazione degli alloggi per gli anni e 2012; Vista la nota di accredito n del 23/7/2013 di 13,58 presentata da A.T.E.R. di Rovigo di storno parziale della fattura n ; Considerato che sulla base di quanto sopraespresso il debito effettivo verso A.T.E.R. di Rovigo, è pari ad 5.735,66; - 1 -

3 Evidenziato che: - come detto, il debito è stato generato da ritardi nell assegnazione degli alloggi resi disponibili dall ATER nel periodo ; - detti ritardi sono imputabili alle diverse rinunce presentate dagli aventi diritto secondo l ordine di graduatoria, che hanno comportato la necessità di interpellare i successivi aventi diritto, con conseguente allungamento dei tempi di assegnazione per cause non imputabili all Amministrazione Comunale; - una parte consistente del debito (Euro 3.509,08) è peraltro stata generata da ritardo nell assegnazione di alloggi speciali, in particolare due alloggi di via Forte Austriaco n. 12, realizzati con l utilizzo di sistemi domotici. In questo caso il ritardo accumulato nella consegna degli alloggi è dipeso da due ordini di circostanze riconducibili al carattere speciale del bando attraverso cui questi alloggi sono stati assegnati e alle caratteristiche degli stessi, come ampiamente illustrato nella nota inviata all ATER di Rovigo dal dirigente competente in data 18 settembre 2012, PG/2012/46797, agli atti dell ufficio. In estrema sintesi, il bando è stato pubblicato in ritardo rispetto ai tempi previsti sia perché nel frattempo vi era stato il rinnovo dell Amministrazione Comunale con la conseguente necessità per la nuova compagine politica di esaminare progetti di quella precedente, sia perché la disponibilità dei due alloggi domotici non è stata comunicata dall ATER con nota specifica ed esclusiva per gli stessi, bensì unitamente alla comunicazione della disponibilità di altri dodici alloggi sempre in località Buso di Rovigo, via Forte Austriaco n.12, inducendo così l Ufficio ad intendere che si trattasse di alloggi da assegnare tutti secondo le regole ordinarie. Inoltre, al bando ha partecipato un solo interessato, per cui, conclusa la procedura, si è resa necessaria la pubblicazione di un secondo bando per l assegnazione dell altro appartamento. Anche le caratteristiche e l ubicazione degli alloggi non hanno facilitato le operazioni di assegnazione, trattandosi di immobili di ridotte dimensioni (49,16 mq) collocati in località Buso, distante dal capoluogo, e quindi poco adeguati a persone disabili. Considerato che: - l art. 191 del D. Lgs 267/2000 stabilisce che gli Enti Locali possono effettuare spese solo se sussiste l impegno contabile registrato sul competente intervento o capitolo dei bilancio di previsione e l attestazione della copertura finanziaria; - ai sensi dell art. 194 del D. Lgs. 267/2000 c. 1 lett. e) gli enti locali riconoscono la legittimità dei debiti fuori bilancio derivanti da acquisizione di beni e servizi, in violazione degli obblighi di cui ai commi 1, 2 e 3 dell art. 191, nei limiti dell accertata e dimostrata utilità e - 2 -

4 arricchimento per l ente, nell ambito dell espletamento delle pubbliche funzioni e servizi di competenza; - la spesa derivante dai corrispettivi pari al canone calcolato ai sensi della legge 392/78 è stata effettuata per la mancata assegnazione degli alloggi entro i termini previsti dalla normativa, per le ragioni sopra evidenziate; Verificata la necessità di provvedere al riconoscimento della legittimità del predetto debito fuori bilancio, ai sensi della citata normativa, tenuto conto che con la DLCC/2014/14 del , di destinazione dell avanzo di Amm.ne, è stato previsto lo stanziamento della somma necessaria per la spesa in questione; Visto il parere del collegio dei Revisori dei Conti espresso ai sensi dell art. 3 comma 1 lett. o) del D.L. n. 174 del 10/10/2012; Vista la delibera del Commissario Straordinario assunta con i poteri del Consiglio Comunale n. 12 del 29/09/2014 di approvazione del Bilancio di Previsione Esercizio Finanziario 2014, Relazione Previsionale e Programmatica 2014/2016, Bilancio Pluriennale 2014/2016 e relativi allegati dichiarata I.E.; Visto l art. 42 del D.Lgs.n. 267/2000; Preso atto che, ai sensi dell art. 49 del D. Lgs n. 267 del 18/08/2000, sono stati espressi i seguenti pareri: a) del Responsabile del Servizio interessato in ordine alla regolarità tecnica: favorevole; b) del Responsabile del Settore Ragioneria in ordine alla regolarità contabile: favorevole; Atteso che la delibera è stata proposta dalla Sezione Politiche Sociali; Ritenuto di condividere la proposta di deliberazione per le motivazioni nella stessa riportate e pertanto di poter deliberare sull argomento; Per le motivazioni espresse in premessa, D E L I B E RA 1. le premesse sono parte integrante e sostanziale del presente atto e sono date per integralmente riportate; - 3 -

5 2. di riconoscere ai sensi e per gli effetti dell art. 194 c. 1 lettera e) del d.lgs. 267/2000 la legittimità del debito fuori bilancio per l ammontare complessivo di 5.735,66 a favore di A.T.E.R. di Rovigo per le motivazioni meglio specificate nella premessa che forma parte integrante del presente dispositivo; 3. di impegnare l importo complessivo di 5.735,66 al cap /1800 del bilancio del corrente esercizio denominato debiti fuori bilancio che presenta la necessaria disponibilità; 4. di demandare alle competenze del responsabile del Settore Politiche Sociali la liquidazione della spesa ad avvenuta esecutività del presente provvedimento; 5. di trasmettere il presente provvedimento, ai sensi dell art. 23 comma 5, della legge 289 del , al Collegio dei Revisori dell Ente ed alla competente Procura della Corte dei Conti; 6. di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi e per gli effetti dell art. 134 comma 4 del TUEL, stante l urgenza

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10 COMUNE DI ROVIGO SETTORE AA.GG. COMUNICAZIONE RIS.UMANE POL.SOC. LAVORO PARI OPP. EUROPROG. Allegato alla proposta di deliberazione del Commissario Straordinario con i poteri del Consiglio Comunale n. PDLCC/2014/35 del 24/11/2014 PARERE DI REGOLARITÀ TECNICA EX ART. 49, COMMA 1, DEL D.LGS. N. 267/2000 Il Responsabile del servizio interessato esprime parere positivo in merito alla regolarità tecnica. Lì, 05/12/2014 IL DIRIGENTE Cavaliere Alfonso

11 COMUNE DI ROVIGO Settore Risorse Finanziarie, Sviluppo Economico Allegato alla proposta di deliberazione del Commissario Straordinario con i poteri del Consiglio Comunale n. PDLCC/2014/35 del 24/11/2014 PARERE DI REGOLARITÀ CONTABILE ex Art. 49, comma 1, D.LGS. N. 267/2000 Il Responsabile del servizio finanziario esprime parere positivo in merito alla regolarità contabile. Impegno n Anno 2014 IL DIRIGENTE Dott.ssa Nicoletta Cittadin

12 IL COMMISSARIO STRAORDINARIO F.to Dr. Claudio Ventrice IL SEGRETARIO GENERALE F.to D.ssa Michela Targa