Concorso DSGA Trasparenza Diritto di Accesso Siti web A.P. Dott. Libero di Leo
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- Lamberto Cavaliere
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1 Concorso DSGA 2019 Trasparenza Diritto di Accesso Siti web A.P. Dott. Libero di Leo
2 2 Il circuito virtuoso dal Segreto d ufficio al Freedom Of Information Act dalla P.A. Segreto d'ufficio Legge 241/1990 D.Lgs 33/2013 Trasparenza D.Lgs 97/2016 FOIA al cittadino alla P.A. dal cittadino La PA deve rendere conto di come opera a tutti i cittadini I cittadini hanno il diritto/dovere di partecipare attivamente, affinché l amministrazione risponda adeguatamente ai loro bisogni Primo Obiettivo => fornire ai cittadini le informazioni necessarie per avviare i procedimenti amministrativi ed accedere ai servizi pubblici.
3 3 Legge 241/1990 Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi Pubblicità dell azione amministrativa Obbligo di conclusione del procedimento con l adozione di un provvedimento esplicito Obbligo di motivazione del provvedimento amministrativo Individuazione del responsabile del procedimento Partecipazione dei cittadini all iter procedimentale Disciplina del diritto di accesso dei cittadini ai documenti amministrativi
4 4 Legge 241/1990 Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi
5 5 FOCUS su: Accesso agli atti NB tutti i file sono pubblicati nel sito 1 Domanda di accesso agli atti 2 Notifica ai controinteressati Persone 3 Notifica ai controinteressati Ditte D.lgs 97/2016 D.lgs 97/ Costo copie degli atti 5 Registro di accesso APPROFONDIMENTO: Il diritto di accesso Fasi del procedimento di accesso agli atti ex L.241/90 Domanda di accesso in forma scritta e protocollata Notifica ai controinteressati Eventuale opposizione e Decisione Termine breve gg Accesso agli atti Rilascio delle copie Termine complessivo di 19/02/ gg
6 6 Legge 150/2000 Disciplina delle attività di informazione e di comunicazione delle amministrazioni pubbliche La attività di informazione e di comunicazione esterna delle AP sono finalizzate a: illustrare le disposizioni normative per facilitarne l applicazione illustrare l attività ed il funzionamento delle istituzioni favorire l accesso ai servizi pubblici promuovere conoscenze allargate su temi di rilevante interesse pubblico e sociale favorire processi interni di semplificazione e di modernizzazione, nonché la conoscenza dell avvio del percorso dei procedimenti amministrativi
7 7 Legge 150/2000 Disciplina delle attività di informazione e di comunicazione delle pubbliche amministrazioni Comunicazione interna: Attività di informazione e di comunicazione intra/inter-istituzionale Strumenti per la comunicazione interna: TRADIZIONALI: bacheche, affissioni, lettere circolari EVOLUTI: Siti web dell AP e Posta elettronica (strumento privilegiato), sistema economico, semplice, veloce che consente archiviazione automatica e invii multipli ed è integrabile con altri strumenti informatici
8 8 DPR 445/2000 Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa Riordina e semplifica tutte le disposizioni vigenti in materia di documentazione amministrativa (sia di rango legislativo, che di rango regolamentare) Disciplina (art. 2 D.P.R. 445): A. la formazione, il rilascio, la tenuta e la conservazione, la gestione, la trasmissione di atti e documenti da parte di organi della pubblica amministrazione B. la produzione di atti e documenti agli organi della pubblica amministrazione nonché ai gestori di pubblici servizi nei rapporti tra loro e in quelli con l'utenza
9 9 Legge 4/2004 Disposizioni per favorire l accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici posta@liberodileo.it 19/02/2019
10 10 TERMINE 31 Marzo Webquest E' disponibile la nuova applicazione Obiettivi di accessibilità, che consente alle pubbliche amministrazioni di redigere e pubblicare gli obiettivi di accessibilità annuali. La nuova applicazione sostituisce il precedente Modello B : sono comunque fatti salvi gli obiettivi di accessibilità 2016 già pubblicati nella precedente modalità. L'applicazione Obiettivi di accessibilità è la novità principale della circolaren.1/2016 di AGID, che aggiorna e attualizza la Circolare n. 61/2013. Uso di documenti in formato.pdf/a» VAI al sito dell'agid» Numero amministrazioni pubbliche
11 11 C.A.D. una delle norme MENO applicate dalla PA!. D.L.vo 179/2016 CAD 3.0
12 12 DPR 184/2006 Regolamento recante disciplina in materia di accesso ai documenti amministrativi Il diritto di accesso è esercitabile nei confronti di tutti i soggetti pubblici e di tutti i soggetti privati coinvolti in attività di pubblico interesse, limitatamente a tale attività La richiesta di accesso può essere anche informale (anche verbale) nel caso in cui non risulti l'esistenza di controinteressati, sempre però specificando l'interesse connesso alla richiesta e dimostrando la propria identità Il regolamento identifica il responsabile del procedimento di accesso e delinea le modalità di accoglimento della richiesta e dell'accesso
13 13 Legge 69/2009 Disposizioni per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività nonché in materia di processo civile OBIETTIVO: promuovere la massima conoscenza possibile dell attività amministrativa CONTENUTO: il valore di pubblicità legale è riconosciuto SOLO agli atti e provvedimenti amministrativi pubblicati dalle Amministrazioni Pubbliche sui propri siti informatici nello ALBO ON LINE Attenzione alle conseguenze! DECORRENZA: 1 gennaio 2011 EFFETTO: passaggio da un regime di pubblicità legale mediante affissione degli atti in un luogo fisico (ad es. l Albo pretorio) al virtuale (Albo on line del sito dell AP) NB
14 14 Legge 69/2009 Webquest Disposizioni per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività nonché in materia di processo civile Le pubblicazioni di cui all articolo 32, comma 2, della Legge 69 del 2009 devono essere effettua nella sezione del sito web dell ente pubblico destinata alla affissione degli atti, che deve essere raggiungibile dalla home page del sito; denominata: Pubblicità legale nelle AP Albo pretorio o Albo pretorio on line negli enti pubblici territoriali I documenti devono essere accessibili in un formato elettronico non modificabile (ad esempio.pdf oppure.pdf/a), firmati digitalmente, pubblicati per un periodo, in genere, di 15 gg, numerati progressivamente su base annua e conservati in un Repertorio delle posta@liberodileo.it pubblicazioni aggiornato a cura del Responsabile dell Albo 19/02/2019
15 15 Art. 15 Legge 183/2011 Legge Finanziaria 2012 Le certificazioni rilasciate dalla pubblica amministrazione in ordine a stati, qualita' personali e fatti sono valide e utilizzabili solo nei rapporti tra privati. Nei rapporti con gli organi della pubblica amministrazione e i gestori di pubblici servizi i certificati e gli atti di notorieta' sono sempre sostituiti dalle dichiarazioni di cui agli articoli 46 e 47. (AUTOCERTIFICAZIONI) Pertanto, sui certificati rilasciati dalle IISS deve essere sempre apposta la dicitura: Il presente certificato non può essere prodotto agli organi della pubblica amministrazione o ai privati gestori di pubblici servizi (art. 40, comma 2 DPR 445/2000, come modificato dall art. 15 della Legge 183/2011). In breve questo significa che l amministrazione pubblica rilascia solo certificati in bollo da 16,00. Infatti, i certificati esenti dal bollo sono quelli destinati alle altre pubbliche amministrazioni e ai gestori di pubblico servizio (Ente Poste, ENEL, Trenitalia, gestori telefonici, ecc.) per acquisizione di ufficio (Verifica posta@liberodileo.it 19/02/2019 autocertificazioni) e quelli esenti da bollo ex D.P.R. 642/72 Tab. All. "B.
16 16 FOCUS Decertificazione, Autocertificazione a Documentazione amministrativa NB tutti i file sono pubblicati nel sito ESEMPIO: Avviso decertificazione Casi di esenzioni dal bollo Istruzioni bollo APPROFONDIMENTO: Documentazione amm.va APPROFONDIMENTO: DPR 445/2000 ALLEGATO: posta@liberodileo.it Guida rapida IPA 19/02/2019
17 17 Legge 190/2012 Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalita' nella AP Art. 1 comma 32: Obbligo di pubblicazione/trasmissione CIG (codice identificativo gara, rilasciato dall'autorità); struttura proponente (codice fiscale e denominazione della stazione appaltante responsabile del procedimento di scelta del contraente); oggetto del bando identificato dal CIG; procedura di scelta del contraente; elenco degli operatori invitati e degli operatori economici partecipanti e operatore aggiudicatario, con importo di aggiudicazione; tempi di completamento dell'opera, servizio o fornitura e importo liquidato Entro il 31 gennaio di ogni anno, tali informazioni, relativamente all'anno precedente, sono trasmesse all ANAC e pubblicate in tabelle riassuntive liberamente scaricabili in un formato digitale standard aperto.
18 18 D.L.vo 33/2013 Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle A.P. D.lgs 33/2013 in attuazione della Legge 190/2012 posta@liberodileo.it 19/02/2019
19 19 D.L.vo 33/2013 Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle A.P. DEFINIZIONI posta@liberodileo.it 19/02/2019
20 20 D.L.vo 33/2013 Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle A.P. ACCESSO PUNGOLO
21 21 D.L.vo 33/2013 Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle A.P. Obblighi di pubblicità per le AP DURATA: 5 anni, decorrenti dal 1 gennaio dell'anno successivo a quello da cui decorre l'obbligo di pubblicazione, e comunque fino a che gli atti pubblicati producono i loro effetti Trasparenza, Open data e Accesso totale ai dati AP SITI WEB PA con 4 sezioni obbligatorie - AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE - Albo on line (Legge 69/2009) - Servizi in rete - Comunicazione istituzionale NUOVI ADEMPIMENTI Pubblicazione di atti e documenti Programma triennale per la trasparenza e l integrità Responsabile per la trasparenza Sanzioni disciplinari e pecuniarie (sanzione amministrativa pecuniaria da 500 a euro) per il mancato, ritardato o inesatto adempimento degli obblighi di pubblicazione (art. 47)
22 22 D.L.vo 33/2013 Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle A.P. Riordino in un unico corpo normativo della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione delle informazioni da parte delle Amm.ni Pubbliche Istituzione di nuovi adempimenti: La promozione di maggiori livelli di trasparenza costituisce un'area strategica di ogni amministrazione Adeguamento della struttura dei siti web ai nuovi obblighi di pubblicazione
23 23 D.L.vo 33/2013 Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle A.P. Abroga 18 articoli che trattavano precedentemente questa materia (ad esempio, il famoso DPS e l art. 18 del Decreto Sviluppo del 2012 su amministrazione aperta), dalla Legge 241/1990 al DL 95/2012 Dati aperti e riutilizzo = tutti i documenti, le informazioni e i dati oggetto di pubblicazione obbligatoria sono pubblici e chiunque ha diritto di conoscerli, di fruirne gratuitamente, e di utilizzarli e riutilizzarli Dati aperti e riutilizzo = tutti i documenti, le informazioni e i dati oggetto di pubblicazione obbligatoria sono pubblicati in formato di tipo aperto (art. 68 CAD) e sono riutilizzabili, rispettandone l integrità
24 24 D.L.vo 33/2013 Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle A.P. OBIETTIVO: tutelare i diritti dei cittadini, promuovere la partecipazione degli interessati all attività amministrativa e, allo scopo di favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull'utilizzo delle risorse pubbliche La richiesta è gratuita e non deve essere motivata e può essere trasmessa per via telematica L'amministrazione, entro trenta giorni, procede alla pubblicazione nel sito e li trasmette contestualmente al richiedente, ovvero comunica al medesimo l'avvenuta pubblicazione. Qualità delle informazioni = costante aggiornamento, semplicità di consultazione, comprensibilità 19/02/2019
25 25 D.L.vo 33/2013 Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle A.P. Punti critici: Legge 107/2015 < 1. Divario digitale fra alunni e docenti, cittadini e amministratori 2. Scarsa motivazione nel personale delle PA 3. Resistenza al cambiamento generalizzata 4. Dotazione finanziaria delle scuole meno limitata dopo la Legge 107/ Dotazioni organiche sempre più ridotte 6. Opposizione «burocratica» 19/02/2019
26 26 D.L.vo 33/2013 Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle A.P. Le scuole devono adottare il Programma Triennale per la Trasparenza? Le scuole non sono escluse da tale adempimento. Il responsabile per la prevenzione della corruzione, di cui alla Legge 190/2012 svolge, di norma, anche le funzioni di Responsabile per la trasparenza e provvede all'aggiornamento del Programma triennale per la trasparenza e l'integrità in rapporto con il Piano anticorruzione. Alcune disposizioni contenute nella Legge 190 risultano inapplicabili nelle istituzioni scolastiche, per una serie di motivi procedurali e sostanziali: il dirigente scolastico è anche responsabile degli acquisti e titolare dell'azione disciplinare, entrambe condizioni incompatibili con la funzione di Responsabile anticorruzione. Inoltre il responsabile anticorruzione è stato finalmente individuato fra i dirigenti di livello generale (DIRETTORE GENERALE USR), che può delegare tale compito ai Dirigenti di Ambito Territoriale. Il DS è Responsabile per la Trasparenza.
27 27 D.lgs 33/2013 Amministrazione trasparente Disposizioni generali (programmi per la trasparenza, informazioni per l utenza) Organizzazione (articolazione degli uffici, telefono, mail) Consulenti e collaboratori Personale (Dirigente, DSGA, personale della scuola, dotazione organica, contrattazione) Bandi di concorso Performance NON APPLICABILE ALLE IISS Attività e procedimenti (dati aggregati attività amministrativa, tipologia di procedimento, monitoraggio tempo di procedimento, dichiarazioni sostitutive e acquisizione d ufficio) Provvedimenti (provvedimenti organi di indirizzo, provvedimenti dirigenziali) Bilanci (Programma Annuale, Consuntivo, Assestamento del P.A.) Beni immobili e gestione patrimonio Controlli e rilievi sull amministrazione Pagamenti (indicatore di tempestività di pagamento, IBAN on line)
28 28 D.lgs 33/2013 Amministrazione trasparente Alcune pagine dell amministrazione trasparente sono statiche, altre sono dinamiche ed altre ancora non riguardano le Istituzioni scolastiche. Le pagine statiche, una volta create e compilate, saranno oggetto di modifica solamente in caso di cambiamenti della struttura organizzativa o delle anagrafiche della scuola (cambio del Dirigente, modifica dei recapiti della scuola, ecc.). Le pagine dinamiche vanno costantemente aggiornate (Consulenti e collaboratori, bandi e contratti, dati sui premi, provvedimenti dei dirigenti, ecc.). E auspicabile la creazione di un software che consenta l alimentazione automatica di tali sezioni senza dover riscrivere dati che sono stati già inseriti in altri data base. Le pagine che non riguardano le istituzioni scolastiche vanno comunque create ed in ognuna di queste (Enti pubblici vigilati - Società partecipate, ecc.) andrà scritto: Voce non prevista per le istituzioni scolastiche.
29 29 D.lgs 33/2013 Amministrazione trasparente Art. 15 Esperti esterni: Come si pubblicano i dati 1) estremi degli atti 2) indicazione dei soggetti percettori 3) ragione dell'incarico 4) ammontare erogato (da comunicare periodicamente alla funzione pubblica) 5) curriculum e altri dati previsti dal comma 1 dell articolo 15 Tutte le informazioni sono riportate, nell'ambito della sezione «Amministrazione trasparente» e secondo modalità di facile consultazione, in formato tabellare aperto che ne consenta l'esportazione.
30 30 D.lgs 33/2013 Amministrazione trasparente Art. 15 Esperti esterni: Esclusione pubblicazione Per le collaborazioni meramente occasionali che si esauriscono in una sola azione o prestazione, caratterizzata da un rapporto intuitu personae che consente il raggiungimento del fine, e che comportano, per loro stessa natura, una spesa equiparabile ad un rimborso spese, quali ad esempio la partecipazione a convegni e seminari, la singola docenza, la traduzione di pubblicazioni e simili, non richiedono l'utilizzo delle procedure comparative per la scelta del collaboratore, né gli obblighi di pubblicità. ( cfr. circolare n. 2/2008 Funzione Pubblica)
31 31 D.lgs 97/2016 in applicazione della Legge 124/2015 (Riforma Madia) Collegamento diretto fra trasparenza e prevenzione della corruzione Freedom Of Information Act OSU_4_3_Corso_Unica_trasparenza_luglio_201 6_rev_esteso.pdf
32 32 Freedom Of Information Act D.lgs 97/2016
33 33 D.lgs 97/2016 Segreti di Stato, procedimenti tributari, atti preparatori di norme, contratti collettivi, ecc. Le A.P. DEVONO negare l accesso
34 1 34 Linee guida ANAC n. 1309/2016 e Circolare DFP n. 2/2017 Accesso civico generalizzato e accesso tradizionale, le differenze LINK a Giurdanella.it 2 3 Art. 5bis c. 6. Ai fini della definizione delle esclusioni e dei limiti all accesso civico di cui al presente articolo, l Autorità Nazionale anticorruzione, d intesa con il Garante per la protezione dei dati personali e sentita la Conferenza Unificata di cui all articolo 8 del d.lgs 28 agosto 1997, n. 281, adotta linee guida recanti indicazioni operative. Bilanciamento degli interessi in gioco
35 35 Linee guida ANAC n. 1309/2016 e Circolare DFP n. 2/2017
36 36 C.A.D. 3.0 D.L.vo 179/2016 D.lgs 26 agosto 2016 n. 179 Modifiche ed integrazioni al Codice dell amministrazione digitale di cui al decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82. Entrato in vigore il Clicca qui per guardare il video
37 37 Sistema Pubblico di Identità Digitale Infografiche Spid, 2017 Dare un profilo digitale ad ogni personale della scuola e ad ogni studente Attivare un sistema di identificazione unico: Single Sign ON * * proprietà di un sistema di controllo d'accesso che consente ad un utente di effettuare un'unica autenticazione valida per più sistemi software o risorse informatiche alle quali è abilitato Riferimenti in Wikipedia posta@liberodileo.it
38 38 Strumenti per la trasparenza Piena trasparenza Adeguata comunicazione istituzionale Sportelli al cittadino Tavoli, comitati e sedi di consultazione Amministrazione Trasparente - Bussola della Trasparenza Accesso civico Registro degli accessi Siti tematici Social network URP (numeri verdi, sportelli tematici, ecc.) art. 8 L. 150/2000 art. 11 del D. Lgs 165/2001 art. 5 d. lgs. 33/2013
39 Il sito web della scuola è il punto di partenza per la trasparenza e l accesso agli atti 39 Webquest su siti scolastici
40 40 Applicazioni on-line per la validazione di siti web AP 1 - Validatore per HTML
41 La Bussola della trasparenza La Bussola della Trasparenza consente alle pubbliche amministrazioni e ai cittadini di utilizzare strumenti per l analisi ed il monitoraggio dei siti web. Il principale obiettivo è di accompagnare le amministrazioni, anche attraverso il coinvolgimento diretto dei cittadini, nel miglioramento continuo della qualità delle informazioni on-line e dei servizi digitali. Questa iniziativa è in linea con i principi dell'open GOVERNMENT ed in particolare mira a rafforzare. ---> Verificare la rispondenza dei contenuti del proprio sito con le linee guida attraverso l apposita funzione presente in magellanopa, la bussola della trasparenza ---> verificare il sito PROGETTO RINNOVATO ex D.L.vo 97/2016
42 42 Link per procedere alla verifica
43 43 Macro aree di riferimento del sito AP Area Amministrazione trasparente Area pubblicità legale in generale Area Privacy e Note legali Aree lasciate all autonoma deterinazione delle singole scuole Elementi da tenere in massima evidenza (HOME PAGE del sito): 1. PEO e PEC 2. Telefono 3. Indirizzo 4. IBAN 5. Mappa del sito
44 44 Bussola della trasparenza per gli utenti Permette l analisi e il monitoraggio dei siti delle PA Guida gli utenti nella individuazione dei contenuti di interesse, direttamente nel sito della PA Strumento di controllo della trasparenza della P.A., Shortcut verso l accountability della PA L utente può collaborare con la P.A. per aumentarne il livello di trasparenza Segnalazioni, Controllo, Partecipazione
45 45 Bussola della trasparenza per le AP Accompagna l A. P. nel miglioramento continuo Strumento di standardizzazione (Amministrazione trasparente) Benchmarking con altre amministrazioni (stesso comparto, stessa area geografica) Competizione costruttiva tra AA.PP. Strumento di verifica di prototipi Input da parte dei cittadini
46 La Gazzetta Amministrativa Per consentire alle A.P. di adeguarsi alle prescrizioni previste dal decreto 33/2013, la Gazzetta Amministrativa della Repubblica Italiana mette a disposizione delle A.P. in maniera del tutto gratuita, l'applicativo web per conformare i siti istituzionali alla normativa sulla pubblicità legale (Albo on line), trasparenza e diffusione di informazioni che potrà essere inserito come add in nel sito della propria scuola Si possono avere tutte le informazioni del caso contattando il numero /4 oppure la mail: info@gazzettaamministrativa.it
47 47 Vision globale Entro il 2020 le amministrazioni e le istituzioni pubbliche nell Unione europea dovranno essere efficienti e inclusive, e fornire servizi pubblici digitali end-to-end, personalizzati e intuitivi per tutti i cittadini e le imprese nell UE. (Piano d azione dell UE per l egovernment )
48 Requisiti siti web AP Presenza di alternative testuali: per i contenuti di natura non testuale (audio, video, 48 Linee guida di design per i servizi digitali delle AP animazioni, ecc.) Adattabilità: creare contenuti presentabili con layout più semplici, senza perdita di informazioni o struttura Distinguibilità: separare bene i contenuti dallo sfondo. Accessibilità da tastiera: rendere disponibili tutte le funzionalità anche tramite tastiera Adeguata disponibilità di tempo: fornire all utente tempo sufficiente per leggere ed utilizzare i contenuti Prevenzione epilessia: non sviluppare contenuti che possano causare crisi epilettiche Navigabilità: fornire funzionalità di navigazione per trovare i contenuti voluti e determinare la propria posizione nel sito Leggibilità: rendere leggibile e comprensibile il contenuto testuale Prevedibilità: creare pagine che si comportino in maniera prevedibile Assistenza nell'inserimento di dati: aiutare l utente ad evitare gli errori di digitazione ed agevolarlo nella loro correzione Compatibilità: garantire la massima compatibilità con i programmi e le tecnologie assistive
49 49 FOCUS Trasparenza NB Link al sito ANAC FAQ Trasparenza da ANAC Delibera ANAC n. 1309/2016 «Linee guida recanti indicazioni operative ai fini della definizione delle esclusioni e dei limiti all'accesso civico di cui all art. 5 co. 2 del D.lgs 33/2013» Delibera ANAC n. 1310/2016 «Prime linee guida recanti indicazioni sull attuazione degli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni contenute nel d.lgs. 33/2013 come modificato dal D.lgs 97/2016» Elenco degli obblighi di pubblicazione Sanzioni D.lgs 33/2013 File pubblicato nel sito
50 50 Grazie per l attenzione Libero di Leo 19/02/2019 posta@liberodileo.it
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