Verbale n.1/2014 Sistema Bibliotecario di Ateneo Consiglio del

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1 Università Degli Studi Magna Grcecia di Catanzaro UMG Dubitali sapicntiae ìnìtìum SISTEMA BIBLIOTECARIO di ATENEO Presidente Prof. Maria Carla Liberto Verbale n.1/2014 Sistema Bibliotecario di Ateneo Consiglio del Il giorno 23 gennaio 2014 alle ore si è riunito il Consiglio dello SBA presso la sala riunioni sita al terzo livello del Preclinico dell'ed. delle Bioscienze del Campus di Germaneto, a seguito di regolare convocazione. Sono presenti : Prof.ssa Maria Carla Liberto (Presidente dello SBA), Prof. Giorgio Barone Adesi (Responsabile del settore giuridico economico storico sociale), Prof. Alfredo Focà (Coordinatore del CR Storia della Medicina Cassiodoro), Prof. Ernesto Palma (responsabile del settore biomedico farmaceutico), Gianmarco Arabia (studente rappresentante della Consulta Area Medica), Antonio Ferraro (studente rappresentante della Consulta Area Giuridica) Dott. Enzo Saraceno (Responsabile Area ASI), Dott.ssa Stefania F. Leo (Segretario amministrativo SBA) che svolge anche funzioni di Segretario verbalizzante. E' assente giustificato: Prof. Paolo Falzea (Coordinatore del CR Autonomie Territoriali Europee) Il Presidente dello SBA constatato il numero legale, dà inizio alla seduta. Ordine del Giorno: Rinnovo abbonamenti riviste, periodici, banche dati anno 2014 Politica acquisto testi Regolamento funzionamento servizi SBA Nomina del Vice Presidente SBA Varie ed eventuali Punto 1. Rinnovo abbonamenti riviste, periodici,n banche dati anno 2014 Il Presidente dello SBA introduce l'argomento in oggetto, relazionando su tutti gli abbonamenti alle riviste ed ai periodici in formato cartaceo e nella versione on line effettuati nell'anno Sono questi abbonamenti stipulati, negli anni pregressi, dai due ex Centri di gestione dei servizi delle biblioteche, e sono frutto di una scelta Campus Universitario Germaneto Viale Europa Catanzaro

2 attenta e ponderata fatta dai docenti del settore giuridico, storico, economico e sociale e del settore biomedico farmacologico. Pertanto il Consiglio ritiene opportuno e necessario confermarli per l'anno Lo stesso discorso viene sostenuto anche per le Banche dati stipulate nel 2013 che forniscono circa riviste e periodici tra i due settori dello SBA. A questo punto si fa presente che il Dipartimento di Scienze Giuridiche ha inoltrato allo SBA un deliberato della seduta del in cui si richiede la stipula dello abbonamento ad alcune banche dati per l'area giuridica e storica e per le aree economica e sociale che sono meno rappresentate nella biblioteca. Pur volendo accogliere le richieste del Dipartimento, il segretario amministrativo dello SBA informa che dovendo impegnare circa E ,00 per la rinnovo degli abbonamenti su citati, rimane solo una piccola somma che va ripartita sui capitoli del bilancio così come programmato nel Bilancio di Previsione del Pertanto il Consiglio, prendendo atto che alcune discipline non sono sufficientemente presenti nella Biblioteca del settore giuridico e che sarebbe opportuno e necessario stipulare un abbonamento a riviste e periodici nonché a banche dati specifiche, dà mandato al Prof. Foca di farsi portavoce di tale necessità presso il Magnifico Rettore al fine di ottenere per lo SBA un nuovo finanziamento. Il Consiglio approva all'unanimità il rinnovo di tutti gli abbonamenti alle riviste ed ai periodici e alle Banche Dati per l'anno 2014 in allegato 1. Punto 2. Politica acquisto testi La Prof.ssa Liberto informa il Consiglio che, sempre attraverso il deliberato del Dipartimento di Scienze Giuridiche, i docenti dell'area giuridica e storica hanno espresso la necessità di "...ripristinare l'acquisto integrale ed automatico della produzione scientifica delle case editrici specializzate nella ricerca giuridica ovvero: Giuffrè, CEDAM, Jovene, ESI, UTET, ZanicViélWè Giappichelli..." e non di acquistare i testi su segnalazione dei docenti come avvenuto fino ad ora. A questo proposito il Prof. Barone Adesi racconta che in seno al Consiglio del Dipartimento di Scienze Giuridiche vi è stato un grande dibattito in merito alle modalità di acquisizione dei testi giuridici e che la maggioranza dei docenti si è espressa per acquisire la produzione integrale di alcune Case Editrici tra le più specializzate nel settore. Il Consiglio prende atto della richiesta dei docenti del Dipartimento Giuridico ed accoglie tale richiesta naturalmente sulla base del budget destinato all'acquisto del materiale bibliografico. Ancora più necessaria si impone la richiesta al Magnifico Rettore di un finanziamento per l'acquisto dei testi. Il Consiglio approva ah'unanimità.

3 Punto 3. Regolamento funzionamento servizi SBA Il Presidente informa il Consiglio che relativamente al funzionamento dei servizi dello SBA è necessario stilare una Carta dei Servizi che possa disciplinare e regolamentare tutti i servizi offerti dallo SBA con l'ausilio del personale dipendente. Fa presente che esistevano dei regolamenti dei due ex centri di servizi bibliotecari, superati poi dal Regolamento dello SBA approvato successivamente alla sua istituzione. Si tratta comunque di regolamenti ormai superati e che richiedono aggiornamenti anche alla luce dei nuovi servizi offerti. Si stabilisce pertanto che verrà preparata una bozza di Carta dei Servizi che sarà inviata a tutti i Componenti del Consiglio dello SBA per una prima valutazione e per poi essere approvata, con tutte le correzione ed i suggerimenti del caso, nella prossima seduta del Consiglio dello SBA. Il Consiglio approva all'unanimità. Il Prof. Focà esce. Punto 4. Nomina del Vice Presidente SBA Il Presidente comunica che come da Regolamento dello SBA, art.3, è necessario eleggere il Vice Presidente. A questo punto il Prof. Palma propone per la nomina il Prof. Alfredo Focà per l'autorevolezza della sua figura scientifica ed umana, per l'interesse appassionato verso le tematiche bibliotecarie dell'ateneo, per l'impegno attivo sempre dimostrato nell'attivazione e miglioramento dei servizi bibliotecari dell'ateneo, per la disponibilità ad interfacciarsi con gli Organi di governo dell'ateneo al fine di rilanciare il ruolo di sempre maggiore prestigio delle Biblioteche dell'ateneo. Il Prof. Barone Adesi concorda pienamente su tale proposta ed, essendo un docente dell'area giuridica, auspica che nel futuro possa essere nominato Presidente dello SBA un professore ordinario della suddetta area. Il Consiglio approva all'unanimità la nomina del Prof. Alfredo Focà a Vice Presidente dello SBA. Il Prof. Focà rientra. Punto 5. Varie ed eventuali a. Il Prof. Barone Adesi comunica di avere ricevuto una mail dal Sig. Guido Frangipane, relativa al servizio di prestito interbibliotecario, in cui chiede

4 l'assegnazione formale dell'incarico di referente di tale servizio; nella missiva il Sig. Frangipane afferma di aver appreso dell'affidamento del servizio dal sito dell'ateneo. Il Prof. Barone Adesi evidenzia l'inconsuetudine della sia per il contenuto che per gli intestatari a cui è stata inviata (allegato 2). La Prof.ssa Liberto dichiara di avere ricevuto la stessa identica mail e informa il Consiglio circa le procedure seguite, che tale servizio è stato già attivato dal 3 dicembre Il Sig Frangipane, infatti, si era dedicato all'espletamento di tale compito, in qualità di referente per il settore giuridico storico economico sociale, cosi come si evince da una serie di mail intercorse tra il suddetto ed il referente del settore biomedico farmacologico; mail e comunicazioni verbali in cui si concordavano procedure e dati da inserire nel sistema ICCU per la sottoscrizione dell'accordo. La Prof.ssa Liberto evidenzia, con sorpresa, un atteggiamento prima collaborativo e poi riottoso dal contenuto della mail del Sig. Frangipane: "Desidero puntualizzare che prima di ufficializzare l'avvio di un servizio che vede coinvolti altri dipendenti, bisognerebbe informare gli interessati dando le necessarie istruzioni sulle modalità di funzionamento, sulle responsabilità del referente ecc." "Ed ancora chiedo quindi, al Presidente del Sistema Bibliotecario di Ateneo, di darmi comunicazione formale dell'incarico che mi sarebbe stato conferito nonché gli strumenti indispensabili per poter svolgere l'incarico stesso ed in particolare:..." Ed ancora... Il fatto di avere avvisato il pubblico della attivazione del servizio senza mettere il sottoscritto nelle condizioni di poterlo svolgere adeguatamente ha creato non pochi disagi." Dalla lettura integrale della , continua la Prof Liberto si evidenzia, ancora una volta, una scarsa consapevolezza dei ruoli che, anche se impostati alla massima collaborazione, non possono essere confusi. Si evidenzia, inoltre, come una attività definita, accettata e persino avviata, divenga per motivi incomprensibili una palese reazione astiosa. "Non voglio pensare", conclude la Prof. Liberto, "che tale risposta sia una reazione, assolutamente esagerata, ad un semplice sollecito al rispetto delle procedure". La Prof.ssa Liberto ribadisce come nel primo anno di vita dello SBA si è operato nel migliore dei modi, con senso di equilibrio, sempre nel rispetto delle regole e dei ruoli, e che, esclusi alcuni spiacevoli episodi circoscritti, relativi alla Biblioteca giuridico storico economico sociale, tutto ha funzionato perfettamente, e, sottolinea, tutti abbiamo le stesse finalità cioè servire I' Ateneo e mettersi al servizio di Docenti e Discenti anche al di là delle convinzioni personali. La Prof, ssa Liberto porta a conoscenza del Consiglio dell'esistenza di un'altra indirizzata alla Dr.ssa Leo ed al Direttore Generale, Dr. R. Sigilli, appena pervenuta da parte della Sig.ra Fiorella Caroleo (allegato 3 ).

5 I componenti del Consiglio leggono la lettera della Sig.ra Caroleo. Il Prof. Foca prende la parola : " la ricerca e la costruzione della serenità di rapporti nel nostro posto di lavoro", afferma, " ci può consentire di esprimerci al meglio per il raggiungimento degli obiettivi e, in questo, il ruolo del personale di carriera tecnico-amministrativo rappresenta un punto di forza e cerniera nello sviluppo concreto del nostro Ateneo; tale ruolo viene affidato dagli Organi Istituzionali dell'ateneo stesso, ai quali è doveroso rispondere con l'operato a favore degli utenti, per i quali dobbiamo proporci con la massima disponibilità, professionalità ed educazione lasciando fuori dalla porta, se il nostro ruolo lo richiede, le permalosità e le insoddisfazioni personali. Il Prof. Focà fa notare che la lettera, impreziosita da un lessico molto forbito, "utile patrimonio della Sig.ra Caroleo", sembra assolutamente fuori luogo; una dotta e articolata argomentazione che spazia an'interno di dissertazioni giuridiche e sindacali, riferimenti di legge, proprietà di linguaggio "per cui mi complimento veramente e di cui spero di poter usufruire per la mia formazione". In particolare alcuni termini mi hanno costretto a riaprire il Devoto-Oli per comprenderne appieno il significato",... "rappresentazione non tautologica" (Definizione illusoria che ripropone in termini solo formalmente diversi l'enunciazione di quanto dovrebbe costituire oggetto di spiegazione o di svolgimento ovvero proposizione complessa che è sempre vera quali che siano i valori di verità delle proposizioni che la costituiscono) e " apodittica" (parte della dialettica che ha il compito di dimostrare la verità di un principio per mezzo del puro ragionamento, senza incorrere a prove di fatto). La Sig.ra Caroleo scrive :"da quanto sopra deriva che il contratto nazionale di lavoro, non prevedendo altre incombenze al lavoratore richiedente se non quella della comunicazione al funzionario deputato alla concessione e prevedendo l'obbligo di questi di comunicare formalmente la concessione (o il motivato diniego per esigenze di servizio con la rappresentazione non tautologica e apodittica di queste anche al fine di consentire il diritto costituzionale della difesa) al richiedente (ovviamente prima della fruizione ed in tempo congruo al fine di contemperare le esigenze organizzative personali con quelle d'ufficio così come prevede la giurisprudenza in materia)...". A me sembra, sostiene ancora il prof. Focà, che le affermazioni contenute nella lettera hanno i toni di una forte intimidazione: "Queste ultime afferiscono l'organizzazione interna degli uffici

6 cui il dipendente è totalmente estraneo. Diversamente, questi ulteriori compiti e incombenze sono non solo illegittimi ma anche vessatori." La Prof.ssa Liberto è allibita dai toni minacciosi contenuti nella lettera e dalle argomentazioni fuori luogo e degni di un'aula di tribunale: "o parte il fatto che il regolamento dello S.B.A precisa che le sue funzioni sono amministrativo contabili e non amministrativo e contabili il che potrebbe far lecitamente dedurre che essi si riferiscano alla gestione del bilancio che è anche amministrativa, gli artt. 28 e 30 del vigente contratto nazionale di lavoro, riguardanti rispettivamente ferie e permessi, prevedono che essi devono essere autorizzati ( comma 11 dell'art. 28 e commi 1 e 2 dell'art. 30)". "Il Consiglio di Stato, con la sentenza n del ha sancito che " un fax deve presumersi giunto al destinatario quando il rapporto di trasmissione indica che questa è avvenuta regolarmente, senza che colui che ha inviato il fax debba fornire alcuna ulteriore prova". Il Prof. Baroni Adesi si dice disturbato dall'atteggiamento del personale afferente alla biblioteca giuridico- storico- economico- sociale e dal contenuto della mail. Il Prof. Palma, indignato, chiede che venga riportato sul verbale della riunione l'accaduto ed allegate le inopportune mail ricevute. Il Prof. Palma esprime pertanto la volontà di portare a conoscenza del Magnifico Rettore il fatto che, a causa degli atteggiamenti poco disponibili, riottosi, ai limiti dell'ostruzionismo, non si può garantire la massima funzionalità della Biblioteca del settore nonostante lo sforzo di apportare delle migliorie funzionali e strutturali e una gestione orientata al massimo equilibrio. Il Consiglio, all'unanimità, ringrazia la Dott.ssa Stefania Leo per la grande professionalità, disponibilità e per l'equilibrio che manifesta costantemente nella gestione amministrativa dello SBA e nell'efficace confronto quotidiano con il personale e con gli organi dello SBA e dell'ateneo. Il Consiglio inoltre incoraggia la Dott.ssa Leo a proseguire nella attività di controllo, motivazione ed aggiornamento del personale a lei affidato. Il presente punto all'odg viene approvato seduta stante per gli adempimenti di competenza. b- Il rappresentate degli Studenti in seno allo SBA, Gianmarco Arabia in concomitanza con la scadenza del mandato porge i suoi ringraziamenti ai componenti il Consiglio e conferma la sua disponibilità al prosieguo del progetto approvato nella seduta precedente. Il Presidente, a nome del Consiglio, ringrazia il Sig. Arabia per l'apporto fornito all'attività dello SBA e gli augura un brillante futuro.

7 Alle ore 13.15, terminata la discussione sui punti all'ordine del giorno, e non essendoci altri argomenti di discussione, la seduta è sciolta. Il Segretario ArpQi. Dott.ssa Stefa Il Presidente dello SBA Prqf.ssa Maria Carla Liberto!IÌm t