Consiglio Regionale della Campania
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- Arturo Angeli
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1 Prot.n /A 1LPRFSII)EN[E IPOII. Le stesse si esprimeranno nei modi e termini previsti dal Regolamento. Il Commissione Consiliare Permanente per parere. VI Commissione Consiliare Permanente per l esame; il provvedimento in oggetto a: A S S E G N A VISTO l articolo 98 del Regolamento interno IL PRESII)ENTE Depositata in data 17 ottobre 2014 Ad iniziativa dcl consigliere Antonio Marciano Gen. n scolastico e formativo dei figli delle vittime di incidenti mortali sul lavoro - Reg. Oggetto: Proposta di legge Istituzione del fondo regionale per il sostegno socio-educativo, LORO SEDI Alla Direzione Generale Studi Legali e Legislativi Presidenza, Prot. n del4jvj Ai Consiglieri Regionali V COMMISSJE CONSILAREPERMANENJE CONSIGLIO REGIONALE DELLA CAMPANIA Consiliare Permanente Ai Presidenti della VI e Il Commissione ViaS. Lucia, 81 Regionale della Campania NAPOLI Al Signor Presidente della Giunta
2 Prot O-en. 201&OOi 3261/A ConsigIo Regionale della Campania Tv I i? -ì -- A FIRMA DEL CONSIGLIERE DELLE VITTIME D INCIDENTI MORTALI SUL LAVORO PROPOSTA Di LEGGE: 1: :c; n glio Reqzoriale de la Campania o ISTITUZIONE DEL FONDO REGIONALE PER IL SOSTEGNO SOCIO-EDUCATIVO, SCOLASTICO E FORMATIVO DEI FIGLI ANLQNIO MARCIANo 7
3 RELAZIONE ILLUSTRATIVA Lu aiij1nis ( 1 1 I i 1 I ULC IL 011 W C li 0 C e/1 te Attualmente, infatti, continuiamo ad assistere agli effetti della recessione, e drammatica delle attività economiche, ma non possiamo consentire alcun cedimento nel livello di attenzione che deve caratterizzare, sempre e comunque, l impegno per la diffusione della cultura della prevenzione. Anche perché questa riduzione si spiega in parte anche con la corrispondente diminuzione dei C è stato dunque un calo degli infortuni mortali, dovuto anche alla crisi perché coperti da sistemi assicurativi diversi dall mai! o che, proprio a causa della crisi, c è stata una crescita del lavoro sommerso e del precariato con una riduzione delle denunce. posti di lavoro a causa della crisi economica: si lavora meno, dunque si muore meno. Senza dimenticare che molti lavoratori non rientrano nelle statistiche E secondo le rilevazioni dell Osservatorio indipendente di Bologna sulle morti molti dei quali con esiti fatali. I dati sono eloquenti, come certificato dalle stime ufficiali deh Inail: 72 episodi nel 2010, 62 nel 2011, 58 nel 2012 e 46 nei bianche, quest anno siamo già a 35 eventi luttuosi. In questi anni in Campania si è mantenuto alto il numero di incidenti sul lavoro, la loro attività lavorativa. solidarietà e sostegno alle famiglie di coloro che sono deceduti nello svolgere Con la presente proposta di legge, la Regione Campania intende manifestare
4 ridurre gli investimenti. all avanguardia sui temi della sicurezza e della salute sul lavoro hanno deciso di tagli alle spese in materia di salute e sicurezza sul lavoro in tutto il Paese e, in modo particolare, qui al Sud: così, anche le aziende che erano più 7 7 7, / / Con questa proposta si vuole dotare la nostra regione di un contributo ai figli delle vittime di incidenti sul lavoro, innanzitutto per sostenerli nel loro percorso formativo, Già con la L.R. n. I del 2009 (Finanziaria 2009), la Regione aveva predisposto borse di studio a favore dei figli di lavoratori deceduti a causa di infortunìo sul lavoro, una misura di sostegno una tantum nel biennio l istituzione di un fondo per gli interventi di sostegno e per l erogazione di Cormativo e di orientamento al lavoro per i ragazzi rimasti senza un importante È utile quindi pensare a uno strumento legislativo che aiuti il percorso Tramite l Inail, lo Stato assicura un sostegno ai nuclei familiari delle vittime di incidenti sul lavoro. Ma un evento così drammatico rischia di avere un forte impatto sul percorso di crescita dei figli delle vittime. punto di riferimento familiare. centrale anche nella nostra regione la prevenzione degli incidenti sul lavoro. Per questo, appunto, non bisogna abbassare la guardia e tenere come impegno
5 famiglie, per supportarle in modo concreto e nei tempi giusti. partecipazione con un ruolo attivo dei Comuni in termini di vicinanza alle Uno strumento che, nella fase attuativa e di accompagnamento, necessita di una dispersione e abbandono o drammatiche situazione di smarrimento di adolescenti. Per questo la Legge qui proposta può essere uno strumento per combattere tormazione sono in difficoltà per i tagli a cui è costretta la finanza pubblica. È importante sottolineare che gli strumenti di sostegno e di orientamento alla Consiqlio Reqionale della Campania
6 appositi stanziamenti. tlnanziario Per i prossimi esercizi finanziari, invece, si provvederà con Programma 10 (Risorse umane) dello stato di previsione della spesa per l anno fronte per l esercizio finanziario in corso mediante prelievo di delle somme iscritte nell ambito del Titolo 1, Missione i (Organi istituzionali), Agli oneri derivanti dalf applicazione della presente proposta di legge si farà RELAZIONE TECNICO - FINANZIARIA
7 le conseguenze e i disagi economici derivanti per i giovani. luttuoso, otfrendosi in particolare quale sostegno per contribuire ad alleviare da parte della comunità regionale verso le famiglie colpite dall evento Cinalità di carattere risarcitorio, ma esprime una manifestazione di solidarietà dei principi stabiliti dalla Costituzione in materia di diritto al lavoro e in lavoratori deceduti in seguito ad incidenti mortali sul lavoro, in attuazione armonia con le disposizioni statali e con le normative cornunitarie aventi analoghe finalità. li contributo previsto dalla suddetta legge non risponde a di sostegno, promuove misure concrete di solidarietà a favore dei figli di I. La Regione Campania, al fine di realizzare un organica ed integrata politica Finalità Corisiqiio Regionale della Campania Art. i
8 Art, 2 Istituzione del fondo 1. La Regione, per la realizzazione delle finalità di cui alfarticolo 1, istituisce il fondo regionale per il sostegno socio-educativo, scolastico e formativo dei figli delle vittime dincidenti mortali sul lavoro. 2. Le risorse del fondo di cui al comma 1 possono essere integrate da eventuali entrate provenienti dallo Stato, da persone fisiche o giuridiche. /// - \
9 Requisiti d accesso al fondo ogni ordine e grado, università, o corso di formazione professionale; situazione economica equivalente), non superiore a quanto previsto, annualmente, dalla Giunta regionale. vittima risulti priva della copertura assicurativa obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali di cui al decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1965, n (Testo unico delle disposizioni per professionali). [ assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie 2. li diritto di cui al comma i trova applicazione anche per i casi in cui la e) reddito del nucleo familiare, accertato secondo i criteri ISEE (indicatore d) iscrizione ad un servizio socio-educativo per la prima infanzia, scolastico, di b) età non superiore a venticinque anni; c) genitore residente, al momento del decesso, in uno dei Comuni della regione a) status di figlio di genitore deceduto a seguito d infortunio sul lavoro; itinere, in possesso dei seguenti requisiti: Campania; 2 i figli di genitori deceduti a seguito d incidente mortale sul lavoro anche in 1. Hanno diritto ad accedere alle risorse destinate al fondo previsto dall articolo Art. 3
10 Spese finanziabili Art. 4../ non siano state richieste. quali il richiedente avrebbe avuto diritto a riduzioni, agevolazioni o da chi eroga il servizio. Non sono comunque rimborsabili le spese per le 2. Le spese rimborsabili sono quelle effettivamente sostenute poste a carico del f) abbonamento, per uso scolastico, al servizio di trasporto pubblico. b) rette di frequenza; e) servizio mensa; d) acquisto di ausili scolastici per portatori di handicap: c) acquisto libri di testo; a) tasse d iscrizione; comprese università e corsi di formazione professionale, di seguito indicate: pubbliche, pareggiate, parificate e private legalmente riconosciute, ivi servizi socio-educativi per la prima infanzia, scuole d ogni ordine e grado, richiedente, al netto di eventuali riduzioni, agevolazioni o esenzioni concesse 1. Le risorse del fondo sono destinate al rimborso di tutte le spese, esenzioni secondo le norme regolamentari di chi eroga il servizio, ed esse effettivamente sostenute e documentate, per l iscrizione e la frequenza a
11 Modalità e criteri di erogazione limite di reddito previsto dall articolo 3, comma i. 2. La Giunta regionale, con propria deliberazione, determina annualmente il per la presentazione delle domande e l erogazione del contributo. adotta apposito provvedimento per definire i criteri, le modalità e i termini 1. La Giunta regionale, entro tre mesi dall entrata in vigore della presente legge, Art. 5
12 Limiti temporali Art. 6 / /, / / // / dell entrata in vigore della presente legge contributi sono riconosciuti per gli eventi mortali verificatisi dal momento
13 Copertura finanziaria Art. 7 4 HV 7;;/ 2. Per i prossimi esercizi finanziari si provvederà con appositi stanziamenti. nell ambito del Titolo i, Missione i (Organi istituzionali), Programma 10 (Risorse umane) dello stato di previsione della spesa per l anno finanziario ,00 (centomila), si provvede mediante prelievo delle somme iscritte Agli oneri di spesa di cui al fondo previsto dal art, 2, quantificati in euro Cortsiqlio Regionale della Campania
14 Entrata in vigore Art. 8 i ( della Regione Campania. 2. È fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e farla osservare come legge alla sua pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Campania. 1, La presente legge è dichiarata urgente ed entra in vigore il giorno successivo Consiglio Reqioncile della Campania
Consiqiio Reqionale della Campania
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