Corso di Linguaggi di Programmazione
|
|
- Aurora Magnani
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Corso di Linguaggi di Programmazione Lezione 9 Alberto Ceselli ceselli@dti.unimi.it Dipartimento di Tecnologie dell Informazione Università degli Studi di Milano 01 Aprile 2008
2 ADT param. in C ADT param. in Ada ADT param. in C++ ADT param. in Java ADT param. in C sharp
3 Polimorfismo parametrico ADT param. in C ADT param. in Ada ADT param. in C++ ADT param. in Java ADT param. in C sharp Obiettivo: riuso del software. Definition (Sottoprogramma polimorfo o generico) è un sottoprogramma che accetta parametri di tipo diverso per attivazioni diverse. Definition (Polimorfismo parametrico) è fornito da un sottoprogramma che prende un parametro generico, che è utilizzato per definire il tipo dei parametri del sottoprogramma. Idea: avere sottoprogrammi generici, senza rinunciare ai controlli di tipo a compile time.
4 ADT param. in C ADT param. in C ADT param. in Ada ADT param. in C++ ADT param. in Java ADT param. in C sharp stessi problemi visti in precedenza la printf non è generica
5 ADT param. in Ada ADT param. in C ADT param. in Ada ADT param. in C++ ADT param. in Java ADT param. in C sharp Stack ristretto a contenere valori interi Lo stack può contenere al massimo 100 elementi CODICE ESEMPIO interfaccia ed implementazione possono essere in files diversi. Float_Stack e Int_Stack generano due versioni diverse del codice sorgente a compile time.
6 ADT param. in C++ ADT param. in C ADT param. in Ada ADT param. in C++ ADT param. in Java ADT param. in C sharp CODICE ESEMPIO interfaccia ed implementazione nello stesso file template per definire il parametro di tipo Il tipo è poi utilizzato all interno della struct Funziona in modo simile ad una macro, sostituendo il codice del template nel codice del client a compile time (e per questo deve essere tutto nell header, e di conseguenza viene trattato inline)
7 ADT param. in Java ADT param. in C ADT param. in Ada ADT param. in C++ ADT param. in Java ADT param. in C sharp da Java 5.0 CODICE ESEMPIO la virtual machine è la stessa: poca efficienza permette una gestione fine dei tipi generici (es. wildcards? per i tipi...)
8 ADT param. in C sharp ADT param. in C ADT param. in Ada ADT param. in C++ ADT param. in Java ADT param. in C sharp da.net versione 2.0 CODICE ESEMPIO gestito in modo efficiente: codice viene duplicato a run-time solo in caso di necessità
9 (1)
10 Approccio procedurale ed approccio ad oggetti Approccio procedurale: il programma è una sequenza di istruzioni, opportunamente organizzata in funzioni e procedure. Approccio ad oggetti: il programma è composto da oggetti che si scambiano messaggi.
11 OOP e riuso obiettivo principale: ancora riuso. Gli ADT sono adatti ad essere riutilizzati?
12 OOP e riuso ADT e riuso: - vantaggio: modularità - svantaggio: chi modifica deve capire il codice esistente - svantaggio: spesso se la modifica non è solo all implementazione, ma anche alla struttura dell ADT, anche il codice client deve essere aggiornato idea: i nuovi ADT sono specializzazioni dei vecchi, e ne ereditano le funzionalità (aggiungendone nuove) il programmatore si preoccupa solo delle nuove funzionalità (trascurando come siano implementate quelle già esistenti). utile anche per realizzare una sola volta codice comune a diversi ADT.
13 Esempio di approccio ad oggetti Esempio: arciere, vento e giudice (alla lavagna).
14 Nomenclatura: a moduli ADT istanze di un ADT sottoprogrammi variabili storicamente: SIMULA 67 ad oggetti classe oggetti (o istanze di una classe) metodi proprietà una classe che deriva da un altra si dice sottoclasse (subclass) la classe dalla quale deriva la nuova classe si dice superclasse (superclass)
15 Esempio di costruzione di un oggetto Esempio: arciere, vento e giudice (alla lavagna). Al posto di un semplice arciere potrei avere un arciere_abile (che regola il suo tiro in base al risultato precedente). Vento potrebbe accomunare alcune caratteristiche di tutti i venti: Bora, Maestrale..., ma non fornire i dettagli su come la taiettoria viene modificata.
16 Features richieste al linguaggio: 1 Supporto per ADT (lezione 8) 2 3 Binding dinamico di chiamate a metodi (e possibilità di polimorfismo)
17 Il concetto di sottotipo un tipo A è un insieme di elementi, un sottotipo B del tipo A è un sottoinsieme degli elementi di A per ogni elemento b B vale b A: vale la relazione è-un rispetto ad A. più concretamente: in un programma B può apparire ovunque appare A.
18 Il concetto di sottotipo Es. ADA: subtype Small_Int is Integer range ; Small_Int ha tutte le operazioni di Integer, ma può assumere meno valori. N.B un sottotipo è compatibile con il tipo da cui deriva, ma in generale non equivalente! infatti Small_Int è compatibile con Integer, ma non viceversa.
19 Il concetto di sottoclasse una classe derivata è una sottoclasse se è in relazione è-un con la sua superclasse una sottoclasse è un sottotipo se assicuro che: una sottoclasse possa solo aggiungere proprietà e metodi oppure ridefinire metodi della superclasse in modo compatibile (senza causare errori di tipo)
20 Definition () è la proprietà di una sottoclasse di possedere tutte le caratteristiche della superclasse Arredamento_v1.cpp
21 Overriding Una sottoclasse può ridefinire un metodo delle sue superclassi Il nuovo metodo sovrascrive (overrides) quello delle superclassi Arredamento_v1.cpp
22 Costruttori e distruttori Spesso le istanze di una classe vengono allocate dinamicamente nello heap (Java, C#): es. keyword new. C++ permette di allocare memoria sia nello stack che nello heap. Ogni classe ha un costruttore chiamato al momento dell allocazione Spesso le classi hanno un distruttore chiamato al momento della deallocazione (delete in C++) Arredamento_dyna.cpp
23 singola e multipla Il linguaggio permette ad una sottoclasse di ereditare da più superclassi? Arredamento_mult1.cpp 1 Problema dell ambiguità Es. A deriva sia da B che da C; sia B che C hanno un metodo display che può essere ereditato. C++ permette eredità multipla, e risolve ambiguità utilizzando ::, ovvero A non eredita display, ma B::display e C::display
24 singola e multipla Il linguaggio permette ad una sottoclasse di ereditare da più superclassi? Arredamento_mult2.cpp 2 Problema degli antenati comuni ( diamond o shared inheritance) Es. Sia B che C derivano da D; A deriva sia da B che da C: A deve ereditare due copie di tutti i metodi di D? Oppure solo una copia? Da quale genitore? C++ permette eredità multipla, e risolve ambiguità utilizzando ::
25 Implementazione di ereditarietà singola e multipla A compile time viene costruito per ogni classe (e sottoclasse) un class instance record (CIR), in cui sono memorizzate proprietà e puntatori ai metodi. multipla in sintesi: molta flessibilità, marginale problema di efficienza, sostanziale problema di struttura e manutenzione del codice.
26 e scope Modificatori di scope: public: visibile ai metodi della classe, metodi delle sottoclassi e codice client private: visibile solo ai metodi della classe protected: visibile ai metodi della classe e delle sottoclassi (a volte a tutte le sottoclassi nel package, es. Java), ma non a codice client alcuni linguaggi hanno modificatori appositi per il package (es. internal in C#) C++ utilizza anche friend In C++ i modificatori di scope sono utilizzati anche durante l estensione di una classe class Sedia : public Mobile...
27 e scope N.B. Ricordando che una sottoclasse è un sottotipo se assicuro che: una sottoclasse possa solo aggiungere proprietà e metodi oppure ridefinire metodi della superclasse in modo compatibile (senza causare errori di tipo) utilizzare private nella derivazione di una classe C++ potrebbe impedire alle sottoclassi di essere sottotipi della superclasse.
28 Un oggetto conosce se stesso Come per gli ADT, i metodi di una classe hanno accesso agli altri metodi ed alle proprietà della classe... e anche all oggetto stesso Es. this in C++ Spesso ha accesso anche alla superclasse (Es. super in Java o base in C#) o alle superclassi (superclasse_a:: in C++)
Progettazione Object-Oriented
Progettazione Object-Oriented Generalità, Relazione fra OOA e OOD Concetti di base: Classi e Oggetti, Relazioni fra oggetti, Ereditarietà e Polimorfismo La specifica del Progetto: notazione UML Una metodologia
DettagliCorso di Linguaggi di Programmazione
Corso di Linguaggi di Programmazione Lezione 16 Alberto Ceselli alberto.ceselli@unimi.it Dipartimento di Informatica Università degli Studi di Milano 30 Aprile 2013 Progetto ed analisi di algoritmi: problemi
DettagliCorso di Linguaggi di Programmazione
Corso di Linguaggi di Programmazione Lezione 15 Alberto Ceselli alberto.ceselli@unimi.it Dipartimento di Tecnologie dell Informazione Università degli Studi di Milano 05 Maggio 2009 Programming in the
DettagliCorso di Algoritmi e Strutture dati Programmazione Object- Oriented in Java (Parte I)
Corso di Algoritmi e Strutture dati Programmazione Object- Oriented in Java (Parte I) Ing. Gianluca Caminiti Sommario ( OOP ) Programmazione Object-Oriented Incapsulamento, Ereditarietà, Polimorfismo Richiami
DettagliProgrammazione a Oggetti Lezione 7. Il linguaggio Java: aspetti generali
Programmazione a Oggetti Lezione 7 Il linguaggio Java: aspetti generali Sommario Obiettivi di JAVA Portabilità: produrre codice eseguibile su più piattaforme (JVM) Affidabilità: Evitare il più possibile
DettagliObject-Oriented Technology. Giuliano Armano 1
Object-Oriented Technology Giuliano Armano 1 Object Oriented Technology ADT + Eredità + Polimorfismo Object-Orientation Giuliano Armano 2 Terminologia Tipica Classica... Tipo di dato (astratto) = ADT Operazione
DettagliCorso di Linguaggi di Programmazione
Corso di Linguaggi di Programmazione Lezione 10 Alberto Ceselli ceselli@dti.unimi.it Dipartimento di Tecnologie dell Informazione Università degli Studi di Milano 14 Aprile 2008 Object Oriented Programming
DettagliInformatica 3. Informatica 3. LEZIONE 8: Fondamenti di programmazione orientata agli oggetti (2) Lezione 8 - Modulo 1
Informatica 3 Informatica 3 LEZIONE 8: Fondamenti di programmazione orientata agli oggetti (2) Modulo 1: Ereditarietà Modulo 2: Polimorfismo e classi astratte Modulo 3: Visibilità delle proprietà di una
DettagliProgrammazione Java Avanzata Programmazione Object- Oriented in Java
Programmazione Java Avanzata Programmazione Object- Oriented in Java Ing. Gianluca Caminiti Testi di Riferimento (Java) Cay Horstmann Concetti di informatica e fondamenti di Java Apogeo, 2007 (Versione
DettagliInformatica 3. LEZIONE 8: Fondamenti di programmazione orientata agli oggetti (2)
Informatica 3 LEZIONE 8: Fondamenti di programmazione orientata agli oggetti (2) Modulo 1: Ereditarietà Modulo 2: Polimorfismo e classi astratte Modulo 3: Visibilità delle proprietà di una classe Modulo
DettagliCorso di Linguaggi di Programmazione
Corso di Linguaggi di Programmazione Lezione 17 Alberto Ceselli alberto.ceselli@unimi.it Dipartimento di Tecnologie dell Informazione Università degli Studi di Milano 14 Maggio 2010 Features richieste
DettagliProgrammazione in Java (I modulo) Lezione 21: Classi derivate e l'operatore instanceof Riscrivere il metodo tostring() Riscrivere il metodo equals()
Programmazione in Java (I modulo) Lezione 21: Classi derivate e l'operatore instanceof Riscrivere il metodo tostring() Riscrivere il metodo equals() Ereditarietà (Inheritance) RIASSUMIAMO DALLA SCORSA
DettagliEreditarietà. Unità 9. Domenico Daniele Bloisi. Corso di Programmazione e Metodi Numerici Ingegneria Aerospaziale BAER
Corso di Programmazione e Metodi Numerici Ingegneria Aerospaziale BAER Domenico Daniele Bloisi Docenti Metodi Numerici prof. Vittoria Bruni vittoria.bruni@sbai.uniroma1.it Programmazione prof. Domenico
DettagliIl linguaggio C++ Ugo de Liguoro
Il linguaggio C++ Ugo de Liguoro Caratteristiche Il C++ è class based; interpreta le classi come tipi; il subtyping coincide con la (chiusura transitiva della) relazione di sottoclasse; è basato sul C
DettagliINGEGNERIA DEL SOFTWARE
INGEGNERIA DEL SOFTWARE LINGUAGGI OO e C++ Avvertenza: gli appunti si basano sul corso di Ingegneria del Software tenuto dal prof. Picco della facoltà di Ingegneria del Politecnico di Milano (che ringrazio
DettagliProgrammazione II. Lezione 7. Daniele Sgandurra 9/11/2010.
Programmazione II Lezione 7 Daniele Sgandurra daniele.sgandurra@iit.cnr.it 9/11/2010 1/24 Programmazione II Lezione 7 9/11/2010 Sommario 1 Gestione della Memoria 2/24 Programmazione II Lezione 7 9/11/2010
DettagliProgrammazione in Java (I modulo) Lezione 20: Ereditarietà
Programmazione in Java (I modulo) Lezione 20: Ereditarietà Ereditarietà (Inheritance) Il programmatore definisce una classe generale In seguito definisce una classe più specifica Aggiungo soltanto nuovi
DettagliGerarchia di classi Java 1
Specializzare un modello Gerarchia di classi Java Corso di laurea in Una classe modella un pezzo di realtà Una macchina, una moneta, un impiegato Spesso è necessario specializzare la versione originale
DettagliParadigmi della PO. Incapsulamento. Ereditarietà. Polimorfismo. Software per TLC - AA 2008/2009 1
Incapsulamento Paradigmi della PO Ereditarietà Polimorfismo Software per TLC - AA 2008/2009 1 Incapsulamento Una classe contiene dati e metodi Filosofia Ai dati si accede solo attraverso i metodi I metodi
DettagliIngegneria del Software L-A
Principi e concetti object-oriented Dal caos iniziale Variabili globali Programmazione strutturata Goto 2 1.1 Dal caos iniziale Fortran (versione iniziale) Caos nel flusso di controllo IF(espressione logica)
DettagliEreditarietà e Polimorfismo. Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Via Leopardi 132 Sesto San Giovanni
Ereditarietà e Polimorfismo Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Via Leopardi 132 Sesto San Giovanni Ereditarietà L ereditarietà è lo strumento che permette di costruire nuove classi utilizzando
DettagliRiassunto. La programmazione OO. Oggi. Esempio
Riassunto La programmazione OO Stefano Mizzaro Dipartimento di matematica e informatica Università di Udine http://www.dimi.uniud.it/mizzaro/ mizzaro@dimi.uniud.it Programmazione, lezione 17 29 novembre
DettagliNON ABBIAMO ANCORA CORRETTO LE PROVETTE!!!
NON ABBIAMO ANCORA CORRETTO LE PROVETTE!!! OO in Java: classi astratte, interfacce, classi interne Stefano Mizzaro Dipartimento di matematica e informatica Università di Udine http://www.dimi.uniud.it/mizzaro/
DettagliGerarchia di classi Java 1
Specializzare un modello Gerarchia di classi Java Corso di laurea in Una classe modella un pezzo di realtà Una macchina, una moneta, un impiegato Spesso è necessario specializzare la versione originale
DettagliObject-Oriented Programming
Object-Oriented Programming Una metodologia di programmazione che consente di modellare la realtà in modo più naturale e vicino all uomo Concetti fondamentali Oggetto Incapsulazione Messaggio Classe Ereditarietà
DettagliINFORMATICA OOP Relazioni tra classi Roberta Gerboni
2015 - Roberta Gerboni Relazione di associazione E possibile legare varie classi presenti in un progetto con una relazione di associazione. Una associazione individua una connessione logica tra classi
DettagliDichiarazione di una classe. Dichiarazione ereditarietà
Introduzione Il Java è un linguaggio di programmazione orientato agli oggetti (OOL), perché permette di realizzare in un programma tutti i concetti alla base dell OOP quali: l astrazione dei dati, mediante
DettagliRiuso di classi. Ereditarietà. Ereditarietà. Spesso si ha bisogno di classi simili
Riuso di classi Spesso si ha bisogno di classi simili Si vuole cioè riusare classi esistenti per implementare attributi e metodi leggermente diversi Non è pratico copiare la classe originaria e modificarne
DettagliParadigma a oggetti. Programmazione orientata agli oggetti. Programmazione orientata agli oggetti Paradigma a oggetti 1 / 30
Paradigma a oggetti Programmazione orientata agli oggetti Programmazione orientata agli oggetti Paradigma a oggetti 1 / 30 Programmazione ad oggetti. Si estendono i tipi di dati astratti che permettono:
DettagliProgrammazione ad oggetti. Paradigma a oggetti. Esempio. Esempio L estensione del tipo di dato comporta la ridefinizione del codice
Programmazione ad oggetti. Paradigma a oggetti Programmazione orientata agli oggetti Si estendono i tipi di dati astratti che permettono: information hiding e incapsulamento nascondo la rappresentazione
DettagliCorso di Linguaggi di Programmazione. Organizzazione di un processo in memoria (1)
Corso di Linguaggi di Programmazione Lezione 14 Alberto Ceselli alberto.ceselli@unimi.it Dipartimento di Tecnologie dell Informazione Università degli Studi di Milano 04 Maggio 2009 Organizzazione di un
DettagliIl paradigma di programmazione OO
Il paradigma di programmazione OO Metafora per descrivere l invocazione di procedure/funzioni a) Gli oggetti si scambiano messaggi b) Per rispondere a un messaggio, un oggetto invoca un operazione appropriata
DettagliProgrammazione Orientata agli Oggetti in Linguaggio Java
Programmazione Orientata agli Oggetti in Linguaggio Java Ereditarietà e Polimorfismo: Polimorfismo - d Regole Sintattiche e Semantiche versione 1.2 Questo lavoro è concesso in uso secondo i termini di
DettagliPIANO DI STUDIO DELLA DISCIPLINA DISCIPLINA: Informatica
ISIS C. Facchinetti Sede: via Azimonti, 5-21053 Castellanza Tel. 0331 635718 fax 0331 679586 info@isisfacchinetti.gov.it https://isisfacchinetti.gov.it PIANO DI STUDIO DELLA DISCIPLINA Rev. 1.1 del 26/07/17
DettagliInizializzare oggetti
Inizializzare oggetti Uso della Classe Software per TLC - AA 2008/2009 1 Costruttori e polimorfismo Uso della Classe Un codice migliore Software per TLC - AA 2008/2009 2 Costruttori ed Ereditarietà Output:
DettagliA. Lorenzi, A. Rizzi Java. Programmazione ad oggetti e applicazioni Android Istituto Italiano Edizioni Atlas
Classi e oggetti A. Lorenzi, A. Rizzi Java. Programmazione ad oggetti e applicazioni Android Istituto Italiano Edizioni Atlas Oggetti La programmazione orientata agli oggetti, OOP (Object-Oriented Programming),
DettagliInformatica 3. LEZIONE 4: Semantica operazionale. Modulo 1: Strutture a blocchi Modulo 2: Comportamenti dinamici
Informatica 3 LEZIONE 4: Semantica operazionale Modulo 1: Strutture a blocchi Modulo 2: Comportamenti dinamici Informatica 3 Lezione 4 - Modulo 1 Strutture a blocchi C4: Blocchi annidati int f( ); { int
DettagliRiassunto: cos è la OOP? classi astratte, interfacce, classi interne. Scaletta. Figura con area()? Figura senza area()? Stefano Mizzaro 1.
OO in Java: classi astratte, interfacce, classi interne Stefano Mizzaro Dipartimento di matematica e informatica Università di Udine http://www.dimi.uniud.it/mizzaro mizzaro@dimi.uniud.it Programmazione,
DettagliSommario. I Uso degli oggetti 39
Questo è l'indice del libro, in cui sono evidenziati i paragrafi corrispondenti agli argomenti trattati nel corso e che costituiranno il programma d'esame. Alcuni argomenti sono stati trattati nelle lezioni
DettagliConcetti principali Ereditarietà e (overriding) di metodi. Ereditarietà e costruttori Livelli di accesso protected e package La classe Object
Ereditarietà Concetti principali Ereditarietà e (overriding) di metodi Dynamic dispatch e polimorfismo Ereditarietà e costruttori Livelli di accesso protected e package La classe Object metodi tostring,
Dettagliereditarietà e polimorfismo
ereditarietà e polimorfismo Java ereditarietà o l ereditarietà permette di definire nuove classi partendo da classi sviluppate in precedenza o la nuova classe viene definita esprimendo solamente le differenze
DettagliCorso di Linguaggi di Programmazione
Corso di Linguaggi di Programmazione Lezione 10 Alberto Ceselli ceselli@dti.unimi.it Dipartimento di Tecnologie dell Informazione Università degli Studi di Milano 27 Marzo 2007 (2) Features richieste al
DettagliEsempio 2: Subtyping
Esempio 2: Subtyping 22 Subclassing e subtyping Fino ad ora abbiamo trattato l ereditarietà come strumento che consente il riuso flessibile di classi già esistenti mediante l aggiunta o la ridefinizione
DettagliSommario. Introduzione... xv. Giorno 1 Elementi base del linguaggio C
Sommario Introduzione... xv Organizzazione del volume... xv Argomenti...xvi Domande...xvi Verifiche...xvi Domande e risposte...xvi Esercizi...xvi Non è richiesta alcuna precedente esperienza di programmazione...
DettagliCorso di Linguaggi di Programmazione
Corso di Linguaggi di Programmazione Lezione 15 Alberto Ceselli alberto.ceselli@unimi.it Dipartimento di Informatica Università degli Studi di Milano 30 Aprile 2013 Classificazione di un Type System Riassumendo:
DettagliIl linguaggio C. Puntatori e dintorni
Il linguaggio C Puntatori e dintorni 1 Puntatori : idea di base In C è possibile conoscere e denotare l indirizzo della cella di memoria in cui è memorizzata una variabile (il puntatore) es : int a = 50;
DettagliInformatica Ereditarietà Java. Ereditarietà
Ereditarietà L'ereditarietà consente allo sviluppatore di riutilizzare il codice già scritto creando sottoclassi a partire da classi già definite. La sottoclasse eredita tutti gli attributi e tutti i metodi
DettagliConcetti Base Encapsulation ed Ereditarietà Programmare con l Ereditarietà. Java: Ereditarietà. Damiano Macedonio
Dipartimento di Informatica, Università degli Studi di Verona Corso di Programmazione per Bioformatica Introduzione Ereditarietà in Sintesi È uno dei concetti chiave della programmazione orientata agli
DettagliProgrammazione Orientata agli Oggetti
Programmazione Orientata agli Oggetti Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Massimo Ruffolo ruffolo@icar.cnr.it Istituto di CAlcolo e Reti ad alte prestazioni del Consiglio Nazionale delle Ricerche
DettagliCorso di Linguaggi di Programmazione
Corso di Linguaggi di Programmazione Lezione 19 Alberto Ceselli alberto.ceselli@unimi.it Dipartimento di Informatica Università degli Studi di Milano 14 Maggio 2013 Idea Programma = Algoritmi + Strutture
DettagliI.I.S. Federico II di Svevia - Melfi
I.I.S. Federico II di Svevia - Melfi Liceo Scientifico - Opzione Scienze Applicate Progettazione didattica a.s. 2016/2017 INFORMATICA Docente: Michele FICARAZZI Classe 3BA PREMESSA SULLA CLASSE: La classe
DettagliCorso di Linguaggi di Programmazione
Corso di Linguaggi di Programmazione Lezione 17 Alberto Ceselli alberto.ceselli@unimi.it Dipartimento di Tecnologie dell Informazione Università degli Studi di Milano 12 Maggio 2009 Features richieste
DettagliProgrammazione ad Oggetti
Programmazione ad Oggetti Analisi e Progettazione OO Origini Le metodologie ad oggetti nascono negli anni 70 ma si affermano solo negli anni 80 grazie alla nascita dei linguaggi di programmazione ad oggetti
DettagliOOP Ereditarietà A. FERRARI
OOP Ereditarietà A. FERRARI ereditarietà l ereditarietà permette di definire nuove classi partendo da classi sviluppate in precedenza la nuova classe viene definita esprimendo solamente le differenze che
DettagliObiettivi. Comprendere i vantaggi offerti dal meccanismo dell ereditarietà Attivare processi di astrazione e specializzazione.
Obiettivi Unità B2 Gli oggetti: concetti avanzati Comprendere i vantaggi offerti dal meccanismo dell ereditarietà Attivare processi di astrazione e specializzazione Ereditarietà L ereditarietà permette
DettagliProgrammazione. Cognome... Nome... Matricola... Prova scritta del 11 luglio 2014
Cognome................................ Nome................................... Matricola............................... Programmazione Prova scritta del 11 luglio 2014 TEMPO DISPONIBILE: 2 ore Negli esercizi
DettagliL ereditarieta` Riuso del software: Ereditarieta`, Composizione, Polimorfismo e Binding Dinamico Ereditarietà Ereditarietà
L ereditarieta` Programmazione in Rete e Laboratorio Matteo Baldoni Dipartimento di Informatica Universita` degli Studi di Torino C.so Svizzera, 185 I-10149 Torino Riuso del software: Ereditarieta`, Composizione,
DettagliIngegneria del Software
Ingegneria del Software Java Classi Dichiarazione di Classi [Doc comment] [Modifiers] class ClassName [ extends SuperClassName] [ implements InterfaceName [, InterfaceName]...] {ClassBody Doc comment commento
DettagliCorso di Laurea in Bioinformatica Dipartimento di Informatica - Università di Verona
di Corso di Laurea in Bioinformatica Dipartimento di Informatica - Università di Verona su Sommario di su di di di su Astrazione sugli oggetti di su Il concetto di classe Classe: realizza l astrazione
DettagliCorso di Informatica
Corso di Informatica Modulo T1 C2 Ereditarietà e polimorfismo 1 Prerequisiti Tecnica elementare di OOP Concetto di struttura gerarchica Concetto di casting 2 1 Introduzione Abbiamo accennato al fatto che
DettagliBank account. private double balance; 11/2/2011
Il Linguaggio Java Ereditarietà Bank account class BankAccount { public BankAccount() { balance = 0; } public void deposit(double amount) { balance += amount; } public void withdraw(double amount) { balance
DettagliEreditarietà e Polimorfismo
Ereditarietà e Polimorfismo Riusare il software A volte si incontrano classi con funzionalità simili In quanto sottendono concetti semanticamente vicini È possibile creare classi disgiunte replicando le
DettagliPROGRAMMAZIONE 2 4. Java: un modello operazionale
PROGRAMMAZIONE 2 4. Java: un modello operazionale PR2 2018-2019 1 Abstract Stack Machine Abstract Stack Machine: modello computazionale per Java che permette di descrivere la nozione di stato modificabile
DettagliIngegneria del Software
Ingegneria del Software Analisi Object Oriented ed Elementi di Programmazione OO Origini Le metodologie ad oggi nascono negli anni 70 ma si affermano solo nelgi anni 80 grazie alla nascita dei linguaggi
DettagliCorso di Informatica
Corso di Informatica Modulo T4 A1 Allocazione dinamica 1 Prerequisiti Programmazione elementare Programmazione ad oggetti Dati semplici e strutturati 2 1 Introduzione In molti problemi capita di non conoscere
DettagliSYLLABUS TRIENNIO. prof. Mauro Malatesta. Approvata dal Dipartimento di il. Approvata dal Consiglio di classe il...
Anno scolastico: 2014 2015 Classe: 4 Sez.: G Disciplina: INFORMATICA Articolazione: Informatica Docente: prof. Mauro Malatesta (firma) Approvata dal Dipartimento di il Approvata dal Consiglio di classe
DettagliEreditarietà. Ivan Lanese e Cosimo Laneve
Ereditarietà Ivan Lanese e Cosimo Laneve Argomenti Ereditarietà Sottotipaggio Costruttori Ereditarietà Spesso non vogliamo definire una classe a partire dal nulla, ma vogliamo definirla a partire da un
DettagliPrincipi di Progettazione del Software a.a
Principi di Progettazione del Software a.a. 2017-2018 Fondamenti di Java Ing. Obiettivi della lezione Introduzione alla programmazione Object Oriented Ereditarietà Polimorfismo Interfacce Eccezioni 2 1
DettagliLinguaggi di programmazione e astrazione
Linguaggi di programmazione e astrazione i linguaggi di programmazione ad alto livello moderni sono il più potente strumento di astrazione messo a disposizione dei programmatori che possono, con un solo
DettagliGestione dinamica della memoria
Programmazione M-Z Ingegneria e Scienze Informatiche - Cesena A.A. 2016-2017 Gestione dinamica della memoria Pietro Di Lena - pietro.dilena@unibo.it A pessimistic programmer sees the array as half empty.
DettagliEsempi al calcolatore su: 1) Costruttori ed ereditarietà 2) Subtyping e Polimorfismo
Esempi al calcolatore su: 1) Costruttori ed ereditarietà 2) Subtyping e Polimorfismo 1 Esempio 1: Costruttori ed ereditarietà Costruttori ed ereditarietà 2 Introduzione Java prevede due automatismi legati
DettagliLaboratorio di programmazione
Laboratorio di programmazione Lezione X Tatiana Zolo tatiana.zolo@libero.it 1 Proprietà fondamentale dei linguaggi object-oriented. Classe A classe base (o superclasse) classe da cui si eredita Classe
DettagliIndice. Introduzione PARTE PRIMA LE BASI DEL C++: IL LINGUAGGIO C 1
Indice Introduzione XV PARTE PRIMA LE BASI DEL C++: IL LINGUAGGIO C 1 Capitolo 1 Una panoramica sul linguaggio C 3 1.1 Le origini e la storia del linguaggio C 3 1.2 Il C è un linguaggio di medio livello
DettagliJava: Basics della Programmazione in Piccolo
Java: Basilari di Programmazione in Piccolo Sommario: 19 Aprile, 2016 Java Language Specification: Java SE 8 Edition Variabili, Fields e Scope degli identificatori di variabile Tipi Primitivi Espressioni,
DettagliFunzioni, Stack e Visibilità delle Variabili in C
Funzioni, Stack e Visibilità delle Variabili in C Programmazione I e Laboratorio Corso di Laurea in Informatica A.A. 2016/2017 Calendario delle lezioni Lez. 1 Lez. 2 Lez. 3 Lez. 4 Lez. 5 Lez. 6 Lez. 7
DettagliProgrammazione orientata agli oggetti Ereditarietà
Programmazione orientata agli oggetti 1 Dalla programmazione basata su oggetti all OOP La programmazione basata su oggetti (object-based) poggia su due concetti fondamentali: Astrazione: separazione fra
DettagliMetodi Avanzati di Programmazione 2012/2013 Informatica (Brindisi) Loglisci Corrado
INSEGNAMENTO ANNO ACCADEMICO CORSO DI LAUREA IN DOCENTE ANNO DI CORSO Metodi Avanzati di Programmazione 212/213 Informatica (Brindisi) Loglisci Corrado II II SEMESTRE 7 (ore 56) N CREDITI LEZIONI FRONTALI:
DettagliListe concatenate e allocazione dinamica
Liste concatenate e allocazione dinamica Laboratorio di Programmazione I Corso di Laurea in Informatica A.A. 2017/2018 Calendario delle lezioni Ogni lezione consta di una spiegazione assistita da slide,
DettagliGestione della memoria in Java. Emilio Di Giacomo e Walter Didimo
Gestione della memoria in Java Emilio Di Giacomo e Walter Didimo Gestione della memoria In questa lezione descriveremo un modello runtime (cioè a tempo di esecuzione) di gestione della memoria in Java
DettagliProgrammazione orientata agli oggetti Subtyping e polimorfismo. Subtyping-polimorfismo
Programmazione orientata agli oggetti Subtyping e polimorfismo 1 Subclassing e subtyping Fino ad ora abbiamo trattato l ereditarietà come strumento che consente il riuso flessibile di classi già esistenti
DettagliLinguaggi di Programmazione
Linguaggi di Programmazione!paradigmi linguistici, costrutti!semantica!implementazione, strutture a tempo di esecuzione 1 Linguaggi di programmazione e astrazione! i linguaggi di programmazione ad alto
DettagliProgrammazione. Cognome... Nome... Matricola... Prova scritta del 22 settembre 2014. Negli esercizi proposti si utilizzano le seguenti classi:
Cognome................................ Nome................................... Matricola............................... Programmazione Prova scritta del 22 settembre 2014 TEMPO DISPONIBILE: 2 ore Negli
DettagliProgrammazione Orientata agli Oggetti in Linguaggio Java
Programmazione Orientata agli Oggetti in Linguaggio Java Classi e Oggetti: Introduzione versione 2.0 Questo lavoro è concesso in uso secondo i termini di una licenza Creative Commons (vedi ultima pagina)
DettagliProgrammazione Orientata agli Oggetti in Linguaggio Java
Programmazione Orientata agli Oggetti in Linguaggio Java Classi e Oggetti: Metafora Parte a versione 2.2 Questo lavoro è concesso in uso secondo i termini di una licenza Creative Commons (vedi ultima pagina)
DettagliJava: Basics della Programmazione in Piccolo
Java: Basilari di Programmazione in Piccolo Sommario: 19 Aprile, 2018 Java Language Specification: Java SE 8 Edition Variabili, Fields e Scope degli Identificatori Tipi Primitivi Espressioni, Statements,
DettagliProgrammazione orientata agli oggetti Subtyping e polimorfismo. Subtyping-polimorfismo
Programmazione orientata agli oggetti Subtyping e polimorfismo 1 Subclassing e subtyping Fino ad ora abbiamo trattato l ereditarietà come strumento che consente il riuso flessibile di classi già esistenti
DettagliReti di Connessione e Instradamento AA
Politecnico di Milano Dipartimento di Elettronica e Informazione Reti di Connessione e Instradamento AA. 2010-2011 Cenni sulla programmazione a oggetti con il C++ Massimo Tornatore (Autore delle slide:
DettagliInformatica e Tecnologie per la Produzione del Software Crediti formativi 7+2
Principali informazioni sull insegnamento Titolo insegnamento Linguaggi di programmazione Corso di studio Informatica e Tecnologie per la Produzione del Software Crediti formativi 7+2 Denominazione inglese
DettagliISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE FERRARIS - BRUNELLESCHI EMPOLI Anno scolastico 2015/2016
ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE FERRARIS - BRUNELLESCHI EMPOLI Anno scolastico 2015/2016 Classe: 4^A inf Prof.ssa Lami Carla Prof. Simone Calugi Programma di INFORMATICA GENERALE, APPLICAZIONI
DettagliProgrammazione orientata agli oggetti
Programmazione orientata agli oggetti La programmazione orientata agli oggetti (OOP, Object Oriented Programming) è un paradigma di programmazione che prevede di raggruppare in un unica entità (la classe)
DettagliGerarchia di classi Java 1
Costruttori della sottoclasse Gerarchia di classi Java Parte 2 Corso di laurea in Comunicazione digitale I costruttori non vengono ereditati, non essendo membri di classe Vengono definiti esplicitamente
DettagliLettura e scrittura di file di dati input/output
Lettura e scrittura di file di dati input/output Lettura e scrittura da disco Molto semplice in C++: si fa esattamente come se fosse una tastiera (se sto leggendo da disco) o lo schermo (se sto scrivendo
DettagliPrincipi di Progettazione del Software. Principi di Progettazione del Software a.a
Principi di Progettazione del Software a.a. 2016-2017 Fondamenti di Java Ing. Principi di Progettazione del Software https://twitter.com/rvergallo 2 1 Obiettivi della lezione Introduzione alla programmazione
DettagliLezione Concetti e Strutture di Livello Avanzato
Lezione 29-30 Concetti e Strutture di Livello Avanzato May 14, 2012 Concetti e Strutture di Livello Avanzato OO Fundamentals: Costrutti in FJ Domini sintattici per Classi, Oggetti Domini Semantici: Ambienti
DettagliOverloading - Overriding
1 Overloading - Overriding Overloading: Funzioni con uguale nome e diversa firma possono coesistere. move(int dx, int dy) move(int dx, int dy, int dz) Overriding: Ridefinizione di una funzione in una sottoclasse
Dettagli