DISCIPLINARE PER L ASSEGNAZIONE DEL MARCHIO Family in Trentino. Categoria C O M U N I
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1 Col Col degia DISCIPLINARE PER L ASSEGNAZIONE DEL MARCHIO Categoria C O M U N I ORGANIZZAZIONE: Comune di BIENO LEGALE RAPPRESENTANTE: Sindaco pro tempore: Luca Guerri DATA: FIRMA:
2 Introduzione La Provincia autonoma di Trento, con l approvazione della legge provinciale marzo 011, n. 1 recante Sistema integrato delle politiche strutturali per la promozione del benessere familiare e della natalità intende diffondere sul territorio il Distretto per la famiglia, inteso quale circuito economico e culturale, a base locale, all interno del quale attori diversi per ambiti di attività e finalità operano con l obiettivo di promuovere e valorizzare la famiglia con figli Il Trentino pertanto si vuole pertanto qualificare sempre più come territorio accogliente ed attrattivo per le famiglie e per i soggetti che interagiscono con esse, capace di offrire servizi ed opportunità rispondenti alle aspettative delle famiglie residenti e non, operando in una logica di Distretto famiglia, all interno del quale attori diversi per ambiti di attività e mission perseguono l obiettivo comune di accrescere sul territorio il benessere familiare. In questo progetto anche le amministrazioni comunali sono chiamate ad orientare le proprie politiche in un ottica family friendly, mettendo in campo servizi che rispondono appieno alle esigenze e alle aspettative espresse dalle famiglie del territorio. Già nel dicembre 006 la Giunta provinciale aveva approvato un disciplinare che aveva lo scopo di regolamentare l accesso al marchio per le amministrazioni comunali della Provincia Autonoma di Trento. Oggi, anche alla luce della nascita dell Agenzia provinciale per la famiglia, la natalità e le politiche giovanili, il cui fine è quello di garantire il carattere intersettoriale e rendere più efficaci le politiche provinciali attuate su diversi fronti per la promozione della famiglia, si rende necessario implementare e aggiornare il precedente disciplinare, con l introduzione di nuovi requisiti che, nell ottica del miglioramento continuo rispetto al precedente documento, orientino sempre più le politiche comunali verso i reali bisogni delle famiglie, con riguardo particolare ai nuclei familiari numerosi. Il senso dell iniziativa è pertanto quello di attribuire cittadinanza al soggetto famiglia all interno delle azioni amministrative dei Comuni. Pur nella consapevolezza dei limiti di bilancio di molte amministrazioni sia dal punto di vista economico che di organizzazione del personale si ritiene che un modo nuovo di rappresentare e promuovere la famiglia consenta di innalzare notevolmente la qualità della vita dei territori agevolando chi ancora oggi sceglie l impegno di una vita familiare responsabile rinnovando la disponibilità all esperienza genitoriale.
3 Struttura del disciplinare I requisiti, che tra obbligatori e facoltativi sono complessivamente 47, sono stati raggruppati in cinque aree omogenee che identificano gli obiettivi che ogni Comune persegue nell attuazione dei vari processi decisionali. PROGRAMMAZIONE E VERIFICA SERVIZI ALLE FAMIGLIE Impegni di ordine politico e amministrativo volti a: - pianificare e formalizzare gli impegni verso la famiglia; - raccogliere e analizzare i bisogni delle famiglie e il loro livello di gradimento delle iniziative; - adottare strumenti di managment organizzativo family friendly. Attività realizzate autonomamente o in convenzione, oggetto di politiche esplicitate dalle diverse amministrazioni, rivolte alle famiglie, che riguardano in particolare: interventi a sostegno della conciliazione dei tempi (lavoro/famiglia/territorio); interventi di carattere ludico/ricreativo; interventi di carattere didattico/educativo e formativo; servizi specifici e promozionali; interventi finalizzati alla realizzazione sul territorio del Distretto famiglia. TARIFFE Iniziative di politica tariffaria che tengano conto della composizione del nucleo familiare, in particolare dei nuclei familiari numerosi (tre figli e oltre). AMBIENTE E QUALITÀ DELLA VITA Organizzazione e strutturazione degli spazi pubblici finalizzati alla fruizione da parte delle famiglie; Attività di formazione finalizzate all educazione ambientale per lo sviluppo sostenibile. COMUNICAZIONE Attività di informazione, formazione e comunicazione sul tema delle politiche familiari; Attività di informazione diretta in particolare alle famiglie del territorio.
4 Di seguito viene descritto il sistema di valutazione e di assegnazione del punteggio. La valutazione qualitativa si esprime con una breve descrizione del singolo requisito posseduto a giustificazione del punteggio assegnato. L organizzazione può allegare al disciplinare compilato la documentazione ritenuta utile. Per l autovalutazione e il conseguente calcolo del punteggio, si applica il criterio di seguito specificato: a) punteggio 0 = requisito non assolto. L attività non risulta attuata, programmata o pianificata (non esistono documenti da cui rilevare la progettazione esecutiva). b) punteggio 1 = requisito parzialmente assolto. L attività relativa al requisito è pianificata ed in corso di realizzazione. c) punteggio = requisito completamente assolto. L attività è già attuata o pianificata in via definitiva e/o si può rilevare l impegno dell Amministrazione per la sua realizzazione. d) Punteggio 4 = requisito completamente assolto; solo per il requisito 6 Acquisizione dello standard sulla conciliazione famiglia e lavoro Family Audit, vista la complessità dell iter per ottenere la certificazione e considerato l impatto culturale e organizzativo prodotto all interno delle organizzazioni. Si evidenzia che i requisiti obbligatori devono necessariamente essere posseduti e valutati con un punteggio pari a. OBBLIGATORI FACOLTATIVI AREE NUMERO < 5000 > 5000 < 5000 > 5000 DI QUALITÀ REQUISITI abitanti abitanti abitanti abitanti Programmazione e verifica Servizi alle famiglie Tariffe Ambiente e qualità della vita Comunicazione 4 TOTALE REQUISITI Il punteggio massimo raggiungibile, applicando i criteri generali di assegnazione dei punti, risulta pari a 98 (tutti i requisiti obbligatori e facoltativi completamente soddisfatti). Il punteggio massimo raggiungibile è pari a 100 punti se risulta pienamente soddisfatto il requisito 6 Acquisizione dello standard sulla conciliazione famiglia e lavoro Family Audit. Per ottenere l assegnazione del marchio è necessario raggiungere almeno 6 punti per i comuni > 5000 abitanti (il che significa soddisfare tutti i 3 requisiti obbligatori previsti per un totale di 46 punti e almeno 8 requisiti facoltativi per un totale di 16 punti) e almeno 56 punti per i comuni < 5000 abitanti (il che significa soddisfare tutti i 19 requisiti obbligatori previsti per un totale di 38 punti e almeno 9 requisiti facoltativi per un totale di 18 punti)
5 Pag. 5 di 13 Area n. Requisito Rilevanza Dettaglio Esempi qualitativa ROGRAMMAZIONE E VERIFICA 1 Documenti programmatici di settore Approvazione con deliberazione di Giunta di un piano annuale di interventi in materia di politiche familiari, con annessa carta dei servizi familiari, prevista dalla L.P. 1/011, art. 17. Adesione a un Piano giovani di Zona 3 Documento di verifica 4 5 Raccordo con le famiglie e loro aggregazioni Strumenti per la raccolta del livello di gradimento dalle famiglie Monitoraggio annuale del grado di realizzazione delle attività previste dal Piano di interventi in materia di politiche familiari Previsione e attivazione di strumenti di consultazione delle famiglie nell analisi dei bisogni e delle aspettative per favorire il raggiungimento degli obiettivi. presentata Strumenti di verifica e valutazione che coinvolgono le famiglie sulle politiche e/o iniziative attivate Il Piano è stato approvato dalla Giunta Comunale con delibera n. di data / /016 Adesione al Piano giovani di Zona per l anno 016 con delibera di Giunta comunale n.104 di data Il Comune di Bieno, tramite l Assessore e vari delegati, controllerà annualmente che quanto pianificato venga correttamente realizzato e/o mantenuto. Il monitoraggio verrà effettuato nelle modalità proposte dall Agenzia per la Famiglia. Consulta delle famiglie Con l appoggio del Progetto X Assemblee cittadine Stazione Famiglia si prevedono Strumenti di partecipazione previsti incontri con le famiglie per dallo statuto analizzare bisogni e aspettative di X Sito internet comunale esse. Sul sito internet comunale verranno pubblicate attività ed informazioni riguardanti le medesime. cassetta per reclami X questionari schede X incontri con associazioni familiari Attraverso il sito comunale verrà attivata la sezione contatti facilmente accessibile per segnalazioni o quesiti. 6 Strumenti di managment organizzativo family friendly Acquisizione dello standard sulla conciliazione famiglia e lavoro Family audit /
6 Pag. 6 di 13 Area n. Requisito Rilevanza Dettaglio Esempi qualitativa PROGRAMMAZIONE E VERIFICA 7 8 Rilevazione sulla composizione di genere dell Ente e formazione sulle tematiche delle corresponsabilità dei ruoli tra uomo e donna Criteri per la selezione dei fornitori Rilevazione periodica della composizione di genere del personale e delle nomine dell Ente (dati suddivisi per maschi e femmine) Introduzione di criteri di valutazione premianti, nell ambito delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, al fine di valorizzare candidati che dimostrino attenzione verso le politiche familiari (marchi Family Friendly ) Alla data della compilazione del presente documento si rilevano n. 4 dipendenti: - n. di genere maschile; - n. di genere femminile. /
7 Pag. 7 di 13 Area n. Requisito Rilevanza Dettaglio Esempi qualitativa SERVIZI ALLE FAMIGLIE 9 Servizi alle famiglie con bambini da 0 a 3 anni Sostegno alla famiglia nella fruizione di servizi alla prima infanzia. 10 Servizi integrativi per la prima infanzia 11 1 Interventi a sostegno della 13 conciliazione dei tempi (famiglia/lavoro/territorio) X asilo nido comunale asilo nido privato nido familiare Tagesmutter sul territorio comunale X in convenzione con. ludoteca servizi di cura temporanea X spazi genitori-bambini centri per le famiglie sul territorio comunale. Sostegno attraverso la convenzione già in atto con gli asili nido nel comune di Cinte Tesino (delibera n. di data ) e nel comune di Scurelle (delibere n. 37 e n. 38 di data ). Nell ambito del progetto Stazione Famiglia il Comune mette a disposizione la sala di aggregazione denominata Spazio Giovani Bieno. Scuola materna estiva. / per comuni > 5000 abitanti Colonia estiva, attività estive e/o invernali organizzate per bambini e ragazzi delle scuole elementari e/o medie. Iniziative pomeridiane per bambini e ragazzi al di fuori dell orario scolastico sul territorio comunale attività di doposcuola sostegno ai compiti X sul territorio comunale. Presso lo Spazio Giovani si organizzano attività extrascolastiche con cadenza settimanale di due ore. / 14 Programmazione dell apertura e chiusura degli uffici comunali compatibile con le esigenze familiari e lavorative. Gli orari di apertura degli uffici comunali sono: il lunedì e il giovedì, dalle 8 alle 18; il martedì, mercoledì e venerdì dalle 8 alle 1 e i pomeriggi su appuntamento.
8 Pag. 8 di 13 Area n. Requisito Rilevanza Dettaglio Esempi qualitativa 15 Interventi a sostegno della conciliazione dei tempi (famiglia/lavoro/territorio) Promozione di politiche per la conciliazione dei tempi (libero e di lavoro) anche attraverso la promozione di pratiche solidaristiche e reti familiari X banca del tempo associazioni di auto mutuo aiuto altro Il Comune di Bieno è partner del Progetto di Distretto Destinazione Famiglia che prevede una specifica macro-azione sulla conciliazione dei tempi, anche attraverso pratiche solidaristiche e reti familiari. SERVIZI ALLE FAMIGLIE 16 Interventi e servizi di carattere ludico/ricreativo per comuni > 5000 abitanti Spazi per l aggregazione giovanile. Spazi gioco, attività e iniziative che favoriscano l autonomia, la responsabilità, la creatività e lo sviluppo di abilità psico-motorie. Convenzioni con associazioni culturali e scuole musicali. X sale prove per gruppi musicali X centri di aggregazione centri sociali X sul territorio comunale Il Comune è provvisto di una sala di aggregazione giovanile denominata Spazio Giovani Bieno con una attigua sala prove e incisione per gruppi musicali. Infine sul territorio sono presenti degli spazi appositi per i giovani quali parco giochi, campo da calcio in erba e campo polifunzionale per la pratica di pallavolo, tennis e calcetto. Ogni anno si organizzano attività per bambini e famiglie a contatto con la natura in vari spazi del territorio. Convenzioni con Sistema Bibliotecario intercomunale Lagorai ed Ecomuseo Valsugana Interventi e servizi di carattere didattico/educativo e formativo Sviluppo e promozione di politiche sportive comunali che valorizzino la funzione educativa e socializzante dell attività sportiva Sviluppo e promozione di iniziative volte a sostenere attività lavorative per gli studenti durante il periodo estivo (art.15, LP 1/011). Al campo polifunzionale sportivo, si organizzano tornei estivi di tennis e/o pallavolo. Nell ambito del Piano Giovani di Zona si è attuata l iniziativa Summer Job che prevede l occupazione dei giovani durante il periodo estivo. 1 Sviluppo e promozione di iniziative volte a sostenere l impegno civico dei giovani In primavera si organizza la giornata ecologica con pulizia dei sentieri per passeggiate, coinvolgendo anche i giovani del paese.
9 Pag. 9 di 13 Area n. Requisito Rilevanza Dettaglio Esempi qualitativa SERVIZI ALLE FAMIGLIE Interventi e servizi di carattere didattico/educativo e formativo per comuni > 5000 abitanti Servizi specifici e promozionali Sviluppo e promozione di iniziative volte alla sensibilizzazione sul tema della ludopatia (gioco d azzardo patologico) Laboratori e percorsi formativi didattici, percorsi ludico-espressivi, stabili o ricorrenti. Iniziative finalizzate alla comunicazione intergenerazionale. Iniziative formative riguardanti l uso corretto delle tecnologie informatiche. Iniziative di formazione alla relazione di coppia e di formazione e sostegno alla genitorialità, nelle diverse età dei figli. Iniziative per favorire l integrazione delle famiglie straniere. Sostegno all associazionismo che promuove iniziative o attività culturali, di animazione e di aggregazione, attente alla dimensione familiare. corsi laboratori seminari sul territorio comunale X in convenzione/collaborazione con la Comunità di valle X corsi laboratori seminari sul territorio comunale X in convenzione/collaborazione con vari Enti sul territorio comunale X in convenzione/collaborazione con la Comunità di valle sostegni per la gestione su progetti specifici X uso gratuito di spazi comunali La Comunità di Valle propone già da diversi anni delle serate informative e di sensibilizzazione sulla ludopatia, rivolte a tutto il territorio e il comune si impegna alla divulgazione. Si organizzano annualmente laboratori manuali con lana e altri materiali naturali. Sul territorio vengono proposti anche dei momenti ludico-espressivi con le educatrici di Stazione Famiglie. Tramite appositi progetti del Distretto Famiglia, Comunità di Valle e Scuole medie di Strigno, vengono attivati dei corsi di tecnologie informatiche. Il Comune aderisce alle iniziative formative in questione, attivate dalla Comunità di Valle e ne promuove la divulgazione. Tutte le associazioni utilizzano gratuitamente gli spazi comunali e a loro volta organizzano eventi o iniziative a dimensione familiare. /
10 Pag. 10 di 13 Area n. Requisito Rilevanza Dettaglio Esempi qualitativa SERVIZI ALLE FAMIGLIE 8 Dotazioni del servizio di biblioteca, anche in collaborazione con i Comuni limitrofi, che tenga conto delle esigenze familiari (es.,; etc.). 9 Attivazione punto di accesso internet. Servizi specifici e promozionali Distretto famiglia Altri servizi o iniziative attivati per agevolare la permanenza e la fruizione dei servizi da parte dei nuclei familiari del territorio. Orientare la propria attività secondo standard di qualità a misura di famiglia, secondo la logica del Distretto famiglia X materiale bibliografico audio e video specifico sulla cura e l educazione X sezione di letteratura per l infanzia e l adolescenza presso sede municipale X presso biblioteca o punto di lettura spesa a domicilio per la popolazione anziana X ambulatorio medico/pediatrico fornitura legna X sul territorio comunale X contributi X aderire a un accordo di area sensibilizzare altre amministrazioni comunali promuovere il marchio di prodotto Esercizio amico dei bambini X mappare le risorse family friendly esistenti sul territorio rafforzare il network relazionale ed il protagonismo delle famiglie Il Comune aderisce al Sistema Bibliotecario intercomunale Lagorai che è dotato di biblioteche sul territorio di riferimento. Nel nostro Comune c è un Punto lettura aperto ogni giovedì. Il Comune è provvisto di una sala denominata Internet Point con cinque postazioni di accesso ad internet. In paese è presente l ambulatorio medico. Viene erogato ai rispettivi genitori, un contributo di euro 500,00 per ogni nuovo nascituro in paese. Il Comune è partner del Distretto Famiglia Valsugana e Tesino con delibera n.11 di data Stiamo predisponendo e mappando vari sentieri e strade che possano essere percorse dalle famiglie.
11 Pag. 11 di 13 Area n. Requisito Rilevanza Dettaglio Esempi qualitativa TARIFFE Politiche tariffarie Agevolazioni per la fruizione di servizi culturali o ricreativi (museo, teatro, cinema etc.) da parte di più membri di uno stesso nucleo familiare. Agevolazioni per la fruizione di servizi sportivi (piscina, impianti sportivi etc.) da parte di più membri di uno stesso nucleo familiare. Specifiche agevolazioni tariffarie laddove consentito dall ordinamento generale e dalla normativa di settore per la tariffa rifiuti. Specifiche agevolazioni tariffarie a sostegno dell economia familiare. Promozione di iniziative di sostegno all economia familiare. Tariffe agevolate per le famiglie numerose (dal terzo figlio in poi). controllo dei coeff. di adattamento previsione della sostituzione contributi per l utilizzo dei pannolini lavabili contributi per l utilizzo del servizio Tagesmutter X contributi per agevolare la permanenza dei nuclei familiari sul territorio X contributi per famiglie che prendono la residenza nel territorio comunale family card convenzioni con supermercati famiglie cooperative aziende di trasporto ristoranti X esercizi ricettivi Essendo il Comune partner del Sistema Bibliotecario Lagorai, le famiglie possono fruire delle iniziative per bambini a titolo gratuito (vedi Vietato ai Maggiori ) Tariffe agevolate per bambini e ragazzi che usufruiscono del campo sportivo polifunzionale (tennis, pallavolo e calcetto) Nel Comune di Bieno è attivo il Progetto Famiglia che riconosce contributi alla nuzialità con residenza per 750,00 euro, e alla natalità per 500,00 euro. Le attività ricettive del paese attuano degli sconti a famiglie con bambini; ad esempio riduzione del 50% sul pernottamento a bambini dai agli 8 anni, bambini da 0 a anni gratis. Con il cosiddetto Progetto Famiglia, nel capitolo natalità si riconosce un contributo maggiorato, dalla nascita del terzo figlio in poi, del valore di 750,00 euro invece di 500,00 euro. /
12 Pag. 1 di 13 Area n. Requisito Rilevanza Dettaglio Esempi qualitativa AMBIENTE E QUALITÀ DELLA VITA 38 Spazi pubblici (interni o esterni all edificio comunale) Parchi gioco attrezzati e in sicurezza. 39 Piste ciclabili Favorire la permanenza delle famiglie sul territorio comunale Spazi sicuri per comuni > 5000 abitanti Informazione, formazione ed educazione ambientale per lo sviluppo sostenibile Standard di qualità familiare infrastrutturale (LP 1/11, art. 18) Progetti e accordi finalizzati alla disponibilità di immobili in particolari situazioni di bisogno. Percorsi di accesso (es. a parchi, giardini, scuole) che favoriscano l autonomia dei bambini e dei ragazzi. Pianificazione urbanistica attenta alla tutela ambientale e alla facilitazione relazionale. Promozione e realizzazione di progetti per lo sviluppo di conoscenze e comportamenti di azioni idonei a perseguire la sostenibilità ambientale attraverso metodi partecipativi ed educativi X parcheggi destinati alle famiglie con bambini baby little home (convenzione / collaborazione con ) X spazi tranquilli per l allattamento X servizi igienici con fasciatoio nonno vigile in convenzione con Nel Comune di Bieno esistono luoghi adibiti a parchi giochi, entrambi attrezzati e in sicurezza. All interno del Parco fluviale comunale sono previsti dei percorsi ciclopedonali. Nei pressi della Scuola per l infanzia verranno realizzati dei parcheggi rosa, destinati alle famiglie con bambini, mentre l ambulatorio medico verrà fornito di un fasciatoio. Uno spazio tranquillo e attrezzato per prendersi cura dei bimbi è stato creato presso il Caffè Trento. Nel Comune di Bieno esistono appartamenti usufruibili in situazioni di emergenze e/o da soggetti e famiglie con particolari situazioni di difficoltà. X certificazioni ambientali Certificazioni ambientali secondo i X spazi di aggregazione regolamenti Europei EMAS e PEFC. Il progettazione di aree pedonali e di aree Comune è provvisto di una sala di verdi aggregazione giovanile denominata Spazio Giovani Bieno. diffusione di prodotti editoriali a tema ambientale percorsi formativi a tema ambientale X laboratori di educazione ambientale serate su problematiche ambientali X campagne informative ambientali. La Comunità di Valle attiva delle campagne informative atte a perseguire la sostenibilità ambientale attraverso interventi con operatori qualificati. /
13 Pag. 13 di 13 Area n. Requisito Rilevanza Dettaglio Esempi qualitativa COMUNICAZIONE 45 Attività di informazione, formazione e comunicazione sul tema delle politiche familiari Attività di informazione alle famiglie Informazione sui sevizi Family offerti dalla struttura 49 Impegno per la famiglia Impegno a partecipare e/o organizzare momenti informativi / formativi sulle tematiche familiari. Informazioni alla famiglia, attraverso la distribuzione di materiale informativo (es. espositore Family) delle varie offerte presenti sul territorio limitrofo che aderiscono al progetto Family in Trentino, nell ottica di sviluppare il concetto di Distretto famiglia Strumenti di comunicazione, mirata alle famiglie, riferita a iniziative, servizi e agevolazioni ad esse rivolte. Tabelle informative dei servizi offerti alle famiglie. Sottoscrizione dell impegno a favore delle famiglie da parte del legale rappresentante, da esporre in luogo visibile. convegni Il Comune in qualità di partner del seminari Distretto Famiglia Valsugana e Tesino, si impegna ad aderire e X incontri informativi compartecipare a qualsiasi iniziativa riguardante le tematiche familiari organizzata sul territorio. Massimo impegno e disponibilità per la distribuzione del materiale informativo, se forniti di espositore Family. X sito Internet aggiornato notiziari Tutte le informazioni rivolte alle famiglie vengono pubblicate sul X bollettini bollettino denominato Notiziario X pubblicità presso pediatri, Bienato che viene distribuito a tutte consultori, farmacie, asili, scuole le famiglie residenti. Lo stesso newsletter inoltre si può trovare presso gli sportelli comunali, l ambulatorio sportello famiglia medico e la farmacia. Tali dossier sulle politiche familiari informazioni infine vengono attivate nel Comune pubblicate anche sul sito comunale numero verde a disposizione delle e sulla relativa pagina Facebook. famiglie X social network X tabella generale tabella sui singoli servizi altro Taluni servizi offerti verranno segnalati con apposite insegne o pittogrammi Family, proposti dall Agenzia per la Famiglia. Sarà sottoscritto l impegno da parte del Sindaco e pubblicato nell apposita bacheca comunale.
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