CITTÀ DI VERBANIA PROVINCIA DEL VERBANO CUSIO OSSOLA

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1 CITTÀ DI VERBANIA PROVINCIA DEL VERBANO CUSIO OSSOLA 3 DIPARTIMENTO SERVIZI TECNICI SETTORE ESPROPRI UFFICIO ESPROPRI DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N DEL 12/06/2019 Oggetto: Determinazione urgente della indennità di espropriazione/asservimento/occupazione temporanea, ai fini dell emanazione dei relativi Decreti, in ordine al progetto dell opera pubblica denominata, di Completamento della pista ciclopedonale di Suna-Fondotoce, ai sensi e per gli effetti del procedimento di cui all art. 22, del DPR n. 327/2001 e ss.mm.ii. IL DIRIGENTE VISTO: la deliberazione di Giunta comunale, n. 65, del 23/09/2014, che ha istituito l Ufficio per le espropriazioni, ai sensi dell art. 6, c. 2, del D.Lgs. 327/2001 e ss.mm.ii. (Testo Unico Espropri); il decreto sindacale, prot. n , del , relativo alla nomina della sottoscritta quale Dirigente del Settore Espropri; APPURATA l'insussistenza di cause di astensione e conflitto di interessi nel caso di specie, ai sensi dell'articolo 6-bis, della legge 241/90, secondo cui «il responsabile del procedimento e i titolari degli uffici competenti ad adottare i pareri, le valutazioni tecniche, gli atti endoprocedimentali e il provvedimento finale devono astenersi in caso di conflitto di interessi, segnalando ogni situazione di conflitto, anche potenziale»; PREMESSO CHE il Consiglio comunale, previa comunicazione di avvio del procedimento, effettuato ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 11 e 16 del vigente D.P.R. 327/2001, e preso atto delle controdeduzioni tecniche alle osservazioni pervenute, come depositate al 3 Dipartimento, Servizi Tecnici, Ufficio Lavori Pubblici-Espropri: in data 27 marzo 2018, con deliberazione n. 33, ha approvato il Progetto definitivo (comprensivo del piano particellare di esproprio/asservimento/occupazione temporanea), dell opera pubblica denominata, Completamento della pista ciclopedonale di Suna-Fondotoce, in Verbania, con adozione della variante al PRGC, ai fini dell apposizione del vincolo preordinato all esproprio, e 1 di 6

2 della dichiarazione della Pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza dei lavori della predetta opera, per una spesa complessiva di ,00; il 10 maggio 2018, con deliberazione n. 46, ha approvato la suddetta variante, ai fini degli effetti di legge, in ordine al vincolo preordinato all esproprio, per il recepimento della suddetta opera nel P.R.G.C., ed ha dichiarato l efficacia della Pubblica Utilità, indifferibilità ed urgenza dell opera in questione; DATO ATTO CHE: dei predetti atti del Consiglio comunale, ai sensi e per gli effetti dell art. 17, c. 2 del vigente D.P.R. 327/2001, si è provveduto a dare notizia dell efficacia della dichiarazione di pubblica utilità, ai proprietari delle aree interessate dall esproprio/asservimento/occupazione temporanea non preordinata all esproprio, ai fini della facoltà degli stessi di prendere visione della relativa documentazione, ed eventualmente fornire ogni elemento utile per determinare il valore dei soprassuoli, atteso invece che la determinazione delle indennità di esproprio/ asservimento/occupazione non preordinata all esproprio, sarebbe stata comunicata con l attivazione dell iter amministrativo di cui alla procedura d urgenza dell art. 22 del suddetto D.P.R. in analogia all art. 16, c. 8 del suddetto D.P.R., in ordine ai proprietari catastali irreperibili, o deceduti, quanto appena predetto si è notiziato, mediante pubblicazione all Albo pretorio comunale ed al Bollettino ufficiale della Regione Piemonte; nel termine di legge, sono pervenute a questo Comune (soggetto espropriante e beneficiario anche dell asservimento), da parte dei proprietari catastali, ai fini degli artt. 16 e 17 del D.P.R. in questione, osservazioni concernenti la localizzazione dell opera pubblica, l incidenza dell opera da realizzare sulle aree da espropriare/asservire/occupare, ecc., nonchè l indicazione degli elementi ritenuti utili per determinare il valore da attribuire ai soprassuoli all area ai fini della liquidazione dell'indennità; per ogni osservazione presentata, dopo aver contemperato attentamente l interesse pubblico con quello privato insieme ai progettisti dell opera pubblica in questione, è stata inviata relativa controdeduzione, debitamente motivata, per l accoglimento o il rigetto di quanto richiesto ; RICHIAMATE le motivazioni dell urgenza dell avvio dei lavori, in ordine alla congruità della procedura da attivare, definita dall art. 22, e disposizioni collegate al caso di specie, del D.P.R. in questione, tali da non consentire l espletamento della procedura ordinaria (ex art. 20, del vigente D.P.R. 327/2001): nell attuale tratto di strada, privo finanche di un marciapiede, occorre mettere in sicurezza le cosiddette 2 di 6

3 utenze deboli della strada (pedoni e ciclisti); infatti, anche a causa del superamento dei limiti di velocità imposti, le relative forze dell ordine riscontrano un elevata incidentalità, soprattutto nei periodi di grande afflusso turistico nei campeggi adiacenti, che si riversa poi necessariamente sulla strada in questione per raggiungere, a piedi o in bici, il centro cittadino; CONSIDERATO CHE: ai sensi del predetto art. 22, del DPR 327/2001, come modificato ed integrato dal D.Lgs 302/2002, in combinato disposto con le altre disposizioni del D.P.R. in questione, connesse al caso di specie, il Decreto di esproprio/asservimento può essere emanato ed eseguito in base alla determinazione urgente della indennità di espropriazione/asservimento, senza particolari indagini o formalità, sussistendo i presupposti di cui al predetto articolo, commi 1 e 2; in ordine all occupazione temporanea non preordinata all esproprio si procederà con altro Provvedimento, stante il carattere non traslativo delle aree da occupare per la cantierizzazione urgente per l avvio dei lavori di Completamento della pista ciclopedonale di Suna-Fondotoce ; DATO ATTO CHE: con relazione tecnico-estimativa allegata al progetto esecutivo, prot. n del 03/08/2018 è stata determinata, da parte dei Progettisti l indennità di espropriazione/asservimento/occupazione temporanea non preordinata all esproprio spettante ai proprietari dei beni immobili interessati dalla realizzazione del progetto; la suddetta relazione ha tenuto conto del disposto dell art. 44, del DPR 327/2001 e s.m.i., a riguardo delle modalità di determinazione dell'indennità di imposizione della servitù nonché degli artt. 49 e 50 del DPR 327/2001 e s.m.i., a riguardo delle modalità di apposizione del vincolo di occupazione temporanea non preordinato all esproprio; Dato ulteriormente atto: che il responsabile del presente procedimento è NOEMI COMOLA; che il responsabile della pubblicazione dei dati ai sensi della legge 190/2012 è FINARDI TIZIANA. RITENUTO: dunque necessario quantificare in via d urgenza, ex art. 22 del vigente D.P.R. 327/2001, relativamente ai terreni identificati nell allegato piano particellare, con relazione tecnico-estimativa allegata al progetto esecutivo, come risulta dai relativi frazionamenti depositati in atti con prot. n del 20/09/2018, le indennità di espropriazione/asservimento/occupazione temporanea non preordinata all esproprio, per complessivi euro ,98, come di seguito distinti: ,00 per le aree da espropriare; 400,00 per le aree da asservire, ai fini del passaggio di tubazioni acqua; ,98 per le occupazioni temporanee non preordinate all esproprio; DATO ATTO CHE in relazione al regime fiscale da applicarsi alle indennità di esproprio, secondo quanto indicato all art. 35 del vigente D.P.R. 327/2001, in ordine alle particelle interessate che si trovano all interno delle zone omogenee di tipo A,B, C e D, (esenzione per le aree ubicate nelle ZTO E-F), o loro equivalenti per analogia, individuate e comunicate dall Ufficio Urbanistica, con nota del 21/05/2019, 3 di 6

4 prot , la somma da corrispondere, indicata per ogni proprietario, nell allegato piano particellare, sarà decurtata del 20% a titolo di imposta, ad esclusione della somma da corrispondere alle Imprese, soggetta ad Iva, ed a quella relativa all asservimento ed all occupazione temporanea; RILEVATO CHE: il relativo Decreto di Esproprio/Asservimento, ex art. 22 del predetto D.P.R., sarà emanato senza indugio, così come quello di occupazione temporanea non preordinata all esproprio; esperita la procedura di Legge, in ordine alla notifica della presente determinazione, degli emanandi Decreti di Esproprio/Asservimento e di Occupazione temporanea non preordinata all esproprio, nonché dell acquisizione e verifica delle relative dichiarazioni sostitutive di atto notorio per la libera proprietà e/o altri pesi sui beni immobili interessati dal presente Procedimento, si procederà con la liquidazione delle indennità di cui all allegato Piano particellare. VISTI: il DLGS n.267 (Testo Unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali); il DLGS n. 165 (Norme generali sull ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni Pubbliche); il DPR n. 327 (Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità) e successive modificazioni ed integrazioni. PER QUANTO SOPRA ESPRESSO E MOTIVATO D E T E R M I N A 1. DI CONFERMARE in via d urgenza, ex art. 22 del d.p.r. 327/2001 e s.m.i (T.U. Espropri), le indennità di espropriazione/asservimento/occupazione temporanea non preordinata all esproprio, relativamente ai terreni indicati nel Piano Particellare, allegato al presente atto quale parte integrante e sostanziale, secondo la quantificazione e le motivazioni estimatorie contenute nella Relazione di stima, depositata agli atti del progetto esecutivo dell opera pubblica denominata Completamento della pista ciclopedonale di Suna-Fondotoce, approvato con atto del C.C. richiamato in premessa; 2. DI PROCEDERE senza indugio all emanazione ed esecuzione dei Provvedimenti necessari (Decreti, notifiche, condivisione o rifiuto delle indennità, liquidazione indennità condivise, depositi alla Cassa Depositi e Prestiti (del Ministero dell Economia e delle Finanze), immissione in possesso, ecc ), ai fini dell espletamento del Procedimento di espropriazione/asservimento/occupazione temporanea non preordinata all esproprio, a favore del Comune di Verbania, secondo quanto disposto dalla procedura d urgenza, ex art. 22 del vigente D.P.R. 327/2001, unitamente ai combinati disposti normativi utili al caso di specie. 3. DI DARE ATTO CHE, ai sensi dell art. 22, c. 3 del D.P.R. più volte citato (T.U. Espropri), ricevuta dall espropriato la comunicazione della condivisione della/delle relativa/relative indennità e la Dichiarazione sostitutiva di atto notorio sulla piena e libera disponibilità del bene, la sottoscritta disporrà il pagamento delle indennità come quantificate nell allegato piano particellare; in particolare, l atto di disposizione del pagamento (liquidazione), verrà emesso entro 30 (trenta) giorni dalla verifica della predetta documentazione e diventerà esecutivo trascorsi 30 giorni dalla pubblicazione sul bollettino ufficiale della Regione Piemonte, qualora non siano state presentate opposizioni di terzi, ai sensi dell art. 26, commi 7 e 8 del T.U. 4. DI DARE ATTO CHE, i commi 3 e 4 dell art. 26, del T.U. disciplinano i casi relativi ai beni gravati da 4 di 6

5 ipoteca, o da altri diritti reali, in ordine agli oneri del proprietario ai fini della riscossione della somma; 5. DI RICHIAMARE succintamente i casi di legge previsti in ordine alla corresponsione delle indennità come determinate in allegato al presente atto: decorsi inutilmente 30 giorni dalla immissione in possesso, che sarà indicata nell emanando relativo Decreto la determinazione della relativa indennità si intende non concordata, nel caso in cui il bene risulti gravato da altri diritti reali, la sottoscritta provvederà, ai sensi dell art. 22, c. 4, del T.U., al deposito presso la Cassa Depositi e Prestiti (Ministero dell Economia e delle Finanze Ragioneria Territoriale dello Stato); a seguito della non condivisione della indennità l espropriato può chiedere la nomina dei tecnici, ai sensi dell art. 21, del vigente D.P.R 327/2001 (si ricorda in particolare che le spese per la nomina dei tecnici sono poste a carico del proprietario se la stima è inferiore alla somma determinata in via provvisoria, sono divise per metà tra il beneficiario dell esproprio e l espropriato se la differenza con la somma determinata in via provvisoria non supera in aumento il decimo e, negli altri casi, sono poste a carico del beneficiario dell esproprio); se l espropriato non condivide la relazione finale, può proporre l opposizione alla stima; Decorsi inutilmente 30 giorni dalla immissione nel possesso, la sottoscritta procederà ai sensi dell art. 22 c. 5 del D.P.R. 327/2001 e s.m.i., in quanto si intende non concordata la determinazione della indennità di espropriazione. 6. DI DARE ATTO che la spesa complessiva di ,98, così distinta per: ,00 per indennità di esproprio, dedotta la relativa imposta del 20% laddove dovuta per Legge ,98, di cui 400,00 per indennità di asservimento, ed ,98 per indennità di occupazione temporanea, risulta impegnata ai capitoli 26000/153 e 26000/169 del bilancio dell esercizio finanziario DI DISPORRE la notifica del presente atto, agli aventi diritto, contestualmente al Decreto di esproprio/asservimento ed a quello di occupazione temporanea non preordinato all esproprio che verranno emanati senza indugio. 8. DI DARE ATTO ALTRESI che il trattamento dei dati personali del presente Procedimento amministrativo, in ossequio alla vigente normativa (Regolamento UE 679/2016 e D.Lgs. 196/03, come modificato ed integrato dal D.Lgs. 101/2018), è finalizzato unicamente all espletamento della istruttoria di Legge e avverrà presso il Comune di Verbania, nonché presso la Regione Piemonte (per la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale), con l utilizzo di procedure anche informatizzate per perseguire le predette finalità. I suddetti dati non saranno comunicati ad altri soggetti, né saranno oggetto di diffusione, fatte salve le comunicazioni obbligatorie o necessarie ai fini della verifica della veridicità delle dichiarazioni presentate. Titolare del trattamento dei dati è il Comune di Verbania. Si esprime parere favorevole in merito alla regolarità e correttezza amministrativa del presente provvedimento, ai sensi dell art.147 bis TUEL n.267/2000 e s.m.i. Si dà atto che il presente provvedimento è rilevante ai fini della pubblicazione nella sezione internet Amministrazione Trasparente. IL DIRIGENTE COMOLA NOEMI 5 di 6

6 PARERI ESPRESSI SULL'ATTO 3 DIPARTIMENTO SERVIZI TECNICI SETTORE ESPROPRI UFFICIO ESPROPRI Proposta n 6 del 12/06/2019 Determinazione n 1071 del 12/06/2019 Parere di regolarità tecnica ai sensi dell'art. 49 e dell'art.147 bis del Decreto Legislativo del 18/08/2000 n. 267 e s.m.i.: Il responsabile dell'area Dipartimento: 3 DIPARTIMENTO SERVIZI TECNICI, COMOLA NOEMI, ha espresso, sul presente atto, parere FAVOREVOLE in data 12/06/2019 RIEPILOGO CONTABILE Capitolo Importo ( ) Impegno 6 di 6