ACCORDO CODE CONTRATTUALI DIRIGENZA MEDICO VETERINARIA ANNO Recepito con Deliberazione n. 29 del 30/5/2011

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1 ACCORDO CODE CONTRATTUALI DIRIGENZA MEDICO VETERINARIA ANNO Recepito con Deliberazione n. 29 del 30/5/

2 Premessa Visti i vigenti CC.CC.NN.LL. Dirigenza Medico Veterinaria S.S.N.; Visto il vigente C.C.I.A. ASL AT del 14/11/2008; Le parti convengono e sottoscrivono il presente accordo finalizzato alla parziale deroga dell accordo integrativo del 14/11/2008 in materia di corresponsione del saldo relativo alla retribuzione di risultato e qualità della prestazione individuale riferito all anno 2010 e ad una revisione da adottare a regime per l anno Art. 1 Retribuzione di risultato e qualità della prestazione individuale Saldo quota anno Il saldo della retribuzione di risultato per la Dirigenza medico veterinaria per l anno 2010 viene erogato sulla base dell effettivo livello di partecipazione ed in misura parametrata alla quota mensile spettante a ciascun dirigente in applicazione dei seguenti criteri: Direttore di Presidio Ospedaliero, di Distretto di Dipartimento 2,1 Direttore di struttura complessa 1,9 Responsabile di struttura semplice 1,5 CRP 1,3 Quota base 1,0 2. Si considerano utili al fine del conseguimento della retribuzione della quota individuale della retribuzione di risultato le seguenti assenze: - giorni di ricovero ospedaliero a qualunque titolo od assenze dovute a terapie salvavita; - giorni di malattia fino ad un massimo di 30 nella misura di 1/30 della quota mensile; - comandi presso altri enti; - assenze il cui costo è recuperato dall'azienda (infortunio, permessi politici); - assenze dovute ad obblighi di legge; - permessi sindacali; - altri permessi retribuiti previsti da norme contrattuali o di legge. 3. Trattamento casi particolari: rapporto ad impegno ridotto: la quota incentivante viene rapportata alla percentuale del rapporto di lavoro; aspettativa senza assegni: non comporta l erogazione della quota retribuzione di risultato; personale di nuova assunzione: la quota retribuzione di risultato viene retribuita in misura pari al 100% a decorrere dalla data di assunzione; astensione obbligatoria e facoltativa per maternità, gravidanza a rischio: non comporta l erogazione della quota retribuzione di risultato, anche per tutta la durata del periodo di riduzione oraria per allattamento, fatto salvo il rientro a tempo pieno; riduzione della quota a partire dal 31 giorno di malattia, ad esclusione dei casi di cui al precedente comma A parziale deroga dell accordo integrativo del 14/11/2008, il saldo della quota della retribuzione di risultato per l anno 2010 viene pertanto erogato nelle seguenti due modalità: - direttori di dipartimento e di struttura complessa: sulla base del grado di raggiungimento degli obiettivi attestato dal Nucleo di Valutazione e della valutazione sull effettivo grado di partecipazione del dirigente medesimo. Il Nucleo di Valutazione, prima di procedere formalmente alla definitiva approvazione dei lavori, comunica ai direttori di struttura complessa direttamente interessati la percentuale di realizzazione degli obiettivi aziendali per eventuali - 2 -

3 osservazioni, che verranno esaminate da parte del Nucleo di Valutazione. La corresponsione del saldo viene quindi effettuata entro il mese successivo alla conclusione dei lavori del Nucleo di Valutazione; - per tutti gli altri dirigenti: automaticamente, sulla base del grado di raggiungimento degli obiettivi attestato dal Direttore della Struttura Complessa e della valutazione sull effettivo grado di partecipazione del dirigente in relazione al livello di partecipazione individuale. La valutazione del dirigente da parte del Direttore di Struttura Complessa sarà sottoscritta anche dal dirigente interessato che potrà apporre delle osservazioni alla valutazione e potrà chiedere di essere valutato dal Nucleo di Valutazione. La corresponsione del saldo viene quindi effettuata entro il mese di luglio Art. 2 Retribuzione di risultato e qualità della prestazione individuale Anno Il sistema incentivante è finalizzato a promuovere il miglioramento organizzativo e l'erogazione dei servizi per la realizzazione degli obiettivi generali dell'azienda, finalizzati al conseguimento di più elevati livelli di efficienza, di efficacia e di economia dei servizi istituzionali. 2. La retribuzione di risultato è strettamente correlata alla realizzazione dei programmi e progetti aventi come obiettivo il raggiungimento dei risultati prefissati e il rispetto della disponibilità complessiva di spesa assegnata alle singole strutture sulla base della metodologia della negoziazione per budget. 3. Il fondo è destinato a promuovere il miglioramento organizzativo e l erogazione dei servizi per la realizzazione degli obiettivi generali dell Azienda finalizzati al conseguimento di più elevati livelli di efficienza, efficacia e economicità dei servizi. 4. La gestione dell istituto di cui al presente accordo avviene nell ottica del perseguimento delle seguenti finalità: - raggiungimento di specifici obiettivi da parte di ogni singola struttura aziendale, - gestione dell istituto secondo la metodologia per budget, - definizione negoziata degli obiettivi tra la Direzione Generale ed i direttori di struttura complessa ivi compresi di direttori di dipartimento. 5. La procedura relativa all'applicazione del suddetto istituto si articola nella fasi di seguito riportate: a) La Direzione Generale in coerenza con il piano strategico, agli effetti del medesimo sull attività dell azienda e sulla base di criteri che rispondono a principi di buon senso, equità e trasparenza, tenendo conto altresì del contesto generale presente in azienda (risorse umane e tecnologiche presenti nonché situazione organizzativa esistente), discute, negozia ed attribuisce gli obiettivi ai singoli direttori di struttura complessa e di dipartimento; b) il direttore della struttura complessa illustra ai dirigenti gli obiettivi, previa effettuazione di apposito incontro, nell'ambito del quale dovranno essere definiti i criteri di valutazione del grado di partecipazione al raggiungimento degli obiettivi da utilizzare in occasione delle verifiche finali di erogazione del saldo. Gli obiettivi, unitamente all'indicazione delle differenti modalità di coinvolgimento di tutto il personale assegnato alla struttura, ed ai criteri menzionati, dovranno essere inviati entro i termini richiesti alla Direzione Generale Settore AA.GG., Organizzazione e Relazioni Sindacali

4 c) gli obiettivi specifici assegnati al personale della struttura dovranno essere articolati nei seguenti elementi: - coerenza degli obiettivi specifici di struttura rispetto a quelli aziendali, - introduzione di elementi innovativi sul piano organizzativo finalizzati ad un miglioramento quali/quantitativo dell'attività, - sistema di valutazione del grado di partecipazione al raggiungimento degli obiettivi della struttura basato sul livello di coinvolgimento degli operatori, con particolare riferimento ai risultati ottenuti. d) l'erogazione del saldo annuale avviene: - per i direttori di dipartimento e di struttura complessa: sulla base del grado di raggiungimento degli obiettivi attestato dal Nucleo di Valutazione e della valutazione sull effettivo grado di partecipazione del dirigente medesimo. Il Nucleo di Valutazione, prima di procedere formalmente alla definitiva approvazione dei lavori, comunica ai direttori di struttura complessa direttamente interessati la percentuale di realizzazione degli obiettivi aziendali per eventuali osservazioni. La corresponsione del saldo viene quindi effettuata entro il mese successivo dalla conclusione dei lavori del Nucleo di Valutazione; - per tutti gli altri dirigenti: automaticamente, sulla base della verifica del raggiungimento degli obiettivi e/o dello specifico obiettivo prestazionale da effettuarsi da parte del Direttore della Struttura complessa, sulla base dei criteri stabiliti in sede di illustrazione degli obiettivi all equipe e della valutazione sull effettivo grado di partecipazione del dirigente in relazione al livello di partecipazione individuale. La corresponsione del saldo viene quindi effettuata entro il mese di giugno dell anno successivo. Relativamente al raggiungimento degli obiettivi assegnati dovrà essere redatta specifica relazione da parte del Direttore della struttura complessa e presentata, a cura del medesimo, in apposito incontro, conferenza di servizio, con tutti i dipendenti della struttura stessa. Il sistema di valutazione del grado di partecipazione al raggiungimento dell'obiettivo deve: - essere adeguatamente motivato; - prevedere l'informazione del dirigente in merito alla valutazione effettuata da parte del Direttore di struttura complessa che sarà controfirmata dal dirigente interessato, prevedendo la possibilità da parte di quest ultimo di riportare eventuali osservazioni nonché l eventuale richiesta di essere produrre controdeduzioni al Nucleo di Valutazione; - essere in linea con la preventiva definizione, avvenuta in ambito di apposito incontro, dei criteri e modalità di attribuzione delle quote e delle eventuali variazioni a ciascun dipendente. Dell applicazione di detti criteri viene dato conto nella relazione redatta dal competente direttore di struttura complessa. 6. Il fondo della retribuzione di risultato è suddiviso tra le varie strutture. Il budget relativo al saldo della retribuzione di risultato di ogni struttura è determinato dalla somma delle quote individuali medie pro-capite per il numero di dipendenti previsti nella struttura. Dette quote individuali vengono determinate dividendo la disponibilità complessiva residua per il personale previsto nell'anno di riferimento, parametrate sulla base delle quote di acconto mensile. 7. La valorizzazione del contributo individuale del singolo dirigente al perseguimento dell obiettivo di équipe, anche in relazione all incarico ad esso attribuito è negoziata con le procedure e per gli effetti dell art.65 comma 6 del CCNL Si prevede di mantenere uno stretto equilibrio fra obiettivi richiesti dall azienda e valore di quota di risultato corrisposto ai sensi dell accordo regionale vigente e nel rispetto di quanto stabilito dall art.14, comma 1 del vigente CCNL dell Area della dirigenza medica e veterinaria

5 8. Il fondo per la retribuzione di risultato, approvato con Determinazione n. 899/GRU.LEG del 30/12/2010, ammonta per l anno 2011 ad euro ,98 9. Ai sensi dell art.1 dell accordo regionale sottoscritto in data 7 marzo 2006 (D.G.R. n del ) le risorse aggiuntive regionali sono acquisite e consolidate nelle disponibilità del fondo stesso. Si concorda che esse saranno corrisposte mensilmente in dodicesimi ai Dirigenti a fronte dell espletamento dell orario aggiuntivo. 10. Nel dare applicazione all art. 14 c. 5 CCNL , è previsto l utilizzo in forma cumulata di 30 minuti di ore non assistenziali per la contribuzione alla riduzione delle liste d attesa ovvero per il perseguimento di obiettivi assistenziali e di prevenzione. Conseguentemente, tutti i dirigenti, le ore non assistenziali vengono definite in 3 ore e 30 minuti settimanali, mentre l orario negoziato annuo viene definito, di norma, a livello di ogni SOC sulla base del rapporto: quota incentivante parametrata / 60 euro. Pertanto, nelle SOC ove viene applicata tale modalità, l orario negoziato viene così determinato: Incarico Orario negoziato dovuto Di cui quota art. 14 c. 5 Differenza dovuta Direttore di Presidio Ospedaliero, di Distretto, di Dipartimento Direttore di struttura complessa Responsabile di struttura semplice CRP Quota base L orario di lavoro, verificato con gli strumenti ordinari di rilevazione delle presenze, viene pertanto così composto: - orario istituzionalmente dovuto; - orario correlato all erogazione delle risorse aggiuntive regionali; - orario negoziato, determinato come da tabella soprastante E confermata, fino a successivo accordo, la definizione dell orario negoziato così come in atto, fermo restando il tetto massimo riportato nella tabella soprastante, nel rispetto dei vigenti accordi regionali. 11. Sono assunte come prioritarie le linee stabilite dal CCNL che lega il sistema di incentivazione ad un risultato che ogni struttura deve raggiungere in relazione alle risorse umane, finanziarie e strumentali a disposizione. 12. Il fondo della retribuzione di risultato è suddiviso tra le varie strutture. Il budget di ogni struttura è determinato dalla somma delle quote individuali medie pro-capite per il numero di posizioni dirigenziali previste nella struttura. La metodologia da attuare per l attribuzione delle quote incentivanti è quella definita dall art.65 C.C.N.L. 5/12/ I parametri che determinano il valore medio delle quote di retribuzione di risultato in relazione al ruolo organizzativo ricoperto dai diversi dirigenti sono i seguenti: Direttore di Presidio Ospedaliero, di Distretto di Dipartimento 2,1 Direttore di struttura complessa 1,9 Responsabile di struttura semplice 1,5 CRP 1,3 Quota base 1,0

6 14. La retribuzione di risultato, tenuto conto della componente correlata alle risorse regionali, è erogata mensilmente in acconto nell ambito della quota percentuale del fondo prevista dalla vigente normativa e la parte restante, unitamente ai residui degli altri fondi, viene corrisposta a saldo in relazione al raggiungimento dei risultati ed al livello di partecipazione individuale, come attestato dal Direttore della Struttura entro il mese di giugno dell anno successivo. 15. Gli avanzi del budget complessivo della retribuzione di risultato aziendale, derivanti dal raggiungimento parziale degli obiettivi assegnati alle singole strutture, sono attribuiti in sede di conguaglio ai dirigenti appartenenti alla medesima struttura che li ha originati proporzionalmente al grado di partecipazione al raggiungimento gli obiettivi assegnati. Art. 3 Consolidamento fondi contrattuali - Anno I fondi contrattuali area della dirigenza medico veterinaria per l anno 2011, approvati con Determinazione n. 899/GRU.LEG del 30/12/2010, sono confermati come da sottostante tabella: Fondo Fondo per la retribuzione di posizione, equiparazione, specifico trattamento, indennità di struttura complessa (art. 9 C.C.N.L. 6/5/2010) Fondo per il trattamento accessorio legato alle condizioni di lavoro (art. 10 C.C.N.L. 6/5/2010) Fondo della retribuzione di risultato e premio per la qualità della prestazione individuale (art. 11 C.C.N.L. 6/5/2010) Ammontare , , ,98 Asti, lì 12 maggio 2011 Per le OO.SS. RSU Per l ASL AT - 6 -

7 ALLEGATO 1 Quote individuali acconti retribuzione di risultato e qualità della prestazione individuale - Dirigenza Medico Veterinaria per l anno In virtù della consistenza dello specifico fondo contrattuale, vengono determinate per l anno 2011 le seguenti quote mensili spettanti ai dirigenti medici e veterinari a rapporto esclusivo: a) quota derivante dalle risorse aggiuntive regionali a prescindere dall incarico attribuito: - su base mensile 127,34, - su base annua 1.528,12 - conseguente numero delle ore annue dovute: 25,28 b) acconto mensile parametrato, derivante dalle risorse di cui al fondo ex art. 11, al netto delle risorse regionali: Ruolo acconto mensile Direttore di Presidio Ospedaliero, di Distretto, di Dipartimento 141,79 Direttore di struttura complessa 129,43 Responsabile di struttura semplice 104,73 C.R.P. 92,38 Quota base 73,85 Asti, lì 12 maggio 2011 Per le OO.SS. RSU Per l ASL AT - 7 -