PHOENIX CONTACT - 03/2013. Caratteristiche

Transcript

1 Alimentatore Scheda tecnica _it_00 1 Descrizione PHOENIX CONTACT - 03/2013 Caratteristiche Alimentatori STEP POWER per la tecnica di automazione degli edifici Gli alimentatori compatti della nuova generazione STEP POWER sono indicati, grazie alla loro forma, in particolare per cassette decentrate e quadri di comando piatti. Gli alimentatori sono disponibili con una tensione di uscita di 24 V DC in diverse classi di potenza e spessori, nonché con le tensioni speciali da 5, 12, 15 e 48 V DC. Grazie all'elevata efficienza e alle perdite minime in stand-by si raggiunge un'elevata efficienza energetica. Montaggio semplice sulla guida e sulla parete Massima efficienza energetica grazie alle perdite minime durante il funzionamento a vuoto Messa in servizio rapida grazie al monitoraggio a LED del funzionamento Elevata sicurezza di funzionamento garantita dal tamponamento delle interruzioni di rete a pieno carico e dall'elevato MTBF (> h) Utilizzabile in tutti i contesti industriali, grazie all'ingresso a range esteso e al pacchetto internazionale di omologazioni Campo delle temperature maggiore da -25 C a 70 C. Collegabili in parallelo per garantire la ridondanza e un incremento di potenza. Potente con custodia compatta (18 mm) PERICOLO DI ESPLOSIONI Rimuovere le apparecchiature elettriche esclusivamente in assenza di tensione e in aree non soggette al pericolo di esplosioni! PERICOLO Nell apparecchiatura si trovano componenti con tensione che può essere mortale e con maggiore energia assorbita! Non lavorare mai in presenza di tensione! Accertarsi di lavorare sempre con la documentazione aggiornata. La documentazione è scaricabile all indirizzo phoenixcontact.net/products.

2 2 Indice 1 Descrizione... 1 Caratteristiche Indice Dati di ordinazione Dati tecnici Struttura Diagramma a blocchi Norme di sicurezza Installazione Posizione d'installazione Montaggio su guida... 9 Montaggio... 9 Smontaggio Collegamento a varie forme di sistemi Ingresso...10 Protezione del lato primario Prefusibile ammesso per la protezione dei conduttori Uscita...10 Protezione del lato secondario Segnalazione Funzionamento...11 Curva d'uscita Temperatura Funzionamento parallelo Funzionamento ridondante Aumento di potenza _it_00 PHOENIX CONTACT 2

3 3 Dati di ordinazione Descrizione Tipo Cod. Art. Pezzi / Conf. Alimentatore per guide di supporto 5 V DC/2 A, switching, monofase Dati tecnici Dati d'ingresso Intervallo tensione in entrata Campo delle tensioni d'ingresso AC Campo delle tensioni d'ingresso DC Range di frequenze AC Range di frequenze DC Corrente assorbita (a carico nominale) Limitazione corrente all'accensione I 2 t Tempo di copertura guasto sulla rete Tempo di accensione tipico Circuito di protezione Fusibile d'ingresso, integrato 100 V AC V AC 85 V AC V AC 95 V DC V DC 45 Hz Hz 0 Hz 0,2 A (120 V AC) 0,13 A (230 V AC) < 15 A < 0,1 A 2 s > 25 ms (120 V AC) > 110 ms (230 V AC) < 0,5 s Protezione contro le sovratensioni dei transienti Varistore 1,25 A (ritardato, interno) Dati uscita Tensione di uscita nominale 5 V DC ±1 % Corrente d'uscita 2 A (-25 C C in modo permanente) 2,2 A (-25 C C) 3,7 A (Corrente di uscita massima) Efficienza > 81 % (con 230 V AC e valori nominali) Ripple residuo < 50 mv SS Collegamento in parallelo sì, per ridondanza e incremento potenza Possibilità di collegamento in serie sì Protezione contro la sovratensione sull'uscita < 10 V DC Bilanciamento di potenza Max. potenza dissipata a vuoto Max. potenza dissipata con carico nominale < 0,4 W < 2,6 W LED di segnalazione di stato Segnalazione stato LED "DC OK" verde / U OUT > 4 V: LED acceso _it_00 PHOENIX CONTACT 3

4 Dati generali Tensione di isolamento ingresso/uscita Tensione di isolamento ingresso/pe Tensione di isolamento uscita/pe Grado di protezione Classe di protezione MTBF (IEC 61709) Materiale custodia Materiale piedino di fissaggio Dimensioni L / A / P (stato di fornitura) Peso 4 kv AC (omologazione) 3,75 kv AC (collaudo) 3,5 kv AC (omologazione) 2 kv AC (collaudo) 500 V DC (collaudo) IP20 II (in quadro elettrico chiuso) h Policarbonato Plastica POM 18 mm / 90 mm / 61 mm 0,1 kg Condizioni ambientali Temperatura ambiente (esercizio) -25 C C (> 55 C derating) Temperatura ambiente (trasporto e stoccaggio) -40 C C Umidità massima consentita (funzionamento) 95 % (a 25 C, nessuna condensa) Vibrazioni (funzionamento) < 15 Hz, ampiezza ±2,5 mm (secondo IEC ) 15 Hz Hz, 2,3g, 90 min. Urti 30 g in ogni direzione (secondo IEC ) Grado d'inquinamento a norma EN Classe di climatizzazione 3K3 (a norma EN 60721) Norme Equipaggiamento elettrico delle macchine EN / Categoria di sovratensione III Sicurezza elettrica (dei dispositivi informatici) IEC /VDE 0805 (SELV) Equipaggiamento elettronico per uso in installazioni di potenza EN 50178/VDE 0160 (PELV) Bassa tensione di protezione IEC (SELV) e EN (PELV) Separazione sicura DIN VDE DIN VDE Protezione contro le scosse elettriche DIN : Protezione da pericolose correnti elettriche, requisiti base per la separazione DIN VDE sicura negli impianti elettrici Limitazione delle armoniche riflesse in rete EN Omologazioni Omologazioni UL UL/C-UL Listed UL 508 UL/C-UL Recognized UL NEC Class 2 a norma UL _it_00 PHOENIX CONTACT 4

5 Conformità alla direttiva EMC 2004/108/CE Immunità ai disturbi a norma EN Requisito EN controllato Scariche elettrostatiche EN Scarica contatti custodia 4 kv (Grado severità collaudo 2) 6 kv (Grado severità collaudo 3) Scarica in aria custodia 8 kv (Grado severità collaudo 3) 8 kv (Grado severità collaudo 3) Osservazioni Criterio B Criterio B Campi elettromagnetici ad alta frequenza EN Frequenza 80 MHz... 1 GHz 80 MHz... 1 GHz Forza del campo di prova 10 V/m 10 V/m Frequenza 1,4 GHz... 2 GHz 1 GHz... 2 GHz Forza del campo di prova 3 V/m 10 V/m Frequenza 2 GHz... 2,7 GHz 2 GHz... 3 GHz Forza del campo di prova 1 V/m 10 V/m Osservazioni Criterio A Criterio A Transienti veloci (Burst) EN Ingresso 2 kv (Grado severità collaudo 3 - asimmetrico) 4 kv (Grado severità collaudo 4 - asimmetrico) Sollecitazioni da corrente impulsiva (Surge) EN Interferenza indotta EN Uscita 2 kv (Grado severità collaudo 3 - asimmetrico) Osservazioni Criterio B Criterio A Ingresso Uscita 1 kv (Grado severità collaudo 2 - simmetrico) 2 kv (Grado severità collaudo 3 - asimmetrico) 0,5 kv (Grado severità collaudo 1 - simmetrico) 0,5 kv (Grado severità collaudo 1 - asimmetrico) Osservazioni Criterio B Criterio A 2 kv (Grado severità collaudo 3 - asimmetrico) 2 kv (Grado severità collaudo 3 - simmetrico) 4 kv (Grado severità collaudo 4 - asimmetrico) 1 kv (Grado severità collaudo 2 - simmetrico) 0,5 kv (Grado severità collaudo 1 - asimmetrico) Frequenza 10 khz MHz 10 khz khz 0,15 MHz MHz Tensione 10 V (Grado severità collaudo 3) 3 V (Grado severità collaudo 2) 10 V (Grado severità collaudo 3) Osservazioni Criterio A Criterio A Emissione disturbi secondo norma EN Tensione di radiodisturbo secondo norma EN Raggio di radiodisturbo secondo norma EN EN (EN 55022) classe B campo di impiego Industria e ambiente domestico / EMC 1 EN (EN 55022) classe B campo di impiego Industria e ambiente domestico / EMC _it_00 PHOENIX CONTACT 5

6 5 Struttura Ingresso AC 2 Uscita DC 3 LED "DC OK", verde 4 Piedino per montaggio universale per guide di supporto EN e per montaggio a parete 3 1 [mm 2 ] AWG [Nm] Rigido flessibile Coppia Ingresso 0,2-2,5 0,2-2, ,6-0,8 Uscita 0,2-2,5 0,2-2, ,6-0,8 Dati d'ingresso Intervallo tensione in entrata Campo delle tensioni d'ingresso AC Campo delle tensioni d'ingresso DC Range di frequenze AC Range di frequenze DC Fusibile d'ingresso, integrato Collegamento Lunghezza di spelatura 100 V AC V AC 85 V AC V AC 95 V DC V DC 45 Hz Hz 0 Hz 1,25 A (ritardato, interno) Connessione a vite 6,5 mm Dati uscita Tensione di uscita nominale 5 V DC ±1 % Corrente d'uscita 2 A (-25 C C in modo permanente) 2,2 A (-25 C C) 3,7 A (Corrente di uscita massima) Collegamento Connessione a vite Lunghezza di spelatura 6,5 mm _it_00 PHOENIX CONTACT 6

7 6 Diagramma a blocchi L () N (-) - 7 Norme di sicurezza PERICOLO DI ESPLOSIONI Rimuovere le apparecchiature elettriche esclusivamente in assenza di tensione e in aree non soggette al pericolo di esplosioni! PERICOLO Nell apparecchiatura si trovano componenti con tensione che può essere mortale e con maggiore energia assorbita! Non lavorare mai in presenza di tensione! AVVERTENZA: Prima della messa in funzione accertarsi che: il collegamento di rete sia eseguito correttamente e che la protezione contro le scosse elettriche funzioni. l apparecchiatura sia collegabile senza tensione, al di fuori dell alimentazione di corrente, secondo le disposizioni della norma EN (per es. mediante la protezione di linea sul lato primario), tutte le linee di alimentazione siano sufficientemente protette e dimensionate, tutte le linee in uscita siano dimensionate secondo la corrente max. in uscita dell apparecchiatura o che siano protette separatamente, Deve essere garantita una convezione sufficiente! ATTENZIONE: I sistemi di alimentazione sono apparecchiature ad incasso. L installazione e la messa in funzione devono essere eseguite solo da personale tecnico qualificato. Durante queste operazioni rispettare le rispettive norme specifiche del paese _it_00 PHOENIX CONTACT 7

8 8 Installazione IMPORTANTE: Per garantire una sufficiente convezione, si consiglia di mantenere una distanza minima da altri apparecchi di 30 mm in direzione verticale. L alimentatore è inseribile su tutte le guide di supporto a norma EN ed è possibile anche un fissaggio a parete. Il modulo deve essere installato in orizzontale (morsetti di collegamento in alto e in basso). 9 Posizione d'installazione _it_00 PHOENIX CONTACT 8

9 10 Montaggio su guida Montaggio Per il montaggio su una guida EN, innestare direttamente l'apparecchio in posizione diritta sulla guida. Se si fissa l'alimentatore direttamente su una superficie piana, premere il piedino di fissaggio arancione verso l'alto e il basso. Posizionare una rondella tra il piedino di fissaggio estratto e il fondo piano (diametro esterno max. 8,5 mm, spessore max. 1,3 mm, ad es. anello a molla per M4 a norma DIN 127-B o rondella dentata a norma DIN 6797). Fissare l'apparecchio quindi con due viti (diametro filettatura max. 4 mm, diametro testa max. 8,5 mm). Smontaggio Per lo smontaggio dalla guida EN, spingere il piedino di fissaggio arancione verso l'esterno e sollevare l'apparecchio dalla guida. In caso di montaggio a parete, allentare le viti e spingere il piedino di fissaggio verso l'interno. 11 Collegamento a varie forme di sistemi TN-S TN-C TT it L N PE L PEN L N L1 L2 L3 L N - L N L N - - L N - Il collegamento per 100 V AC V AC avviene avviene mediante le connessioni a vite L e N. L apparecchio può essere collegato a sistemi monofase a corrente alternata o a due conduttori esterni di reti trifase (rete TN, TT o IT a norma VDE /IEC ) con tensioni nominali 100 V AC V AC. Per l utilizzo su due conduttori di un sistema trifase prevedere un dispositivo di separazione su tutti i poli _it_00 PHOENIX CONTACT 9

10 12 Ingresso ATTENZIONE: Se si attiva un fusibile interno, si tratta di un difetto dell apparecchiatura. In questo caso fare controllare l apparecchiatura dalla fabbrica! Protezione del lato primario L installazione dell apparecchiatura deve avvenire secondo le disposizioni di cui alla norma EN L apparecchiatura deve essere collegabile senza tensione mediante un dispositivo di separazione separato all'esterno dell'alimentazione di corrente. A questo scopo è indicata per es. la protezione della linea sul lato primario. Per proteggere l apparecchio è stato inserito un fusibile interno. Non è quindi necessaria una protezione supplementare. Prefusibile ammesso per la protezione dei conduttori Interruttori magnetotermici 6 A, 10 A o 16 A, caratteristica B (o con funzionamento simile). Per le applicazioni DC, attivare preliminarmente un fusibile idoneo! 13 Uscita ATTENZIONE: Accertarsi che tutte le linee in uscita siano dimensionate secondo la corrente max. in uscita o protette separatamente. I cavi del lato secondario devono avere sezioni sufficientemente grandi per ridurre al minimo i cali di tensione sulle linee. Il collegamento avviene mediante connessioni a vite "" e "-" sulla connessione a vite dell'uscita DC. La tensione in uscita impostata al momento della fornitura è pari a 5 V DC. Protezione del lato secondario L apparecchiatura è protetta elettronicamente dai cortocircuiti e dai carichi a vuoto. La tensione in uscita viene limitata a 10 V DC in caso di guasto _it_00 PHOENIX CONTACT 10

11 14 Segnalazione Il LED "DC OK" consente di valutare il funzionamento dell'alimentazione di corrente direttamente sul luogo di utilizzo. Stato 1 Stato 2 LED "DC OK" ON OFF Causa Tensione d'uscita > 3,7 V Tensione in uscita < 3,7 V o assenza di tensione sull'uscita Significato Tensione e corrente in uscita OK L'apparecchio è in funzione ma c'è un guasto sull'utenza, la corrente assorbita è superiore a I 1 o l'uscita è cortocircuitata. L'apparecchio non è in funzione in quanto non è presente tensione di rete. Il fusibile sul lato primario è scattato o il modulo è difettoso. 15 Funzionamento Curva d'uscita L'alimentatore funziona secondo la curva caratteristica U/I rappresentata nella figura con la riserva di potenza. In caso di temperature ambiente T AMB < 40 C, I 1 è a disposizione costantemente mentre in caso di temperature maggiori solo per alcuni minuti. La corrente in uscita viene limitata a I MAX in caso di cortocircuito e sovraccarico sul lato d'uscita. Il modulo non si scollega, bensì continua a fornire corrente di uscita. La tensione secondaria viene ridotta, finché non viene eliminata l'anomalia. La curva caratteristica U/I con la riserva di potenza garantisce l alimentazione senza problemi sia di carichi capacitativi sia di utenze con convertitori DC/DC nel circuito d ingresso. U N = 5 V I N = 2 A P N = 10 W I 1 = 2,2 A P 1 = 11 W I MAX = 3,7 A (U OUT = 0 V) U [V] OUT U N P N P 1 I N I 1 I MAX I OUT [A] _it_00 PHOENIX CONTACT 11

12 Temperatura Ad una temperatura ambiente fino a 55 C, l apparecchiatura mette a disposizione una corrente in uscita continua di I N. A temperature ambiente superiori a 55 C, la potenza in uscita può essere ridotta del 2,5 % per ogni aumento di temperatura Kelvin. A temperature ambiente superiori a 70 C e/ o in caso di sovraccarico termico, l apparecchiatura non si scollega. La potenza in uscita viene ridotta, finché non si raggiunge la protezione dell apparecchiatura. Dopo il raffreddamento, la potenza in uscita aumenta di nuovo. Corrente d'uscita [A] I N Temperatura di utilizzo [ C] Funzionamento parallelo Le apparecchiature dello stesso tipo possono essere collegate in parallelo sia per la ridondanza sia per l'aumento di potenza. Allo stato di fornitura, non è necessario effettuare una compensazione. Se si regola la tensione in uscita, si garantisce una ripartizione uniforme della corrente alla stessa tensione in uscita mediante l esatta regolazione degli alimentatori azionati in parallelo. Per una ripartizione di corrente simmetrica si consiglia di realizzare tutti i collegamenti dei cavi dall alimentazione di corrente verso una barra collettrice con la stessa lunghezza e con la stessa sezione conduttore. In base al sistema, nel caso di collegamento in parallelo di più di due alimentazioni di corrente, è necessario installare un circuito di protezione su ogni singola uscita dell apparecchiatura (per es. diodo di disaccoppiamento, fusibile DC o interruttori magnetotermici). In questo modo si evitano, nel caso di difetti in un apparecchiatura secondaria, elevate correnti alimentate all indietro. Funzionamento ridondante I N I N Σ =I N I circuiti ridondanti sono indicati per l alimentazione di impianti che pongono requisiti particolarmente elevati alla sicurezza di funzionamento. Se si verifica un difetto nel circuito primario della prima alimentazione di corrente, la seconda apparecchiatura acquisisce automaticamente, senza interruzioni, l intera alimentazione di corrente e viceversa. A questo scopo, le alimentazioni di correnti a commutazione parallela devono essere dimensionate in modo che il fabbisogno totale di corrente di tutte le utenze di un'alimentazione di corrente siano completamente coperte. La ridondanza al 100 % richiede diodi di disaccoppiamento esterni (QUINT-DIODE/40, codice )! _it_00 PHOENIX CONTACT 12

13 I N I N Aumento di potenza In apparecchiature collegate in parallelo, è possibile aumentare la corrente in uscita a n x I N. Il collegamento in parallelo per l aumento di potenza viene impiegato per l ampliamento di impianti esistenti. Si consiglia un collegamento in parallelo se l alimentazione di corrente non copre il fabbisogno di corrente dell utenza ad alta potenza. In caso contrario, le utenze devono essere ripartite su apparecchiature singole indipendenti. Σ =2xI N _it_00 PHOENIX CONTACT 13