CITTÀ DI CARMAGNOLA (PROVINCIA DI TORINO) VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N 109

Transcript

1 COPIA CITTÀ DI CARMAGNOLA (PROVINCIA DI TORINO) VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N 109 OGGETTO: Convenzione intercomunale per il mantenimento della sede del Giudice di Pace di Bra e dei n. 11 altri comuni convenzionati ai sensi art. 3 del D.lgs. 156/2012. Approvazione L anno duemilaquattordici addì venticinque del mese di novembre, alle ore 01:00, nella sala delle adunanze consiliari, convocato per determinazione del Presidente con avvisi scritti e recapitati a norma di legge, si è riunito, in sessione ordinaria ed in seduta pubblica di prima convocazione, il Consiglio Comunale, nelle persone dei Signori: N. Cognome e nome Presente Assente 1. TESTA Silvia Sindaco X 2. BIASIBETTI Giuliano Consigliere X 3. CAGGIULA Flavio Consigliere X 4. CAMMARATA Alessandro Consigliere X 5. GAMNA Emilio Consigliere X 6. MANDARANO Giuseppe Presidente del Consiglio X 7. GROSSO Sergio Lorenzo Consigliere X 8. MANISSERO Livio Consigliere X 9. OTTENGA Fabrizio Vice Presidente X 10. PAMPALONI Massimiliano Consigliere X 11. PICCOLO Angelo Consigliere X 12. RANDAZZO Sergio Consigliere X 13. REGINATO Roberto Consigliere X 14. SALAMONE Alessandro Consigliere X 15. SIBONA Paolo Consigliere X 16. TARICCO Luigi Consigliere X 17. ZAPPINO Enrico Consigliere X Assume la presidenza il Sig. MANDARANO Giuseppe Assiste alla seduta il Segretario Generale CAPO Barbara Assistono alla seduta gli assessori: BERTERO Giuseppe, CAON Pio, CAVALLINI Gianni, FERRETTO Graziana Il Presidente, riconosciuta legale l adunanza, dichiara aperta la seduta.

2 EP/bp/ep DELIB. C.C. N. 109 DEL 25/11/2014 OGGETTO: Convenzione intercomunale per il mantenimento della sede del Giudice di Pace di Bra e dei n. 11 altri comuni convenzionati ai sensi dell art. 3 del D.lgs. n. 156/2012. Approvazione - Premesso che con nota prot in data 29/04/2013, in nome e per conto del Comune di Bra e su specifico mandato individuale, come da deliberazioni sotto indicate, dei n. 11 altri Comuni appresso elencati (già appartenenti alla circoscrizione del Giudice di pace di Bra, Circondario del Tribunale di Alba), giusta mandato e atti di impegno assunti dai Comuni stessi con le seguenti deliberazioni delle rispettive Giunte Comunali, prefiguranti i criteri di ripartizione degli oneri finanziari su base annua sotto indicati, il Sindaco del Comune di Bra aveva presentato formale istanza, ai sensi della norma in oggetto, ai fini del mantenimento della sede del Giudice di pace di Bra, allora inserita nell ambito della tabella A allegata al medesimo D.Lgs. n. 156/2012, fra le sedi di Giudice di pace da sopprimere: Comune Deliberazione G.C. Impegno economico su base annua n. Carmagnola 123/2013 Euro ,00 Cervere 31/2013 Euro 750,00 Cherasco 67/2013 Euro 3.000,00 La Morra 34/2013 Euro 750,00 Narzole 32/2013 Euro 750,00 Pocapaglia 25/2013 Euro 750,00 Sanfrè 21/2013 Euro 750,00 Santa Vittoria d Alba 31/2013 Euro 750,00 Sommariva del Bosco 34/2013 Euro 2.000,00 Sommariva Perno 19/2013 Euro 750,00 Verduno 14/2013 Euro 350,00 Bra 119/2013 Il rimanente (circa euro ,27) - Con Decreto in data 7 marzo 2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Supplemento Ordinario n. 87 del 14/4/2014, il Ministro della Giustizia, ai sensi dell articolo 3 del decreto legislativo 7 settembre 2012, n. 156, ha stabilito di mantenere, con gli oneri individuati dalla medesima norma a carico degli enti richiedenti, gli Uffici del Giudice di Pace (in precedenza indicati come da sopprimere dal D.lgs. stesso) specificamente indicati nell allegato 1 del decreto ministeriale medesimo; - Fra gli Uffici mantenuti risulta ricompresa anche la sede di Bra, come da istanza sopra citata presentata in data 29/04/2013 dall Amministrazione del Comune di Bra in nome e per conto proprio e dei Comuni sopra elencati; - Il Ministero della Giustizia in data 8&4/2014 e 15/4/2014 ha emanato le relative Circolari esplicative; - È trascorso il termine di legge del 14 maggio 2014 senza che gli Enti sopra elencati abbiano revocato la suddetta istanza formulata, ai sensi dell articolo 3, comma 2, del precitato decreto legislativo 7 settembre 2012,

3 n. 156, onde i sopraelencati n. 12 Comuni devono ora assumersi l onere del mantenimento del supporto logistico e amministrativo dell Ufficio del Giudice di Pace di Bra e dei Comuni stessi, ai sensi della normativa in epigrafe e come sopra descritto. - A tal fine, è necessario ed opportuno stipulare fra i Comuni stessi apposita Convenzione intercomunale ai sensi dell articolo 30 del D.lgs. n. 267/2000 e s.m.i. al fine di formalizzare gli impegni assunti con le precitate deliberazioni delle rispettive Giunte Comunali; - Visto lo schema di Convenzione allegato alla presente quale parte integrante e sostanziale, in cui sono dedotti gli impegni suddetti, fra cui i seguenti: Durata: un anno sperimentale, prorogabile o rinnovabile per più anni I Comuni convenzionai designano il Comune di Bra quale capofila, delegando le proprie funzioni in materia al Comune stesso, che opera in luogo e per conto degli enti partecipanti alla convenzione Il Comune di Bra, per l espletamento del servizio giudiziario in questione a favore dei Comuni convenzionati: - mette a disposizione gratuitamente e senza pretesa di canone affitto o rimborso spese, l attuale dislocazione della sede dell Ufficio del Giudice di Pace di Bra, ovvero gli uffici al Piano Terra di Piazza Caduti per la Libertà n. 16, di circa mq. 200 di superficie utile, come da planimetria allegata, di proprietà del Comune stesso e già precedentemente utilizzati in tal senso ma con onere a carico del Ministero della Giustizia. Il Comune di Bra capofila si riserva, in caso di necessità e previo accordo con il Ministero della Giustizia ed il Tribunale territorialmente competente, di modificare ubicazione e superfici dei locali suddetti con altri in latra dislocazione sul proprio territorio comunale e di equivalente metratura o comunque di gradimento del Ministero della Giustizia e dei Magistrati ivi operanti; - garantisce a tali locali, a propria cura e spese, i servizi di telefono, attrezzature e collegamenti informatici e d ufficio, riscaldamento, manutenzione, acqua, luce, pulizia e vari; - reperisce e gestisce giuridicamente ed economicamente, secondo le vigenti normative di legge e contrattuali collettive il personale amministrativo da adibire all Ufficio del giudice di Pace secondo le indicazioni e gli accordi con il Ministero della Giustizia ed il Tribunale territorialmente competente, fra cui potrà figurare anche l attuale personale del Comune di Bra già comandato presso l Ufficio, se ritenuto idoneo dai competenti organi giudiziari. I costi annui dei servizi assicurati dalla Convenzione vengono convenzionalmente determinati, per tutta la durata della Convenzione, nel seguente piano economico previsionale di massima, basato sulle spese dell Ufficio del Giudice di pace di Bra consuntivate per l anno 2012; Voci aggregate Costo Telefono, Riscaldamento, ,27 Manutenzione, Acqua, Luce, Pulizie Varie Personale: previste 2 unità a tempo ,00 pieno o una unità a tempo pieno e due o più part time tra le seguenti: n. 1 Cancelliere IIF4= C4 n. 1 Operatore Giudiziario IIF2= B3 o C1 n. 1 Ausiliario IF2= B1 Nuove attrezzature (una tantum) ,00 Cancelleria, toner, spese postali, varie, ecc... TOTALE ,27

4 A fronte di tali costi annui convenzionalmente determinati, i Comuni convenzionati si impegnano a sostenere i medesimi nelle misure su indicate, stabilite dagli atti di impegno assunti dai Comuni stessi con deliberazioni delle rispettive Giunte Comunali di cui sopra. L impegno finanziario del Comune di Bra capofila è assicurato dal medesimo tramite l assunzione in carico della cura e spese degli oneri di cui al precedente articolo 2, comma 2, senza che il Comune abbia a pretendere, dai restanti Comuni, altre somme che quelle annuali di cui sopra o comunque stabilite dalla Convenzione. - Acquisiti i pareri resi ai sensi ex art.49 comma 1 del Testo Unico delle Leggi sull'ordinamento degli Enti Locali Decreto Legislativo 18/8/2000 n.267 e s.m.i., riportati in calce; Si propone affinché il Consiglio Comunale deliberi 1. Ai sensi dell articolo 3, comma 2, del decreto legislativo 7 settembre 2012, n. 156, di assumere, insieme ai n. 11 altri Comuni elencati in premessa, l onere del mantenimento del supporto logistico e amministrativo all Ufficio del Giudice di Pace di Bra e dei Comuni stessi, ai sensi della normativa in epigrafe e come descritto in premessa, costituendo con i suddetti Comuni una Convenzione intercomunale ai sensi dell articolo 30 del D.lgs. 267/ A tal fine, di approvare, nel testo che si allega a far parte integrante della presente deliberazione, costituito da una premessa e da n. 7 articoli lo schema della Convenzione da stipularsi con gli altri Comuni partecipanti. 3. di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile IL CONSIGLIO COMUNALE - Uditi gli interventi effettuati, la cui trascrizione è allegata alla presente; - Con voti favorevoli 12, contrari 0, astenuti 0 su 12 presenti e votanti espressi in forma palese; D E L I B E R A - Di approvare la proposta di deliberazione come sopra trascritta Successivamente, su proposta del Presidente - Con voti favorevoli 12, contrari 0, astenuti 0 su 12 presenti e votanti - espressi in forma palese D I C H I A R A La presente deliberazione immediatamente eseguibile.

5 CITTA DI CARMAGNOLA OGGETTO: Convenzione intercomunale per il mantenimento della sede del Giudice di Pace di Bra e dei n. 11 altri comuni convenzionati ai sensi dell art. 3 del D.lgs. n. 156/2012. Approvazione Pareri ex art. 49 comma 1 del Testo Unico delle Leggi sull ordinamento degli Enti Locali (Decreto Legislativo 18/8/2000 n.267) integrati ai sensi del Decreto Legge n.174 del 10/10/2012 SETTORE PROPONENTE: Lavoro Segreteria Generale, Legale, Politiche per la Persona, Sulla proposta di deliberazione in oggetto: si esprime parere FAVOREVOLE, in ordine alla regolarità tecnica, ai sensi dell'art. 49 del D. Lgs. n. 267 del Carmagnola, lì IL DIRETTORE DELLA RIPARTIZIONE f.to Emanuela Pasetti SETTORE Servizi Finanziari Sulla proposta di deliberazione in oggetto: si esprime parere FAVOREVOLE, in ordine alla regolarità contabile, ai sensi dell'art. 49 e art. 147 bis del D. Lgs. n. 267 del così come modificato dal DL n.174 del parere non espresso in quanto il provvedimento non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria sul patrimonio dell ente Carmagnola, lì 23/09/2014 IL DIRETTORE DELLA RIPARTIZIONE SERVIZI FINANZIARI f.to Dott.ssa Silvia Putzu

6 Redatto e sottoscritto. F.to Il Presidente MANDARANO Giuseppe F.to Il Segretario Generale CAPO Barbara CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE E COMUNICAZIONE La presente deliberazione viene pubblicata all Albo Pretorio del Comune per 15 giorni consecutivi con decorrenza dal 10 dicembre Num. Pubbl F.to Il Segretario Generale Copia conforme all originale, per uso amministrativo. Il 10 dicembre 2014 F.to Il Segretario Generale [ ]Esecutiva il... dopo regolare pubblicazione e/o decorrenza di termini ai sensi di legge. [X ] Dichiarata immediatamente eseguibile Il Segretario Generale