Relazione Tecnica MEDITS 2008 GSA 19. Mar Ionio nord-occidentale

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1 PROGRAMMA NAZIONALE RACCOLTA DATI ALIEUTICI ex Reg. CE 1543/2000, 1639/2001 e 1581/2004 MODULO: CAMPAGNA SCIENTIFICA DI VALUTAZIONE DEGLI STOCK MEDITS 2008 Relazione Tecnica MEDITS 2008 GSA 19 Mar Ionio nord-occidentale Responsabile: Prof. Angelo Tursi

2 Prof. Angelo Tursi UNIVERSITÀ DI BARI DIPARTIMENTO DI ZOOLOGIA Via E. Orabona BARI (Italia) Tel Fax a.tursi@biologia.uniba.it Relazione tecnica sulla campagna MEDITS-IT 2008 MODULO G: campagna scientifica di valutazione degli stock-medits GSA 19 Mar Ionio nord-occidentale A. Tursi (responsabile scientifico), P. Maiorano, G. D Onghia, L. Sion, M. Panza Dipartimento di Zoologia (DIZO), Università degli Studi di Bari Collaboratori scientifici: dott.ssa Francesca Capezzuto, dott. Roberto Carlucci, dott. Gaetano Costantino, dott.ssa Daniela Battista, dott.ssa Agnese Giove, dott.ssa Antonella Indennidate. Nella presente relazione è riportata l attività svolta dalla Geographical Sub Area (GSA) 19 durante l ultima campagna MEDITSIT, relativa al MODULO G - campagna scientifica di valutazione degli stock, svoltasi a maggio-giugno L'area d indagine della suddetta GSA, facente capo al Dipartimento di Zoologia dell'università di Bari, interessa il Mar Ionio nord-occidentale, tra Capo d'otranto (LE) e Capo Passero (SR). Così come indicato dal protocollo internazionale MEDITS, tale area (codice 221) è suddivisa in 4 zone (dalla 221a alla 221d). In ciascuna delle suddette zone, sono stati definiti 5 strati batimetrici: m; m; m; m; m (Tab. 1; Fig. 1). Per la realizzazione della campagna sperimentale di pesca a strascico è stato noleggiato il motopeschereccio PASQUALE E CRISTINA, così come nei precedenti anni, a partire dal Tale imbarcazione, appartenente al Compartimento Marittimo di Molfetta (ML 1132), ha una lunghezza di 33 m, stazza lorda di 159 tonnellate ed un motore di 923 Hp (Fig. 2). La rete utilizzata è di tipo sperimentale, come concordato dal protocollo internazionale, con maglia stirata al sacco di 20 mm (Fig. 3).

3 Il disegno sperimentale di campionamento ha seguito le modalità e il protocollo operativo del progetto MEDITS, aggiornato all attuale Programma Nazionale di Raccolta Dati Alieutici (Regolamento CE 1543). In particolare, in tutta l area d indagine sono state realizzate in totale 70 cale, allocate nei 5 strati batimetrici individuati. L elenco delle 70 stazioni, per ciascuno strato e per le differenti zone, è riportato nella Tab. 2. La campagna è stata effettuata a partire dal 29/05/2008 fino al giorno 10/06/2008, per una durata totale di 13 giorni. Il campionamento ha interessato 10 delle giornate di attività, mentre sono state impegnate per la navigazione la prima e le ultime due giornate di lavoro. La situazione di agitazione delle diverse marinerie presenti lungo la costa ionica, contemporanea all attività di campionamento, ha reso più lunghe e complesse le operazioni di uscita e rientro dai porti, sebbene nessuna interruzione si sia resa necessaria. In ciascuna giornata, dall alba al tramonto, è stato realizzato un numero variabile di stazioni, da un minimo di 5 fino ad un massimo di 10, laddove la bassa profondità delle stazioni e la limitata distanza tra le stesse lo hanno consentito. Il diario di bordo relativo all intera campagna è riportato in Tab. 3. La campagna si è svolta regolarmente, ad eccezione di alcuni problemi nelle operazioni di trasferimento che, per i motivi sopra citati, hanno richiesto un tempo maggiore rispetto alle campagne precedenti; inoltre, durante questa campagna, i dati di temperatura sono stati rilevati mediante CTD, per un problema tecnico del MINILOG. Seguendo il protocollo sperimentale, l intero pescato è stato sottoposto ad una cernita preliminare a bordo e, quando possibile, per ciascuna delle specie identificate, sono stati rilevati il peso totale e il numero totale di esemplari. In alcuni casi, in cui l intervallo di tempo tra una stazione e la successiva è risultato molto ristretto, il materiale pescato è stato integralmente campionato per il laboratorio, ove sono stati rilevati il peso e il numero delle specie identificate. Per tutte le stazioni, il materiale campionato è stato successivamente analizzato in laboratorio dove, per ciascun esemplare delle 38 specie target, sono stati rilevati i seguenti parametri: peso (in g); lunghezza totale per i pesci, lunghezza carapace per i crostacei, lunghezza dorsale del mantello per i cefalopodi (in mm); sesso (Maschio, Femmina, Indeterminato, Non determinato); 2

4 stadio di maturità delle gonadi (secondo le scale di maturità aggiornate nella riunione di coordinamento (Kavala, 2006). La successiva elaborazione dei dati ha previsto il calcolo dei valori di abbondanza, in densità (N/km 2 ) e biomassa (kg/km 2 ), per ciascuna delle specie target. Per l intera area di studio (area 221) nonché per le 4 zone (221a 221d), sono stati calcolati i valori medi degli indici di abbondanza, con relativo coefficiente di variazione (Cochran, 1977), per ciascuno dei 5 strati batimetrici definiti e dei due macrostrati (10-200; m). Inoltre, per ciascuna specie target, sono state calcolate le distribuzioni lunghezzafrequenza per strato e zona d indagine. I risultati di tali analisi saranno riportati successivamente nella relazione biologica. Bari, 23/12/2008 In fede Angelo Tursi 3

5 Tab. 1 Lista degli strati batimetrici per zona, con indicazione dei relativi codici, superficie totale e area geografica, della GSA 19 (Mar Ionio nord-occidentale, area 221). N Strato profonditˆ (m) zona superficie (km 2 ) Area geografica a 412 Sicilia orientale a 377 Sicilia orientale a 334 Sicilia orientale a 650 Sicilia orientale a 641 Sicilia orientale b 326 Area calabra meridionale b 225 Area calabra meridionale b 257 Area calabra meridionale b 939 Area calabra meridionale b 1370 Area calabra meridionale c 599 Area calabra centro-settentrionale c 321 Area calabra centro-settentrionale c 393 Area calabra centro-settentrionale c 1327 Area calabra centro-settentrionale c 1190 Area calabra centro-settentrionale d 787 Area pugliese d 778 Area pugliese d 1680 Area pugliese d 1439 Area pugliese d 2302 Area pugliese Tab. 2 Lista e numero totale (N) delle stazioni realizzate, per strato batimetrico e zona, nel Mar Ionio nord-occidentale (GSA 19) durante la campagna MEDITS Zona STRATO 221a (Capo Passero Roccella) 221b (Roccella Punta Alice) 221c (Punta Alice Taranto) 221d (Taranto Otranto) N m 1, 11, 10 12, 37 45, 51, m 16, 4 27, 28 39, 46, m 2, 5, 6 26, 36 47, 49 70, 71, m 3, 7, 8 25, 29, 35 40, 41, 48 59, 60, 63, 66, m 22, 9 14, 15, 17, 18, 19, 20, 21, 23, 30, 31, 32, 33, 34 38, 42, 43 53, 54, 55, 56, 57, 58, 61, 62, 64, 65, m

6 Tab. 3 - Diario delle attività in mare effettuate dalla GSA 19 durante il MEDITS data partenza rientro n. cale effettuate personale scientifico porto ora porto ora 29/5/08 Molfetta 20:30 navigazione verso Otranto - - Panza, Capezzuto, Battista, Pacifico, Indennidate 30/5/08-5:00 S. M. Leuca 21:30 7 Panza, Capezzuto, Battista, Pacifico, Indennidate 31/5/08 S. M. Leuca 5:20 Gallipoli 21:40 7 Panza, Capezzuto, Battista, Pacifico, Indennidate 01/6/08 Gallipoli 04:00 Taranto 21:30 7 Panza, Capezzuto, Battista, Pacifico, Indennidate 02/6/08 Taranto 02:30 Schiavonea 22:45 10 Battista, Pacifico, Indennidate, Diana, Grassi 03/6/08 Schiavonea 03:00 Crotone 19:20 5 Battista, Pacifico, Indennidate, Diana, Grassi 04/6/08 Crotone 03:30 alla fonda (Le Castella) 22:30 7 Battista, Pacifico, Indennidate, Diana, Grassi 05/6/08 Le Castella 00:30 alla fonda (Guardavalle) 20:30 7 Costantino, Carlucci, Mallardi, 06/6/08 Guardavalle 03:00 alla fonda (Riace) 07/6/08 Riace 05:00 navigazione per Siracusa 08/6/08 Muro di Porco 05:00 navigazione per Molfetta 09/6/ navigazione per Molfetta 10/6/ Molfetta 10:00-21:00 6 Costantino, Carlucci, Mallardi, 20:30 8 Costantino, Carlucci, Mallardi, - 6 Costantino, Carlucci, Mallardi, - - Costantino, Carlucci, Mallardi, 5

7 Fig. 1 Area di studio della GSA 19 (Mar Ionio nord-occidentale), con indicazione delle cale effettuate durante la campagna MEDITS

8 Fig. 2 Motopeschereccio Pasquale e Cristina, utilizzato durante la campagna MEDITS Fig. 3 Rete a strascico sperimentale utilizzata durante la campagna MEDITS