Ehi!! PSSS, dopo i doni i doveri!!! Ma non ti preoccupare presto arriverà la mia amica Befana e saranno di nuovo doni. BUON LAVORO

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1 Ehi!! PSSS, dopo i doni i doveri!!! Ma non ti preoccupare presto arriverà la mia amica Befana e saranno di nuovo doni. BUON LAVORO Per avere un ricordo stupendo di questo tuo Natale ricordati di fare il DIARIO DELLE VACANZE: racconta ciò che ti accade, ciò che ti è piaciuto di più o cosa non ti è piaciuto affatto, racconta dei tuoi desideri realizzati e di quelli svaniti tristemente, racconta tutto ciò che vuoi su queste strepitose vacanze.

2 Leggi attentamente queste poesie e poi sottolinea tutti i NOMI ASTRATTI nella prima e tutti quelli CONCRETI nella seconda NATALE Quest anno Natale Mi ha fatto un bel dono, un dono speciale. Mi ha dato allegria, canzoni cantate in gran compagnia. Mi ha dato pensieri, parole e sorrisi di amici sinceri. Dei vecchi regali Non voglio più niente: a ogni Natale io voglio la gente. R.Piumini IL PASTORE DEL PRESEPE Se comandasse il pastore del presepe di cartone sai che legge farebbe firmandola col lungo bastone? Voglio che oggi non pianga nel mondo un solo bambino, che abbia lo stesso sorriso il bianco, il moro, il giallino. Sapete che cosa vi dico Io non comando niente? Tutte queste belle cose accadranno facilmente; se ci diamo la mano i miracoli si faranno e il giorno di Natale durerà tutto l anno G.Rod ari

3 Leggi attentamente la prossima poesia e poi sottolinea gli AGGETTIVI QUALIFICATIVI L Abete Che porto Chiuso nel cuore È più che un abete È l idea della festa Di oro e doni e bambini Con visi felici e giocattoli attesi Ci sono anche io com ero e mi rivedo Quella mattina piena di fiocchi e dolci visi E sorrisi e Luci accese Casa tiepida Candeline Quello Il Natale Che non Dimentico T.Olmi Ancora una poesia per ripassare la grammatica: leggila e tutti i VERBI (ricorda i verbi indicano azioni = cosa che si fanno) cerchia LA STELLA DI NATALE Era pieno inverno. Soffiava il vento della steppa. E aveva freddo il neonato nella grotta Sul pendio della collina. L alito del bue lo riscaldava, animali domestici stavano nella grotta, sulla culla vagava un tiepido vapore. E lì accanto, mai vista sino allora, più moderna d un lucignolo alla finestrella di un capanno traluceva una stella sulla strada di Betlemme. B. PastrenaK

4 A Natale in ogni casa si fanno dei preparativi qualcuno prepara l albero qualcun altro il presepe, altri semplicemente addobbano la propria casa con luci e festoni. Quali preparativi si sono fatti in casa tua, descrivili. Leggi il racconto e completalo scrivendone la conclusione LA FERRARI ROSSA - Che cosa vuoi che ti porti Babbo Natale? Ciro guardò sua madre. - E ricco, vero? chiese - Chi? - Babbo Natale La mamma pareva imbarazzata. - Beh, credo - Allora può regalarmi qualsiasi cosa! - Mah, non so - Come non sai. Al mio amico Filippo l altro anno ha portato una piccola moto. Aveva chiesto la moto e gli ha portato la moto. Io sono stato stupido, ho chiesto dei quaderni e ho avuto dei quaderni. Ma quest anno voglio fare il furbo anch io e chiedo una Ferrari: Rossa. Vera. - Figurati! La mamma era molto turbata: - E che cosa ci fai con una Ferrari? - La metto in garage. Poi quando prendo la patente, ti porto a spasso La sera di Natele Ciro stava incollato alla finestra per vedere Babbo Natale. Forse con la sua Ferrari. - Speriamo che non me la sporchi con gli stivali. Mi ci porta dentro tutta la neve Finalmente Babbo Natale scese da una Cinquecento. Forse usava quella, in città, per parcheggiare meglio. Aprì la porta con le chiavi (quante doveva averne o una sola che apriva tutti i portoni?) e salì le scale lentamente. Ciro corse ad aprirgli la porta. Non gli piaceva peer niente quel Babbo Natale: era piccolo, con l aria depressa e una nocetta acuta. Ma la Ferrari? il sacchetto era sgonfio e babbo Natale ne tolse un modellino di Ferrari rossa, che posò in silenzio sotto l albero. - Che, mi prendi in giro? chiese Ciro, già rosso d ira. - Non volevi una Ferrari?

5 - La volevo vera, e tu sei ricco, non far lo spilorcio proprio con me. A Filippo sì che gli porti le moto CONTINUA TU