COMUNE DI PALAZZOLO DELLO STELLA

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1 Nr ORIGINALE COMUNE DI PALAZZOLO DELLO STELLA PROVINCIA DI UDINE VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: 15^ CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE E DELLE ABITAZIONI Definizione criteri per il riconoscimento dei compensi ai componenti dell Ufficio Comunale di Censimento e ai Rilevatori L anno duemilaundici il giorno 14 del mese di ottobre ore 13,30 nella Sala Comunale, si è riunita la Giunta Comunale. PARERI FAVOREVOLI Sono intervenuti i Signori: PRESENTI ASSENTI - Tecnico: Il Responsabile del Servizio dott.ssa Luisa CANTARUTTI 1. Dott. BORDIN Mauro Sindaco 2. ZORODDU Simone Francesco Assessore Vice Sindaco 3. TISIOT Giovanni Assessore - Contabile Il Responsabile del Servizio rag. Mariagrazia ORU 4. PIZZALI Marina Assessore 5. D ALTILIA Franco Assessore Totale nr. 4 1 Partecipa il Consigliere incaricato Valentina MIOTTO SI [] NO [x] Partecipa il Segretario Comunale: dott.ssa Luisa CANTARUTTI Constatato il numero legale degli intervenuti, assume la presidenza il dott. Mauro BORDIN, nella sua qualità di Sindaco, ed espone gli oggetti iscritti all Ordine del Giorno. Su questi la Giunta Comunale adotta la seguente DELIBERAZIONE: IMMED. ESEGUIBILE

2 OGGETTO: 15^ CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE E DELLE ABITAZIONI Definizione criteri per il riconoscimento dei compensi ai componenti dell Ufficio Comunale di Censimento e ai Rilevatori LA GIUNTA COMUNALE RICHIAMATI: - il Regolamento (CE) n. 763/2008 del 9 luglio 2008 relativo al Censimento della Popolazione e delle Abitazioni; - l art. 50 del D.L. 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla Legge 30 luglio 2010, n. 122 recante Misure Urgenti in Materia di Stabilizzazione Finanziaria e di Competitività Economica, che indice e finanzia il 15 CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLA ZIONE E DELLE ABITAZIONI ; - il Piano Generale di Censimento, approvato dal Presidente dell ISTAT con Delibera n. 6 del 18 febbraio 2011; - la Circolare ISTAT n. 3 (Direzione Centrale dei Censimenti Generali) del 3 marzo 2011; - la Deliberazione della Giunta Comunale n. 045 del 29 marzo 2011 con la quale si è costituito l Ufficio Comunale di Censimento (U.C.C.) presso i Servizi Demografici individuandone il relativo Responsabile; - la Circolare ISTAT n. 6 (Direzione Centrale dei Censimenti Generali) del 21 giugno 2011, avente per oggetto 15 Censimento Generale della Popolazione e delle Abitazioni Requisiti Professionali, Modalità e Tempi di Reclutamento e Formazione, Compiti dei Rilevatori e dei Coordinatori Comunali ; - la nota del Ministero dell Economia e delle Finanza Dipartimento della Ragioneria dello Stato n prot. n. SP/69311 del 10/06/2011 avente per oggetto 15 Censimento Generale della Popolazione e delle Abitazioni. Limiti di spesa per il personale degli Enti Locali, che in merito al pagamento dei rilevatori incaricati dispone che le spese di personale di cui trattasi essendo interamente finanziate da risorse statali a destinazione vincolata possono non essere considerate ai fini del rispetto del vincolo di contenimento della spesa del personale (art. 1, comma 557, della Legge n. 296 del 2006, come modificato dall art. 14, comma 7, del D.L. n. 78/2010) ; DATO ATTO che, per il Comune di Palazzolo dello Stella, la funzione di Coordinatore dell U.C.C. verrà svolta, analogamente alle operazioni Censuarie del 2001, dal Responsabile dell Ufficio Comunale di Censimento e che pertanto si è reso necessario provvedere solo al reclutamento dei rilevatori; CONSIDERATO che il Responsabile dell U.C.C. ha con proprie determinazioni provveduto al reclutamento, alla nomina ed all incarico dei tre rilevatori necessarie per l espletamento delle operazioni censuarie, attingendone due dalla graduatoria del personale interno ed uno dalla graduatoria derivante da selezione pubblica; CONSIDERATO che l ISTAT, con Circolare n. 3 del 3 marzo 2011, ha riconosciuto a questo Ente per l espletamento delle operazioni censuarie i seguenti fondi: - contributo forfetario fisso per il funzionamento dell U.C.C. pari ad 4.645,00.=, da erogarsi per due terzi ,00.= - entro il mese di maggio 2011 e per il restante terzo ,00.= entro il mese di gennaio 2013; - contributo forfetario variabile legato all attività di rilevazione, calcolato in via provvisoria su un numero stimato di unità di rilevazione previste, pari a: 9.960,00.= nell ipotesi (ipotesi A) che la restituzione dei questionari da parte delle famiglie avvenga solo attraverso la consegna ai rilevatori ed al Centro Comunale di Raccolta (C.C.R.); 9.125,00..= nell ipotesi (ipotesi B) che la restituzione dei questionari da parte delle famiglie avvenga per il 9% via web, per il 50% tramite rilevatore e C.C.R. e per il 41% tramite consegna al vettore (Uffici Postali); da erogarsi in tre momenti diversi come di seguito indicati: 1) entro settembre 2011, un anticipo commisurato al 10% di quanto spetterebbe a ciascun Comune nell ipotesi in cui il numero delle unità censite corrispondesse al numero di schede di famiglia e di convivenza iscritte nella Lista Anagrafica Comunale (LAC) fornita da ciascun Comune ai sensi della Circolare n. 1 del 20 dicembre 2010, nonché al numero di edifici e abitazioni non occupate rilevate al Censimento 2001; 2) entro marzo 2012, un secondo anticipo commisurato al 60% di quanto spetterebbe a ciascun Comune nell ipotesi sopra descritta; 3) entro ottobre 2012, il saldo ricalcolato in base all effettivo numero di unità validate dall ISTAT al netto degli anticipi già erogati;

3 DATO ATTO: - che il contributo suddetto è stato determinato in via presuntiva e preventiva dall ISTAT in una somma indicativamente compresa tra complessivi ,00.= ed ,00.= che corrispondono alla somma del contributo fisso e di quello variabile come indicato al punto del Piano Generale ed in particolare dalla Circolare n. 3 del 3 marzo 2011 dell ISTAT; - che tale contributo corrisponde ad una parte forfettaria fissa per il funzionamento dell U.C.C. (dipendente dalla popolazione residente nel Comune di Palazzolo dello Stella alla data del 1 gennaio 2010) di 4.645,00.= e ad uno stimato contributo forfettario variabile (legato all attività di rilevazione, relativa sia al numero delle unità da censire sia alle modalità di restituzione dei questionari), calcolato per il Comune di Palazzolo dello Stella da 9.125,00.= (ipotesi B) ad 9.960,00.= (ipotesi A); PRECISATO: - che, quindi, secondo quanto previsto dal Piano Generale di Censimento, l ISTAT riconoscerà al Comune il contributo forfettario variabile legato all attività di rilevazione in ragione di: - 6,00.= per questionario di famiglia restituito al Centro Comunale di Raccolta e recuperato tramite rilevatore comunale; - 5,00.= per questionario di famiglia consegnato ai punti di restituzione sul territorio (Uffici Postali); - 3,00.= a questionario di famiglia restituito via web, ove il tasso di utilizzo del canale nel singolo Comune risultasse inferiore o uguale al 10%. Nel caso il tasso di restituzione via web nel singolo Comune fosse superiore al 10% dei questionari validati dall ISTAT, lo specifico contributo sarà corrisposto in misura pari a: 4,00.= per ciascun questionario restituito via web, se il tasso di restituzione via web risulterà compreso tra il 10,01% ed il 15%; 4,50.= per ciascun questionario restituito via web, se il tasso di restituzione via web risulterà compreso tra il 15,01% ed il 20%; 5,00.= per ciascun questionario restituito via web, se il tasso di restituzione via web risulterà compreso tra il 20,01% ed il 25%; 5,50.= per ciascun questionario restituito via web, se il tasso di restituzione via web risulterà superiore al 25%; - che sarà inoltre erogato al Comune un contributo aggiuntivo in ragione di 8,00.= per ciascun questionario di convivenza validato dall ISTAT e di 2,00.= per questionario di edificio validato dall ISTAT e per abitazione non occupata rilevata RICONOSCIUTO il compenso ISTAT come necessariamente omnicomprensivo e destinato unicamente alle attività relative allo svolgimento del 15 Censimento Generale della Popolazione e de lle Abitazioni, comprensivo anche degli oneri contributivi previdenziali ed assistenziali dovuti per legge e per spese di gestione ed organizzazione; DATO ATTO che i rilevatori si troveranno a gestire anche i questionari restituiti al Centro Comunale di Raccolta, istituito presso questo palazzo municipale, o consegnati presso gli Uffici Postali, poiché gli stessi dovranno comunque essere inseriti nell apposito sistema informatico; PRECISATO inoltre: - che secondo quanto disposto dall ISTAT i questionari di famiglia vengono distribuiti direttamente agli interessati tramite il servizio postale agli indirizzi normalizzati sulle base delle LAC (Liste Anagrafiche Comunali) che ogni Ente ha inviato all ISTAT stesso entro il 15 febbraio 2011; - che pertanto gli interessati possono compilare in proprio entro il 20 novembre 2011 il questionario on-line oppure possono compilare il questionario cartaceo e consegnarlo al Centro di Raccolta Comunale o presso qualsiasi Ufficio Postale; - che pertanto compito principale dei rilevatori sarebbe quello di recuperare, dopo il 20 novembre 2011, i questionari che non sono stati compilati direttamente dagli interessati e prestare assistenza nella compilazione, cosa tra l altro garantita anche per coloro i quali si rivolgono direttamente all U.C.C. e al Centro Comunale di Raccolta; - che purtroppo, per problematiche tecniche non dipendenti dall U.C.C., per circa l 82% degli indirizzi la normalizzazione non è stata effettuata e pertanto il servizio postale non ha recapitato i questionari che sono stati quindi consegnati al Comune per provvedere alla loro distribuzione; DATO ATTO - che i rilevatori dovranno quindi provvedere anche alla distribuzione dell ingente mole di questionari non recapitati dal servizio postale oltre che all eventuale loro gestione qualora gli interessati dovessero chiedere assistenza nella compilazione on-line o i questionari steessi dovessero essere inseriti nel sistema informatico perché restituiti in forma cartacea; - che i rilevatori provvederanno anche alla compilazione on-line dei questionari di famiglia per coloro i quali si rivolgeranno al C.C.R. anche se si tratta di questionario recapitato agli interessati tramite il servizio postale;

4 RITENUTO pertanto, in considerazione di tutte le problematiche fin ora emerse nelle operazioni censuarie e sentito in merito il Responsabile dell U.C.C., di riconoscere, in parti uguali, ai rilevatori tutto il contributo forfettario variabile che verrà erogato dall ISTAT, avendo gli stessi rilevatori proposto di ricevere un compenso una-tantum e non un compenso in base ai questionari compilati e/o gestiti; RITENUTO inoltre di definire i criteri per il riconoscimento dei compensi ai componenti dell U.C.C., ovvero per il riparto del contributo forfettario fisso, al netto del 10% ( 465,00.=) che è già stato destinato per gli acquisti necessari al funzionamento dell ufficio stesso; PRESO ATTO che, a differenza dei precedenti piani di censimento, non sono state date direttive dall ISTAT per la ripartizione dei suddetti contributi; VISTI: - lo Statuto Comunale; - il D.Lgs. n 267/2000; - il vigente Regolamento di Contabilità, approvato con atto consiliare n 54 del 30/09/2005; - il decreto del Sindaco n 008/2011 del 27/05/2011 di nomina del Segretario Comunale a Responsabile della Posizione Organizzativa 4^; - il Bilancio di Previsione 2011 e Pluriennale 2011/2013, approvato dal Consiglio Comunale con proprio atto n 007 del ; - il Piano Risorse e Obiettivi 2011 approvato con atto giuntale n. 094 del 26/07/2011; VISTI i pareri espressi ai sensi dell art. 49 del D.Lgs. n. 267/2000; Con voti favorevoli ed unanimi espressi nelle forme di legge, D E L I B E R A 1) DI DARE ATTO che agli oneri derivanti dal 15 CENSIMENTO GENER ALE DELLA POPOLAZIONE E DELLE ABITAZIONI, si provvede nel limite del contributo che verrà in merito erogato dall ISTAT, indicativamente compreso tra complessivi ,00.= ed ,00.=, forfettario ed omnicomprensivo, che corrisponde alla somma del contributo fisso e di quello variabile come indicato dall ISTAT stesso al punto del Piano Generale di Censimento e alla Circolare n. 3 del 3 marzo 2011; 2) DI DARE ATTO che tale somma è esclusa dal patto di stabilità nel limite delle risorse trasferite, che copre interamente la spesa relativa al personale, che non può essere considerata ai fini del vincolo di contenimento previsto dal comma 557 dell art. 1 della Legge n. 296/2006, come modificato dall art. 14, comma 7, del D.L. n. 78/2010 ed è comprensiva degli oneri contributivi dovuti per legge, come recepita dalla normativa regionale in tema di patto di stabilità; 3) DI DESTINARE i contributi erogati dall ISTAT come segue: - relativamente alla parte fissa ,00.= - assegnazione del 100% per il funzionamento dell U.C.C. di cui: a) 10% destinato per gli acquisti necessari al funzionamento dell ufficio stesso; b) 90% da destinarsi al personale dell U.C.C. responsabile e altri componenti - per le varie attività, compreso il coordinamento, omnicomprensivo di oneri previdenziali ed assistenziali, calcolato sulle base delle ore effettuate e registrate, svolte al di fuori del normale orario di servizio, da espletarsi fino alla data fissata dall ISTAT per la conclusione delle operazioni censuarie. In caso di svolgimento di minori ore di lavoro straordinario, l eventuale somma residua verrà trattenuta nella lettera a) di cui sopra; - relativamente alla parte variabile, ossia al contributo forfettario variabile legato all attività di rilevazione, previsto tra 9.125,00.= (ipotesi B) ed 9.960,00.= (ipotesi A): a) totale assegnazione ai rilevatori, sia esterni che dipendenti dell Ente, quale compenso omnicomprensivo di oneri previdenziali ed assistenziali, entro il limite di quanto sarà erogato dall ISTAT in base ai criteri di cui al punto 3.3 della delibera n. 6 del Presidente dell ISTAT e richiamati in premessa, suddiviso in parti uguali tra i rilevatori medesimi, proprio in considerazione delle peculiari modalità di svolgimento del Censimento 2011 ; b) per tale assegnazione, l attività dei rilevatori dipendenti dell Ente viene svolta al di fuori del normale orario di servizio, previa timbratura per la rilevazione delle presenze ai soli fini assicurativi e pertanto non verrà corrisposto alcun compenso a titolo di lavoro straordinario; 4) DI DARE ATTO pertanto che per l attività posta in essere dai componenti dell U.C.C. al di fuori di normale orario di lavoro gli stessi dovranno timbrare regolarmente per la contabilizzazione delle ore di straordinario utilizzate per lo svolgimento delle attività censuarie;

5 5) DI DARE ATTO pertanto che i compensi da riconoscere ai rilevatori e ai componenti dell U.C.C., potranno essere liquidati solo a conclusione delle attività censuarie e comunque solo dopo che l ISTAT avrà erogato i contributi a copertura degli stessi; 6) DI DEMANDARE ai competenti Responsabili dei Servizi l assunzione delle determinazioni conseguenti alla presente delibera; 7) DI COMUNICARE quanto disposto con il presente atto ai componenti dell U.C.C. e ai rilevatori. Con votazione unanime e palese, LA GIUNTA COMUNALE D E L I B E R A di dichiarare, ai sensi della L.R. 21/2003, il presente atto immediatamente esecutivo, attesa l urgenza di provvedere. LC/ap

6 Letto, confermato e sottoscritto. IL PRESIDENTE dott. Mauro BORDIN L ASSESSORE ANZIANO Giovanni TISIOT IL SEGRETARIO COMUNALE dott.ssa Luisa CANTARUTTI CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Il sottoscritto dichiara che copia della presente deliberazione viene affissa all Albo Pretorio del Comune per quindici giorni consecutivi: dal allo Lì, L IMPIEGATO RESPONSABILE Guido ROSSI Esecutiva dalla sua data. ESECUTIVITA E COMUNICAZIONE Esecutiva decorso il termine di pubblicazione (quindici giorni). La presente deliberazione è stata comunicata ai Capigruppo Consiliari in data IL RESPONSABILE INCARICATO Guido ROSSI