Repubblica Italiana CITTÀ DI MAZARA DEL VALLO. L anno duemilasedici il giorno quindici del mese di Dicembre nella sede del Dirigente del 1 Settore.

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1 Repubblica Italiana CITTÀ DI MAZARA DEL VALLO Casa Consortile della Legalità 1 SETTORE AFFARI GENERALI, SOCIALI E CULTURALI SERVIZIO POLITICHE COMUNITARIE E INNOVAZIONE DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N DEL 15/12/2016 Oggetto: Autorità Urbana per la predisposizione delle azioni integrate per lo sviluppo urbano sostenibile previste dal PO FESR della Regione Siciliana. Asse 2 - Nomina responsabile unico del procedimento per le fasi della progettazione, affidamento ed esecuzione dei lavori per la progettualità di soluzioni tecnologiche per la digitalizzazione e innovazione dei processi interni alla pubblica amministrazione. Incarico progettazione e direzione dei lavori. L anno duemilasedici il giorno quindici del mese di Dicembre nella sede del Dirigente del 1 Settore. IL DIRIGENTE Del 1 Settore Affari Finanziari, Sociali e Culturali come modificato con determina Sindacale n. 193 del 17/10/2014, come confermato con D.S. n. 21/2016 VISTO lo Statuto Comunale; VISTO il D.Lgs n.267 del 18 agosto 2000; VISTO l O.A.EE.LL. vigente i Sicilia; VISTA la delibera consiliare n. 172 del 30/12/2015 dichiarata immediatamente esecutiva, con la quale è stato approvato il bilancio di previsione per l esercizio 2015 e pluriennale 2015/2017; VISTA la deliberazione giuntale n.197 del 31/12/2015 con la quale è stato approvato il P.E.G. per l esercizio finanziario 2015; PREMESSO che: il Programma Operativo Regionale FESR , a conclusione dell iter amministrativo partenariale e dell apprezzamento politico, è stato approvato dalla Commissione Europea con Decisione C(2015)5904 del 17 agosto 2015 e adottato dalla Giunta regionale con Deliberazione n. 267 del 10 novembre 2015; il Programma Operativo FESR , che si articola in 10 Assi prioritari, prevede un finanziamento totale di euro di cui euro di sostegno dell Unione ed euro di cofinanziamento pubblico nazionale; il PO FESR Sicilia 14-20, alla sezione 4 Approccio Integrato allo Sviluppo Territoriale, prevede l attuazione di Azioni Integrate per lo Sviluppo Urbano Sostenibile promosse dalle città

2 eleggibili nella forma di Investimenti Territoriali Integrati (ITI) ai sensi dell art. 36 del Regolamento UE 1303/2013; lo strumento dell ITI comporta la costituzione di un Autorità Urbana, ai sensi dell art. 7.4 del Regolamento UE 1301/2013, cui verranno delegati compiti di attuazione delle azioni integrate da parte dell Autorità di Gestione del Programma; il PO FESR Sicilia 14-20, ha identificato quali ambiti eleggibili per l attivazione di Investimenti Territoriali Integrati urbani n. 18 (diciotto) città distribuite sul territorio regionale, tra cui per la Sicilia Occidentale: Marsala, Trapani-Erice, Mazara del Vallo e Castelvetrano, costituenti uno dei due sistemi policentrici individuati dal Programma operativo; il punto soprastante comporta che le città eleggibili costituiscano, ai fini dell attivazione di un Investimento Territoriale Integrato, una coalizione territoriale e che l approccio integrato è intrinsecamente multidimensionale, articolato e contestualmente conducente a scelte di concentrazione territoriale/organizzativa, operativa e finanziaria; l allegato 5 al Programma Operativo FESR 14-20, Step logico-processuali per la co-pianificazione delle azioni integrate per lo Sviluppo Urbano Sostenibile SUS ex art. 7 del Regolamento (UE) n. 1301/2013, prevede che dopo l approvazione, da parte del Comitato di Sorveglianza, dei criteri di selezione/approvazione della strategia SUS, l Autorità Urbana ammissibile al finanziamento deve elaborare la propria SUS e sottoporla all approvazione dell Autorità di gestione del PO FESR modulando l allocazione finanziaria delle stesse tra gli Assi del PO; a seguito dell approvazione del Comitato di Sorveglianza (1 marzo 2016) del documento che definisce i requisiti di ammissibilità e criteri di valutazione e dei suoi allegati redatto dall AdG del PO FESR ai sensi e per gli effetti di cui all art. l25.3 del Reg.UE 1303/2013, i Comuni di Marsala, Trapani-Erice, Mazara del Vallo e Castelvetrano devono definire la perimetrazione territoriale per l approvazione delle stategie SUS attuate tramite ITI, definite d ora in poi Agende Urbane; CONSIDERATO che: le Città costituenti il sistema urbano della Sicilia Occidentale condividono un rilevante patrimonio di attrattori culturali, risorse ambientali, nodi logistici e di trasporto, funzioni urbane costituenti degli asset strategici per lo sviluppo sostenibile del territorio; le Città di Marsala, Trapani, Erice, Mazara del Vallo e Castelvetrano hanno condotto nel recente passato, in particolare con il contributo delle due delibere CIPE n.20/2004 e n.35/2005, documenti di pianificazione strategica che attribuiscono specifica rilevanza alla dimensione di area vasta ed alle sinergie tra le diverse aree urbane; nel corso della definizione degli atti e documenti di attuazione dell AdG (Autorità di Gestione del PO FESR 14-20), si sono svolti presso la sede del Comune di Marsala diversi incontri tra i rappresentanti delle città firmatarie del presente accordo da cui è emerso l intendimento politico di formare un unica Autorità Urbana comprendente la totalità delle città eleggibili del sistema urbano policentrico della Sicilia Occidentale, identificato dalla sezione 4 del PO FESR ; VISTO il protocollo di intesa tra i comuni di Trapani, Erice, Marsala, Mazara del Vallo, Castelvetrano per la costituzione di una autorità urbana unica ai fini della predisposizione delle azioni integrate per lo sviluppo urbano sostenibile previste dal PO FESR sicilia , sottoscritto tra le parti in data 02/05/2016; VISTI i ristretti tempi di approvazione delle SUS stabiliti nel PO FESR 2014/2020, deve doversi procedere con sollecitudine alla definizione delle progettualità da inserire nella predisposizione di una Preliminare Strategia Urbana Sostenibile riguardante il territorio individuato; PRESO atto che nell ambito dell Asse 2 (Agenda Digitale) tipologia occorre procedere alla redazione di una progettualità per soluzioni tecnologiche per la digitalizzazione e innovazione dei processi interni alla pubblica amministrazione e che pertanto occorre procedere alla nomina del Responsabile Unico del Procedimento a cui affidare la responsabilità del medesimo intervento, nonché alla nomina del progettista e DD.LL.;

3 VISTA la Circolare Regionale del dell Assessorato dei Lavori Pubblici che individua nella figura del Dirigente l organo competente alla nomina del responsabile unico del procedimento; CONSIDERATO che in relazione alle caratteristiche dell intervento indicato in oggetto le idonee figure professionali cui poter conferire la nomina di R.U.P., progettista e DD.LL. sono reperibili nell ambito dell organico comunale; VISTO l art.31, comma 1, del Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n.50 che stabilisce che per ogni singola procedura per l affidamento di un appalto o di una concessione le stazioni appaltanti nominano, nel primo atto relativo ad ogni singolo intervento, un responsabile unico del procedimento (RUP) per le fasi della programmazione, della progettazione, dell'affidamento, dell'esecuzione; VISTO l art.24 della L.R n.8 che sancisce che a decorrere dall entrata in vigore del D.Lgs. n.50/2016, si applicano nel territorio della regione siciliana le disposizioni del predetto decreto a seguito del rinvio dinamico alla normativa statale della L.R. n.12/2011; VISTO l art.9 del D.P.R. 5 ottobre 2010, n.207 e successive modifiche ed integrazioni; CONSIDERATO che contestualmente può essere affidato l incarico della progettazione del suddetto intervento nonché della relativa direzione dei lavori; VISTO il Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n.50; VISTO il D.P.R. 5 ottobre 2010, n.207; VISTA la L.R. 12 luglio 2011, n.12; VISTO il Decreto Presidente Regione Sicilia del 31 gennaio 2012, n.13; tutto ciò premesso e considerato D E T E R M I N A 1. Di nominare, ai sensi dell art. 31, comma 1, del Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n.50 e regolamento di esecuzione e di attuazione di cui al D.P.R. n.207 del 05/10/2010, nonché della L.R.12/07/2011, n.12 e relativo regolamento di esecuzione ed attuazione di cui al Decreto Presidente Regione Sicilia n.13 del 31/01/2012, il dipendente comunale, Geom. Maurizio Giacalone, Responsabile Unico del Procedimento per le fasi di progettazione, affidamento e dell esecuzione dei lavori in oggetto, esercitando i compiti e le funzioni di R.U.P. previste dalla normativa di cui premessa. 2. Di incaricare, ai sensi dell art. 24, comma 1, del Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n.50, il dipendente comunale, Ing. Riccardo Macaluso, per la redazione del progetto e la direzione dell intervento di cui al precedente punto 1). 3. Di dare atto che il compenso spettante per gli incarichi di cui sopra sarà previsto fra le somme a disposizione del quadro economico del progetto. 4. Il presente atto sarà pubblicato all Albo Pretorio on line di questo Comune. Il Dirigente f.to D.ssa M. Gabriella Marascia

4 II SETTORE GESTIONE DELLE RISORSE Visto di regolarità contabile che attesta la copertura finanziaria ai sensi dell art.55, comma 5, della legge 142/90, come modificato dalla legge 127/97, come recepita, in Sicilia con L.R. n. 23/98, ed ai sensi della Circolare Ministero Interno F.L. 25/97 dell 1/10/1997. Mazara del Vallo li. Il Dirigente 2 Settore

5 ===================================================================== ATTESTATO DI AVVENUTA PUBBLICAZIONE (Vedi referta originale allegata al presente atto) =====================================================================