ALLEGATO A. Delibera di G.C. n.
|
|
- Giorgina Colombo
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 ALLEGATO A Delibera di G.C. n. del TABELLE RIFERIMENTO ISEE E SISTEMI DI COMPARTECIPAZIONE AI SENSI DEL REGOLAMENTO PER L ACCESSO ALLE PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE (Delibera C.C. n.13 del ) anno
2 1) INTERVENTI DI SOSTEGNO ECONOMICO In riferimento al Regolamento per l accesso alle prestazioni sociali agevolate, adottato dal Consiglio Comunale il 20 marzo 2018 n.13, si stabilisce di seguito, il valore massimo annuo assegnabile per ciascuna tipologia di contributo distinto come sotto: Il contributo ordinario (art.1 lett. A allegato Regolamento) L entità del contributo ordinario non potrà essere superiore alla differenza tra il limite stabilito per l accesso ai contributi ordinari, ovvero il minimo vitale ed il valore dell I.S.E.E. ordinario (artt.3/4/5 DPCM 159/2003) della persona o del nucleo familiare di riferimento e comunque non potrà superare l ammontare massimo che, per l anno 2019 è pari a annui. Ai sensi dell art. 1 comma 3 dell allegato al regolamento per l accesso alle prestazioni sociali agevolate, alla determinazione dell importo massimo di contributo economico assegnabile, concorrono anche gli oneri per il pagamento diretto da parte del comune di utenze, spese sanitarie ecc. Tale contributo (cod. INPS A Contributi economici a integrazione del reddito familiare) verrà annotato nella cartella personale del cittadino beneficiario della Banca delle Prestazioni Sociali INPS e concorrerà nel calcolo della DSU/Isee. Il contributo straordinario (art.1 lett. B allegato Regolamento) L importo massimo del contributo erogabile, ammonta per l anno 2019, a annui. Tale contributo (cod. INPS A Contributi economici a integrazione del reddito familiare) verrà annotato nella cartella personale del cittadino beneficiario della Banca delle Prestazioni Sociali INPS e concorrerà nel calcolo della DSU/Isee. 2
3 2) AREE DI INTERVENTO Le aree di interventi a favore dei cittadini di Zelo B.P. sono le seguenti: Area interventi e servizi a favore della famiglia e dei Minori - Asilo Nido Peter Pan - Refezione Scolastica Istituto Comprensivo di Zelo B.P. - Centri Ricreativi Diurni Comunali Area interventi e servizi a favore delle persone con disabilità e anziani - Servizio di Assistenza Domiciliare (SAD) - Servizi diurni semi-residenziali per persone con disabilità (CSE CDD SFA) - Pasti a domicilio adulti - Servizi residenziali per persone con disabilità e persone anziane - Concessione dell integrazione della retta alberghiera (quota socio assistenziale) 3
4 3) SOGLIE ECONOMICHE PER AREE DI INTERVENTI 4
5 A - AREA INTERVENTI E SERVIZI A FAVORE DELLA FAMIGLIA E DEI MINORI A1 - Compartecipazioni costi per la frequenza all Asilo Nido Peter Pan La richiesta di compartecipazione è a domanda individuale ed avrà durata dalla data della concessione Comunale per l intero anno scolastico di riferimento. La richiesta dovrà essere presentata o ripresentata, se del caso, per ogni anno scolastico. L intervento Comunale viene concesso solo per i cittadini residenti in Zelo B.P. iscritti e frequentanti il Nido Peter Pan, servizio in concessione Comunale. La compartecipazione al costo dell Asilo Nido viene determinata in relazione alla situazione economica del nucleo famigliare (Isee ordinario o Isee Minorenni) per fasce ISEE differenziate applicate, come segue: - solo sulla retta fissa mensile determinata annualmente dal Gestore del Nido - solo per la frequenza in regime di full time con orario base 9/15 La compartecipazione Comunale alle spese sostenute dalle famiglie, è una riduzione del costo retta fissa mensile in base all effettiva frequenza al Nido del beneficiario, che verrà erogata direttamente all Ente gestore del servizio (previa rendicontazione), in relazione alla situazione economica del nucleo famigliare per fasce Isee, tenendo conto di eventuali assenze del bambino che riducono la quota mensile dovuta ovvero, calcolo della compartecipazione comunale: 150,00 : giorni mese apertura nido x giorni frequenza effettiva del bambino. Tabella di compartecipazione 2019 AREA SOCIALE VALORE MINIMO ISEE VALORE MASSIMO ISEE Area famiglia e minori- Nido da. 0,00 a Peter Pan N FASCIA COMPARTECIPAZIONE COMUNALE 1^ 150,00 compartecipazione max alla retta mensile 2^ 100,00 compartecipazione max alla retta mensile 3^ 50,00 compartecipazione max alla retta mensile 4^ 0,00 compartecipazione alla retta mensile VALORE ISEE da 0 a da a da a da in su A2 - Compartecipazione ai costi della Refezione Scolastica Scuola Primaria Istituto Comprensivo di Zelo B.P. La compartecipazione Comunale è a domanda individuale (ovvero a richiesta) ed avrà durata dalla data della concessione per l intero anno scolastico di riferimento. Se ricorrono le condizioni, potrà essere ripresentata ogni anno scolastico perentoriamente nel periodo dedicato alle iscrizioni ai servizi comunali extra scolastici. Le richieste di agevolazioni al servizio per l a.s. 2019/2020, dovranno essere presentate tassativamente dal 9 al 30 settembre 2019 con attestazione DSU/Isee 2019 valida da settembre (non sarà ritenuta valida l attestazione DSU/Isee 2019 con scadenza agosto 2019). Le 5
6 agevolazioni saranno retroattive alla data di consegna al protocollo comunale dell attestazione Isee su detta. L intervento Comunale viene concesso solo per i cittadini residenti in Zelo B.P. iscritti e frequentanti la scuola Primaria e Secondaria di Primo grado (per quest ultimi solo iscritti alle attività integrative) dell Istituto Comprensivo di Zelo B.P. Non sono previste agevolazioni per la refezione CRD estivi/invernali. Eventuali richieste di agevolazione al costo pasti per refezione in scuole diverse dalle predette, saranno valutate dall Assistente Sociale Territoriale e trattate come contributi ad integrazione al reddito famigliare (cod. INPS A Contributi economici a integrazione del reddito familiare) e verranno annotate nella cartella personale di ogni singolo cittadino beneficiario, nella Banca delle Prestazioni Sociali INPS e concorrerà nel calcolo della DSU/Isee. La percentuale di compartecipazione famigliare e Comunale sul costo del singolo pasto, viene determinata in relazione alla situazione economica del nucleo famigliare (Isee ordinario o Isee Minorenni) in base all ISEE di riferimento, moltiplicando la compartecipazione prevista per il numero di pasti realmente fruiti per ogni mese di frequenza scolastica (a seguito di rendicontazione). Tabella di compartecipazione 2019 AREA SOCIALE VALORE MINIMO ISEE VALORE MASSIMO ISEE Area famiglia e minori da. 0,00 a Refezione Scolastica N FASCIA 1^ 2^ 3^ 4^ COMPARTECIPAZIONE COMUNALE sul costo singolo pasto 2,00 compartecipazione al 1,50 compartecipazione al 1,00 compartecipazione al 0,00 compartecipazione al VALORE ISEE da 0 a da a da a da in su A3 - Compartecipazione ai costi per la frequenza ai Centri Ricreativi Diurni Comunali La compartecipazione Comunale è a domanda individuale (a richiesta) ed avrà durata dalla data della concessione per il periodo di Centro Diurno richiesto. Le domande di compartecipazione dovranno essere presentate all accettazione dell iscrizione al servizio. L intervento Comunale viene concesso solo ai cittadini residenti in Zelo B.P. iscritti e frequentanti i CRD Comunale, estivi e invernali. La percentuale di compartecipazione al costo del servizio giornaliero, viene determinata in relazione alla situazione economica in corso di validità del nucleo familiare (Isee ordinario o Isee Minorenni) per fasce ISEE differenziate come da tabella sotto riportata, applicate solo sulla retta full time determinata dal Gestore del CRD annualmente calcolata in base ai giorni di effettiva frequenza del bambino (rendicontati), tenendo conto di eventuali assenze che riducono la quota dovuta. 6
7 Tabella di compartecipazione 2019 AREA SOCIALE VALORE MINIMO ISEE VALORE MASSIMO ISEE Area famiglia e minori da. 0,00 a C.R.D. N FASCIA 1^ 2^ 3^ 4^ COMPARTECIPAZIONE COMUNALE solo retta full time orario base settimanale CRD 8,00 compartecipazione al giorno di frequenza 5,00 compartecipazione al giorno di frequenza 3,00 compartecipazione al giorno di frequenza 0,00 compartecipazione al giorno di frequenza VALORE ISEE da 0 a da a da a da in su B - AREA INTERVENTI E SERVIZI A FAVORE DELLE PERSONE CON DISABILITÀ E ANZIANI B1 - Compartecipazione ai costi del Servizio di Assistenza Domiciliare (SAD) La compartecipazione Comunale è a domanda individuale (a richiesta) ed avrà durata dalla data della concessione per l intero periodo di validità Isee (agosto 2019 da ripresentare per nuova valutazione concessione da settembre 2019), in base al progetto individuale del soggetto richiedente. L intervento Comunale viene concesso solo per i cittadini residenti in Zelo Buon Persico, in carico al Servizio Sociale Territoriale. La percentuale di compartecipazione al costo del servizio viene determinata in relazione alla situazione economica del nucleo famigliare (Isee socio sanitario o Isee nucleo ristretto) per fasce ISEE differenziate. La quota a carico dell utenza verrà calcolata in base al numero di interventi orari effettuati nel mese, moltiplicate per la tariffa unitaria in base alla fascia Isee di riferimento. Tabella di compartecipazione 2019 AREA SOCIALE VALORE MINIMO VALORE MASSIMO Area disabilità e anziani- da. 0,00 a ,00 S.A.D. N FASCIA 1^ 2^ 3^ 4^ COMPARTECIPAZIONE COMUNALE sul costo orario 12,00 compartecipazione al costo orario 10,00 compartecipazione al costo orario 5,00 compartecipazione al costo orario 0,00 compartecipazione al costo orario VALORE ISEE Da 0 a da a da a da in su 7
8 B2 - Compartecipazione delle famiglie ai costi dei Servizi diurni semi-residenziali per persone con disabilità (CSE CDD SFA) Per la frequenza ai servizi diurni CSE CDD SFA di cittadini residenti in Zelo B.P. con disabilità, la quota di contribuzione posta a carico dell utenza in riferimento al costo annuale a carico Comunale valutata sulla base all Isee in corso di validità per prestazioni agevolate di natura socio sanitaria (Isee ordinario per persone minorenni Isee Socio Sanitario o Isee Ristretto per persone adulte) è definita dalle tabelle rilasciate dall Azienda Speciale Consortile per i Servizi alla Persona, adottate annualmente dalla Giunta Comunale, in ottemperanza del Regolamento Zonale per la definizione dei criteri di compartecipazione delle famiglie al costo dei servizi diurni per persone con disabilità da parte dell utenza in ambito del piano di zona del distretto dell ASST Lodi all interno dell ATS Milano Città Metropolitana (adottato con Delibera di Consiglio Comunale n.37 del ). Nei casi di frequenza a tempo ridotto verrà parametrata la contribuzione sulla base del corrispondente costo annuo del servizio. Per quanto riguarda la compartecipazione ai costi relativi ai servizi SFA e CSE alla quota stabilita sulla base dell Isee, verrà detratto l ammontare della quota versata dall interessato alla struttura, previa verifica che non sussistano morosità. In caso di mancata presentazione dell Isee verrà applicata la tariffa massima. B3 - Compartecipazione ai costi per il servizio di Pasti a domicilio Adulti La compartecipazione Comunale è a domanda individuale (a richiesta) e concessa ed avrà durata dalla data della concessione per l intero periodo annotato nel progetto individuale del soggetto richiedente. L intervento Comunale viene concesso solo ai cittadini residenti in Zelo Buon Persico, in carico al Servizio Sociale Territoriale. La percentuale di compartecipazione al costo del servizio viene determinata in relazione alla situazione economica in corso di validità del nucleo famigliare (Isee ordinario) per fasce ISEE differenziate. La compartecipazione economica Comunale alle spese sostenute dall utente (ovvero una riduzione del che il Comune erogherà direttamente all Ente Gestore) è attribuita in relazione alla situazione economica del nucleo familiare per fasce ISEE, tenendo conto di eventuali rinunce giornaliere al servizio, che riducono la quota mensile dovuta. Tabella di compartecipazione 2019 AREA SOCIALE VALORE MINIMO VALORE MASSIMO Area Fragilità Adulti da. 0,00 a ,00 N FASCIA 1^ 2^ 3^ 4^ COMPARTECIPAZIONE VALORE ISEE COMUNALE sul costo singolo pasto 2,50 compartecipazione al Da 0 a ,00 compartecipazione al da a ,00 compartecipazione al da a ,00 compartecipazione al da in su 8
9 C - SERVIZI RESIDENZIALI PER PERSONE CON DISABILITÀ E PERSONE ANZIANE Come disposto dall art.11 dell allegato regolamento per l accesso alle prestazioni sociali agevolate, annualmente viene definita la struttura della contribuzioni attraverso un metodo di calcolo, basato sull interpolazione lineare, che consente di individuare il costo di compartecipazione alla spesa di ricovero presso strutture, in proporzione al reddito dell utente e calcolato in relazione all Isee in corso di validità (di cui all art.6 comma 3 del DCPM n.159/2013 e s.i.). La percentuale di compartecipazione dell utente è così individuata: ( Isee utente Isee iniziale) x (% massima - % minima) percentuale minima (Isee finale Isee iniziale) Per il Comune di Zelo Buon Persico: percentuale minima di contribuzione 21% percentuale massima di contribuzione 100% Isee Iniziale 0,00 Isee finale C1 - Inserimento presso servizi residenziali di persone adulte non autosufficienti Calcolo delle compartecipazioni alle spese dei servizi residenziali per persone adulte non autosufficienti Isee Socio Sanitario Isee Ristretto: a) Isee pari a 0,00 la compartecipazione prevista ammonta ad 6.840,00 annui a carico dell utente (compartecipazione pari al 21% della spesa media annua dei servizi residenziali accreditati rivolti a persone adulte non autosufficienti che ammonta a circa ,00), salvo quanto disposto dalla Delibera Regionale n. X/6972 del 31/07/2017 con oggetto Integrazione alle linee guida per l uniforme applicazione del D.P.C.M. 159/2013 in Regione Lombardia e la redazione degli atti regolamentari approvate con DGR n.3230 del ; b) Isee da 0,01 a : la tariffa a carico dell utente viene stabilita secondo il metodo dell interpolazione lineare così determinato: (Isee utente x 79) coefficiente individuato = % da applicare su costo annuo del servizio presso il quale viene determinato l inserimento c) Isee oltre : compartecipazione totale a carico dell utente. C2 - Inserimento presso servizi residenziali di persone anziane non autosufficienti Calcolo delle compartecipazioni alle spese dei servizi residenziali per persone anziane non autosufficienti Isee Socio Sanitario Residenze Isee Ristretto: 9
10 a) Isee pari a 0,00 la compartecipazione prevista ammonta ad 4.620,00 annui a carico dell utente (compartecipazione pari al 21% della spesa media annua dei servizi residenziali accreditati rivolti a persone adulte non autosufficienti che ammonta a circa ,00), salvo quanto disposto dalla Delibera Regionale n. X/6972 del 31/07/2017 con oggetto Integrazione alle linee guida per l uniforme applicazione del D.P.C.M. 159/2013 in Regione Lombardia e la redazione degli atti regolamentari approvate con DGR n.3230 del ; b) Isee da 0,01 a : la tariffa a carico dell utente, viene stabilita secondo il metodo dell interpolazione lineare così determinato: (Isee utente x 79) coefficiente individuato = % da applicare su costo annuo del servizio presso il quale viene determinato l inserimento c) Isee oltre : compartecipazione totale a carico dell utente. C3. Servizi Residenziali per persone con Patologie Sanitarie In ottemperanza alle recenti sentenze di Cassazione, non saranno considerate le compartecipazioni ai costi per l assistenza dei pazienti in RSA, affetti da patologie prettamente sanitarie (come morbo di Alzheimer, demenze, SLA ecc), in quanto già interamente a carico del Sistema Sanitario Nazionale, e quindi non gravano sui pazienti e familiari. 10
modalità di calcolo della quota di compartecipazione
Città di LONATO del GARDA Settore Socio-Assistenziale La compartecipazione al Costo dei Servizi Approvato con DGC 20 del 6/02/2018 1 / 11 modalità di calcolo della quota di compartecipazione I richiedenti
DettagliALLEGATO B PIANO DELLE TARIFFE
COMUNE DI PANDINO Provincia di Cremona 26025 Via Castello, 15 P.IVA 00135350197 Ambito Distrettuale Cremasco ALLEGATO B PIANO DELLE TARIFFE sperimentazione a partire dal 1.9.2016 da aggiornarsi a cura
DettagliTABELLE PER LA DETERMINAZIONE DELLA COMPARTECIPAZIONE AL COSTO DEI SERVIZI SOCIO-ASSISTENZIALI
ALLEGATO N.1 TABELLE PER LA DETERMINAZIONE DELLA COMPARTECIPAZIONE AL COSTO DEI SERVIZI SOCIO-ASSISTENZIALI TABELLA 1: SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE TABELLA 2: SERVIZIO PASTI A DOMICILIO TABELLA 3:
DettagliFRUIZIONE DEI SERVIZI SOCIALI
Allegato H) FRUIZIONE DEI SERVIZI SOCIALI Trasporto con mezzo comunale Il pagamento verrà calcolato in base al numero dei km, secondo la metà delle tabelle ACI periodicamente aggiornate Servizio prelievi
DettagliDOCUMENTO DI DETERMINAZIONE DELLE SOGLIE PER L ACCESSO AI SERVIZI DI CUI ALL ART. 16 DEL REGOLAMENTO UNITARIO DELL ACCESSO AI SERVIZI SOCIALI COMUNALI
DOCUMENTO DI DETERMINAZIONE DELLE SOGLIE PER L ACCESSO AI SERVIZI DI CUI ALL ART. 16 DEL REGOLAMENTO UNITARIO DELL ACCESSO AI SERVIZI SOCIALI COMUNALI Ai sensi dell articolo 16 del Regolamento dell acceso
DettagliElenco delle prestazioni di sostegno economico e relative soglie ISEE di accesso e servizi per i quali è prevista una quota di contribuzione a carico
Elenco delle prestazioni di sostegno economico e relative soglie ISEE di accesso e servizi per i quali è prevista una quota di contribuzione a carico dell utenza Definizione della compartecipazione dell
DettagliAllegato A QUOTE COMPARTECIPAZIONE 2018 SERVIZI SETTORE ALLA PERSONA SERVIZI EDUCATIVI
Allegato A QUOTE COMPARTECIPAZIONE 2018 SERVIZI SETTORE ALLA PERSONA (DELIBERA N. 127/2018) A) POLO D INFANZIA SERVIZI EDUCATIVI NIDO D INFANZIA QUOTE MENSILI DAL 1 SETTEMBRE 2018 AL Anno formativo 2018/2019
DettagliDocumento approvato con Deliberazione di Giunta n. 107, del , a norma dell art. 29 del Regolamento di cui alla DCC n.
Determinazione degli elementi operativi per l attuazione del Regolamento per l erogazione dei servizi, interventi, contributi e sussidi economici a persone e famiglie approvato con DCC n. 34 del 28.05.2007
Dettagli1.Interventi di natura economica
DETERMINAZIONE DELLE TARIFFE DEI SERVIZI SOCIALI, DELLE TARIFFE A DOMANDA INDIVIDUALE E DELLE QUOTE DI COMPARTECIPAZIONE ALLA SPESA DA PARTE DEI CITTADINI IN APPLICAZIONE DEL REGOLAMENTO DI ACCESSO AGLI
DettagliCOMUNE DI SONCINO PIANO DELLE TARIFFE
COMUNE DI SONCINO PIANO DELLE TARIFFE sperimentazione a partire dal 1.9.2016 1 INDICE - CAPO I Servizio Sociale Professionale CAPO II Servizi distrettuali domiciliari 1- Servizio di Assistenza Domiciliare
DettagliINTEGRAZIONE REGOLAMENTO ISEE DISTRETTUALE: 1) SERVIZI AGEVOLATI PER MINORI E FAMIGLIE, 2) SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE
COMUNE DI CADREZZATE PROVINCIA DI VARESE C.A.P. 21020 INTEGRAZIONE REGOLAMENTO ISEE DISTRETTUALE: 1) SERVIZI AGEVOLATI PER MINORI E FAMIGLIE, 2) SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE PER I RESIDENTI IN CADREZZATE
DettagliRegolamento in materia di servizi sociali in gestione associata con l Azienda Speciale Consortile Valle Imagna Villa d Almè
Regolamento in materia di servizi sociali in gestione associata con l Azienda Speciale Consortile Valle Imagna Villa d Almè Allegato B- Determinazione delle soglie I.S.E.E. di accesso alle prestazioni
DettagliComune di Pieranica. Provincia di Cremona ALLEGATO B PIANO DELLE TARIFFE
Comune di Pieranica Provincia di Cremona Ambito Distrettuale Cremasco ALLEGATO B PIANO DELLE TARIFFE Da aggiornarsi a cura della Giunta Comunale entro il 31 dicembre di ogni anno 1 INDICE - CAPO I Servizio
DettagliLINEE GUIDA PER L UNIFORME APPLICAZIONE DEL D.P.C.M. 159/2013 IN REGIONE LOMBARDIA E LA REDAZIONE DEGLI ATTI REGOLAMENTARI
ALLEGATO 1 LINEE GUIDA PER L UNIFORME APPLICAZIONE DEL D.P.C.M. 159/2013 IN REGIONE LOMBARDIA E LA REDAZIONE DEGLI ATTI REGOLAMENTARI Art. 1. (Ambito di applicazione) 1. Si ritiene opportuno che la disciplina
Dettagli- TESTO COORDINATO - Testo approvato con DG n. 224 del , come modificato con DG n. 19 del
Disposizioni attuative del Regolamento ISEE: disciplina e modalità degli interventi e delle prestazioni dei servizi sociali, scolastici ed educativi approvato con DCC 68 del 30.11.015 Testo approvato con
DettagliTabella calcoli Anno 2017 Regolamento per la disciplina dell erogazione di interventi e servizi sociali dei Comuni dell Ambito Territoriale di Monza
Tabella calcoli Anno 2017 Regolamento per la disciplina dell erogazione di interventi e servizi sociali dei Comuni dell Ambito Territoriale di Monza Comune di Monza 1 BUONO SOCIALE PER PRESTAZIONI RESE
DettagliArticolo 1 Premesse generali
Allegato A) alla deliberazione C.C. n. del 15 marzo 2012 Modifica del Regolamento per la determinazione e l applicazione dei corrispettivi nei servizi per l infanzia e scolastici, nei servizi per gli anziani
DettagliCompartecipazione al costo degli interventi e servizi di assistenza sociale. Anno 2018
Allegato A) alla delibera G.E. SdS N/O n.2 del 9.2.2018 Compartecipazione al costo degli interventi e servizi di assistenza sociale Anno 2018 INDICE 1) Determinazione Soglia di non esenzione dalla compartecipazione
Dettagli- REGOLAMENTO COMUNALE - approvato con delibera del Consiglio Comunale n.3 del
- REGOLAMENTO COMUNALE - approvato con delibera del Consiglio Comunale n.3 del 23.2.2016 APPLICAZIONE DEL DPCM N. 159/2013 E DEL DM 07/11/2014 SUI SERVIZI SOCIALI E SCOLASTICI ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento
DettagliDistretto Pianura EST (Città Metropolitana di Bologna)
Distretto Pianura EST (Città Metropolitana di Bologna) NUOVO ISEE REGOLAMENTO DI AMBITO DISTRETTUALE PER L ACCESSO E LA COMPARTECIPAZIONE AL COSTO DELLE PRESTAZIONI SOCIALI E SOCIO SANITARIE AGEVOLATE,
DettagliQuota Fissa Centro Diurno = [Reddito mensile (utente e coniuge) Minimo vitale] : 2 + (10% del Minimo vitale).
ESTRATTO TARIFFE DEI SERVIZI PUBBLICI DIVERSI A DOMANDA INDIVIDUALE IN VIGORE DAL 01/01/2011. Approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 187 del 09/12/2010 CENTRO DIURNO CONFERITO AD A.S.P. Come
DettagliSERVIZIO ASILI NIDO (Riservato ai bambini fino a 3 anni di età). A.S. 2017/2018
Approvato con Delibera G.C. n.28 DEL 22.2.2017 SERVIZIO ASILI NIDO (Riservato ai bambini fino a 3 anni di età). A.S. 2017/2018 Le rette sono determinate secondo le fasce ISEE. Le rette di frequenza, PER
DettagliCITTÁ DI MARIANO COMENSE
LINEE ORGANIZZATIVE CENTRI RICREATIVI DIURNI ESTATE 2019 1. DEFINIZIONE DEL SERVIZIO Il Comune di Mariano Comense intende avviare, anche per il 2019, due esperienze distinte anche se integrate: - C.R.D.
DettagliD.G.R /2015 Programma operativo regionale in materia di grave disabilità e non autosufficienza Misura B2
D.G.R. 4249 /2015 Programma operativo regionale in materia di grave disabilità e non autosufficienza Misura B2 CRITERI E MODALITA OPERATIVE PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI DI SOSTEGNO A FAVORE DELLE PERSONE
DettagliCOMUNE DI ROTTOFRENO Provincia di Piacenza
Allegato a Delibera di Consiglio Comunale n.9 del 14.03.15 COMUNE DI ROTTOFRENO Provincia di Piacenza Settore Servizi alla Persona - Ufficio Servizi Sociali - Tel. 0523 780323 Fax 0523 782033 e-mail: servizi-sociali.rottofreno@sintranet.it
DettagliREGOLAMENTO DI AMBITO DISTRETTUALE PER L'ACCESSO E LA COMPARTECIPAZIONE AL COSTO DELLE PRESTAZIONI SOCIALI E SOCIO SANITARIE AGEVOLATE
COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO PROVINCIA DI BOLOGNA REGOLAMENTO DI AMBITO DISTRETTUALE PER L'ACCESSO E LA COMPARTECIPAZIONE AL COSTO DELLE PRESTAZIONI SOCIALI E SOCIO SANITARIE AGEVOLATE IN APPLICAZIONE
DettagliTARIFFE ANNO 2013 SERVIZI GESTITI DIRETTAMENTE DAL COMUNE TARIFFE ANNO 2013 E FINO A DIVERSA DETERMINAZIONE. 1. Corso di informatica Euro 85,00
TARIFFE ANNO 2013 CORSI PER ANZIANI SERVIZI GESTITI DIRETTAMENTE DAL COMUNE TARIFFE ANNO 2013 E FINO A DIVERSA DETERMINAZIONE 1. Corso di informatica Euro 85,00 SERVIZI GESTITI TRAMITE ISTITUZIONE PER
DettagliCITTÁ DI MARIANO COMENSE PROVINCIA DI COMO ***** AREA AFFARI GENERALI SETTORE POLITICHE SOCIALI SALUTE E FAMIGLIA
LINEE ORGANIZZATIVE CENTRI RICREATIVI DIURNI ESTATE 2017 1. DEFINIZIONE DEL SERVIZIO Il Comune di Mariano Comense intende avviare, anche per il 2017, due esperienze distinte anche se integrate: il C.R.D.
DettagliUNIONE RUBICONE E MARE Provincia Forlì-Cesena
Criteri e condizioni economiche per l'accesso, in forma agevolata, ai servizi e interventi in campo sociali approvati con delibera G.U. N. 11 del 06.02.2019- (anziani-disabili-adulti fragili) CONTRIBUTI
DettagliTARIFFE SERVIZI SOCIALI
C O M U N E DI B E L L A N O PROVINCIA DI LECCO C.A.P. 23822 TEL. 0341821124 FAX 0341820850 CODICE FISCALE E PARTITA I.V.A. 00563380138 TARIFFE SERVIZI SOCIALI ( Definizione quota di compartecipazione
DettagliFascia da Euro a Euro
ASILO NIDO ALLEGATO A alla delibera G.C. n. 20 del 31.01.2018 TARIFFE RESIDENTI: RESIDENTI E ISCRITTI DALL ANNO SCOLASTICO 2016/2017: PART-TIME (dalle ore 8.30 alle ore 13.10) 352,00 TEMPO PIENO (dalle
DettagliART. 3 - SERVIZI CONVENZIONATI
UFFICIO DI PIANO DELL AMBITO TERRITORIALE DI SONDRIO Comuni di: Albosaggia, Berbenno di Valtellina, Caiolo, Caspoggio, Castello dell Acqua, Castione Andevenno, Cedrasco, Chiesa in Valmalenco, Chiuro, Colorina,
DettagliPIANO TARIFFARIO DEI SERVIZI SOCIALI - ANNO 2018
Ambito Distrettuale Cremasco Comune di Palazzo Pignano PIANO TARIFFARIO DEI SERVIZI SOCIALI - ANNO 2018 Regolamento dei Servizi Sociali - Ambito Distrettuale Cremasco Approvato con deliberazione G.C. n.
DettagliCOMUNE DI CASORATE PRIMO Provincia di Pavia Via Dall Orto n 15 Tel. 02 / Fax 02 /
Allegato alla delibera di G.C. n 42 del 23.3.2010 OGGETTO: Determinazione aliquote d imposta e tariffe per tributi e servizi locali per l anno 2010 PROPOSTA DI DELIBERAZIONE Viste le disposizioni di principio
DettagliIl Regolamento ha vigenza sul territorio del Comune di Castelmassa;
Allegato a deliberazione di C.C. n. 24 del 29/07/2015 REGOLAMENTO PER L ACCESSO E LA PARTECIPAZIONE AL COSTO DELLE PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE, IN APPLICAZIONE DEL DPCM 5 DICEMBRE 2013, N. 159 1. PREMESSA
DettagliArea Socio-Culturale. Unità Organizzativa Responsabile dell istruttoria
Art. 35 Obblighi di pubblicazione relativi ai procedimenti amministrativi e ai controlli sulle dichiarazioni sostitutive e l acquisizione d ufficio dei dati Unità Organizzativa Responsabile dell istruttoria
DettagliTABELLA "A" (Art. 15) CRITERI PER L'EROGAZIONE DI MISURE DI CONTRASTO ALLA POVERTA' E DI SOSTEGNO DEL REDDITO
TABELLA "A" (Art. 15) CRITERI PER L'EROGAZIONE DI MISURE DI CONTRASTO ALLA POVERTA' E DI SOSTEGNO DEL REDDITO Soglia di accesso agli interventi di assistenza economica: ISEE inferiore o pari a 6.382,96,
DettagliTABELLA "A" (Art. 15) CRITERI PER L'EROGAZIONE DI MISURE DI CONTRASTO ALLA POVERTA' E DI SOSTEGNO DEL REDDITO
TABELLA "A" (Art. 15) CRITERI PER L'EROGAZIONE DI MISURE DI CONTRASTO ALLA POVERTA' E DI SOSTEGNO DEL REDDITO Soglia di accesso agli interventi di assistenza economica: ISEE inferiore o pari a 6.498,36,
DettagliTABELLA "A" (Art. 15) CRITERI PER L'EROGAZIONE DI MISURE DI CONTRASTO ALLA POVERTA' E DI SOSTEGNO DEL REDDITO
TABELLA "A" (Art. 15) CRITERI PER L'EROGAZIONE DI MISURE DI CONTRASTO ALLA POVERTA' E DI SOSTEGNO DEL REDDITO Soglia di accesso agli interventi di assistenza economica: ISEE inferiore o pari a 6.171,50,
DettagliApprovate con Deliberazione della Giunta Comunale n. 19 del 20/2/2018
TARIFFE E RETTE PER LA FRUIZIONE DEI SERVIZI SCOLASTICI Approvate con Deliberazione della Giunta Comunale n. 19 del 20/2/2018 Ai fini della fruizione delle tariffe agevolate, l attestazione ISEE deve essere
DettagliAMBITO DISTRETTUALE DI ARCISATE
PIANO PER LE NON AUTOSUFFICIENZE ANNO 2013 Premessa La Regione Lombardia con la DGR116/2013 determinazioni in ordine all istituzione del fondo regionale a sostegno della famiglie e dei suoi componenti
DettagliSCHEDA SOCIALE DESTINATARIO DELL INTERVENTO
SCHEDA SOCIALE ALLEGATO C (In base alla normativa vigente qualunque dichiarazione mendace comporta sanzioni penali, nonché l esclusione dal finanziamento del progetto e l eventuale rimborso delle somme
Dettagli(ANNO 2017) 1. DESTINATARI DEI PROGETTI
D.G.R. 5940/2016 Programma operativo regionale a favore di persone con gravissima disabilità e in condizione di non autosufficienza e grave disabilità di cui al Fondo Nazionale per le non autosufficienze
DettagliADOTTATO CON ATTO DI CONSIGLIO COMUNALE N. 11 DEL
REGOLAMENTO DI AMBITO DISTRETTUALE PER L ACCESSO E LA PARTECIPAZIONE AL COSTO DELLE PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE, IN APPLICAZIONE DEL DPCM 5 DICEMBRE 2013, N. 159 ADOTTATO CON ATTO DI CONSIGLIO COMUNALE
DettagliAMBITO DISTRETTUALE DI TRADATE
PIANO PER LE NON AUTOSUFFICIENZE ANNO 2016 Premessa La Regione Lombardia con la DGR 4249/2015 ha riconfermato il programma operativo regionale in materia di gravi e non autosufficienze che ha avuto inizio
DettagliTabella calcoli CONTRIBUTI- Anno 2017 (Allegato sub B)
Tabella calcoli CONTRIBUTI- Anno 2017 (Allegato sub B) Regolamento per la disciplina dell erogazione di interventi e servizi sociali dei Comuni dell Ambito Territoriale di Monza Comune di Brugherio 1 BUONO
DettagliAMBITO DISTRETTUALE DI SARONNO
AMBITO DISTRETTUALE DI SARON Caronno Pertusella Cislago Gerenzano Origgio Saronno Uboldo BANDO PER L ASSEGNAZIONE DEL FONDO PER LA N AUTOSUFFICIENZA DGR 1253/19 - MISURA B2 - AN 2019 a persone residenti
DettagliTariffe applicate dal Settore Socio Educativo Culturale SERVIZIO ISTRUZIONE
Tariffe applicate dal Settore Socio Educativo Culturale SERVIZIO ISTRUZIONE REFEZIONE SCOLASTICA PASTO RESIDENTI ISEE SINO A 6.000,00 2,00 2,00 1,92 0,08 ISEE DA 6.000,01 A 10.000,00 3,00 3,00 2,88 0,12
DettagliCITTÀ DI VALMADRERA Provincia di Lecco
DETERMINAZIONE DEI PARAMETRI ECONOMICI PER L ACCESSO AD ALCUNI SERVIZI PREVISTI NEL REGOLAMENTO COMUNALE PER LA REALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI E DELLE PRESTAZIONI DI SERVIZI IN CAMPO SOCIALE ED EDUCATIVO
DettagliSERVIZI SCOLASTICI AGEVOLAZIONI E CONDIZIONI GENERALI
ALLEGATO A SERVIZI SCOLASTICI AGEVOLAZIONI E 1. L entità delle agevolazioni è rappresentata da un abbattimento percentuale della retta dei Servizi. Sono considerati figli a tutti gli effetti anche i minori
DettagliCOMUNE DI ZELO BUON PERSICO
COMUNE DI ZELO BUON PERSICO Provincia di Lodi DETERMINAZIONE DEL SETTORE SERVIZI SOCIALI N. 27 / DSS DEL 30/09/ REGISTRO GENERALE SEGRETERIA N. 264 Oggetto : COMPARTECIPAZIONI COMUNALI COSTO PASTI REFEZIONE
DettagliCAPO I Disposizioni generali
Allegato alla Delibera del Consiglio Comunale n 133 del 26 novembre 2015, modificato con Delibera di Giunta Comunale n 407 del 19 dicembre 2016 e con Delibera di Giunta Comunale n 10 del 30 gennaio 2017.
DettagliALLEGATO A ATTO DI INDIRIZZO ASSEMBLEA DEI SINDACI DI SESTO CALENDE
ALLEGATO A ATTO DI INDIRIZZO ASSEMBLEA DEI SINDACI DI SESTO CALENDE SISTEMA DI, PARAMETRI ISEE E ALIQUOTE CON RIFERIMENTO AL REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ISEE AL SISTEMA DEI SERVIZI SOCIALI DEI
DettagliFASCE ISEE 2016 SERVIZI SOCIALI 2016/17 PER I SERVIZI EDUCATIVI - SCOLASTICI
CITTA DI MARTINENGO Provincia di Bergamo FASCE ISEE 2016 SERVIZI SOCIALI 2016/17 PER I SERVIZI EDUCATIVI - SCOLASTICI Approvato con delibera del Giunta n. 13 del 27 gennaio 2016 Indice Servizio Assistenza
DettagliAMBITO DISTRETTUALE DI SARONNO
BANDO PER L ASSEGNAZIONE DEL FONDO PER LA NON AUTOSUFFICIENZA DGR 7856 - MISURA B2 - ANNO 2018 a persone con disabilità grave e gravissima residenti nei Comuni di Caronno Pertusella, Cislago, Gerenzano,
DettagliC O M U N E D I L O V E R E
SERVIZI PUBBLICI A DOMANDA INDIVIDUALE GESTITI DIRETTAMENTE DAL COMUNE ANNO 2016: INDIVIDUAZIONE DELLE TARIFFE NELLE MORE DELLA PREDISPOSIZIONE DEL RELATIVO BILANCIO DI PREVISIONE. RETTE DI FREQUENZA ALL
DettagliRegolamento ISEE Disciplina e modalità degli interventi e delle prestazioni dei servizi sociali del Comune di LOMAZZO.
Regolamento ISEE Disciplina e modalità degli interventi e delle prestazioni dei servizi sociali del Comune di LOMAZZO afferente all ambito Lomazzo Fino Mornasco e aderente all Azienda Sociale Comuni Insieme
DettagliALLEGATO A ATTO DI INDIRIZZO ASSEMBLEA DEI SINDACI DI SESTO CALENDE
ALLEGATO A ATTO DI INDIRIZZO ASSEMBLEA DEI SINDACI DI SESTO CALENDE SISTEMA DI, PARAMETRI ISEE E ALIQUOTE CON RIFERIMENTO AL REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ISEE AL SISTEMA DEI SERVIZI SOCIALI DEI
DettagliSCHEDA SOCIALE. DESTINATARIO DELL INTERVENTO Cognome Nome Nato a il / / Sesso
SCHEDA SOCIALE Allegato C alla Delib.G.R. n. 48/46 del 11.12.2012 (In base alla normativa vigente qualunque dichiarazione mendace comporta sanzioni penali, nonché l esclusione dal finanziamento del progetto
DettagliTARIFFE E RETTE PER LA FRUIZIONE DEI SERVIZI SCOLASTICI 2017/18
TARIFFE E RETTE PER LA FRUIZIONE DEI SERVIZI SCOLASTICI 2017/18 La Giunta Comunale con delibera n. 30 del 06/03/2017 ha approvato le tariffe e rette per i servizi scolastici 2017/18 Ai fini della fruizione
DettagliREGOLAMENTO E CRITERI DI ACCESSO D.G.R. 1253/2019 FNA misura B2
REGOLAMENTO E CRITERI DI ACCESSO D.G.R. 1253/2019 FNA misura B2 1. Finalità Gli interventi previsti dalla D.G.R. 1253/2019, Misura B2, si concretizzano in interventi di sostegno e supporto alla persona
DettagliUFFICIO DI PIANO DELL AMBITO TERRITORIALE DI SONDRIO BANDO BUONI SOCIALI PER CAREGIVER FAMILIARE O ASSISTENTE PERSONALE
UFFICIO DI PIANO DELL AMBITO TERRITORIALE DI SONDRIO BANDO BUONI SOCIALI PER CAREGIVER FAMILIARE O ASSISTENTE PERSONALE Programma regionale in materia di gravi e gravissime disabilità di cui al Fondo Nazionale
DettagliCon la DGR 2413 del 2011 la Regione Lombardia riconosce alle famiglie un contributo per:
UFFICIO DI PIANO Piano di Zona per i Servizi Sociali Distretti di Casalpusterlengo Sant Angelo giano Tel.: 0371 409332 Fax: 0371 409453 E-mail:ufficiodipiano@comune.lodi.it DGR 2413 RIPARTIZIONE DELLA
DettagliREGOLAMENTO I.S.E.E.
Comune di Sant Ilario d Enza (Provincia di Reggio Emilia) REGOLAMENTO I.S.E.E. (Indicatore situazione economica equivalente) Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 67 del 28.10.02 CAPO I
DettagliREGOLAMENTO SUI SERVIZI SCOLASTICI
REGOLAMENTO SUI SERVIZI SCOLASTICI Testo coordinato con le modifiche apportate con la deliberazione C.C. 8/2015 CAPO I DISPOSIZIONI GENERALI 1 - Il Comune di Pianoro fornisce i seguenti servizi: a) agli
DettagliAVVISO PUBBLICO PER L EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI PREVISTE DAL FONDO NON AUTOSUFFICIENZA - MISURA B2 ANNO 2018
AVVISO PUBBLICO PER L EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI PREVISTE DAL FONDO NON AUTOSUFFICIENZA - MISURA B2 ANNO 2018 D.G.R 7856 del 12/02/2018 D.G.R. 7549 del 18/12/2017 PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE A FAVORE
DettagliScheda voucher sociale Allegato A1
Voucher servizio di assistenza domiciliare (S.A.D) Scheda voucher sociale Allegato A1 -il valore unitario del voucher corrisponde a prestazione diretta con l utente della durata di 60 minuti, il valore
DettagliServizi culturali Settore 6. Servizi scolastici Settore 6 Ufficio servizi scolastici
Servizi culturali Biblioteca totale utenti 1.809 2.179 1249 2106 lettori attivi totale di prestiti nell anno 24.414 27.530 27288 26983 Servizi scolastici Ufficio servizi scolastici Servizio di ristorazione
DettagliREGOLAMENTO DI APPLICAZIONE DELL INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (I.S.E.E.)
COMUNE DI ORIO CANAVESE Sede: Piazza G. Tapparo, 1 10010 Orio Canavese (TO) REGOLAMENTO DI APPLICAZIONE DELL INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (I.S.E.E.) Approvato con deliberazione C.C.
DettagliTARIFFE E AGEVOLAZIONI SERVIZI SCOLASTICI ED EXTRA-SCOLASTICI
ALLEGATO B) delibera G.C. 313/2016 TARIFFE E AGEVOLAZIONI SERVIZI SCOLASTICI ED EXTRA-SCOLASTICI Per la definizione della situazione economica del nucleo al fine dell'accesso alle prestazioni agevolate,
DettagliREGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLE TARIFFE NEI SERVIZI PER L'INFANZIA E SCOLASTICI
REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLE TARIFFE NEI SERVIZI PER L'INFANZIA E SCOLASTICI Articolo 1 - Premessa I servizi rivolti all'infanzia e scolastici sono erogati dal Comune che individua in tale ambito
DettagliComune di CAPO D ORLANDO Città Metropolitana di MESSINA
Comune di CAPO D ORLANDO Città Metropolitana di MESSINA (Area Socio - Assistenziale) REGOLAMENTO PER IL PAGAMENTO DELL INTEGRAZIONE DE LLE RETTE DI RICOVERO IN STRUTTURE RESIDENZIALI A CARATTERE SOCIO
DettagliTABELLE PER LA DETERMINAZIONE DELLA COMPARTECIPAZIONE AL COSTO DEI SERVIZI SOCIO-ASSISTENZIALI
TABELLE PER LA DETERMINAZIONE DELLA COMPARTECIPAZIONE AL COSTO DEI SERVIZI SOCIO-ASSISTENZIALI TABELLA 1: SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE TABELLA 2: TELESOCCORSO TABELLA 3: SERVIZIO RESIDENZIALE PER
DettagliFONDO NON AUTOSUFFICIENZE
Prot. n. FONDO NON AUTOSUFFICIENZE BANDO PER LA CONCESSIONE DEL BUONO SOCIALE ANNO 2016 - In applicazione del Regolamento per l accesso alle risorse relative al Fondo Non Autosufficienze anno 2015 approvato
DettagliDOMANDA PER L ASSEGNAZIONE DI BUONI SOCIALI MENSILI PER CAREGIVER FAMILIARE
DOMANDA PER L ASSEGNAZIONE DI BUONI SOCIALI MENSILI PER CAREGIVER FAMILIARE (FONDO PER LE NON AUTOSUFFICIENZE ANNO 2018 AI SENSI DELLA D.G.R. N. XI/1253 DEL 12.02.2019) Il richiedente: Cognome: Nome: Sesso?maschio?femmina
DettagliCOMUNE DI MULAZZANO Provincia di Lodi Servizi Sociali
COMUNE DI MULAZZANO Provincia di Lodi Servizi Sociali Regolamento zonale per la definizione dei criteri di compartecipazione delle famiglie al costo dei servizi diurni per persone con disabilità da parte
DettagliTARIFFE del Servizio di REFEZIONE SCOLASTICA
TARIFFE del Servizio di REFEZIONE SCOLASTICA Allegato B Le tariffe del servizio di refezione scolastica, applicabili alle scuole statali dell'infanzia, primarie e secondarie di primo grado, sono calcolate
DettagliAVVISO PUBBLICO PER L'ASSEGNAZIONE DELLE RISORSE REGIONALI PER I SERVIZI E GLI INTERVENTI SOCIALI PER L'ANNO 2018 DGR 501 DEL
AVVISO PUBBLICO PER L'ASSEGNAZIONE DELLE RISORSE REGIONALI PER I SERVIZI E GLI INTERVENTI SOCIALI PER L'ANNO 2018 DGR 501 DEL 02.08.2018 Premessa Dal 2006 è in capo agli ambiti distrettuali, per il tramite
DettagliAZIENDA SPECIALE CONSORTILE OVEST SOLIDALE
LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DEL BUONO SOCIALE A FAVORE DELLE PERSONE CON DISABILITA GRAVE E PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI CON CAREGIVER FAMILIARE Fondo Non Autosufficienza 2018 DGR XI/1253 del 12/02/2019
Dettagli- CRITERI DI RIPARTO Approvati dall Assemblea dei Sindaci nella seduta del 14 settembre 2017
FONDO SOCIALE REGIONALE PER I SERVIZI E GLI INTERVENTI SOCIALI (CIRCOLARE 4) ANNO 2017 - CRITERI DI RIPARTO Approvati dall Assemblea dei Sindaci nella seduta del 14 settembre 2017 REQUISITI DI ACCESSO
DettagliC OMUNE D I L OVERE P ROVINCIA DI BERGAMO
SERVIZI PUBBLICI A DOMANDA INDIVIDUALE GESTITI DIRETTAMENTE DAL COMUNE ANNO 2018: INDIVIDUAZIONE DELLE TARIFFE NELLE MORE DELLA PREDISPOSIZIONE DEL RELATIVO BILANCIO DI PREVISIONE. RETTE DI FREQUENZA ALL
DettagliCOMUNE DI SONDALO PROVINCIA DI SONDRIO TARIFFE
COMUNE DI SONDALO PROVINCIA DI SONDRIO TARIFFE SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE Aggiornate con deliberazioni di Giunta Comunale (n. 7 del 03/01/2013 - n. 97 del 29/08/2013 n. 63 del 15/05/2014 n. 172 del
DettagliComune di CORNATE D'ADDA Provincia di Monza Brianza
Comune di CORNATE D'ADDA Provincia di Monza Brianza REGOLAMENTO COMUNALE PER L ACCESSO E LE MODALITA DI CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ECONOMICI A FAVORE DI PERSONE FISICHE Approvato con deliberazione del Consiglio
DettagliAllegato B alla deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 11 del TESTO INTEGRATO
Allegato B alla deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 11 del 29.01.2018 TESTO INTEGRATO CRITERI PER LA DETERMINAZIONE DELLA QUOTA DI COMPARTECIPAZIONE DEGLI UTENTI ADULTI E MINORI DISABILI
DettagliComune di Serravalle Scrivia Provincia di Alessandria
Comune di Serravalle Scrivia Provincia di Alessandria REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA (I.S.E.E.) E DETERMINAZIONE DELLE FASCE DI REDDITO PER I DIVERSI SERVIZI
DettagliComune di Serravalle Scrivia Provincia di Alessandria
Comune di Serravalle Scrivia Provincia di Alessandria REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA (I.S.E.E.) E DETERMINAZIONE DELLE FASCE DI REDDITO PER I DIVERSI SERVIZI
DettagliTariffe applicate dal Settore Socio Educativo Culturale SERVIZIO ISTRUZIONE
Tariffe applicate dal Settore Socio Educativo Culturale SERVIZIO ISTRUZIONE REFEZIONE SCOLASTICA PASTO RESIDENTI Anno scolastico 2016/2017 Anno 2017 - A.S. 2017/18 SINO A 6.000,00 2,00 1,92 0,08 DA 6.000,01
DettagliSERVIZI COMUNALI A DOMANDA INDIVIDUALE ANNO 2001
SERVIZI COMUNALI A DOMANDA INDIVIDUALE ANNO 2001 BILANCIO 2001 RIEPILOGO SERVIZI PUBBLICI A DOMANDA INDIVIDUALE SERVIZI ENTRATE SPESE % ENTRATA % E.sulla S. Servizio Gestione A.N. in appalto DIFFERENZA
DettagliUnità Organizzativa Responsabile dell istruttoria. Recapiti dei responsabili dei procedimenti
Art. 35 Obblighi di pubblicazione relativi ai procedimenti amministrativi e ai controlli sulle dichiarazioni sostitutive e l acquisizione d ufficio dei dati Unità Organizzativa Responsabile dell istruttoria
Dettagliproventi a copertura 67,82%
RIEPILOGO GENERALE Servizio a domanda individuale proventi a copertura spesa totale del servizio LAMPADE VOTIVE 97.183,87 122.653,00 MENSA SCOLASTICA 299.325,00 471.871,19 NIDO 142.547,70 315.340,86 IMPIANTI
DettagliAMBITO TERRITORIALE DISTRETTO 5 Comuni di Cassano d Adda, Inzago, Liscate, Melzo, Pozzuolo Martesana, Settala, Truccazzano, Vignate
Distretto sociale 5 ATS Metropolitana CRITERI PER L EROGAZIONE DI MISURE A FAVORE DELLE PERSONE CON DISABILITA GRAVE E ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI Applicazione delle misure B2 previste dalla DGR 5940/2016
DettagliTARIFFE del Servizio NIDI D INFANZIA
TARIFFE del Servizio NIDI D INFANZIA Allegato A FASCE ISEE TARIFFA MENSILE da ISEE a ISEE Tempo pieno con servizio integrativo di orario prolungato* Part-time mattino con pasto* Spazio Bambini 2 mattine
DettagliAMBITO TERRITORIALE DISTRETTO 5 Comuni di Cassano d Adda, Inzago, Liscate, Melzo, Pozzuolo Martesana, Settala, Truccazzano, Vignate
Distretto sociale 5 ATS Metropolitana CRITERI PER L EROGAZIONE DI MISURE A FAVORE DELLE PERSONE CON DISABILITA GRAVE E ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI Applicazione delle misure B2 previste dalla DGR 1253/2019
Dettagli