COMUNE DI PIANEZZA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO

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1 ESTRATTO COMUNE DI PIANEZZA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 220 OGGETTO: APPROVAZIONE PROGETTO IMPIANTO DI VIDEOSORVEGLIANZA L anno duemilaquindici addì nove del mese di settembre alle ore 11:00 nella residenza municipale si è riunita la Giunta Comunale nelle persone dei Signori: Sono Presenti i Signori: N. Cognome e nome Presente Assente 1. CASTELLO Antonio Sindaco X 2. VIRANO Virgilio Vice Sindaco X 3. CASTRALE Monica Assessore X 4. ROMEO Enzo Assessore X 5. SCAFIDI Rosario Assessore X 6. ZAMBAIA Sara Assessore X Assiste alla Seduta il Segretario Comunale: D.ssa BONITO Michelina. Il Presidente Dr. CASTELLO Antonio nella qualità di Sindaco, riconosciuta legale l adunanza, dichiara aperta la seduta.

2 Su proposta del Sindaco Dr. Antonio CASTELLO Premesso che: l'amministrazione Comunale di Pianezza ha l'obiettivo di realizzare un sistema di videosorveglianza urbana ed extraurbana al fine di rendere più efficiente il controllo del territorio e, al tempo stesso, consentire alle forze dell'ordine di disporre di un valido supporto nell'individuare i responsabili di eventuali reati; a tal fine l'arch. Paolo Caligaris responsabile del settore Lavori Pubblici ha predisposto specifico progetto di impianto costituito dai seguenti elaborati: All. 01: Relazione tecnica e quadro economico; All. 02: capitolato d'oneri; All. 03: computo di spesa; All. 04: documento unico di rischi da interferenze (DUVRI); comportante una spesa complessiva di euro ,32, di cui euro ,00 quale importo di fornitura in opera a base d'asta, canone gestione trasmissione dati periodo 2016/2018, costo manutenzione "full" ed euro ,32 (IVA) quali somme a disposizione dell'amministrazione. Verificato che: il progetto di impianto in argomento risulta meritevole di approvazione in quanto definisce compiutamente quanto richiesto dall'amministrazione per garantire la sicurezza pubblica del territorio comunale; i siti sono stati individuati come quelli maggiormente strategici per un efficace controllo del territorio e per una più adeguata tutela dei beni del patrimonio comunale; ai sensi dell'art. 3 comma 1 del Regolamento per l'esecuzione in economia dei lavori, provviste e servizi, approvato con Deliberazione consiliare n. 18 del 08/06/2012, la fornitura dell'impianto e conseguente servizio di videosorveglianza rientra tra qyelli eseguibili in economia; ai sensi dell'art. 5 comma 1, lett. e) del medesimo Regolamento, l'acquisizione di beni e servizi da ,00 e fino ad ,00, con esclusione dell'iva, è preceduta da apposita deliberazione autorizzativa da parte della Giunta Comunale ed è svolta mediante gara ufficiosa o informale tra un numero di operatori economici non inferiore a dieci, se sussistono in tale numero soggetti idonei nella forma scritta o tramite procedura elettronica ( ), nel rispetto dei principi di parità di trattamento, non discriminazione, trasparenza ed economicità; è stata accertata l assenza sulla piattaforma MEPA della tipologia di servizio in grado di soddisfare le esigenze dell Amministrazione Comunale finalizzate all'ottenimento di un servizio di trasmissione dati/immagini integrato alla fornitura in opera dei prodotti tecnologici e, analogamente, non risultano, attualmente, aperte convenzioni CONSIP/COMMITTENZA REGIONALE, con conseguente possibilità di individuare l'operatore economico mediante procedura di cottimo fiduciario. Dato atto che la spesa concernente la fornitura e posa in opera dell'impianto è stata opporunamente prevista nel bilancio di previsione 2015, finanziata con avanzo di amministrazione accertato a seguito dell'operazione di riaccertamento straordinario dei residui, mentre quella concernente il canone di gestione e manutenzione è prevista nella parte corrente del bilancio 2017 e 2018.

3 Rilevato che questo Comune ha, opportunamente, approvato il preventivo regolamento per l'esercizio del Sistema di Videosorveglianza" adottato con deliberazione consiliare n. 9 del Precisato che la normativa vigente, pur non prevedendo la obbligatoria adozione di un atto regolamentare che disciplini la gestione di un sistema di videosorveglianza, richiede che il Comune individui con atto determinato le finalità, le procedure di gestione del sistema stesso e le modalità del trattamento dei dati correlato a sistemi di videoripresa, costituendo quindi lo stesso regolamento massimo strumento di legittimazione e condivisione, per un corretto utilizzo di applicazioni così invasive e forma di grande trasparenza amministrativa nei confronti dei cittadini, che vedrebbero così protetti i propri dati personali, secondo regole chiare, inderogabili e incisive. (Cfr. le Linee guida per i comuni in materia di videosorveglianza alla luce del provvedimento del Garante Privacy 8 aprile 2010 ). Visti il Codice in materia di protezione dei dati personali approvato con D.Lgs. 30/06/03 n 196, il Provvedimento Generale sulla Videosorveglianza adottato dal Garante per la protezione dei dati personali in data 08/04/10, le Circolari del Ministero dell Interno n. 558/A/421.2/70 del 08/02/05 e n 558/A/421.2/70/ del 06/08/10, aventi per oggetto: Sistemi di videosorveglianza. Definizione di linee guida in materia. Rilevato che il trattamento dei dati acquisiti attraverso il sistema di videosorveglianza in progetto dovrà osservare il rigoroso rispetto della normativa vigente e le norme di dettaglio indicate nel citato regolamento comunale. Visto il D.Lgs 12 aprile 2006 n. 163 e s.m.i. e il D.P.R. 5 ottobre 2010 n. 207 e s.m.i.. SI PROPONE CHE LA GIUNTA DELIBERI Di richiamare la premessa narrativa a par parte integrante e sostanziale del presente dispositivo. Di approvare il progetto di realizzazione dell'impianto di videosorveglianza, comprensivo degli elaborati elencati in premessa e comportante una spesa complessiva di euro ,32 così ripartita: Fornitura in opera Euro ,82 Oneri per la sicurezza Euro 3.639,18 Canone concessione trasmissione dati (anni ) Canone di Manutenzione Full (anni ) Euro ,00 Euro ,00 Totale Importo complessivo commessa Euro ,00 Somme a disposizione della Stazione Appaltante IVA (22%). Euro ,32 Totale Somme a Disposizione Euro ,32 TOTALE COMPLESSIVO Euro ,32

4 Di dare atto che: ai sensi dell'art. 3 comma 1 del Regolamento per l'esecuzione in economia dei lavori, provviste e servizi, approvato con DCC n. 18 del 08/06/2012, la fornitura e posa dell'impianto e conseguente servizio di videosorveglianza rientra tra quelli eseguibili in economia; l'espletamento delle funzioni di Responsabile Unico del Procedimento per quanto trattasi sono assegnate all'arch. Paolo CALIGARIS, Responsabile del Settore Lavori Pubblici, compresa la preventiva trasmissione del progetto al Comitato provinciale per l'ordine e sicurezza pubblica; il citato responsabile provvederà, nell'ambito dei compiti gestionali allo stesso spettanti, ad affidare la realizzazione dell'impianto in argomento, secondo il sistema dell'esecuzione in economia, ai sensi dell'art. 5 comma 1, lett. e) del citato regolamento comunale ed in modo da assicurare la celerità e speditezza procedurale nonche la opportuna concorrenzialità tra le imprese concorrenti; la spesa complesiva di ,32 sarà finanziata per ,32, relativamente alla fornitura in opera dell' impianto, con avanzo di amministrazione, conseguente all'operazione di riaccertamento straordinario dei residui, all'intervento al cap. 3150/0 del bilancio 2015 e per ,00 con risorse correnti rispettivamente: euro ,00 per l'anno 2016 a titolo di canone trasmissione con imputazione all'intervento euro per ciascuno degli anni 2017 e 2018 a titolo di canone di manutenzione full e trasmissione dati con imputazione all'intervento

5 LA GIUNTA COMUNALE VISTA la proposta di deliberazione di cui sopra; VISTO lo Statuto Comunale approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n.94 del 11/10/1991 e sue modifiche; ACQUISITI i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile espressi rispettivamente dal Responsabile del Settore Lavori Pubblici e dal Responsabile del Settore Finanziario-Informatico espressi ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs.267/2000 e riportati in calce alla presente; AD UNANIMITÀ dei voti favorevoli, resi in forma palese, DELIBERA di approvare la proposta di deliberazione ad oggetto come sopra trascritta. ************** Successivamente, la Giunta Comunale, con voti unanimi e palesi, dichiara la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, comma 4, del T.U.E.L. Approvato con D.Lgs. n.267/2000. ************** Parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica attestante la legittimità, correttezza e regolarità amministrativa della sopra trascritta proposta di deliberazione. Pianezza, lì 09/09/2015 IL RESPONSABILE DEL SETTORE F.to CALIGARIS Arch. Paolo ************** Parere favorevole in ordine alla regolarità contabile. Pianezza, lì 09/09/2015 RESPONSABILE SETTORE FINANZIARIO-INFORMATICO F.to Rag. Favarato Luca

6 IL SINDACO F.to Dr. CASTELLO Antonio F.to D.ssa BONITO Michelina CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE E COMUNICAZIONE La presente deliberazione viene pubblicata all'albo Pretorio del Comune per 15 giorni consecutivi a partire dal 09 settembre 2015, come prescritto (art.124, comma 1, D.Lgs. n.267/2000) e viene contestualmente comunicata: Ai Signori Capigruppo consiliari (art. 125 T.U. D.Lgs. n.267/2000) Pianezza, lì 09 settembre 2015 F.to D.ssa BONITO Michelina Copia conforme all'originale per uso amministrativo. F.to D.ssa BONITO Michelina Pianezza, lì 09 settembre 2015 Divenuta esecutiva in data Per la scadenza del termine di 10 giorni dalla pubblicazione (art.134, c.3 D.Lgs.n.267/2000) Pianezza, lì D.ssa BONITO Michelina