CONSULTAZIONE 2019 PER INDIVIDUARE LE POLITICHE REGIONALI DA VALUTARE

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1 CONSULTAZIONE 2019 PER INDIVIDUARE LE POLITICHE REGIONALI DA VALUTARE Il questionario comprende alcune informazioni personali che saranno trattate dal Consiglio regionale nel rispetto delle vigenti disposizioni sulla tutela dei dati personali. Gli esiti della consultazione saranno diffusi con la sola indicazione della sua organizzazione di appartenenza e senza l indicazione del suo nome. Non saranno presi in considerazione questionari anonimi o per i quali non sia stato dato il consenso al trattamento dei dati personali o relativi ad argomenti estranei alle finalità della consultazione o formulati in maniera sconveniente. La invitiamo quindi a leggere l informativa privacy allegata e inviarci il questionario unitamente al consenso al trattamento dei dati personali debitamente firmato. Il questionario va inviato entro il 25 luglio 2019 a: valutare.politicheregionali@consiglio.regione.lombardia.it DOMANDA 1 DATI IDENTIFICATIVI 1.1 Nome/denominazione 1.2 Natura giuridica 1.3 Ambito territoriale in cui opera 1.4 Sede legale 1.5 Settore in cui opera 1.6 Breve descrizione delle principali attività che svolge

2 1.7 Dati del referente: - Nome - Cognome - Qualifica - Contatto telefonico DOMANDA 2 QUALE INTERVENTO REGIONALE VORREBBE CHE FOSSE VALUTATO? (ANCHE PIÙ INTERVENTI) N.B. Le missioni valutative non indagano le politiche regionali di un intero settore (ad esempio, le politiche agricole), ma singoli interventi e misure (ad esempio, gli incentivi per l insediamento di giovani agricoltori). Le chiediamo quindi di circoscrivere la proposta di valutazione a un intervento specifico attuato o finanziato da Regione Lombardia. DOMANDA 3 PER QUALE MOTIVO PROPONE QUESTA MISSIONE VALUTATIVA? (anche più risposte) L intervento da valutare riguarda la nostra sfera d azione e/o gli interessi dei soggetti che rappresentiamo Abbiamo incontrato delle difficoltà nell applicazione delle norme regionali collegate Necessitiamo di più informazioni sul tema per poter svolgere al meglio la nostra attività o per condurre una ricerca o Altro

3 DOMANDA 4 CI PUÒ FORNIRE ALCUNI ELEMENTI CONCRETI (DIFFICOLTÀ, DUBBI SULL EFFICACIA, DATI) CHE MOTIVANO LA PROPOSTA? DOMANDA 5 È A CONOSCENZA DI BANDI REGIONALI PER I QUALI SI SIANO PRESENTATE PARTICOLARI CRITICITÀ DI ACCESSO E PARTECIPAZIONE? GRAZIE PER AVER PARTECIPATO

4 Informativa ai sensi dell articolo 13 del reg. UE 2016/679 Consultazione pubblica per individuare le politiche regionali da valutare Il Consiglio regionale garantisce la protezione dei dati personali di coloro che interagiscono con le sue strutture. A tale fine, sono fornite le informazioni sotto riportate secondo quanto previsto dall art. 13 del Regolamento UE 2016/679. Ulteriori informazioni ed eventuali aggiornamenti sulla privacy policy del Consiglio regionale sono disponibili sul portale o possono essere richiesti al Responsabile della protezione dei dati personali del Consiglio regionale contattabile al seguente recapito via posta elettronica certificata: protocollo.generale@pec.consiglio.regione.lombardia.it. 1. Finalità del trattamento e base giuridica (svolgimento di compiti di interesse pubblico art. 6, par. 1, lett. e) Reg. UE 679/2016) Obiettivo della consultazione è raccogliere spunti di riflessione e proposte per individuare le politiche regionali che potranno essere oggetto di missioni valutative. La consultazione si svolge ai sensi: - dell art. 8 dello Statuto d Autonomia della Lombardia che prevede la promozione di processi partecipativi; - dell art. 43 del Regolamento generale del Consiglio regionale che disciplina le consultazioni del Consiglio; - dell art. 6 della l.r. 8 agosto 2017, n. 20 che prevede la partecipazione dei cittadini ai processi di valutazione delle politiche regionali; - della deliberazione dell Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale n. 217 del 25 luglio 2018 Linee guida per le consultazioni telematiche del Consiglio regionale. Il trattamento dei dati personali è dunque effettuato per lo svolgimento delle funzioni istituzionali del Consiglio regionale. In base alle previsioni delle citate Linee guida, a tutela ulteriore della riservatezza, è chiesto il consenso del partecipante al trattamento dei suoi dati personali. Tale consenso è revocabile entro il termine di conclusione della consultazione. 2. Tipologia dei dati personali trattati e natura del conferimento I dati personali raccolti con il questionario, da compilare per partecipare alla consultazione, sono il nome e cognome, l indirizzo e i contatti telefonici e di posta elettronica; per i referenti di enti o organizzazioni anche la qualifica e l ente di appartenenza. Ferma la facoltatività della partecipazione alla consultazione, il conferimento di tali dati personali è obbligatorio per consentire agli organi consiliari di valutare le segnalazioni effettuate e prendere eventuali contatti relativi all oggetto della consultazione. Il mancato conferimento dei dati, previo consenso al trattamento, non consente la partecipazione alla consultazione. 3. Modalità del trattamento In relazione alle finalità di cui sopra, il trattamento dei dati personali avviene con modalità cartacee e informatiche (attraverso una banca dati gestita in ambiente Microsoft Windows presso la sede del Consiglio regionale), in modo da garantire la riservatezza e la sicurezza dei dati conferiti, nel rispetto della normativa

5 vigente in materia di protezione dei dati personali. Sono adottate misure tecniche e organizzative idonee a garantire un livello di sicurezza adeguato alla tipologia di dati trattati. 4. Categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati o che possono venirne a conoscenza in qualità di Responsabili o Incaricati I questionari saranno esaminati dal Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione, dalle Commissioni consiliari competenti per materia e dagli uffici di supporto alle stesse. Possono venire a conoscenza dei dati personali i dipendenti e i collaboratori, anche esterni, del Titolare e i soggetti che forniscono servizi strumentali alle finalità di cui sopra (come, ad esempio, amministratori di sistema). Tali soggetti agiranno in qualità di Responsabili o Incaricati del trattamento. 5. Diffusione e comunicazione I dati saranno conservati per il tempo necessario alle finalità di pubblico interesse sopraindicate secondo le norme in materia di conservazione della documentazione amministrativa. I dati personali trattati con modalità elettroniche sono conservati in una banca dati gestita in ambiente Microsoft Windows presso la sede del Consiglio regionale. I dati personali trattati con modalità cartacea sono conservati presso il Consiglio ovvero presso la sede dell archivio di deposito del Consiglio, in base al piano di conservazione dei documenti di cui alla D.U.P. n. 97/2016 e ss.mm.ii. I dati personali non sono oggetto di alcuna forma di diffusione e potranno essere comunicati a soggetti fornitori di servizi strumentali del Consiglio regionale qualificati come Responsabili del trattamento, ad altri soggetti pubblici o privati unicamente in forza di una disposizione di legge o di regolamento che lo preveda (es. diritto di accesso agli atti; prerogative di informazione dei Consiglieri regionali; Autorità giudiziaria, in caso di legittima richiesta). I contenuti dei questionari sono diffusi dal Consiglio regionale sul proprio sito istituzionale e sulle pagine dei social network utilizzati dal Consiglio stesso mediante documenti di sintesi, con la sola indicazione dell organizzazione di appartenenza. 6. Diritti dell interessato Agli interessati sono riconosciuti i diritti di cui agli artt. 15 ss. del Regolamento UE 2016/679 e, in particolare, il diritto di accedere ai propri dati personali, di chiederne la rettifica, l aggiornamento o la cancellazione se incompleti, erronei o raccolti in violazione di legge, l opposizione al loro trattamento o la trasformazione in forma anonima. Per l esercizio dei suddetti diritti, è possibile rivolgersi al dirigente pro tempore dell Ufficio Studi, Analisi Leggi e Politiche regionali ovvero inviare richiesta scritta alla casella di posta elettronica: protocollo.generale@pec.consiglio.regione.lombardia.it. È a tal fine possibile utilizzare il modello predisposto dal Garante per la protezione dei dati personali e disponibile nella pagina Privacy del portale istituzionale del Consiglio regionale oppure altra domanda con i medesimi contenuti. Si può altresì proporre reclamo al Garante per la protezione dei dati personali o adire le opportune sedi giudiziarie (articoli 77 e 79 del Regolamento). Le informazioni sono disponibili all indirizzo

6 7. Titolare e Responsabile del trattamento Il Titolare del trattamento è il Consiglio regionale della Lombardia, con sede in Via Fabio Filzi 22, 20124, Milano, Italia - Centralino Tel , nella persona del dirigente dell Ufficio Studi, Analisi Leggi e Politiche regionali (dott.ssa Elvira Carola) designato con deliberazione dell Ufficio di presidenza 1 aprile 2019, n Per informazioni e aggiornamenti si veda la sezione Privacy del sito Il Responsabile della protezione dei dati personali è ad oggi il dott. Mauro Bernardis, reperibile via staff.privacyanticorruzione@consiglio.regione.lombardia.it. 8. Consenso Il sottoscritto dichiara di aver preso visione dell informativa sul trattamento dei dati personali e esprime il CONSENSO nega il CONSENSO al trattamento dei dati personali per la partecipazione alla consultazione pubblica per individuare le politiche regionali da valutare, con le modalità indicate nell'informativa stessa. Dichiara inoltre di essere consapevole che il conferimento dei dati personali è facoltativo, ma indispensabile ai fini della partecipazione ai lavori, e di poter esercitare in ogni momento i propri diritti nei confronti del Titolare del trattamento nella persona del dirigente dell Ufficio Studi, Analisi Leggi e Politiche regionali. Cognome e nome: Estremi di un documento di riconoscimento: Milano, Li Firma del dichiarante (per esteso e leggibile) Informativa Versione giugno 2019