ATTIVITÀ DI CONTROLLO SUI SERVIZI DI GESTIONE DEI RIFIUTI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ATTIVITÀ DI CONTROLLO SUI SERVIZI DI GESTIONE DEI RIFIUTI"

Transcript

1 ATTIVITÀ DI CONTROLLO SUI SERVIZI DI GESTIONE DEI RIFIUTI Report primo semestre 2014 U.O. Pianificazione e Controllo Agosto 2014

2 Premessa La presente relazione, elaborata sulla base dei risultati delle attività di monitoraggio sviluppate in accordo con la GEST s.r.l., è finalizzata alla verifica dei dati relativi alla produzione dei rifiuti solidi urbani e dell andamento delle raccolte differenziate nei Comuni dell intero ATI n.2. Tale verifica prende in esame i dati del primo semestre 2014, mettendoli a confronto con quelli rilevati nello stesso periodo del 2013: ciò consente di valutare in maniera dettagliata e per le diverse realtà territoriali l efficacia delle azioni finalizzate alla riduzione della produzione dei rifiuti ed al conseguimento degli obiettivi di raccolta differenziata. I dati della rilevazione semestrale sono relativi a tutti i Comuni dell ATI n.2 e riguardano: la produzione totale dei rifiuti, anche in riferimento ai valori pro-capite; la quota di raccolta differenziata, in termini di produzione totale e di produzione pro-capite; i dati relativi alle singole frazioni merceologiche raccolte. Report I semestre 2014 Pag. 1

3 1. La produzione dei rifiuti Nei primi sei mesi del 2014 la produzione totale dei rifiuti urbani registrata nei Comuni dell ATI n.2 ammonta a tonnellate, in calo rispetto allo stesso periodo del 2013 (-1,44%), quando erano state prodotte tonnellate di rifiuti urbani. Nella Tabella 1 vengono riportati i dati della produzione totale dei rifiuti urbani del primo semestre 2014, che vengono messi a confronto con quelli dello stesso periodo del 2013; viene, inoltre, definita la produzione pro-capite registrata in ciascun Comune. Periodo gen-giu 2013 Periodo gen-giu 2014 COMUNI POP. TOTALE (ab) PROD. TOTALE (t) PROD. per abitante (kg/ab) POP. TOTALE (ab) PROD. TOTALE (t) PROD. per abitante (kg/ab) VARIAZIONE PROD. TOTALE ASSISI ,30% BASTIA UMBRA ,40% BETTONA ,03% CANNARA ,71% CASTIGLIONE DEL LAGO ,11% CITTA' DELLA PIEVE ,57% COLLAZZONE ,16% CORCIANO ,60% DERUTA ,63% FRATTA TODINA ,93% MAGIONE ,78% MARSCIANO ,01% MASSA MARTANA ,08% MONTE CASTELLO DI VIBIO ,98% PACIANO ,33% PANICALE ,95% PASSIGNANO SUL TRASIMENO ,12% PERUGIA ,16% PIEGARO ,71% SAN VENANZO ,16% TODI ,60% TORGIANO ,33% TUORO SUL TRASIMENO ,02% VALFABBRICA ,03% A.T.I. n ,44% Tabella 1 Produzione rifiuti, primo semestre 2014 a confronto con primo semestre 2013 Report I semestre 2014 Pag. 2

4 L analisi dei dati contenuti nella Tabella 1 evidenzia che: la produzione pro-capite media dell ATI n.2 nei primi sei mesi dell anno è risultata pari a 250 Kg/ab, contro i 254 Kg/ab riscontrati nello stesso periodo del 2013; nei Comuni di Bettona, Paciano, Panicale e Passignano S/T la riduzione nella produzione dei rifiuti è superiore al 10%; rispetto alla media di ATI, in dieci Comuni (Corciano, Deruta, Fratta Todina, Magione, Massa Martana, Monte Castello di Vibio, Piegaro, Torgiano, Tuoro S/T e Valfabbrica) è stato registrato un incremento della produzione dei rifiuti; i Comuni con la più alta produzione pro-capite (superiore alla media di ATI) sono Perugia (274 Kg/ab), Bastia Umbra (273 Kg/ab) e Passignano S/T (256 Kg/ab); comunque in tutti e tre i casi si è avuta una riduzione della produzione totale di rifiuti; il valore pro-capite più basso si è registrato nel Comune di Paciano, che con 166 Kg/ab si pone notevolmente al di sotto della media di ATI. Nella Figura 1 vengono indicate le variazioni percentuali della produzione totale dei rifiuti in ciascun Comune dell ATI n.2. LEGENDA Incremento Riduzione da 0% a 10% Riduzione oltre 10% Figura 1 Variazione produzione totale 1 semestre 2014/ 1 semestre 2013 Report I semestre 2014 Pag. 3

5 Nel grafico di Figura 2 vengono riportati i valori della produzione pro-capite registrati nei Comuni dell ATI nel periodo considerato, disposti in ordine decrescente. Figura 2 Produzione pro-capite 1 semestre 2014 Nella Tabella 2 vengono poi riportati i dati della produzione totale dei rifiuti nel primo semestre 2014 e le rispettive aliquote derivanti da: raccolta differenziata; raccolta indifferenziata (rifiuto secco residuo e ingombranti non recuperati); spazzamento stradale. Tali valori sono messi a confronto con quelli relativi al primo semestre 2013; dalla stessa Tabella si evince inoltre l informazione relativa alla produzione pro-capite sia di raccolta differenziata, sia indifferenziata. Report I semestre 2014 Pag. 4

6 COMUNI POP. TOTALE (ab) RSU (t) Raccolta DIFF. (t) TIPOLOGIA GEN - GIU 2013 GEN - GIU 2014 RSI RD PRO TIPOLOGIA PRO SPAZZAMENTO CAPITE CAPITE RSU (t) Raccolta Raccolta (t) DIFF. (t) INDIFF. (t) Raccolta INDIFF. (t) Report I semestre 2014 Pag. 5 SPAZZAMENTO (t) ASSISI ,30% BASTIA UMBRA ,18% BETTONA ,72% RD PRO CAPITE RSI PRO CAPITE Variazione RD pro capite CANNARA ,83% CASTIGLIONE DEL LAGO ,28% CITTA' DELLA PIEVE ,41% COLLAZZONE ,85% CORCIANO ,59% DERUTA ,24% FRATTA TODINA ,76% MAGIONE ,70% MARSCIANO ,20% MASSA MARTANA ,70% MONTE CASTELLO DI VIBIO ,21% PACIANO ,74% PANICALE ,37% PASSIGNANO SUL TRASIMENO ,37% PERUGIA ,39% PIEGARO ,26% SAN VENANZO ,95% TODI ,35% TORGIANO ,16% TUORO SUL TRASIMENO ,18% VALFABBRICA ,46% A.T.I. n ,85% Tabella 2 andamento produzione rifiuti urbani 1 semestre 2014

7 Analizzando nel dettaglio i dati della Tabella 2 è possibile osservare che: nel primo semestre 2014 sono state raccolte tonnellate di rifiuti in maniera differenziata, con un incremento rispetto allo stesso periodo del 2013 (quando erano state registrate tonnellate) del 7,8%, nonostante il calo generale della produzione dei rifiuti (come visto in Tabella 1); la media, a livello di ATI, di produzione pro-capite di raccolta differenziata ammonta, per il primo semestre 2014, a 150 Kg/ab; la quantità pro-capite di rifiuti raccolti in maniera differenziata ha subìto notevoli incrementi rispetto al 2013 nei Comuni di Assisi (+66,30%), Bettona (+29,72%), Città della Pieve (+16,41%), Bastia Umbra (+13,18%), Valfabbrica (+12,46%), Massa Martana (+10,70%); tale risultato è conseguente all estensione e/o alla riorganizzazione dei servizi di raccolta differenziata operata nei suddetti Comuni. In particolare, il Comune di Assisi ha portato a termine la terza fase del progetto di estensione della raccolta domiciliare, con conseguenti risultati in termini di incrementi di quantitativi raccolti in maniera differenziata; nel Comune di Bettona, nell area in cui era ancora attivo il servizio di raccolta stradale è stato attivato il servizio di raccolta domiciliare, andando ad eliminare i fenomeni di abbandono dei rifiuti da parte degli utenti di altri Comuni nei cassonetti stradali di confine; nel Comune di Bastia Umbra, invece, è stato attuato un servizio mirato di raccolta domiciliare a mastelli in tutto il Capoluogo; in molti Comuni si riscontrano invece dei cali, a volte anche significativi, nella quantità di rifiuti raccolti in maniera differenziata: si tratta di Cannara, Marsciano, Passignano S/T e San Venanzo; tale situazione è determinata, comunque, dalla contestuale e significativa riduzione della produzione totale (vedi Tabella 1); le quantità di rifiuto raccolte in maniera differenziata, considerate nei valori procapite, risultano elevate, in termini assoluti, nei Comuni di Bastia Umbra (193 Kg/ab), Perugia (167 Kg/ab), Bettona (165 Kg/ab) e Torgiano (158 Kg/ab); il valore più basso della raccolta differenziata pro-capite è stato misurato a Paciano (87 Kg/ab), ma tale dato deve essere associato alla produzione pro-capite di rifiuti totali (come visto in Tabella 1); Report I semestre 2014 Pag. 6

8 nel primo semestre 2014 sono state raccolte tonnellate di rifiuti in maniera indifferenziata, con un significativo calo (- 13,7%) rispetto allo stesso periodo del 2013; la media, a livello di ATI, di produzione pro-capite di raccolta indifferenziata ammonta, per il primo semestre 2014, a 89 Kg/ab; nei Comuni con un incremento dei valori pro-capite di rifiuti raccolti in maniera differenziata, è stato contestualmente registrato un calo della produzione dei rifiuti indifferenziati; il Comune in cui si è avuto il valore più basso di raccolta dei rifiuti indifferenziati è Bettona, con soli 24 Kg/ab in sei mesi; per quanto riguarda lo spazzamento stradale, nei primi sei mesi dell anno sono state raccolte tonnellate, pari al 4,3% dei rifiuti totali; rispetto ai quantitativi prodotti nel primo semestre 2013, si registra un calo del 4%. La figura 3 mostra le differenti aliquote della produzione totale dei rifiuti: raccolta differenziata, raccolta indifferenziata e spazzamento stradale. RACCOLTA INDIFFERENZIATA tonnellate 89 Kg/ab SPAZZAMENTO tonnellate 11 Kg/ab PRODUZIONE TOTALE tonnellate 250 Kg/ab Figura 3 Composizione rifiuti dell ATI n.2-1 semestre 2014 RACCOLTA DIFFERENZIATA tonnellate 150 Kg/ab Report I semestre 2014 Pag. 7

9 2. Analisi delle percentuali della raccolta differenziata Nei primi sei mesi del 2014 si è assistito, a livello di ATI, ad un incremento dei quantitativi di rifiuti raccolti in maniera differenziata: in termini di percentuali, come si può osservare dalla Tabella 3, nell arco di un anno si è avuto un incremento di oltre 5 punti percentuali a livello di intero ATI n.2, che quindi raggiunge il 60,05% di raccolta differenziata, calcolato come valore medio del semestre. COMUNE Periodo Gennaio - Giugno 2013 Produzione totale (t) RD totale (t) % RD Periodo Gennaio - Giugno 2014 Produzione totale (t) RD totale (t) % RD Variazione %RD ASSISI ,96% ,79% 19,83% BASTIA UMBRA ,52% ,46% 10,95% BETTONA ,06% ,57% 27,51% CANNARA ,14% ,54% -4,60% CASTIGLIONE DEL LAGO ,63% ,39% 2,76% CITTA' DELLA PIEVE ,00% ,75% 11,75% COLLAZZONE ,33% ,70% 4,37% CORCIANO ,51% ,11% 2,60% DERUTA ,16% ,73% 1,56% FRATTA TODINA ,51% ,72% -0,79% MAGIONE ,24% ,69% 0,45% MARSCIANO ,15% ,71% 0,56% MASSA MARTANA ,18% ,61% 1,44% MONTE CASTELLO DI VIBIO ,99% ,86% -1,13% PACIANO ,61% ,30% 8,69% PANICALE ,22% ,94% 8,72% PASSIGNANO SUL TRASIMENO ,09% ,58% 2,49% PERUGIA ,17% ,96% 3,79% PIEGARO ,48% ,23% -0,26% SAN VENANZO ,24% ,37% 0,13% TODI ,11% ,03% 1,92% TORGIANO ,73% ,91% -0,82% TUORO SUL TRASIMENO ,62% ,73% -0,88% VALFABBRICA ,01% ,06% 4,05% A.T.I. n ,88% ,05% 5,17% Tabella 3 Andamenti % raccolta differenziata Dall analisi della Tabella 3 si può valutare quanto segue: alcuni Comuni, in seguito all estensione del servizio di raccolta porta a porta in tutto il territorio comunale o a delle modifiche del servizio, hanno riscontrato un incremento nella percentuale di raccolta differenziata molto al di sopra di quello Report I semestre 2014 Pag. 8

10 medio registrato a livello di intero ATI: si tratta dei Comuni di Bettona (+27,51%), Assisi (+19,83%), Città della Pieve (+11,75%), Bastia Umbra (+10,95%), Panicale (+8,72%) e Paciano (+8,69%); in altri Comuni, invece, si sono riscontrati dei cali nella percentuale di raccolta differenziata: Cannara (-4,6%), Monte Castello di Vibio (-1,1%) ed altri Comuni che hanno registrato cali inferiori all 1% (Fratta Todina, Piegaro, Torgiano, Tuoro S/T); la percentuale più alta di raccolta differenziata si registra, per la prima volta, nel Comune di Bettona, che supera l 81% come media del primo semestre; rimangono ancora tre Comuni in cui si continua a registrare una percentuale inferiore al 50%: si tratta dei Comuni di Assisi (48,79%), Passignano sul Trasimeno (49,58%) e Tuoro S/T (48,73%). Nella Tabella 4, poi, vengono messi in evidenza gli andamenti mensili della percentuale di raccolta differenziata in tutti i Comuni dell ATI n.2, i quali risultano estremamente variabili, poiché dipendenti, oltre che dalla riorganizzazione dei servizi, anche da diversi fattori, tra cui, ad esempio, la calendarizzazione dei passaggi di raccolta. Report I semestre 2014 Pag. 9

11 COMUNE % RACCOLTA DIFFERENZIATA 2014 gennaio febbraio marzo aprile maggio giugno MEDIA 1 semestre 2014 ASSISI 46,44% 46,48% 49,64% 50,40% 49,98% 49,30% 48,79% BASTIA UMBRA 66,87% 68,18% 72,32% 71,47% 72,04% 70,72% 70,46% BETTONA 74,12% 82,85% 88,18% 83,67% 78,00% 82,35% 81,57% CANNARA 57,15% 60,86% 51,81% 61,20% 60,48% 53,79% 57,54% CASTIGLIONE DEL LAGO 54,33% 53,36% 53,31% 52,06% 52,61% 54,91% 53,39% CITTA' DELLA PIEVE 49,55% 45,78% 55,01% 64,90% 58,92% 54,08% 54,75% COLLAZZONE 64,75% 63,51% 65,47% 72,53% 59,80% 62,21% 64,70% CORCIANO 54,98% 57,48% 58,42% 59,66% 56,32% 55,40% 57,11% DERUTA 57,97% 64,75% 60,15% 65,26% 60,95% 61,08% 61,73% FRATTA TODINA 70,69% 64,26% 66,50% 72,86% 64,05% 68,47% 67,72% MAGIONE 49,99% 51,92% 53,45% 53,50% 53,00% 48,18% 51,69% MARSCIANO 63,84% 66,48% 63,63% 67,87% 67,95% 64,27% 65,71% MASSA MARTANA 56,04% 62,61% 60,28% 65,62% 59,83% 59,78% 60,61% MONTE CASTELLO DI VIBIO 62,65% 66,73% 63,82% 75,67% 59,83% 66,03% 65,86% PACIANO 58,45% 43,17% 59,86% 40,71% 52,92% 59,89% 52,30% PANICALE 62,71% 61,86% 62,90% 62,35% 63,19% 64,49% 62,94% PASSIGNANO SUL TRASIMENO 45,77% 50,96% 54,80% 49,43% 50,74% 45,81% 49,58% PERUGIA 59,93% 60,70% 60,12% 61,38% 61,67% 61,88% 60,96% PIEGARO 60,73% 58,60% 60,08% 56,48% 57,48% 56,50% 58,23% SAN VENANZO 64,60% 56,46% 62,09% 64,34% 55,27% 60,12% 60,37% TODI 63,83% 65,42% 66,94% 68,73% 66,33% 64,93% 66,03% TORGIANO 71,42% 70,17% 71,03% 72,17% 71,68% 68,75% 70,91% TUORO SUL TRASIMENO 51,98% 49,83% 48,46% 49,41% 53,99% 40,68% 48,73% VALFABBRICA 53,57% 51,34% 49,68% 57,38% 53,37% 57,21% 54,06% A.T.I. n. 2 58,57% 59,59% 60,07% 61,24% 60,61% 60,01% 60,05% Tabella 4 Andamenti mensili percentuali raccolta differenziata Nel grafico di Figura 4 vengono riportate le percentuali registrate come media del primo semestre 2014 nei Comuni dell ATI n.2, disposte in ordine crescente e messe a confronto con il valore obiettivo del 65% (linea rossa); il valore di tali percentuali viene riportato anche nella cartina di Figura 5. Report I semestre 2014 Pag. 10

12 Figura 4 Percentuali raccolta differenziata nel primo semestre 2014, in ordine crescente Report I semestre 2014 Pag. 11

13 LEGENDA %RD < media ATI media ATI <%RD< 65% %RD > 65% Figura 5 Percentuali raccolta differenziata nel primo semestre 2014 Nella Tabelle sottostanti vengono riportati i dati delle percentuali di raccolta differenziata del primo semestre 2014, dividendo i Comuni per classi demografiche. POP RESIDENTE 2013 %RD 1 semestre 2014 Pop < ab BETTONA ,57% CANNARA ,54% COLLAZZONE ,70% FRATTA TODINA ,72% MASSA MARTANA ,61% MONTE CASTELLO DI VIBIO ,86% PACIANO ,30% PIEGARO ,23% SAN VENANZO ,37% TUORO SUL TRASIMENO ,73% VALFABBRICA ,06% Media RD 61,14% Report I semestre 2014 Pag. 12

14 5.000 <ab< CITTA' DELLA PIEVE ,75% DERUTA ,73% PANICALE ,94% PASSIGNANO SUL TRASIMENO ,58% TORGIANO ,91% Media RD 59,72% <ab< BASTIA UMBRA ,46% CASTIGLIONE DEL LAGO ,39% CORCIANO ,11% MAGIONE ,69% MARSCIANO ,71% TODI ,03% Media RD 61,57% ASSISI ,79% PERUGIA ,96% Come si può osservare, la media più alta di raccolta differenziata (61,57%) si riscontra nei Comuni con popolazione tra i ed i abitanti, i quali registrano tutti percentuali superiori al 60%, ad eccezione di Castiglione del Lago, Corciano e Magione. La percentuale media più bassa (59,72%), invece, si riscontra nei Comuni con popolazione tra i ed i abitanti, nonostante la presenza di Deruta e Torgiano che registrano percentuali rispettivamente superiori al 60% ed al 70% di raccolta differenziata. Il Comune di Perugia, con quasi abitanti residenti, registra una percentuale di raccolta differenziata più alta rispetto a quella media dell ATI n.2: inoltre, con tale percentuale, Perugia si colloca ai primi posti in Italia tra i capoluoghi di regione. Report I semestre 2014 Pag. 13

15 3. Analisi delle diverse frazioni merceologiche raccolte in maniera differenziata La Tabella 5 riporta il numero di composter distribuiti alla data del , messi a confronto con quelli distribuiti l anno precedente: a giugno 2014 risultano in uso composter, corrispondenti, secondo il metodo di calcolo regionale, ad una produzione di oltre tonnellate di rifiuti organici nel primo semestre. Comune Numero composter al 30/06/2013 Numero composter al 30/06/2014 FOU da composter relativa al periodo gen-giu 2014 (ton) ASSISI BASTIA UMBRA BETTONA CANNARA CASTIGLIONE DEL LAGO CITTA' DELLA PIEVE COLLAZZONE CORCIANO DERUTA FRATTA TODINA MAGIONE MARSCIANO MASSA MARTANA MONTE CASTELLO DI VIBIO PACIANO PANICALE PASSIGNANO SUL TRASIMENO PERUGIA PIEGARO SAN VENANZO TODI TORGIANO TUORO SUL TRASIMENO VALFABBRICA ATI N ,70 Tabella 5 Composter distribuiti alle utenze Le Tabelle 6 e 7 permettono di analizzare la distribuzione, per ciascun Comune, dei valori relativi alle diverse frazioni di rifiuto raccolto in maniera differenziata nel primo Report I semestre 2014 Pag. 14

16 semestre 2014, messi a confronto con lo stesso periodo del 2013; i valori riportati sono espressi in tonnellate. Va sottolineato che il dato relativo agli ingombranti è pari al valore complessivo dei rifiuti raccolti (sia presso i Centri di Raccolta comunali sia tramite servizio di raccolta a domicilio, ove presente), mentre il calcolo della raccolta differenziata è stato effettuato con le modalità stabilite dalla Regione Umbria, considerando solo la quota recuperata a valle della selezione eseguita presso l impianto di Ponte Rio (PG). Nel grafico di Figura 6 viene riportata la composizione media della raccolta differenziata registrata nei primi sei mesi del Figura 6 Composizione della RD nell ATI n.2 primo semestre 2014 Report I semestre 2014 Pag. 15

17 COMUNE CARTA E CARTONE VETRO PLASTICA METALLO FOU VERDE MULTI MAT. INGOMBR. TESSILE LEGNO RAEE RUP INERTI ASSISI BASTIA UMBRA BETTONA CANNARA CASTIGLIONE DEL LAGO CITTA' DELLA PIEVE COLLAZZONE CORCIANO DERUTA FRATTA TODINA MAGIONE MARSCIANO MASSA MARTANA MONTE CASTELLO DI VIBIO PACIANO PANICALE PASSIGNANO SUL TRASIMENO PERUGIA PIEGARO SAN VENANZO TODI TORGIANO TUORO SUL TRASIMENO VALFABBRICA ATI N Tabella 6 Produzione totale rifiuti raccolti in maniera differenziata nel periodo Gennaio - Giugno 2013/2014 Report I semestre 2014 Pag. 16

18 COMUNE CARTA E CARTONE VETRO PLASTICA METALLO FOU VERDE MULTIMAT. INGOMBR. TESSILE LEGNO RAEE RUP INERTI ASSISI 14,6 19,5 7,7 12,5 4,3 7,0 1,5 2,1 22,3 43,3 14,4 17,3 0,9 0,0 4,6 3,7 0,5 0,6 2,4 3,2 1,5 1,4 0,1 0,1 0,0 12,1 BASTIA UMBRA 30,5 29,5 11,5 15,3 10,2 13,5 1,0 1,7 52,9 67,1 35,0 41,8 4,6 1,2 4,7 5,6 1,0 1,0 6,0 4,7 1,5 1,9 0,4 0,4 10,2 13,2 BETTONA 20,4 24,3 0,4 0,2 0,0 0,6 2,4 1,6 55,1 83,2 6,4 12,7 20,8 26,5 4,3 3,6 0,3 0,3 2,5 4,0 2,4 2,7 0,5 0,5 9,6 7,8 CANNARA 21,8 20,7 12,4 11,5 10,1 10,2 0,8 0,8 70,5 60,7 0,0 0,0 0,1 0,0 2,0 1,6 0,5 0,3 1,4 1,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 CASTIGLIONE DEL LAGO 21,4 23,4 13,8 14,2 10,3 10,5 4,2 3,6 47,5 51,6 9,8 10,8 0,0 0,0 7,7 8,6 0,7 0,7 3,8 4,3 2,9 3,3 0,5 0,5 0,0 0,0 CITTA' DELLA PIEVE 23,2 24,6 13,7 14,6 8,1 8,8 3,4 3,1 42,9 53,6 0,0 0,0 0,0 0,0 6,7 5,7 1,0 1,3 3,0 4,2 2,5 2,5 0,2 0,5 0,0 0,0 COLLAZZONE 23,4 27,0 11,4 12,9 5,0 3,1 1,1 0,7 61,4 65,2 0,8 0,3 6,3 7,5 1,8 1,7 0,3 0,2 1,3 1,4 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 CORCIANO 30,3 32,5 12,1 11,1 9,5 10,2 4,3 4,6 43,0 49,0 16,5 22,6 0,0 0,0 12,3 10,6 1,1 1,1 6,0 6,9 2,9 2,4 0,4 0,5 0,0 0,0 DERUTA 25,7 26,2 10,9 11,1 4,7 3,8 1,8 1,9 66,7 65,6 10,9 12,1 6,6 7,0 4,4 4,6 1,1 0,8 3,6 3,8 2,4 2,7 0,5 0,4 3,2 7,0 FRATTA TODINA 23,2 19,1 13,6 11,7 8,2 8,4 1,0 0,9 62,8 67,4 5,8 8,8 4,4 3,8 2,5 2,1 0,4 0,4 1,6 1,6 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 MAGIONE 18,6 19,7 11,3 12,5 9,3 9,4 2,2 2,2 47,8 49,4 8,0 11,0 0,0 0,0 6,3 7,4 0,9 0,8 2,7 3,7 2,0 2,1 0,3 0,3 0,0 0,0 MARSCIANO 26,5 24,3 14,6 12,4 5,3 5,3 3,6 3,6 60,3 68,1 14,0 10,4 6,0 7,5 4,5 3,7 0,8 0,8 3,3 3,2 3,3 3,8 0,6 0,5 2,6 5,4 MASSA MARTANA 16,4 21,6 13,4 12,0 1,7 0,0 0,3 0,7 57,0 65,3 0,0 0,0 8,2 13,1 1,9 1,9 0,6 0,3 1,4 1,1 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 MONTE CASTELLO DI VIBIO 16,2 17,3 13,2 9,9 6,7 5,8 2,4 0,9 67,1 68,2 0,6 6,5 3,9 4,6 2,6 2,2 0,5 0,4 1,7 3,1 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 PACIANO 14,1 13,7 10,4 9,5 8,2 8,1 8,5 5,6 39,0 44,5 0,0 0,0 0,0 0,0 13,6 11,8 0,6 1,2 0,0 0,0 3,2 2,4 1,4 0,4 0,0 0,0 PANICALE 18,9 19,5 12,2 14,1 9,3 10,4 3,8 3,8 56,1 60,8 7,3 6,8 0,0 0,0 9,1 10,0 0,4 1,0 3,0 4,9 2,6 1,1 0,6 0,4 0,0 0,0 PASSIGNANO SUL TRASIMENO 17,7 18,2 14,3 14,0 6,8 6,7 4,8 4,3 51,7 51,7 29,7 23,8 0,0 0,0 9,1 8,0 0,7 0,7 4,2 4,8 2,7 1,4 0,6 0,3 0,0 0,0 PERUGIA 39,8 44,5 0,0 0,7 6,0 2,3 3,5 3,7 43,5 51,8 16,2 20,8 30,6 30,1 4,1 3,9 0,7 0,9 4,4 4,2 1,7 1,6 0,2 0,3 3,8 4,8 PIEGARO 19,0 17,4 16,0 15,8 10,9 10,8 7,0 6,4 53,1 58,0 6,2 5,6 0,0 0,0 21,6 20,8 0,7 0,9 4,2 7,1 3,8 1,5 1,3 0,7 0,0 0,0 SAN VENANZO 18,4 17,3 12,3 9,1 5,8 6,5 1,8 1,0 68,9 71,6 0,0 0,0 5,1 4,9 2,5 2,1 0,6 0,5 1,6 1,6 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 TODI 28,0 27,6 0,0 0,7 0,2 1,0 1,7 1,2 63,7 68,1 3,6 4,5 27,9 28,1 3,6 3,5 0,6 0,5 3,7 3,0 2,5 2,6 0,6 0,6 5,1 6,8 TORGIANO 28,2 26,7 0,5 0,0 0,0 0,3 1,5 1,5 76,1 79,6 7,8 9,8 25,9 27,2 3,8 3,6 0,7 0,5 2,4 3,3 2,3 1,9 0,5 0,4 6,5 6,2 TUORO SUL TRASIMENO 14,5 15,2 14,2 14,8 7,8 7,8 4,6 4,9 45,5 45,8 1,2 0,4 0,0 0,0 11,0 9,0 0,5 0,7 3,4 4,5 3,0 2,0 0,3 0,3 0,0 0,0 VALFABBRICA 18,3 19,0 10,1 13,0 6,3 6,2 2,5 2,9 43,5 43,6 7,2 17,4 0,8 0,0 3,9 5,8 0,7 0,3 3,4 5,0 2,6 3,4 0,5 0,4 0,0 0,0 A.T.I. n. 2 30,7 33,3 5,5 6,4 6,3 5,1 3,0 3,1 46,7 55,0 14,2 17,4 17,0 16,6 5,2 5,0 0,7 0,8 4,0 4,1 2,0 1,9 0,3 0,3 2,9 4,9 Tabella 7 Produzione pro-capite rifiuti raccolti in maniera differenziata Report I semestre 2014 Pag. 17

19 Dall analisi delle precedenti tabelle e del grafico di Figura 4 è possibile evidenziare che: la frazione che contribuisce in termini maggiori alla raccolta differenziata è la FOU, che rappresenta il 36% dei quantitativi totali di RD; nei primi sei mesi del 2014 sono state raccolte tonnellate di FOU, il 15% in più dei quantitativi raccolti nello stesso periodo del 2013; incrementi dei quantitativi di FOU raccolta nel 2014 sono stati registrati in quasi tutti i Comuni dell ATI, ma la crescita più consistente si è verificata nei Comuni in cui è stato esteso il porta a porta o comunque è stata definita una riorganizzazione del servizio stesso, ovvero Assisi (+90%) e Bettona (+46%); analogamente a quanto registrato per la FOU, nei primi sei mesi del 2014 sono aumentati i quantitativi di verde raccolto a livello di ATI rispetto allo stesso periodo del 2013 (+20%); la raccolta di carta e cartone rappresenta il 22% del totale della raccolta differenziata: nei primi sei mesi del 2014, i quantitativi raccolti sono aumentati rispetto a quelli del primo semestre 2013 (+6%), soprattutto grazie agli aumenti registrati nei Comuni di Assisi (+30%) e di Perugia (+8%); la somma dei quantitativi di plastica, vetro, metalli e multimateriale rappresenta oltre il 20% della raccolta differenziata; la plastica ha subìto una significativa riduzione (-21%); la frazione dei RAEE continua a subire dei cali anche nel 2014, come già avvenuto negli ultimi tre anni: tale riduzione (-6% rispetto al 2013) è dovuta in gran parte alla crisi economica che continua ad attraversare il nostro paese e che porta ad un minor consumo e ad una ridotta tendenza alla sostituzione di beni quali gli elettrodomestici; anche per quanto riguarda gli ingombranti, si osserva una riduzione della produzione rispetto al Report I semestre 2014 Pag. 18

20 4. Destinazione dei rifiuti e criticità delle raccolte Nel presente paragrafo viene indicata la destinazione dei principali rifiuti raccolti in maniera differenziata e, per ciascuno di essi, vengono analizzate le eventuali criticità riscontrate nella raccolta, così come emerso anche dalle analisi merceologiche eseguite negli ultimi mesi. CARTA E CARTONE Per il recupero della carta raccolta nei Comuni dell ATI sono stati stipulati dei contratti privati di commercializzazione nel libero mercato, mentre il cartone viene recuperato dal Consorzio nazionale COMIECO. Nella raccolta di carta e cartone non si riscontrano particolari criticità legate alla qualità del materiale raccolto. MULTIMATERIALE Il rifiuto multimateriale pesante (plastica, vetro, metalli), raccolto nei Comuni in cui opera Gesenu, viene selezionato nell impianto di Ponte Rio (PG) per separare: plastica (14,8%), destinata al consorzio COREPLA; acciaio (3,8%), destinato al consorzio RICREA e ad altri soggetti privati; alluminio (0,7%), destinato al consorzio CIAL e ad altri soggetti privati; vetro (76,2%), destinato al consorzio COREVE. Il processo di selezione del multimateriale può causare una frammentazione del vetro, determinando una granulometria inferiore agli standard previsti dagli Allegati tecnici del Consorzio COREVE, riportati nella Tabella sottostante. Report I semestre 2014 Pag. 19

21 Per ovviare a tale problematica si è intervenuti in due diversi modi: presso i centri di raccolta comunali di Perugia, Bastia Umbra, Bettona, Todi e Torgiano sono state installate vasche per la raccolta dei soli imballaggi in vetro; nelle località di San Marco, Santa Lucia, Montegrillo Perugia - è stato avviato il servizio di raccolta domiciliare in modalità differente rispetto a quanto esistente nel resto del territorio comunale, in quanto il contenitore blu domiciliare è adibito alla sola raccolta di plastica e metalli, mentre per la raccolta monomateriale del vetro sono state installate campane verdi. si è intervenuti nella linea impiantistica di Ponte Rio in maniera da efficientare il recupero del vetro e ridurre gli scarti. PLASTICA Gli imballaggi in plastica raccolti nei Comuni dell ATI n.2 (sia da raccolta monomateriale sia da selezione del multimateriale) vengono conferiti presso le piattaforme indicate dal Consorzio nazionale COREPLA. In alcuni Comuni, inoltre, è stata avviata presso i Centri di Raccolta Comunali una raccolta sperimentale delle cosiddette grandi plastiche, ovvero di tutti quei rifiuti in plastica dura, che non rientrano tra gli imballaggi e che, pertanto, non sono accettati dal COREPLA, ma che rappresentano una larga fetta di prodotti recuperabili. VETRO Gli imballaggi in vetro raccolti nei Comuni dell ATI n.2 (sia da raccolta monomateriale sia da selezione del multimateriale) vengono conferiti presso le Aziende riutilizzatrici individuate con aste pubbliche tra ditte indicate dal Consorzio nazionale COREVE. METALLI Gli imballaggi in alluminio raccolti nei Comuni dell ATI n.2 (sia da raccolta monomateriale sia da selezione del multimateriale) vengono conferiti presso le Aziende riutilizzatrici indicate dal Consorzio nazionale CIAL, mentre gli imballaggi in acciaio vengono conferiti presso le Aziende riutilizzatrici indicate dal Consorzio nazionale RICREA e presso soggetti privati. Report I semestre 2014 Pag. 20

22 FOU La Frazione Organica Umida prodotta nei Comuni dell ATI n.2 viene conferita all impianto di compostaggio di qualità in località Pietramelina (PG), per essere sottoposta a trattamento ed essere trasformata in compost di qualità. Per quanto riguarda la qualità della FOU raccolta, questa varia molto in funzione dei sistemi di raccolta adottati. Dove il servizio di raccolta viene eseguito con mastelli, le percentuali di frazione non compostabile sono inferiori al 3%; dove il servizio viene effettuato con un sistema di raccolta di prossimità, le percentuali di frazione non compostabile variano tra il 5% ed il 15%. INGOMBRANTI I rifiuti ingombranti prodotti nei Comuni dell ATI n.2 provengono da due differenti circuiti di raccolta: Centri di Raccolta Comunali e raccolta a domicilio, ove attivata dai Comuni. Tali rifiuti vengono, di norma, conferiti presso l impianto di Ponte Rio (PG), dove subiscono un processo di trattamento e selezione, che permette di recuperare il 62% dei rifiuti prodotti, e conferire in discarica solo la quota del 38%. Report I semestre 2014 Pag. 21

ATTIVITÀ DI CONTROLLO SUI SERVIZI DI GESTIONE DEI RIFIUTI

ATTIVITÀ DI CONTROLLO SUI SERVIZI DI GESTIONE DEI RIFIUTI ATTIVITÀ DI CONTROLLO SUI SERVIZI DI GESTIONE DEI RIFIUTI Report primo semestre 2016 Pianificazione e Controllo Agosto 2016 INDICE Premessa... 2 1. La produzione dei rifiuti... 3 1.1 Produzione totale

Dettagli

Attività di controllo sui servizi di gestione dei rifiuti ANNO 2013

Attività di controllo sui servizi di gestione dei rifiuti ANNO 2013 Attività di controllo sui servizi di gestione dei rifiuti ANNO 2013 UNITÀ OPERATIVA PIANIFICAZIONE E CONTROLLO Aprile 2014 1 Indice 1. Premessa... 2 2. La gestione dei rifiuti nell Ambito Territoriale

Dettagli

Attività di controllo sui servizi di gestione dei rifiuti ANNO 2014

Attività di controllo sui servizi di gestione dei rifiuti ANNO 2014 A.T.I. N.2 - Prot. n. 1174 del 15-04-2015 partenza Cat.20 Cl.-1 SottoCL.-1 Attività di controllo sui servizi di gestione dei rifiuti ANNO 2014 UNITÀ OPERATIVA PIANIFICAZIONE E CONTROLLO Aprile 2015 1 Indice

Dettagli

Attività di controllo sui servizi di gestione dei rifiuti ANNO 2011

Attività di controllo sui servizi di gestione dei rifiuti ANNO 2011 Attività di controllo sui servizi di gestione dei rifiuti ANNO 2011 UNITÀ OPERATIVA PIANIFICAZIONE E CONTROLLO Marzo 2012 1 Indice Premessa I controlli La gestione dei rifiuti nell Ambito Territoriale

Dettagli

ATO N. 2 Rifiuti Perugino Trasimeno Marscianese Tuderte

ATO N. 2 Rifiuti Perugino Trasimeno Marscianese Tuderte Elenco cespiti di proprietà pubblica da affidare in comodato, passività, attrezzature e materiali, mezzi, conten Assisi Bastia Umbra Isola ecologica di via del lavoro Bettona Castiglione del Lago Città

Dettagli

Ing. Massimo Pera. Seminario info-formativo Giovedì 7 aprile 2016 ANCI UMBRIA, Perugia 1

Ing. Massimo Pera. Seminario info-formativo Giovedì 7 aprile 2016 ANCI UMBRIA, Perugia 1 Ing. Massimo Pera Seminario info-formativo Giovedì 7 aprile 2016 ANCI UMBRIA, Perugia 1 COMUNI N CdR POPOLAZIONE SERVITA ASSISI 1 28.266 BASTIA UMBRA 1 21.937 BETTONA 1 4.333 CANNARA 0 4.349 CASTIGLIONE

Dettagli

DGR 34/2016 Risultati sin qui conseguiti, aspetti tecnico-economici della raccolta 'porta a porta' e transizione a sistemi di tariffazione puntuale

DGR 34/2016 Risultati sin qui conseguiti, aspetti tecnico-economici della raccolta 'porta a porta' e transizione a sistemi di tariffazione puntuale DGR 34/2016 Risultati sin qui conseguiti, aspetti tecnico-economici della raccolta 'porta a porta' e transizione a sistemi di tariffazione puntuale RD 50,6% I dati a scala comunale e di ambito evidenziano

Dettagli

Presentazione dei dati di produzione e raccolta differenziata dei rifiuti dell anno 2011.

Presentazione dei dati di produzione e raccolta differenziata dei rifiuti dell anno 2011. Presentazione dei dati di produzione e raccolta differenziata dei rifiuti dell anno 2011. 24 aprile 2012 Perugia, Palazzo Donini, Salone d Onore 1 2 La Giunta regionale, nella seduta in data odierna, ha

Dettagli

Valore della produzione Costi operativi e gestionali Margine operativo lordo

Valore della produzione Costi operativi e gestionali Margine operativo lordo GEST S.R.L. Sede in Via della Molinella n. 7 Ponte Rio 06125 - Perugia Codice fiscale e Partita I.v.a n. 03111240549= Capitale sociale 100.000,00 i.v. - Iscrizione CCIAA Perugia 264388 Relazione sulla

Dettagli

Rifiuti Urbani in Umbria - anno 2009

Rifiuti Urbani in Umbria - anno 2009 Rifiuti Urbani in Umbria - anno 2009 Elaborazione dati e redazione documentale a cura di: Alessandra Santucci, ARPA Umbria - Servizio Acqua Suolo e Rifiuti Presentazione: Andrea Sconocchia ARPA Umbria

Dettagli

Rifiuti RIFIUTI. Unità di misura. Fonte dei dati. Anno di riferimento. Copertura geografica. Indicatore/Indice DPSIR. Osservatorio Provinciale Rifiuti

Rifiuti RIFIUTI. Unità di misura. Fonte dei dati. Anno di riferimento. Copertura geografica. Indicatore/Indice DPSIR. Osservatorio Provinciale Rifiuti Rifiuti RIFIUTI Le problematiche connesse alla produzione di rifiuti hanno assunto negli ultimi decenni proporzioni sempre maggiori in relazione al miglioramento delle condizioni economiche, al veloce

Dettagli

Arpa Umbria gestione rifiuti urbani Umbria anno 2015

Arpa Umbria gestione rifiuti urbani Umbria anno 2015 Impianti di prima destinazione della frazione organica umida (CER 200108) comuni di ATI 1 Pietramelina Compostaggio Recupero Trasferenza ECOIMPIANTI (AP) Splendorini Belladanza Gualdo Tadino CER 200108

Dettagli

Certificazione della produzione dei rifiuti urbani e della raccolta differenziata nell anno 2015

Certificazione della produzione dei rifiuti urbani e della raccolta differenziata nell anno 2015 Certificazione della produzione dei rifiuti urbani e della raccolta differenziata nell anno 2015 Abstract La produzione regionale dei rifiuti relativa al 2014 è risultata pari a 470.818 tonnellate, in

Dettagli

PRODUZIONE E GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI IN PROVINCIA DI LECCO: DATI 2016.

PRODUZIONE E GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI IN PROVINCIA DI LECCO: DATI 2016. Direzione Organizzativa V Ambiente Territorio Servizio Rifiuti Osservatorio Rifiuti PRODUZIONE E GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI IN PROVINCIA DI LECCO: DATI 2016. Il presente documento vuole costituire una

Dettagli

Produzione dei rifiuti urbani e raccolta differenziata 2014

Produzione dei rifiuti urbani e raccolta differenziata 2014 Produzione dei rifiuti urbani e raccolta differenziata 2014 Abstract La produzione regionale dei rifiuti relativa al 2014 è risultata pari a 484.483 tonnellate, in calo rispetto al 2013 di 3.274 tonnellate,

Dettagli

Proposta di individuazione dei sub-ato

Proposta di individuazione dei sub-ato Regione dell Umbria Piano di gestione dei rifiuti dell ATO n. 2 Proposta di individuazione dei sub-ato Studio Tecnico ing. Adamo Discepoli Perugia, 28 marzo 2006 1 PREMESSA Il riordino normativo previsto

Dettagli

PREMESSA BOTTIGLIE IN VETRO

PREMESSA BOTTIGLIE IN VETRO PREMESSA Nel Comune di Bastia Umbra, nel corso degli anni 2010 2012 è stato progressivamente attivato un servizio di raccolta domiciliare, cosiddetto «porta a porta», consistente nella consegna di n 4

Dettagli

Rifiuti urbani nella Regione Umbria - anno 2007 Produzione, Raccolta differenziata, sistemi di raccolta e impianti di destinazione.

Rifiuti urbani nella Regione Umbria - anno 2007 Produzione, Raccolta differenziata, sistemi di raccolta e impianti di destinazione. Rifiuti urbani nella Regione Umbria - anno 2007 Produzione, Raccolta differenziata, sistemi di raccolta e impianti di destinazione. Documento Tecnico Agosto 2008 Pag / indice 1. Rifiuti urbani anno 2007

Dettagli

Relatore Wladimiro Boccali

Relatore Wladimiro Boccali Comune di Perugia ISWA World Solid Waste Congress Mercoledì 19 settembre 2012 Relatore Wladimiro Boccali Presidente ATI n. 2 Umbria Sindaco di Perugia L ATI n. 2 dell Umbria ISWA World Solid Waste Congress

Dettagli

PRODUZIONE E GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI IN PROVINCIA DI LECCO: DATI 2013.

PRODUZIONE E GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI IN PROVINCIA DI LECCO: DATI 2013. Settore Ambiente, Ecologia, Caccia e Pesca, Agricoltura Servizio Rifiuti Osservatorio Rifiuti PRODUZIONE E GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI IN PROVINCIA DI LECCO: DATI 2013. Il presente documento vuole costituire

Dettagli

La spesa per il Servizio Idrico Integrato e per il servizio di nettezza urbana

La spesa per il Servizio Idrico Integrato e per il servizio di nettezza urbana OSSERVATORIO TARIFFE E TRIBUTI LOCALI Rapporto 24-26 La spesa per il Servizio Idrico Integrato e per il servizio di nettezza urbana di Laura Pelliccia Strumenti d informazione e comunicazione appropriata

Dettagli

CUSTOMER SATISFACTION AUDIT

CUSTOMER SATISFACTION AUDIT Ottobre 2016 CUSTOMER SATISFACTION AUDIT Quanto soddisfo i miei utenti? Progetto personalizzato per GEST 1 Agenda o L esigenza di Gest e il percorso progettuale o I temi trattati e le aree di analisi della

Dettagli

IL CATASTO RIFIUTI E L OSSERVATORIO REGIONALE. Dati conoscitivi sul flusso dei rifiuti in Umbria. Alessandra Santucci Cristina Mazzetti

IL CATASTO RIFIUTI E L OSSERVATORIO REGIONALE. Dati conoscitivi sul flusso dei rifiuti in Umbria. Alessandra Santucci Cristina Mazzetti IL CATASTO RIFIUTI E L OSSERVATORIO REGIONALE Dati conoscitivi sul flusso dei rifiuti in Umbria Alessandra Santucci Cristina Mazzetti Francesco Cinti U.O.T. - Servizio Qualità delle Acque, Suolo e Catasto

Dettagli

Incontro di lavoro sul Piano d Azione per l Energia Sostenibile di Città di Castello

Incontro di lavoro sul Piano d Azione per l Energia Sostenibile di Città di Castello Incontro di lavoro sul Piano d Azione per l Energia Sostenibile di Città di Castello L'evoluzione del sistema di raccolta differenziata nel Comune di Città di Castello Collaborazione Tecnica: Dott. Ing.

Dettagli

Prevenzione Preparazione per il riutilizzo Riciclaggio (recupero di materia) Recupero altro tipo (recupero di energia) Smaltimento

Prevenzione Preparazione per il riutilizzo Riciclaggio (recupero di materia) Recupero altro tipo (recupero di energia) Smaltimento Prevenzione Preparazione per il riutilizzo Riciclaggio (recupero di materia) Recupero altro tipo (recupero di energia) Smaltimento PRINCIPALI ELEMENTI PER LA BUONA GESTIONE 1) Riduzione produzione rifiuto

Dettagli

Valori Agricoli Medi della provincia. Annualità 2007

Valori Agricoli Medi della provincia. Annualità 2007 REGIONE AGRARIA N : 1 REGIONE AGRARIA N : 2 ALTO CHIASCIO Comuni di: COSTACCIARO, GUBBIO, PIETRALUNGA, SCHEGGIA E PASCELUPO VALTOPINA Comuni di: FOLIGNO, FOSSATO DI VICO, GUALDO TADINO, NOCERA UMBRA, SIGILLO,

Dettagli

Valori Agricoli Medi della provincia. Annualità 2010

Valori Agricoli Medi della provincia. Annualità 2010 REGIONE AGRARIA N : 1 REGIONE AGRARIA N : 2 ALTO CHIASCIO Comuni di: COSTACCIARO, GUBBIO, PIETRALUNGA, SCHEGGIA E PASCELUPO VALTOPINA Comuni di: FOLIGNO, FOSSATO DI VICO, GUALDO TADINO, NOCERA UMBRA, SIGILLO,

Dettagli

RIFIUTI 2016 Raccolta differenziata e imballaggi - Percentuali di Raccolta Differenziata (RD)

RIFIUTI 2016 Raccolta differenziata e imballaggi - Percentuali di Raccolta Differenziata (RD) Indicatori ambientali della Puglia Stato dell Ambiente RIFIUTI 2016 Raccolta differenziata e imballaggi - Percentuali di Raccolta Differenziata (RD) Nome indicatore DPSIR Fonte dati Percentuali di Raccolta

Dettagli

COMUNE DI LIMBADI. Provincia di Vibo Valentia TEL FAX UFFICIO TECNICO ANALISI DEI COSTI

COMUNE DI LIMBADI. Provincia di Vibo Valentia TEL FAX UFFICIO TECNICO ANALISI DEI COSTI COMUNE DI LIMBADI Provincia di Vibo Valentia TEL.0963 85006 FAX 0963 85005 UFFICIO TECNICO ANALISI DEI COSTI Oggetto: Servizio di raccolta, trasporto, recupero e conferimento negli impianti dedicati dei

Dettagli

UMBRIA. Determinazione dei collegi elettorali uninominali e plurinominali della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica

UMBRIA. Determinazione dei collegi elettorali uninominali e plurinominali della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica UMBRIA Determinazione dei collegi elettorali uninominali e plurinominali della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica Decreto legislativo 12 dicembre 2017, n. 189 Gennaio 2018 SERVIZIO STUDI

Dettagli

RACCOLTA DIFFERENZIATA: I MODELLI VINCENTI

RACCOLTA DIFFERENZIATA: I MODELLI VINCENTI RACCOLTA DIFFERENZIATA: I MODELLI VINCENTI come rendere più efficiente la gestione dei rifiuti Bergamo, 10 maggio 00 Modello organizzativo provinciale e proposte per le aree turistiche Relatore: dott.ssa

Dettagli

AGGIORNAMENTO Rifiuti

AGGIORNAMENTO Rifiuti RIFIUTI AGGIORNAMENTO 2014 Rifiuti Nel 2013, rispetto all anno precedente, la produzione di rifiuti solidi urbani cala ancora, come anche la percentuale di rifiuti solidi urbani differenziati. 1 RAPPORTO

Dettagli

COMUNI RICICLONI EMILIA-ROMAGNA Il destino dei rifiuti in Regione tra riciclaggio e smaltimento. Barbara Villani

COMUNI RICICLONI EMILIA-ROMAGNA Il destino dei rifiuti in Regione tra riciclaggio e smaltimento. Barbara Villani COMUNI RICICLONI EMILIA-ROMAGNA 2010 Il destino dei rifiuti in Regione tra riciclaggio e smaltimento Barbara Villani La direttiva 2008/98/CE indirizza gli Stati membri ad avvicinarsi ad una società del

Dettagli

CORSO DI AGGIORNAMENTO O.R.SO

CORSO DI AGGIORNAMENTO O.R.SO Servizio Osservatorio Rifiuti CORSO DI AGGIORNAMENTO O.R.SO Treviso, 27 gennaio 2017 http://www.arpa.veneto.it/temi-ambientali/rifiuti ORSO3.0 regioni convenzionate VALLE D AOSTA comuni 74 - ab. 128.298

Dettagli

Raccolta differenziata e imballaggi Percentuali di Raccolta Differenziata (RD) Nome indicatore DPSIR Fonte dati Percentuali di Raccolta Differenziata

Raccolta differenziata e imballaggi Percentuali di Raccolta Differenziata (RD) Nome indicatore DPSIR Fonte dati Percentuali di Raccolta Differenziata RIFIUTI Raccolta differenziata e imballaggi Percentuali di Raccolta Differenziata (RD) Nome indicatore DPSIR Fonte dati Percentuali di Raccolta Differenziata S - R Regione Puglia www.rifiutiebonifica.puglia.it

Dettagli

PRODUZIONE E GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI IN PROVINCIA DI LECCO: DATI 2014.

PRODUZIONE E GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI IN PROVINCIA DI LECCO: DATI 2014. Settore Ambiente, Ecologia, Caccia e Pesca, Agricoltura Servizio Rifiuti Osservatorio Rifiuti PRODUZIONE E GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI IN PROVINCIA DI LECCO: DATI 2014. Il presente documento vuole costituire

Dettagli

RIFIUTI 2015 Raccolta differenziata e imballaggi - Percentuali di Raccolta Differenziata (RD)

RIFIUTI 2015 Raccolta differenziata e imballaggi - Percentuali di Raccolta Differenziata (RD) Indicatori ambientali della Puglia Stato dell Ambiente RIFIUTI 2015 Raccolta differenziata e imballaggi - Percentuali di Raccolta Differenziata (RD) Nome indicatore DPSIR Fonte dati Percentuali di Raccolta

Dettagli

RIFIUTI 2013 Raccolta differenziata e imballaggi Percentuali di Raccolta Differenziata (RD)

RIFIUTI 2013 Raccolta differenziata e imballaggi Percentuali di Raccolta Differenziata (RD) RIFIUTI 2013 Raccolta differenziata e imballaggi Percentuali di Raccolta Differenziata (RD) Nome indicatore DPSIR Fonte dati Percentuali di Raccolta Differenziata Obiettivo Verificare il raggiungimento

Dettagli

PROVINCIA DI ANCONA 7 Settore Assetto del Territorio e Ambiente - Area Tutela dell Ambiente -

PROVINCIA DI ANCONA 7 Settore Assetto del Territorio e Ambiente - Area Tutela dell Ambiente - Piano Provinciale Gestione Rifiuti Pag. 191 P R O V I N C I A D I AN C O N A - A re a T u te la d e ll A mb ie n te - Piano Provinciale Gestione Rifiuti Pag. 192 9.2.2. Sistema attuale della organizzazione

Dettagli

Comune di Umbertide Assessorato ambiente, lavori pubblici, protezione civile. Dati raccolta differenziata Gennaio - Settembre 2012

Comune di Umbertide Assessorato ambiente, lavori pubblici, protezione civile. Dati raccolta differenziata Gennaio - Settembre 2012 Comune di Umbertide Assessorato ambiente, lavori pubblici, protezione civile Dati raccolta differenziata Gennaio - Settembre 212 Umbertide, 12 ottobre 212 1 Nota I dati riportati di in questo documento

Dettagli

Rifiuti a Roma: continua a crescere la raccolta differenziata.

Rifiuti a Roma: continua a crescere la raccolta differenziata. Rifiuti a Roma: continua a crescere la raccolta differenziata. La Commissione Europea ha affermato che negli Stati membri l'attuazione della legislazione europea relativa ai rifiuti non può ancora considerarsi

Dettagli

RIFIUTI 2014 Raccolta differenziata e imballaggi - Percentuali di Raccolta Differenziata (RD)

RIFIUTI 2014 Raccolta differenziata e imballaggi - Percentuali di Raccolta Differenziata (RD) RIFIUTI 2014 Raccolta differenziata e imballaggi - Percentuali di Raccolta Differenziata (RD) Nome indicatore DPSIR Fonte dati Percentuali di Raccolta Differenziata Obiettivo Verificare il raggiungimento

Dettagli

Aree Ob.2 ( ) e Aree Phasing out

Aree Ob.2 ( ) e Aree Phasing out REGIONE UMBRIA Giunta Regionale DOCUP OB. 2 (2000-2006) Complemento di Programmazione Aree Ob.2 (2000-2006) e Aree Phasing out Giugno 2002 Fig. 6 Zone di operatività Obiettivo 2 (2000-2006) Zone (2000-2006)

Dettagli

10 - DATI 2014 SULLA PRODUZIONE E GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI DELLA REGIONE UMBRIA

10 - DATI 2014 SULLA PRODUZIONE E GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI DELLA REGIONE UMBRIA APPENDICE IL QUADRO REGIONALE tonnellate 10 - DATI 2014 SULLA PRODUZIONE E GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI DELLA REGIONE UMBRIA Produzione e raccolta differenziata dei rifiuti urbani Produzione e regionale

Dettagli

N dei comuni 188 N delle schede da compilare 188 N delle schede compilate 188. PRODUZ. TOTALE PROCAPITE (kg/ab*giorno) 1,37.

N dei comuni 188 N delle schede da compilare 188 N delle schede compilate 188. PRODUZ. TOTALE PROCAPITE (kg/ab*giorno) 1,37. Provincia di Milano Osservatorio provinciale sui Rifiuti MILANO - C.SO DI PORTA VITTORIA, 27 Tel: 02.7740.3826 Fax: 02.7740.3570 Web: www.provincia.milano.it Mail: BASSA osservatorio_rifiuti@provincia.milano.it

Dettagli

IL CICLO INTEGRATO DELLA GESTIONE DEI RIFIUTI (raccolta, riciclo, recupero e smaltimento): SITUAZIONE E PROSPETTIVE

IL CICLO INTEGRATO DELLA GESTIONE DEI RIFIUTI (raccolta, riciclo, recupero e smaltimento): SITUAZIONE E PROSPETTIVE IL CICLO INTEGRATO DELLA GESTIONE DEI RIFIUTI (raccolta, riciclo, recupero e smaltimento): SITUAZIONE E PROSPETTIVE Sassari, 1 luglio 2010 MODULO 3 - ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ 1 /2 5 MODULO 3 ORGANIZZAZIONE

Dettagli

AB77 CHITARRA PIANCIANI-MANZONI SPOLETO 1/C A SPELLO 1/C A AC77 CLARINETTO NORCIA 1/C A AG77 FLAUTO NORCIA 1/C A TREVI 1/C A SPELLO 1/C A

AB77 CHITARRA PIANCIANI-MANZONI SPOLETO 1/C A SPELLO 1/C A AC77 CLARINETTO NORCIA 1/C A AG77 FLAUTO NORCIA 1/C A TREVI 1/C A SPELLO 1/C A Classe di concorso / Scuola AB77 CHITARRA PIANCIANI-MANZONI SPOLETO SPELLO AC77 CLARINETTO NORCIA AG77 FLAUTO NORCIA TREVI SPELLO AI77 - PERCUSSIONI NORCIA AJ77 PIANOFORTE COCCHI-AOSTA NORCIA TREVI MASTROGIORGIO

Dettagli

N dei comuni N delle schede da compilare N delle schede compilate PRODUZ. TOTALE PROCAPITE (kg/ab*giorno) 1,38.

N dei comuni N delle schede da compilare N delle schede compilate PRODUZ. TOTALE PROCAPITE (kg/ab*giorno) 1,38. REGIONE LOMBARDIA Osservatorio Regionale sui Rifiuti MILANO - VIA RESTELLI, 3/1 Tel: 02.69.666.333 Fax: 02.69.666.249 Web: www.arpalombardia.it Mail: BASSA m.lombardi@arpalombardia.it Indice di presenza

Dettagli

N dei comuni 162 N delle schede da compilare 157 N delle schede compilate 157. PRODUZ. TOTALE PROCAPITE (kg/ab*giorno) 1,31.

N dei comuni 162 N delle schede da compilare 157 N delle schede compilate 157. PRODUZ. TOTALE PROCAPITE (kg/ab*giorno) 1,31. Provincia di Como Osservatorio provinciale sui Rifiuti COMO - VIA BORGO VICO, 148 Tel: 031.30.436 Fax: 031.30.383 Web: www.provincia.como.it Mail: inforifiuti@provincia.como.it Indice di presenza turistica

Dettagli

Gestione rifiuti urbani Piano Economico Finanziario

Gestione rifiuti urbani Piano Economico Finanziario Comune di Padova Gestione rifiuti urbani Piano Economico Finanziario Elaborato 2 Utilizzo di beni, strutture e servizi di terzi D.P.R. 158/1999 art. 8 comma 2c), comma 3c) 2018 PREMESSA... 2 1. Smaltimento

Dettagli

N dei comuni 141 N delle schede da compilare 126 N delle schede compilate 126. PRODUZ. TOTALE PROCAPITE (kg/ab*giorno) 1,34.

N dei comuni 141 N delle schede da compilare 126 N delle schede compilate 126. PRODUZ. TOTALE PROCAPITE (kg/ab*giorno) 1,34. Provincia di Osservatorio provinciale sui Rifiuti VARESE - VIA PASUBIO, 6 Tel: 0332.252.829 Fax: 0332.252.262 Web: www.provincia.varese.it Mail: osservarifiuti@provincia.va.it Indice di presenza turistica

Dettagli

8. Imperia. La produzione e la gestione dei rifiuti urbani nelle province liguri

8. Imperia. La produzione e la gestione dei rifiuti urbani nelle province liguri RAPPORTO RIFIUTI 2009 Imperia 27 REGIONE LIGURIA La produzione e la gestione dei rifiuti urbani nelle province liguri 8. Imperia 8.1 Popolazione della Provincia di Imperia e suddivisione della popolazione

Dettagli

CER % 0% 3% 4% 12%

CER % 0% 3% 4% 12% SETTORE AMBIENTE ED ATTIVITA PRODUTTIVE: La raccolta differenziata raggiunge nell anno 2012 una percentuale pari a 24,3 % della produzione comunale dei rifiuti di 27.863.000 kg, superando per la prima

Dettagli

CER IMBALLAGGI IN CARTONE R.P.P. 2013

CER IMBALLAGGI IN CARTONE R.P.P. 2013 Kg Kg RACCOLTA DIFFERENZIATA 213 percentuale frazioni percentuale raccolta CODICE TOTALE differenziate differenziata primo semestre 213 secondo semestre 213 CER 1511 IMBALLAGGI IN CARTONE R.P.P. 4.7 51.6

Dettagli

Certificazione della produzione dei rifiuti urbani e della raccolta differenziata nell anno 2015

Certificazione della produzione dei rifiuti urbani e della raccolta differenziata nell anno 2015 Certificazione della produzione dei rifiuti urbani e della raccolta differenziata nell anno 2015 Abstract La produzione regionale dei rifiuti relativa al 2014 è risultata pari a 470.818 tonnellate, in

Dettagli

risultati e prospettive

risultati e prospettive La Raccolta DA RIFIUTO Differenziata A RISORSA: a Roma: risultati e prospettive il nuovo modello di raccolta di Roma Capitale Ecomondo, Roma, 5 novembre 9 marzo 2014 2012 Ing. Giovanni Fiscon Direttore

Dettagli

R. LARAIA, V. FRITTELLONI, A.M. LANZ, A. F. SANTINI APAT Dipartimento Stato dell Ambiente e Metrologia Ambientale

R. LARAIA, V. FRITTELLONI, A.M. LANZ, A. F. SANTINI APAT Dipartimento Stato dell Ambiente e Metrologia Ambientale I RIFIUTI URBANI R. LARAIA, V. FRITTELLONI, A.M. LANZ, A. F. SANTINI APAT Dipartimento Stato dell Ambiente e Metrologia Ambientale La produzione dei rifiuti urbani La produzione dei rifiuti urbani rappresenta

Dettagli

Gestione dei rifiuti urbani nella Regione Molise

Gestione dei rifiuti urbani nella Regione Molise Gestione dei rifiuti urbani nella Regione Molise Ing. Pierluigi PACE SEZIONE REGIONALE CATASTO RIFIUTI Piano regionale di gestione dei rifiuti (L.R. n 25 del 7 Agosto 2003) Piano Provinciale dei Rifiuti

Dettagli

DATI SU PRODUZIONE E GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI IN PROVINCIA DI LECCO, 2010

DATI SU PRODUZIONE E GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI IN PROVINCIA DI LECCO, 2010 Settore Ambiente, Ecologia, Caccia e Pesca Servizio Rifiuti Urbani Osservatorio Rifiuti DATI SU PRODUZIONE E GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI IN PROVINCIA DI LECCO, 2010 Il presente documento vuole costituire

Dettagli

% Raccolta Differenziata - ultimo triennio

% Raccolta Differenziata - ultimo triennio % Sede Legale: Via G. Di Vittorio, 84-3815 LAVIS (TN) 461 24 11 81 - Fax 461 24 2 35 Prot. n 184 Lavis, 1 marzo 216 OGGETTO: Grafici andamento triennale della raccolta rifiuti con dati aggiornati al 31

Dettagli

COMUNE di CORATO Città Metropolitana di Bari Settore 3 - Servizio Ambiente DATI RACCOLTA RIFIUTI GENNAIO 2017

COMUNE di CORATO Città Metropolitana di Bari Settore 3 - Servizio Ambiente DATI RACCOLTA RIFIUTI GENNAIO 2017 COMUNE di CORATO Città Metropolitana di Bari Settore 3 - Servizio Ambiente DATI RACCOLTA RIFIUTI GENNAIO 2017 FRAZIONE ORGANICA UMIDA 20.01.08 526.270 RECUPERO RIFIUTI GIARDINI E PARCHI 20.02.01 6.420

Dettagli

PRODUZIONE DI RIFIUTI URBANI E RISULTATI DI RACCOLTA DIFFERENZIATA dati 1998

PRODUZIONE DI RIFIUTI URBANI E RISULTATI DI RACCOLTA DIFFERENZIATA dati 1998 PRODUZIONE DI RIFIUTI URBANI E RISULTATI DI RACCOLTA DIFFERENZIATA dati 1998 Prime valutazioni Brescia, li 16/06/99 Pg. 1 1. Premessa generale I dati contenuti nel presente rapporto mostrano i risultati

Dettagli

DR Umbria Perugia Via Canali, 12 Tel Fax

DR Umbria Perugia Via Canali, 12 Tel Fax Direzione Regionale dell Umbria SERVIZI PER LE PERSONE CON DISABILITÀ LISTA DEI REFERENTI DEGLI UFFICI LOCALI DR Umbria Perugia Via Canali, 12 Tel. 075 5145711 Fax 075 5145966 e-mail dr.umbria@agenziaentrate.it

Dettagli

PROVINCIA DI CREMONA Settore Agricoltura e Ambiente

PROVINCIA DI CREMONA Settore Agricoltura e Ambiente PROVINCIA DI CREMONA Settore Agricoltura e Ambiente LO STATO DI FATTO E LE CRITICITA DELL ATTUALE SISTEMA GESTIONALE VERSO IL NUOVO PIANO PROVINCIALE DI GESTIONE DEI RIFIUTI 19/02/2013 1 2 Nel periodo

Dettagli

Abitanti Ab. dei Comuni che hanno compilato la scheda Ab. dei Comuni che non hanno compilato la scheda 0

Abitanti Ab. dei Comuni che hanno compilato la scheda Ab. dei Comuni che non hanno compilato la scheda 0 Provincia di Brescia N dei comuni 206 N delle schede da compilare 206 N delle schede compilate 206 % di copertura 10 Abitanti 1.265.359 Ab. dei Comuni che hanno compilato la scheda 1.265.359 Ab. dei Comuni

Dettagli

Consiglio delle Autonomie Locali dell Umbria

Consiglio delle Autonomie Locali dell Umbria Consiglio delle Autonomie Locali dell Umbria L.r. 16 Dicembre 2008, n. 20 Osservatorio Regionale sulla Misurazione degli E.E.L.L. Umbri c/o CAL Umbria - Via Alessi, 1 Perugia 1 Presentazione E questo il

Dettagli

4. VALUTAZIONI ECONOMICHE E ANALISI DEL SISTEMA TARIFFARIO

4. VALUTAZIONI ECONOMICHE E ANALISI DEL SISTEMA TARIFFARIO 4. VALUTAZIONI ECONOMICHE E ANALISI DEL SISTEMA TARIFFARIO 4.1. Costi totali Il costo 11 medio pro capite per il servizio di gestione dei rifiuti urbani nel 9 è pari a 124,71. Rispetto ai,56 del 8 c è

Dettagli

!"!# /#",2."2 3 44%2 /#"12 1"/2 /,, 4 % %43 3 3!1"#!"2 # #95:&'!( &'()*+,!!!!!!!!! !" # #$$!% " " #$!$$!% 01"!2 5 '!3 '! 6'' 665!!!!!

!!# /#,2.2 3 44%2 /#12 1/2 /,, 4 % %43 3 3!1#!2 # #95:&'!( &'()*+,!!!!!!!!! ! # #$$!%   #$!$$!% 01!2 5 '!3 '! 6'' 665!!!!! &'( &'()*+, --../# '4 # $ %& &'& &)*+6()788('-- ) *+++ *++++ '*++++ *+++++, $% # #$$% #$ $$%, ) ' - - $. % %/ 01'1 1$ # 012 '' 3 5 $ /,, 5 '3 ' 6'' 665 36 3 44%2 /#12 1/2 ( #$$% #$$% #$$%3 #$$%#4& #$$%

Dettagli

!"! 0 /"10 1"0 2 44$0 +"30 "10 +/-! 4 $ $42 2 2!3"+.3"30 # #95:&'"( %&'()* +! !"""! "# $ #$$"%" ."/0 #$$"%! #$$"%"3"! #$$"%#4& !#+'"!"!

!! 0 /10 10 2 44$0 +30 10 +/-! 4 $ $42 2 2!3+.330 # #95:&'( %&'()* +! !! # $ #$$% ./0 #$$%! #$$%3! #$$%#4& !#+'!! &'"( %&'()* +,, " " -- &('4 1 % &'(#(( #$ "# $ #$$"% #$"$$"%,)"' "- -"'% "$.%" %"/ 1'1 1$ " '."/ 2 5 # +1+ 5'"3'" 6''665"36 2 44$ +"3 "1 ') #$$"%" #$$"% #$$"%"3" #$$"%#4& #$$"%" +/- 2"3" )"'$ "$" "#4&

Dettagli

Le frazioni merceologiche della raccolta differenziata

Le frazioni merceologiche della raccolta differenziata Le frazioni merceologiche della raccolta differenziata A partire dalle schede che i Comuni inviano ogni anno ad ARRR è possibile analizzare nel dettaglio le frazioni merceologiche che compongono la raccolta

Dettagli

SANTORSO (VI): TARIFFA PUNTUALE

SANTORSO (VI): TARIFFA PUNTUALE SANTORSO (VI): TARIFFA PUNTUALE integrata con un nuovo sistema di raccolta rifiuti (TIA + -BINGest ) p.i. Zanardello Samuele NOVE (VI) 1- La raccolta dei Rifiuti anno 2016 GRAZIE ALLA COLLABORAZIONE DEI

Dettagli

Regione Umbria Giunta Regionale

Regione Umbria Giunta Regionale Regione Umbria Giunta Regionale DIREZIONE REGIONALE PROGRAMMAZIONE, INNOVAZIONE E COMPETITIVITA' DELL'UMBRIA Servizio Istruzione, università e ricerca DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 1297 DEL 20/02/2014

Dettagli

0",1 /"1 2 33%1! 3 %!% " # #849&'"(" &'()*+, - -!""" &)*+ 6()788('- - "# $ #$$"%" !!!! /0"1 #$$"%! #$$"%"2"! #$$"%#3& !#+'"!"!" &"!!

0,1 /1 2 33%1! 3 %!%  # #849&'( &'()*+, - -! &)*+ 6()788('- - # $ #$$% !!!! /01 #$$%! #$$%2! #$$%#3& !#+'!! &!! &'"" &')*+, - -. " " '3. % &'# ' ' &)*+ 6)788'- - ) * * * * + $% "# $ #$$"% #$"$$"% )"' ",,"'% "$ -%" %". /' $ & "# /"1 2 4 $ 55 4'"2'" 5''554"25 2 33%1 ".1 /"1 & #$$"%" #$$"% #$$"%"2" #$$"%#3& #$$"%",#

Dettagli

.+"20,"0 2,"0,"0 3 44$0! 4 $!$ "2 /,"0 # #95:&'!( ,+1 %&'()* +, - -!!!!!!!! %()* 6'(788'&- - " "# $ #$$!% " #$!$$!% " /".

.+20,0 2,0,0 3 44$0! 4 $!$ 2 /,0 # #95:&'!( ,+1 %&'()* +, - -!!!!!!!! %()* 6'(788'&- -  # $ #$$!%  #$!$$!%  /. &( %&()* +, - -. &4,+1 %()* 6(788&- - (% %) )% ) ) *% #$ # $ #$$% #$ $$%, ) - -% $. % %/ 11 1$ %%& % /. 3 5 # 2+ 5 3 6 665 36 3 44$ %%&.+2, #$$% #$$% #$$%3 #$$%#4& #$$% +, 23 ) $ $ #4& ) 33 3 %%& 2,, 4

Dettagli

INDICATORI FINANZIARI

INDICATORI FINANZIARI Consiglio delle Autonomie Locali dell Umbria L.r. 16 Dicembre 2008, n. 20 INDICATORI FINANZIARI DEI COMUNI UMBRI Bilanci Consuntivi Anno 2014 Osservatorio Regionale sulla Misurazione degli EE.LL. Umbri

Dettagli

I RIFIUTI IN VENETO: alcune cifre

I RIFIUTI IN VENETO: alcune cifre I RIFIUTI IN VENETO: alcune cifre Anno 29 Convegno Produrre meno rifiuti: esperienze a confronto 25 novembre 21 - Treviso PRODUZIONE RIFIUTI URBANI ITALIA VENETO VENETO Indice Unità di misura 28 28 29

Dettagli

OGGETTO: CRITERI DI ACCESSO AL TERMOUTILIZZATORE DI BRESCIA PER IL PERIODO 01/07/ /06/2016. Il Presidente della Provincia

OGGETTO: CRITERI DI ACCESSO AL TERMOUTILIZZATORE DI BRESCIA PER IL PERIODO 01/07/ /06/2016. Il Presidente della Provincia Decreto N.25/2016 OGGETTO: CRITERI DI ACCESSO AL TERMOUTILIZZATORE DI BRESCIA PER IL PERIODO 01/07/2015-30/06/2016. Il Presidente della Provincia Vista la legge 7 aprile 2014 n. 56, recante Disposizioni

Dettagli

Servizio di gestione integrata dei rifiuti

Servizio di gestione integrata dei rifiuti Servizio di gestione integrata dei rifiuti COMUNE DI CONDOFURI AVR S.P.A. GESTIONI E MANUTENZIONI STRADALI E AMBIENTALI CHI SIAMO AVR S.p.A. si occupa, in modo diretto, di gestioni e manutenzioni stradali

Dettagli

% & !"#$ //"!2 "2 #".2 "2 3 44&2 #$! 4 & &43 3 3!"$ 10"2 " "849%&!' 0!# '()*+,!$!!!!!!!!! "# $ "##!$ "#!##!$ ( 1"$2 4 &!2 &! 5&& 554!!!!!

% & !#$ //!2 2 #.2 2 3 44&2 #$! 4 & &43 3 3!$ 102  849%&!' 0!# '()*+,!$!!!!!!!!! # $ ##!$ #!##!$ ( 1$2 4 &!2 &! 5&& 554!!!!! %' ')*+, $ --./0 4 0# % ' ) '*+,6)*788)-- +,---,----,----,-----. % "# $ "##$ "# ##$, ) - -$ #. $ $/ 011 1# "#$ 1"$2 3 5 % 00. 4 2 5 554 25 3 442 //"2 "2 * "##$ "##$ "##$2 "##$"3% "##$ #$ '2 ) # # "3% )

Dettagli

Comune di Umbertide Assessorato ambiente, lavori pubblici, protezione civile. Dati raccolta differenziata Gennaio - Ottobre 2012

Comune di Umbertide Assessorato ambiente, lavori pubblici, protezione civile. Dati raccolta differenziata Gennaio - Ottobre 2012 Comune di Umbertide Assessorato ambiente, lavori pubblici, protezione civile Dati raccolta differenziata naio - obre 212 Umbertide, 17 novembre 212 1 Nota I dati riportati di in questo documento sono stati

Dettagli

"#$ 0#"2 "2 3 44&2! $"2 0"-2 --# 4 &!& " "2 # #849&'!&' !!!!!!!! " " '*+, 6)*788)(.. "# $ #$$!% " #$!$$!% 1#"2 4 '!2 '! 5'' 554!!!!!

#$ 0#2 2 3 44&2! $2 0-2 --# 4 &!&  2 # #849&'!&' !!!!!!!!   '*+, 6)*788)(.. # $ #$$!%  #$!$$!% 1#2 4 '!2 '! 5'' 554!!!!! &'&' '()*+, -.. /0-/$- (4 '*+, 6)*788)(.. ( ) ) %) ) * # $ #$$% #$ $$% + ( ',,'% $ - % %. /0'0 0$ #$ % 1#2 3 5 % -0$ 4 '2 ' 5'' 554 25 3 44&2 $2 0-2 ' #$$% #$$% #$$%2 #$$%#3& #$$% --# 12 ( '$ $ #3& ( 22

Dettagli

Comune di Luogosanto Fai la Differenza! Conferenza - Dibattito

Comune di Luogosanto Fai la Differenza! Conferenza - Dibattito Unione Comuni «Alta Gallura» Comune di Luogosanto Fai la Differenza! Conferenza - Dibattito Mercoledì 26 Settembre 10.30 AUDITORIUM LUOGOSANTO PERCHE FARE LA RACCOLTA DIFFERENZIATA consente di ridurre

Dettagli

I numeri delle eccellenze nella raccolta differenziata e nel ciclo integrato dei rifiuti in Provincia di Treviso

I numeri delle eccellenze nella raccolta differenziata e nel ciclo integrato dei rifiuti in Provincia di Treviso I numeri delle eccellenze nella raccolta differenziata e nel ciclo integrato dei rifiuti in Provincia di Treviso Relatori: Stefano Riedi, Elisa Bagolin Consorzio servizi di Igiene del Territorio Autorità

Dettagli

Simulazione degli effetti dell adozione della tariffazione puntuale dei rifiuti urbani in alcuni Comuni del Consorzio.

Simulazione degli effetti dell adozione della tariffazione puntuale dei rifiuti urbani in alcuni Comuni del Consorzio. Simulazione degli effetti dell adozione della tariffazione puntuale dei rifiuti urbani in alcuni Comuni del Consorzio Dicembre 2016 Obiettivo del lavoro valutare gli effetti ambientali ed economici dell

Dettagli

COMUNE DI BONEFRO RELAZIONE ANDAMENTO SERVIZIO NOVEMBRE APRILE 2018

COMUNE DI BONEFRO RELAZIONE ANDAMENTO SERVIZIO NOVEMBRE APRILE 2018 COMUNE DI BONEFRO RELAZIONE ANDAMENTO SERVIZIO NOVEMBRE 2017 - APRILE 2018 La presente relazione sintetica punta ad analizzare le performances del servizio di raccolta differenziata porta a porta avviato

Dettagli

Prot. n 579 Lavis, 1 settembre 2015

Prot. n 579 Lavis, 1 settembre 2015 Sede Legale: Via G. Di Vittorio, 84-3815 LAVIS (TN) 461 24 11 81 - Fax 461 24 2 35 Prot. n 579 Lavis, 1 settembre 215 OGGETTO: Grafici andamento triennale della raccolta rifiuti con dati aggiornati al

Dettagli

&'!(!$)!$ $#1 0/#1 /"#1 $#1 ! "#"$ 2 44&1! $"$$/ 4 &!& "/#3.#"1 " ")6:&'!(!$)!$ !!!!!!!! '*+, 6)*788)(- - "# $ "##!$ % "#!##!

&'!(!$)!$ $#1 0/#1 /#1 $#1 ! #$ 2 44&1! $$$/ 4 &!& /#3.#1  )6:&'!(!$)!$ !!!!!!!! '*+, 6)*788)(- - # $ ##!$ % #!##! &'($)$ '()*+, - -./ (4 ". '*+, 6)*788)(- - ' ( ( ( ( ) & "# $ "##$ "# ##$ - * '..'$ # / $ $ 12'2 2# "#"$ #/1 2 5 $3$ 6 '4 ' 7'' 776 47 2 44&1 $#1 /#1 & "##$ "##$ "##$4 "##$"5& "##$ $"$$/ 34 * '# # "5&

Dettagli

Provincia di Monza e Brianza

Provincia di Monza e Brianza Provincia di Monza e Brianza N dei comuni 55 N delle schede da compilare 55 N delle schede compilate 55 % di copertura 1,% Abitanti 855.124 Ab. dei Comuni che hanno compilato la scheda 855.124 Ab. dei

Dettagli

2016 Consiglio delle Autonomie Locali dell'umbria. 2 / 101

2016 Consiglio delle Autonomie Locali dell'umbria. 2 / 101 GESTORI RIFIUTI ATI1, ATI2, ATI3 e ATI4 ANALISI DI BILANCIO 2015 2016 Consiglio delle Autonomie Locali dell'umbria. 2 / 101 INDICE 1. GESTIONE DEI RIFIUTI IN UMBRIA... 5 2. METODOLOGIA...28 2.1. Stato

Dettagli

PRODUZIONE E GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI IN PROVINCIA DI LECCO: DATI 2012.

PRODUZIONE E GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI IN PROVINCIA DI LECCO: DATI 2012. Settore Ambiente, Ecologia, Caccia e Pesca, Agricoltura Servizio Rifiuti Osservatorio Rifiuti PRODUZIONE E GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI IN PROVINCIA DI LECCO: DATI 2012. Il presente documento vuole costituire

Dettagli

L implementazione delle differenziate spinte. La realtà del gruppo Contarina Consorzio Priula Consorzio Tv Tre in Provincia di Treviso

L implementazione delle differenziate spinte. La realtà del gruppo Contarina Consorzio Priula Consorzio Tv Tre in Provincia di Treviso L implementazione delle differenziate spinte La realtà del gruppo Contarina Consorzio Priula Consorzio Tv Tre in Provincia di Treviso Ferrara, 16/03/2012 IL TERRITORIO Ente di bacino TV 2 Consorzio Priula

Dettagli

Consiglio delle Autonomie Locali dell Umbria

Consiglio delle Autonomie Locali dell Umbria Consiglio delle Autonomie Locali dell Umbria (L.r.34/1998 art.123 u.comma Cost.) Osservatorio Regionale sulla Misurazione degli E.E.L.L. Umbri c/o CAL Umbria - Via Alessi, 1 - Perugia 1 Presentazione Con

Dettagli

La quantità di rifiuti urbani prodotti in Italia ha registrato un incremento continuo di circa il 2,7% annuo negli ultimi tre anni.

La quantità di rifiuti urbani prodotti in Italia ha registrato un incremento continuo di circa il 2,7% annuo negli ultimi tre anni. Produzione e trattamento rifiuti in Italia nel 2006 (Dati e tabelle dal Rapporto Rifiuti 2007 dell APAT) La quantità di rifiuti urbani prodotti in Italia ha registrato un incremento continuo di circa il

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI

CARTA DEI SERVIZI DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI AMBITO TERRITORIALE INTEGRATO N. 2 CARTA DEI SERVIZI DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI Approvata con deliberazione dell assemblea dei rappresentanti dell a.t.i. 2 n. 24 del 27.11.2013 Modificata con deliberazione

Dettagli

SCHEDA DI RILEVAZIONE DATI ANNO 2004

SCHEDA DI RILEVAZIONE DATI ANNO 2004 Provincia dell Aquila Osservatorio Provinciale Rifiuti Agenda 21 Locale SCHEDA DI RILEVAZIONE DATI ANNO 2004 sulla Produzione dei Rifiuti Urbani ai fini dell attestazione del raggiungimento della percentuale

Dettagli

Totale , ,00 30

Totale , ,00 30 PROVINCIA DI PERUGIA Candidato Presidente Liste Provinciali Giorgio Bolletta 4359 1,17 SINISTRA CRITICA 4.040 1,14 Voti Validi % Voti Validi % Seggi Maurizio Ronconi 22927 6,18 1 UDC 21.593 6,11 1 Marco

Dettagli

Presentazione della Società

Presentazione della Società Presentazione della Società Kalat Ambiente S.p.A., società a capitale interamente pubblico, costituita nel dicembre del 2002, è l Autorità d Ambito che, ai sensi dell art. 201, comma 2, D.Lgs. 152/2006,

Dettagli

La Banca Dati e l Osservatorio degli Enti Locali sulla Raccolta Differenziata

La Banca Dati e l Osservatorio degli Enti Locali sulla Raccolta Differenziata La Banca Dati e l Osservatorio degli Enti Locali sulla Raccolta Differenziata Ancitel Energia e Ambiente Via Cristoforo Colombo, 112 00147 Roma tel. 06 95948410-12 fax. 06 95948415 - www.ea.ancitel.it

Dettagli

RIFIUTI 2013 Raccolta differenziata ed imballaggi - Gestione degli imballaggi

RIFIUTI 2013 Raccolta differenziata ed imballaggi - Gestione degli imballaggi RIFIUTI 2013 Raccolta differenziata ed imballaggi - Gestione degli imballaggi Nome indicatore DPSIR Fonte dati Gestione degli imballaggi P CONAI Disponibilità Copertura Obiettivo dati Temporale Spaziale

Dettagli

COMUNE DI PETTINENGO: LA RACCOLTA RIFIUTI: RUOLI E FUNZIONI

COMUNE DI PETTINENGO: LA RACCOLTA RIFIUTI: RUOLI E FUNZIONI LA RACCOLTA RIFIUTI: RUOLI E FUNZIONI CO.S.R.A.B - CONSORZIO SMALTIMENTO RIFIUTI AREA BIELLESE: Vi partecipano tutti i comuni della Provincia; Ha ruolo di programmazione e gestione in materia di rifiuti;

Dettagli