COMUNE DI CASCINA PROVINCIA DI PISA

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1 COMUNE DI CASCINA PROVINCIA DI PISA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE ORIGINALE Numero 20 Del 08 Giugno 2010 OGGETTO: L. R. N. 1/2005, ART AVVIO DEL PROCEDIMENTO PER LA FORMAZIONE DEL NUOVO PIANO STRUTTURALE DELL AREA PISANA PER I COMUNI DI CALCI, CASCINA, PISA, SAN GIULIANO TERME, VECCHIANO, VICOPISANO E PER LA VARIANTE AL PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO (PTC) DELLA PROVINCIA DI PISA. Il giorno 08 Giugno 2010 alle ore 15:30 nel Palazzo Comunale, convocato nei modi di legge, si è riunito il Consiglio Comunale. Alla discussione del presente punto all ordine del giorno, risultano presenti i componenti contrassegnati: Sindaco FRANCESCHINI MORENO Consiglieri Comunali X 01- RIBECHINI ALESSANDRO X 16- BIASCI MARIO X 02- BETTI MICHELANGELO X 17- CERRI ROBERTO ] 03- BETTI RICCARDO X 18- BONANNI ROBERTO X 04- BERRUGI SIMONA X 19- PICCHI FRANCESCO X 05- PAOLI ANDREA X 20- PAGANELLI ANDREA 06- BONINI GIAN LUCA X 21- CASTAGNA SANDRO 07- MARSILI DAVIDE X 22- MINUTI MARIO X 08- BENVENUTI CHIARA 23- MANGINI ROBERTA X 09- MELLEA FERNANDO PIERO ROSARIO X 24- GRASSULINI LORIS X 10- CAREZZI DAL CANTO FRANCESCA X 25- GOBBI SERGIO 11- BERNI LUIGI 26- RAMADAN OUDAY X 12- MARIOTTI FABIO X 27- LAPI ANDREA X 13- DAMIANI ALESSIO 28- POLI FABIO X 14- FELLONI ENRICO 29- ROCCHI ALBERTO X 15- CAPPELLI GIACOMO X 30- SIMONELLI VINICIO Risultano assenti N 9 componenti l Assemblea. Sono inoltre presenti gli Assessori contrassegnati: [X] 1- VITOLO SANDRA -Vice Sindaco [X] 5- BARONI CATERINA [X] 2- MARIOTTI FABIO [X] 6- CIPOLLI PAOLO [X] 3- FERRINI STEFANO [X] 7- VILLANI GIOVANNI [X] 4- ANTONELLI ALESSIO Presiede la Seduta MINUTI MARIO nella qualità di PRESIDENTE. Assiste alla Seduta il SEGRETARIO COMUNALE DE PRIAMO SALVATORE.

2 Entrano in aula i consiglieri Ramadan, Berni, Bonini, Rocchi. Presenti 26. IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso che: - il Comune di Cascina è dotato di Piano Strutturale (P.S.) approvato con Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 43 del pubblicato sul B.U.R.T. n. 9 del 4 marzo 1998 e di Regolamento Urbanistico (R.U.) approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 29 del 22 marzo 2000, e successive varianti; - i comuni dell Area Pisana (Calci, Cascina, Pisa, San Giuliano Terme, Vecchiano, Vicopisano) sono dotati di Piano Strutturale, approvati in tempi diversi, a partire dal 1998, in parte in vigenza della L.R. n. 5/1995, in parte con la successiva L. R. n. 1/2005; Considerato che: - il Piano Strategico di Pisa e del Territorio, presentato il 23 novembre 2007, pone il coordinamento politico-amministrativo al centro delle esigenze di governo del territorio; - con propria Deliberazione n. 9 del è stato approvato il DOCUMENTO DEI SINDACI sottoscritto dai sei sindaci dell Area Pisana, Comuni di Calci, Cascina, Pisa, San Giuliano Terme, Vecchiano e Vicopisano, in cui viene sottolineata la necessità di promuovere una forma innovativa di governance urbana e territoriale volta al superamento della frammentazione istituzionale; - tale Documento, sulla base della decisione dei Sindaci, assume una valenza di indirizzo per una pianificazione di area, quale pianificazione generale per il territorio, con riferimento a tutti gli strumenti di programmazione interni a ciascun Ente; - con detta Deliberazione C.C. n. 9/2009 viene istituita tra i sindaci la Conferenza Permanente di Piano Strategico così come indicata nel documento, quale organo per l attuazione del Piano Strategico; Viste le delibere dei Consigli Comunali dei comuni dell Area Pisana (Deliberazioni n. 8 del 13 febbraio 2008 Comune di Pisa; n 44 del 6 ottobre 2008 Comune di Calci; n. 9 del 3 marzo 2009 Comune di Cascina; n. 65 del 18 novembre 2008 Comune di San Giuliano Terme; n. 8 del 31 marzo 2008 Comune di Vecchiano; n. 52 del 23 giugno 2008 Comune di Vicopisano) relative all assunzione del Piano Strategico di Pisa e del Territorio come strumento di governance territoriale ed alla istituzione della Conferenza permanente dei Sindaci dell area pisana, con particolare riferimento alla pianificazione urbanistica ed alla tutela ambientale; Visti i verbali della Conferenza Permanente dei Sindaci dell Area Pisana del 21 maggio 2009 e del 29 giugno 2009, nei quali si da atto della necessità di procedere con la redazione del Piano Strutturale dell Area e si fissano i primi termini del procedimento da svolgere; Visto il verbale della Conferenza permanente dei Sindaci dell area pisana in data , con il quale, in attuazione delle deliberazioni dei Consigli Comunali richiamate si avvia la costituzione dell Ufficio di Piano Strategico dell Area Pisana; Preso atto che: - in seguito ai documenti preparatori del Piano Strategico sopra descritti, in data 23 luglio 2009 è stato firmato tra i Sindaci dei Comuni dell Area Pisana e il Presidente della Provincia di Pisa il Protocollo d Intesa per la stesura del Piano Strutturale dell Area Pisana e contestuale variante al PTC in adeguamento al PIT approvato da questo Ente per presa d atto con Deliberazione della Giunta Comunale n. 155 del ; - nel Protocollo sopra richiamato i Comuni dell Area Pisana e la Provincia di Pisa hanno stabilito: di condividere la stesura e l approvazione, ciascuno nelle sedi competenti, di un unico strumento di panificazione per l Area Pisana;

3 di costituire un Tavolo di Coordinamento permanente composto dal Presidente della Provincia, dai Sindaci dell Area Pisana e dal Direttore dell Ufficio di Piano Strategico dell Area Pisana; di costituire un Ufficio di Piano per la stesura dello strumento di pianificazione unico per l Area Pisana; Preso atto altresì che con la richiamata deliberazione della G.C. n. 155/2009 è stato nominato per il Comune di Cascina il referente dell Ufficio di Piano, nonché approvata la decisione assunta dal Tavolo di Coordinamento nella seduta del tra i sindaci dei comuni dell Area Pisana, il Presidente della Provincia ed il Direttore dell Ufficio di Piano Strategico dell Area Pisana, con la quale, tra l altro, si provvede a far coincidere la figura del Coordinatore dell Ufficio di Piano con quella del Direttore del Piano Strategico dell Area Pisana, al quale è stato demandato il compito di definire la tempistica per la redazione del Piano, di predisporre il programma di lavoro e di definire il percorso politico-amministrativo per l avvio del procedimento, gli aspetti normativi e finanziari relativi, il rapporto con le attività del Piano strategico, il rapporto con la Regione Toscana e gli aspetti logistici ed organizzativi; Viste le delibere delle Giunte dei Comuni di Calci, Cascina, Pisa, San Giuliano Terme, Vecchiano, Vicopisano e della Provincia di Pisa con le quali viene costituito l Ufficio di Piano e vengono nominati i referenti delle amministrazioni; Visto il Protocollo d Intesa, stipulato in data , tra Regione Toscana, la Provincia di Pisa, i Comuni di Calci, Cascina, Pisa, San Giuliano Terme, Vecchiano e Vicopisano per la collaborazione nella definizione delle scelte strutturali d area, in esecuzione della deliberazione della Giunta Comunale di Cascina n. 9 del nonché delle deliberazioni delle amministrazioni coinvolte; Visto il vigente Piano di Indirizzo Territoriale (PIT) approvato con deliberazione di Consiglio Regione Toscana n. 72 del e successiva variante adottata con deliberazione di Consiglio Regione Toscana n. 32 del di implementazione delle norme di tutela paesaggistica e ambientale; Visto il vigente PTC provinciale approvato con deliberazione di Consiglio Provinciale n. 100 del in adeguamento al PIT e alla L.R. n. 1/2005; Considerato, quindi, necessario procedere secondo gli impegni assunti negli atti soprarichiamati a dare avvio alla redazione del Piano Strutturale d Area Pisana unitamente alla contestuale variante al PTC della Provincia di Pisa, finalizzata al recepimento del Piano Strutturale medesimo; Vista la L.R. n. 1/2005, ed in particolare l art. 15; Ritenuto necessario, ai fini della redazione del Piano Strutturale d Area, stabilire, con apposito atto di avvio del procedimento, quanto previsto dal comma 2 dell art. 15 della L.R. n. 1/2005, dando atto che sarà dato avvio anche al procedimento per la variante al PTC della Provincia di Pisa; Visti gli obiettivi come definiti nella relazione generale, allegata alla presente deliberazione (all. n. 1) per farne parte integrante e sostanziale; Preso atto che il quadro conoscitivo di riferimento è costituito dalla documentazione contenuta nell elenco allegato alla presente deliberazione (all. n. 2); Ritenuto necessario, ai fini dell adozione del Piano Strutturale d Area unitamente alla variante al PTC, approfondire, con appositi accertamenti e ricerche, i seguenti temi:

4 Aggiornamento e adeguamento delle indagini geologiche in conformità ai disposti del Regolamento di attuazione dell art. 62 della L.R. 3 gennaio 2005, n. 1 in materia di indagini geologiche (D.P.G.R. n. 26/R del 27/04/2007); Carta litologico-tecnica, Carta geomorfologia, Carta delle aree allagabili, Carta della dinamica costiera, Carta idrogeologica, Carta delle aree a pericolosità geomorfologia, Carta delle aree a pericolosità idraulica, Carta delle aree con problematiche di dinamica costiera, Carta delle aree con problematiche idrogeologiche, Carta delle zone a maggiore pericolosità sismica locale (ZMPSL), Carta delle fattibilità, Analisi dello stato delle risorse essenziali, finalizzata alla Valutazione ambientale strategica (V.A.S.) e alla valutazione integrata in conformità ai disposti del D.Lgs. 152/2006 e del Regolamento di attuazione dell art. 11, comma 5, della L.R. 3 gennaio 2005, n. 1 in materia di valutazione integrata (D.P.G.R. n. 4/R del 09/02/2007) e della L.R. n. 10/2010, Norme in materia di valutazione ambientale strategica (VAS), di valutazione di impatto ambientale (VIA) e di valutazione di incidenza, Indagini demografiche e socio-economiche, in relazione al decennio 1999/2009 ed alle proiezioni 2010/2020 e con particolare riferimento ai nuclei familiari, Aggiornamento dati conoscitivi territorio rurale e paesaggio finalizzato all adeguamento della disciplina del territorio rurale in conformità ai disposti del Regolamento di attuazione del Titolo IV, capo III (Il territorio rurale), della L.R. 3 gennaio 2005, n. 1 (D.P.G.R. n. 5/R del 09/02/2007) e all adeguamento della disciplina paesaggistica in conformità ai disposti del P.I.T. regionale, Aggiornamento e classificazione omogenea dell edificato storico, redazione della carta del rischio archeologico, Previsioni urbanistiche vigenti e stato di attuazione degli strumenti urbanistici, Aggiornamento valutazione del clima acustico; Considerato opportuno e necessario, ai sensi dell art. 15 della L.R. n. 1/2005, comma 2, lettere c), acquisire apporti tecnici e conoscitivi da parte dei seguenti Enti ed organismi pubblici e privati e soggetti gestori dei servizi: Regione Toscana, Provincia di Pisa, Autorità di Bacino del Fiume Arno, Autorità di Bacino del Fiume Serchio, Consorzio di Bonifica Ufficio dei Fiumi e Fossi, Autorità di Ambito Territoriale Ottimale per la gestione dei servizi idrici, Ambiti Territoriali Ottimali (Ato) rifiuti Toscana Costa, Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Toscana (ARPAT), U.R.T.A.T. di Pisa (Uffici Regionali Tutela Acqua e Territorio), Azienda USL, Soprintendenza per i Beni Architettonici, Paesaggistici, Artistici, Storici ed Etnoantropologici di Pisa, Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana, Parco Naturale di Migliarino-San Rossore-Massaciuccoli, e coinvolgere nel procedimento di valutazione integrata anche Compagnia Pisana Trasporti S.p.A. (CPT), Società Autostrada Ligure Toscana (SALT), Rete Ferroviaria Italiana (RFI), Toscana Energia, Acque S.p.A. (Gestore Unico d Ambito), Enel, Comitati, Associazioni culturali, Associazioni ambientaliste, Azienda Ospedaliera, Ordini e Collegi Professionali, Camera di Commercio, Unione Industriale, Sindacati, Soc. Aeroporto Toscano (S.A.T.), Confederazione Nazionale dell'artigianato e della Piccola e Media Impresa (CNA), Confesercenti Provinciale, Confcommercio Provinciale, Agenzia per il Turismo (APT), Università, Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR Area della Ricerca di Pisa);

5 Considerato inoltre necessario, ai sensi dell art. 15 della L.R. n. 1/2005, comma 2, lettera d), acquisire i pareri dei seguenti Enti ed organismi pubblici: Soprintendenza per i Beni Architettonici, Paesaggistici, Artistici, Storici ed Etnoantropologici di Pisa, Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana, Azienda USL (dipartimento di prevenzione), Consorzi di bonifica, Autorità di bacino e Comitato Tecnico, Autorità di Ambito Territoriale Ottimale per la gestione dei servizi idrici, Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Toscana (ARPAT), Parco Naturale di Migliarino-San Rossore-Massaciuccoli; Ritenuto di stabilire con il presente atto i termini entro i quali dovranno pervenire i contributi degli Enti tenuti a fornire gli apporti tecnici e contributi anche ai fini dell implementazione del quadro conoscitivo, ed il termine entro il quale dovranno pervenire i pareri obbligatori; Ritenuto opportuno e necessario, trattandosi di un unico procedimento, che secondo quanto stabilito dagli accordi e dalle intese sopra citati verrà svolto contestualmente ed in accordo tra i suddetti Enti, provvedere alla nomina di un unico Responsabile del Procedimento e di un unico Garante della Comunicazione, fatta eccezione per la Provincia di Pisa che provvederà ai sensi dei propri regolamenti, i quali si avvarrano di apposito ufficio che garantisca il necessario collegamento con ogni singolo Comune e con la Provincia di Pisa, costituito allo scopo; Considerato inoltre comunque necessario rimandare a successivi accordi tra le amministrazioni la definizione dei rapporti tra il Responsabile del Procedimento, il Garante della Comunicazione e gli uffici che curano la partecipazione del singolo Ente al procedimento generale di redazione, adozione ed approvazione del piano strutturale dell area Pisana; Visto che l Avvio del procedimento per la formazione del nuovo Piano Strutturale dell Area Pisana per i Comuni di Calci, Cascina, Pisa, San Giuliano Terme, Vecchiano, Vicopisano e per la variante al Piano Territoriale di Coordinamento (PTC) della Provincia di Pisa di cui trattasi è stato esaminato dalla Commissione consiliare permanente Governo del Territorio ed Ambiente nelle sedute del e , come risulta dal relativo verbale agli atti del Servizio competente; visto il parere reso in conformità dell art. 49 del D.Lgs. n. 267 del , qui allegato (all. n. 3); Escono dall aula i consiglieri Cerri e Benvenuti. Presenti 24. Con voti favorevoli 17, contrari 6 (consiglieri: Rocchi, Biasci, Cappelli, Felloni, Gobbi e Grassulini), astenuti 1 (consigliere Simonelli), resi palesemente dai 24 consiglieri presenti e 23 votanti, DELIBERA 1. che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; 2. di avviare ai sensi dell art. 15 della L.R. n. 1/2005 e ss. mm. e ii. il procedimento per la redazione del Piano Strutturale di Area congiunto tra i Comuni di Calci, Cascina, Pisa, San Giuliano Terme, Vecchiano, Vicopisano e per la variante al la Provincia di Pisa, ai sensi e per gli effetti della vigente legislazione regionale e nazionale, e per la contestuale variante al Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia di Pisa;

6 3. di individuare il Responsabile del Procedimento Unico del Piano Strutturale di Area nella persona dell Arch. Gabriele Berti, Direttore della Direzione Urbanistica del Comune di Pisa; 4. di individuare, ai sensi dell art. 19 della L.R. n. 1/2005, il Garante della Comunicazione del Piano Strutturale di Area nella persona della Dott.ssa Sandra Bertini, Comune di Pisa; 5. di date atto che per ciò che concerne le attività di modifica del PTC, il Consiglio Provinciale individua il responsabile del procedimento nella persona di cui sopra mentre per il Garante della Comunicazione provvederà ai sensi dei propri regolamenti; 6. di dare mandato al Responsabile del Procedimento di acquisire gli apporti di cui alla lettera c) del comma 2 dell art. 15 della L.R. n. 1/2005, nonché dei pareri ulteriori eventualmente necessari ai sensi della lettera d) del comma citato, mediante indizione di apposita conferenza dei servizi secondo il termine i di 60 giorni dalla sua convocazione; 7. di dare mandato al Garante della Comunicazione di esplicare l attività promuovendo l informazione nel contesto dell ambito territoriale dei comuni interessati con forme e modalità analoghe e con la concertazione con il personale indicato dalle singole amministrazioni per lo svolgimento dell attività informativa e partecipativa; 8. di avviare il procedimento di Valutazione Integrata e di Valutazione Ambientale Strategica, per i quali con successivo atto di organizzazione saranno definite le modalità, le attività e le competenze di ogni singolo Ente; 9. di individuare, ai sensi della L.R. n. 10/2010 Norme in materia di valutazione ambientale strategica (VAS), di valutazione di impatto ambientale (VIA) e di valutazione di incidenza, quale autorità procedente il Consiglio Comunale, e quale autorità competente la Giunta Comunale; 10. di trasmettere il presente atto alla Regione Toscana, alla Provincia di Pisa, al Responsabile del Procedimento, al Garante della Comunicazione e a tutti i soggetti coinvolti nel procedimento indicati in premessa.

7 Il presente verbale è stato approvato e qui di seguito sottoscritto: Il PRESIDENTE MINUTI MARIO Il SEGRETARIO COMUNALE DE PRIAMO SALVATORE Iniziata la pubblicazione il Rep. N. ESECUTIVA il ai sensi di Legge previa pubblicazione all Albo Pretorio dal al senza opposizioni. Il SEGRETARIO COMUNALE