» Kf LL CONSIGLIO COMUNALE

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1 N. 7 reg. delibere SEDUTA DEL 25/02/2019» Kf COMUNE DI LIMINA CITTA' METROPOLITANA DI MESNA COPIA DI DELIBERAZIONE DEL CONGLIO COMUNALE OGGETTO: Richiesta alla Cassa Depositi e Prestiti di Anticipazione di Liquidità di cui altart. 1, comma 849 e successivi, del Decreto Legge n. 145 del 30/12/2018, pubblicata aulla G.TJ. 31 dicembre 2018, n L'anno duemiladiciannove il giorno venticinque del mese di febbraio alle ore 10,00 e seguenti, nella sala delle adunanze di questo Comune, alla seduta di inizio disciplinata dal comma 1 dell'art. 30 della L.R , n. 9, in sessione urgente, che è stata partecipata ai signori Consiglieri a nonna dell'art. 48 dello stesso ordinamento, risultano all'appello nominale: CONGLIERI Saglimbeni Angelo Gallina Sabrina Alejandra Palella Michael Paratore Sarah Ragusa Antonino Ragusa Rosanna Restifo Antonino Ricciardi Filippo Rizzo Filippo Pastor Saglimbeni Domenico Saglimbeni Filippa Stefania Saglimbeni Francesco PRESENTI Assegnati n. 12 In Carica n. 12 Assenti n. 5 Presenti n. 7 Risultato legale,, ai sensi del citato comma dell'art. 30 della L.R , n. 9, il numero degli intervenuti, assume la presidenza il Sig. Angelo Saglimbeni nella sua qualità di Presidente. Partecipa il Segretario del Comune Dott. Pietro Vincenzo Fallica La seduta è pubblica. Ai sensi dell'art ultimo comma - dell'o.ee.ll vengono scelti tre scrutatori nelle persone dei consiglieri: LL CONGLIO COMUNALE Visto che, ai sensi dell'art. 53 della legge 8 Giugno 1990, n. 142, recepito dalla L.R. n. 48/91, sulla proposta di deliberazione in oggetto hanno espresso: - il responsabile del servizio interessato, per la regolarità tecnica, parere - il responsabile di ragioneria, per la regolarità contabile, parere

2 Hi' Iti. Si passa al terzo ed ultimo punto all'ordine del giorno avete ad oggetto "Richiesta alla Cassa li l Depositi e Prestiti anticipazione di liquic ità di cui all'art. 1 comma 849 e successivi del d. Igs. n. 145 del , pubblicato sulla G. U. 3: , n. 302". Il Segretario legge il testo della proposta. j: Frattanto il Sindaco esce dall'aula. i:ì li. Non registrandosi alcun intervento, il Presidente del Consiglio:pone in votazione la proposta. IL CONGLIO COMUNALE Vista la proposta avente ad oggetto "Richiesta alla Cassa ^Depositi e Prestiti anticipazione di liquidità di cui all'art. 1 comma 849 e Successivi del d. Igs. n. 145 del , pubblicato sulla G. U , n. 302" All'unanimità dei presenti DELIBERA di APPROVARE la proposta avente ad oggetto "Richiesta alla Cassa Depositi e Prestiti anticipazione di liquidità di cui all'art. 1 comma 849 e successivi del d. Igs. n. 145 del , pubblicato sulla G. U , n. 302". Con separata ed unanime votazione, la proposta appena approvata viene dichiarata irnmediatamente esecutiva. Il Sindaco rientra nell'aula consiliare. Non essendovi altro da discutere o da deliberare, il Presidente del Consiglio dichiara chiusa la seduta alle ore 12:19.

3 REGIONE CILIANA - COMUNE DI LIMINA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DI CONGLIO COMUNALE Su iniziativa del Sindacò Responsabile del Servizio: OGGETTO: Richiesta alla Cassa Depositi e -Prestiti di Anticipazione di Liquidità di cui all'articolo 1, comma 849 e successivi, del Decreto Legge n.145 DEL , pubblicata sulla G.U. 31 Dicembre 2018, n. -302, PREMESSO CHE: per effetto dell'articolo I, dal comma 849 a 851 del Decreto Legge 30 Dicembre 2018, n. 145 (Supplemento Ordinario alla G.U; del 31 Dicembre 2018, n. 3"02) recante: "disposizioni per il pagamento dei debiti, certi, liquidi ed esigibili, maturati alla data del 31 dicembre 2018, relativi a somministrazioni, forniture, appalti e a obbligazioni per prestazioni professionali e dei debiti fuori bilancio subordinati al relativo riconoscimento", è consentito agli Enti Locali il ricorso ad una Anticipazione di Liquidità; CHE: la medesima norma, nel qualificare le anticipazioni di liquidità come operazioni che non. costituiscono indebitamento, ai sensi dell'articolo 3, comma 17, della legge 24 dicembre 2003, n. 350, stabilisce un preciso perimetro dei debiti a fronte dei quali le stesse possono essere concesse, dettando specifici limiti, termini e condizioni. CHE: con Circolare della Cassa DDPP n si rendono note le condizioni generali per l'accesso alle anticipazioni di liquidità di cui alla Legge di Bilancio 2019, concesse da CDP (di seguito, le "Anticipazioni di Liquidità" o "AdL") ai sensi degli articoli 10 e 14 del D.M. 6110/2004, nell'ambito della gestione separata di cui all'articolo 5, comma 8, del D.L. n.269/03. CHE le AdL sono contratte in deroga alle disposizioni di cui all'articolo 203, comma 1, lettera b) del TUEL (enti locali), fermo restando l'obbligo in capo all'ente di effettuare, successivamente al loro perfezionamento, le relative iscrizioni nel bilancio di previsione 2019; CHE le AdL. sono assistite dalla delegazione di pagamento di cui all'articolo 206 del TUEL; CHE sono soggette - alle disposizioni di cui al comma 2 dell'articolo 159 del TUEL (non assoggettabilità a esecuzione forzata delle AdL, per capitale e interessi) e al comma 10 dell'articolo 255 del TUEL (in caso di dissesto finanziario, le AdL sono sottratte alla competenza deh'organo straordinario di liquidazione e il debito per le AdL è, pertanto, escluso dalla massa passiva del dissesto); CHE possono essere concesse entro il limite massimo di tre dodicesimi delle entrate accertate nell'anno 2017, afferènti ai primi tre.titoli di entrata del bilancio; CHE la richiesta di AdL deve essere presentata agli istituti finanziari di cui al comma 849 entro il termine del 28 febbraio 2019 ed ò corredata di un'apposita dichiarazione sottoscritta dal rappresentante legale dell'ente richiedente, contenente l'elenco dei debiti da pagare con l'anticipazione, come qualificati al medesimo comma 849, redatta utilizzando il modello generato

4 . I dalla piattaforma elettronica per la gestione telematica del rilascio delle certificazioni di cui all'articolo 7, comma 1, del decreto-legge 8 aprile 2013, n. 35^ convertito, con modificazioni, dalla legge 6 giugno 2013,n.64;. CETE gli enti debitori effettuano il pagamento dei debiti per i quali hanno ottenuto l'anticipazione di liquidità entro quindici giorni dalla data di effettiva erogazione da parte dell'istituto finanziatore; CHE l'adl deve essere rimborsata entro il'termine del 15 dicembre 2019 o anticipatamente in conseguenza del ripristino della normale gestione della liquidità, alle condizioni pattuite contrattualmente con gli istituti finanziatori; ATTESO CHE-: - l'ente non si trova in situazione di dissesto finanziario di cui artt.244 e seguenti del TUEL; - l'ente non si trova nelle condizioni di cui all'articolo 243-bis del TUELI CONDERATO CHE: la richiesta di anticipazione deve pervenire alla C.DD.PP. Sp.a completa in ogni elemento e redatta, a pena di irricevibilità, entro il 28 Febbraio 2019; RILEVATO CHE il comma 857 della Legge di Bilancio n. 145 del 30/ , con il quale per gli Enti che non hanno richiesto l'anticipazione di liquidità entro il termine di cui al comma 853 dell'anno 2020 incorrono nelle misure di cui ai commi e 865 VISTA la delibera di C.C. n.10 del 25/06/2018 con la quale l'organo consiliare ha approvato il rendiconto esercizio finanziario 2017; VISTI: - il Decreto Legge 3 Dicembre 2018, n. 145; - lo Statuto Comunale; - il regolamento di contabilità dell'ente; PROPONE di DELIBERARE DI APPROVARE la richiesta alla Cassa Depositi e Prestiti di anticipazione di liquidità di cui all'articolo 1, comma 849 e successivi,, del " Decreto Legge n. 145 del 30/12/2018, pubblicata sulla'g.u. del 3 Dicembre 2018, n. 302, per un importo di ,03, (. Sessantaseimilaottocentocinquantacinque/03), da restituire entro il 15/12/2019: DI APPROVARE le condizioni economiche ed il contratto di Anticipazione dettate dalla predetta Circolare n della CDP; - DI AUTORIZZARE l'iscrizione nel redigendo bilancio di previsione 2019 dell'assunzione dell'adl e della sua restituzione, per capitale e interessi; DI TRASMETTERE copia della presente delibera al Revisore dei Conti.

5 PARERE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO Il responsabile del servizio interessato Visto l'art. 53 della legge 142/90, recepito con l'art. 1, lett. " i " della L.R 48/91; Visto l'art. 12 della L,R 23/12/2000, n. 30; Verificata la correttezza dell'istruttoria svolta; Ai sensi e per gli effetti delle disposizioni legislative sopra menzionate ESPRIME PARERE fvvvwnte in ordine alla sola regolarità tecnica sulla proposta di deliberazione ante riportata. Limina lì, II Responsabile del Servizio Il responsabile dell'area economico finanziaria Visto PARERE l'art.53 DEL della L. RESPONSABILE 142/90 recepito con DELL'AREA l'art. 1, comma ECOMICO 1, lett. " i " della L.R - FINANZIARIA n.48/91;' Visto l'art 153 del D.Lgs. n. 267 del 18/8/2000; Visto l'art. 12 della L.R 23/12/2000, n. 30; Verificata la correttezza dell'istruttoria svolta. Ai sensi e per gli effetti delle disposizioni legislative sopra menzionate ESPRIME PARERE in ordine alla regolarità contabile sulla proposta dì deliberazione ante riportata ed ATTESTA La copertura finanziaria della complessiva spesa di sui seguenti codici e numeri: Impegno N. O REDUI O COMPETENZA Codice _ Codice _ Codice _ Limina lì, Codice Codice Codice 77 Responsabile dell'area Economico-Finanziaria.

6 VERBALE N. 3 DEL 25 FEBBRAIO sottoscritto Dott. Fallica Pietro Vincenzo, Segretario, quale reggente a scavalco, del Comune di Liminaper 11 Consiglio comunale del 25 Febbraio 2019, richiamando i rilievi negativi di cui ai verbali nn. 1 e 2 del 25 Febbraio 2019, qui da intendersi integralmente richiamati e trascritti esprimere PARERE NEGATIVO rispetto alla proposta di cui al terzo punto all'ordine del giorno del Consiglio comunale del 25 Febbraio Si chiede di acquisire tale parere alla proposta di delibera di cui al terzo punto all'ordine del giorno. Limina, 25 Febbraio 2019 Il Segretario Comunale Dott. Fallica Pietro Vincenzo

7 La presente deliberazione viene letta, approvata e sottoscritta IL PREDENTE F.to Angelo Saglimbeni TJL CONGLIERE ANZIA F.to Dott. Filippo Ricciardi TL SEGRETARIO COMUNALE F.to Dott. Pietro Vincenzo Fallica Per copia conforme per uso arnministrativo Dalla Residenza Municipale, H Il Segretario Comunale Il presente atto è stato pubblicato all'albo Comunale dal al col n del registro pubblicazioni TL MESSO F.to Àvv. Occhino Sebastiano TI sottoscritto Segretario Comunale visti gli atti d'ufficio ATTESTA Che la presente Deliberazione, ai sensi della L.R. 3 Dicembre 1991, n. 44 Q è stata affissa all'albo Pretorio il col n. per rimanervi per giorni 15 consecutivi (art. 11, comma 1 ). Dalla Residenza Municipale, lì TL SEGRETARIO COMUNALE LA PRESENTE DELIBERAZIONE E' DIVENUTA ESECUTIVA:. a) ai sensi dell'art. 12, comma^- 2 della L.R. 03/12/1991, n. 44. Dalla Residenza Municipale, lì TL SEGRETARIO COMUNALE f.to Dott. Pietro Vincenzo Fallica E' copia conforme all'originale La presente deliberazione è. stata trasmessa per l'esecuzione all'ufficio lì Limina lì ^C? y\. j t ^ l > IL SEGRETARIO COMUNALE TL RESPONSABILE DELL'UFFICIO /