COMUNE DI DAVOLI. Provincia di Catanzaro. COPIA Delibera N. 13 del 09/02/2017 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

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1 COMUNE DI DAVOLI Provincia di Catanzaro COPIA Delibera N. 13 del 09/02/2017 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: PIANO SPIAGGIA COMUNALE - APPROVAZIONE E PROPOSTA AL CONSIGLIO COMUNALE L anno duemiladiciassette, addì nove del mese di febbraio, alle ore 11,30 nella sala delle adunanze. Previa l'osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente legge, vennero oggi convocati a seduta i componenti della Giunta Comunale. All'appello risultano: N Cognome e Nome Carica Presenti Assenti 1 PAPALEO Giuseppe Sindaco X 2 PRIMERANO Vincenzo Fernando Assessore X 3 ZANGARI Giuseppina Assessore X 4 PROCOPIO Luca Assessore X 5 ARENA Baldassarre Assessore X TOTALE In carica: Assiste il Segretario Generale, dr. GIUSEPPINA FERRUCCI. Il Sindaco, constatato il numero legale degli intervenuti: - Visto il T.U. n. 267 del ; - Vista la legge , n. 127; - Visto il parere di regolarità tecnica (art. 49 T.U. n. 267/2000); - Visto il parere di regolarità contabile (art. 49 T.U. n. 267/2000). dichiara aperta la riunione ed invita a deliberare sull'oggetto sopra indicato:

2 LA GIUNTA COMUNALE VISTO l art. 59 del D.P.R. 24 luglio 1977, n. 616 che subordina la delega alle Regioni delle funzioni amministrative sul litorale marittimo, sulle aree demaniali immediatamente prospicienti, sulle aree del demanio lacuale e fluviale, quando l utilizzazione prevista abbia finalità turistiche e ricreative, all adozione di un DPCM di individuazione delle c.d. aree escluse rappresentate dai porti e dalle aree di preminente interesse nazionale ove gli organi dello Stato continuano ad esercitare funzioni in materia di navigazione marittima, di sicurezza nazionale e di polizia doganale; VISTO l art. 01 del d.l. n. 400/1993 conv. nella legge n. 494 del 1993 che individua le seguenti attività aventi finalità turistico ricreative: a) gestione di stabilimenti balneari; b) esercizi di ristorazione e somministrazione di bevande, cibi precotti e generi di monopolio; c) noleggio di imbarcazioni e natanti in genere; d) gestione di strutture ricettive ed attività ricreative e sportive; e) servizi di altra natura e conduzione di strutture ad uso abitativo, compatibilmente con le esigenze di utilizzazione di cui alle precedenti categorie di utilizzazione; CONSIDERATO che il conferimento delle funzioni a favore delle Regioni è stato reso operativo dal , a seguito dell adozione del DPCM del che individua le c.d. aree escluse di competenza statale per esigenze di sicurezza nazionale, della navigazione marittima e di polizia doganale; VISTO l art. 105 comma 2 lett. l) del D.lgs. n. 112/1998 che ha conferito alle Regioni le funzioni amministrative inerenti al rilascio di concessioni di beni del demanio della navigazione interna, del demanio marittimo e di zone del mare territoriale per finalità diverse da quelle di approvvigionamento di fonti di energia; tale conferimento non opera nei porti finalizzati alla difesa militare ed alla sicurezza dello Stato, nei porti di rilevanza economica internazionale e nazionale, nonché nelle aree di preminente interesse nazionale individuate con il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 21 dicembre 1995, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 136 del 12 giugno 1996, e successive modificazioni. Nei porti di rilevanza economica regionale ed interregionale il conferimento decorre dal 01 gennaio 2002; VISTO l art. 42 del D.lgs. n. 96 del 1999 che ha stabilito, nell ambito del potere sostitutivo del Governo, che le funzioni amministrative di cui all art. 105 comma 2 lett. f) e l) sono esercitate dai Comuni, enti competenti al rilascio delle concessioni demaniali marittime per qualsiasi finalità, tranne che per l approvvigionamento delle fonti di energia; VISTA la legge Regione Calabria n. 3 del 3 marzo 2000 che, in attuazione dell art. 59 del D.P.R. 616/1977, ha mantenuto in capo alla Regione Calabria le sole funzioni amministrative relative alle concessioni demaniali marittime ad uso turistico - ricreativo, in attesa della predisposizione dei piani di utilizzo degli arenili; VISTA la Circolare del Ministero dei Trasporti e navigazione n. 120, prot. n. DEM2A-1268 del ; VISTO l art. 4 della legge Regione Calabria n. 17 del 2005 che attribuisce ai Comuni la competenza al rilascio, rinnovo, alla revoca ed alla decadenza delle concessioni demaniali marittime con finalità turistico - ricreative; VISTO il P.I.R. (Piano di Indirizzo Regionale) approvato definitivamente con Delibera di Consiglio Regionale n. 147 del ; VISTO il D.D.G. del Dipartimento Urbanistica e Governo del Territorio n del con il quale le funzioni amministrative inerenti alla gestione del demanio marittimo con finalità turistico - ricreative sono state conferite ai Comuni, a far data dal 28 dicembre 2007; VISTA la Legge n. 88/2001 e ss.mm.ii.;

3 VISTA la Delibera di Giunta Regionale n. 619 del ; VISTA la Delibera di Giunta Regionale n. 184 del 30 marzo 2004; RICHIAMATO l art. 24 (Piani Attuativi Unitari), comma 1 lett. f) della L.R. n. 19/2002 e ss.mm.ii. 1. I Piani Attuativi Unitari (PAU) sono strumenti urbanistici di dettaglio approvati dal Consiglio comunale, in attuazione del Piano Strutturale Comunale o del Piano Operativo Temporale, ove esistente, ed hanno i contenuti e l efficacia:. f) dei piani di spiaggia di cui alla legge regionale 21 dicembre 2005, n. 17 (Norme per lesercizio della delega di funzioni amministrative sulle aree del demanio marittimo), e del Piano d'indirizzo regionale(pir) approvato con deliberazione del Consiglio regionale n. 147 del 12 giugno 2007, in coerenza con il Piano di bacino stralcio per l'erosione costiera e del Master Plan per gli interventi di difesa e di tutela della costa di cui alla delibera del Comitato istituzionale 22 luglio 2014, n. 1 - Piano stralcio di assetto idrogeologico (PAI-Calabria) CONSIDERATO che con Delibera di Consiglio Comunale n. 28 del avente ad oggetto Piano di utilizzo delle aree del demanio con finalità turistico e ricreative (PIR), art. 7 L.R. n. 17/2005, approvato con Delibera di Consiglio Regionale n. 147 del 12/06/2007 Adozione Piano Comunale di Spiaggia, è stato adottato il piano di cui in oggetto; VALUTATO che è stata avviata la conferenza di servizi di cui agli artt. 14 e succ. della L. n. 241/1990 e ss.mm.ii., non conclusasi nei termini di legge; PRESO ATTO che la definizione del Piano Spiaggia Comunale rientra nelle linee programmatiche di mandato approvate con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 08 del ; CONSIDERATO che si è proceduto alla modifica dello strumento di pianificazione in relazione a nuovi indirizzi politici ed ad intervenute esigenze tecniche normative; VALUTATO che i piani territoriali ed urbanistici rientrano nelle competenze del Consiglio Comunale ai sensi dell art. 42, comma 2 lett. b) del D.lgs. n. 267/00 e ss.mm.ii.; DATO ATTO che è stato acquisito il prescritto parere tecnico da parte del Responsabile ai sensi di quanto previsto dall art. 49 e 147 bis del T.E.U.L. di cui al D.Lgs. n. 267/2000; VISTO il D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267; VISTO lo Statuto Comunale; Con voti unanimi e palesi espressi nei modi di legge; DELIBERA 1. La premessa forma parte integrante e sostanziale del presente atto deliberativo; DI APPROVARE, ai sensi dell art. 30, comma 2 della L.R. n. 19/2002 e ss.mm.ii. il Piano Spiaggia Comunale, redatto dall Ufficio Tecnico e costituito dai seguenti elaborati: Tav. n. 1 - Relazione illustrativa di carattere generale; Tav. n. 2 - Relazione paesaggistica; Tav. n. 3A - Planimetria SID - stato di fatto; Tav. n. 3B - Planimetria SID - stato di progetto; Tav. n. 4A - Planimetria catastale con le indicazioni della destinazione delle aree demaniali attualmente occupate;

4 Tav. n. 4B - Profili altimetrici dell arenile; Tav. n. 5A - Zonizzazione stato di fatto; Tav. n. 5B - Zonizzazione stato di progetto; Tav. n. 6A - Planimetria PSC - rischio idraulico (stato di fatto); Tav. n. 6B - Planimetria PSC - rischio idraulico (stato futuro); Tav. n. 7A - Planimetria PSC - erosione costiera (stato di fatto); Tav. n. 7B - Planimetria PSC - erosione costiera (stato futuro); Tav. n. 8 - Planimetria PCS rete idrica e fognaria (stato di progetto); Tav. n. 9A - Tavole dei vincoli vincolo paesaggistico; Tav. n. 9B - Tavole dei vincoli vincolo idrogeologico; Tav. n Sezioni dell arenile; Tav. n Schemi e indicazioni progettuali (tipologie, materiali); Tav. n Zonizzazione del PRG vigente nel comune con riferimento alla fascia costiera; Tav. n Cartografia SID con indicazione della dividente demaniale e delle aree occupate; Tav. n. 14 Planimetria PSC Distanza tra le nuove concessioni stato di progetto; Tav. n. 15 Planimetria PSC Sistema di mobilità - Accessi al mare - Parcheggi Regolamento - Norme tecniche di attuazione del PSC DI SOTTOPORRE al Consiglio Comunale per la prescritta adozione, ai sensi dell art. 30, comma 2 della L.R. n. 19/2002 e del D.lgs. 267/00 e ss.mm.ii., il predetto Piano Comunale Spiaggia; Infine la Giunta Comunale, stante l urgenza di provvedere, con voti unanimi e palesi DELIBERA Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134, comma 4, del D.Lgs. n. 267/00.

5 D.Lgs. Nr. 267/2000 art. 49 D.Lgs. Nr. 267/2000 Artt. 49 e 153 AREA TECNICA Si esprime parere PARERE FAVOREVOLE in ordine alla regolarità Tecnica f.to Il Responsabile del Settore GIUSTI JONATHAN Vista la regolarità Contabile si esprime parere e si attesta che per l impegno assunto esiste la copertura finanziaria. f.to Il Responsabile del Settore Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto come segue: Il Sindaco f.to PAPALEO GIUSEPPE f.to FERRUCCI GIUSEPPINA RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d ufficio, CERTIFICA che copia della presente deliberazione è stata affissa all Albo Pretorio al nr. 0 del comune per 15 giorni consecutivi dal al ai sensi dell art. 124 D.Lgs. 267/2000 e che, contestualmente, gli estremi della presente deliberazione sono stati trasmessi ai Consiglieri Capigruppo, in conformità all art. 125 del D.Lgs Nr. 267/2000. Davoli, li Divenuta esecutiva in data DICHIARAZIONE DI ESECUTIVITA FERRUCCI GIUSEPPINA in quanto non soggetta a controllo preventivo di legittimità (art. 134, comma 3 del D.Lgs. 267/2000) e con la cadenza del termine di 10 giorni dalla pubblicazione. f.to FERRUCCI GIUSEPPINA È copia conforme all originale e si rilascia per uso amministrativo d ufficio. Davoli lì FERRUCCI GIUSEPPINA