COMUNE DI VOGHIERA Provincia di Ferrara VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO

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1 COMUNE DI VOGHIERA Provincia di Ferrara COPIA DELIBERAZIONE N. 4 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO TARIFFE CANONE OCCUPAZIONE SPAZI ED AREE PUBBLICHE (COSAP) - ANNO 2017 L'anno 2017, addì Diciotto del mese di Gennaio alle ore 08:45 nella Casa Comunale. Previa l'osservanza di tutte le formalità prescritte, si è riunita la Giunta Comunale. All'appello risultano: PRESENTI CAVICCHI CHIARA (Sindaco) MASINA ISABELLA (Vice Sindaco) LUPINI PAOLO (Assessore) BENETTI PAOLO (Assessore) BANDIERA DANTE (Assessore) ASSENTI Partecipa il Segretario Comunale Dott.ssa Vanessa IANNETTA la quale provvede alla redazione del presente verbale. Dato atto che gli intervenuti sono in numero legale la Dott.ssa Chiara CAVICCHI Sindaco - assume la Presidenza e pone in trattazione l'oggetto sopra indicato. ************** LA GIUNTA COMUNALE Vista l'unita proposta di deliberazione; Visti i pareri espressi ai sensi del D.Lgs. 18/08/2000, n. 267; Con votazione unanime; DELIBERA di approvare la suestesa proposta di deliberazione. Successivamente, con separata ed unanime votazione DELIBERA INOLTRE di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000.

2 Oggetto: TARIFFE CANONE OCCUPAZIONE SPAZI ED AREE PUBBLICHE (COSAP) - ANNO 2017 IL SINDACO Invita la Giunta Comunale ad approvare la seguente proposta di deliberazione sulla quale sono stati espressi i pareri allegati: Richiamata la deliberazione di Giunta Comunale n. 26 del 23/03/2016 e successive modificazioni ed integrazioni, con cui è stato approvato il Piano Esecutivo di Gestione (P.E.G.) per l'esercizio finanziaria 2016 e s.m.i; Preso atto che la legge , n. 232 (legge di bilancio per l'anno 2017) ha prorogato l'approvazione del bilancio 2017/2019 al ; Richiamata la Deliberazione n. 128 del 21/12/2016 con la quale la Giunta Comunale, prendendo atto dell'impossibilità di approvare il bilancio entro il , provvedeva all'assegnazione provvisoria delle risorse per l'anno 2017 ai responsabili dei Settori/servizi per permettere una funzionale continuità nella gestionale dei servizi; Preso altresì atto che con il Decreto Milleproroghe (Decreto Legge 30 dicembre 2016 n pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 304 del 30/12/2016) ha ulteriormente prorogato l'l approvazione del Bilancio 2017/2019 al ; Richiamato il Regolamento comunale per l applicazione del canone per l occupazione di spazi ed aree pubbliche approvato con la deliberazione di C.C. n. 90 del 12/12/98 e successive modificazioni ed integrazioni(c.c. N. 11/99; N. 89/2000; N. 14/2001; N. 21/2008); Richiamata la Deliberazione di G.C. n. 17 del 15/02/2016 di approvazione delle tariffe in oggetto per l'anno 2016; Premesso che l'art. 42 lett. f) del T.U. n 267/2000 attribuisce al Consiglio Comunale la competenza in tema di istituzione ed ordinamento dei tributi e disciplina generale delle tariffe lasciando alla Giunta quella in materia di individuazione e variazione tariffaria in senso stretto; Visto l articolo 1, comma 26, della legge n. 208/2015, come modificato dall articolo 1, comma 42, lett. A), della legge n. 232/2016 (legge di bilancio 2017) il quale sospende, per il 2016 e il 2017, l efficacia delle deliberazioni di aumento delle aliquote e tariffe dei tributi locali, stabilendo che: Al fine di contenere il livello complessivo della pressione tributaria, in coerenza con gli equilibri generali di finanza pubblica, per l anno 2016 e 2017, è sospesa l efficacia delle leggi regionali e delle deliberazioni degli enti locali nella parte in cui prevedono aumenti dei tributi e delle addizionali attribuiti alle regioni e agli enti locali con legge dello Stato rispetto ai livelli di aliquote o tariffe applicabili per l anno Sono fatte salve, per il settore sanitario, le disposizioni di cui all articolo 1, comma 174, della legge 30 dicembre 2004, n. 311, e all articolo 2, commi 79, 80, 83 e 86, della legge 23 dicembre 2009, n. 191, nonché la possibilità di effettuare manovre fiscali incrementative ai fini dell accesso alle anticipazioni di liquidità di cui agli articoli 2 e 3 del decreto-legge 8 aprile 2013, n. 35, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 giugno 2013, n. 64, e successivi rifinanziamenti. La sospensione di cui al primo periodo non si applica alla tassa sui rifiuti (TARI) di cui all articolo 1, comma 639, della legge 27 dicembre 2013, n. 147, né per gli enti locali che deliberano il predissesto, ai sensi dell articolo 243-bis del testo unico di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, o il dissesto, ai sensi degli articoli 246 e seguenti del medesimo testo unico di cui al decreto legislativo n. 267 del 2000 ; Dato atto che alla tariffa in argomento, non avendo natura tributaria, non si applica il blocco di cui sopra Richiamati: l art. 53, comma 16, della legge 23 dicembre 2000, n. 388, come sostituito dall art. 27, comma 8, della legge 28 dicembre 2001, n. 448, il quale stabilisce che il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali, compresa l aliquota dell addizionale comunale all IRPEF di cui all art. 1, comma 3, del D.Lgs. 28 settembre 1998, n. 360 e le tariffe dei servizi pubblici locali coincide con la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione; l articolo 1, comma 169, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007) il quale dispone che Gli enti

3 locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all inizio dell esercizio purché entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1º gennaio dell anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro il suddetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno ; Ritenuto di confermare anche per l anno 2017 le suddette tariffe, con la sola variazione della tariffa delle occupazioni di cui all'art. 25 del vigente Regolamento con l'indice istat rilevato nel mese di dicembre 2016 (0,4%); PROPONE 1. di confermare per l anno 2017 le tariffe vigenti del Canone per l occupazione di spazi ed aree pubbliche previste nel Regolamento citato in premessa, con la sola variazione della tariffa delle occupazioni di cui all'art. 25 del vigente Regolamento con l'indice istat rilevato nel mese di dicembre 2016 (0,4%), come quantificate nel prospetto A che si allega per farne parte integrante e sostanziale; 2. di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000. IL SINDACO F.to Dott.ssa Chiara Cavicchi

4 PARERI ESPRESSI AI SENSI DELL'ART. 49 COMMA 1 D. LGS. 18/8/2000 N. 267 COME MODIFICATO CON L'ART. 3, COMMA 1, LETT. B) DEL D.L. 10 OTTOBRE 2012, N. 174 CONVERTITO IN L. 213 DEL 7/12/2012 Oggetto: TARIFFE CANONE OCCUPAZIONE SPAZI ED AREE PUBBLICHE (COSAP) - ANNO 2017 Parere del Responsabile Servizio Tributi; Visto, si esprime il parere in ordine alla regolarità tecnica: parere favorevole. Voghiera, IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO F.to Rag. Erica Deserti ********************* Parere del Responsabile Servizio Finanziario; Visto si esprime il parere in ordine alla regolarità contabile: parere favorevole. Voghiera, IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO F.to Rag. Erica Deserti

5 Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto come segue: IL PRESIDENTE F.to Dott.ssa Chiara Cavicchi F.to Dott.ssa Vanessa Iannetta ***************************************************************************************************************************** Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d'ufficio ATTESTA che la presente deliberazione è pubblicata in data odierna all'albo Pretorio on line di questo Comune (art. 32, comma 1, Legge 18/06/2009, n. 69) e vi rimarrà per 15 gg. consecutivi, come prescritto dall'art. 124 del D.Lgs. 18/8/2000 n Voghiera, F.to Dott.ssa Vanessa Iannetta ***************************************************************************************************************************** Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d'ufficio ATTESTA che la presente deliberazione: è stata comunicata ai Capigruppo consiliari, come prescritto dall'art. 125 del D.Lgs. 267/2000; è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi art. 134 del D. Lgs. 267/2000. Voghiera, F.to Dott.ssa Vanessa Iannetta ***************************************************************************************************************************** E' copia conforme all'originale in carta libera per uso amministrativo. Voghiera, Dott.ssa Vanessa Iannetta

6 Allegato A TARIFFE COSAP ANNO 2017 Principali Articoli del Regolamento comunale per l applicazione del canone per l applicazione di spazi ed aree pubbliche nei quali sono previste tariffe. Art. 20 DETERMINAZIONE DELLA MISURA DI TARIFFA BASE 1. Per le occupazioni TEMPORANEE di suolo e spazi pubblici, la misura di tariffa a giorno per metro quadrato o lineare è di: 1^ CATEGORIA: 1,033 2^ CATEGORIA: (50% rispetto alla prima categoria) = 0, Per le occupazioni PERMANENTI, la misura di tariffa per metro quadrato o lineare annuo è determinata nella misura percentuale del 5% della tariffa giornaliera stabilita (arrot. alle 1000 lire), per la specifica categoria di riferimento, per le occupazioni temporanee di cui al comma 1, quindi: 1^ CATEGORIA: 18,852 2^ CATEGORIA: (50% rispetto alla prima categoria) = 9,426 Art. 24 CRITERI ORDINARI DI DETERMINAZIONE DEL CANONE 1. La misura effettiva del canone per le occupazioni permanenti e temporanee è determinata come segue: A) Omissis B) OCCUPAZIONI TEMPORANEE La tariffa base prevista a giorno per le categorie di importanza va moltiplicata per il coefficiente di valutazione economica. La tariffa oraria si ottiene dividendo l importo così ottenuto per 24. In ogni caso l importo così determinato non può essere inferiore, qualunque sia la categoria di riferimento dell occupazione ed indipendentemente da ogni riduzione, a 0,0775 per metro quadrato e per giorno. Art. 25 CRITERI PARTICOLARI DI DETERMINAZIONE DEL CANONE PER LE OCCUPAZIONI REALIZZATE DA AZIENDE EROGATRICI DI PUBBLICI SERVIZI. 1. Per le occupazioni permanenti realizzate da aziende erogatrici di pubblici servizi con cavi e condutture soprastanti e sottostanti il suolo comunale nonché con impianti e manufatti di vario genere compresi pozzetti, camerette di manutenzione, cabine, ecc., la misura complessiva del canone annuo è determinata come segue: - per utente= 0,7747 (essendo il Comune con pop. inf. a abitanti) 1

7 Importo da rivalutare annualmente in base all indice ISTAT dei prezzi al consumo rilevati al 31 dicembre dell anno precedente. Pertanto, visto che tale indice risultava essere del 0,4% nel dicembre 2016, lo stesso, sommato alla variazione % degli anni precedenti (dal 2000 al 2015) determina una tariffa per l'anno 2017 pari ad 1,0361. Il numero complessivo delle utenze è quello risultante al 31 dicembre dell anno precedente. 2. In ogni caso la misura del canone annuo non può essere inferiore a 516,46. La medesima misura di 516,46 è dovuta complessivamente per le occupazioni di cui al comma 1, realizzate per l esercizio di attività strumentali ai pubblici servizi. * (articolo modificato con Delib.ne di C.C n. 89/00 e C.C. n.14/01) 1. Omissis 2. Omissis Art. 26 MODALITÀ E TERMINI PER IL PAGAMENTO DEL CANONE 3. Per gli importi superiori a 258,23 omissis 4. Omissis Non si effettua il pagamento del canone qualora questo sia di ammontare non superiore a 2,58 e semprechè non trattasi di quota-parte per occupazioni realizzate da più soggetti sulla medesima area. 2