Decreto Dirigenziale n. 31 del 20/11/2013

Transcript

1 Decreto Dirigenziale n. 31 del 20/11/2013 Dipartimento 52 - Dipartimento della Salute e delle Risorse Naturali Direzione Generale 5 - Direzione Generale per l'ambiente e l'ecosistema Oggetto dell'atto: P.O.R. FESR 2007/2013 OBIETTIVO OPERATIVO 1.3 MIGLIORARE LO STATO DEI CORPI IDRICI SUPERFICIALI - DELIBERA DI GIUNTA REGIONALE N 384 DEL 23 MARZO 2010_ PROTOCOLLO D'INTESA TRA LA REGIONE CAMPANIA ED I COMUNI DI CASTELLABATE E MONTECORICE - PRESA D'ATTO E PROGRAMMAZIONE INTERVENTI ATTUATIVI A VALERE SULLE RISORSE IN DOTAZIONE ALL'OBIETTIVO OPERATIVO 1.3 DEL POR CAMPANIA FESR 2007/13 - BENEFICIARIO: COMUNE DI

2 IL DIRIGENTE PREMESSO CHE il Parlamento ed il Consiglio Europeo hanno adottato il Regolamento CE n.1080 del 5 luglio 2006, relativo al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, che ha abrogato il Regolamento CE n.1783/1999; CHE il Consiglio Europeo ha adottato il Regolamento CE n.1083 del 11 luglio 2006, recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul fondo di Coesione, che ha abrogato il Regolamento CE n.1260/1999; CHE con D.G.R. n.1942 del 1 agosto 2006 è stato adottato il Documento Strategico Regionale per la politica di coesione , sulla base delle indicazioni del Consiglio Regionale della Campania espresse nella seduta del 18 luglio 2006 e degli indirizzi strategici di cui alla D.G.R. n.1809/2005; CHE con D.G.R. n.1921 del 9 novembre 2007 si è preso atto della decisione della Commissione Europea n. C(2007)4265 dell 11 settembre 2007 con la quale è stato adottato il Programma Operativo Regionale FESR della Campania (di seguito POR Campania FESR ); CHE con D.P.G.R. n.62 del 7 marzo 2008 e s.m.i. sono stati individuati i Responsabili degli Obiettivi Operativi (di seguito ROO) del POR Campania FESR , ai quali è stata affidata la gestione, il monitoraggio ed il controllo ordinario delle operazioni a valere sugli obiettivi operativi del POR Campania FESR , individuando nel Dirigente pro tempore del Settore 09 Ciclo Integrato delle Acque dell A.G.C.05 il Responsabile dell Obiettivo Operativo 1.3 Migliorare lo stato dei corpi idrici superficiali CHE con D.G.R. n.879 del 16 maggio 2008 POR Campania FESR Presa d atto dei criteri di selezione delle operazioni, sono stati pubblicati i criteri di ammissibilità e priorità per la selezione delle operazioni nell ambito del POR Campania FESR , adottati ed approvati dal Comitato di Sorveglianza dello stesso ai sensi dell art.65 del richiamato Regolamento CE 1083/2006; CHE con D.G.R. n.26 dell 11 gennaio 2008 è stato approvato il Piano finanziario per gli Obiettivi Operativi del POR Campania FESR ; CHE con Deliberazione della Giunta Regionale della Campania n. 96 del 12 febbraio 2010, con l obiettivo di tutelare il patrimonio ambientale naturalistico del territorio dei comuni di Castellabate e Montecorice attraverso la realizzazione di interventi di infrastrutturazione nel settore fognario-depurativo, è stato approvato lo schema del Protocollo di Intesa La tutela delle acque costiere e la valorizzazione della risorsa mare e che detto Protocollo di Intesa è stato sottoscritto in data 16 febbraio 2010 tra il Presidente della Regione Campania ed i Sindaci dei Comuni di Montecorice e Castellabate; CHE il succitato Protocollo d Intesa prevede l esecuzione, attraverso la Società Servizi Idrici Integrati Salernitani S.p.A., di un piano di interventi, da attuarsi nei territori comunali di Castellabate (SA) e Montecorice (SA), con un impegno finanziario di ,00 e così articolato: 1) Realizzazione di una condotta sottomarina per il risanamento di Baia Arena_ Importo ,00 2) Adeguamento del sistema fognario e depurativo del Comune di Montecorice con conseguente risanamento di Baia Arena_ Importo ,00 3) Adeguamento del sistema fognario del Comune di Castellabate con conseguente risanamento di Baia Arena _ Importo ,00 4) Adeguamento del sistema depurativo, frazione di Ogliastro Marina, nel Comune di Castellabate per il risanamento di Baia Arena_ Importo ,00 per un totale di ,00;

3 CHE con Deliberazione n. 384 del 23/03/2010, la Giunta Regionale ha preso atto del su richiamato Protocollo d Intesa e programmato il finanziamento degli interventi in esso previsti a valere sulle risorse finanziarie in dotazione all Obiettivo Operativo 1.3 del P.O.R. Campania FESR 2007/2013, demandando al Responsabile del citato Obiettivo Operativo l ammissione a finanziamento, previa verifica del rispetto dei criteri di ammissibilità di cui alla D.G.R. n. 879/2008 e s.m.i.; CHE con la medesima Deliberazione n.384/2010 la Giunta Regionale ha demandato al Responsabile dell'obiettivo Operativo 1.3 del P.O.R. Campania FESR le verifiche atte ad assicurare la realizzazione degli interventi riportati nel rispetto delle procedure definite nella Versione 1 del Manuale di attuazione del POR FESR Campania approvata con Deliberazione della Giunta Regionale n. 1715/2009 e s.m.i.; CHE con delibera n. 533 del 2 luglio 2010, la Giunta Regionale ha sospeso con decorrenza immediata l efficacia della deliberazione n. 384 del 23/03/2010; CHE in attuazione del disposto della delibera di Giunta n. 533 del 2/7/2010, il Settore 09 Ciclo Integrato delle Acque dell A.G.C. 05 ha proceduto all esame istruttorio della Deliberazione n. 384 del 23/03/2010; CHE dal suddetto esame istruttorio è emerso, tra l altro, quanto segue: - che il territorio del Comune di Castellabate è interessato da aree riconosciute dall Unione Europea come Sito d Importanza Comunitaria e Zona di Protezione Speciale e, pertanto, tutelate ai sensi delle Direttive 92/43/CE e 79/409/CE nel sistema Rete Natura 2000 mentre il suo centro storico è riconosciuto patrimonio Unesco ed è inserito tra I borghi più belli d Italia ; - che nel 2009 i Comuni di Castellabate e di Montecorice sono stati assegnatari, in continuità con gli anni precedenti, della Bandiera Blu per la qualità delle acque e dei servizi; - che i predetti progetti di opere infrastrutturali sono ritenuti dal Settore coerenti con le attività e le finalità dell'obiettivo Operativo1.3 del POR Campania FESR 2007/13 e tali da risultare, allo stato, realizzabili, in autonomia dagli altri interventi costitutivi della programmazione già avviata; - che l impegno per la Regione Campania incide su più esercizi finanziari e, in particolare, per l esercizio 2010 non comporterà alcun impegno e/o spesa ed i relativi procedimenti avranno esecuzione compatibilmente con le previsioni del Piano di Rientro di cui al D.L. 78/10 convertito con L. 122/2010; CHE con successiva Deliberazione di Giunta Regionale n. 166 del si è dato atto che, a conclusione del procedimento istruttorio attivato con Delibera di Giunta Regionale n. 533/2010, non sussistono i presupposti per l esercizio dei poteri di autotutela nei confronti della D.G.R. n. 384 del 23/03/2010 e pertanto si è deliberato di dichiarare cessata la sospensione dell efficacia della indicata D.G.R. n. 384 del 23/03/2010, disposta in via cautelativa con la menzionata delibera n. 533 del 2 luglio 2010; CHE l art. 1 comma 1 quinquies della legge n. 42 del 26 marzo 2010 sopprime esclusivamente il soggetto giuridico Autorità d Ambito ma non il sistema delle competenze ad esso affidate; CHE a decorrere dal 1 gennaio 2013, sono definitivame nte soppresse le autorità d Ambito per cui le funzioni alle stesse assegnate non potranno più essere assolte in carenza di una disciplina regionale che le riassegni con gravi ripercussioni per i servizi pubblici essenziali inerenti il ciclo integrato delle acque; CHE la Regione Campania sta predisponendo una apposita legge per la rassegnazione delle competenze a nuovi soggetti da individuarsi in sostituzione delle Autorità d Ambito; CHE nelle more dell emanazione della citata normativa regionale è necessario garantire la continuità delle funzioni originariamente assegnate alle autorità d Ambito;

4 CHE con Deliberazione n. 813 del la Giunta della Regione Campania ha deliberato che, nelle more dell emanazione di apposita normativa regionale, per ciascuna Autorità di Ambito, le funzioni sono affidate a Commissari Straordinari incaricati di avviare le procedure di liquidazione e assicurare lo svolgimento delle attività necessarie a garantire l ordinaria amministrazione. CHE il Comune di Montecorice con nota prot.n del acquisita al prot. RC n del ha trasmesso agli atti del Settore Ciclo Integrato delle Acque gli elaborati progettuali relativi all intervento Completamento depuratore e rete fognaria Case del Conte I stralcio ,00 unitamente alla Delibera di Giunta Comunale n. 107 del di approvazione della su richiamata progettazione esecutiva; CHE con nota prot. n del acquisita al prot. RC del , il Comune di Montecorice ha trasmesso parere di compatibilità dell intervento al Piano d Ambito approvato dall Autorità d ambito Sele, identificato con prot. n. 983 del ; CHE con nota prot del il Settore Ciclo Integrato delle Acque ha richiesto al Beneficiario Comune di Montecorice la redazione e la trasmissione di apposita modulistica contenente informazioni e dichiarazioni in merito all osservanza dei criteri di selezione degli interventi giusta Deliberazione di Giunta Regionale n. 879 del ; CHE con nota prot. n del il Comune di Montecorice ha trasmesso dichiarazione del Rup in merito al rispetto dei criteri di selezione di cui alla Deliberazione di Giunta Regionale n. 879 del ; CHE, nelle more dell approvazione della citata normativa regionale, con D.D. 475 del si ammettevano programmaticamente a finanziamento sui fondi POR Campania FESR 2007/13 Obiettivo Operativo 1.3 gli interventi di seguito indicati, per il rispettivo importo: 1) Realizzazione di una condotta sottomarina per il risanamento di Baia Arena_ Importo ,00_ Beneficiario Comune di Montecorice (SA) ; 2) Adeguamento del sistema fognario e depurativo del Comune di Montecorice con conseguente risanamento di Baia Arena_ Importo ,00_ Beneficiario Comune di Montecorice (SA); 3) Adeguamento del sistema fognario del Comune di Castellabate con conseguente risanamento di Baia Arena _ Importo ,00_ Beneficiario Comune di Castellabate (SA); 4) Adeguamento del sistema depurativo, frazione di Ogliastro Marina, nel Comune di Castellabate per il risanamento di Baia Arena_ Importo ,00_ Beneficiario Comune di Castellabate (SA); CHE con lo stesso decreto si rinviava la definitiva ammissione a finanziamento e l assunzione dei corrispondenti impegni contabili alla verifica della sussistenza del rispetto delle condizioni e delle procedure previste dal Vigente Manuale di Attuazione PO FESR ed alla sottoscrizione della convenzione contenente gli obblighi tra le parti e le condizioni di erogazione del finanziamento; RILEVATO CHE con nota prot. n del , acquisita al prot. della Regione Campania n del , il Comune di Montecorice ha trasmesso copia della Delibera di Giunta Comunale n. 127 del con la quale si è riapprovato il progetto esecutivo I stralcio per il Completame nto del depuratore e della rete fognaria in località Case del Conte codice CUP E52I con la contestuale rimodulazione del quadro economico come di seguito riportato, suddiviso nelle due attività che compongono l intervento:

5 COMPLETAMENTO DEPURATORE E RETE FOGNARIA DI CASE DEL CONTE DEL COMUNE DI MONTECORICE 1 STALCIO ESECUTIVO QUADRO ECONOMICO A B A + B Impianto di depurazione Rete fognaria TOTALE A) Lavori , , ,21 di cui per sicurezza aggiuntiva 6.811, ,41 e per incidenza sicurezza nei prezzi 5.652, , ,21 Lavori soggetti a ribasso , , ,59 B) Somme a disposizione , , ,79 dell'amministrazione b.3 Allacciamenti ai pubblici servizi 5.000,00 0, ,00 b.4 Imprevisti , , ,44 b.7 Spese generali e tecniche (max 12% di , , ,19 A) b 8.1 I.V.A. sui lavori (AS+b4) 10% , , ,66 b 8.2 I.V.A. su spese tecniche 22% , , ,50 A + B T O T A L E P R O G E T T O , , ,00 DATO ATTO: a. CHE il cronoprogramma dell intervento Completamento del depuratore e della rete fognaria in località Case del Conte da realizzarsi nel Comune di Montecorice (SA) è coerente con il termine finale di ammissibilità della spesa stabilito dall art. 56 del Reg. (CE) n.1083/2006; b. CHE il Beneficiario dell operazione, ai sensi dell art. 2 del Reg n del 11/07/2006, è il Comune di Montecorice (SA); RITENUTO CHE, l intervento Completamento del depuratore e della rete fognaria in località Case del Conte da realizzarsi nel Comune di Montecorice (SA) è coerente con i criteri di ammissibilità e di priorità dell Obiettivo Operativo 1.3 di cui alla Deliberazione di Giunta Regionale n. 879 del e ricorrono le condizioni ed il rispetto delle procedure previste dal Vigente Manuale di Attuazione PO FESR ; CHE, per i motivi suesposti, alla stregua dell istruttoria condotta dal Team dell Obiettivo Operativo 1.3, ricorrano le condizioni per l ammissione a finanziamento a valere sulle risorse in dotazione all Obiettivo Operativo 1.3 del POR Campania FESR dell intervento: Completamento del depuratore e della rete fognaria in località Case del Conte codice CUP E52I _ Importo ,00; CHE, nelle more dell emanazione della citata normativa regionale, possa garantirsi l attuazione degli interventi, di cui al citato protocollo d intesa, accogliendo la richiesta dei Comuni di Montecorice e Castellabate di realizzare direttamente gli interventi nei territori di rispettiva competenza; VISTI - i Regolamenti comunitari: n.448/2004; n.438/2001; n.2355/2002 e n.1159/2000; n.1080/06; 1083/06; 1828/06;

6 - il Decreto Legislativo n.163 del 12 aprile 2006 e ss.mm.ii. Codice dei Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture ; - il D.P.R. 21 dicembre 1999, n.554 Regolamento di attuazione della legge quadro in materia di lavori pubblici ; - il D.M. LL PP 19 aprile 2000, n.145 Regolamento recante il Capitolato Generale d appalto dei lavori pubblici ; - la Legge Regionale n.3 del 27 febbraio 2007 Disciplina dei Lavori Pubblici, dei Servizi e delle Forniture in Campania ; - D.G.R n. 1715/2009 e s.m.i - D.G.R. n.879 del 16/05/ D.G.R. n. 96 del 12/02/ D.G.R. n. 384 del 23/03/ D.G.R. n. 533 del 2/7/ D.G.R. n. 166 del 29/04/ Protocollo di Intesa sottoscritto in data 16 febbraio 2010 tra il Presidente della Regione Campania ed i Sindaci dei Comuni di Montecorice e Castellabate, - Decreto dirigenziale n. 475 del Delibera di Giunta Comunale n. 127 del alla stregua dell istruttoria compiuta dal Team dell Obiettivo Operativo 1.3 DECRETA per i motivi ed i riferimenti espressi in narrativa, che qui si intendono integralmente riportati: - di ammettere a finanziamento il progetto denominato Completamento del depuratore e della rete fognaria in località Case del Conte codice CUP E52I , con beneficiario il Comune di Montecorice (SA) a valere sulle risorse dell Obiettivo Operativo 1.3 del POR Campania FESR 2007/13 - per l'importo complessivo di ,00, verificata la conformità delle categorie di spesa del quadro economico sotto riportato alla normativa comunitaria, nazionale e regionale vigente in materia compresi i limiti percentuali delle suddette categorie ammissibili al finanziamento: COMPLETAMENTO DEPURATORE E RETE FOGNARIA DI CASE DEL CONTE DEL COMUNE DI MONTECORICE 1 STALCIO ESECUTIVO QUADRO ECONOMICO A B A + B Impianto di Rete fognaria TOTALE depurazione Lavori , , ,21 di cui per sicurezza aggiuntiva 6.811, ,41 e per incidenza sicurezza nei prezzi 5.652, , ,21 Lavori soggetti a ribasso , , ,59 Somme a disposizione , , ,79 dell'amministrazione Allacciamenti ai pubblici servizi 5.000,00 0, ,00 Imprevisti , , ,44 Spese generali e tecniche (max 12% di , , ,19 A) I.V.A. sui lavori (AS+b4) 10% , , ,66 I.V.A. su spese tecniche 22% , , ,50 T O T A L E P R O G E T T O , , ,00

7 - di dare atto dell esito positivo della verifica del team obiettivo operativo 1.3 circa l applicazione dei criteri di ammissibilità e di priorità dell Obiettivo Operativo 1.3 alla selezione dell operazione, nonché del rispetto delle regole di ammissibilità relative al Programma; - di dare atto della coerenza del cronoprogramma del progetto con il termine finale di ammissibilità della spesa (31/12/2015) stabilito dall art. 56 del Reg. (CE) n.1083/2006; - di dare atto che il tasso di partecipazione del FESR è pari al 75% del finanziamento concesso; - di proporre all'autorità di Gestione del POR Campania FESR 2007/2013, ai sensi della circolare UDCP prot. n. 6797/UDCP/GAB/CG del 25/05/2011, l assunzione dell'impegno complessivo di spesa di ,00, in favore del Comune di Montecorice (SA), sul capitolo di spesa 2604 del Bilancio Gestionale 2013/2015, Missione 09, Programma 09, TIT DPCM 2, Macro Aggregato 203, IV Livello Piano dei Conti , COFOG 05.6, Codice Identificativo Spesa UE 3, codice SIOPE , così come riportato nella seguente tabella e così pianificato: ,00 per l annualità 2013 pari al 30% del costo previsto; ,00 per l annualità 2014 pari al 50% del costo previsto; ,00 per l annualità 2015 pari al 20% del costo previsto; CAP MISSI ONE PROG RAM MA COFO G TIT DPC M MAC ROA GGR IV livello piano dei conti SIOPE Codice ident. AMBI Transaz TO ioni UE F.O. UPB DENOMINAZ IONE AREA SETT OB. OP. MIGLIORAR E LO STATO DEI CORPI IDRICI SUPERFICIA LI - PO FESR 2007/ Amministrazio ni locali di dare atto che la proposta di impegno di cui sopra rientra tra le fattispecie di cui all art. 23 del D.Lgs. n. 33/2013; - di approvare lo schema di convenzione, allegato A) al presente provvedimento, regolante i rapporti tra il Responsabile di Obiettivo Operativo 1.3 ed il Beneficiario e, in particolare, le reciproche obbligazioni e le condizioni di erogazione del finanziamento, redatto in conformità al Manuale di attuazione del POR Campania FESR 2007/13 approvato con Decreto Dirigenziale 158/2013; - di dare atto che: - le risorse derivanti dai ribassi di asta e da economie di realizzazione rientrano nella disponibilità dell Obiettivo Operativo 1.3 su cui è cofinanziata l operazione; - il costo definitivo dell operazione, ammesso alla partecipazione del POR FESR 2007/2013, sarà univocamente individuato ed approvato dal Beneficiario all esito delle procedure di approvazione del collaudo dei lavori e dell accertamento di tutte le spese ammissibili, al netto di eventuali economie di realizzazione ed interessi bancari, i quali rientrano nella disponibilità della Regione; - stabilire che il Legale Rappresentante del Beneficiario dovrà provvedere, entro 10 giorni dalla notifica del presente provvedimento, alla sottoscrizione dell allegata Convenzione, pena la revoca del finanziamento; - di notificare il presente decreto, comprensivo dell allegato A, al Comune di Montecorice (SA);

8 - di trasmettere copia del presente provvedimento, per gli adempimenti di rispettiva competenza, Direzione Generale per l'internazionalizzazione e i Rapporti con l'unione Europea del sistema regionale, al Responsabile della Programmazione Unitaria ed all'u.d.c.p. per la pubblicazione sul B.U.R.C. Dott. Michele Palmieri