Distretto Mirandola Il Direttore

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1 Distretto Mirandola Il Direttore OGGETTO Contratti di servizio in essere per la gestione di servizi anziani non autosufficienti e disabili - periodo Distretto di Mirandola.

2 IL DIRETTORE viste le Delibere del Direttore Generale: n. 206 del ad oggetto Attribuzione ai dirigenti della competenza ad emanare atti disciplinare e competenze comuni e specifiche ; n. 308 del 30/10/2017 relativa alla nomina del Direttore di Distretto di Mirandola; richiamata la decisione n. 1 del Direttore Socio Sanitario del con la quale è stata prevista l'attribuzione della funzione di sottoscrizione dei contratti di servizio area anziani e area disabili ai Direttori di Distretto nell'ambito dell'accreditamento dei servizio socio sanitari; richiamata la normativa in materia, in particolare: l'art. 38 della Legge Regionale 12 Marzo 2003, n.2 Norme per la promozione della cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali; Deliberazione della Giunta Regionale 29 Maggio 2007 n.772 Approvazione dei criteri delle linee guida e dell'elenco dei servizi per l'attivazione del processo di accreditamento in ambito sociale e sociosanitario. Primo provvedimento attuativo art.38 LR 2/03 e s.m.i ; l'art. 23 della Legge Regionale 19 Febbraio 2008 n.4, Disciplina degli accertamenti della disabilità. Ulteriori norme di semplificazione ed altre disposizioni in materia sanitaria e sociale ; la Circolare della Regione Emilia Romagna n. 7 del Omogeneizzazione delle prestazioni sanitarie nella rete dei servizi per anziani non autosufficienti e la nota Prot Del ; richiamate inoltre le Deliberazioni di Giunta Regionale: n. 2109/2009 Approvazione della composizione e delle modalità di funzionamento dell'organismo tecnico di ambito provinciale competente per la verifica dei requisiti per l'accreditamento, ai sensi dell'art. 38 della L.R. 2/2003. Attuazione DGR 514/2009 ; n. 514/2009 Primo provvedimento della Giunta Regionale attuativo dell'art. 23 della LR 4/2008 in materia di accreditamento dei servizi sociosanitari come mod. DGR 390/11; n. 2110/2009 Approvazione del sistema omogeneo di tariffa per i servizi sociososanitari per anziani valevole per l'accreditamento transitorio n. 219/2010 Approvazione del sistema omogeneo di tariffa per i servizi semi-residenziali per disabili valevole per l'accreditamento transitorio. n. 1336/2010 Approvazione del sistema omogeneo di tariffa per servizi residenziali socio sanitari per disabili valevole per l'accreditamento transitorio ; Circolare regionale 7/2010 ad oggetto Deliberazione di Giunta Regionale n. 290/2010: Revisione delle tariffe relative alle prestazioni dei centri ambulatoriali di riabilitazione (CAR) delle strutture ex art. 26 della L. 833/78. Ipotesi di ridefinizione dell assistenza rivolta alle persone con disabilità fisica, psichica e sensoriale in applicazione della DGR n. 290/2010 la determinazione Direttore Generale Sanità e Politiche sociale n del Approvazione strumento tecnico per la valutazione del bisogno assistenziale degli utenti dei Servizi disabili ; n.1899/2012, con la quale è stata modificata la deliberazione G.R. n. 514/2009 in materia di accreditamento dei servizi sociosanitari che stabilisce di prorogare la durata della validità e le regole dell accreditamento transitorio (requisiti e sistema di remunerazione) di un anno, vale a dire dal al e che il conseguente adeguamento del sistema di remunerazione avrà decorrenza dal 1/1/2015; n. 292/2014 Adeguamento remunerazione servizi sociosanitari accreditati e la Delibera di Giunta Regionale n. 1800/2014 con la quale è stata mantenuta la validità del sistema di remunerazione per l accreditamento transitorio sino al 31/03/2015;

3 n. 557 del Modifica alla DGR 840/08 in merito alle modalità di finanziamento delle residenze per le persone con gravissima disabilità (DGR 2068/2004) n.1800/2014 Rinvio determinazione sistema remunerazione servizi socio sanitari accreditati: atti conseguenti n. 715/2015 Accreditamento sociosanitario: modificazioni e integrazioni con la quale si stabilisce che a far tempo dall'1/7/2015 sono state aggiornate le modalità di remunerazione per giornata di accoglienza utente dei servizi accreditati di cui alle deliberazioni DGR 2110 del 21/12/2009, DGR 219 del 11/1/2010, DGR 1336 del 28/9/2010; n.273/2016 Approvazione sistema di remunerazione dei servizi socio sanitari accreditati provvisoriamente e/o definitivamente richiamata la decisione del Direttore del Distretto di Mirandola n.2567 del 28/12/2016 ad oggetto. Contratti di servizio in essere per la gestione di servizi anziani non autosufficienti e disabili Periodo , con la quale i sottoriportati contratti in essere sono stati prorogati fino al 31/12/2016 e comunque sino alla data di sottoscrizione dei nuovi contratti: 1. Centro Diurno Anziani i Tagli di Concordia 2. Centro Diurno Anziani i Gelsi di Mirandola 3. Centro Diurno le Rose di Medolla 4. Centro Diurno di Finale Emilia, fraz. Massa Finalese 5. Centro Diurno Anziani Villa Rosati di Concordia 6. Casa Residenza Anziani A. Modena di S. Felice 7. Casa Residenza Anziani CISA di Mirandola 8. Casa Residenza Anziani di Finale Emilia 9. Casa residenza anziani Villa Rosati Cavezzo 10. Casa residenza anziani Villa Richeldi Concordia 11. Centro Socio Riabilitativo Diurno Tandem di Finale E. 12. Centro Socio Riabilitativo Diurno Nuvola di Mirandola 13. Centro Socio riabilitativo residenziale il Picchio di S. Felice 14. Assistenza domiciliare Azienda Servizi alla Persona dei Comuni Modenesi dell'area Nord vista le Deliberazioni della Giunta dell Unione Comuni Modenesi Area Nord n. 91 del Approvazione contratti di servizio dei servizi per anziani e disabili in possesso dell'accreditamento definitivo n. 115 del Approvazione contratti di servizio dei servizi per anziani e disabili in possesso dell'accreditamento definitivo Integrazione delibera n. 91 del preso atto dei suddetti contratti di servizio dei Servizi per anziani e disabili, predisposti ai sensi della normativa vigente, con decorrenza e validità ; dato atto che, ai sensi della L. 7/08/1990, n. 241, viene indicato quale responsabile del procedimento la Dr.ssa Claudia Scacchetti;

4 DECIDE a) di dare atto che i rapporti contrattuali relativi alla erogazione dei servizi socio sanitari accreditati, per le competenze del Distretto di Mirandola, sono di seguito elencati: 1. Contratto di servizio per la regolamentazione del rapporto tra l'unione Comuni Modenesi area nord, Comuni Modenesi area nord per la gestione dei servizio di assistenza domiciliare distrettuale. 2. Contratto di servizio per la regolamentazione del rapporto tra l'unione Comuni Modenesi area nord, Comuni Modenesi area nord per la gestione dei servizio di Centro Diurno I Gelsi ubicato nel Comune di Mirandola. 3. Contratto di servizio per la regolamentazione del rapporto tra l'unione Comuni Modenesi area nord, Comuni Modenesi area nord per la gestione dei servizio di Centro Diurno I Tigli ubicato nel Comune di Concordia. 4. Contratto di servizio per la regolamentazione del rapporto tra l'unione Comuni Modenesi area nord, Comuni Modenesi area nord per la gestione del Servizio di Centro Diurno Le Querce ubicato nel comune di Finale Emilia - frazione Massa Finalese. 5. Contratto di servizio per la regolamentazione del rapporto tra l'unione Comuni Modenesi area nord, Comuni Modenesi area nord per la gestione dei servizio di Centro Diurno Le Rose ubicato nel Comune di Modella. 6. Contratto di servizio per la regolamentazione del rapporto tra l'unione Comuni Modenesi area nord, l'azienda USL Modena-Distretto di Mirandola e la Cooperativa Sociale Elleuno di Casale Monferrato (AL) per la gestione dei servizio di Centro Diurno Villa Rosati ubicato nel Comune di Cavezzo. 7. Contratto di servizio per la regolamentazione del rapporto tra l'unione Comuni Modenesi area nord, Comuni Modenesi area nord per la gestione dei servizio di Casa Residenza Augusto Modena ubicato nel Comune di San Felice sul Panaro. 8. Contratto di servizio per la regolamentazione del rapporto tra l'unione Comuni Modenesi area nord, Comuni Modenesi area nord per la gestione dei servizio di Casa Residenza Centro Integrato Servizi Anziani (CISA) ubicato nel Comune di Mirandola. 9. Contratto di servizio per la regolamentazione del rapporto tra l'unione Comuni Modenesi area nord, Comuni Modenesi area nord per la gestione dei servizio di Casa Residenza ubicato nel Comune di Finale Emilia. 10. Contratto di servizio per la regolamentazione del rapporto tra l'unione Comuni Modenesi area nord, l'azienda USL Modena-Distretto di Mirandola e la Cooperativa Sociale Gulliver per la gestione dei servizio di Casa Residenza Villa Richeldi ubicato nel Comune di Concordia. 11. Contratto di servizio per la regolamentazione del rapporto tra l'unione Comuni Modenesi area nord, l'azienda USL Modena-Distretto di Mirandola e la Cooperativa Sociale Elleuno di Casale Monferrato (AL) per la gestione dei servizio di Casa Residenza Villa Rosati ubicato nel Comune di Cavezzo. 12. Contratto di servizio per la regolamentazione del rapporto tra l'unione Comuni Modenesi area nord, l'azienda USL Modena-Distretto di Mirandola e la Cooperativa Sociale Domus Assistenza per la gestione dei servizio di Centro Socio Riabilitativo Diurno Nuvola ubicato nel Comune di Mirandola. 13. Contratto di servizio per la regolamentazione del rapporto tra l'unione Comuni Modenesi area nord,

5 Comuni Modenesi area nord per la gestione dei servizio di Centro Socio Riabilitativo Diurno Tandem ubicato nel Comune di Finale Emilia. 14. Contratto di servizio per la regolamentazione del rapporto tra l'unione Comuni Modenesi area nord, l'azienda USL Modena-Distretto di Mirandola e la Cooperativa Sociale Domus Assistenza per la gestione dei servizio di Centro Socio Riabilitativo Residenziale Picchio ubicato nel Comune di San Felice sul Panaro. b) di dare atto che i contratti in argomento hanno vigenza dalla loro sottoscrizione sino al ; c) di dare atto che i committenti applicano agli Enti Gestori le condizioni economiche dei contratti a decorrere dal ; d) di dare atto che copia dei suddetti contratti sono depositati presso la Segreteria unica Ospedale Distretto di Mirandola; e) di dare atto che la spesa presunta derivante dal presente provvedimento a carico del FRNA è passibile di variazione in base ai trasferimento FRNA regionali e a decisioni del Comitato di Distretto o altre indicazioni legislative e sarà regolarmente imputata ai varie voci della Contabilità Generale, Fattori Produttivi e Centri di Costo (COGE, FP, CC) dei vari Servizi Assistenza: Residenziale, Semiresidenziale e Domiciliare; f) di trasmettere la presente decisione all Ufficio controllo atti/servizio/segreteria Generale. Dr. Massimo Fancinelli