COMUNE DI UBOLDO Piazza S. G. Bosco n Uboldo (Va)

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1 COMUNE DI UBOLDO Piazza S. G. Bosco n Uboldo (Va) REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZO DELLE PALESTRE E DELLA TENSOSTRUTTURA (approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 50 del ) 1 di 6

2 INDICE ART. 1 OGGETTO E FINALITA ART. 2 FUNZIONAMENTO DELLE STRUTTURE ART. 3 AUTORIZZAZIONI ALL USO E CRITERI DI ASSEGNAZIONE ART. 4 PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE PER USO CONTINUATIVO PER L INTERA STAGIONE SPORTIVA ART. 5 CRITERI PER IL RILASCIO DELLE AUTORIZZAZIONI PER USO CONTINUATIVO PER L INTERA STAGIONE SPORTIVA ART. 6 PRESENTAZIONE DI ALTRE RICHIESTE NEL CORSO DELLA STAGIONE SPORTIVA ART. 7 RICHIESTE PER USO OCCASIONALE E NON CONTINUATIVO ART. 8 TARIFFE DI CONTRIBUZIONE, DEPOSITO CAUZIONALE E MODALITA DI PAGAMENTO ART. 9 OBBLIGHI E RESPONSABILITA DELL ASSEGNATARIO ART. 10 CONTROLLI, SANZIONI E REVOCA DELL AUTORIZZAZIONE ART.11 - INSTALLAZIONE DI STRISCIONI E/O PANNELLI PUBBLICITARI E INTERVENTI DI MIGLIORIA E MANUTENZIONE ORDINARIA 2 di 6

3 ARTICOLO 1 OGGETTO E FINALITA 1. L'Amministrazione Comunale intende favorire ed incentivare la partecipazione di tutti i cittadini alla pratica sportiva e ricreativa anche attraverso un funzionale e corretto uso delle strutture comunali presenti sul territorio ossia: - la palestra di via XX settembre; - la palestra di via Ceriani; - la tensostruttura di via Manzoni. 2. Le palestre possono essere utilizzate esclusivamente in orario extrascolastico da parte di associazioni e società che ne facciano richiesta; la tensostruttura, invece, può essere utilizzata in qualsiasi orario della giornata. 3. La fruizione delle strutture sopra indicate è consentita nei limiti e secondo le disposizioni del presente regolamento, mediante apposite autorizzazioni d uso a tempo determinato, con orario prestabilito. 4. Le attività praticate dovranno essere compatibili con le caratteristiche della struttura richiesta e tali da non arrecare alcun danno alla stessa. 5. Sono escluse dall applicazione del presente regolamento le richieste di utilizzo della tensostruttura per l organizzazione di feste ed eventi anche qualora la richiesta dovesse essere effettuata da associazioni o società sportive. ARTICOLO 2 FUNZIONAMENTO DELLE STRUTTURE 1. Le strutture indicate nell articolo precedente sono usufruibili per finalità sportive extrascolastiche, in maniera subordinata alle esigenze scolastiche e dell Amministrazione Comunale che sono prevalenti. 2. Gli impianti possono essere utilizzati esclusivamente per lo svolgimento di attività motoria o similare e per il periodo, di norma, dal 1 settembre al 30 giugno di ogni anno, secondo quanto previsto dal presente regolamento. 3. Il Responsabile del Servizio, nel rispetto del calendario scolastico e di eventuali altre esigenze comunicate dalle istituzioni scolastiche, approva, di norma, entro il 31 luglio il piano definitivo annuale per l utilizzo delle palestre scolastiche da parte delle associazioni o società che ne abbiano fatto richiesta secondo quanto previsto dal presente regolamento e rilascia apposita autorizzazione. ARTICOLO 3 AUTORIZZAZIONI ALL USO E CRITERI DI ASSEGNAZIONE 1. L'uso degli impianti viene autorizzato dal Responsabile del Servizio, nell ambito del piano annuale di utilizzo prioritariamente ad associazioni iscritte all Albo Comunale delle associazioni che esercitano attività non a scopo di lucro, operanti all'interno del territorio comunale per lo svolgimento di un attività continuativa nel corso dell anno scolastico o per un uso occasionale e non continuativo secondo quanto previsto dai successivi articoli. 2. E consentito l utilizzo delle strutture anche ad associazioni che esercitano attività non a scopo di lucro non operanti sul territorio comunale, per lo svolgimento di un attività continuativa nel corso dell anno scolastico o per un uso occasionale e non continuativo esclusivamente a condizione che, dopo aver soddisfatto tutte le richieste al punto 1 del presente articolo, vi sia ancora disponibilità oraria di utilizzo delle strutture. 3. L utilizzo delle strutture è consentito anche a società a scopo di lucro operanti prioritariamente sul territorio comunale ed, in subordine, a quelle società che operano in altri Comuni, comunque in maniera subordinata alle richieste di cui ai punti 1 e 2 del presente articolo. 4. L'autorizzazione definitiva potrà essere sospesa in ogni momento, per quanto possibile con congruo preavviso, in caso di necessità di utilizzo dell'impianto da parte dell'amministrazione Comunale o impossibilità di utilizzo dell impianto stesso. 3 di 6

4 ARTICOLO 4 PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE PER USO CONTINUATIVO PER L INTERA STAGIONE SPORTIVA 1. Le associazioni sportive e le società che intendono ottenere l uso continuativo di una palestra o della tensostruttura per il periodo corrispondente all anno sportivo successivo, devono presentare specifica domanda dal 1 marzo al 31 maggio di ciascun anno. 2. Le domande di utilizzo da parte delle associazioni di cui all articolo 3 punti 1. e 2., sottoscritte dal legale rappresentante del soggetto richiedente, dovranno contenere: a) l indicazione della struttura richiesta e gli orari di utilizzo specificando l attività che s intende esercitare e gli utenti a cui è rivolta; b) copia dell'atto Costitutivo e dello Statuto Sociale (se non già in possesso dell Amministrazione); c) dichiarazione attestante l iscrizione alla Federazione sportiva di appartenenza oppure l iscrizione all Ente di promozione sportiva (se iscritti); d) elenco, sottoscritto dal legale rappresentante, delle cariche sociali in vigore al momento della domanda; e) dichiarazione che tutti gli atleti iscritti sono assicurati e in regola con la documentazione sanitaria richiesta dalle normative vigenti, nonché copia del contratto in essere; f) relazione illustrativa dell attività svolta nella precedente stagione sportiva con indicazione espressa del numero complessivo degli iscritti e/o tesserati alla associazione nonché l età; g) indicazione del numero e della qualifica professionale degli istruttori che saranno utilizzati nelle palestre; h) data di inizio e di termine dell attività; j) dichiarazione di formale accettazione, da parte del legale rappresentante della associazione richiedente, di tutto quanto previsto dal presente regolamento e dai successivi atti conseguenti. 3. Le domande di utilizzo da parte delle società di cui all articolo 3 punto 3., sottoscritte dal legale rappresentante del soggetto richiedente, dovranno contenere: a) l indicazione della struttura richiesta e gli orari di utilizzo specificando l attività che s intende esercitare e gli utenti a cui è rivolta; b) visura camerale dalla quale risulti che la società svolge attività compatibili con la richiesta; c) dichiarazione che tutti gli atleti che utilizzeranno la struttura sono assicurati e in regola con la documentazione sanitaria richiesta dalle normative vigenti; d) indicazione del numero e della qualifica professionale degli istruttori che saranno utilizzati nelle palestre; e) data di inizio e di termine dell attività; f) dichiarazione di formale accettazione, da parte del legale rappresentante della società richiedente, di tutto quanto previsto dal presente regolamento e dai successivi atti conseguenti. 4. La documentazione di cui al comma precedente è condizione indispensabile per l esame delle richieste ai fini dell assegnazione delle palestre. 5. L Amministrazione si riserva di richiedere il bilancio consuntivo e/o altra ulteriore documentazione. 6. La mancata presentazione della documentazione nei termini prescritti potrà determinare la decadenza della domanda o l esclusione dall utilizzo. ARTICOLO 5 CRITERI PER IL RILASCIO DELLE AUTORIZZAZIONI PER USO CONTINUATIVO PER L INTERA STAGIONE SPORTIVA 1. L'uso degli impianti è autorizzato dal Responsabile del Servizio, nell ambito del piano annuale di utilizzo, secondo le priorità di cui all articolo 3 del presente regolamento. 2. Nella assegnazione saranno distribuiti gli spazi/orari tenendo conto possibilmente di tutte le domande pervenute relative alla struttura richiesta. 4 di 6

5 3. Le assegnazioni saranno effettuate, per quanto possibile, in modo che non vi siano frazioni di ora libere tra un turno e quello successivo. A tal fine l ufficio si riserva la facoltà di apportare modifiche agli orari dei turni, fino a un massimo di 1 ora, rispetto alla richiesta. 4. Nel caso in cui su uno o più spazi orari si concentrino le richieste di più soggetti, in mancanza di un accordo fra gli interessati, si provvederà d ufficio al rilascio o meno dell autorizzazione. ART.6 PRESENTAZIONE DI ALTRE RICHIESTE NEL CORSO DELLA STAGIONE SPORTIVA 1. Potranno essere presentate nuove richieste per uso continuativo anche per periodi inferiori all anno sportivo. 2. Le richieste di cui al comma precedente, saranno accolte qualora risultino ulteriori spazi orari ancora disponibili. 3. La domanda dovrà pervenire almeno trenta giorni prima della data richiesta per l inizio dell attività e con le stesse modalità previste all art Le Associazioni/Società già in possesso di autorizzazione ai sensi dell art. 5 o del presente articolo potranno chiedere ulteriori spazi orari che risultassero ancora disponibili per lo svolgimento di attività a carattere non continuativo (ad es. allenamenti straordinari). Le domande dovranno pervenire almeno 15 giorni prima dall inizio dell attività. ART. 7 RICHIESTE PER USO OCCASIONALE E NON CONTINUATIVO 1. L'uso occasionale e non continuativo di una palestra e/o della tensostruttura richiesto per non più di tre giorni e con almeno 20 giorni di anticipo da una associazione/società non titolare di autorizzazione, potrà essere autorizzato dal Responsabile del Servizio, verificata la disponibilità della struttura. 2. Le domande di utilizzo, sottoscritte dal legale rappresentante del soggetto richiedente dovranno contenere: a) l indicazione dell attività sportiva che si intende svolgere e gli utenti a cui è rivolta; b) copia dell'atto Costitutivo e dello Statuto Sociale (se non già in possesso dell Amministrazione); c) dichiarazione relativa all iscrizione alla Federazione sportiva di appartenenza oppure all iscrizione all Ente di promozione sportiva (se iscritti); d) elenco, sottoscritto dal Presidente, delle cariche sociali in vigore al momento della domanda; e) dichiarazione che tutti gli atleti iscritti sono assicurati e in regola con la documentazione sanitaria richiesta dalle normative vigenti. ART. 8 TARIFFE DI CONTRIBUZIONE, DEPOSITO CAUZIONALE E MODALITA DI PAGAMENTO 1. Per l'utilizzo delle palestre l'amministrazione Comunale stabilisce con atto di Giunta il dettaglio delle tariffe a carico degli utenti a copertura delle spese di gestione relative alle utenze sostenute, l ammontare dell eventuale deposito cauzionale nonché le modalità di pagamento. ART. 9 OBBLIGHI E RESPONSABILITA DELL ASSEGNATARIO 1. Gli impianti devono essere utilizzati nel pieno rispetto del presente Regolamento, delle disposizioni impartite dai competenti uffici comunali e delle prescrizioni di legge in materia di sicurezza e di prevenzione incendi. 2. L assegnatario è tenuto ad utilizzare gli impianti concessi esclusivamente per le attività dichiarate in sede di domanda e a non sub-concedere l'uso, anche parziale, a chiunque ed a qualsiasi titolo, pena la revoca immediata dell autorizzazione. 5 di 6

6 3. L assegnatario si assume ogni responsabilità in ordine ad eventuali danni a persone, cose, impianti e attrezzature, verificatisi durante l'uso, siano essi imputabili all assegnatario che a terzi e ne risponde materialmente; ha l obbligo della vigilanza e custodia delle persone e cose durante il proprio orario di utilizzo e garantisce che tutti i partecipanti durante le ore di attività all'interno della palestra siano coperti da assicurazione e siano dotati della certificazione sanitaria prevista dalla normativa vigente per lo svolgimento della specifica attività sportiva. 4. L assegnatario si assume ogni responsabilità circa lo svolgimento dell attività. Il responsabile è tenuto a segnalare all Amministrazione Comunale eventuali danni che dovesse riscontrare al momento dell'entrata nella palestra o che si verificassero nel corso del proprio orario di utilizzo e a provvedere alla chiusura della palestra al termine dell'orario di utilizzo assegnato qualora non sia presente il responsabile del turno successivo. 5. L assegnatario si assume ogni responsabilità in ordine all uso corretto della struttura di cui trattasi. In particolare, si assume l onere, anche congiuntamente con gli altri eventuali gruppi utilizzatori degli impianti, di provvedere direttamente alla pulizia dell impianto stesso e degli annessi servizi igienici ovvero di concorrere alla spesa proporzionalmente all utilizzo. 6. All interno delle palestre e degli spogliatoi è tassativamente vietato: - accedere senza apposite scarpe ginniche, pulite e dalla suola in gomma; - installare attrezzi fissi e impianti che alterino lo stato iniziale della struttura ovvero che ne possano ridurre la disponibilità dello spazio, salvo diversa autorizzazione da parte dell Ufficio Tecnico Comunale; - lasciare materiale di ingombro; - spegnere o manipolare l impianto di riscaldamento; - far entrare persone estranee a chi autorizzato; - fumare; - introdurre animali. 7. L assegnatario ha l obbligo di restituire alla propria funzionalità l impianto al termine del proprio turno orario. Le attrezzature sportive mobili, al termine dell utilizzo, dovranno essere riposte, a cura dell assegnatario, negli appositi spazi, ad esclusione dei canestri. L'impiego e/o il deposito di particolari attrezzature o materiali negli impianti dati in uso, dovrà essere concordato preventivamente con l'amministrazione Comunale e con l istituzione scolastica. 8. L assegnatario deve garantire il rispetto delle norme di buona educazione. ART. 10 CONTROLLI, SANZIONI E REVOCA DELL AUTORIZZAZIONE 1. Gli uffici comunali vigilano sull'esatta applicazione del presente regolamento. 2. Una volta riscontrate inadempienze da parte dell assegnatario degli obblighi previsti dall articolo precedente ovvero da altre norme contenute del presente regolamento o da atti ad esso conseguenti il responsabile del Servizio, dopo formale contestazione, provvederà in relazione alla gravità o alla reiterazione degli stessi, a un richiamo scritto alla Associazione/Società o alla sospensione della stessa dall'uso della palestra o alla revoca dell autorizzazione. 3. Le suddette sanzioni non pregiudicano il diritto dell'amministrazione Comunale a richiedere il risarcimento di eventuali danni. ART. 11 INSTALLAZIONE DI STRISCIONI E/O PANNELLI PUBBLICITARI E INTERVENTI DI MIGLIORIA E MANUTENZIONE ORDINARIA 1. L installazione di striscioni e/o pannelli pubblicitari verrà regolamentata con apposito atto; 2. La Giunta Comunale, su parere dell'ufficio tecnico, potrà autorizzare le associazioni ad effettuare a proprie spese interventi di miglioria alle strutture mobili e alle attrezzature nonché interventi di manutenzione ordinaria. 6 di 6