Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo

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1 DIREZIONE GENERAL IL DIRETTORE GENERALE DG DISR - DISR 04 - Prot. Interno N del 31/10/2018 Procedura di selezione per la concessione di contributi finalizzati alla realizzazione di progetti di ricerca nell ambito del settore oleicolo - oleario, ai sensi del decreto interministeriale del 22 luglio 2016, n del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali di concerto con il Ministro dell economia e delle finanze, concernente i criteri e le modalità di attuazione degli interventi previsti dall articolo 4 del decreto legge 5 maggio 2015, n. 51. VISTA la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modifiche, concernente nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi, ed in particolare l articolo 12, il quale stabilisce che la concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari e l'attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere a persone ed enti pubblici e privati sono subordinate alla predeterminazione da parte delle amministrazioni procedenti, nelle forme previste dai rispettivi ordinamenti, dei criteri e delle modalità cui le Amministrazioni stesse devono attenersi; VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche e successive modifiche ed in particolare l articolo 4, comma 1, lettera d) concernente la definizione dei criteri generali in materia di ausili finanziari a terzi; VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 27 febbraio 2013, n. 105 relativo al Regolamento recante organizzazione del alimentari e forestali, a norma dell articolo 2, comma 10-ter, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, come modificato dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 17 luglio 2017, n. 143; VISTO il decreto legge 12 luglio 2018, n. 86, con il quale si assegnano le competenze in materia di turismo al alimentari e forestali; VISTO il decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, 7 marzo 2018, n. 2481, recante l individuazione degli Uffici dirigenziali di livello non generale; VISTO il parere espresso dal Consiglio di Stato nell adunanza generale del 23 luglio 1992, nel quale si afferma che per realizzare l esigenza di trasparenza ed imparzialità cui è preordinato l articolo 12 della citata legge n. 241 del 1990, l Amministrazione deve procedere nella forma del decreto ministeriale senza che quest ultimo rivesta natura regolamentare ; VISTO il decreto legge 5 maggio 2015, n. 51 convertito, con modificazioni, dalla legge 2 luglio 2015, n. 91 e, in particolare, l articolo 4 con il quale si dispongono le misure urgenti per il recupero del potenziale produttivo e competitivo del settore olivicolo oleario;

2 DIREZIONE GENERAL VISTO l articolo 31 del regolamento UE n. 702/2014 del 25 giugno 2014, con il quale sono dichiarati compatibili con il mercato interno, in applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell Unione Europea, gli aiuti alla ricerca e allo sviluppo nei settori agricoli e forestali; VISTO l articolo 25, paragrafo 2, lettera a) e paragrafo 5, lettera a) del regolamento UE n. 651/2014 del 17 giugno 2014 con il quale viene definita, rispettivamente, la categoria di ricerca e la relativa intensità della sovvenzione; VISTO il decreto del 22 luglio 2016 n del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali adottato di concerto con il Ministro delle economia e delle finanze, con il quale si disciplinano i criteri e le modalità di attuazione degli interventi del Fondo di cui all articolo 4, del decreto legge 5 maggio 2015, n. 51; VISTI gli articoli 2 e 5 del sopracitato decreto interministeriale i quali, ai fini dell'attuazione dei programmi di ricerca nel settore oleicolo - oleario, definiscono le risorse disponibili del fondo, e le modalità di attuazione degli interventi previsti, i soggetti beneficiari dei contributi, nonché gli ambiti produttivi di riferimento; VISTO il decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali n del 01 aprile 2015 con il quale è stato approvato il Piano strategico per l innovazione e la ricerca nel settore agricolo alimentare e forestale; VISTO il Manuale Utente, approvato con decreto ministeriale n del 23/11/2016, che ridefinisce i criteri e le procedure per il finanziamento e la gestione di progetti di ricerca per lo sviluppo, l'innovazione e la valorizzazione del sistema agroalimentare italiano di cui alle risorse finanziarie allocate presso la Direzione generale dello sviluppo rurale; RITENUTO opportuno procedere all attivazione di un apposita procedura di selezione per la concessione dei contributi di cui all articolo 2, comma 1, lettera b), del decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali 22 luglio 2016, n. 3048, adottato di concerto con il Ministro delle economia e delle finanze e successive modifiche ed integrazioni, per finanziare progetti di ricerca e sviluppo a livello nazionale per accrescere e migliorare l efficienza della olivicoltura italiana; RITENUTO altresì necessario dare attuazione ai principi di imparzialità, trasparenza, buon andamento, efficienza ed efficacia dell azione amministrativa nella erogazione di contributi pubblici.

3 DIREZIONE GENERAL D E C R E T A Articolo 1 (Oggetto) 1. E indetta una procedura per la selezione e la concessione di contributi finalizzati alla realizzazione di progetti di ricerca pubblica nell ambito del fondo per gli investimenti nel settore olivicolo - oleario, ai sensi degli articoli 2 e 5 del decreto 22 luglio 2016 n del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali, adottato di concerto con il Ministro dell economia e delle finanze e successive modificazioni, finalizzato a sostenere e promuovere attività di ricerca e per accrescere l'efficienza della olivicoltura italiana. Articolo 2 (Azioni di ricerca) 1. Per la realizzazione delle finalità indicate all articolo 1 i progetti devono prevedere una o più delle seguenti azioni di ricerca: a) introduzione di tecniche colturali e agronomiche innovative ed ecosostenibili nonché tecniche di difesa da insetti nocivi finalizzate all'incremento quantitativo e al miglioramento della qualità delle olive destinate alla trasformazione e al consumo; b) introduzione di tecniche innovative di estrazione, finalizzate all'incremento della quantità e al miglioramento della qualità dell'olio di oliva nonché della conservazione delle olive da mensa. Articolo 3 (Disponibilità finanziarie) 1. L importo totale delle risorse disponibili destinate al finanziamento dei progetti di ricerca di cui all articolo 1 è pari ad ,00 1. Ciascun progetto: Articolo 4 (Caratteristiche delle proposte di progetto) a. deve avere una durata non superiore a 36 mesi;

4 DIREZIONE GENERAL b. deve includere una sola unità operativa oltre al soggetto proponente, identificato al successivo articolo 5. Per unità operativa si intende un altro soggetto pubblico/privato di ricerca associato al progetto. c. deve prevedere un costo non superiore ad ,00 ad esclusione del costo del personale a tempo indeterminato, non finanziabile, e che, in ogni caso, deve essere riportato nella scheda della proposta di progetto. Articolo 5 (Soggetti proponenti) 1. I progetti di cui al precedente articolo 2 possono essere presentati dalle Università degli studi e dagli Enti di ricerca pubblici e privati. Articolo 6 (Presentazione delle proposte di progetto) 1. I progetti devono essere presentati, a pena di esclusione, utilizzando il modulo di domanda Presentazione proposta di progetto allegato 1, parte integrante del presente decreto firmato dal legale rappresentante del soggetto proponente o di un suo delegato. 2. Ciascun soggetto proponente, a pena di esclusione, non può presentare più di un progetto; 3. I progetti, a pena di esclusione, devono essere redatti compilando, in ogni sua parte, la Scheda proposta di progetto allegato 2 parte integrante del presente decreto. 4. Nel caso di partecipazione al progetto di due Unità Operative è necessaria, a pena di esclusione, la sottoscrizione da parte dei rappresentanti legali di una dichiarazione di intenti a formalizzare un accordo ai sensi dell art. 15 della legge n. 241/ Il modulo di domanda, la proposta di progetto e l eventuale dichiarazione del punto precedente, in originale e su supporto ottico (CD-Rom, DVD-Rom) in duplice formato elettronico, pdf e doc, a pena di esclusione, devono essere consegnati a mano, personalmente dai soggetti proponenti o tramite corriere, in un unico plico chiuso, sigillato e firmato sui lembi di chiusura, al seguente indirizzo: - Direzione generale dello sviluppo rurale, via XX settembre n. 20, piano 3, stanza n Roma, entro le ore del ventesimo giorno

5 DIREZIONE GENERAL successivo alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del presente decreto. Dell avvenuta consegna la Direzione Generale dello sviluppo rurale DISR IV rilascia apposita ricevuta. 6. Nel caso in cui tale data coincida con il sabato, la domenica o un altro giorno festivo, il termine per la presentazione delle domande è prorogato, sempre entro le ore 16,00, al primo giorno utile lavorativo. 7. Il plico deve recare all esterno, a pena di esclusione, le informazioni relative al soggetto proponente (denominazione, indirizzo e codice fiscale) e riportare la dicitura NON APRIRE - SELEZIONE PUBBLICA PROGETTI DI RICERCA FONDO OLIVICOLO - OLEARIO. Articolo 7 (Commissione di valutazione) 1. Con successivi decreti del Direttore Generale dello sviluppo rurale saranno costituiti: la Commissione di valutazione dei progetti pervenuti; la Commissione di monitoraggio delle attività svolte e dei risultati ottenuti dai progetti selezionati. Articolo 8 (Istruttoria e valutazioni) 1. La Commissione di valutazione, costituita ai sensi dell articolo 7: a) verifica, preliminarmente, la coerenza dei temi trattati in ciascun progetto con le azioni di ricerca di cui all articolo 2; b) procede alla esclusione del progetto dalla successiva fase di valutazione tecnico scientifica nel caso di riscontrata incoerenza; c) procede alla valutazione tecnico-scientifica dei progetti riscontrati coerenti, assegnando i punteggi riportati per ciascun parametro nella Scheda di Valutazione, allegato 3, parte integrante del presente decreto; d) redige, al termine della valutazione, la graduatoria provvisoria di merito in ordine decrescente di punteggio assegnato e, entro quindici giorni successivi, la inoltra alla Direzione Generale dello sviluppo rurale per gli atti di competenza; 2. Sono valutati idonei i progetti che conseguano un punteggio superiore alla metà dei punti assegnabili per ciascuno dei parametri di cui alla Scheda di valutazione e un punteggio complessivo non inferiore a 80.

6 DIREZIONE GENERAL 3. La graduatoria definitiva è approvata con decreto direttoriale e resa nota tramite pubblicazione sul sito istituzionale del Mipaaft. Articolo 9 (Monitoraggio dei progetti selezionati) 1. Alla Commissione di monitoraggio, costituita ai sensi dell articolo 7, è affidato il compito di valutare le eventuali varianti e le proroghe richieste che implichino rilevanti aspetti di carattere tecnico scientifico, nonché i risultati conseguiti. Articolo 10 (Motivi di esclusione) 1. Non sono ammessi e sono esclusi dalla valutazione: a) i progetti presentati con modalità diverse da quelle indicate all articolo 6, punti 4), 5) e 7); b) i progetti che non hanno utilizzato i moduli predisposti di cui all articolo 6, punti 1) e 3); c) i progetti trasmessi successivamente al termine di cui all articolo 6, punti 5) e 6); d) i progetti che sviluppano azioni di ricerca diverse da quelle indicate all articolo 2, comma 1, lett. a) e b), come previsto dall articolo 8, comma 1, lettera b); e) i soggetti proponenti di cui all articolo 5 che presentino più progetti, come previsto dall articolo 6, comma 2. Articolo 11 (Costi ammissibili e rendicontazione delle spese) 1. Per l ammissibilità dei costi, i criteri di rendicontazione delle spese sostenute e della liquidazione del contributo spettante, si fa riferimento al Manuale Utente, approvato con il decreto ministeriale n del 23 novembre 2016, consultabile e scaricabile dal sito:

7 DIREZIONE GENERAL Articolo 12 (Concessione ed erogazione del contributo) 1. Sulla base delle risorse finanziarie disponibili di cui all articolo 3, sono finanziati i progetti che hanno conseguito il punteggio più elevato nella graduatoria definitiva di cui all articolo 8, comma 3, fino all esaurimento delle risorse stesse. 2. Il soggetto proponente di ciascun progetto selezionato è tenuto a comunicare l accettazione del contributo assegnato, nonché a chiedere un eventuale anticipo pari al 50% dello contributo stesso, erogabile in base alla disponibilità di cassa. 3. Con apposito decreto del Direttore Generale dello sviluppo rurale, per ciascuno dei progetti selezionati e che hanno ottemperato a quando indicato al punto 2 del presente articolo, è concesso il contributo per lo svolgimento delle attività, nella misura massima del 99% rispetto ai costi ammissibili ed approvati dal MiPAAFT. 4. Le modalità di erogazione dell intero contributo sono specificate nel decreto di concessione. Articolo 13 (Pubblicazione delle informazioni) 1. Il presente decreto è trasmesso agli Organi di Controllo per la registrazione. 2. Il presente decreto è pubblicato sul sito internet istituzionale del Ministero nella sezione Ricerca e ne viene data pubblicità, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. IL DIRETTORE GENERALE Emilio Gatto Documento informatico sottoscritto con firma elettronica digitale ai sensi degli artt. 21 e 24 del DLgs n. 82/2005