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- Silvano Meloni
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1 Soluzione Esercizio 2: Scrivere un nuovo tipo di dato coppia di interi. Inizializzare tre istanze di coppie con i primi tre numeri naturali e i loro doppi. typedef struct coppia { int x; int y; Coppia; Coppia a, b,c; a.x=1; a.y=2; b.x=2; b.y=4; c.x=3; c.y=6; Esercizio 3: Allocare dinamicamente tre istanze del tipo di dato coppia appena definito, inizializzarle con i valori dei primi tre numeri primi e dei loro quadrati e quindi dellaocarle. typedef struct coppia { int x; int y; Coppia; Coppia *a, *b,*c; a = malloc(sizeof(coppia)); b = malloc(sizeof(coppia));
2 c = malloc(sizeof(coppia)); a,b e c sono puntatori, quindi prima di accedere ai campi della struct i puntatori vanno dereferenziati. Notate le parentesi, necessarie perche' l'operatore di dereferenziazione (*) ha priorita' minore dell'operatore accesso alla struttura (.) (*a).x=1; (*a).y=1; oppure possiamo usare l'operatore freccia -> che esegue le due cose insieme e senza la necessita' di usare parentesi. b->x=2; b->y=4; c->x=3; c->y=9; free(a); free(b); free(c); Esercizio 4: Scrivere una funzione che riceva un array di coppie di interi e le inizializzi con i primi n numeri dispari (n e' la lunghezza del vettore) e i loro quadrati. typedef struct coppia { int x; int y; Coppia; Dopo la typedef, Coppia e' un tipo di dato completamente legittimo e puo' essere usato nello stesso modo con cui si usano i tipi standard. void initcoppie(coppia arr[], int dim) { int i; for(i=0; i<dim; i++) { Ovviamente arr[i] ha tipo Coppia quindi va trattato come tale arr[i].x = i+1; arr[i].y = (i+1)*(i+1); int i; Coppia vett[10]; initcoppie(vett,10);
3 for(i=0; i<10; i++) printf("(%d, %d)\n", vett[i].x, vett[i].y); Esercizio 6: Scrivere una funzione ricorsiva che riceva un array di interi e lo ordini, usando l'algoritmo di Merge Sort. #include <time.h> #define LUNG 100 void mergesort(int vet[], int dim); main() { int vett[lung], i, n; srand(time(null)); printf("inserire la lunghezza dell'array (max %d): ", LUNG); i=scanf("%d", &n); if(i==0 n>lung) return; for(i=0; i<n; i++) { vett[i]=rand()%100; printf("%d ", vett[i]); printf("\n"); mergesort(vett, n); for(i=0; i<n; i++) printf("%d ", vett[i]); printf("\n"); Funzione per eseguire lo shift verso destra degli elementi di un array. Ritorna l'elemento che "sfora" ossia l'ultimo elemento dell'array originale Il primo elemento rimane immutato (e quindi e' presente in due copie dopo lo shift). int shift_right(int vet[], int dim) { int i, temp=vet[dim-1]; for(i=dim-1; i>0; i--) vet[i]=vet[i-1]; return temp;
4 La funzione merge esegue la seconda parte dell'algoritmo di mergesort, la riunificazionedei due sotto-array ordinati in un'unico array ordinato. Notare che: - poiche' i due sotto array sono ordinati, l'elemento piu' piccolo in assoluto e' uno dei due elementi in testa ai sotto-array - poiche' dobbiamo fare spazio per il nuovo array che stiamo compilando, quando l'elemento piu' piccolo e' il primo del secondo array, dobbiamo shiftare tutto il primo array verso destra (con la funzione precedente) - quando invece l'elemento piu' piccolo e' in testa al primo array, allora e' gia' in posizione e basta ridurre le dimensioni del primo array void merge(int vet1[], int dim1, int vet2[], int dim2) { int temp; if(dim1==0 dim2==0) return; if(vet2[0]<vet1[0]){ l'elemento piu' piccolo e' in testa al secondo segmento quindi lo mettiamo in testa a tutto e shiftiamo il primo segmento a destra. Questo funziona perche' i due segmenti sono contigui. temp=shift_right(vet1, dim1); in temp ci viene l'elemento che prima era in fondo a vet1 vet1[0]=vet2[0]; vet2[0]=temp; si riduce il secondo segmento e il primo resta uguale ma shiftato a destra merge(vet1+1, dim1, vet2+1, dim2-1); else { l'elemento piu' piccolo e' gia' in testa al primo segmento quindi si riduce il primo segmento e il secondo resta uguale merge(vet1+1, dim1-1, vet2, dim2); Banale funzione di divisione: ogni volta si suddivide l'array in due pezzi uguali si ricorre su questi. Quando le due chiamate ricorsive ritornano, e' garantito che i due sotto-array siano ordinati e quindi basta completare il tutto con una chiamata a merge che sistema i due sotto array. void mergesort(int vet[], int dim) { int i; if(dim<2) return; i=dim/2; mergesort(vet, i); mergesort(vet+i, i+(dim%2)); merge(vet, i, vet+i, i+(dim%2));
5 Esercizio 9: Scrivere un programma che crei dinamicamente una lista di 3 interi e li inizializzi ai primi tre naturali. Il programma deve deallocare correttamente la lista prima di uscire, verificare con valgrind che questo sia avvenuto (se correttamente installato sul vostro pc). typedef struct El { int info; struct El *next; ElementoListaInt; typedef ElementoListaInt* ListaDiInteri; ListaDiInteri a, b, c; a = malloc(sizeof(elementolistaint)); b = malloc(sizeof(elementolistaint)); c = malloc(sizeof(elementolistaint)); una volta allocato lo spazio, i tre elementi non sono ancora una lista: vanno collegati tra loro. a->info=1; a->next=b; b->info=2; b->next=c; come dicevamo, l'ultimo elemento (coda) *DEVE* avere NULL nel campo next! c->info=3; c->next=null; anche se in questo caso non e' importante, bisogna stare attenti all'ordine con cui una lista viene distrutta: e' infatti illegale accedere ai campi di un'area di memoria che sia stata liberata con free. Il che significa che se non avessi da parte il puntatore di b e c, se eseguo la free(a) per prima, dopo non potrei raggiungere piu' b e c e quindi non potrei distruggerli! free(c); free(b); free(a);
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(*lista == NULL (*lista)->info >= elem) accede al campo next di *lista solo se *lista non e' NULL. */ #include <stdio.h> #include <stdlib.
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Precisazione: int da_costruire = 0; da_costruire = da_costruire ^ 1; /* inserisco un bit nella prima posizione a destra -> 0000000000000001 (da_costruire vale 1) da_costruire = 0; da_costruire = da_costruire
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Strutture. Una dichiarazione struct definisce un nuovo tipo. - Può essere seguita da una lista di variabili.
Strutture Una stuttura permette di aggregare variabili di tipo differente (a differenza degli array che rappresentano sequenze di variabili dello stesso tipo). Una dichiarazione di struttura ha la forma:
definisce un vettore di 4 puntatori a carattere (allocata memoria per 4 puntatori)!
" Non ci sono vincoli sul tipo degli elementi di un vettore " Possiamo dunque avere anche vettori di puntatori Ad esempio: char * stringhe[4]; definisce un vettore di 4 puntatori a carattere (allocata
Esercitazione Fondamenti di Informatica B Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica 8 Esercitazione: 11 gennaio 2006 Esercizi su strutture dinamiche
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