Dipartimento XV - V U.O. Politiche Economiche e di Sviluppo

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1 Novembre

2 BOLLETTINO DEI PROGRAMMI COMUNITARI GESTITI DIRETTAMENTE DALLA COMMISSIONE EUROPEA n. 11 Novembre 2006 INDICE 1. Programma Cultura ( ) Promozione degli organismi attivi nel settore cultura (Scadenza 22 dicembre 2006) pag Programma Gioventù in azione Sostegno agli organismi attivi a livello europeo nel settore della gioventù Azione 4.1 (Scadenza 22 dicembre 2006) pag Programma Cultura ( ) Promozione delle azioni culturali 1.1 Progetti di cooperazione e Azioni di cooperazione (Scadenza 28 febbraio 2007) pag Programma Cultura ( ) Promozione delle azioni culturali Traduzione letteraria (Scadenza 28 febbraio 2007) pag Premio annuo dell'unione europea nel settore del patrimonio culturale (Scadenza 28 febbraio 2007) pag Programma Media 2007 Sistema di sostegno agli agenti di vendita internazionale di film cinematografici europei (Scadenza 22 dicembre 2006) pag Cittadinanza P.7 Sostegno ai centri di ricerca e riflessione sulle politiche europee e alle organizzazioni della società civile a livello europeo (Scadenza 22 dicembre 2006) pag. 28 2

3 Assessorato alle Politiche Economiche, Finanziarie e di Bilancio Assessore Marco Causi Dipartimento XV - Direzione e Coordinamento del Gruppo Comune di Roma e per le Politiche Economiche e di Sviluppo Direttore Andrea Ciampalini V U.O. Politiche Economiche e di Sviluppo Dirigente Luca Lo Bianco Responsabile Ufficio Programmi Comunitari Pietro Pipi A cura di: Silvia Petrosino Solidea Scarafoni 3

4 1. Programma Cultura ( ) Promozione degli organismi attivi nel settore cultura Cultura ( ) - Invito condizionato a presentare proposte EACEA 06/2006. Promozione degli organismi attivi a livello europeo nel settore della cultura. Pubblicato dalla Commissione delle Comunità europee. GUUE C 257 del 25/10/2006 Bando 2006/C 257/09 Riferimento di pubblicazione EACEA 06/2006 Scadenza per la presentazione delle proposte: 22 dicembre 2006 OBIETTIVI La proposta della Commissione relativa al programma Cultura non è stata ancora formalmente adottata dal legislatore europeo. Tuttavia, la Commissione ha deciso di pubblicare questo invito per garantire una rapido avvio del programma, dopo l adozione da parte del legislatore. L'invito non impegna legalmente la Commissione europea, potrà infatti essere annullato e potranno essere pubblicati più inviti di natura e scadenze diverse. L'attuazione per il 2007 degli inviti è soggetta alle seguenti condizioni (non dipendenti dalla Commissione): o Adozione da parte del Parlamento europeo e del Consiglio dell Unione europea del testo finale del programma, senza sostanziali modifiche; o Adozione del programma di lavoro annuale relativo al programma Cultura e delle linee guida generali, dei criteri e procedure di selezione, dopo la nomina del comitato responsabile del programma; o Adozione del bilancio 2007 dell Unione europea da parte dell autorità di bilancio. L'invito 06/2006 si basa sulla decisione del Parlamento europeo e del Consiglio dell Unione europea che istituisce un unico programma pluriennale ( ) per azioni comunitarie nel settore culturale. Obiettivo generale: L obiettivo generale del Programma è accrescere lo spazio culturale condiviso dai cittadini europei 4

5 e fondato su un patrimonio culturale comune, attraverso lo sviluppo della cooperazione tra gli artisti, gli operatori e le istituzioni culturali, nei paesi che hanno aderito al programma. Il programma intende coprire tutto il settore della cultura e promuovere sinergie. Obiettivi specifici: o Promuovere la mobilità transnazionale degli operatori culturali; o Incoraggiare la circolazione transnazionale di lavori e prodotti artistici e culturali; o Incoraggiare il dialogo interculturale. Obiettivo dell'invito: Il presente invito a presentare proposte riguarda la concessione di sovvenzioni di funzionamento per affrontare le spese relative al programma di lavoro permanente di organismi che perseguono o un obiettivo d'interesse generale europeo nel settore della cultura o un obiettivo che rientra nella politica dell Unione europea in questo ambito. Attività eleggibili: Le attività degli organismi devono essere in armonia con i principi che fondano l azione comunitaria nell ambito della cultura e devono, altresì, prendere in considerazione gli obiettivi indicati nella sezione 2 e le categorie stabilite nella sezione delle linee guida per l'invito. Inoltre le attività eleggibili devono corrispondere al programma di lavoro permanente degli organismi proponenti. AREA GEOGRAFICA Stati membri dell'unione europea, Romania e Bulgaria, Paesi SEE/EFTA, Paesi candidati (Turchia, Croazia, FYOM) e paesi dei Balcani occidentali (Albania, Bosnia-Erzegovina, Montenegro e Serbia, incluso il Kosovo). SOGGETTI LEGITTIMATI A PRESENTARE DOMANDA Gli organismi richiedenti devono avere una reale dimensione europea. Devono realizzare le proprie attività a livello europeo, individualmente o in forma di varie associazioni coordinate, la struttura (registrata in uno degli Stati membri) e le attività devono interessare l'intero territorio dell Unione europea o coinvolgere sette paesi che partecipano al programma. Organismi eleggibili: o Organismi che mediante la propria attività a livello europeo, ricoprono il ruolo di ambasciatori della cultura europea. Gli organismi ascrivibili a questa categoria sono le orchestre, i cori, le compagnie teatrali e di ballo con una reale dimensione europea. Le attività devono fisicamente essere realizzate in almeno sette paesi che partecipano al programma. o Reti europee che rappresentano gli organismi senza fine di lucro, attivi negli Stati membri, o nei paesi terzi che partecipano al programma, e che disseminano informazioni sull azione 5

6 comunitaria, al fine di promuovere la cooperazione culturale della Comunità europea. Tali reti devono avere una reale dimensione europea: le organizzazioni che fanno parte delle reti devono provenire da almeno sette paesi che partecipano al programma e le loro attività devono avere una dimensione europea. o Organismi che organizzano ricorrenti eventi culturali su scala comunitaria e con una dimensione europea. Gli eventi devono avere una reale dimensione europea, rientrano in questa categoria: premi e festival che hanno una reale e provata influenza in tutta l Unione europea o almeno in sette paesi che partecipano al programma. Il programma Cultura non comprende le attività relative ai settori dell'audiovisivo e cinematografico. Per essere eleggibili gli organismi proponenti devono soddisfare i seguenti requisiti: o devono essere organismi indipendenti, pubblici o privati, dotati di status e personalità giuridica, senza fini di lucro; o devono essere costituiti da almeno due anni ed essere registrati in uno dei paesi che partecipano al programma; o il fine degli organismi proponenti deve essere ascrivibile al settore culturale. Inoltre, i proponenti devono perseguire un obiettivo d'interesse generale europeo nell ambito della cultura. DURATA Il periodo di eleggibilità deve corrispondere all anno di bilancio dei proponenti: - Se l anno di bilancio dei proponenti corrisponde all'anno di calendario il periodo di eleggibilità sarà dal 1 gennaio al 31 dicembre Per i proponenti il cui anno di bilancio differisce dal calendario annuale, il periodo di eleggibilità sarà di 12 mesi dalla data di inizio del loro anno di bilancio TOTALE BILANCIO INDICATIVO Euro. FINANZIAMENTO La quota di cofinanziamento comunitario non supererà l 80% dei costi eleggibili del bilancio di funzionamento annuale. Per maggiori informazioni cfr. le linee guida per l'invito. 6

7 Per informazioni consultare i siti: Oppure contattare: Agenzia esecutiva Istruzione, Audiovisivi e Cultura Programma Cultura ( ) Avenue du Bourget, 1 - BOUR 4/69 B 1140 Bruxelles (Evere) Tel eacea-info@ec.europa.eu 7

8 2. Programma Gioventù in azione Sostegno degli organismi europei attivi nel settore della gioventù Gioventù in azione Azione 4.1. Invito a presentare proposte per il sostegno degli organismi attivi a livello europeo nel settore della gioventù. Pubblicato dalla Commissione delle Comunità europee. GUUE C 262 del 31/10/2006 Bando 2006/C 262/07 Riferimento di pubblicazione Youth in action 1/2007 Scadenza per la presentazione delle proposte: 22 dicembre 2006 OBIETTIVI La proposta della Commissione europea riguardante il programma Gioventù in Azione per il periodo , non è stata ancora adottata dal legislatore UE, tuttavia, la Commissione e l Agenzia esecutiva per l istruzione, gli audiovisivi e la cultura hanno deciso di pubblicare questo invito fin da ora, per garantire una rapida attuazione del programma e per consentire ai potenziali beneficiari di preparare, quanto prima, le proprie proposte progettuali. L'invito riguarda la parte del programma dedicata all Azione 4.1 volta a sostenere gli organismi attivi a livello europeo nel campo della gioventù. L'invito riguarda i finanziamenti da assegnare per il 2007, può essere cancellato e diversi altri inviti possono essere pubblicati, qualora vengano apportate sostanziali modifiche giuridiche da parte del legislatore. Inoltre l attuazione dell invito 2007 è soggetto alle seguenti condizioni che non dipendono né dalla Commissione né dall Agenzia esecutiva: o Adozione da parte del Parlamento europeo del Consiglio dell Unione europea del testo finale della base giuridica che istituisce il programma Gioventù in Azione; o Adozione del programma di lavoro annuale per Gioventù in Azione; o Adozione del bilancio dell Unione europea per il 2007 da parte dell autorità di bilancio. 8

9 Obiettivi: Il programma intende promuovere la cittadinanza attiva tra i giovani, incoraggiare alla solidarietà e alla tolleranza, alimentare la reciproca comprensione tra i giovani di diversi paesi e sviluppare la cooperazione europea nel settore gioventù. Inoltre il programma contribuirà a migliorare in termini qualitativi i sistemi di sostegno per le attività giovanili ed a sviluppare le capacità delle organizzazioni della società civile attive nel settore della gioventù. Gli obiettivi del programma sono indicati nella proposta di Decisione che istituisce Gioventù in azione e compaiono nella guida del programma. L'azione fornisce un supporto alle abituali attività di organismi che perseguono un obiettivo d'interesse generale nel settore gioventù. Queste attività devono incoraggiare la partecipazione dei giovani, in qualità di cittadini, alla vita pubblica e sociale, allo sviluppo e all attuazione delle azioni di cooperazione della UE nel settore della gioventù. Potrà essere assegnata una sovvenzione di funzionamento annua per aiutare gli organismi a sostenere i propri costi operativi. Le organizzazioni devono elencare nel loro programma annuale una serie di attività che ottemperano ai principi fondanti dell attività comunitaria nel settore gioventù. Le attività devono essere connesse ai temi prioritari del programma, presentati nella sezione 8.1 (cfr. le linee guida). Attività previste per contribuire al rafforzamento e all efficacia dell azione comunitaria: o Gruppo 1: rappresentare i punti di vista e gli interessi dei giovani in tutta la loro diversità a livello comunitario; o Gruppo 2: favorire scambi di giovani e il servizio volontario; o Gruppo 3: apprendimento formale e non formale, programmi per i giovani; o Gruppo 4: promuovere l apprendimento e la comprensione interculturale; o Gruppo 5: sostenere azioni che alimentano il dibattito su questioni e politiche europee e sulle politiche giovanili; o Gruppo 6: diffondere informazioni riguardanti l'azione comunitaria; o Gruppo 7: azioni per promuovere la partecipazione e l'iniziativa dei giovani cittadini. AREA GEOGRAFICA Stati membri (EU a 27 dal 1 gennaio 2007); Paesi SEE/EFTA; Paesi candidati all adesione e beneficiari di una strategia di preadesione (Turchia); Paesi dei Balcani occidentali, in base agli accordi quadro che ne regolano la partecipazione ai programmi comunitari; alcuni paesi dell Europa dell est: Bielorussia, Moldavia; Federazione russa, Ucraina; Svizzera secondo accordi bilaterali. 9

10 SOGGETTI LEGITTIMATI A PRESENTARE DOMANDA Per essere eleggibile un organismo deve soddisfare i seguenti requisiti: - essere non governativi e senza fine di lucro; - essere legalmente costituiti da almeno 2 anni; - essere un organizzazione per la gioventù, o una rete con obiettivi più ampi, ma che concentra parte delle sue attività esclusivamente sui giovani; - coinvolgere i giovani nella gestione di attività da realizzare a loro beneficio; - avere almeno un membro di staff in pianta stabile (stipendiato o meno); eccezione sarà fatta per le organizzazioni che non hanno mai ricevuto un finanziamento in qualità di organismi attivi a livello europeo nel settore gioventù e che intendono assumere un nuovo membro stabilmente, qualora fosse concesso il finanziamento. Gli organismi proponenti devono essere organizzazioni associate attive in almeno otto paesi ammissibili (Stati membri EU a 27 dal 1 gennaio 2007); Paesi SEE/EFTA; Paesi candidati all adesione e beneficiari di una strategia di preadesione (Turchia); Paesi dei Balcani occidentali, in base agli accordi quadro che ne regolano la partecipazione ai programmi comunitari; alcuni paesi dell Europa dell est: Bielorussia, Moldavia; Federazione russa, Ucraina; Svizzera secondo accordi bilaterali). TOTALE BILANCIO INDICATIVO Euro. FINANZIAMENTO La quota di cofinanziamento comunitario non supererà l 80% dei costi di funzionamento eleggibili; La sovvenzione massima prevista per organismo è di Euro. Per informazioni consultare i siti:

11 Oppure contattare: Agenzia esecutiva Istruzione, Audiovisivi e Cultura Unità Gioventù Avenue du Bourget, 1 (BOUR 1/55) B 1140 Bruxelles Bruno Breviglieri bruno.breviglieri@ec.europa.eu Tel:

12 3. Programma Cultura ( ) Progetti di cooperazione culturale e azioni di cooperazione Programma Cultura ( ) - Promozione delle azioni culturali. Invito condizionato a presentare proposte EACEA 09/2006. Parte 1.1 Progetti pluriennali di cooperazione; Parte Azioni di cooperazione. Pubblicato dalla Commissione delle Comunità europee. GUUE C 270 del 7/11/06 Bando 2006/C 270/06 Riferimento di pubblicazione EACEA 9/2006 Scadenza per la presentazione delle proposte: 28 febbraio 2007 OBIETTIVI La proposta della Commissione relativa al programma Cultura ( ) non è stata ancora formalmente adottata dal legislatore europeo. Tuttavia, la Commissione ha deciso di pubblicare questo invito per garantire un rapido avvio del programma, dopo l adozione da parte del legislatore. L'invito non impegna legalmente la Commissione europea, potrà infatti essere annullato e potranno essere pubblicati più inviti di natura e scadenze diverse. L'attuazione per il 2007 degli inviti è soggetta alle seguenti condizioni (non dipendenti dalla Commissione): o Adozione da parte del Parlamento europeo e del Consiglio dell Unione europea del testo finale del programma,; o Adozione del programma di lavoro annuale relativo al programma Cultura e delle linee guida generali, dei criteri e procedure di selezione, dopo la nomina del comitato responsabile del programma; o Adozione del bilancio 2007 dell Unione europea da parte dell autorità di bilancio. Il Programma si basa sull art.151 del Trattato che istituisce la Comunità europea che s'impegna a favorire il pieno sviluppo della cultura degli Stati membri, rispettando le diversità nazionali e regionali e, allo stesso tempo, evidenziando il patrimonio culturale che li accomuna. 12

13 Obiettivo generale: L obiettivo generale del programma è accrescere lo spazio culturale condiviso dai cittadini europei, fondato su un patrimonio culturale comune, attraverso lo sviluppo della cooperazione tra gli artisti, gli operatori e le istituzioni culturali, nei paesi che hanno aderito al programma. Il programma intende coprire tutto il settore della cultura e promuovere sinergie, seguendo un approccio interdisciplinare allo scopo di incoraggiare progetti di cooperazione tra i diversi settori della cultura. Obiettivi specifici: o Promuovere la mobilità transnazionale degli operatori culturali; o Incoraggiare la circolazione transnazionale di lavori e prodotti artistici e culturali; o Incoraggiare il dialogo interculturale. Il presente invito riguarda il cofinanziamento comunitario di due tipi di azioni in tutti i settori artistici e culturali: 1. Parte 1.1 Progetti pluriennali di cooperazione; 2. Parte Azioni di cooperazione. Si stima di fornire supporto finanziario a circa 136 progetti (di cui 16 progetti di cooperazione pluriennale e 120 azione di cooperazione). Particolare attenzione sarà data alle attività che promuovono il dialogo interculturale (una parte delle azioni dovrà rientrare nell Anno europeo del dialogo interculturale). 1.1: Progetti di cooperazione pluriennale: Il finanziamento sarà assegnato a progetti di cooperazione culturale finalizzati all'istituzione di una cooperazione strutturata e durevole tra operatori culturali provenienti dai paesi che partecipano al programma. Il finanziamento servirà a sostenere i progetti durante la fase d'avvio e di strutturazione, o durante la fase di espansione geografica, in modo da garantire loro uno sviluppo nel tempo e il raggiungimento dell indipendenza finanziaria : Azioni di cooperazione: Il finanziamento comunitario sarà assegnato ad azioni di cooperazione di tipo settoriale o interdisciplinare. Priorità sarà data alle attività che promuovono la creatività e l'innovazione e prendono in esame nuove strategie per incoraggiare la cooperazione a lungo termine. Le azioni eleggibili devono essere in armonia con i principi che sono alla base delle attività comunitarie nel settore culturale e devono tener conto degli obiettivi stabiliti nel punto 2.2 e 2.3 della guida del presente invito. In fase di valutazione il valore aggiunto europeo sarà tenuto in particolare considerazione. Come regola generale, saranno considerate positivamente le nuove forme di cooperazione che coinvolgono organismi che di solito non ricevono finanziamenti comunitari. 13

14 AREA GEOGRAFICA Stati membri dell'unione europea, Romania e Bulgaria dal 1 gennaio 2007, Paesi SEE, Paesi candidati (Turchia, Croazia, FYOM - ex Repubblica iugoslava di Macedonia) e paesi dei Balcani occidentali (Albania, Bosnia-Erzegovina, Montenegro e Serbia, incluso il Kosovo). Tra le 120 proposte della sezione sarà possibile includere progetti interamente realizzati in paesi terzi, non partecipanti al programma. SOGGETTI LEGITTIMATI A PRESENTARE DOMANDA Possono presentare proposte gli organismi pubblici o privati, con personalità giuridica e sede in uno dei paesi che partecipano al programma, la cui attività principale sia nel settore culturale. I proponenti devono avere capacità finanziarie ed operative adeguate per completare l azione proposta. - Per 1.1 Progetti pluriennali di cooperazione: il partenariato deve prevedere la partecipazione di almeno sei operatori culturali provenienti da sei paesi che partecipano al programma. - Per Azioni di cooperazione il partenariato deve prevedere la partecipazione di almeno tre operatori culturali di tre paesi partecipanti al programma. DURATA - I progetti pluriennali di cooperazione devono avere una durata compresa tra 3 e 5 anni; le attività devono iniziare entro il 15 novembre 2007 e terminare entro il 14 novembre Per le azioni di cooperazione la durata massima prevista 24 mesi; le attività devono iniziare entro il 15 novembre 2007 e terminare entro il 14 novembre TOTALE BILANCIO INDICATIVO Euro così suddivisi: Euro per 1.1 Progetti pluriennali di cooperazione; Euro per Azioni di cooperazione. 14

15 FINANZIAMENTO Progetti pluriennali di cooperazione: la quota di cofinanziamento comunitario non supererà il 50% dei costi eleggibili; l'ammontare del contributo sarà compreso tra Euro e Euro Azioni di cooperazione: la quota di cofinanziamento comunitario non supererà il 50% dei costi eleggibili; l'ammontare del contributo sarà compreso tra Euro e Euro. Per informazioni consultare i siti: Oppure contattare: Agenzia esecutiva Istruzione, Audiovisivi e Cultura Programma Cultura ( ) Avenue du Bourget, 1 - BOUR 4/69 B 1140 Bruxelles (Evere) Tel eacea-info@ec.europa.eu 15

16 4. Programma Cultura ( ) Traduzioni letterarie Programma Cultura ( ) - Promozione delle azioni culturali. Invito condizionato a presentare proposte EACEA 10/2006. Parte Traduzione letteraria. Pubblicato dalla Commissione delle comunità europee. GUUE C 270 del 7/11/06 Bando 2006/C 270/07 Riferimento di pubblicazione EACEA 10/2006 Scadenza per la presentazione delle proposte: 28 febbraio 2007 OBIETTIVI La proposta della Commissione relativa al programma Cultura ( ) non è stata ancora formalmente adottata dal legislatore europeo. Tuttavia, la Commissione ha deciso di pubblicare questo invito per garantire una rapido avvio del programma, dopo l adozione da parte del legislatore. L'invito non impegna legalmente la Commissione europea, potrà infatti essere annullato e potranno essere pubblicati più inviti di natura e scadenze diverse. L'attuazione per il 2007 degli inviti è soggetta alle seguenti condizioni (non dipendenti dalla Commissione): o Adozione da parte del Parlamento europeo e del Consiglio dell Unione europea del testo finale del programma, senza sostanziali modifiche; o Adozione del programma di lavoro annuale relativo al programma Cultura e delle linee guida generali, dei criteri e procedure di selezione, dopo la nomina del comitato responsabile del programma; o Adozione del bilancio 2007 dell Unione europea da parte dell autorità di bilancio. Il Programma si basa sull art. 151 del Trattato della Comunità europea, che s'impegna a favorire il pieno sviluppo della cultura degli Stati membri, rispettando le diversità nazionali e regionali e, allo stesso tempo, evidenziando il patrimonio culturale che li accomuna. 16

17 Obiettivo generale: L obiettivo generale del programma è accrescere lo spazio culturale condiviso dai cittadini europei, fondato su un patrimonio culturale comune, attraverso lo sviluppo della cooperazione tra gli artisti, gli operatori e le istituzioni culturali, nei paesi che hanno aderito al programma. Il programma è aperto a tutti gli operatori culturali, non audiovisivi, comprese le imprese culturali, purché senza scopo di lucro. Il programma intende coprire tutto il settore della cultura e promuovere sinergie, seguendo un approccio interdisciplinare allo scopo di incoraggiare progetti di cooperazione tra i diversi settori della cultura. Obiettivi specifici: o Promuovere la mobilità transnazionale degli operatori culturali; o Incoraggiare la circolazione transnazionale di lavori e prodotti artistici e culturali; o Incoraggiare il dialogo interculturale. Il presente invito riguarda il cofinanziamento comunitario in favore di progetti di traduzione letteraria presentati da editori indipendenti o da gruppi di editori, provenienti da paesi partecipanti al programma. Si stima di finanziare circa 45 progetti di traduzione letteraria. Azioni eleggibili: Sono considerate eleggibili le traduzioni di opere letterarie da una lingua europea ad un altra europea (dei paesi che prendono parte al programma), come anche la traduzione di testi antichi che rientrano nel patrimonio letterario europeo (comprese le lingue come latino e greco antico): - la traduzione deve essere realizzata esclusivamente da e in una lingua europea e sempre dalla lingua originale dell opera; - la lingua di riferimento deve essere la lingua madre del traduttore; - ogni proponente/progetto deve presentare un minimo di 4 e un massimo di 10 opere ammissibili da tradurre: - la proposta deve essere presentata da editori indipendenti, o case editrici appartenenti a gruppi editoriali. Opere eleggibili: - opere per le quali tutta la documentazione richiesta, valida, è stata fornita a tempo debito e firmata; - opere che non sono state tradotte precedentemente nella lingua di destinazione; - opere di autori europei; - opere appartenenti al patrimonio letterario. Particolare attenzione sarà prestata alle opere che hanno suscitato l interesse dei lettori e degli addetti ai lavori e la cui qualità letteraria sia ampiamente riconosciuta e sancita. 17

18 AREA GEOGRAFICA Stati membri dell'unione europea; Romania e Bulgaria dal 1 gennaio 2007, Paesi SEE, Paesi candidati (Turchia, Croazia, FYOM - ex Repubblica iugoslava di Macedonia) e paesi dei Balcani occidentali (Albania, Bosnia-Erzegovina, Montenegro e Serbia, incluso il Kosovo). SOGGETTI LEGITTIMATI A PRESENTARE DOMANDA Possono presentare proposte: - gli organismi pubblici o privati, con personalità giuridica, registrati e con sede in uno dei paesi che partecipano al programma, la cui attività principale è nel settore culturale. I proponenti devono avere capacità finanziarie ed operative adeguate per completare l azione proposta. - editori indipendenti, o case editrici appartenenti a gruppi editoriali, se registrati e con sede in uno dei paesi che partecipa al programma (Stati membri dell'unione europea, Romania e Bulgaria dal 1 gennaio 2007, Paesi SEE, Paesi candidati (Turchia, Croazia, FYOM - ex Repubblica iugoslava di Macedonia) e paesi dei Balcani occidentali (Albania, Bosnia-Erzegovina, Montenegro e Serbia, incluso il Kosovo). DURATA Le azioni devono iniziare prima del 15 novembre 2007 e non devono terminare oltre il 14 novembre TOTALE BILANCIO INDICATIVO Euro. FINANZIAMENTO L'ammontare del cofinanziamento comunitario non supererà i , e potrà coprire il 100% dei costi di traduzione, purché tali costi non rappresentino più del 50% dei costi operativi totali. 18

19 Per informazioni consultare i siti: Oppure contattare: Agenzia esecutiva Istruzione, Audiovisivi e Cultura Programma Cultura ( ) Avenue du Bourget, 1 - BOUR 4/69 B 1140 Bruxelles (Evere) Tel eacea-info@ec.europa.eu 19

20 5. Programma Cultura ( ) Premio annuo europeo nel settore del patrimonio culturale Invito condizionato a presentare proposte per l organizzazione e l attuazione di un premio annuo dell Unione europea nel settore del patrimonio culturale. Pubblicato dalla Commissione delle comunità europee. GUUE C 270 del 7/11/06 Bando 2006/C 270/08 Riferimento di pubblicazione DG EAC 55/06 Scadenza per la presentazione delle proposte: 28 febbraio 2007 OBIETTIVI La proposta della Commissione relativa al programma Cultura ( ) non è stata ancora formalmente adottata dal legislatore europeo. Tuttavia, la Commissione ha deciso di pubblicare questo invito per garantire una rapido avvio del programma, dopo l adozione da parte del legislatore. L'invito non impegna legalmente la Commissione europea, potrà infatti essere annullato e potranno essere pubblicati più inviti di natura e scadenze diverse. L'attuazione per il 2007 degli inviti è soggetta alle seguenti condizioni (non dipendenti dalla Commissione): o Adozione da parte del Parlamento europeo e del Consiglio dell Unione europea del testo finale del Programma, senza sostanziali modifiche; o Adozione del programma di lavoro annuale relativo al programma Cultura e delle linee guida generali, dei criteri e procedure di selezione, dopo la nomina del comitato responsabile del programma; o Adozione del bilancio 2007 dell Unione europea da parte dell autorità di bilancio. Obiettivo generale: L obiettivo generale del programma è accrescere lo spazio culturale condiviso dai cittadini europei, fondato su un patrimonio culturale comune, attraverso lo sviluppo della cooperazione tra gli artisti, gli operatori e le istituzioni culturali, nei paesi che hanno aderito al programma. Il nuovo programma Cultura va oltre l'approccio settoriale (a differenza delle precedenti 20

21 generazioni dei programmi per la cultura). Esso assume una dimensione interdisciplinare per incoraggiare progetti di cooperazione tra i diversi settori dell ambito culturale. Il programma è aperto a tutti gli operatori culturali, non audiovisivi, comprese le imprese culturali, purché senza scopo di lucro. Obiettivi specifici: o Promuovere la mobilità transnazionale degli operatori culturali; o Incoraggiare la circolazione transnazionale di lavori e prodotti artistici e culturali; o Incoraggiare il dialogo interculturale Obiettivi dell invito: Il ricco patrimonio culturale europeo è uno dei principali strumenti attraverso cui gli europei possono identificarsi a livello locale, regionale, nazionale ed europeo. S'intende sensibilizzare la popolazione affinché possa riconoscere il ruolo importante svolto da questo patrimonio nel miglioramento della conoscenza e della comprensione degli elementi comuni che uniscono gli europei. Ciò può favorire il dialogo interculturale, la reciproca conoscenza e comprensione e il rispetto reciproco, e quindi rafforzare la consapevolezza della cittadinanza europea. Obiettivi specifici dell invito: La conservazione e la valorizzazione e il restauro del patrimonio culturale europeo in tutte le sue forme (patrimonio architettonico/archeologico come ad esempio: edifici, complessi di edifici in siti rurali o urbani; monumenti; patrimonio mobile; siti archeologici e paesaggi culturali) è uno dei settori sostenuti dal programma Cultura. La Commissione europea intende mantenere il premio annuale dell'unione europea esistente, per dare un riconoscimento pubblico alle iniziative esemplari e alle migliori pratiche realizzate da singoli o da organizzazioni, che contribuiscono a livello europeo alla promozione e allo sviluppo dell'eredità culturale. Speciale considerazione sarà concessa alle iniziative e alle competenze che presentano un valore simbolico/esemplare e/o didattico o sociale. L'obiettivo del presente invito è quello di selezionare un ente che sarà autorizzato ad organizzare, realizzare e assegnare questo premio UE. Dato il senso lato da attribuire al termine cultura, il premio comunitario potrebbe essere suddiviso in più premi singoli per ciascuna delle seguenti categorie di azioni/progetti: o un progetto sulla conservazione/restauro/valorizzazione di un bene architettonico che manterrà il loro uso originario e diventerà meta ad alto interesse culturale ed educativo; o un progetto riguardante la protezione/conservazione/rafforzamento di un paesaggio culturale, nel rispetto del suo autentico carattere storico e culturale; o un progetto riguardante la protezione/mantenimento/restauro di una collezione pubblica o privata accessibile al pubblico; o un progetto per la protezione/conservazione/valorizzazione di un sito archeologico accessibile al pubblico; o un progetto di studio esemplare per la conservazione e/o il rafforzamento dell'eredità culturale (ad esempio: singoli edifici, complessi di edifici in comunità rurali o urbane, 21

22 paesaggi culturali, siti archeologici) accessibile al pubblico; o singolo cittadino o gruppi di cittadini che possono essere formati da autorità pubbliche centrali, o locali o da ONG, a riconoscimento del loro grande ed encomiabile sforzo per la protezione/conservazione del patrimonio culturale europeo. Il Premio può essere concesso ad un singolo cittadino europeo (specializzato nella conservazione o restauro, in termini scientifici, tecnici o artigianali) o ad un gruppo che potrà vedere la presenza di specialisti in restauro/conservazione, proprietari, autorità pubbliche locali o centrali, ONG. Il Premio consisterà in una sovvenzione finanziaria di Euro e in un diploma con il logo del programma Cultura e (facoltativo) dell organismo responsabile dell organizzazione del premio. AREA GEOGRAFICA Stati membri dell'unione europea, Romania e Bulgaria dal 1 gennaio 2007, Paesi SEE e secondo condizioni: paesi candidati (Turchia, Croazia, FYOM - ex Repubblica iugoslava di Macedonia) e paesi dei Balcani occidentali (Albania, Bosnia-Erzegovina, Montenegro e Serbia, incluso il Kosovo). SOGGETTI LEGITTIMATI A PRESENTARE DOMANDA Possono presentare proposte le organizzazioni pubbliche o private, con uno status giuridico e un ampia esperienza nel campo della conservazione e /o valorizzazione del patrimonio culturale. DURATA Massimo 15 mesi. Le azioni devono iniziare prima del 15 novembre 2007 e non devono terminare oltre il 14 novembre TOTALE BILANCIO INDICATIVO Euro. FINANZIAMENTO La quota di cofinanziamento comunitario non supererà il 60% dei costi eleggibili 22

23 Per informazioni consultare i siti: Oppure contattare: Commissione europea Direzione generale Istruzione e cultura Direzione Cultura e comunicazione Unità Cultura C 1 MADO 17/58 B-1049 Bruxelles Contatto: Antonio Ferrauto Tel antonio.ferrato@ec.europa.eu 23

24 6. Programma Media Distribuzione Sostegno agli agenti di vendita Media 2007 Sviluppo, distribuzione e promozione. Attuazione di un programma di incentivazione dello sviluppo, della distribuzione e della promozione delle opere audiovisive europee. Sostegno alla distribuzione transnazionale dei film europei. Sistema di sostegno agli agenti di vendita internazionale di film cinematografici europei. Invito condizionato a presentare proposte EACEA 07/06. Pubblicato dalla Commissione delle comunità europee. GUUE C 272 del 9/11/2006 Bando 2006/C 272/09 Riferimento di pubblicazione EACEA 07/06 Scadenza per la presentazione delle proposte: 22 dicembre 2006 OBIETTIVI La proposta della Commissione relativa al Programma Media 2007 non è stata ancora adottata dal legislatore europeo. Tuttavia, per garantire una rapida attuazione, l Agenzia esecutiva Istruzione, Audiovisivi e Cultura ha deciso di pubblicare l invito. Il presente invito non vincola giuridicamente l Agenzia; può essere cancellato e altri tipi di proposte possono essere lanciati, con appropriati cambi di scadenze, qualora si apportino sostanziali modifiche alla sua base giuridica, da parte del legislatore. L attuazione dell invito nel 2007 è soggetto alle seguenti condizioni, non dipendenti unicamente dalla Commissione o dall Agenzia: o Adozione da parte del Parlamento europeo e del Consiglio dell Unione europea del testo finale che istituisce il programma Media 2007; o Adozione del programma di lavoro relativo al programma Media 2007; o Adozione del bilancio dell Unione europea per l anno 2007 da parte dell autorità di bilancio. L invito è in linea con il linea con il Programma Media (COM 470/ /0151 COD). 24

25 Obiettivi del Programma Media - Distribuzione: - Rafforzare il settore della distribuzione nel cinema incoraggiando gli addetti ai lavori ad investire nella produzione, acquisizione, marketing e nella promozione di film cinematografici europei, non nazionali; - Alimentare una più ampia diffusione transnazionale di film europei non nazionali, attraverso incentivi atti a stimolare la loro distribuzione e proiezione, incoraggiando altresì, strategie di marketing coordinate. Particolare attenzione sarà prestata allo sviluppo del potenziale audiovisivo nei paesi o nelle regioni con una bassa capacità di produzione audiovisiva e/o ed alle aree linguistiche e geografiche ristrette. Azioni eleggibili: L'invito è rivolto alle società europee le cui attività contribuiscono alla realizzazione dei summenzionati obiettivi, in particolar modo alle società attive nella distribuzione cinematografica di film europei (agenti di vendita). L'invito definisce le modalità di presentazione di proposte allo scopo di generare un fondo potenziale mediante uno schema di automatico. L obiettivo dello schema di sostegno automatico è incoraggiare la più ampia distribuzione transnazionale di film europei non nazionali, recenti, attraverso la concessione di finanziamenti ad agenti di vendita, per agevolare gli investimenti in quei film europei in grado di fare audience. Lo schema, inoltre, è teso ad incoraggiare lo sviluppo di collegamenti tra il settore della produzione e della distribuzione, migliorando, in questo modo, il mercato comune dei film europei e la competitività dei film europei. Lo schema di sostegno automatico si articola in due fasi: - Generazione di un fondo potenziale, calcolato in base alle prestazioni della società, nel mercato europeo, in un dato periodo. - Reinvestimento: il fondo prodotto per ogni società in questo modo, deve essere reinvestito in garanzie minime o anticipi per i diritti di vendita internazionale, su i nuovi film europei non nazionali; la promozione; il marketing e la pubblicità di nuovi film non nazionali europei. Per film europei s'intende ogni opera recente di fiction (compresi i film d'animazione) o documentario, con una durata minima di 60 minuti che rispetti le seguenti condizioni: - L'opera è stata prodotta, per la maggior parte, da compagnie situate in uno dei paesi che partecipano al programma Media. Per essere considerate produttrici, le società devono essere accreditate come tali. Altri elementi, quali il controllo creativo, la proprietà dei diritti di sfruttamento e la quota dei profitti possono essere, inoltre, presi in considerazione per determinare il produttore; - L'opera è stata prodotta con una significativa partecipazione di professionisti che sono cittadini/residenti dei paesi che partecipano al programma Media (per i dettagli cfr. le linee guida per l'invito). - Per 'film recenti' s'intendono le opere con copyright dal 2002 in poi. Film europei nazionali/non nazionali: i film sono considerati 'nazionali' in quello Stato membro o territorio che partecipa al programma Media, i cui cittadini/residenti hanno partecipato 25

26 in più alta proporzione alla lavorazione del film, in tutti gli altri territori sono considerati 'non nazionali'. AREA GEOGRAFICA Stati membri dell Unione europea (dal 1 gennaio 2007 anche Bulgaria e Romania); paesi SEE, e Svizzera. Particolare attenzione sarà data ai paesi con un bassa capacità di produzione audiovisiva (per maggiori dettagli cfr. le linee guida del presente invito). SOGGETTI LEGITTIMATI A PRESENTARE DOMANDA Possono presentare proposte le società europee specializzate nella distribuzione internazionale di film cinematografici europei (agenti di vendita). Sono considerate 'società europee' le società registrate in uno degli Stati membri dell Unione europea, o in uno dei paesi che partecipano al programma Media, e che sono di proprietà, diretta o a maggioranza, di cittadini dei paesi summenzionati. Sono considerati 'agenti di vendita' le società europee che agiscono come agenti intermediari per il produttore, specializzate nello sfruttamento commerciale di un film, attraverso il marketing, e che concedono licenze per i film a distributori o acquirenti di altri paesi. DURATA Massimo 16 mesi. TOTALE BILANCIO INDICATIVO Euro. 26

27 FINANZIAMENTO La quota di cofinanziamento comunitario non supererà il 50% dei costi eleggibili. Per informazioni consultare il sito: Oppure contattare: Commissione Europea Agenzia esecutiva EACEA Contatto: Silvia Gatta Tel: Maria 27

28 7. Europa per i cittadini Sostegno strutturale ai centri di ricerca e di riflessione sulle politiche europee e alle organizzazioni della società civile a livello europeo. Cittadinanza P.7 Invito condizionato a presentare proposte EACEA 12/06. Pubblicato dalla Commissione delle comunità europee. GUUE C 272 del 9/11/06 Bando 2006/C 272/10 Riferimento di pubblicazione EACEA 12/06 Scadenza per la presentazione delle proposte: 22 dicembre 2006 OBIETTIVI La proposta della Commissione relativa al programma l'europa per i cittadini non è stata ancora adottata dal legislatore. Tuttavia, per garantire il rapido avvio del programma dopo l adozione e per permettere agli eventuali beneficiari dei finanziamenti comunitari di preparare proposte per tempo, la Commissione ha deciso di pubblicare il presente invito. L'invito non vincola giuridicamente la Commissione e l Agenzia esecutiva (EACEA) e potrà essere cancellato, o sostituito da altri inviti con diverse specificazioni e periodi di scadenza in caso di modifiche sostanziali apportate dal legislatore europeo. L'attuazione per il 2007 degli inviti è soggetta alle seguenti condizioni (non dipendenti dalla Commissione): o Adozione da parte del Parlamento europeo e del Consiglio dell Unione europea del testo finale del programma, senza sostanziali modifiche; o Adozione del programma di lavoro annuale relativo al programma l'europa per i cittadini e delle linee guida generali, dei criteri e procedure di selezione, dopo la nomina del comitato responsabile del programma; o Adozione del bilancio 2007 dell Unione europea da parte dell autorità di bilancio. L invito si basa sulla proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce il programma l Europa per i cittadini, volto a promuovere la cittadinanza europea attiva per il Il programma proposto garantisce la continuità dell attuale Programma di partecipazione civica e apre la strada a nuove attività. 28

29 Obiettivi generali del programma: o Dare ai cittadini l opportunità di interagire e partecipare alla costruzione di un Europa sempre più coesa, democratica e aperta al mondo, unita nelle sua diversità culturale, capace di sviluppare la cittadinanza dell Unione europea; o Sviluppare un'identità europea, fondata su valori, storia e cultura comuni; o Promuovere tra i cittadini un senso di appartenenza all Unione europea; o Migliorare la reciproca comprensione dei cittadini europei, rispettando e valorizzando la diversità culturale e linguistica, contribuendo al dialogo interculturale. Obiettivi specifici: o Promuovere dibattiti e iniziative sulla cittadinanza e democrazia europea, sui valori condivisi, sulla storia e cultura comuni, attraverso la cooperazione delle organizzazioni della società civile a livello europeo; o Incoraggiare l interazione tra cittadini e organizzazioni della società civile provenienti da tutti gli Stati partecipanti al programma, contribuendo al dialogo interculturale ed evidenziando sia le diversità che gli elementi comuni dell Europa, con particolare attenzione alle attività volte a sviluppare legami più saldi tra i cittadini degli Stati membri che hanno aderito all Unione europea prima del 30 Aprile 2004 e quelli che hanno aderito successivamente. Temi: - Futuro dell Unione europea e dei suoi valori fondanti: riflessione sullo sviluppo dell Unione europea dal Trattato di Roma e sul suo futuro; promuovere la conoscenza e la comprensione del funzionamento dell Unione europea e dei suoi valori fondanti quali democrazia, tolleranza, solidarietà, diritti umani. - Cittadinanza attiva europea: partecipazione della democrazia in Europa; promuovere la partecipazione e il coinvolgimento di cittadini nei processi decisionali, incoraggiando lo sviluppo dell'identità europea. - Dialogo interculturale: promuovere la diversità culturale e la tolleranza; agevolare il dialogo e le attività congiunte di persone provenienti da retroterra multiculturali, multietnici e da religioni diverse; promuovere lo scambio d'esperienze che illustrano le opportunità, il valore e l efficienza dello scambio interculturale. Le azioni in questo ambito dovrebbero contribuire alla mobilitazione di soggetti in vista dell Anno europeo del dialogo interculturale del Impatto delle politiche europee nella società: promuovere dibattiti e riflessioni su questioni di rilevanza europea e sulle politiche europee che hanno un influenza positiva e riflessi sulla vita quotidiana della persone, per di sensibilizzare i cittadini europei sui risultati raggiunti dall integrazione europea. - Benessere delle persone in Europa, occupazione, coesione sociale e sviluppo sostenibile: promuovere dibattiti e riflessioni sulle attuali sfide quali la globalizzazione, la transizione verso un'economia basata sulla conoscenza, sviluppo demografico, immigrazione. - Pari opportunità per tutti (Anno europeo 2007): sensibilizzare sulle pari opportunità, incoraggiare la comunicazione, l informazione, lo scambio di buone prassi e di politiche che promuovono pari opportunità per le persone provenienti da un retroterra svantaggiato. 29

30 - Allargamento 2007, scoprire e festeggiare due nuovi stati membri: rafforzare i legami tra gli attuali Stati membri e la Bulgaria e la Romania; azioni per accrescere la conoscenza relativa ai nuovi paesi aderenti, sulla loro cultura e società. Le organizzazioni devono prevedere, nel loro programma di lavoro annuale, la promozione degli obiettivi dell' invito, impegnandosi a perseguire almeno uno degli obiettivi specifici e uno dei temi, indicati. L'invito riguarda le misure 1 e 2 dell azione 2 Società civile attiva per l Europa. S'intende fornire supporto strutturale mediante contributi per il funzionamento ad organizzazioni che perseguono un obiettivo di interesse europeo. I contributi di funzionamento forniscono un sostegno finanziario per coprire i costi necessari alla realizzazione delle normali attività delle organizzazioni selezionate (tra le voci di spesa eleggibili figurano: costi di personale, spese generali, costi per meeting interni, pubblicazioni, costi di informazione e disseminazione, costi direttamente collegati al programma di lavoro delle organizzazioni, per i dettagli cfr. l'invito). AREA GEOGRAFICA Stati membri dell Unione (UE a 27 a partire dal 1 gennaio 2007). SOGGETTI LEGITTIMATI A PRESENTARE DOMANDA Per presentare domanda i proponenti devono essere: - Centri di ricerca e riflessione sulle politiche pubbliche europee oppure organizzazioni della società civile a livello europeo, che promuovono la cittadinanza europea; - Stabiliti in un paese ammissibile (Stati membri dell Unione - UE a 27 a partire dal 1 gennaio 2007); - Essere senza fine di lucro, indipendenti e con personalità e status giuridici; - Operare su base transnazionale, attraverso la struttura dell'organizzazione (reti o associazioni con succursali in differenti paesi eleggibili) o/e attraverso il programma di lavoro. DURATA Il periodo d'ammissibilità delle spese è compreso tra il 1 gennaio 2007 e il 31 dicembre 2007 (o comunque 12 mesi, qualora il calendario del proponente non coincidesse con il calendario annuale). 30

31 TOTALE BILANCIO INDICATIVO Euro. FINANZIAMENTO La quota di cofinanziamento comunitario non supererà l'80% dei costi ammissibili. Per informazioni consultare i siti: Oppure contattare: Agenzia esecutiva Istruzione, Audiovisivi e Cultura Avenue du Bourget, 1 - BOUR 4/69 B 1140 Bruxelles Tel eacea-info@ec.europa.eu 31