STATUTO A.C. VIVICAMPER. Art. 1. COSTITUZIONE. È costituita l'associazione senza scopo di lucro "VIVICAMPER, d ora in poi

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1 ALLEGATO "A" N d'ordine STATUTO A.C. VIVICAMPER Art. 1. COSTITUZIONE È costituita l'associazione senza scopo di lucro "VIVICAMPER, d ora in poi denominata Associazione. È una libera Associazione di fatto, apartitica e apolitica, con durata illimitata nel tempo e regolata dalla normativa sulle associazioni, in particolare dalle norme del codice civile, dalle leggi vigenti in materia e dal presente Statuto. Art. 2. SEDE L Associazione ha sede attualmente in Genova, attualmente in via Fillak 33/27, e potrà istituire sedi secondarie, filiali o succursali, qualora lo ritenga opportuno ai fini di una migliore organizzazione dell attività. Art. 3. OGGETTO E SCOPO VIVICAMPER si propone: - di promuovere e favorire lo sviluppo e la divulgazione della cultura in genere, della cultura del viaggio, delle Arti, delle attività culinarie e gastronomiche, delle attività spirituali, della filosofia 'green', in stretto rapporto con la Natura, di attività formative, informative, ricreative, turistiche e sportive sia per adulti che per bambini, oltre ad attività generiche destinate a favorire lo scambio culturale, l'interazione e l'integrazione tra persone, Enti ed Associazioni e l approfondimento e lo sviluppo degli scopi Statutari. L'Associazione non si pone limiti geografici nella realizzazione delle attività dirette al perseguimento dell'oggetto sociale; - di favorire lo scambio delle reciproche esperienze e idee attraverso lo svolgimento delle attività di conoscenza delle culture e dei luoghi, attraverso strumenti editoriali di tutti i generi, attraverso incontri, attraverso la promozione di iniziative come spettacoli, concerti, rassegne, festival, saggi,

2 riviste, seminari, eventi sportivi, convegni, corsi, mostre, pubblicazioni multimediali e telematiche, itinerari turistici e viaggi munendosi di tutti i mezzi necessari ed adottando tutte le necessarie opzioni per agire nel rispetto della normativa vigente dello Statuto sociale; - di favorire l'incontro tra persone che praticano la vita all aria aperta utilizzando veicoli ricreazionali e similari e che in genere praticano attività di turismo, promuovendo lo spirito associativo per sviluppare e realizzare programmi rivolti all'utilizzo responsabile e consapevole del veicolo ricreazionale, turismo in generale ed allo sviluppo del territorio e dell ambiente nel rispetto delle leggi, e per il riconoscimento del diritto di ogni cittadino al godimento della Natura e del patrimonio culturale nel pieno rispetto degli stessi; - di favorire l'interazione con Enti ed Istituti pubblici e privati, turistici, sportivi e culturali al fine di sviluppare e facilitare sempre più il turismo in ogni sua forma e lo scambio culturale e collaborare con attività di volontariato sociale; - di promuovere l'attivazione di rapporti e sottoscrivere convenzioni con Enti pubblici, privati, organizzazioni affini per scopi e modalità all'associazione per gestire strutture culturali e ricreative di vario genere, nonchè collaborare allo svolgimento di progetti anche complessi, manifestazioni, iniziative, eventi culturali, artistici e ricreativi. L associazione sì avvale di ogni strumento utile al raggiungimento degli scopi sociali ed in particolare della collaborazione con gli Enti locali, anche attraverso la stipula di apposite convenzioni a vantaggio dei soci, della partecipazione ad altre associazioni, società o Enti aventi scopi analoghi o connessi ai propri. - di valorizzare e promuovere la diffusione della cultura del viaggiare in modo consapevole, umanitario, eco solidale ed eco sostenibile; - di valorizzare e promuovere la Cultura della solidarietà tra le persone; - di promuovere ed incentivare l'arte e la Cultura enogastromica, favorendone così la diffusione.

3 - di creare reti, network, partnership tra soggetti interessati a livello nazionale e/o internazionale; - di promuovere l'organizzazione, la gestione e realizzazione di attività di aggregazione sociale tra i Soci e con referenti esterni, quali viaggi organizzati, gite, visite culturali, momenti conviviali, feste, concerti, mostre ed ogni altra azione volta a soddisfare lo scopo sociale, nel rispetto della mutualità e solo nell'ambito delle attività specifiche dell'associazione. - di promuovere la realizzazione di aree di sosta, parcheggi e campeggi e di porre in atto iniziative volte al miglioramento delle aree di sosta, parcheggi e camper service sul territorio. - di partecipare attivamente alle fiere del settore con lo scopo di promuovere le attività proprie dell'associazione. - L associazione potrà inoltre svolgere qualsiasi altra attività culturale o ricreativa e potrà compiere qualsiasi operazione economica o finanziaria, mobiliare o immobiliare, per il migliore raggiungimento dei propri fini. L Associazione potrà, esclusivamente per scopo di autofinanziamento e senza fine di lucro, esercitare le attività marginali previste dalla legislazione vigente. L Associazione è aperta a chiunque condivida principi di solidarietà. Art. 4. SOCI Il numero dei Soci è illimitato. Tutti gli associati hanno diritto di iniziativa, che si esercita sotto forma di proposta, trasmessa al Presidente, che la può inserire all ordine del giorno della prima seduta utile dell Assemblea o del Consiglio Direttivo, secondo le rispettive competenze. Possono far parte dell'associazione tutti coloro i quali, condividendo le finalità del presente Statuto, intendono partecipare alle attività organizzate dall'associazione per il raggiungimento delle stesse, senza limiti di età minimi o massimi. Soci fondatori: sono a tutti gli effetti dei soci ordinari, sono però esonerati da qualsiasi quota associativa avendo partecipato alla fondazione dell Associazione;

4 Soci ordinari: soci ordinari sono le persone fisiche e giuridiche che, condividendo gli scopi dell Associazione, s impegnano al suo sviluppo anche con il versamento della quota d ingresso e del contributo annuo stabiliti dall Assemblea ed usufruiscono dei servizi e delle facilitazioni derivanti dall appartenenza all Associazione; Soci sostenitori: Sono soci sostenitori tutti coloro che, con le modalità fissate dal Consiglio Direttivo, contribuiscono al perseguimento delle finalità associative mediante conferimento in denaro, beni o con la propria opera. Soci onorari: sono soci ordinari le persone fisiche e giuridiche e gli enti che abbiano acquisito particolari meriti per la loro opera a favore dell associazione o che siano impossibilitati a farne parte effettiva per espresso divieto normativo. Tale qualifica viene insindacabilmente deliberata dal Consiglio Direttivo. I Soci Onorari sono esentati dal versamento delle quote associative. Soci donatori: persone fisiche, giuridiche, enti pubblici e privati, con versamento libero di erogazioni liberali. Le quote o il contributo associativo non è trasmissibile, ad eccezione dei trasferimenti a causa di morte, e non è soggetta a rivalutazione. La qualità di socio si perde per: - Decesso. - Mancato pagamento della quota sociale: la decadenza avviene su decisione del Consiglio Direttivo trascorsi sei mesi dal mancato versamento della quota sociale annuale. - Dimissioni: ogni socio può recedere dall associazione in qualsiasi momento dandone comunicazione scritta al Consiglio Direttivo; tale recesso ha decorrenza immediata fermo restando l obbligo del pagamento della quota sociale per l anno in corso. - Espulsione: il Consiglio Direttivo delibera l espulsione, previa contestazione degli addebiti e sentito il socio interessato, se possibile e richiesto dallo stesso, per atti compiuti in contrasto a quanto previsto dal presente statuto o qualora siano intervenuti gravi motivi che rendano incompatibile la prosecuzione del rapporto associativo.

5 Gli associati che abbiano comunque cessato di appartenere all associazione non possono richiedere i contributi versati e non hanno alcun diritto sul patrimonio dell associazione stessa. - Morosità Art. 5. AMMISSIONE SOCI L'ammissione dei soci avviene su decisione del Consiglio Direttivo, dietro domanda scritta del richiedente. L appartenenza all Associazione ha carattere libero e volontario. Art. 6. OBBLIGHI DEI SOCI Tutti i soci sono tenuti a rispettare le norme del presente statuto e l'eventuale regolamento interno, secondo le deliberazioni assunte dagli organi preposti. Art. 7. DIRITTO DI VOTO Tutti i soci maggiorenni hanno diritto di voto per l'approvazione e le modificazioni dello statuto e dei regolamenti e per la nomina degli organi direttivi dell'associazione. Tutti i soci, indipendentemente dalla tipologia di soci cui appartengono, hanno uguale diritto di voto. Il diritto di voto non può essere escluso neppure in caso di partecipazione temporanea alla vita associativa. Art. 8. PATRIMONIO Il patrimonio è costituito dai beni mobili e immobili che divengono e diverranno proprietà dell associazione; da eventuali fondi di riserva costituiti da eccedenze di bilancio; erogazioni, donazioni e lasciti. Le risorse economiche dell'associazione sono costituite da: - le quote associative da versarsi all atto dell ammissione all associazione e annualmente nella misura fissata dal Consiglio Direttivo; - le quote per la partecipazione ad iniziative conformi alle finalità istituzionali dell associazione determinate dal Consiglio Direttivo; - eventuali contributi straordinari deliberati dall Assemblea in relazione a particolari iniziative che richiedano disponibilità eccedenti quelle di bilancio ordinario; - versamenti volontari degli associati;

6 - versamenti volontari di persone fisiche, società, Enti pubblici o privati; - utile derivante da attività sociale; - eventuali attività marginali di carattere commerciale; - contributi ordinari e straordinari di organi dello stato, regioni ed enti locali e di altri enti pubblici e privati; - entrate derivanti da prestazioni di servizi convenzionati; - entrate derivanti da iniziative promozionali finalizzate al proprio finanziamento quali manifestazioni, eventi, feste e sottoscrizioni anche a premi; - altre sovvenzioni concesse dallo Stato, da enti pubblici e privati e da persone fisiche, finanziamenti dei fondi sociali europei; - ogni altro tipo di entrate che concorra ad incrementare l attivo sociale. E vietato distribuire, anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione nonché fondi, riserve o capitale durante la vita dell Associazione, salvo che la destinazione o la distribuzione non siano imposte dalla legge. Art. 9. BILANCIO DELL ASSOCIAZIONE L anno finanziario inizia il 1 gennaio e termina il 31 dicembre di ogni anno. Il Consiglio Direttivo deve redigere il bilancio preventivo e quello consuntivo, come rendiconto economico e finanziario. Il bilancio consuntivo deve essere approvato dall Assemblea ordinaria ogni anno entro la fine di giugno. Esso deve essere depositato presso la sede dell Associazione entro i quindici giorni precedenti la seduta per essere consultato da ogni associato. Il bilancio preventivo deve essere approvato dall Assemblea ordinaria entro il 31 gennaio di ogni anno. Art. 10. ORGANI DELL ASSOCIAZIONE Gli organi dell Associazione sono: - l Assemblea dei soci; - il Consiglio Direttivo; - il Presidente; - il Tesoriere; - Il Collegio dei Probiviri (eventuale);

7 - Il Collegio dei Revisori (eventuale). Art. 11. ASSEMBLEA DEI SOCI L Assemblea dei soci è il momento fondamentale di confronto, atto ad assicurare una corretta gestione dell Associazione ed è composta da tutti i soci, ognuno dei quali ha diritto ad un voto, qualunque sia il valore della quota. Essa è convocata almeno una volta all anno in via ordinaria, ed in via straordinaria quando richiesta dal Consiglio Direttivo o da almeno un decimo dei soci con motivazione scritta. L Assemblea ordinaria, in prima convocazione, è valida se è presente la maggioranza dei soci e delibera validamente con la maggioranza dei presenti; in seconda convocazione l'assemblea ordinaria è valida qualunque sia il numero dei soci intervenuti e delibera validamente con la maggioranza dei presenti. Per modificare l'atto costitutivo e lo statuto occorre la presenza di almeno tre quarti degli associati ed il voto favorevole della maggioranza dei presenti. Per deliberare lo scioglimento dell'associazione e la devoluzione del patrimonio occorre il voto favorevole di almeno i tre quarti degli associati. La convocazione va fatta con avviso scritto a ciascun socio, oppure mediante affissione presso la sede dell Associazione. Hanno diritto di intervenire all Assemblea tutti i soci in regola con il pagamento della quota annua associativa. Art. 12. COMPITI DELL ASSEMBLEA L Assemblea ordinaria ha i seguenti compiti: - elegge il Presidente, il Segretario, il Tesoriere ed il Consiglio Direttivo e, se ritenuti necessari, il Collegio dei Revisori e il Collegio dei Probiviri. - approva il bilancio preventivo e consuntivo; - approva il regolamento interno, - ogni argomento che il Consiglio Direttivo ritenga opportuno sottoporre al vaglio dell Assemblea. L Assemblea straordinaria delibera sulle modifiche dello Statuto e l eventuale scioglimento dell Associazione.

8 L Assemblea è presieduta dal Presidente del Consiglio Direttivo; in assenza o per scelta nomina il proprio sostituto. Il Presidente dell Assemblea nomina un Segretario e se lo ritiene opportuno, nomina due scrutatori. Spetta al Presidente dell Assemblea constatare il diritto d intervento in Assemblea. Delle riunioni dell Assemblea si redige apposito verbale firmato dal Presidente e dal Segretario ed eventualmente dagli scrutatori. Art. 13. CONSIGLIO DIRETTIVO Il Consiglio Direttivo è composto da un numero variabile di membri da tre a nove membri, eletti dall Assemblea fra i soci. Il Presidente ed il Tesoriere fanno parte di diritto del Consiglio Direttivo. I membri del Consiglio Direttivo durano in carica cinque anni. Art. 14. CONSIGLIO DIRETTIVO: CONVOCAZIONE E COMPITI - Il Consiglio Direttivo è l organo esecutivo dell Associazione. Il Consiglio Direttivo ha tutti i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione e può quindi decidere sulle iniziative da assumere e sui criteri da seguire per il conseguimento e l attuazione degli scopi dell associazione e per la sua direzione e amministrazione. Nella gestione ordinaria i suoi compiti sono: - fissa le direttive per l attuazione dei compiti statutari, ne stabilisce modalità e sovrintende all esecuzione degli stessi; - predispone gli atti da sottoporre all Assemblea; - decide sugli investimenti patrimoniali; - elabora il bilancio consuntivo che deve contenere le singole voci di spesa e di entrata relative al periodo di un anno; - elabora il bilancio preventivo che deve contenere, suddivise in singole voci, le previsioni delle spese e delle entrate relative all esercizio annuale successivo; - stabilisce gli importi delle quote annuali delle varie categorie di soci; - determina gli importi relativi alle iniziative a pagamento; - delibera sull ammissione dei soci.

9 Il Consiglio delibera a maggioranza assoluta dei presenti alla riunione. Art. 15. IL PRESIDENTE Il Presidente è il legale rappresentante dell Associazione a tutti gli effetti. Al Presidente spetta la firma degli atti sociali che impegnano l associazione sia nei riguardi dei soci sia di terzi. Egli convoca e presiede il Consiglio Direttivo, e sottoscrive tutti gli atti amministrativi compiuti dall Associazione. Conferisce ai soci procura speciale per la gestione di attività varie, previa approvazione del Consiglio Direttivo. Il Presidente dura in carica cinque anni ed è rieleggibile. Art. 16. IL TESORIERE Il Tesoriere elabora il bilancio preventivo che deve contenere, suddivise in singole voci, le previsioni delle spese e delle entrate relative all esercizio annuale successivo e verifica periodicamente la regolarità formale e sostanziale della contabilità. Il Tesoriere dura in carica cinque anni. Art. 17. COLLEGIO DEI REVISORI Il Collegio dei revisori può essere eletto su decisione dell Assemblea nominando membri che sono al di fuori dei componenti del Consiglio Direttivo. È composto da tre membri e dura in carica tre anni. Qualora eletto, verifica periodicamente la regolarità formale e sostanziale della contabilità e redige apposita relazione. Art. 18. COLLEGIO DEI PROBIVIRI Tutte le eventuali controversie sociali, fra soci e fra questi e l associazione ed i suoi organi, potranno essere sottoposte alla competenza del collegio dei probiviri, composto da tre membri nominati dall Assemblea, se e quando ve ne sia la necessità; essi giudicheranno ex bono et equo senza formalità di procedura e dopo aver sentito le parti interessate. Può inoltre decidere insindacabilmente, entro trenta giorni dalla presentazione del ricorso, sulle decisioni di espulsione e sui dinieghi di ammissione. Art. 19. SCIOGLIMENTO

10 L Assemblea su proposta del Consiglio Direttivo delibera lo scioglimento dell Associazione. L'Assemblea è validamente costituita in prima convocazione con la presenza diretta, o per delega autenticata dal presidente, dalla maggioranza dei soci aventi diritto al voto. In seconda convocazione, la validità prescinde dal numero dei presenti. Sia in prima che in seconda convocazione, l Assemblea delibera con la maggioranza dei presenti. In ogni caso deve essere nominato il liquidatore per le attività conseguenti allo scioglimento e deliberata la destinazione dell avanzo patrimoniale. L avanzo patrimoniale deve in ogni caso essere devoluto ad altre associazioni con finalità analoghe o ai fini di pubblica utilità, sentito l organismo di controllo di cui all articolo 3, comma 190, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, e salvo diversa destinazione imposta dalla legge. Art. 20. NORME INTEGRATIVE E REGOLAMENTO INTERNO Per quanto non espressamente previsto dal presente statuto, valgono le norme di legge vigente in materia e il regolamento interno che verrà redatto ed eventualmente modificato dal Consiglio Direttivo e approvato dai soci. FIRMATO: BRACCIALARGHE IRENE BIANCO DANIELE ANNA LUISA MUSSO DONATELLA TEDESCHI NOTAIO