COMUNE DI SAVIGNANO SUL PANARO PROVINCIA DI MODENA. Deliberazione del Consiglio Comunale. N. 39 del 26/10/2016

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1 COMUNE DI SAVIGNANO SUL PANARO PROVINCIA DI MODENA Deliberazione del Consiglio Comunale COPIA N. 39 del 26/10/2016 OGGETTO: INTERROGAZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE CENTROSINISTRA PER SAVIGNANO AD OGGETTO Bacino ad uso irriguo inquinato in Via Castiglione (atti prot del 17/10/2016). Seduta n. 6 Il Sindaco Germano Caroli ha convocato il Consiglio Comunale, in seduta di prima convocazione, l anno 2016 (duemilasedici) il giorno 26 (ventisei) del mese di ottobre, alle ore nella Sala consiliare. La convocazione è stata partecipata ai signori consiglieri a norma di legge e secondo le modalità previste dal Regolamento del Consiglio Comunale di Savignano sul Panaro. Il Sindaco Germano Caroli assume la presidenza dell adunanza e, riconosciutane la legalità, dichiara aperta la seduta. Lo stesso Sindaco-Presidente procede, quindi, a designare scrutatori i consiglieri Muzzioli, Tedeschi e Bonasoni. Risultano presenti: presente assente Caroli Germano Sindaco X Consiglieri presenti assenti Consiglieri presenti assenti Linari Erio X Piccinini Patrizia X Tabilio Ana Maria X Tedeschi Maurizio X Balestri Angelo X Venturelli Walter X Govoni Andrea X Pisciotta Davide X Montaguti Carmen X Quartieri Cristina X Muzzioli Jennifer X Bonasoni Matteo X Assegnati: n. 13 In carica: n. 13 Totale Presenti: n. 13 Totale Assenti: n. 0 Assessori non consiglieri presente assente Corsini Alessandro X Marchioni Giuseppe X Assiste il Segretario Comunale dott. Paolo Dallolio. La seduta è: (X) pubblica ( ) segreta. ( ) Atto dichiarato immediatamente eseguibile. La presente deliberazione è stata pubblicata all Albo pretorio in data 12/11/2016 (prot. n ).

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3 DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 39 del 26/10/2016 OGGETTO: INTERROGAZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE CENTROSINISTRA PER SAVIGNANO AD OGGETTO Bacino ad uso irriguo inquinato in Via Castiglione (atti prot del 17/10/2016). IL SINDACO comunica che ai sensi dell art. 5 del vigente Regolamento del Consiglio Comunale, i consiglieri Venturelli, Pisciotta, Quartieri e Bonasoni del Gruppo consiliare Centrosinistra per Savignano, hanno presentato una interrogazione ad oggetto Bacino ad uso irriguo inquinato in Via Castiglione agli atti prot. n del 17/10/2016, come da documento allegato in copia alla presente per costituirne parte integrante e sostanziale; SI DA ATTO che la tematica oggetto della precitata interrogazione trova lo sviluppo che di seguito si riporta: il consigliere Pisciotta Davide (gruppo consiliare Centrosinistra per Savignano) dà lettura dell interrogazione precisando che la presenza di una nuova struttura ricettiva e ricreativa sul territorio va considerata positivamente, ma che l attività deve svolgersi con modalità tali da non pregiudicare l ambiente e l agricoltura. Poiché sono presenti in sala diverse persone direttamente interessate, chiede di poterle coinvolgere nel dibattito; il Sindaco-Presidente Caroli Germano replica che non è possibile far intervenire il pubblico, ma che gli interroganti possono chiedere il dibattito sull interrogazione ai sensi dell art.6 del regolamento del consiglio. La risposta viene affidata all assessore Corsini Alessandro; il consigliere Venturelli Walter (capogruppo consiliare Centrosinistra per Savignano) chiede che il Consiglio possa dibattere sull interrogazione; l assessore Corsini Alessandro spiega che l interrogazione solleva questioni di notevole complessità tecnica, anche perchè al problema dell inquinamento del bacino se ne sono affiancati altri di cui darà comunque brevemente conto. Fornisce dati che attestano l entità dell azione del Comune sia mediante controlli sui luoghi che tramite la costante relazione con ARPA e AUSL. Risulta evidente infatti che, ad ogni sopralluogo, ha fatto seguito una tempestiva comunicazione degli esiti ai soggetti competenti per la tutela dell ambiente. Alle attività di natura tecnica si è poi affiancato un intervento propositivo e di stimolo nei confronti di ARPA e AUSL da parte dell Amministrazione al fine di tutelare l ambiente. Una volta accertata l inidoneità all uso irriguo del bacino da parte della AUSL, il sindaco ha subito inviato ai proprietari l ordinanza di divieto e le verifiche sono proseguite per accertare il rispetto delle prescrizioni di ARPA; le inadempienze sono state prontamente segnalate. Negli incontri con i tecnici di ARPA si è in particolare convenuto che lo scarico in superficie rimarrà interdetto sino a quando non verrà individuata un alternativa adeguata, per la quale è già stato richiesto ai titolari di presentare un progetto di massima. Sottolinea che il Comune ha poteri sanzionatori, ma non può annullare l autorizzazione allo scarico anche in presenza di violazioni, decisione che spetta invece ad ARPA. Questo risponde quindi alla prima richiesta degli interroganti, confermando che lo scarico nel bacino è al momento interdetto. Di conseguenza anche la seconda domanda trova risposta: non ci sono rischi di inquinamento se non nel caso di inottemperanza alle prescrizioni citate. A questo riguardo riferisce che vengono effettuali controlli periodici. Il terzo punto dell interrogazione riguarda l aspetto urbanistico e in particolare l agibilità o meno della struttura. Al riguardo riferisce che in agosto i titolari del Gelso Bianco sono stati preavvisati del diniego alla richiesta di agibilità a causa del superamento dei limiti dello scarico e dell errato accatastamento della piscina. Successivamente gli uffici hanno rilevato irregolarità nella stessa domanda di agibilità, dato che parte degli immobili interessati erano all epoca già soggetti a procedura fallimentare. Sulla base di questi riscontri e ritenuto che l agibilità si fosse nel frattempo formata per silenzio assenso, il competente funzionario ha avviato il procedimento per l annullamento in autotutela dell agibilità stessa. A Pisciotta precisa che al preavviso di diniego non ha quindi fatto seguito il provvedimento finale; si è deciso di seguire un procedimento diverso che porterà comunque all annullamento dell agibilità. il consigliere Tabilio Ana Maria (gruppo consiliare Lista dei Cittadini Insieme per Savignano) ricorda che l attività venne avviata all inizio di giugno, a seguito di una conferenza di servizi sulle cui modalità di svolgimento ebbe già allora qualche perplessità. In qualità di vicesindaco e nell assenza temporanea del

4 (Segue deliberazione di Consiglio Comunale n. 39 del 26/10/2016) sindaco, sollecitò accurati controlli da parte degli uffici ancora prima dell apertura. A quanto le risulta, la stessa SCIA conteneva invece dichiarazioni false sulle modalità di scarico. Fra gli agricoltori c è insoddisfazione per l atteggiamento dell Amministrazione, considerato che fra i compiti del sindaco rientra la tutela della salute. l assessore Corsini Alessandro puntualizza che l Amministrazione ha sempre seguito gli sviluppi della vicenda intervenendo nel limite delle proprie competenze. L esercizio delle funzioni tecniche spetta agli uffici che hanno seguito procedure pienamente legittime nello svolgimento della conferenza di servizi. L azione a tutela dell ambiente e in particolare dell agricoltura è stata efficace e tempestiva; ribadisce che il Comune non può ritirare le autorizzazioni ma ha essenzialmente compiti di controllo. I dati che ha fornito dimostrano che la vigilanza è stata costante e l imposizione di un divieto di scarico in superficie garantisce i proprietari del bacino, che sono sempre stati tenuti al corrente. il consigliere Pisciotta trova quanto meno singolare che sia l ex vicesindaco a segnalare disattenzioni e negligenze relative al periodo in cui era in carica. il consigliere Balestri Angelo (capogruppo consiliare Lista dei Cittadini Insieme per Savignano) ritiene che l Amministrazione abbia tutelato adeguatamente l ambiente e la comunità, mantenendo una doverosa posizione di terzietà come già fece con le attività estrattive e il cosiddetto ecomostro. I compiti di vigilanza e di informazione sono stati svolti con attenzione e continuità, assicurando ci soggetti competenti per le decisioni i necessari elementi di valutazione. Personalmente ritiene che siano in atto adeguate misure di tutela, anche se non è facile fare previsioni per il futuro. La Lista dei Cittadini chiede da parte di tutti il rispetto delle regole e l Amministrazione ha saputo dare risposta a queste istanze. il consigliere Tabilio ribadisce che come vicesindaco ha sollecitato i controlli ed ha avvisato i competenti funzionari, ai quali spetta l adozione dei provvedimenti. il Sindaco-Presidente Caroli sottolinea che la situazione creatasi nei mesi estivi si presentava particolarmente complessa. L Amministrazione, come ritiene doveroso, non ha parteggiato per nessuno, dando seguito alle segnalazioni di chi lamentava disagi sia direttamente che attraverso sollecitazione dei soggetti competenti. Il regime attuale di SCIA comporta che le attività economiche vengono avviate immediatamente e quindi si deve intervenire su esercizi già in funzione. Alcuni cittadini hanno ritenuto di tutelarsi ricorrendo alla magistratura; l esito di queste azioni sarà importante per le prospettive future dell attività ricettiva. Il Comune però non deve ergersi a giudice, ma assicurare la vigilanza e l informazione e sotto questo profilo i dati attestano che è stato profuso grande impegno. La collaborazione con ARPA e AUSL ha permesso inoltre di delineare le misure e gli interventi necessari a prevenire rischi di inquinamento e l Amministrazione vigilerà perché vengano attuati. Dà un giudizio positivo sul lavoro svolto dal Comune; naturalmente è legittimo ritenere che si potesse fare meglio e di più. il consigliere Pisciotta si dichiara solo parzialmente soddisfatto, dato che a suo parere mancano garanzie per il futuro. Da alcuni interventi trapela una certa sfiducia nei confronti dei funzionari tecnici, ai quali invece rinnova la stima e l apprezzamento per il lavoro svolto. il consigliere Venturelli giudica scorretto scaricare sulla struttura tecnica la responsabilità per sottrarsi alla propria. il Sindaco-Presidente Caroli precisa che il giudizio sull operato coinvolge anche la struttura tecnica e respinge l interpretazione data da Pisciotta e Venturelli. Esiste una distinzione di ruoli, ma ogni parte della struttura ha agito in maniera coordinata. Ringrazia i presenti per la nutrita partecipazione. Le disposizioni sullo svolgimento dei consigli non consentono l intervento del pubblico, ma gli interessati possono in ogni momento rivolgersi all Amministrazione certi di un interessamento. SI DÀ ATTO altresì che il complessivo sviluppo della discussione relativa al presente oggetto è contenuto integralmente nella registrazione della seduta, su supporto digitale trattenuto agli atti; SI DÀ ATTO infine che durante tutto lo sviluppo della trattazione del presente punto sono risultati presenti i seguenti n. 12 consiglieri sui n. 13 consiglieri assegnati: Caroli Germano, Linari Erio, Tabilio Ana Maria, Balestri Angelo, Govoni Andrea, Montaguti Carmen, Muzzioli Jennifer, Piccinini Patrizia, Tedeschi Maurizio, Venturelli Walter, Pisciotta Davide, Quartieri Cristina, Bonasoni Matteo.

5 Scanned by CamScanner Allegato alla deliberazione di Consiglio C.le n. 39 del 26/10/2016 IL SEGRETARIO COMUNALE (f.to Dallolio dott. Paolo)

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8 Letto, approvato e sottoscritto. Comune di Savignano sul Panaro (Provincia di Modena) Deliberazione del Consiglio Comunale n. 39 del 26/10/2016 Il Presidente f.to Germano Caroli Il Segretario Comunale f.to dott. Paolo Dallolio Certificato di pubblicazione Il presente atto deliberativo viene oggi pubblicato all Albo Pretorio e vi resterà per quindici giorni consecutivi ai sensi dell art. 124, comma 1, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n Savignano sul Panaro, li 12/11/2016 Il Segretario Comunale f.to dott. Paolo Dallolio Dichiarazione di esecutività La presente deliberazione è divenuta esecutiva in data 23/11/2016 per decorrenza dei termini (decorsi 10 giorni dalla data di pubblicazione dell atto all Albo pretorio) ai sensi dell art. 134, comma 3, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267). Savignano sul Panaro, li Il Segretario Comunale dott. Paolo Dallolio Certificato di avvenuta pubblicazione Copia della presente deliberazione è stata pubblicata all Albo pretorio dal 12/11/2016 al 27/11/2016 e contro di essa non sono state prodotte opposizioni. Savignano sul Panaro, li Il Segretario Comunale dott. Paolo Dallolio L originale è trattenuto agli atti del Servizio Affari Generali e Istituzionali