ORDINAMENTO. Codice corso di studio: Art. 1 Informazioni generali

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1 ORDINAMENTO MASTER DI II LIVELLO IN SICUREZZA, COORDINAMENTO INTERFORZE E COOPERAZIONE INTERNAZIONALE Codice corso di studio: Art. 1 Informazioni generali Dipartimento proponente e di gestione Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale - in Convenzione con il Dipartimento della Pubblica Sicurezza Scuola di Perfezionamento per le Forze di Polizia Facoltà di riferimento Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia, Comunicazione Denominazione del Master SICUREZZA, COORDINAMENTO INTERFORZE E COOPERAZIONE INTERNAZIONALE Livello Durata Delibera del Dipartimento di istituzione del Master Eventuali strutture partner e convenzioni II livello Annuale delibera del Senato Accademico del 13 giugno 2013 Il Master è svolto in collaborazione con il Dipartimento della Pubblica Sicurezza - Scuola di Perfezionamento per le Forze di Polizia. Articolo 2 Informazioni didattiche Obiettivi formativi del Master Il Master si propone di realizzare un percorso formativo finalizzato al perfezionamento della preparazione scientifico-professionale dei corsisti e affinarne le capacità decisionali attraverso l acquisizione di metodologie comuni nei settori connessi alle attività istituzionali e, in particolare, nelle aree del coordinamento interforze e della cooperazione internazionale. L offerta formativa, indirizzata dunque sulle direttrici fondamentali del coordinamento delle Forze di polizia e della cooperazione internazionale di giustizia e polizia è permeata da un concetto di sicurezza in continua evoluzione che tiene conto dei costanti cambiamenti della minaccia negli 1

2 scenari nazionali ed internazionali. Il master propone un approccio multidisciplinare alle problematiche della sicurezza di tipo tecnico-giuridico, sociologico, criminologico, psicologico, economico e delle scienze della comunicazione, fornendo ai frequentatori, attraverso queste convergenti esplorazioni tematiche, gli strumenti in grado di operare le scelte più responsabili riguardo alle politiche della sicurezza. Il percorso didattico è rivolto all approfondimento delle competenze professionali mediante un arricchimento delle esperienze tecnicogiuridiche e sociologico-manageriali. Il relativo piano di studi si articola in quattro grandi aree tematiche: l area del coordinamento e del contrasto al crimine organizzato, nonché del terrorismo, l area della cooperazione internazionale, l area delle scienze sociali, economiche e della comunicazione, l area del management pubblico. Nello sviluppo di tale piano si succedono due fasi: la prima prevede l insegnamento tradizionale e intercattedra delle materie fondamentali, mentre la seconda l approfondimento di queste ultime con specifiche attività seminariali. Risultati di apprendimento attesi Settori Scientifico Disciplinari - Sviluppo di una cultura della sicurezza comune alle Forze di Polizia italiane ed europee, con particolare riferimento alle tematiche strategiche contemplate dall agenda Europea e nazionale - Capacità di riflettere in modo strategico sull'impatto della sicurezza internazionale e sulla rilevanza della cooperazione interforze nella prevenzione della criminalità e negli interventi volti a combattere la criminalità a ogni livello. IUS 16; IUS 17; IUS 13; SPS08; SECS-P/02; IUS 10; SECS-P/10; L-LIN/12; INF/01. Requisiti di accesso Sono ammessi al Master i Funzionari ed Ufficiali di livello dirigenziale delle quattro Forze di Polizia, in possesso di laurea conseguita in base al sistema previgente alla riforma universitaria (durata legale almeno quadriennale), laurea specialistica o laurea magistrale, senza vincolo di provenienza, selezionati in base ai parametri stabiliti dalle rispettive Amministrazioni. Sono ammessi al Master anche funzionari direttivi e ufficiali superiori delle Forze di Polizia estere selezionati di concerto tra il Ministero dell Interno ed il Ministero degli Affari Esteri, purché in possesso di uno dei titoli universitari suindicati. Inoltre, sono ammessi al Master anche qualificati esponenti delle Amministrazioni Pubbliche, non appartenenti alle Forze di Polizia, incaricati a ricoprire ruoli di livello dirigenziale, purché in possesso di laurea specialistica o laurea magistrale, senza vincolo di provenienza, conseguita presso una 2

3 Università della Repubblica italiana, o altri Istituti Universitari ed equiparati. Numero minimo e massimo di ammessi Il Master è a numero chiuso. E destinato ad un numero massimo di 36 corsisti, di cui 30 riservati ai Funzionari e Ufficiali di livello dirigenziale delle quattro Forze di Polizia nazionali e 6 a candidati esterni di cui: - 4 funzionari direttivi e ufficiali superiori delle Forze di Polizia estere, selezionati di concerto tra il Ministero dell Interno ed il Ministero degli Affari Esteri, purché in possesso di uno dei titoli universitari riportati al precedente articolo 5; - 2 qualificati esponenti delle Amministrazioni Pubbliche incaricati a ricoprire ruoli di livello dirigenziale, purché in possesso di laurea specialistica o laurea magistrale, senza vincolo di provenienza, conseguita presso una Università della Repubblica italiana, o altri Istituti Universitari ed equiparati. Tale numero è sostenibile perché compatibile con le risorse messe a disposizione dalle strutture coinvolte. Il corso sarà attivato solo al raggiungimento della quota minima di 10 iscritti. Modalità di svolgimento della selezione di ammissione Date presunte di inizio e fine del corso L ammissione al Master avviene previa valutazione del titolo universitario, finalizzata a verificare la validità del titolo rispetto al livello del Master. Per i soli 2 candidati esterni alle Forze di Polizia, la selezione avviene per titoli e colloquio. L inizio delle lezioni di didattica frontale è previsto entro ottobre 2019 e la loro conclusione è prevista nel mese di giugno Uditori No Corsi Singoli Non previsti Obbligo di Frequenza 75% Offerta di stage Modalità di Svolgimento Prova Finale Lingua di insegnamento Eventuali forme di didattica a distanza Non previsto Elaborato individuale discusso in sede di esame finale. Italiano Articolo 3 Informazioni organizzative Risorse logistiche Aule, laboratori, biblioteche 3

4 Risorse di personale tecnicoamministrativo n 4 Risorse di tutor d aula n 1 Risorse di docenza n 5 Sede delle attività didattiche Le attività didattiche del Master si svolgono a Roma presso la Scuola di Perfezionamento per le Forze di Polizia Piazza di Priscilla 6. Sede della segreteria c/o il Dipartimento Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale Sapienza Università di Roma, Via Salaria 113 Articolo 4 Fonti di finanziamento del Master Importo quota di iscrizione Eventuali esenzioni o riduzioni di quota (fatta salva la quota a bilancio di Ateneo del 30%) Eventuali finanziamenti esterni e/o borse di studio Riduzioni di quota derivanti da particolari convenzioni 2000 (solo per iscritti esterni alle forze di Polizia italiane o estere ) Indicare esenzioni o riduzioni Indicare ente finanziatore e allegare lettera di intenti Indicare Enti convenzionati, convenzione e Delibera del C.d.A. 4

5 PIANO FORMATIVO DEL MASTER Direttore del Master: Consiglio Didattico Scientifico Direttore pro-tempore prof.ssa Mihaela GAVRILA (in sostituzione della prof.ssa Raffaella MESSINETTI, attualmente in anno sabbatico) - Prof.ssa Raffaella Messinetti - Prof.ssa Mihaela Gavrila - Prof.ssa Erica Antonini - Prof. Pierluigi Montalbano - Dott.ssa Maria Teresa Trapasso Borse di studio o altre agevolazioni: Calendario didattico NON PREVISTE In via di definizione e comunque con attività programmate tra ottobre 2019 e giugno Orario lezioni: Lunedì-giovedì Ore Ore Venerdì: Ore Pagina web del master Da definire Lingua di erogazione Italiano Eventuali forme di didattica a distanza Tutoraggio studenti in itinere e nella realizzazione delle tesine e dei project work individuali e di gruppo Altre informazioni utili ===== 5

6 Piano delle Attività Formative del Master in Sicurezza, Coordinamento Interforze e Cooperazione Internazionale Denominazione attività formativa Attività I Area del coordinamento delle forze di polizia e del contrasto al crimine organizzato Descrizione obiettivi formativi L obiettivo del Master è quello di perfezionare la preparazione scientifico-professionale dei corsisti e affinarne le capacità decisionali attraverso l acquisizione di metodologie comuni nei settori connessi alle attività istituzionali e, in particolare, nelle aree del coordinamento interforze e della cooperazione internazionale. L offerta formativa, indirizzata dunque sulle direttrici fondamentali del coordinamento delle Forze di Polizia e della cooperazione internazionale di giustizia e polizia, è permeata da un concetto di sicurezza in continua evoluzione che tiene conto dei costanti cambiamenti della minaccia negli scenari nazionali ed internazionali. Il master propone un approccio multidisciplinare alle Responsabile insegnamento - Teoria generale del Coordinamento delle Forze di Polizia - Cons. Carlo Mosca Docenti aggiunti: - Dir.Gen. P.S. Alberto Intini - Rappresentanti delle 4 Forze di Polizia o Tecniche e strumenti di contrasto alla criminalità economica e organizzata, nonché del terrorismo Settore scientifico disciplinare (SSD) 6 cfu IUS 16 (3 IUS 17 (3 CF U Ore Tipologia (lezione, esercitazione, laboratorio, seminario) Lezioni, incontri intercattedra Attività seminariali, conferenze, convegni e tavole rotonde, studio individuale Verifiche di profitto intermedie

7 Attività II Area della cooperazione internazionale problematiche della sicurezza di tipo tecnico-giuridico, sociologico, criminologico, psicologico, economico e delle scienze della comunicazione, fornendo ai frequentatori, attraverso queste convergenti esplorazioni tematiche, gli strumenti in grado di operare le scelte più responsabili riguardo alle politiche della sicurezza. Il percorso didattico è rivolto all approfondimento delle competenze professionali mediante un arricchimento delle esperienze tecnico-giuridiche e sociologico-manageriali. - Cons. Antonio Laudati Docente aggiunto: - Col. G. di F. t.st Massimiliano Di Lucia - Diritto internazionale ed europeo della sicurezza - Prof.ssa Raffaella Messinetti - docente a contratto - La cooperazione internazionale ed europea in materia di sicurezza - Prof.ssa Maria Teresa Trapasso - Docente a contratto IUS/13 ( 5 IUS 17 ( Lezioni, incontri intercattedra Attività seminariali, conferenze, convegni e tavole rotonde, studio individuale Attività III Area delle scienze sociali, economiche e della comunicazione - Comunicazion e, reti e ricerca sociale - Prof. Mario Morcellini Prof.ssa Mihaela SPS/08 ( Lezioni, incontri intercattedra Attività seminariali, conferenze, 7

8 Gavrila docente aggiunto: - Prof.ssa Erica Antonini - Da definire SECS-P/02 (5 convegni e tavole rotonde, studio individuale -Politiche economiche internazionali ed europee e sicurezza Prof. Pierluigi Montalbano Attività IV Area Del Management Pubblico docente aggiunto da definire - Pubblica Amministrazio ne: profili giuridico - amministrativi - Cons. Vito Tenore Docente aggiunti: - Cons. Eugenio Madeo IUS/10 (5 SECS- P/10 ( Lezioni, incontri intercattedra Attività seminariali, conferenze, convegni e tavole rotonde, studio individuale - Sicurezza, organizzazione 8

9 e gestione Attività V Lingua Inglese e sistemi informatici Perfezionamento della lingua inglese Perfezionamento dei sistemi informatici di Polizia Docente da definire - Docenti/Istituto da definire - Dir. Sup. Tenc. P. di S. Ing. Vincenzo Maiorino L-LIN/12 (6 INF/01 (6 Prova finale Stesura di un elaborato finale Lezioni, incontri intercattedra, studio individuale TOTALE F.to IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO DI COMUNICAZIONE E RICERCA SOCIALE Prof. Bruno Mazzara 9