Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili di Roma Ordine degli avvocati di Roma

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1 ORDINAMENTO MASTER DI II LIVELLO IN Diritto della Crisi delle Imprese Codice corso di studio: Art. 1 Informazioni generali Dipartimento proponente e di gestione Facoltà di riferimento Denominazione del Master Livello Diritto ed Economia delle Attività Produttive Economia Diritto della Crisi delle Imprese II Durata Delibera del Dipartimento di attivazione del Master Eventuali strutture partner e convenzioni annuale Articolo 2 Informazioni didattiche Obiettivi formativi del Master Delibera del CdD 20 marzo 2019 Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili di Roma Ordine degli avvocati di Roma Il Master si propone di realizzare un percorso formativo finalizzato a fornire agli studenti gli strumenti necessari per comprendere, affrontare e risolvere i problemi connessi alla crisi delle imprese. A tal fine, il Master si compone di moduli didattici bilanciati, nei quali, oltre alle indispensabili nozioni teoriche relative al diritto concorsuale, verrà dato ampio spazio all analisi dei casi giurisprudenziali ed alle soluzioni che la prassi ha escogitato per contemperare i diversi interessi coinvolti nella (e dalla) crisi di impresa. Il corso di Master è rivolto a soggetti interessati a sviluppare una concreta professionalità nel campo del Diritto della crisi delle imprese e, in particolare, a giovani laureati in materie giuridiche od economiche; dottori commercialisti; revisori legali dei conti; avvocati; managers; impiegati e dirigenti di imprese multinazionali, di banche, di imprese di assicurazioni o di imprese di investimento e a tutti coloro che intendano prestare la loro attività nel settore delle procedure di insolvenza e delle ristrutturazioni aziendali. Commentato [LA1]: TRASMETTERE LE CONVENZIONI AL SETTORE MASTER, se ancora non siglate aggiungere la dicitura convenzioni in corso di stipula

2 Risultati di apprendimento attesi Al termine del corso gli studenti debbono essere in grado di comprendere, affrontare e risolvere i problemi connessi alla crisi delle imprese. Settori Scientifico Disciplinari Requisiti di accesso Numero minimo e massimo di ammessi SECS-P/07; IUS-01; IUS-04; IUS-05; IUS-07; IUS-12; IUS- 14; IUS-15; IUS-17 Possono partecipare al Master coloro che sono in possesso di un titolo universitario appartenente ad una qualsiasi classe di laurea specialistica/magistrale, senza alcun vincolo di facoltà di provenienza Massimo 50; Minimo 10 Modalità di svolgimento della N PREVISTA selezione di ammissione Date presunte di inizio inizio entro la fine del mese di febbraio Fine corso entro e fine del corso gennaio Uditori Corsi Singoli Obbligo di Frequenza Offerta di stage Modalità di Svolgimento Prova Finale Lingua di insegnamento Eventuali forme di didattica a distanza maggiore o uguale al 75% al monte ore complessivo delle lezioni da definire Discussione elaborato scritto Italiano Articolo 3 Informazioni organizzative Risorse logistiche Aula Navarrini; Aula Pescatore; Biblioteca dipartimento DEAP Risorse di personale tecnicoamministrativo n 1 Risorse di tutor d aula n 1 Risorse di docenza n 7 Sede delle attività didattiche Facoltà di Economia, Via del Castro Laurenziano, n. 9

3 Sede della segreteria c/o il Dipartimento Dipartimento di Diritto ed Economia delle Attività Produttive Edificio RM019 Articolo 4 Fonti di finanziamento del Master Importo quota di iscrizione Euro 3.900,00 Eventuali esenzioni o riduzioni di quota (fatta salva la quota a bilancio di Ateneo del 30%) Eventuali finanziamenti esterni e/o borse di studio Riduzioni di quota derivanti da particolari convenzioni 15% di sconto per gli iscritti all ODCEC di Roma PIA FORMATIVO DEL MASTER Direttore del Master: Prof. Daniele Vattermoli Consiglio Didattico Scientifico Calendario didattico - Prof. Daniele Vattermoli - Prof. Anna Rosa Adiutori - Prof. Vincenzo Barba - Prof.ssa Pasqualina Farina - Prof. Michele Galeotti - Prof. Daniele U. Santosuosso - Prof.ssa Claudia Tedeschi Calendario da definire. Le lezioni si terranno il venerdì pomeriggio (15-19) ed il sabato mattina ( ) di ogni settimana, eccezion fatta per il periodo estivo. I seminari, le esercitazioni e gli eventuali recuperi si svolgeranno il venerdì, dalle ore 9.30 alle

4 Piano delle Attività Formative del Master in: Diritto della Crisi delle Imprese Denominazion e attività formativa Modulo I Diritto ed Economia della crisi delle imprese. Profili introduttivi. Modulo II Le procedure concorsuali Descrizione obiettivi formativi Nel Modulo I, l obiettivo formativo consiste nel fornire agli studenti le nozioni basilari del diritto concorsuale e degli strumenti di gestione, dal punto di vista aziendalistico, della crisi delle imprese Nel Modulo II, l obiettivo formativo è quello di fornire agli studenti gli strumenti per comprendere, gestire e dare soluzione alle crisi delle imprese, attraverso le procedure concorsuali, per tali intendendosi sia quelle disciplinate dalla legge fallimentare e dalle leggi sulle amministrazioni straordinarie delle grandi imprese insolventi; sia quelle disciplinate dalla legge sul sovraindebitamento Responsabile insegnamento Prof. Michele Galeotti Prof. Daniele Vattermoli Prof. Vincenzo Barba Prof.ssa Claudia Tedeschi Settore scientifico disciplinare (SSD) IUS-15 IUS-04 (1.5) SECS- P/07 IUS-04 (10) IUS-15 (8) SECS- P/07 (8) IUS-05 IUS-01 IUS-07 IUS-12 CFU Ore Tipologia (lezione, esercitazione, laboratorio, seminario) 3,5 87,5 - Lezione Lezione Verifiche di profitto (Se previste, modalità e tempi di svolgimento)

5 IUS-17 Modulo III Gli strumenti non concorsuali di composizione della crisi. Profili di diritto internazionale, comunitario e comparato Nel Modulo III, gli obiettivi formativi consistono nel fornire agli studenti, per un verso, le nozioni indispensabili per utilizzare gli strumenti, di natura privata o pubblica, non concorsuali di soluzione della crisi delle imprese; per altro verso, le basi per comprendere gli ordinamenti stranieri ed i testi sovranazionali in materia di crisi di imprese Prof.ssa Anna Rosa Adiutori Prof. Daniele U. Santosuosso IUS-04 IUS-14 IUS Lezione Modulo IV Nel Modulo IV, l obiettivo formativo Prof.ssa Pasqualina consiste nell illustrare la disciplina in Farina IUS-17 3,5 87,5 - Lezione Amministrazion tema di gestione dei beni oggetto di IUS-15 e dei beni sequestro di prevenzione e penale (1.5) sottoposti a sequestro e confisca nel codice antimafia Denominazion Descrizione obiettivi formativi Settore CFU Ore Modalità di svolgimento e attività scientifico formativa disciplinare Prova finale Tesina finale Esercitazioni, Project Work Le esercitazioni e le prove intermedie si propongono l obiettivo di verificare le conoscenze acquisite dagli studenti durante il corso, attraverso la redazioni di atti e/o pareri su determinati case studies Prof. Daniele Vattermoli 3,5 87,5 Esercitazioni e prove intermedie SI (redazione di atti e pareri) 5

6 Altre attività Seminari, tavole rotonde, simulazione di giudizi 6, Seminari, convegni e tavole rotonde TOTALE 60 cfu 1500 ore F.to IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO DI RIFERIMENTO Prof. Daniele Vattermoli 6