Villa d Adda, 28 marzo Spettabile Comune di Volpiano Piazza Vittorio Emanuele II, Volpiano (To)

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1 PROGETTAZIONE ESECUTIVA, LA RIQUALIFICAZIONE, IL COMPLETAMENTO, IL FINANZIAMENTO NONCHE LA MANUTENZIONE ORDINARIA PER 12 (DODICI) ANNI DEL CENTRO SPORTIVO COMUNALE DI VOLPIANO (TO) Il sottoscritto MAURIZIO GILARDI nato a LECCO il 25 maggio 1959, codice fiscale GLRMRZ54E25E507Y, domiciliato per la carica presso la sede della società, amministratore e legale rappresentante della ITALGREEN S.P.A. numero iscrizione registro delle imprese di BERGAMO data iscrizione 19/02/1996 iscritta nella sezione ORDINARIA codice fiscale e partita IVA forma giuridica SOCIETA PER AZIONI sede VILLA D ADDA VIA CRUSNIGO, N. 11 costituita con atto del capitale sociale ,00 euro durata della società 31/12/2050 oggetto sociale PRODUZIONE E COMMERCIO DI MATERIALI IN PLASTICA, IN FIBRE SINTETICHE ED I GOMMA E LORO DERIVATI; LA COSTRUZIONE DI IMPIANTI SPORTIVI ANCHE COMPLETI, IN GENERALE ED IN PARTICOLARE LA PAVIMENTAZIONE CON MATERIALI SPECIALI E COSTRUZIONE DI CAMPI SPORTIVI. rappresentante legale MAURIZIO GILARDI (amministratore delegato, socio di maggioranza e direttore tecnico) SERGIO PENNATI (amministratore delegato e direttore tecnico) ROSSANA BIFFI (presidente del consiglio di amministrazione). titolari di cariche o qualifiche MATTEO TURANI (direttore tecnico) SI PROPONE in qualità di SOGGETTO REALIZZATORE/MANUTENTORE di un costituendo raggruppamento eterogeneo di cui all art.187, comma 3, del D.Lgs. 50/2016 così composto: 1. Italgreen s.p.a. in qualità di Soggetto Realizzatore/Manutentore mandatario dell ATI costituenda, e, in qualità di mandante dell ATI costituenda: 2. Iccrea BancaImpresa S.p.A. - Soggetto Finanziatore. A tal fine, ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 recante il Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, consapevole delle sanzioni

2 penali previste dall'articolo 76 del medesimo D.P.R. 445/2000, per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci ivi indicate, di non aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro nonché agli obblighi di cui all art. 30 comma 3 del D. Lgs. 50/2016 A2) art. 80 c. 5 lett b) D.Lgs. 50/2016 primo periodo di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo o altra procedura concorsuale A3) art. 80 c. 5 lett b) D.Lgs. 50/2016 secondo periodo che nei propri riguardi non è in corso un procedimento per la dichiarazione di una situazioni di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo; A4) art. 80 c. 5 lett c) D.Lgs. 50/2016 di non essersi reso colpevole di gravi illeciti professionali, tali da rendere dubbia la propria integrità o affidabilità, quali: carenze nell esecuzione di un precedente contratto d appalto o concessione, che ne hanno causato la risoluzione anticipata, non contestata in giudizio, ovvero hanno dato luogo ad una condanna al risarcimento del danno o ad altre sanzioni; il tentativo di influenzare indebitamente il processo decisionale della stazione appaltante o di ottenere informazioni riservate ai fini di proprio vantaggio; il fornire, anche per negligenza, informazioni false o fuorvianti suscettibili di influenzare le decisioni sull esclusione, la selezione o l aggiudicazione ovvero l omettere le informazioni dovute ai fini del corretto svolgimento della procedura di selezione; A5) art. 80 c. 5 lett d) D.Lgs. 50/2016 di non determinare con la propria partecipazione una situazione di conflitto di interesse ai sensi dell art. 42 comma 2 D.Lgs. 50/2016, non diversamente risolvibile; A6) art. 80 c. 5 lett e) D.Lgs. 50/2016 di non dar luogo ad una distorsione della concorrenza, derivante dal precedente coinvolgimento nella preparazione della procedura d appalto, di cui all art. 62 D. Lgs. 50/2016 (procedura competitiva con negoziazione), che non può essere risolta con misure meno intrusive dell esclusione; A7) art. 80 c. 5 lett f) D.Lgs. 50/2016 che nei propri confronti non è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all'articolo 9, comma 2, lettera c), del decreto legislativo dell'8 giugno 2001 n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione compresi i provvedimenti interdittivi di cui all'articolo 14 del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81; A8) art. 80 c. 5 lett g) D.Lgs. 50/2016 che nei propri confronti non risulta iscrizione nel casellario informatico tenuto dall Osservatorio dell ANAC per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione ai fini del rilascio dell'attestazione di qualificazione, per il periodo durante il quale perdura l iscrizione; A9) art. 80 c. 5 lett h) D.Lgs. 50/2016 primo periodo di non essere incorso nella violazione del divieto di intestazione fiduciaria posto all'articolo 17 della legge 19 marzo 1990, n. 55 accertata definitivamente nel corso dell ultimo anno; A10) art. 80 c. 5 lett h) D.Lgs. 50/2016 secondo periodo di non essere incorso nella violazione del divieto di intestazione fiduciaria posto all'articolo 17 della legge 19 marzo 1990, n. 55 che non sia stata rimossa; A11) art. 80 c. 5 lett i) D.Lgs. 50/2016

3 che l impresa è in condizione di non assoggettabilità agli obblighi di assunzioni obbligatorie di cui alla legge 68/99 (nel caso di concorrente che occupa non più di 15 dipendenti oppure da 15 a 35 dipendenti che non abbia effettuato nuove assunzioni dopo il 18 gennaio 2000); computati ai sensi dell Art. 5 della Legge N. 68/99 cosi come integrato dall Art. 1, Comma 53 della Legge N. 247/2007; A12) art. 80 c. 5 lett m) D.Lgs. 50/2016 di non trovarsi, rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di affidamento, in una situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale: A13) art. 80 c. 4 D.Lgs. 50/2016 di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui si è stabiliti; A14) art. 53 c. 16 ter L. 165/2011 art. 21 D.Lgs. 39/2013 di non aver concluso, negli ultimi tre anni, contratti per attività lavorativa o professionale o conferito incarichi a Amministratori o rappresentanti e dipendenti della stazione appaltante che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali negli ultimi tre anni di servizio (art. 53 c. 16 ter L. 165/2001 art. 21 D.Lgs. 39/2013) A15) art. 80 c. 12 D.Lgs. 50/2016 di non aver presentato false dichiarazioni o prodotto falsa documentazione nelle procedura di gara o negli affidamenti in subappalto, quali condotte compiute nell anno antecedente alla presentazione della presente proposta spontanea. Si comunica che il domicilio eletto per le comunicazioni e l indirizzo PEC a cui inviare le stesse sono i seguenti: Italgreen s.p.a. Via Crusnigo, n Villa d Adda (BG) c.a. sig. Maurizio Gilardi dott.ssa Licia Biffi licia.biffi@italgreen.it italgreen@mailcertificata.org Maurizio Gilardi

4 PROGETTAZIONE ESECUTIVA, LA RIQUALIFICAZIONE, IL COMPLETAMENTO, IL FINANZIAMENTO NONCHE LA MANUTENZIONE ORDINARIA PER 12 (DODICI) ANNI DEL CENTRO SPORTIVO COMUNALE DI VOLPIANO (TO) Il sottoscritto PENNATI SERGIO nato a CREMELLA (LC) il 11/03/1958 residente nel Comune di Villa d Adda, via Bignone, n. 3 in qualità di AMMINISTRATORE DELEGATO e DIRETTORE TECNICO della ITALGREEN S.P.A. con sede nel Comune di Villa d Adda, via Crusnigo, n. 11 C.F e P. IVA consapevole delle responsabilità e delle sanzioni penali stabilite dalla legge per le false attestazioni e le mendaci dichiarazioni (art. 75 e 78 DPR 445/2000), sotto la propria responsabilità D I C H I A RA B1) art. 80 c. 2 D.Lgs. 50/2016 che nei propri confronti non sussistono cause di decadenza, di sospensione o di divieto previste dall art. 67 D.Lgs. 159/2011 o di un tentativo di infiltrazione mafiosa di cui all art. 84 comma 4 del medesimo decreto; B2) art. 80 c. 1 lett. a) g) D.Lgs. 50/2016 che nei propri confronti non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale; B3) art. 80 c. 5 lett l) D.Lgs. 50/2016 di non essere stato vittima dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell articolo 7 del decreto-legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203; B4) art. 41 L. 198/2006 che nei propri confronti non è stato emesso negli ultimi due anni provvedimento di esclusione dagli appalti ex art. 41 L. 198/2006. Sergio Pennati

5 PROGETTAZIONE ESECUTIVA, LA RIQUALIFICAZIONE, IL COMPLETAMENTO, IL FINANZIAMENTO NONCHE LA MANUTENZIONE ORDINARIA PER 12 (DODICI) ANNI DEL CENTRO SPORTIVO COMUNALE DI VOLPIANO (TO) Il sottoscritto BIFFI ROSSANA nata a VILLA D ADDA (BG) il 15/06/1959 residente nel Comune di Villa d Adda, via S. Martirio, n. 5/a in qualità di PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE della ITALGREEN S.P.A. con sede nel Comune di Villa d Adda, via Crusnigo, n. 11 C.F e P. IVA consapevole delle responsabilità e delle sanzioni penali stabilite dalla legge per le false attestazioni e le mendaci dichiarazioni (art. 75 e 78 DPR 445/2000), sotto la propria responsabilità D I C H I A RA B1) art. 80 c. 2 D.Lgs. 50/2016 che nei propri confronti non sussistono cause di decadenza, di sospensione o di divieto previste dall art. 67 D.Lgs. 159/2011 o di un tentativo di infiltrazione mafiosa di cui all art. 84 comma 4 del medesimo decreto; B2) art. 80 c. 1 lett. a) g) D.Lgs. 50/2016 che nei propri confronti non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale; B3) art. 80 c. 5 lett l) D.Lgs. 50/2016 di non essere stato vittima dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell articolo 7 del decreto-legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203; B4) art. 41 L. 198/2006 che nei propri confronti non è stato emesso negli ultimi due anni provvedimento di esclusione dagli appalti ex art. 41 L. 198/2006. Rossana Biffi

6 PROGETTAZIONE ESECUTIVA, LA RIQUALIFICAZIONE, IL COMPLETAMENTO, IL FINANZIAMENTO NONCHE LA MANUTENZIONE ORDINARIA PER 12 (DODICI) ANNI DEL CENTRO SPORTIVO COMUNALE DI VOLPIANO (TO) Il sottoscritto TURANI MATTEO nato a VILLA D ADDA (BG) il 14/02/1975 residente nel Comune di Villa d Adda, via Campaerta, n. 2 in qualità di DIRETTORE TECNICO della ITALGREEN S.P.A. con sede nel Comune di Villa d Adda, via Crusnigo, n. 11 C.F e P. IVA consapevole delle responsabilità e delle sanzioni penali stabilite dalla legge per le false attestazioni e le mendaci dichiarazioni (art. 75 e 78 DPR 445/2000), sotto la propria responsabilità D I C H I A RA B1) art. 80 c. 2 D.Lgs. 50/2016 che nei propri confronti non sussistono cause di decadenza, di sospensione o di divieto previste dall art. 67 D.Lgs. 159/2011 o di un tentativo di infiltrazione mafiosa di cui all art. 84 comma 4 del medesimo decreto; B2) art. 80 c. 1 lett. a) g) D.Lgs. 50/2016 che nei propri confronti non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale; B3) art. 80 c. 5 lett l) D.Lgs. 50/2016 di non essere stato vittima dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell articolo 7 del decreto-legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203; B4) art. 41 L. 198/2006 che nei propri confronti non è stato emesso negli ultimi due anni provvedimento di esclusione dagli appalti ex art. 41 L. 198/2006. Matteo Turani

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