C O M U N E D I B O V A L I N O
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- Giulietta Gianni
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1 C O M U N E D I B O V A L I N O CITTA METROPOLITANA DI REGGIO CALABRIA Piazza Camillo Costanzo Tel / Codice Fiscale Partita IVA ORIGINALE COPIA DELIBERAZIONE COMMISSIONE STRAORDINARIA DI LIQUIDAZIONE N. 2 del 22/05/2018 OGGETTO: PIANO DI LAVORO E ADEMPIMENTI PRELIMINARI L anno DUEMILADICIOTTO il giorno VENTIDUE del mese di MAGGIO alle ore nella Sede Municipale del Comune di Bovalino si è riunita la Commissione Straordinaria di Liquidazione, nominata con Decreto del Presidente della Repubblica del , ai sensi dell art. 252 del D.Lgs. n. 267/ Alla riunione intervengono i Signori: 1) dott.ssa Antonia CRIACO Presente 2) dott.ssa Domenica SCORDO Presente 3) dott. Francescantonio LEONELLO Presente Svolge le funzioni di Segretario verbalizzante, il Segretario Generale del comune di Bovalino, Dott.ssa Rossana Bellantoni. LA COMMISSIONE STRAORDINARIA PREMESSO che il Comune di Bovalino con deliberazione del Consiglio Comunale n. 35 del 23/12/2017, immediatamente esecutiva, ha dichiarato lo stato di dissesto finanziario; che con D.P.R. del 27 Aprile 2018 è stato nominato l'organo straordinario di liquidazione per l'amministrazione della gestione e dell'indebitamento pregresso, nonché per l'adozione di tutti i provvedimenti per l'estinzione dei debiti dell'ente;
2 che in data 16/05/2018 il richiamato decreto presidenziale è stato formalmente notificato ai componenti della Commissione Straordinaria di Liquidazione: Dott.ssa Antonia Criaco, Dott.ssa Domenica Scordo, Dott. Francescantonio Leonello; che ai sensi dell'art. 252, comma 2, del D.Lgs , n. 267, l'insediamento dell'organo straordinario di liquidazione deve avere luogo entro 5 giorni dalla notifica del provvedimento di nomina; che in data 17/05/2018 l Organo Straordinario di Liquidazione si è regolarmente insediato presso la sede del Palazzo Municipale di Bovalino, giusto verbale n. 1 del 17/05/2018 agli atti; PRESO ATTO CHE l'organo straordinario della liquidazione non ha personalità giuridica autonoma, per cui non può essere intestataria di una propria partita IVA e di un codice fiscale, dovendosi avvalere della personalità giuridica dell'ente; opera in posizione di autonomia e totale indipendenza dalle strutture e dagli altri organi dell'ente; è legittimato a sostituirsi agli organi istituzionali esclusivamente nell'attività propria della liquidazione e, ai sensi dell'art. 253 del D.Lgs , n. 267, può auto-organizzarsi; è organo del Comune e non organo dello Stato e, conseguentemente, non può avvalersi del patrocinio dell'avvocatura dello Stato. In caso di giudizio può optare fra il ricorso all'avvocatura dell'ente e l'affidamento di apposito incarico a professionista esterno; STABILISCE CHE il proprio funzionamento sarà ispirato: o ai principi ed alle disposizioni della parte II, titolo VIII, del D.Lgs , n. 267, che disciplina il risanamento finanziario degli enti locali in stato di dissesto finanziario; o alle disposizioni, in quanto compatibili, contenute nel decreto del Presidente della Repubblica 24 agosto 1993, n. 378; o alle norme del Codice civile che, per analogia, possano interessare la propria attività; o che i suoi componenti possono agire individualmente, fatto salvo l'obbligo di notiziare in merito i colleghi alla prima riunione collegiale della Commissione che, ai sensi dell'art. 252, comma 1, del D.Lgs , n. 267, delibera a maggioranza dei suoi componenti; o che in base all'art. 252, comma 4, del D.Lgs , n. 267, ha competenza relativamente a fatti ed atti di gestione verificatisi entro il 31 dicembre 2017, atteso che con delibera del Consiglio Comunale n. 80 del 30/03/2017, il Comune di Bovalino ha approvato il bilancio di previsione 2017/2019 e conseguentemente provvede alla: rilevazione della massa passiva; acquisizione e gestione dei mezzi finanziari disponibili ai fini del risanamento, anche mediante alienazione dei beni patrimoniali; liquidazione e al pagamento della massa passiva, dando atto che la massa passiva di propria competenza, ai sensi dell'art. 254, comma 3, del D.Lgs , n. 267, è costituita da: debiti di bilancio al ; debiti fuori bilancio al ; debiti derivanti da procedure estinte; debiti derivanti da transazioni. che la determinazione della massa attiva sarà effettuata sulla base: o del fondo di cassa al , rideterminato alla data odierna con le riscossioni dei residui attivi e, fino alla concorrenza della cassa, con i pagamenti dei residui passivi effettuati prima della dichiarazione di dissesto; o dei residui attivi, certi e revisionati dall'ente, ancora da riscuotere alla data odierna; o dei ratei dei mutui disponibili, in quanto non utilizzati dall'ente e confermati dall'istituto erogante; o delle altre entrate, tra le quali anche quelle straordinarie, quelle derivanti da recupero di evasione, da fitti, interessi attivi sul conto della liquidazione, risorse da recuperare in via giudiziale, risorse percepite da terzi illegittimamente o illecitamente, proventi da alienazione di beni del patrimonio disponibile non indispensabile; o dei proventi da alienazione di beni mobili non indispensabili; o dei proventi della cessione di attività produttive; o delle risorse finanziarie liquide da recuperare nel bilancio corrente e nei bilanci futuri dell'ente, recuperate nei modi di legge; o delle eventuali quote degli avanzi di amministrazione non vincolati; o di eventuali contributi straordinari.
3 che il piano di lavoro che intende adottare prevede, nell'immediato, l'avvio, in collaborazione con l'amministrazione comunale, del processo di rilevazione dello stato di fatto ex interno in tutte le sue componenti; RICHIEDE alla Amministrazione Comunale, ai sensi dell'art. 253, commi 1 e 2, del D.Lgs , n. 267, e dell'art. 4, commi 8 e 8bis, del D.P.R , n. 378: o la disponibilità di locali Idonei per l'espletamento del proprio mandato, nonché di garantire senza riserve l'accesso a tutti gli atti dell'ente; o le attrezzature strumentali ed il personale necessario, da individuarsi con separato e formale atto. Provvisoriamente, il coordinamento delle attività operative dell'organo straordinario di liquidazione viene affidato al Segretario Generale Dott.ssa Rossana Bellantoni; Successivamente, la Commissione straordinaria di liquidazione, considerata la obiettiva urgenza di dare immediato avvio alle procedure preliminari della liquidazione, al fine di ridurre al massimo possibile i tempi necessari alla effettuazione della complessiva procedura di risanamento; CONSIDERATO che ai sensi dell'art. 254, comma 2, del D.Lgs , n. 267, dalla data di insediamento decorrono i termini per la pubblicazione dell'avvio della procedura di liquidazione; che la norma richiamata prevede che entro 10 giorni dalla data dell'insediamento la Commissione straordinaria di liquidazione da avviso, mediante affissione all'albo pretorio ed anche a mezzo stampa, della procedura di rilevazione delle passività dell'ente locale, con il quale la stessa Commissione invita chiunque ritenga di averne diritto a presentare, entro un termine perentorio di 60 giorni prorogabile per una sola volta di ulteriori 30 giorni con provvedimento motivato dello stesso organo, la domanda in carta libera, corredata da idonea documentazione, atta a dimostrare la sussistenza del debito dell'ente, il relativo importo ed eventuali causa di prelazione, per l'inserimento nel piano di rilevazione della massa passiva; che ai sensi dell'art. 11, comma 1, del D.P.R , n. 378, è necessario istituire un servizio di cassa stipulando apposita convenzione con un Istituto bancario aprendo un conto intestato all'organo straordinario di liquidazione. Lo stesso comma specifica che per gli enti locali il cui tesoriere è un Istituto di credito, il servizio di cassa è gestito da quest'ultimo, con conto separato, nel rispetto delle disposizioni sulla tesoreria unica previste dalla legge 29 ottobre 1984, n. 720, e successive modifiche ed integrazioni; Ad unanimità di voti, legalmente espressi DELIBERA 1. di approvare la bozza di avviso/manifesto dell'avvio della procedura di rilevazione delle passività dell'ente locale, allegato n. 1 alla presente deliberazione. Lo stesso avviso verrà pubblicato, sotto il coordinamento del Segretario Generale: a. all'albo pretorio dell'amministrazione comunale di Bovalino; b. sul sito internet istituzionale dell'ente e nella sezione dedicata alla Commissione Straordinaria di Liquidazione; c. affisso, in forma di manifesto, nel Comune di Bovalino; 2. Il Segretario Generale ne curerà quindi la trasmissione al Responsabile Unità Operativa finanziaria e contabile del Comune di Bovalino per la immediata diffusione anche attraverso comunicato stampa in estratto agli organi di informazione; 3. di richiedere formalmente all'istituto tesoriere del Comune di Bovalino, Banca di Credito Cooperativo di Cittanova, filiale di Bovalino, l'apertura di un conto speciale di tesoreria per la gestione dei mezzi finanziari occorrenti al risanamento dell'ente. In proposito lo stesso istituto bancario produrrà a questa Commissione straordinaria di liquidazione una specifica bozza di convenzione, che, previo esame e formale approvazione da parte della Commissione, verrà sottoscritta dal suo Presidente e dall'istituto tesoriere; La presente deliberazione, immediatamente esecutiva ai sensi dell'art. 4, comma 6, del D.P.R , n. 378, verrà pubblicata ai sensi dell'art. 124 del D.Lgs , n. 267, a cura del personale di ausilio alla Commissione straordinaria di liquidazione.
4 La presente deliberazione, inoltre, sarà trasmessa, a cura della stessa Segreteria generale:./ al Ministero dell'interno - Dipartimento per gli affari interni e territoriali - Direzione centrale della finanza locale;./ alla Prefettura di Reggio Calabria;./ alla Corte dei Conti - Sezione regionale di controllo per la Calabria;./ alla Corte dei Conti - Procura regionale per la Calabria;./ al Presidente del Tribunale di Locri;./ al Sindaco del Comune di Bovalino;./ all'organo di Revisione Contabile del Comune di Bovalino ;./ all'istituto tesoriere del Comune di Bovalino, Banca di Credito Cooperativo di Cittanova, filiale di Bovalino Banca di Credito Cooperativo di Cittanova, filiale di Bovalino; Alle ore il Presidente dichiara sciolta la seduta, previa redazione lettura, approvazione e sottoscrizione del presente verbale di deliberazione..
5 Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto; LA COMMISSIONE STRAORDINARIA DI LIQUIDAZIONE f.to PRESIDENTE dott.ssa Antonia CRIACO f.to COMPONENTE dott.ssa Domenica SCORDO f.to COMPONENTE dott. Francescantonio LEONELLO f.to dott.ssa ROSSANA BELLANTONI Il sottoscritto Messo Comunale dichiara che la presente deliberazione è stata affissa all Albo Pretorio dal 22/05/2018 e per 15 giorni consecutivi Lì 22/05/2018 IL MESSO COMUNALE Giuseppe CAMINITI PER COPIA CONFORME ALL ORIGINALE, PER USO AMMINISTRATIVO li, 22/05/2018 Dott.ssa Rossana BELLANTONI ESITO DELLA DELIBERAZIONE CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE E DI ESECUTIVITA' La presente deliberazione viene pubblicata all'albo pretorio on-line del Comune, per la durata di quindici giorni consecutivi dal 22/05/2018 La presente deliberazione, non soggetta a controllo di legittimità, è divenuta esecutiva a seguito di pubblicazione all albo, per dieci giorni consecutivi, articolo 124, comma 1, del T.U. Enti Locali n. 267/2000. La presente deliberazione, non soggetta a controllo di legittimità, è stata dichiarata immediatamente eseguibile dalla C.S.L, ai sensi dell'articolo 134 del T.U. Enti Locali n. 267/2000. li, 22/05/2018 f.to dott.ssa Rossana BELLANTONI
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LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO che: l art. 195 del D.lgs. 18 agosto 200 n. 267 testualmente recita: 1.Gli enti locali, ad eccezione degli enti in stato di dissesto finanziario sino all emanazione del decreto
Pubblicata all albo pretorio-on line. Nr. 8 del REGISTRO. Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale
COMUNE DI GIANO VETUSTO Provincia di Caserta Via Municipio Nr. 4 81042 GIANO VETUSTO (CE) Tel. 0823871008 Fax 0823653624 C. F.: 80006910618 P. IVA: 01752120616 Posta elettronica: segreteria@comune.gianovetusto.ce.it
COMUNE DI CROCEFIESCHI Provincia di Genova Piazza IV Novembre 2 Telefono Fax
COMUNE DI CROCEFIESCHI Provincia di Genova Piazza IV Novembre 2 Telefono 010 931215 Fax 010 931628 Deliberazione n. 15 Adunanza del 14 aprile 2017 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA OGGETTO: APPROVAZIONE DELLO
COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COMUNE DI CERIANO LAGHETTO Provincia di Monza e della Brianza Via Roma 18 20020 Ceriano Laghetto www.ceriano-laghetto.org Codice Fiscale 01617320153 Partita IVA 00719540965 CODICE ENTE 10957 COPIA DELIBERAZIONE
Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale
DELIBERAZIONE N 10 DEL 24.02.2015 Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale OGGETTO: APPROVAZIONE RENDICONTO DI GESTIONE 2014 E RELATIVI ALLEGATI. L'anno duemilaquindici addì ventiquattro del mese
COMUNE DI CASTELLANA SICULA
COMUNE DI CASTELLANA SICULA CITTA METROPOLITANA DI PALERMO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE immediata esecuzione N. 4 Data 15/01/2019 Oggetto: Anticipazione di Tesoreria Autorizzazione al tesoriere
C i t t à d i M a r i g l i a n o (Provincia di Napoli)
C i t t à d i M a r i g l i a n o (Provincia di Napoli) COPIA DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO (Nominato con decreto del Presidente della Repubblica del 22.08.2014) N. 66 del 21.05.2015 (adottata
CITTÀ DI AGROPOLI (Provincia di Salerno)
CITTÀ DI AGROPOLI (Provincia di Salerno) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE copia n 316 del 28/12/2017 OGGETTO : ANTICIPAZIONE DI TESORERIA E UTILIZZO ENTRATE A SPECIFICA DESTINAZIONE AI SENSI DEGLI ART.222
COMUNE DI OCCHIOBELLO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Deliberazione n. 137 del 10/10/2014
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Deliberazione n. 137 del 10/10/2014 OGGETTO: ANTICIPAZIONE DI TESORERIA ANNO 2015 L anno duemilaquattordici addì dieci del mese di ottobre alle ore 12:00
DELIBERA N 36 del 30/03/2016 DELLA GIUNTA COMUNALE
Comune di RIGNANO SULL'ARNO Città Metropolitana di Firenze Ufficio Segreteria Piazza della Repubblica, 1 50067 Rignano sull Arno (Fi) Tel. 055/834781 - Fax 055/8348787 http://www.comune.rignano-sullarno.fi.it
CITTÀ di LOCRI Città Metropolitana di Reggio Calabria
COPIA Delibera C.S.L. del 08/04/2019 CITTÀ di LOCRI Città Metropolitana di Reggio Calabria DELIBERAZIONE COMMISSIONE STRAORDINARIA DI LIQUIDAZIONE N. 3 OGGETTO: CRITERI E NORME PROCEDURALI IN ORDINE ALLA
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COMUNE DI CARINARO PROVINCIA DI CASERTA ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 2014-17 Data 18-02-2014 OGGETTO: APERTURA CONTO CORRENTE BANCARIO INTESTATO A COMUNE DI CARINARO-ECONOMO COMUNALE
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LA GIUNTA COMUNALE. VISTI i seguenti documenti finali assemblati dal Servizio Ragioneria:
LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO che: - l'art. 151, comma 6, del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., prevede l approvazione da parte della Giunta Comunale dello schema di rendiconto da proporre all esame del Consiglio
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Copia VERBALE di DELIBERAZIONE della GIUNTA COMUNALE n. 22 / 2017 27/04/2017 OGGETTO: ESAME ED APPROVAZIONE SCHEMA DEL RENDICONTO RELATIVO ALLA GESTIONE 2016 E SUOI ALLEGATI. APPROVAZIONE RELAZIONE ILLUSTRATIVA
LA GIUNTA COMUNALE. VISTI i seguenti documenti finali assemblati dal Servizio Ragioneria:
LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO che: - l'art. 151, comma 6, del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., prevede l approvazione da parte della Giunta Comunale dello schema di rendiconto da proporre all esame del Consiglio
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COMUNE DI PROCENO (Provincia di Viterbo) COPIA Verbale di deliberazione CONSIGLIO COMUNALE n. 20 del 20/05/2019 Oggetto: Approvazione del rendiconto della gestione esercizio finanziario 2018.- L anno duemiladiciannove
DELIBERA N 54 del 20/04/2016 DELLA GIUNTA COMUNALE
Comune di RIGNANO SULL'ARNO Città Metropolitana di Firenze Ufficio Segreteria Piazza della Repubblica, 1 50067 Rignano sull Arno (Fi) Tel. 055/834781 - Fax 055/8348787 http://www.comune.rignano-sullarno.fi.it
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CITTÀ DI AGROPOLI (Provincia di Salerno) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Copia n 385 del 28.12.2015 OGGETTO : ANTICIPAZIONE DI TESORERIA E UTILIZZO ENTRATE A SPECIFICA DESTINAZIONE AI SENSI DEGLI ART.222
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COMUNE DI FONTANETTO PO
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LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO che: - l'art. 151, comma 6, del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., prevede l approvazione da parte della Giunta Comunale dello schema di rendiconto da proporre all esame del Consiglio
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C O M U N E D I O M E Provincia di Brescia ORIGINALE G.C. Numero: 5 Data : 22/01/2018 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Delibera del 22/01/2018 Numero 5 OGGETTO: RIDEFINIZIONE E NOMINA AGENTI
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COMUNE DI CERIANO LAGHETTO Provincia di Monza e della Brianza Via Roma 18 20020 Ceriano Laghetto www.ceriano-laghetto.org Codice Fiscale 01617320153 Partita IVA 00719540965 CODICE ENTE 10957 COPIA DELIBERAZIONE
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COMUNE DI ROCCA SANTO STEFANO Città Metropolitana di Roma Capitale DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 16 Del 16-05-2017 COPIA Oggetto: Anticipazione ordinaria di tesoreria per l'anno 2017 ai sensi
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COMUNE DI CERETTO LOMELLINA Provincia di Pavia COPIA N. 3 Reg. Del. Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale OGGETTO: PRESA D ATTO DELLA PARIFICAZIONE DEI CONTI RESI DAGLI AGENTI CONTABILI INTERNI
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VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE n. 60 del 22/03/2018 OGGETTO: RESA DEL CONTO DEL TESORIERE, DELL ECONOMO COMUNALE, DEGLI AGENTI CONTABILI E DELLA RISCOSSIONE PER L ESERCIZIO 2017 L anno
L anno 2016 addì 27 del mese di giugno alle ore nella Residenza Municipale si è riunita la Giunta Comunale.
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 88/2016 Seduta del 27.06.2016 OGGETTO APPROVAZIONE DELLA RELAZIONE SULLA GESTIONE (ART. 151 COMMA 6 E ART. 231 COMMA 1 D.LGS. 118/2011) E DELLO SCHEMA DI RENDICONTO
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Consorzio Ambiente Territorio e Servizi Via S.M. Assunta, 5 24040 Filago BG Tel.: 035-992250 FAX: 035-993620 E-mail: consorzioats@consorzioats.it www.consorzioats.it P.I.: 01848280168 Provincia di Bergamo
CITTÀ DI CUORGNÈ Provincia di Torino
Copia CITTÀ DI CUORGNÈ Provincia di Torino Verbale di Deliberazione della GIUNTA COMUNALE N. 82 del 22/04/2013 OGGETTO : DECRETO LEGGE 8/04/2013, N.35. PAGAMENTO DEI DEBITI SCADUTI ALLA DATA DEL 31/12/2012.
CITTÀ DI CUORGNÈ Provincia di Torino
Copia Albo CITTÀ DI CUORGNÈ Provincia di Torino Verbale di Deliberazione della GIUNTA COMUNALE N. 76 del 19/05/2014 OGGETTO : CONTROLLO SUGLI EQUILIBRI FINANZIARI 1 TRIMESTRE 2014 DEL RESPONSABILE DEL
C O P I A DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO (con i poteri spettanti alla Giunta Comunale)
C O P I A DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO (con i poteri spettanti alla Giunta Comunale) N. 66 del 07.05.2013 OGGETTO:Ricognizione dei beni immobili suscettibili di alienazione e/o valorizzazione
COMUNE DI NEBBIUNO. Provincia di Novara C.A.P TEL FAX P.
COMUNE DI NEBBIUNO Provincia di Novara C.A.P. 28010 TEL. 0322-58001 FAX 0322-58139 E-MAIL: info@comune.nebbiuno.no.it P.IVA 00433340031 Copia VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.11 ESAME
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COMUNE DI SAN ZENONE AL LAMBRO PROVINCIA DI MILANO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COPIA n. 115 del 04/12/2009 OGGETTO: ART. 9 DEL D.L. N. 78/2009, CONVERTITO CON LEGGE N. 102/2009 (DECRETO
CITTÀ DI MONTESARCHIO (PROVINCIA DI BENEVENTO)
CITTÀ DI MONTESARCHIO (PROVINCIA DI BENEVENTO) DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE n 64 del 23 aprile 2013 O G G E T T O : DECRETO LEGGE 8 APRILE 2013 N 35 ART. 1 COMMA 9 - ART. 222 D.LGS. 267/2000 - ANTICIPAZIONI