Città Metropolitana di Napoli

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1 Citta Metropolitana di Napoli.DELIBERAZIONI_SINDACALI.R Città Metropolitana di Napoli Deliberazione del Sindaco Metropolitano Il giorno 20/01/2017 alle ore 12.00, nella sede della Città metropolitana, il Sindaco metropolitano Luigi de Magistris, con l assistenza e partecipazione del Segretario Generale Antonio Meola, adotta la seguente deliberazione: PDLG Approvazione del Programma Triennale dei Lavori Pubblici e dell Elenco annuale. Proposta al Consiglio Le firme, in formato digitale, sono state apposte sull originale del presente atto ai sensi dell'art. 24 del D.Lgs. 7/3/2005, n. 82 e s.m.i. (CAD conservato in originale negli archivi informatici della Città Metropolitana di Napoli, ai sensi dell art. 22 del D. Lgs. 82/2005.

2 CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI DELIBERAZIONE del SINDACO METROPOLITANO OGGETTO: Approvazione del Programma Triennale dei Lavori Pubblici e dell elenco annuale. Proposta al Consiglio Richiamato il combinato disposto dei commi 8 e 16 dell art. 1 della legge n. 56 del 7 aprile 2014, ad oggetto Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni che disciplinano le funzioni attribuite al Sindaco metropolitano; Atteso che ai sensi dell art. 1, comma 16, della citata legge 56/2014, dal 1 gennaio 2015 la Città metropolitana di Napoli è subentrata alla Provincia di Napoli, succedendo ad essa in tutti i rapporti attivi e passivi ed esercitandone le funzioni; Visto l art. 20 dello Statuto della Città Metropolitana di Napoli, che disciplina le funzioni del Sindaco Metropolitano; Il Coordinatore dell Area Tecnica Edilizia Istituzionale, Mobilità e Viabilità, in qualità di Responsabile del Programma Triennale dei lavori pubblici Premesso che L art. 170 c. 3 del Dlgs 267/2000 sancisce che Il Documento unico di programmazione si compone di due sezioni: la Sezione strategica e la Sezione operativa ; Il medesimo articolo al comma 4 stabilisce che il Documento unico di programmazione è predisposto nel rispetto di quanto previsto dal principio applicato della programmazione di cui all'allegato n. 4/1 del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, e successive modificazioni; Il principio contabile di cui al capoverso precedente prevede che la Sezione Operativa Parte 2 del DUP contiene la programmazione dettagliata, relativamente all'arco temporale di riferimento del DUP, tra gli altri, delle opere pubbliche; Ai sensi del medesimo principio, inoltre, la realizzazione dei lavori pubblici degli enti locali deve essere svolta in conformità ad un programma triennale e ai suoi aggiornamenti annuali che sono ricompresi nella SeO del DUP. I lavori da realizzare nel primo anno del triennio sono compresi nell elenco annuale che costituisce il documento di previsione per gli investimenti in lavori pubblici e il loro finanziamento. Il programma deve in ogni modo indicare: o le priorità e le azioni da intraprendere come richiesto dalla legge; o la stima dei tempi e la durata degli adempimenti amministrativi di realizzazione delle opere e del collaudo; 1

3 o La stima dei fabbisogni espressi in termini sia di competenza, sia di cassa, al fine del relativo finanziamento in coerenza con i vincoli di finanza pubblica. L art. 21 del Dlgs 50/2016, al comma 1, stabilisce che Le amministrazioni aggiudicatrici adottano.. il programma triennale dei lavori pubblici, nonché i relativi aggiornamenti annuali. I programmi sono approvati nel rispetto dei documenti programmatori e in coerenza con il bilancio ; Ai sensi del comma 3 dell art. 21 del Dlgs 50/2016 Il programma triennale dei lavori pubblici e i relativi aggiornamenti annuali contengono i lavori il cui valore stimato sia pari o superiore a euro e indicano, previa attribuzione del codice unico di progetto di cui all articolo 11, della legge 16 gennaio 2003, n. 3, i lavori da avviare nella prima annualità, per i quali deve essere riportata l'indicazione dei mezzi finanziari stanziati sullo stato di previsione o sul proprio bilancio, ovvero disponibili in base a contributi o risorse dello Stato, delle regioni a statuto ordinario o di altri enti pubblici. Per i lavori di importo pari o superiore a euro, ai fini dell inserimento nell elenco annuale, le amministrazioni aggiudicatrici approvano preventivamente il progetto di fattibilità tecnica ed economica; Ai sensi del comma 7: Il programma biennale degli acquisti di beni e servizi e il programma triennale dei lavori pubblici, nonché i relativi aggiornamenti annuali sono pubblicati sul profilo del committente, sul sito informatico del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e dell Osservatorio di cui all'articolo 213, anche tramite i sistemi informatizzati delle regioni e delle provincie autonome di cui all articolo 29, comma 4. Ai sensi del comma 8 del medesimo articolo Con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell economia e delle finanze, da adottare entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto, previo parere del CIPE, sentita la Conferenza unificata sono definiti: o a) le modalità di aggiornamento dei programmi e dei relativi elenchi annuali; b) i criteri per la definizione degli ordini di priorità, per l eventuale suddivisione in lotti funzionali, nonché per il riconoscimento delle condizioni che consentano di modificare la programmazione e di realizzare un intervento o procedere a un acquisto non previsto nell elenco annuale; c) i criteri e le modalità per favorire il completamento delle opere incompiute; 2

4 d) i criteri per l inclusione dei lavori nel programma e il livello di progettazione minimo richiesto per tipologia e classe di importo; e) gli schemi tipo e le informazioni minime che essi devono contenere, individuandole anche in coerenza con gli standard degli obblighi informativi e di pubblicità relativi ai contratti; f) le modalità di raccordo con la pianificazione dell attività dei soggetti aggregatori e delle centrali di committenza ai quali le stazioni appaltanti delegano la procedura di affidamento. Ai sensi del comma 9 dell art. 21 del Dlgs 50/2016 Fino all adozione del decreto di cui al comma 8, si applica l'articolo 216, comma 3. Secondo quanto sancito dall art. 216 c. 3 del Dlgs 50/2016 sopra richiamato: Fino alla data di entrata in vigore del decreto di cui all'articolo 21, comma 8, si applicano gli atti di programmazione già adottati ed efficaci, all'interno dei quali le amministrazioni aggiudicatrici individuano un ordine di priorità degli interventi, tenendo comunque conto dei lavori necessari alla realizzazione delle opere non completate e già avviate sulla base della programmazione triennale precedente, dei progetti esecutivi già approvati e dei lavori di manutenzione e recupero del patrimonio esistente, nonché degli interventi suscettibili di essere realizzati attraverso contratti di concessione o di partenariato pubblico privato. Le amministrazioni aggiudicatrici procedono con le medesime modalità per le nuove programmazioni che si rendano necessarie prima dell'adozione del decreto ; Atteso che Con nota RU del l Area Servizi Finanziari, al fine di redigere lo schema di Bilancio di previsione entro il prossimo , ha rappresentato, tra gli altri, che la necessità di prevedere spese aggiuntive rispetto a quanto previsto nel 2016 va comunicata preventivamente al Sindaco, accompagnandola con una breve relazione che ne motivi l indispensabilità e l urgenza Con nota RU del lo scrivente chiedeva alle Direzioni Tecniche dell Amministrazione di rappresentare le rispettive esigenze per il finanziamento di lavori, dando priorità, nella relativa segnalazione, agli interventi di manutenzione straordinaria dei beni di proprietà dell Amministrazione e di adeguamento di Istituti Scolastici e, tenuto conto di quanto indicato nell art. 21 c. 3 del Dlgs 50/2016 sopra richiamato, di trasmettere in due elenchi separati: Gli interventi che si sarebbero trovati nelle condizioni per essere inseriti nell elenco annuale entro il prossimo e per i quali sarebbe stato possibile bandire la relativa gara entro il ; 3

5 Gli interventi da inserire nel programma triennale dei lavori pubblici. Con nota RU del , integrata con nota RU 1690 del , entrambe allegate in copia al presente provvedimento, lo scrivente trasmetteva al Sindaco Metropolitano le richieste pervenute dalle singole Direzioni, chiedendo l autorizzazione ad inserire i relativi interventi nel redigendo Programma Triennale dei Lavori Pubblici; Considerato che Con nota RU 4841 dell , allegata al presente provvedimento, il Dirigente Coordinatore dell Area Servizi Finanziari, su indicazione del Sindaco Metropolitano, ha comunicato che, tenuto conto dei tempi ristrettissimi a disposizione dell Ufficio Bilancio per la redazione dello schema di Bilancio , La informiamo che saranno rinviate a successive variazioni per la predisposizione di un Piano Triennale completo le proposte avanzate dagli Uffici ; Con la medesima nota, inoltre, tenuto conto tuttavia della mancata ratifica da parte del Consiglio Metropolitano di alcune variazioni di bilancio approvate, ai sensi dell art. 175 del T.U.E.L, dal Sindaco Metropolitano veniva chiesto l inserimento nel Piano Triennale, annualità 2017, esclusivamente delle opere ivi indicate; In data veniva trasmessa all Area Servizi Finanziari, per il relativo parere di regolarità contabile ex aart. 49 del Dlgs 267/00, la proposta di Deliberazione di Sindaco Metropolitano di proposta al Consiglio Metropolitano di Approvazione del Programma Triennale dei Lavori Pubblici e dell elenco annuale, all interno del quale erano stati inseriti gli interventi riportati nella nota RU 4841 dell , sopra richiamata, ad eccezione dell intervento denominato Completamento dei Lavori di sistemazione e riqualificazione ambientale SP Ciraccio in Procida, che, per il relativo valore, pari ad ,45, non andava inserito nella programmazione ai sensi dell art. 21 comma 3 del Dlgs 50/2016 ; In data il Ragioniere Generale ha restituito la proposta indicata al capoverso precedente, rappresentando che non era possibile rilasciare il parere di regolarità contabile e chiedendo, altresì, di inserire soltanto le due opere finanziate dalla Regione Campania; il Programma Triennale dei Lavori Pubblici 2017/2019 è documento di pianificazione obbligatorio e presupposto indispensabile per la programmazione e l esecuzione delle opere e dei lavori da realizzare; Preso atto che il presente provvedimento è propedeutico all approvazione del Bilancio di previsione finanziario; 4

6 dei pareri favorevoli espressi in ordine alla regolarità tecnica e contabile espressi, ex art. 49 del D.lgs. n. 267/2000 ss.mm.ii., dal Responsabile del Programma Triennale dei Lavori Pubblici e dal Dirigente Coordinatore dell Area Servizi Finanziari - Ragioniere Generale; Visti il decreto n. 503 del 3/11/2016 con il quale il Sindaco Metropolitano ha conferito, tra gli altri, allo scrivente l incarico di Dirigente Coordinatore dell Area Tecnica Edilizia Istituzionale, mobilità e viabilità Direzione Progettazione Gestione progetti speciali nonché l incarico di Responsabile del Programma Triennale dei Lavori Pubblici; Le note di trasmissione delle schede del Programma Triennale dei Lavori Pubblici della Direzione Gestione Tecnica Strade e Viabilità; il D.Lgs n. 118/2011 e s.m.i. in materia di armonizzazione dei sistemi contabili; la Legge n.56 del 7 aprile 2014 recante Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni ; il D.lgs 18 agosto 2000 n. 267; Il Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, del 24 ottobre 2014 lo Statuto della Città Metropolitana di Napoli il Dlgs. 50/2016 Tanto premesso e considerato Il Dirigente Coordinatore dell Area Tecnica Edilizia Istituzionale, mobilità e viabilità Direzione Progettazione Gestione progetti speciali, in qualità di Responsabile del Programma Triennale dei Lavori Pubblici Al Sindaco Metropolitano PROPONE per tutti i motivi esposti in premessa, che qui si intendono integralmente riportati e trascritti: 1. di sottoporre al Consiglio Metropolitano, per la relativa approvazione, lo schema di Programma Triennale dei Lavori Pubblici 2017/2019 e del relativo elenco annuale, allegato al presente atto per formarne parte integrante, redatto, per quanto riguarda la programmazione lavori pubblici, secondo gli schemi tipo approvati con Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, in data 24 ottobre 2014, integrato dalla tabella denominata Informazioni supplementari ai sensi del principio contabile applicato 5

7 concernente la programmazione di bilancio ai sensi e per gli effetti dell art. 170 del Dlgs 267/2000; 2. di dare atto che il Programma indicato al capoverso procedente costituisce allegato al DUP; 3. di demandare al Responsabile del Programma Triennale dei Lavori Pubblici l onere di provvedere agli adempimenti consequenziali all approvazione del Programma, previsti dalla vigente normativa di riferimento. Il Dirigente Coordinatore dell Area Tecnica Edilizia Istituzionale, mobilità e viabilità Direzione Progettazione Gestione progetti speciali in qualità di Responsabile del Programma Triennale dei Lavori Pubblici Ing. Pasquale Gaudino F.to digitalmente Ai sensi dell art. 1 della legge n. 56 del 07/04/2014 IL SINDACO METROPOLITANO Vista la proposta di deliberazione sopra riportata, a firma del Coordinatore dell Area Tecnica Edilizia Istituzionale, Mobilità e Viabilità, in qualità di Responsabile del Programma Triennale dei Lavori Pubblici; Visto il parere favorevole espresso in ordine alla regolarità tecnica, ex art. 49 del d.lgs. n. 267/2000 e s.m.i., dal Coordinatore dell Area Tecnica Edilizia Istituzionale, Mobilità e Viabilità, in qualità di responsabile del Programma Triennale dei lavori pubblici; Visto il parere favorevole espresso in ordine alla regolarità contabile, ex art. 49 del D.lgs. n. 267/2000 e s.m.i., dal Coordinatore dell'area Servizi Finanziari; Ritenuto di procedere in merito, per quanto di competenza DELIBERA Di approvare la proposta di deliberazione sopra riportata, che qui si intende integralmente ripetuta e trascritta. Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134 del D.lgs. 267/00, stante l urgenza del provvedere; IL SINDACO Luigi de Magistris F.to digitalmente IL SEGRETARIO GENERALE Antonio Meola F.to digitalmente 6

8 Citta Metropolitana di Napoli Progett.Gestione Prog.Speciali Oggetto: Approvazione del Programma Triennale dei Lavori Pubblici e dell'elenco annuale. Proposta al Consiglio Parere di regolarità ex art. 49 del Dlgs 267/00 e ss.mm.ii. Il DIrigente Coordinatore dell'area Tecnica Edilizia Istituzionale, Mobilità e Viabilità e Dirigente della Direzione Progettazione e Gestione Progetti Speciali, in qualità di Responsabile del Programma Triennale dei Lavori Pubblici, in ordine alla regolarità tecnica, esprime parere favorevole. Il Dirigente Coordinatore dell'area Tecnica Edilizia Istituzionale, Mobilità e VIabilità, in qualità di Responsabile del Programma Triennale dei Lavori Pubblici ing. Pasquale Gaudino Pagina 1 di 1

9 Citta Metropolitana di Napoli Area Servizi Finanziari Parere di regolarità contabile ex art. 49 del D. lgs 267/2000 e s.m.i Oggetto: Approvazione del Programma Triennale dei Lavori Pubblici e dell'elenco annuale. Proposta al Consiglio Il Coordinatore dell'area Servizi Finanziari esprime parere favorevole di regolarità contabile in ordine alla proposta di deliberazione di cui all'oggetto. F.to digitalmente Il Coordinatore Dott.ssa C. Miele Pagina 1 di 1

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17 CITTA METROPOLITANA DI NAPOLI DLG del 20 gennaio 2017 Data inizio pubblicazione: 20/01/2017 Data fine pubblicazione: 04/02/2017

18 Citta Metropolitana di Napoli.REGISTRO UFFICIALE.Int

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