SCHEDA TIPO INIZIATIVA F.R.I.S.L. 2018/2019 AB) INTERVENTI STRUTTURALI NEGLI ORATORI LOMBARDI
|
|
- Alfonsina Coppola
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 SCHEDA TIPO INIZIATIVA F.R.I.S.L. 2018/2019 AB) INTERVENTI STRUTTURALI NEGLI ORATORI LOMBARDI TITOLO OBIETTIVO ED INDICATORI DI EFFICACIA FRISL 2018/2019 Scheda iniziativa AB) Interventi strutturali negli oratori Lombardi Promuovere e sostenere iniziative a favore delle Parrocchie mediante azioni di sostegno e valorizzazione della funzione sociale ed educativa svolta negli oratori, attraverso progetti che riguardino; 1) La realizzazione di nuove strutture a servizio delle attività degli oratori, compresi gli impianti tecnologici; 2) Il miglioramento dell accessibilità e della fruibilità delle strutture esistenti attraverso la ristrutturazione, il recupero conservativo, l abbattimento delle barriere architettoniche e la messa a norma degli impianti nelle strutture esistenti negli oratori, compresi gli impianti tecnologici. Indicatori di efficacia: domande ammesse/presentate R.A. DEL PRS X LGS. 189.Soc.12.1 Rafforzamento degli interventi e i servizi per l infanzia SOGGETTI BENEFICIARI DOTAZIONE FINANZIARIA Parrocchie ,00 sul ,00 sul 2019 FONTE DI FINANZIAMENTO Risorse regionali TIPOLOGIA ED ENTITÀ DELL AGEVOLAZIONE INTERVENTI AMMISSIBILI Contributo a rimborso ventennale senza interessi fino alla concorrenza massima del 90 % del costo dell intervento e comunque non superiore a ,00 e non inferiore a ,00, per ogni singolo intervento; importo minimo di cofinanziamento pari al 10% del costo di realizzazione dell intervento. Costi: non è stabilito un limite massimo del costo di realizzazione dell intervento. Il soggetto richiedente è tenuto a garantire la realizzazione dell intervento, mediante sottoscrizione di apposita autocertificazione che attesti la disponibilità delle risorse in autofinanziamento. Caratteristiche: Tutti gli interventi devono essere conformi alle previsioni dello strumento urbanistico. Alla data di scadenza per la presentazione dell istanza di finanziamento, l immobile oggetto di intervento (area/edificio), deve essere di proprietà o nella totale e piena disponibilità dell ente richiedente o, in assenza di tali condizioni, deve essere stato sottoscritto un preliminare di compravendita, che dovrà comunque essere perfezionato prima dell eventuale erogazione del contributo. L intervento proposto deve avere ottenuto il permesso di costruire o equivalente titolo abilitativo. 1
2 In caso contrario, la richiesta del titolo abilitativo deve comunque essere inoltrata al comune competente, in data antecedente a quella di scadenza per la presentazione dell istanza di finanziamento. Non sono ammissibili, e quindi non verranno valutate, le istanze di finanziamento per interventi i cui lavori risultino già iniziati o per i quali il soggetto richiedente abbia già sottoscritto obbligazioni contrattuali per la realizzazione dell opera, alla data di scadenza per la presentazione dell istanza di finanziamento. Non sono inoltre ammissibili le istanze di finanziamento per interventi assistiti da altri contributi regionali. Termini per la realizzazione dell intervento: Inizio dei lavori entro 12 mesi dalla pubblicazione del decreto di assegnazione dei contributi sul B.U.R.L. Fine dei lavori entro 36 mesi dall inizio degli stessi. Eventuali proroghe potranno essere concesse per una sola volta per ogni termine e dietro richiesta debitamente motivata, per un periodo complessivo non superiore a 120 giorni ai sensi dell art. 12 comma 3 della l.r. 33/91, e fatto salvo quanto disposto dall art. 27 della l.r. 34/1978. I termini precisi per le fasi di attuazione degli interventi saranno stabiliti dagli atti di assegnazione dei contributi e debitamente comunicati ai beneficiari che saranno tenuti a rispettarli pena la decadenza dal diritto ai contributi. SPESE AMMISSIBILI Costo dei lavori da appaltare comprensivi degli oneri per la sicurezza; costo allacciamento utenze; IVA; spese tecniche massimo 10%, compresa IVA, sul totale dei lavori comprensivi di IVA; imprevisti massimo 5%, compresa IVA, sul totale dei lavori comprensivi di IVA; TIPOLOGIA DELLA PROCEDURA ISTRUTTORIA E VALUTAZIONE Procedura valutativa a graduatoria Presentazione delle domande: All istanza di finanziamento, compilata e firmata digitalmente dal legale rappresentante dell ente, dovrà essere allegata: copia del documento d identità in corso di validità del legale rappresentante dell ente; la documentazione di cui al punto Documenti da presentare obbligatoriamente a corredo dell istanza, pena l esclusione della richiesta di finanziamento. Tutta la documentazione dovrà essere presentate esclusivamente attraverso il Sistema informativo SiAge raggiungibile all indirizzo web Può essere presentata una sola istanza di contributo per soggetto richiedente. Scadenze e modalità di presentazione dell istanza: La procedura informatica sarà accessibile a partire dalle ore del giorno e fino alle ore del giorno Esclusione: 2
3 L invio dell istanza, con la relativa documentazione, oltre il termine prescritto, la mancata osservanza delle modalità di presentazione e il mancato caricamento elettronico sia dell istanza che della documentazione, un orientamento progettuale difforme dai requisiti del presente bando, l incompletezza formale della documentazione e mancanza dell autofinanziamento per l intera copertura finanziaria dell intervento proposto, comportano la dichiarazione di inammissibilità al finanziamento e la conseguente non valutabilità. Documenti da presentare obbligatoriamente a corredo della domanda, pena l esclusione della richiesta di finanziamento: 1. Istanza di contributo compilata e firmata digitalmente dal legale rappresentante dell ente e copia della carta d identità. 2. Relazione illustrativa dell intervento da realizzare e delle attività che si intendono svolgere. 3. Progetto definitivo, redatto da professionista abilitato all esercizio della professione, corredato almeno dai seguenti allegati: 3.a relazione tecnico descrittiva dei lavori da realizzare e per i quali si richiede il finanziamento; 3.b quadro economico finanziario dell intervento; 3.c elaborati di progetto redatti secondo quanto previsto dall art. 1, lett. a), della L.R. 22 marzo 2007 n. 6, sia in termini progettuali che per l esecuzione delle opere, qualora ne ricorrano le condizioni. Qualora tali condizioni non ricorrano, elaborati di progetto in numero e tipo adeguati ad una esauriente lettura dello stesso: piante, prospetti e sezioni degli interventi, eventuali particolari costruttivi e documentazioni fotografiche; in caso di ristrutturazione anche elaborati grafici relativi allo stato di fatto e alle demolizioni e ricostruzioni; 3.d piano di sicurezza o dichiarazione che lo stesso, già predisposto, è disponibile presso l ente richiedente; 3.e eventuale relazione tecnica finalizzata al rilascio della certificazione energetica con evidenziazione della relativa classe e/o per edifici esistenti la performance energetica prevista dal progetto. 4. Autocertificazione del legale rappresentante dell ente attestante la proprietà o la totale e piena disponibilità dell immobile (area/edificio) oggetto dell intervento e l impegno a costituire il vincolo di destinazione d uso sui beni interessati, per un periodo non inferiore a venti anni dalla data di fine lavori e a trascrivere lo stesso presso l Agenzia del Territorio- Servizio di Pubblicità Immobiliare a favore di Regione Lombardia, ai sensi della l.r. 3/ Autocertificazione del legale rappresentante dell ente attestante che i lavori per la realizzazione dell intervento, alla data di scadenza per la presentazione dell istanza di finanziamento, non sono iniziati. 6. Permesso di costruire o equivalente titolo abilitativo o, in assenza, copia della richiesta del titolo, avente data antecedente al termine di scadenza per la presentazione dell istanza di finanziamento. 7. Eventuali autorizzazioni, nulla osta, pareri necessari (ATS, VVF, Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il paesaggio, progettazioni specialistiche, valutazione di impatto acustico, valutazione paesistica) o, in assenza, copia della richiesta degli stessi. 8. Autocertificazione del legale rappresentante dell ente attestante che non sono stati sottoscritti contratti inerenti i lavori per la realizzazione 3
4 dell opera alla data di scadenza per la presentazione dell istanza di finanziamento. 9. Autocertificazione del legale rappresentante dell ente, attestante la disponibilità delle risorse necessarie a garantire la totale copertura del costo di realizzazione dell intervento, e impegno a presentare idonea garanzia fidejussoria o reale ai sensi di quanto previsto dalla l.r. 33/91, dalla l.r. 34/78, art. 28 ter, comma 2 bis e dalla D.G.R. n. 1770/2011, a garanzia della restituzione del finanziamento regionale. 10. Autocertificazione del legale rappresentante dell ente attestante che la Parrocchia non ha mai beneficiato di finanziamenti regionali per la costruzione/ristrutturazione di oratori e/o che l intervento proposto non è assistito da altri contributi regionali. 11. Autocertificazione del legale rappresentante dell ente attestante che la Parrocchia non svolge attività economica o la svolge solo in maniera residuale. 12. Parere favorevole della Diocesi di competenza in merito alla richiesta del contributo. Tutte le autocertificazioni del legale rappresentante dell ente da presentare, dovranno essere sottoscritte e firmate digitalmente. Criteri di valutazione e selezione dei progetti: La formulazione della graduatoria, verrà effettuata in base ai seguenti criteri: a) Parrocchia che non ha mai beneficiato di finanziamenti regionali per la costruzione di un nuovo oratorio o la ristrutturazione dell oratorio esistente (punti 5). b) Tipologia di intervento: - Costruzione di nuovo oratorio (punti 5); - Adeguamenti, ampliamenti, ristrutturazione con adeguamento normativo, recupero conservativo e realizzazione di nuovi impianti tecnologici e servizi di oratori già in esercizio (punti 10). c) Efficienza energetica dell edificio: - nuovo edificio in classe A o B edificio esistente in Classe A o B/performance energetica di almeno 3 classi (punti 5); - nuovo edificio/edificio esistente in classe diversa (punti 3); - Nuovo edificio/edificio esistente privo di documentazione attestante la classe (punti 0). d) Cofinanziamento: il cofinanziamento superiore al minimo del 10% del costo di realizzazione dell intervento, dà diritto ad un punteggio da 0 a 15 punti assegnato in modo continuo, con l utilizzo di 2 cifre decimali. Ai soli fini del calcolo della percentuale di cofinanziamento, in sede di valutazione, è fissato il tetto massimo di Euro ,00 per l attribuzione del punteggio. 4
5 Il finanziamento degli interventi è comunque condizionato al raggiungimento di un punteggio complessivo pari a 15 punti. In caso di interventi aventi medesimo punteggio la priorità sarà determinata dall ordine cronologico di presentazione dell istanza di finanziamento sul Sistema informativo SiAge. La graduatoria dei progetti ammessi e non ammessi a contributo, una volta acquisito il parere del Nucleo di valutazione di cui alla l.r. 5/2007, sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale Regione Lombardia e ne verrà data comunicazione ad ogni singolo Ente. Data la complessità delle fasi di verifica della documentazione cartografica che perverrà in formato telematico e la pluralità dei soggetti coinvolti, l istruttoria delle istanze di contributo, pervenute per la determinazione della graduatoria, avverrà nel limite di centocinquanta giorni dalla scadenza del termine ultimo per la presentazione dell istanza di finanziamento. Sarà effettuata attraverso specifico Gruppo di Lavoro nominato e composto secondo quanto previsto dalle d.g.r. n del e n del relative alle modalità per la composizione ed il funzionamento dei Gruppi di Lavoro di cui all art.11, II comma della l.r. 33/91". Per l assegnazione dei contributi la Giunta regionale si avvarrà inoltre del Nucleo di valutazione, di cui alla l.r 5/2007. MODALITÀ DI EROGAZIONE DELL AGEVOLAZIONE Erogazione: L erogazione del contributo avverrà ai sensi della l.r. 33/91, art. 12 e sulla base del costo dell intervento rideterminato al netto del ribasso d asta e degli accantonamenti : 50% ad inizio lavori, 40% ad avvenuta esecuzione di almeno il 60% dei lavori e 10% al collaudo o alla certificazione di regolare esecuzione degli stessi. L erogazione del contributo avverrà in 60 giorni (di cui 40 giorni per l emissione dei decreti di pagamento da parte della Direzione Generale incaricata per l iniziativa) dal ricevimento dei documenti comprovanti l inizio dei lavori, la realizzazione di opere pari ad almeno il 60% dei lavori complessivi, l avvenuto collaudo o la regolare esecuzione delle opere così come previsto dalla l.r. 22 marzo 2007 n. 6. Le condizioni e le modalità per l erogazione dei contributi sono le seguenti: I termini temporali, per gli adempimenti procedurali finalizzati alla liquidazione dei contributi sono previsti negli atti di assegnazione degli stessi e devono essere tassativamente rispettati ai sensi della l.r. 33/91 - art. 12; In caso di minori costi derivanti dalla presentazione di un progetto esecutivo (che dovrà essere presentato solo qualora ricorrano le condizioni previste dall art. 1, lett. a), della l.r. 22 marzo 2007 n. 6), di costo inferiore alla spesa ammessa al finanziamento, il contributo assegnato sarà corrispondentemente rideterminato dell intero importo della minore spesa, mentre in caso di maggiori costi questi saranno a carico del beneficiario; 5
6 In caso di minori costi derivanti da ribassi d asta, il contributo assegnato verrà corrispondentemente rideterminato dell intero importo relativo al ribasso avvenuto, comprensivo di IVA; In caso di minori costi risultanti dal quadro finale di tutti i costi sostenuti per la realizzazione dell intervento, il contributo assegnato verrà corrispondentemente rideterminato dell intero importo relativo ai minori costi rispetto al quadro iniziale; Eventuali varianti in corso d opera rispetto al progetto approvato, dovranno essere preventivamente autorizzate dall Amministrazione Regionale e non potranno essere a carico della stessa; tutti i costi di realizzazione del progetto saranno quindi a carico del beneficiario; Ai fini della liquidazione dei contributi, la Parrocchia beneficiaria, dovrà presentare, prima dell erogazione, idonea garanzia fidejussoria o reale, che copra l intero ammontare del contributo e valida per tutto il periodo del rimborso, ai sensi di quanto previsto dalla l.r. 33/91 e dall art. 28 ter, comma 2 bis della l.r. 34/78 e dalla D.G.R. n. 1770/2011. In caso di presentazione di garanzia fideiussoria dovrà essere usato lo schema di garanzia approvato con la DGR 1770/2011 pubblicata sul BURL n. 21 serie ordinaria del 27 maggio La garanzia fidejussoria può essere decrementata annualmente dell importo relativo alle quote già restituite alla Regione; Ai fini della liquidazione dei contributi, la Parrocchia beneficiaria in concomitanza con l accettazione del contributo dovrà comunicare il C.U.P., (Codice Unico di Progetto), che deve essere richiesto al competente ufficio del Ministero dell Economia e delle Finanze ( il C.U.P. deve essere richiesto in conformità alla delibera C.I.P.E. n. 143/02 (Sistema per l attribuzione del Codice Unico di Progetto di Investimento Pubblico), nonché ai sensi dell art. 11 della L. 16 gennaio 2003, n. 3 e dell art. 28 della L.27 dicembre 2002, n La mancata comunicazione del C.U.P., costituisce elemento ostativo all erogazione del contributo; Ai sensi del d.lgs 6 settembre 2011, n.159, art. 83, come modificato dalla legge 17 ottobre 2017, n. 161, in materia di antimafia, per i contributi il cui valore complessivo supera i ,00 euro, ai fini della liquidazione, il legale rappresentante dell'ente dovrà presentare il modulo antimafia da scaricare dal sito internet della Prefettura di competenza, debitamente compilato e sottoscritto mediante apposizione di firma digitale o elettronica del legale rappresentante del soggetto beneficiario. L esito positivo della verifica in tema di certificazione antimafia comporterà la decadenza dal contributo. SETTORI INTERESSATI E SETTORE REGIONALE INCARICATO PER L INIZIATIVA Settori regionali interessati: Programmazione, Finanza e Controllo di Gestione: Struttura BILANCIO; Reddito di autonomia e inclusione sociale; Sport e Politiche per i Giovani: Struttura POLITICHE GIOVANILI E PROGRAMMI EUROPEI PER I GIOVANI E LO SPORT. Settore incaricata per l iniziativa e l assistenza ai richiedenti per gli aspetti progettuali e alle finalità dell iniziativa: Reddito di Autonomia ed inclusione sociale: Struttura Piani di Zona e Rete delle Unità d offerta sociali e Promozione delle Formazioni Sociali. 6
7 Responsabile del procedimento: Davide Sironi, Dirigente della Struttura Piani di Zona e Rete delle Unità d offerta sociali e Promozione delle Formazioni Sociali. Funzionari preposti: arch. Graziella Zoppi responsabile U.Op. Progetti di sviluppo per le Unità d offerta e sistema informativo tel p.i.e. Giuseppe Binosi istruttore tel
DELIBERAZIONE N X / 7534 Seduta del 18/12/2017
DELIBERAZIONE N X / 7534 Seduta del 18/12/2017 Presidente ROBERTO MARONI Assessori regionali FABRIZIO SALA Vice Presidente VALENTINA APREA VIVIANA BECCALOSSI SIMONA BORDONALI FRANCESCA BRIANZA CRISTINA
BANDO INIZIATIVA AB) FRISL 2018/2019 INTERVENTI STRUTTURALI NEGLI ORATORI LOMBARDI AI SENSI DELLA L.R. n. 33/1991. Indice
Allegato A BANDO INIZIATIVA AB) FRISL 2018/2019 INTERVENTI STRUTTURALI NEGLI ORATORI LOMBARDI AI SENSI DELLA L.R. n. 33/1991. Indice A.1 Obiettivo... 2 A.2 Riferimenti normativi... 2 A.3 Soggetti beneficiari...
Bollettino Ufficiale. Serie Ordinaria n. 4 - Lunedì 22 gennaio 2018
Bollettino Ufficiale 53 D.G. Reddito di autonomia e inclusione sociale D.d.u.o. 17 gennaio 2018 - n. 511 Approvazione bando Iniziativa AB) FRISL 2018/2019 «Interventi strutturali negli oratori lombardi»
ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE AVVISO PUBBLICO
Direzione Generale delle Politiche Sociali Servizio Programmazione e Integrazione sociale AVVISO PUBBLICO Invito a manifestare interesse di cui alla Delibera della Giunta Regionale n. 43/40 del 27 ottobre
DECRETO N. 986 Del 28/01/2019
DECRETO N. 986 Del 28/01/2019 Identificativo Atto n. 191 PRESIDENZA Oggetto ASSEGNAZIONE CONTRIBUTI F.R.I.S.L. INIZIATIVA 2018/2019 "INTERVENTI STRUTTURALI NEGLI ORATORI LOMBARDI" AI SENSI DELLA L.R. N.
Articolo 3 Finanziamento
BANDO DI CONCESSIONE CONTRIBUTI AI COMUNI, AD ESCLUSIONE DI ROMA CAPITALE, PER LA REALIZZAZIONE DI OPERE E LAVORI PUBBLICI FINALIZZATI ALLA TUTELA E AL RECUPERO DEGLI INSEDIAMENTI URBANI STORICI, EX L.R.
BOLLETTINO UFFICIALE SOMMARIO REPUBBLICA ITALIANA. Serie Ordinaria - Giovedì 02 agosto 2012 C) GIUNTA REGIONALE E ASSESSORI
Anno XLII N. 193 Iscritto nel registro Stampa del Tribunale di Milano (n. 656 del 21 dicembre 2010) Proprietario: Giunta Regionale della Lombardia Sede Direzione e redazione: p.zza Città di Lombardia,
ART. 1 - CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ART. 2 AGEVOLAZIONI DI NATURA ECONOMICA
REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI E AGEVOLAZIONI ECONOMICHE PER IL MIGLIORAMENTO ESTETICO ED IL RISANAMENTO DEI CENTRI STORICI DI ALMENNO SAN BARTOLOMEO ART. 1 - CONCESSIONE DI CONTRIBUTI Il
L.R , n. 4 INIZIATIVE A FAVORE DELL EDILIZIA SOSTENIBILE
giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 2063 del 07 luglio 2009 pag. 1/7 L.R. 9.3.2007, n. 4 INIZIATIVE A FAVORE DELL EDILIZIA SOSTENIBILE Modalità per la concessione e la liquidazione delle
L.R , n. 4 INIZIATIVE A FAVORE DELL EDILIZIA SOSTENIBILE
giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 2398 del 31 luglio 2007 pag. 1/6 L.R. 9.3.2007, n. 4 INIZIATIVE A FAVORE DELL EDILIZIA SOSTENIBILE Modalità per la concessione e la liquidazione delle
VIA Capitan Bavastro, 108 TEL ROMA FAX
ALLEGATO A BANDO per la concessione di finanziamenti regionali a favore di privati, proprietari o gestori di teatri e cinema aperti al pubblico per la realizzazione di progetti relativi alla messa in sicurezza,
A- Indirizzo generale dell intervento regionale
Allegato A Criteri per l accesso ai cofinanziamenti finalizzati al superamento delle barriere architettoniche e localizzative attraverso Progetti Pilota, ai sensi dell art. 34 bis della l.r. 20 febbraio
REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI E AGEVOLAZIONI ECONOMICHE PER IL MIGLIORAMENTO ESTETICO ED IL RISANAMENTO DEI CENTRI STORICI DI LUMEZZANE
COMUNE DI LUMEZZANE Provincia di Brescia REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI E AGEVOLAZIONI ECONOMICHE PER IL MIGLIORAMENTO ESTETICO ED IL RISANAMENTO DEI CENTRI STORICI DI LUMEZZANE Approvato
ATTO DI INDIRIZZO. manutenzione ordinaria e straordinaria, così come definite dall art. 3 del D.P.R. n. 380/2001, di strutture socio-assistenziali;
Allegato alla Delib.G.R. n.30/16 dell 11.7.2012 Piano finanziamenti destinati alla costruzione, ristrutturazione e adeguamento di strutture socioassistenziali. Art. 1 Finalità ATTO DI INDIRIZZO I finanziamenti
Avviso pubblico per la valorizzazione dei luoghi della cultura del Lazio
ALLEGATO A2 Avviso pubblico per la valorizzazione dei luoghi della cultura del Lazio SCHEDA ILLUSTRATIVA DELL INTERVENTO Denominazione del luogo della cultura e ubicazione dell'intervento Denominazione
Art. 5 interventi finanziabili e intensità del contributo
Regolamento di definizione delle procedure, dei criteri e delle modalità per la concessione dei contributi a valere sul Fondo per le spese di investimento di cui all articolo 15 bis della legge regionale
L.R. 1/2007, art. 7, c. 18 B.U.R. 18/4/2007, n. 16. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 2 aprile 2007, n. 079/ Pres.
L.R. 1/2007, art. 7, c. 18 B.U.R. 18/4/2007, n. 16 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 2 aprile 2007, n. 079/ Pres. Regolamento per la concessione e l erogazione dei contributi per la realizzazione di
Non verrà dato corso alle richieste di ammissione al contributo pervenute al Servizio regionale competente oltre la scadenza perentoria suindicata.
Allegato 2 Disciplinare relativo alle procedure per l attuazione degli interventi su strutture socio-assistenziali e socio-sanitarie e per l erogazione dei relativi contributi. I. Ammissione al contributo
Allegato A REGIONE LAZIO DIPARTIMENTO PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E SOCIALE DIREZIONE REGIONALE CULTURA, ARTE E SPORT AREA INTERVENTI PER LO SPORT
Allegato A REGIONE LAZIO DIPARTIMENTO PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E SOCIALE DIREZIONE REGIONALE CULTURA, ARTE E SPORT AREA INTERVENTI PER LO SPORT Avviso Pubblico Per la concessione di contributi regionali
Piano finanziamenti destinati alle strutture per la prima infanzia per ristrutturazione, completamento, nuova costruzione e arredi.
Allegato alla Delib.G.R. n. 32/83 del 24.7.2012 Piano finanziamenti destinati alle strutture per la prima infanzia per ristrutturazione, completamento, nuova costruzione e arredi. ATTO DI INDIRIZZO Art.
L.R. 1/2004, art. 6, commi 4 e segg. B.U.R. 1/6/2005 n. 22. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 10 maggio 2005, n. 0139/Pres.
L.R. 1/2004, art. 6, commi 4 e segg. B.U.R. 1/6/2005 n. 22 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 10 maggio 2005, n. 0139/Pres. Regolamento concernente criteri e modalità per la concessione ed erogazione
POLITICHE ABITATIVE E LA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, PAESISTICA E URBANISTICA DETERMINAZIONE. Estensore LO GATTO GIULIA
REGIONE LAZIO Direzione: Area: POLITICHE ABITATIVE E LA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, PAESISTICA E URBANISTICA SUPPORTO AI COMUNI PER LA PIANIFICAZIONE URBANISTICA, IL RECUPERO DEI CENTRI STORICI E LA RIQUALIFICAZIONE
AVVISO PUBBLICO. - manutenzione ordinaria e straordinaria, così come definite dall art. 3 del D.P.R. n. 380/2001, di strutture per la prima infanzia;
Piano finanziamenti destinati alle strutture per la prima infanzia per ristrutturazione, completamento, nuova costruzione e arredi. AVVISO PUBBLICO Art. 1 Finalità I finanziamenti sono destinati ai seguenti
DECRETO N. 511 Del 17/01/2018
DECRETO N. 511 Del 17/01/2018 Identificativo Atto n. 6 DIREZIONE GENERALE REDDITO DI AUTONOMIA E INCLUSIONE SOCIALE Oggetto APPROVAZIONE BANDO INIZIATIVA AB) FRISL 2018/2019 INTERVENTI STRUTTURALI NEGLI
TESTO COORDINATO SENZA VALORE LEGALE
TESTO COORDINATO SENZA VALORE LEGALE Regolamento recante criteri e modalità per la concessione di contributi pluriennali previsti dall articolo 5, commi da 16 a 20, della legge regionale 26 febbraio 2001,
L.R. 12/2006, art. 4, cc. 38, 39 e 40 B.U.R. 22/8/2007, n. 34. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 4 luglio 2007, n. 0208/ Pres.
L.R. 12/2006, art. 4, cc. 38, 39 e 40 B.U.R. 22/8/2007, n. 34 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 4 luglio 2007, n. 0208/ Pres. Regolamento recante criteri e modalità per la concessione alle imprese di
MODULO 3 CONDOMINII RAPPRESENTATI DALL AMMINISTRATORE DI CONDOMINIO - d.g.r. 489/2016
Marca da bollo 16,00 All Assessorato Attività produttive, Energia e Politiche del lavoro Struttura risparmio energetico e sviluppo fonti rinnovabili Piazza della repubblica 15 11100 AOSTA - AO Richiesta
BANDO PER INTERVENTI A FAVORE DEL SETTORE COMMERCIALE DI CUI ALL ART. 4, COMMA 3 TER DELLA LEGGE REGIONALE N. 13 DEL
BANDO PER INTERVENTI A FAVORE DEL SETTORE COMMERCIALE DI CUI ALL ART. 4, COMMA 3 TER DELLA LEGGE REGIONALE N. 13 DEL 21.3.2000. **************************************** PREMESSA La Comunità Montana Valle
COMUNE DI SANT ANTONINO DI SUSA
COMUNE DI SANT ANTONINO DI SUSA PROVINCIA DI TORINO Via Torino n. 95 (TO) Tel 0119639934 fax 0119639944 P.I. 01473430013 Email : tecnico.santantonino@tin.it AVVISO PUBBLICO Per l affidamento di incarichi
ALL. A GENERALITA DOTAZIONE E RIPARTIZIONE FINANZIARIA
ALL. A CRITERI PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI FINALIZZATI ALLA REALIZZAZIONE DI OPERE PUBBLICHE E SERVIZI SOCIALI NEI COMUNI OVE LE ESIGENZE MILITARI INCIDONO MAGGIORMANTE SULL USO DEL TERRITORIO E
PROVINCIA DI COMO SETTORE CULTURA, POLITICHE PER LA TUTELA E VALORIZZAZIONE DEI BENI ARCHITETTONICI E ARTISTICI
PROVINCIA DI COMO SETTORE CULTURA, POLITICHE PER LA TUTELA E VALORIZZAZIONE DEI BENI ARCHITETTONICI E ARTISTICI BANDO PER ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI A COMUNI CON SOGLIA ABITANTI < 500 PER INTERVENTI DI
giunta regionale ASSESSORATO AI LAVORI PUBBLICI, ENERGIA, POLIZIA LOCALE e SICUREZZA
giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATO A Dgr n. 158 del 10 febbraio 2015 pag. 1/6 giunta regionale ASSESSORATO AI LAVORI PUBBLICI, ENERGIA, POLIZIA LOCALE e SICUREZZA Dipartimento Lavori Pubblici, Sicurezza
CONFERMA DEL FABBISOGNO DI INTERVENTI DI EDILIZIA SCOLASTICA, IN ATTUAZIONE DELL ART. 10 DEL D.L. 12 SETTEMBRE 2013, N. 104
Allegato A alla DGR n. 4861 del 29 febbraio 2016 CONFERMA DEL FABBISOGNO DI INTERVENTI DI EDILIZIA SCOLASTICA, IN ATTUAZIONE DELL ART. 10 DEL D.L. 12 SETTEMBRE 2013, N. 104 Indice 1. Obiettivi 2. Interventi
ALLEGATOA2 alla Dgr n del 05 agosto 2014 pag. 1/8
ALLEGATOA2 alla Dgr n. 1420 del 05 agosto 2014 pag. 1/8 FONDO PER LO SVILUPPO E LA COESIONE 2007-2013 ASSE 5 SVILUPPO LOCALE Linea di intervento 5.2: Progetti integrati di area o di distretto turistici
Art. 1 Finalità del Bando Art. 2 Quadro normativo di riferimento Art. 3 Beneficiari Art. 4 Interventi finanziabili
Bando 2018 per il finanziamento di acquisto ed interventi edilizi da realizzare su strutture a sostegno dei centri di aggregazione giovanile a favore degli enti locali. Art. 24 della legge regionale 22
BANDO PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA ATTUATIVO DI INTERVENTO PER L IMPIANTISTICA SPORTIVA, ANNO 2014.
BANDO PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA ATTUATIVO DI INTERVENTO PER L IMPIANTISTICA SPORTIVA, ANNO 2014. La Giunta regionale, in attuazione del disposto di cui ai commi 1 e 2 dell art. 10 della legge
DECRETO N Del 12/05/2017
DECRETO N. 5382 Del 12/05/2017 Identificativo Atto n. 184 DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE Oggetto INIZIATIVA FRISL 2012-2014 G) CENTRI DI RACCOLTA COMUNALI O INTERCOMUNALI DEI
AVVISO PUBBLICO Sostegno istituzionale a progetti di investimento ad immobili adibiti alla fruizione della cultura.
AVVISO PUBBLICO Sostegno istituzionale a progetti di investimento ad immobili adibiti alla fruizione della cultura. Articolo 1 Oggetto e tipologia di interventi ammissibili La Regione Campania, in base
BANDO. Per la concessione di contributi per la riqualificazione o adeguamento delle fermate del trasporto pubblico locale
Divisione Organizzativa I Bilancio e Finanze Servizio Protezione Civile, Trasporti e Mobilità Corso Matteotti, 3 23900 Lecco, Italia Telefono 0341.295426 0341.295454 Fax 0341.295333 Pec: provincia.lecco@lc.legalmail.camcom.it
REGOLAMENTO. Approvato con delib. CC n. 51/
REGOLAMENTO Criteri di utilizzazione delle somme relative a oneri di urbanizzazione secondaria da destinare a: -«Chiese ed altri edifici per servizi religiosi»; -«Centri civici e sociali, attrezzature
LA DIRIGENTE DELLA 2^ AREA
AREA GESTIONE E PROGRAMMAZIONE DEL TERRITORIO SERVIZIO SUAP Prot. 48973 San Lazzaro di Savena, 14/12/2016 BANDO PUBBLICO PER L'ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI PER L INSTALLAZIONE DI RAMPE DI ACCESSO E REALIZZAZIONE
D.G.R. n del 14/03/2016 C.U.P. CUP J69D Bando di finanziamento
ALLEGATO 1 Direzione Coesione Sociale PROGRAMMA ATTUATIVO D.P.C.M. 7/08/2015 recante il riparto del fondo di cui all art. 1, comma 131 della L. 190/2014 (legge di stabilità 2015) per il rilancio del piano
2. SOGGETTI DESTINATARI Amministrazioni Comunali del Lazio.
Allegato A Bando per la concessione di finanziamenti regionali a favore delle Amministrazioni Comunali per la realizzazione del programma regionale di interventi per la difesa del suolo e la sicurezza
BANDO PER LA VALUTAZIONE E FINANZIAMENTO DELLE AZIONI PROGETTUALI PRESENTATE AI SENSI DELLA DGR 4531/2015
Obiettivi BANDO PER LA VALUTAZIONE E FINANZIAMENTO DELLE AZIONI PROGETTUALI PRESENTATE AI SENSI DELLA DGR 4531/2015 La Regione Lombardia, tenuto conto di quanto previsto dalla normativa nazionale e regionale,
DISCIPLINA DEGLI INTERVENTI COMUNALI
giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATOB alla Dgr n. 2438 del 01 agosto 2006 pag. 1/5 Legge Regionale 20 agosto 1987 n. 44 Disciplina del fondo per le opere di urbanizzazione DISCIPLINA DEGLI INTERVENTI
ALLEGATO A. 1. Obiettivi
ALLEGATO A Modalità per la concessione di contributi e indicazioni per la presentazione di progetti per la nuova costruzione, ristrutturazione ed ampliamento delle aree sosta ai sensi degli artt. 3 e 4
presente bando, debitamente sottoscritto, e che dovrà evidenziare in modo chiaro ed
BANDO PER LA CONCESSIONE DI FINANZIAMENTI IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI FINALIZZATI AL CONSEGUIMENTO DEL RISPARMIO ENERGETICO E DELLA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE IN EDILIZIA. art. 1
approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 42 del entrato in vigore il
REGOLAMENTO per i criteri di utilizzazione delle somme relative a oneri di urbanizzazione secondaria da destinare a: - «Chiese ed altri edifici per servizi religiosi»; - «Centri civici e sociali, attrezzature
L.R. 20/2015, art. 4, c. 3 B.U.R. 2/9/2015, S.O. n.34. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 28 agosto 2015, n. 0176/Pres.
L.R. 20/2015, art. 4, c. 3 B.U.R. 2/9/2015, S.O. n.34 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 28 agosto 2015, n. 0176/Pres. Regolamento per la concessione dei contributi di cui all articolo 4, comma 1, della
COMUNE DI VALVASONE. (Provincia di Pordenone)
COMUNE DI VALVASONE (Provincia di Pordenone) REGOLAMENTO COMUNALE PER ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI PER IL RIPRISTINO DELLE ABITAZIONI DANNEGGIATE DALL INFESTAZIONE DA TERMITI Approvato con deliberazione
Capo I Disposizioni generali Articolo 1 Finalità Articolo 2 Soggetti beneficiari Articolo 3 Attuazione degli interventi. Capo III
Regolamento concernente i criteri e le modalità per la concessione dei contributi a sostegno delle Università della terza età e della libera età nell ambito dell apprendimento non formale, in attuazione
GIUNTA REGIONALE. Art. 1 Finalità
ALL. "A" DIREZIONE Riforme Istituzionali, Enti Locali, Bilancio, Attività Sportive SERVIZIO Sistemi Locali e Programmazione dello Sviluppo Montano - Sport UFFICIO Impiantistica Sportiva ed Attività Comunitarie
COMUNE DI BUSSERO. ufficio edilizia privata
COMUNE DI BUSSERO ufficio edilizia privata C.A.P 20060 PIAZZA DIRITTI DEI BAMBINI, 1- Tel. 02/953331 fax 02/9533337 Codice Fiscale e Partita IVA 03063770154 e-mail servizio.ediliziaprivata@comune.bussero.mi.it
REGOLAMENTO. (approvato con delibera c.c. n. 22 del 21/4/2005 e modificato con delibera c.c. n. 18 del 21/02/2008)
REGOLAMENTO (approvato con delibera c.c. n. 22 del 21/4/2005 e modificato con delibera c.c. n. 18 del 21/02/2008) Assegnazione contributi per chiese ed altri edifici religiosi centri sociali, attrezzature
REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI PER LA RISTRUTTURAZIONE DI FACCIATE
REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI PER LA RISTRUTTURAZIONE DI FACCIATE Allegato alla deliberazione del Consiglio Comunale n. 2 del 16.03.2018 Indice generale Premessa... 3 Articolo 1: Interventi
Art. 1 Obiettivi e finalità
Avviso pubblico LAB(ORATORI) Parrocchie della Regione Abruzzo - Interventi a favore degli Oratori Quadro normativo e atti di riferimento - Art. 1, comma 4 della L. n. 328 del 08.11.2000 Legge quadro per
Sezione II AMBITO BIBLIOTECHE E ARCHIVI STORICI (L.R. 25/2016, ART )
31 Sezione II AMBITO BIBLIOTECHE E ARCHIVI STORICI (L.R. 25/2016, ART. 14-) INDICE A. INTERVENTO, SOGGETTI, RISORSE A.1 Finalità e obiettivi specifici dell ambito A.2. Riferimenti normativi A.3 Soggetti
Delibera Giunta Regionale 30 marzo n. X/5001
Delibera Giunta Regionale 30 marzo 2016 - n. X/5001 «Approvazione delle linee di indirizzo e coordinamento per l esercizio delle funzioni trasferite ai comuni in materia sismica» (B.U.R.L. S.O. n. 14 del
art. 1 finalità art. 2 modifica all articolo 2 del decreto del Presidente della Regione n. 0289/2011
Regolamento di modifica al regolamento recante la definizione di criteri e modalità per la concessione di contributi destinati all estensione ed al consolidamento della base produttiva e dell occupazione,
ALLE IMPRESE ASSOCIATE
AMBIENTALE CIRCOLARE N. 143 06.06.2019 ALLE IMPRESE ASSOCIATE LORO SEDI Oggetto: Contributi regionali per la rimozione dell amianto: approvazione dei criteri. Si informano le imprese associate che è stata
DECRETO N Del 20/12/2016
DECRETO N. 13604 Del 20/12/2016 Identificativo Atto n. 250 DIREZIONE GENERALE SPORT E POLITICHE PER I GIOVANI Oggetto DETERMINAZIONI IN MERITO ALLA DGR 5943 DEL 5/12/2016: APPROVAZIONE DEL BANDO PROGETTI
DISCIPLINARE PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI PER L ATTIVITA PROMOZIONALE E TURISTICA
DISCIPLINARE PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI PER L ATTIVITA PROMOZIONALE E TURISTICA Art. 1 (Oggetto) 1. Il presente disciplinare stabilisce, ai sensi dell art. 12 della legge 7 agosto 1990, n. 241, criteri
DISPOSIZIONI PER IL FINANZIAMENTO DEL PROGRAMMA DI INTERVENTI IN AMBITO CULTURALE TURISTICO DI CUI ALL ALLEGATO 4 ALLA D.G.R. N
ALLEGATO A DISPOSIZIONI PER IL FINANZIAMENTO DEL PROGRAMMA DI INTERVENTI IN AMBITO CULTURALE TURISTICO DI CUI ALL ALLEGATO 4 ALLA D.G.R. N. 37-7662 DEL 5 OTTOBRE 2018, AI SENSI DELL'ARTICOLO 1 DELLA LEGGE
INTERVENTI SUGLI IMPIANTI SPORTIVI DELLE PROVINCE DI PADOVA E ROVIGO
2016 INTERVENTI SUGLI IMPIANTI SPORTIVI DELLE PROVINCE DI PADOVA E ROVIGO REGOLAMENTO DI PARTECIPAZIONE Termine ultimo di presentazione della domanda: 30/09/2016 PREMESSA 1 OGGETTO L attività erogativa
DELIBERAZIONE N XI / 1620 Seduta del 15/05/2019
DELIBERAZIONE N XI / 1620 Seduta del 15/05/2019 Presidente ATTILIO FONTANA Assessori regionali FABRIZIO SALA Vice Presidente STEFANO BOLOGNINI MARTINA CAMBIAGHI DAVIDE CARLO CAPARINI RAFFAELE CATTANEO
art. 1 oggetto e finalità
Regolamento per la concessione di finanziamenti in conto capitale di cui all articolo 10, commi da 44 a 50 della legge regionale 30 dicembre 2008, n. 17 (Legge finanziaria 2009), per la realizzazione di
ALLEGATO A. 1. Obiettivi
ALLEGATO A Avviso per il finanziamento di interventi di adeguamento strutturale e antisismico degli edifici scolastici, nonché di costruzione di nuovi immobili in sostituzione delle strutture esistenti
DISCIPLINARE PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI PER L ATTIVITA PROMOZIONALE E TURISTICA
DISCIPLINARE PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI PER L ATTIVITA PROMOZIONALE E TURISTICA Art. 1 (Oggetto) 1. Il presente disciplinare stabilisce, ai sensi dell art. 12 della legge 7 agosto 1990, n. 241, criteri
CITTÀ DI IGLESIAS III SETTORE UFFICIO EDILIZIA REGOLAMENTO
III SETTORE UFFICIO EDILIZIA REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI A SOSTEGNO DEGLI INTERVENTI EDILIZI RELATIVI AD EDIFICI DI CULTO Articolo 1. Ambito di applicazione. 1. Il presente Regolamento
DECRETO N Del 28/04/2017
DECRETO N. 4771 Del 28/04/2017 Identificativo Atto n. 277 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO Oggetto APPROVAZIONE PIANO ANNO 2017 PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI DI EDILIZIA SCOLASTICA
CONTRIBUTI PER IL RESTAURO DI VILLE VENETE BANDO/REGOLAMENTO CARATTERE DEI FINANZIAMENTI
Sorsi d autore CONTRIBUTI PER IL RESTAURO DI VILLE VENETE BANDO/REGOLAMENTO CARATTERE DEI FINANZIAMENTI L Istituto regionale per le Ville venete promuove l erogazione di contributi a fondo perduto per
L.R. 17/2008, art. 10, c. 45 B.U.R. 10/8/2011, n. 32. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 27 luglio 2011, n. 0175/Pres.
L.R. 17/2008, art. 10, c. 45 B.U.R. 10/8/2011, n. 32 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 27 luglio 2011, n. 0175/Pres. Regolamento per la concessione di finanziamenti in conto capitale di cui all articolo
Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori. 15/10/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 85 Pag.
15/10/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 85 Pag. 90 di 667 Regione Lazio Atti della Giunta Regionale e degli Assessori Deliberazione 3 ottobre 2013, n. 307 Approvazione dei criteri e
CONTRIBUTI A FAVORE DI LIBERI PROFESSIONISTI
Ai gentili Clienti Loro sedi CONTRIBUTI A FAVORE DI LIBERI PROFESSIONISTI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA Dal 23/04/2017 FINALITA DELL INTERVENTO Sostenere le attività dei liberi professionisti, in forma singola
Determinazione nr del 02/09/2015
Comune di Cassino Proposta nr. 1585 Del 01/09/2015 - Num.settoriale 523 Determinazione nr. 1512 del 02/09/2015 SETTORE 5 - SVILUPPO E QUALITA' URBANA Servizio lavori pubblici OGGETTO: COMPLETAMENTO INTERVENTI
ART. 1 FINALITÀ E RISORSE
BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DEL COSTO DELLE COMMISSIONI SULLE GARANZIE RILASCIATE DAGLI ORGANISMI DI GARANZIA COLLETTIVA FIDI ANNO 2015 ART. 1 FINALITÀ E RISORSE Con il presente
Art. 3 (Interventi finanziabili) Art. 4 (Modalità e spese ammissibili, limiti di spesa)
Regolamento attuativo dell articolo 9, commi da 26 a 34 della legge regionale 4 agosto 2014, n. 15 (Assestamento del bilancio 2014 e del bilancio pluriennale per gli anni 2014-2016 ai sensi dell articolo
DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA P. F. MOBILITA, TRASPORTI ED INFRASTRUTTURE N. I 260 DEL 27/12/2006
1 DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA P. F. MOBILITA, TRASPORTI ED INFRASTRUTTURE N. I 260 DEL 27/12/2006 Oggetto: DGR N 1438 del 15.12.06 - bando di accesso ai contributi regionali sugli interventi per l innovazione
SPORTELLO UNICO PER L EDILIZIA
SPORTELLO UNICO PER L EDILIZIA ( Art. 10, 22, comma 7, 36, 37 D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 L.R. 30 luglio 2009, n. 14) ) Spazio riservato al Comune marca da bollo Al RESPONSABILE dello SPORTELLO UNICO
COMUNE PIEDIMONTE SAN GERMANO Provincia di Frosinone
COMUNE PIEDIMONTE SAN GERMANO Provincia di Frosinone DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO LL.PP. AREA TECNICA Copia N 540 REGISTRO GENERALE Del 20/09/2013 N 226 Del 20/09/2013 OGGETTO: APPROVAZIONE
ALLEGATO ALLA DELIBERA N DEL 7 MAGGIO 2009
ALLEGATO ALLA DELIBERA N. 1050 DEL 7 MAGGIO 2009 Regolamento per la concessione di finanziamenti in conto capitale di cui all articolo 10, commi da 44 a 50 della legge regionale 30 dicembre 2008, n. 17
"Interventi regionali per la tutela del patrimonio edilizio esistente di valore ambientale, storico, architettonico, artistico ed archeologico"(1).
LEGGE REGIONALE 6 agosto 1984, N. 39 "Interventi regionali per la tutela del patrimonio edilizio esistente di valore ambientale, storico, architettonico, artistico ed archeologico"(1). (BURL n. 32, 1º
PARERE DI REGOLARITA CONTABILE
Determinazione n. 520/2019 del 09/07/2019 OGGETTO: APERTURA NUOVA ISTRUTTORIA PUBBLICA FINALIZZATA ALL'INDIVIDUAZIONE DI SOGGETTI DEL TERZO SETTORE DISPONIBILI ALLA CO-PROGETTAZIONE DI SERVIZI/INTERVENTI
Sono, pertanto, esclusi tutti gli interventi per le opere non strettamente correlate ai suddetti interventi.
ALLEGATO 6 DISCIPLINARE TECNICO PER L ESECUZIONE DI OPERE MURARIE E/O IMPIANTISTICHE PER IL SUPERAMENTO E/O L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE DI CUI AGLI ARTICOLI 38, 39, 42 e 43 CON ONERI
COMUNE DI INCISA IN VAL D ARNO (Provincia di Firenze) REGOLAMENTO
COMUNE DI INCISA IN VAL D ARNO (Provincia di Firenze) REGOLAMENTO per l utilizzazione e l assegnazione delle somme relative a oneri di urbanizzazione secondaria da destinare a Chiese ed altri edifici per
MILANO - GIOVEDÌ, 10 MARZO Sommario
REPUBBLICA ITALIANA BOLLETTINO UFFICIALE MILANO - GIOVEDÌ, 10 MARZO 2005 4º SUPPLEMENTO STRAORDINARIO Sommario Anno XXXV - N. 63 - Poste Italiane - Spedizione in abb. postale - 45% - art. 2, comma 20/b
DECRETO N Del 27/09/2017
DECRETO N. 11693 Del 27/09/2017 Identificativo Atto n. 152 DIREZIONE GENERALE SPORT E POLITICHE PER I GIOVANI Oggetto DETERMINAZIONI IN ORDINE AL BANDO MISURA SOSTEGNO A MANIFESTAZIONI SPORTIVE SUL TERRITORIO
BANDO PUBBLICO OBIETTIVI
BANDO PUBBLICO Invito alla presentazione delle domande relative alla DGR n. 4531 del 10 /12/2015 Determinazioni conseguenti alla DGR n. 4131/2015 di riparto delle risorse del Fondo Sociale Regionale 2015
Milano, 25 marzo 2019
Bando per il finanziamento di progetti per adeguamento strutturale e tecnologico di sale destinate ad attività di spettacolo e acquisto ed installazione di apparecchiature digitali per la proiezione anno
Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4
Regolamento concernente i criteri e le modalità per la concessione dei contributi previsti a sostegno dei centri di aggregazione giovanile dall articolo 24 della legge regionale 22 marzo 2012 n. 5 (Legge
SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITÀ (S.C.I.A.) SEGNALA
Comune di Cantalice Area Tecnica Edilizia Privata ed Urbanistica Sportello Unico per l Edilizia Piazza della Repubblica 1, 02014 Cantalice SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITÀ (S.C.I.A.) Per interventi
RIPARTIZIONE URBANISTICA E TERRITORIO
AMBIENTE E PROTEZIONE CIVILE DEROGA LIMITI RUMORE CANTIERI TEMPORANEI (edili, stradali o industriali) EROGAZIONE CONTRIBUTI A PRIVATI da Regione o altri Enti DICHIARAZIONI, CERTIFICAZIONI, ATTESTAZIONI,
L.R. 60/1976, art. 37 (B.U.R. 28/9/2005, n. 39) L.R. 77/1981, art. 14 L.R. 25/2006
L.R. 60/1976, art. 37 (B.U.R. 28/9/2005, n. 39) L.R. 77/1981, art. 14 L.R. 25/2006 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 8 settembre 2005, n. 0296/Pres. Regolamento concernente criteri e modalità per la
Se non esente da bollo occorre applicare il contrassegno telematico (ex marca da bollo ) dell importo vigente
SCHEMA DI DOMANDA Se non esente da bollo occorre applicare il contrassegno telematico (ex marca da bollo ) dell importo vigente Se esente bollo indicare la fonte normativa. Alla Regione del Veneto Direzione
ALLEGATOB2 alla Dgr n del 05 agosto 2014 pag. 1/8
ALLEGATOB2 alla Dgr n. 1420 del 05 agosto 2014 pag. 1/8 FONDO PER LO SVILUPPO E LA COESIONE 2007-2013 ASSE 5 SVILUPPO LOCALE Linea di intervento 5.3: Riqualificazione dei centri urbani e della loro capacità
(omissis) IL DIRIGENTE (omissis) determina
REGIONE PIEMONTE BU32 10/08/2017 Codice A2007B D.D. 14 luglio 2017, n. 315 Legge Regionale n. 4 del 24 gennaio 2000 e s.m.i. Interventi regionali per lo sviluppo, la rivitalizzazione ed il miglioramento
ALLEGATO A2 alla Dgr n. del pag. 1/8
ALLEGATO A2 alla Dgr n. del pag. 1/8 FONDO PER LO SVILUPPO E LA COESIONE 2007-2013 ASSE 5 SVILUPPO LOCALE Linea di intervento 5.3: Riqualificazione dei centri urbani e della loro capacità di servizio SCHEDA