C O M U N E D I G I O V E PROVINCIA DI TERNI

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1 PROVINCIA DI TERNI ORDINANZA CONTINGIBILE ED URGENTE N. 26 DEL 29/11/2015 PER RIMOZIONE ORDIGNO BELLICO IL SINDACO VISTA l'ordinanza della Prefettura della Provincia di Terni n del 28/11/2015, emessa a seguito delle riunioni del 24, 26 e 27 novembre tenutesi presso la Prefettura stessa a seguito del rinvenimento - nel territorio del Comune di Giove, in località I Renari - di un ordigno residuato bellico risalente al secondo conflitto mondiale, identificato definitivamente in data 25/11/2015, dal competente reparto artificieri del 6 Rgt. Genio Pionieri di Roma, quale bomba d'aereo inesplosa del peso di 1000 libbre (ca. 500 kg.) con spoletta di naso e di coda armate; PRESO ATTO che detta ordinanza prevede: - che le operazioni necessarie per la messa in sicurezza e distruzione di detto ordigno, saranno effettuate mercoledì 02 dicembre 2015 con inizio alle ore 08,30 e, presumibilmente, avranno termine alle ore 17,30 e, comunque, fino a cessate esigenze; - che il termine delle operazioni per le quali sono previsti il blocco del traffico e l evacuazione della popolazione ed il conseguente ritorno alla normalità sono previsti per le ore 13,30, e, comunque, fino a cessate esigenze; - che, per procedere alle anzidette operazioni, occorre mettere in sicurezza l'area di disinnesco per un raggio di 1900 mt. e quella di brillamento per un raggio di 300 m. e stabilire il divieto di sorvolo delle aree individuate per un'altezza di quota rispettivamente di 1400 mt. e di 300 mt. dal suolo; - Che Tali operazioni saranno dirette e coordinate dall Unità di Crisi che dovrà insediarsi presso la Prefettura di Temi, alle ore 08,30, mentre presso il Comune di Giove, alla stessa ora, verrà attivato il Centro Operativo Comunale (C.O.C.) per il coordinamento delle operazioni di competenza. - Che per assicurare l'incolumità pubblica durante tutte le fasi dell'intervento è stata disposta, fra l'altro, l'interruzione del traffico sulla rete autostradale e stradale, secondaria compresa, e adducente all area di sgombero e della circolazione ferroviaria per le predette linee, nonché lo sgombero della popolazione interessata; - Che il Comune di Giove dovrà adottare tutti i provvedimenti necessari, nell'ambito delle proprie competenze, ai fini dell'evacuazione dei cittadini residenti nelle aree sopraindicate, provvedendo in particolare a: o reperire idonei locali per le persone impossibilitate a trovare un ricovero alternativo durante l'operazione di rimozione dell'ordigno bellico, con particolare riguardo ai bambini, agli anziani ed alle persone non deambulanti che non riescano a trovare ricovero presso i propri famigliari, mettendo a disposizione, se necessario, eventuali mezzi di trasporto e prevedendo altresì l'eventuale somministrazione di pasti caldi nel caso le operazioni si protraggano per sopraggiunte difficoltà tecniche; o diffondere con tutti i mezzi ritenuti idonei le opportune informazioni ai cittadini, costituendo un apposito nucleo locale di riferimento per ogni evenienza, comunicando ogni fatto di rilievo con la massima tempestività all'apposita Unità di crisi; o adottare i provvedimenti inibitori della circolazione e di sospensione di tutte le attività agricole, artigianali, commerciali e venatorie ricadenti nelle aree di sgombero corrispondenti alle aree di despolettamento per tutto il periodo di tempo necessario agli interventi; o impartire agli organi di Polizia Municipale le opportune disposizioni per la puntuale osservanza dei provvedimenti che saranno emanati; la Polizia Municipale collaborerà inoltre con le Forze di Polizia per tutto quanto necessario a garantire l'ordine e la sicurezza

2 pubblica, la vigilanza sul territorio comunale ed ad evitare ogni eventuale azione di sciacallaggio, nonché le misure idonee a garantire una viabilità alternativa a quella interessata dalle operazioni; Stante l'urgenza e la necessità di impartire le indicazioni operative necessarie al più sicuro ed efficace espletamento dell'intervento, tramite adozione di provvedimento a tutela della pubblica incolumità, VISTO l'art. 54 del D. Lgs. n. 267 /2000 e successive modificazioni ed integrazioni; VISTO il combinato disposto dell'art. 18 del D. Lgs. 112/98 lettera c, e della legge 225/92 art. 15 ai sensi dei quali sono attribuite ai comuni le funzioni relative all'adozione di tutti i provvedimenti, compresi quelli relativi alla preparazione all'emergenza, necessari ad assicurare i primi soccorsi in caso di eventi calamitosi in ambito comunale; all'attivazione dei primi soccorsi alla popolazione e degli interventi urgenti necessari a fronteggiare l'emergenza; alla vigilanza sull'attuazione, da parte delle strutture locali di protezione civile, dei servizi urgenti; all'utilizzo del volontariato di protezione civile a livello comunale e/o intercomunale, sulla base degli indirizzi nazionali e regionali; VISTO il D.Lgs. 30/04/1992 n. 285 "Nuovo Codice della Strada" recante norme sulla circolazione stradale e successive modifiche e integrazioni, art. 1, 5, 6 e 7, per il giorno MERCOLEDI 2 Dicembre 2015: ORDINA A - L'EVACUAZIONE temporanea di tutta la popolazione dell'area compresa entro il raggio di metri dall'attuale posizione dell'ordigno come da planimetria allegata e, più precisamente, nelle località, strade e numeri civici di cui all'elenco in atti, depositato presso il Comune; La popolazione dovrà lasciare le proprie abitazioni, i luoghi di lavoro, gli esercizi commerciali, eventuali zone agricole a partire dalle ore 09:00 fino al termine ultimo e perentorio delle ore 10:30. L'area dovrà mantenersi evacuata fino al completamento delle operazioni di bonifica e comunque sino ad apposita comunicazione da parte degli organi competenti. Il Comando di Polizia Locale e la Protezione Civile dovranno informare la popolazione con i mezzi più opportuni, mentre i Servizi Sociali del Comune, unitamente ad A.S.L. e Volontariato, avranno cura di seguire eventuali casi di persone non autosufficienti allocando le stesse in apposite strutture; B - il temporaneo DIVIETO DI ACCESSO all'area interdetta (eccetto per soggetti o mezzi coinvolti nelle operazioni di evacuazione); precisamente nei tratti stradali di cui all'elenco depositato presso il Comune, con individuazione di percorsi alternativi e variazione delle linee di trasporto pubblico, installazione di idonea segnaletica di preavviso e prudenza, di direzione, deviazione e sbarramento posizionati a cura del Servizio Segnaletica di ogni competenza stradale, a partire dalle ore 09:00 sino al completamento delle operazioni di bonifica. C - il temporaneo DIVIETO DI SOSTA con rimozione di tutti gli autoveicoli nel raggio di metri dall'attuale posizione dell'ordigno come individuato nella planimetria depositata presso il Comune e come delimitato sul posto da idonea segnaletica, a partire dalle ore 09:00 sino al completamento delle operazioni di bonifica; D - il DIVIETO DI QUALSIASI FORMA DI CIRCOLAZIONE PEDONALE, CICLABILE E VEICOLARE in tutta la zona delimitata di cui al precedente punto A, dalle ore 09:00 alle ore 13:30 circa o, comunque, fino ad ordine delle autorità competenti; DISPONE - che, per mercoledì 2 dicembre vengano istituiti centri di raccolta della popolazione evacuata presso:

3 o Sala Polivalente, presso gli impianti sportivi di Via Piave; o in caso di ulteriore necessità, presso la Palestra ubicata nella stessa località, - che i suddetti locali rimangano aperti dalle ore 08:30 fino all'avvenuto allontanamento dell'ordigno e dichiarazione della conclusione delle operazioni di messa in sicurezza con rientro alle abitazioni a seguito di opportuna comunicazione; per coloro che dovessero avere bisogno di trasporto, sarà predisposto un servizio di navetta che coprirà tutto il territorio interessato; - di affidare all associazione Pro Loco di Giove l incarico di provvedere all accoglienza ed al sostegno delle persone ospitate nei locali sopra indicati; - che sia prevista l'attivazione del Centro Operativo Comunale ( C.O.C.) presso la sala conferenze comunale Maestre Maria Assunta e Franca Moriconi in via Roma 14, a partire dalle ore 08:30; - di affidare al Coordinatore del Gruppo di Protezione Civile di Orvieto, per l esperienza maturata in esperienze similari - coadiuvato dal coordinatore del nucleo di volontariato e di Protezione Civile dell ANC di Giove - il coordinamento delle attività dell'ufficio di Protezione Civile; - che il Comando di Polizia Locale Associata sia a disposizione per ogni provvedimento in materia di ordine e sicurezza che gli Enti Sovracomunali vorranno disporre con propria ordinanza; - che tutto il restante personale tecnico, operativo ed amministrativo precedentemente individuato sia incaricato di seguire le indicazioni fomite dal C.O.C. nel rispetto della presente ordinanza; AVVERTE che l'inosservanza alla presente ordinanza comporterà la denuncia dei trasgressori alla competente Autorità Giudiziaria ai sensi dell'art. 650 del Codice Penale; che, avverso il presente provvedimento, è ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale nel termine di 60 giorni o ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni; che è inoltre ammesso ricorso al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti entro 60 gg. Ai sensi dell'art. 37 comma 3 del D.L.vo n. 285 del 30/04/92. RACCOMANDA alla POPOLAZIONE - di chiudere il rubinetto del contatore del gas; - di disattivare il contatore dell'acqua; - di spegnere tutte le luci; - di chiudere porte e imposte, lasciando aperte le finestre (nell'impossibilità di tenere aperte finestre o vetrine, provvedere ad idonea nastratura dei vetri); - di seguire le indicazioni del personale addetto, agevolando con la propria disponibilità e collaborazione le operazioni richieste; - di dare immediatamente notizia al competente ufficio comunale in merito a tutti coloro che per motivi di salute siano impossibilitati ad evacuare e per i quali dovrà essere predisposto un trasporto speciale. - di utilizzare e diffondere (verbalmente o tramite social media} solo informazioni emanate in via ufficiale dal Comune di Giove e dalle autorità competenti. - di garantire adeguato cibo e acqua agli animali domestici e non, presenti nella zona interdetta nelle ore previste di evacuazione.

4 DA MANDATO al Servizio di Polizia Municipale Associata e al personale addetto che sarà individuato, di provvedere alla notifica della presente ordinanza alle persone residenti, di cui all'elenco in atti depositato presso il Comune; DISPONE altresì, che la presente ordinanza sia resa nota alla popolazione e agli esercenti le attività economiche della zona di evacuazione di cui sopra, oltre ad essere pubblicata sull'albo on-line comunale, divulgata con comunicati stampa, sul sito web e sulla pagina Face Book del Comune di Giove, diffusa nei luoghi pubblici a maggior frequentazione istituendo ed inviata alla Prefettura di Terni, alle Forze dell'ordine, alle Forze Armate, agli Enti di Specifica competenza, ai responsabili delle funzioni di supporto dell'ufficio di Protezione Civile e del Centro Operativo Misto. INFORMA che durante lo svolgimento di tutta l'attività sarà predisposto il servizio antisciacallaggio da parte delle Forze dell'ordine. che per eventuali informazioni aggiuntive, chiarimenti o segnalazioni si può contattare il numero tel oppure consultare il sito o la pagina FB del Comune di Giove; il giorno 2 dicembre 2015 chiunque abbia bisogno di notizie sull'evoluzione delle operazioni di rientro dovrà chiamare il numero telefonico oppure consultare il sito ovvero lasciare il proprio nome ed un recapito telefonico mobile presso il quale sarà avvisato, tramite sms, sulle conclusioni delle operazioni di disinnesco. COMUNE DI GIOVE - RELATA DI NOTIFICA L'anno 2015 il mese di.. il giorno.. in Giove, io sottoscritto.. messo Comunale/Agente di Polizia Locale del Comune di Giove, ho notificato e dato copia del presente atto al/alla Signor/a Nel suo domicilio sito in. Consegnandola nelle mani di. Per ricevuta Il notificatore

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