Il Prefetto della Provincia di Prato Prot. n /12.b.16/gab.

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Anna Maria Ricci
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Prot. n.2009007413/12.b.16/gab. PREMESSO che in data 24 febbraio 2009 è stata rinvenuta nel Comune di Prato, all interno di un cantiere edile sito in Via Mugnaini (loc.

1 Prot. n /12.b.16/gab. PREMESSO che in data 24 febbraio 2009 è stata rinvenuta nel Comune di Prato, all interno di un cantiere edile sito in Via Mugnaini (loc. Coiano), una bomba d'aereo, risalente al secondo conflitto mondiale, inesplosa, di fabbricazione americana, del peso di 500 libbre, armata con due spolette, una posteriore ed un'altra anteriore; PRESO ATTO che nel corso della riunione tenutasi il 3 marzo con la partecipazione dei rappresentanti di: Reggimento Genio Ferrovieri di Castel Maggiore (BO), Questura, Comando provinciale dell'arma dei Carabinieri, Comando provinciale della Guardia di Finanza, Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, Corpo Forestale dello Stato, Comune di Prato, Azienda U.S.L. n. 4, Enel, Publiacqua, Asm, CAP - il Ten. Sergio Gulino e il L.Ten. Vincenzo Vergine del Reggimento Genio Ferrovieri di Castel Maggiore hanno illustrato le attività necessarie per effettuare in sicurezza le operazioni di bonifica, riportate dettagliatamente nella relazione tecnica - prodotta dai suddetti Ufficiali ed oggetto di approfondita disamina nel corso della riunione - e che sinteticamente consistono nel: 1. dispolettamento presso il luogo di rinvenimento; 2. trasporto dell'ordigno in zona idonea per il suo brillamento; 3. brillamento; CONSIDERATO che è stato ritenuto idoneo per il brillamento in sicurezza un appezzamento di terreno di proprietà dell'amministrazione comunale in zona "Ponte alle Vanne" (loc. Casale/Iolo) - zona priva di insediamenti attualmente utilizzata quale cassa di espansione del torrente Ombrone; RILEVATO che le operazioni di bonifica di cui sopra si svolgeranno per un tempo stimato: 1. per il dispolettamento presso il luogo di rinvenimento, pari a 90 minuti; 1

2 RITENUTO VISTO 2. per il trasporto e brillamento, pari a 120 minuti; di dover adottare, in relazione alle indicazioni fornite dalla citata Autorità militare, i conseguenti provvedimenti a tutela della sicurezza pubblica, posto che il luogo di rinvenimento insiste in un'area ad alta densità abitativa con presenza di edifici adibiti a civile abitazione e di insediamenti produttivi; l'art.2 del T.U.L.P.S.; O R D I N A 1. Le operazioni di bonifica dell'ordigno citato in premessa si svolgono il giorno domenica 15 marzo 2009 con inizio alle ore Al fine di consentire l'effettuazione in sicurezza delle predette operazioni di bonifica, è disposto, a partire dalle ore 8.00 e fino a cessate esigenze, lo sgombero: di un'area ("danger zone 1") con raggio minimo di metri 300 dal luogo di rinvenimento in via Mugnaini, a Prato di un'area ("danger zone 2") con raggio minimo di metri 300 dal luogo di brillamento in località Ponte alle Vanne. Le operazioni di sgombero devono essere completate entro le ore Sono soggetti allo sgombero da persone tutti gli immobili adibiti a civile abitazione e ad attività produttive posti all'interno delle "danger zone" di cui sopra, siti precisamente in: "DANGER ZONE 1" Via Angelo Brofferio dal n.c. 1 al 29 e dal n.c. 2 al 32 Via Bologna dal n.c. 235 al 427 e dal n.c. 164 al 260 Via Carlo Goldoni dal n.c. 1 al 21 e dal n.c. 6C al 114 Via della Gualchiera i nn.cc. 1, 1/B e 9 e dal n.c. 2 al 16 Via delle Lastre n. 125 Via di Cantagallo dal n.c. 1 al 35/2 e dal n.c. 2 al 42 Via di Coiano tutta Via di San Martino per Galgeti n. 1 Via Don Giovanni Minzoni dal n.c. 26 al 28 2

3 Via Don Leonello Maiani tutta Via Emilio Giubilei tutta Via Evaristo Gherardi dal n.c. 1 al 23 e dal n.c. 2 al 62 Via Fiorenzo Mugnaini tutta Via Luigi Pirandello tutta Via Matilde Serao tutta Via Natale Ciampi tutta "DANGER ZONE 2" Via Argine del Calice nel tratto a partire da 300 metri dopo il Ponte dei Bini Via delle Vanne nel tratto a partire da 600 metri dopo la sua intersezione con la via Guilianti. E' altresì interdetta la presenza di persone su tutte le aree ricomprese nelle suddette "danger zone". 3. A partire dalle ore e fino a cessate esigenze, è disposta l'interdizione aerea sulla "danger zone" del luogo di rinvenimento fino ad un'altezza di 2000 piedi (circa metri 600) e su quella di brillamento fino ad una altezza di 1000 piedi (circa 300 metri). 4. A partire dalle ore 8.00, è costituito un posto di comando, denominato ICP (Incident Control Point) presso la Saletta Ater della della Circoscrizione Prato-Nord, sita in Via 7 Marzo, n. 2/3, Prato; presso l'icp devono essere presenti i rappresentanti di: Prefettura, Comune di Prato, Circoscrizione Prato-Nord, Questura, Comando provinciale dell'arma dei Carabinieri, Comando provinciale della Guardia di Finanza, Sezione Polizia Stradale, Reggimento Genio Ferrovieri di Castel Maggiore, Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, Azienda USL n. 4, Enel, Consiag, Publiacqua, Snam. Effettuate le operazioni di dispolettamento e trasporto verso il luogo di brillamento, i componenti dell'icp si trasferiscono in località Ponte alle Vanne, via Argine del Calice. 5. Il Sindaco di Prato è incaricato di provvedere: allo sgombero; al reperimento di luoghi di accoglienza per le persone interessate allo sgombero; al trasporto ed all'assistenza delle della popolazione residente nella danger zone 1 ed eventualmente presente nella danger zone 2 nei luoghi di accoglienza 3

4 individuati; al trasporto ed all'assistenza, d'intesa con l'azienda USL n.4, delle persone invalide e/o allettate; al concorso all'interdizione delle "danger zone" dal traffico veicolare e non; per quanto attiene alle operazioni di bonifica, all'esecuzione di tutte le opere ed interventi richiesti dall'autorità militare operante e compendiate nella relazione tecnica citata in premessa, ivi compreso l'impiego di idoneo mezzo meccanico per la rimozione da parte delle competenti Autorità militari dell'ordigno dal luogo di rinvenimento ed il suo trasporto sul luogo di brillamento; alla copertura assicurativa contro eventuali danni causati dal brillamento accidentale dell ordigno ed a tutela del personale civile operante nelle varie fasi dell'operazione di bonifica. 6. Le Forze di Polizia provvedono: alla verifica dell'effettività dello sgombero. Tali verifiche devono concludersi entro le ore 10.00; alla vigilanza, in zona di sicurezza, della "danger zone" del luogo di rinvenimento, al fine di prevenire episodi di sciacallaggio, anche con l'ausilio di elicottero; all'interdizione dal traffico veicolare e non delle "danger zone" del luogo di rinvenimento e di brillamento, individuando, a tal fine, i punti ove ubicare i relativi posti di blocco; ad assicurare al mezzo utilizzato per il trasporto dell ordigno un servizio di scorta lungo il tratto stradale dal luogo del rinvenimento al sito individuato per il brillamento. 7. Il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco assicura la presenza, in zona di sicurezza, di un'autocisterna standard con relativo personale, nei pressi dell'icp. 8. L'Azienda USL n.4 assicura la presenza, in zona di sicurezza, di un'ambulanza con personale medico a bordo nei pressi dell'icp e garantisce la disponibilità di mezzi di elisoccorso nonché l'allertamento delle strutture ospedaliere; 9. Le Autorità aeronautiche assicurano l'interdizione aerea sulle "danger zone" di Prato città e di Ponte alle Vanne per come sopra disposto. 4

5 Il Questore di Prato è incaricato di dare esecuzione alla presente ordinanza impartendo le necessarie disposizioni alle Forze dell'ordine, curando il coordinamento delle stesse con la Polizia Municipale di Prato. Il Sindaco di Prato provvede a dare ampia diffusione alla presente ordinanza con i mezzi ritenuti più idonei. Prato, 4 marzo 2009 IL PREFETTO (Maffei) DLC/ 5

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Prefettura Savona Prot. Uscita del 27/07/2017 Numero: 0020239 Classifica: AREAS-OS9.01 /I" 11111111111111111111111111 0090003560144 PREMESSO che in data 3 agosto 2017 verrà effettuata una bonifica sistematica