Prefettura Ufficio territoriale del Governo di Nuoro
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- Marcello Bassi
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1 Prefettura Ufficio territoriale del Governo di Nuoro AREA I - ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA Via Deffenu,60 Tel Fax PIANO DI EMERGENZA DEL MONTE ORTOBENE - Campagna antincendio
2 Il Prefetto della Provincia di Nuoro VISTO il Piano di Emergenza adottato il 31luglio 2003 per il Monte Ortobene, nel preesistente assetto ordinamentale, organizzativo funzionale in materia di protezione civile; RAVVISATA l opportunità di adottare in materia, per i profili di stretta competenza, un atto di adeguamento degli aspetti afferenti il comparto dell ordine e della sicurezza pubblica, rivolto quindi al coordinamento delle strutture e dei mezzi statali; RICHIAMATO il Piano Straordinario di Controllo del Territorio adottato il 23 giugno 2008; VALUTATE le risultanze dell incontro svoltosi nella stessa data, a cui hanno preso parte i rappresentanti locali delle Forze dell Ordine e dei Vigili del Fuoco; VISTA Legge 24 febbraio 1995, n. 225 e successive integrazioni e modifiche ed il c.d. Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza; APPROVA la presente pianificazione predisposta per l adeguamento delle procedure di intervento e coordinamento delle Forze dell Ordine ed ai Vigili del Fuoco, per l evacuazione del Monte Ortobene. Nuoro, 3 luglio 2008 Il PREFETTO (D Antuono) 2
3 PIANIFICAZIONE DI EMERGENZA MONTE ORTOBENE PREMESSA ED OBIETTIVI Le particolari condizioni del Monte Ortobene in ordine a tasso di frequenza di visitatori e/o avventori, insediamenti urbani, carico di incendio connesso alla boscosità e viabilità manifestano l esigenza di adottare adeguate misure anche statali di prevenzione ed intervento, in caso di emergenza, per assicurare l incolumità dei cittadini da eventi calamitosi siano essi naturali o conseguenti ad attività dell uomo La presente pianificazione, tiene conto delle misure già disposte, d intesa con gli altri soggetti istituzionali integrati nel sistema di protezione civile, dall analogo Piano di Emergenza, che, salvo i profili innovativi intervenuti sul piano istituzionale ed in attesa delle opere strutturali già previste e da realizzare a cura dell Amministrazione Comunale Monte Ortobene - Edizione 2003 conserva quindi valenza nell impianto e nelle soluzioni di intervento offerte, solo apportando le modifiche di adeguamento necessarie per l azione di coordinamento prefettizio ed in genere statale, specie riguardanti l evacuazione dei cittadini delle aree frequentate del Monte Ortobene. Per i numeri telefonici utili, costituendo detta pianificazione un applicazione ad hoc del Piano Straordinario di Controllo del Territorio, si rimanda - salvo i numeri di pronto contatto con l Azienda ATP - all elenco ivi riportato. 1. MODALITA DI ATTIVAZIONE Nelle giornate ad alto rischio di incendio gli Uffici e Comandi interessati dal presente piano attiveranno le proprie strutture per una loro immediata applicazione. In ogni caso, qualora si verifichi un evento che renda necessaria l attivazione del presente piano, il Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco (o il funzionario più alto in grado presente), valutate le condizioni di rischio per l incolumità delle persone darà adeguata informativa al Prefetto che disporrà, previo eventuale raccordo con altre autorità, affinché il previsto concorso di forze e mezzi statali operi secondo le forme di: PRE-ALLARME ALLARME ed EVACUAZIONE La diffusione degli stati di «pre-allarme» ovvero di «allarme ed evacuazione» ai diversi Enti/organismi previsti nel presente piano sarà garantita dal Funzionario di Turno presso la Prefettura. 2. STATO DI PRE-ALLARME Si attiva la procedura di prealiarme all immediato insorgere di condizioni di rischio che, per caratteristiche e ubicazione, consentano tempi di graduale mobilitazione delle forze. 3
4 3. STATO DI ALLARME E DI EVACUAZIONE Si attiva la procedura di allarme ed evacuazione quando il rischio è tale da far ritenere non procrastinabile la messa in sicurezza della popolazione presente. 4. DIREZIONE DELLE OPERAZIONI La direzione tecnica delle operazioni a terra di lotta agli incendi di interesse statale verrà assunta, nel rispetto e con salvezza delle sfere di competenza delineate dall assetto legislativo vigente, dal funzionario di guardia del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, che comunque opererà nelle attività di spegnimento, in raccordo con gli altri soggetti del sistema di protezione civile. Per le attività di evacuazione, la funzione di alta direzione sarà svolta dal Comitato di Coordinamento costituito da: (C.C.S.) Prefetto Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco Questore Comandante Provinciale dei Carabinieri Comandante Provinciale della Guardia di Finanza Comandante Polizia Stradale Altri soggetti eventualmente convocati. L organismo verrà attivato con immediatezza presso la Prefettura - o presso altra idonea sede valutata ottimale - sin dalla prima segnalazione (anche in caso di pre-allarme, eventualmente in composizione ristretta) per le disposizioni che - secondo lo stato - saranno impartite alle unità operative convogliate presso il Monte. L organo di direzione tecnica dei Vigili del Fuoco si occupa dello spegnimento nelle aree di interesse, definisce gli scenari della dinamica dell incendio, la probabile sua evoluzione negativa, fornisce alla Prefettura (Funzionario di Turno, CCS) - dalle aree dell incendio - ogni possibile supporto conoscitivo utile alla gestione dell emergenza. 4
5 5. ATTIVAZIONI IMMEDIATE A seguito dell emanazione degli stati di «pre-allarme» o «allarme ed evacuazione», mentre le squadre a terra del Comando Provinciale dei Vigili del, si disporranno per le idonee azioni di estinzione dettate dall organo in loco di Direzione tecnica (VVF. ed in mancanza Forze.di polizia) saranno immediatamente rese operative le attivazioni di cui di seguito 85.1 Blocco della viabilità (coordinamento tecnico della Questura) Almeno due pattuglie della Polizia (se possibile della Polizia Municipale) opereranno alla base della strada di accesso al Monte Ortobene in località «La Solitudine» per garantire: - l ASSOLUTO DIVIETO DI ACCESSO agli automezzi privati; - la viabilità verso l abitato di Nuoro e/o verso la SP per Marreri per tutti gli automezzi di soccorso; - la piena fruibilità di manovra presso I idrante ubicato in tale zona. A tal fine, una pattuglia si attesterà presso la Chiesa della Solitudine per impedire l accesso al Monte Ortobene, mentre la seconda pattuglia si attesterà all intersezione tra Viale Ciusa e Via della Solitudine per evitare il traffico ed evitare ingorghi. Una pattuglia (P.S. o CC.) si attesterà a metà percorso in corrispondenza dell incrocio tra le direzioni Farcana - Sedda Ortai indirizzando gli automezzi privati -eventualmente circolanti - verso l abitato di Nuoro o altra idonea area che sarà eventualmente comunicata in alternativa dalla Direzione dell evacuazione. Una pattuglia (P.S. o CC.) si attesterà in cima al Monte, all intersezione tra la vecchia e la Nuova strada per indirizzare l evacuazione secondo le indicazioni della Direzione dell Evacuazione. A seconda degli scenari delineati, potrà essere disposto l impiego di un ulteriore pattuglia, in corrispondenza dell intersezione con la strada degli impianti sportivi di Farcana. Una pattuglia (P.S., CC. O P.M.) attrezzata si disporrà alla base della strada di accesso al Monte Ortobene in località «La Solitudine» e si renderà pronta «alla diffusione del allarme evacuazione» a percorrere - in sicurezza - la viabilità interna al Monte diffondendo con tutti i mezzi utilizzabili, i messaggi di evacuazione e di indirizzo verso il/i punto/i di raccolta. Salvo l eventuale concorso di ulteriori mezzi o risorse rese disponibili nella contingenza dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza. ~5.2 Organizzazione mezzi di trasporto per evacuazione (Misura riportata e disposta dal Piano di Emergenza Monte Ortobene - Edizione 2003 che qui si trascrive) Alla ricezione del segnale di pre-allarme saranno immediatamente approntati per l invio nelle aree di raccolta i mezzi resi disponibili dall ATP in numero adeguato, secondo le indicazioni rese dalla direzione dell evacuazione: 5
6 amministrazione mezzo posti a n punto di reperimento sedere ATP: cfr. scheda allegata pag. 9 bis Nuoro centro urbano CFVA 10 2 Base Farcana Alla ricezione del segnale di allarme saranno immediatamente avviati al punto di raccolta i mezzi di cui sopra. ~5.3 Evacuazione della popolazione La popolazione informata dello stato di allarme evacuazione - si disporrà per un immediato allontanamento dal Monte Ortobene evitando ogni forma di sosta sia nel luogo dt visita sia lungo il percorso al fine anche di non creare ostacolo ai mezzi di soccorso: con l utilizzo di mezzi propri, seguendo il percorso indicato dalle Forze dell Ordine e curando la massima attenzione a non creare situazioni di ostacolo ai mezzi di soccorso; dirigendosi a piedi verso uno dei seguenti centri di raccolta (cfr. piantina allegata): - PISTA DI PATTINAGGIO Scdda Ortai - ANELLO - PISCINA FARCANA Qualora eventi eccezionali rendessero comunque inattuabile una evacuazione ordinaria del Monte, secondo le definizioni del presente piano, saranno date precise istruzioni dall organo tecnico di direzione circa gli adempimenti del caso, che in linea di larga massima possono essere indicati in: concentrazione di tutte le unità da evacuare esclusivamente con i mezzi di cui al 5.3 presso il/i PUNTO/I DI RACCOLTA INDIVIDUATO/I mantenimento delle unità presso tale/i punto/i di raccolta. In quest ultima ipotesi, l utilizzo delle autovetture private è consentito, se necessario solo ed esclusivamente nelle tratte verso il/i seguente/i punto/i di raccolta (cfr. ancora piantina allegata): 1) Farcana presso ippodromo e/o presso piazzale antistante piscina; 2) Zona anello in cima; 3) Sedda e Ortai. sulla base delle disposizione impartite, che saranno comunicate ai cittadini da evacuare dagli operatori delle Forze dell Ordine. 6
7 6. ORGANIZZAZIONE PRELIMINARE (Misure previste e disposte dal Piano di Emergenza Monte Ortobene Edizione 2003) Il presente piano - pur suscettibile di modifiche e aggiornamenti definisce precise attivazioni di più Enti, tuttavia, per una più efficace ed indirizzata azione di salvaguardia e tutela della popolazione. necessita di avere stima preventiva di massima delle unità stanziali presso il Monte anche se a carattere giornaliero. Pertanto previa individuazione delle attività con ospitalità collettiva ubicate nell ambito del Monte Ortobene si rende necessaria (anche a seguito di specifica ordinanza del Sindaco) la raccolta almeno settimanale - dei dati di ospitalità (con obbligo di denuncia da parte dei gestori) dal Comando Polizia Municipale, che provvederà a diramarla, ai sensi del presente piano, al Comando Provinciale dei VV F ed alla Prefettura di Nuoro. A cura del Sindaco della Città di Nuoro sarà diffuso il contenuto del presente piano, con apposite iniziative divulgative e di comunicazione alla popolazione. 7
8 Prot. n. Il Prefetto della Provincia di Nuoro VISTO il Piano Straordinario di Controllo del Territorio adottato lo scorso 23 giugno nonché la successiva pianificazione di emergenza per il Monte Ortobene; RITENUTO di dover provvedere alla costituzione del Centro di Coordinamento Soccorsi (m composizione statale) per il coordinamento degli interventi statali ivi previsti a tutela della pubblica incolumità VISTA Legge 24 febbraio 1995, n. 225 e successive integrazioni e modifiche ed il cd. Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza; DECRETA è costituito il Centro Coordinamento Soccorso nella seguente composizione: Prefetto; Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco; Questore; Comandante Provinciale dei Carabinieri; Comandante Provinciale della Guardia di Finanza; Comandante Polizia Stradale; Ufficiale di collegamento Autorità Militare. L organismo opererà nelle materie di competenza statale e potrà essere integrato da latri soggetti di cui se ne rendesse necessaria la partecipazione. Nuoro, IL PREFETTO (D Antuono) 8
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