STAZIONE UNICA APPALTANTE Stazione unica appaltante

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1 Numero 674 Reg. Determinazioni Registrato in data 09/04/2019 STAZIONE UNICA APPALTANTE Stazione unica appaltante Dirigente: PIER LUIGI ASSOLARI OGGETTO STAZIONE UNICA APPALTANTE PROVINCIA DI BERGAMO. COMUNE DI SAN GIOVANNI BIANCO (BG). PROCEDURA APERTA PER L'AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DELLA GESTIONE DEL PALAZZETTO DELLO SPORT "IMERIO TESTORI" IN VIA ARLECCHINO N. 29 IN COMUNE DI SAN GIOVANNI BIANCO (BG). CODICE CIG NOMINA COMMISSIONE GIUDICATRICE.

2 Determinazione /04/2019 Pag. 2/12 IL DIRIGENTE DOTT. ARCH. PIER LUIGI ASSOLARI IN ESECUZIONE del Decreto Presidenziale n. 270 del con il quale è stato affidato al sottoscritto Dott. Arch. Pier Luigi Assolari, l incarico dirigenziale del Settore Viabilità, Edilizia, Trasporti e Gestione del Territorio a decorrere dal 01 novembre 2018 e fino al 31 Dicembre 2019; PRESO ATTO CHE con Deliberazione del Consiglio Provinciale n. 14 del 14 aprile 2018, è stato approvato il bilancio di Previsione ; con Decreto del Presidente n. 139 dell 11 giugno 2018 è stato approvato il Piano Esecutivo di Gestione 2018/2020; RICHIAMATI: il Decreto Legislativo n.118/2011 e s.m.i. recante: Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42. il Decreto Legislativo n. 267/2000 e s.m.i, art. 163 comma 2 che prevede: Nel caso in cui il bilancio di esercizio non sia approvato entro il 31 dicembre e non sia stato autorizzato l'esercizio provvisorio, o il bilancio non sia stato approvato entro i termini previsti ai sensi del comma 3, è consentita esclusivamente una gestione provvisoria nei limiti dei corrispondenti stanziamenti di spesa dell'ultimo bilancio approvato per l'esercizio cui si riferisce la gestione provvisoria. Nel corso della gestione provvisoria l'ente può assumere solo obbligazioni derivanti da provvedimenti giurisdizionali esecutivi, quelle tassativamente regolate dalla legge e quelle necessarie ad evitare che siano arrecati danni patrimoniali certi e gravi all'ente. Nel corso della gestione provvisoria l'ente può disporre pagamenti solo per l'assolvimento delle obbligazioni già assunte, delle obbligazioni derivanti da provvedimenti giurisdizionali esecutivi e di obblighi speciali tassativamente regolati dalla legge, per le spese di personale, di residui passivi, di rate di mutuo, di canoni, imposte e tasse, ed, in particolare, per le sole operazioni necessarie ad evitare che siano arrecati danni patrimoniali certi e gravi all'ente. ; VISTI gli stanziamenti definitivi del bilancio di previsione 2018/2020 esercizio 2019; RICHIAMATE: * * * la Deliberazione di Consiglio Provinciale Reg. n. 59 del 29/11/2016 con la quale la Provincia di Bergamo ha assunto l esercizio della Funzione di Stazione Unica Appaltante per l affidamento degli appalti di lavori, beni e servizi a servizio dei Comuni dell Area Vasta di Bergamo, ai sensi e per gli effetti di cui all art. 37 comma 4 del D.lgs. 50/2016 Codice dei Contratti pubblici e ha approvato lo schema di Convenzione tra la Provincia di Bergamo e i Comuni aderenti per l esercizio della funzione di Stazione Unica Appaltante; la Deliberazione di Consiglio Provinciale Reg. n. 8 del 25/05/2017 di modifica ed integrazione dello schema di convenzione a seguito dell entrata in vigore del correttivo al D.lgs. 50/2016 Codice dei contratti pubblici a far data dal 20 maggio 2017; la Deliberazione di Consiglio Comunale Reg. 6 del 31/01/2017 con la quale il Comune di San Giovanni Bianco (BG) ha approvato la convenzione per lo svolgimento da parte della Provincia di Bergamo delle funzioni di Stazione Unica Appaltante; PRESO ATTO CHE in data 16/02/2017 è stata sottoscritta tra la Provincia di Bergamo e, tra gli altri, il Comune di San Giovanni Bianco (BG) la convenzione per l esercizio delle funzioni di Stazione Unica Appaltante;

3 Determinazione /04/2019 Pag. 3/12 CONSIDERATO CHE l art. 1, della sopracitata convenzione dispone, che restano di competenza del singolo ente aderente: la nomina del RUP (Responsabile Unico del Procedimento); la redazione e l approvazione dei progetti e dei capitolati speciali d appalto, e di tutti gli altri atti ed elaborati che ne costituiscono il presupposto, nonché ogni altra documentazione utile ai fini dell indizione della gara, ivi compresa l attribuzione dei valori ponderali in caso di appalto da aggiudicare con il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa, da riportare nel disciplinare di gara; la validazione del progetto; la redazione dello schema di bando di gara, del disciplinare di gara o lo schema di lettera di invito; la scelta del criterio di aggiudicazione, laddove consentito dal codice; l adozione della determina a contrattare; l assunzione dell impegno di spesa a seguito dell aggiudicazione definitiva; la stipula del contratto d appalto e le acquisizioni documentali propedeutiche; l affidamento della direzione dei lavori e del coordinamento in fase di esecuzione; tutti gli adempimenti connessi alla corretta esecuzione dei lavori ed ai pagamenti sulla base degli stati di avanzamento lavori; la collaudazione statica e tecnico-amministrativa delle opere, della fornitura o del servizio; le comunicazioni e trasmissione all Osservatorio dei contratti pubblici delle informazioni previste dal D.lgs. n. 50/2016, per gli aspetti di competenza; RILEVATO CHE ai sensi dell art. 2 della predetta convenzione la Provincia, a mezzo del proprio ufficio, cura la gestione della procedura di gara e, in particolare, svolge le seguenti attività: verifica lo schema di bando e gli atti di gara predisposti dall ente aderente rispetto ai bandi tipo emanati dall ANAC, apportando, in collaborazione con l ente aderente, le eventuali correzioni che si dovessero rendere necessarie (nelle more dell emanazione dei bandi tipo da parte di ANAC la Provincia predispone e rende disponibili sul proprio sito schemi di bando, di disciplinari di gara e di lettere invito); nomina, tenuto conto delle indicazioni dell ANAC, la commissione giudicatrice in caso di aggiudicazione con il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa, e costituisce il seggio di gara in tutti gli altri casi; cura gli adempimenti relativi allo svolgimento della procedura di gara in tutte le sue fasi, ivi compresi gli obblighi di pubblicità e di comunicazione previsti in materia di affidamento dei contratti pubblici e la verifica del possesso dei requisiti di ordine generale e di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa; cura l acquisizione del CIG; indice e celebra la gara (privilegiando la modalità di gara telematica); provvede alla proposta di aggiudicazione ed alle comunicazioni inerenti e conseguenti; cura la verifica dell anomalia delle offerte, in collaborazione con il RUP; provvede ai controlli di legge sull aggiudicatario funzionali all aggiudicazione definitiva; provvede alla aggiudicazione definitiva (rimettendo all ente aderente per l assunzione dell impegno di spesa conseguente); informa l ente aderente dell avvenuto decorso del termine di stand still; cura gli eventuali contenziosi insorti in relazione alla procedura di affidamento; cura, anche di propria iniziativa, ogni ulteriore attività utile per il perseguimento degli obiettivi di cui all articolo 1, comma 2, ivi compresi i rapporti con l A.N.AC. PREMESSO CHE: * * *

4 Determinazione /04/2019 Pag. 4/12 in data è stata sottoscritta tra il Comune di San Giovanni Bianco e la società Palaevolution S.r.l. la convenzione per la disciplina dell attività di gestione privata del Palazzetto dello Sport sito in Comune di San Giovanni Bianco, giusto atto a rogito del Segretario Comunale Dott. Francesco Lograno, rep e registrato all Ufficio Territoriale di Zogno in data al numero 77 serie 1T; con comunicazione ricevuta in data , prot. 8418, dal legale rappresentate della società Palaevolution S.r.l. è stata manifestata la volontà di recedere dalla convenzione; che la convenzione con la ditta Palaevolution S.r.l. scadrà in data ; con Deliberazione di Giunta Comunale n. 2 del è stato approvato lo schema di convenzione per la risoluzione della convenzione e che lo stesso è stato sottoscritto in data ; con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del è stato approvato l avvio della procedura per l affidamento in concessione della gestione del Palazzetto dello Sport Imerio Testori, sito in via Arlecchino in Comune di San Giovanni Bianco, tramite procedura aperta ai sensi dell art. 60 del D.Lgs. n. 50/2016; con Determinazione del Comune di San Giovanni Bianco Reg. n. 13 del sono stati approvati gli indirizzi circa la predisposizione del relativo Disciplinare di gara; PRESO ATTO CHE il Comune di San Giovanni Bianco (BG) ha la necessità di procedere all affidamento in concessione della gestione del Palazzetto dello Sport Imerio Testori, sito in via Arlecchino, 29, e che l intenzione dell Amministrazione Comunale è quella di: favorire l utilizzo del Palazzetto dello Sport, evitando che il concessionario sostenga rilevanti costi per la gestione delle attività sportive; non vincolare la concessione all attuale destinazione d uso quale ristorante/pizzeria, ma permettere ai possibili concessionari di avanzare, nella propria proposta di gestione, l utilizzo che riterranno più opportuno, al fine di consentire una economica ed efficiente gestione dell intero impianto sportivo; PREMESSO CHE: con nota Prot. Prov. n del 30/01/2019 e con mail del 30/01/2019, il RUP del Comune di San Giovanni Bianco (BG) ha trasmesso, in virtù della convenzione sopra citata, la documentazione propedeutica alla procedura di gara per l affidamento in CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEL PALAZZETTO DELLO SPORT IMERIO TESTORI IN VIA ARLECCHINO N. 29 IN COMUNE DI SAN GIOVANNI BIANCO (BG). CODICE CIG ; in particolare la documentazione trasmessa è composta dai seguenti documenti: 1) Deliberazione di Consiglio Comunale Reg. n. 4 del 29/01/2019; 2) Determinazione a contrarre Reg. n. 13 del 30/01/2019; 3) Analisi del contesto; 4) Bando e Disciplinare di gara; 5) Planimetrie palazzetto; 6) Schema atto di concessione; RICHIAMATA la Determinazione a contrarre del Comune di San Giovanni Bianco (BG) Reg. n. 13 del 30/01/2019, avente per oggetto l affidamento in CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEL PALAZZETTO DELLO SPORT IMERIO TESTORI IN VIA ARLECCHINO N. 29 IN COMUNE DI SAN GIOVANNI BIANCO (BG). CODICE CIG , mediante una procedura aperta ai sensi degli artt. 60 del D.lgs. 50/2016; DATO ATTO CHE: sulla base dei dati rilevati si presume che l onere complessivo per la concessione è di Euro ,00 oltre IVA (oneri della sicurezza pari a zero);

5 Determinazione /04/2019 Pag. 5/12 l'appalto in oggetto ha un valore globale di Euro ,00 inferiore alla soglia comunitaria di cui all'art. 35 del Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50; la soglia di rilevanza comunitaria per tutte le concessioni è Euro ,00; RILEVATO CHE il valore globale della concessione, per tutta la durata del contratto (110 mesi dal al ) viene stimato al netto dell IVA come avanti indicato: Importo a base di d'appalto della concessione per 110 mesi IVA ESCLUSA ,00 Oneri per la sicurezza non soggette a ribasso IVA ESCLUSA 0,00 TOTALE ,00 PRESO ATTO CHE il canone per il primo anno della concessione stimato a base d appalto ammonta a: Importo canone a base d'appalto 4.000,00 Oneri per la sicurezza non soggette a ribasso IVA ESCLUSA 0,00 TOTALE 4.000,00 RILEVATO CHE: la scelta dell operatore economico avviene per mezzo di procedura aperta di cui all art. 60 del D.lgs. 50/2016 con le modalità di aggiudicazione previste dall art. 183 comma 4 del D.lgs. 50/2016, ossia con il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo (PTOT = Punteggio Tecnico + Punteggio Economico = 100 = ); il contratto ha la durata di centodieci mesi e precisamente (dal al ); RICHIAMATA la Determinazione della Provincia di Bergamo Reg. 286 del 18/02/2019 di indizione della procedura aperta per l AFFIDAMENTO CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEL PALAZZETTO DELLO SPORT IMERIO TESTORI IN VIA ARLECCHINO N. 29 IN COMUNE DI SAN GIOVANNI BIANCO (BG). CODICE CIG , con le modalità di aggiudicazione previste dall art. 183 comma 4 del D.lgs. 50/2016, ossia con il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa valutabile in base ai criteri e ai punteggi stabiliti nel Disciplinare di gara e avanti riportati testualmente: Elementi Punteggio massimo conseguibile Offerta Tecnica 80 Offerta Economica 20 Totale Punteggio complessivo criteri di valutazione 100 PRESO ATTO CHE il punteggio dell offerta tecnica è attribuito sulla base dei criteri di valutazione elencati nella sottostante tabella con la relativa ripartizione dei punteggi: Tabella dei criteri discrezionali (D), quantitativi (Q) e tabellari (T) di valutazione dell offerta tecnica N CRITERI DI VALUTAZIONE PUNTI MAX SUB-CRITERI DI VALUTAZIONE PUNTI D MAX Gestione impianti sportivi ed utilizzo Progetto di gestione associazioni/società sportive 1 20 degli impianti sportivi Iniziative programmate durante l anno (eventi sportivi, raduni ecc.) 2.1 Progetto gestione bar 8 Progetto di gestione Progetto gestione dell attuale spazio del bar e dello spazio 2.2 ristorante/pizzeria o di modifica di utilizzo ristorante/pizzeria attività polifunzionale /polifunzionale Progetto gestione dell attuale spazio libero da adattare (adiacente alla pizzeria)

6 Determinazione /04/2019 Pag. 6/ Tariffario proposto per l utilizzo degli impianti sportivi Progetto degli interventi migliorativi e di sviluppo che verranno eseguiti per la valorizzazione del Palazzetto dello Sport Tariffario ordinario palestra e palestrina 10 Tariffario associazioni/società sportive abituali 3.2 (più di quattro mesi) 10 Progetto degli interventi migliorativi per la 4.1 valorizzazione del Palazzetto dello Sport Progetto di interventi migliorativi per utilizzo dello spazio attualmente libero (adiacente alla pizzeria) e da adattare all attività del gestore Totale RILEVATO CHE la Commissione procederà all'assegnazione ai concorrenti, dei coefficienti relativi ai sub-criteri di valutazione discrezionali, quantitativi e tabellari di cui alla tabella sopra riportata, variabili da zero ad uno, mediante attribuzione discrezionale da parte dei singoli commissari. Formazione della graduatoria Il calcolo per la migliore offerta tecnico organizzativa sarà effettuato applicando la seguente formula: Ki= Ʃ (Ai x Pi) dove: - Ki è il punteggio attribuito al concorrente iesimo; - Ai sono i coefficienti compresi tra 0 e 1 espressi in valore centesimale, attribuiti al concorrente iesimo, relativi alla offerta tecnico-organizzativa. - Pi sono i fattori ponderali (punteggi massimi attribuiti a ciascun criterio come sopra indicati). Ciascun componente della Commissione attribuirà un punteggio a ciascuna offerta, per ogni criterio, i coefficienti saranno attribuiti discrezionalmente dai singoli commissari secondo i seguenti giudizi di apprezzamento di carattere motivazionale: Giudizio Coefficiente Eccellente 1 Ottimo 0.9 Buono 0.8 Discreto 0.7 Sufficiente 0.6 Mediocre 0.5 Insufficiente 0.4 Gravemente insufficiente 0.3 Totalmente insufficiente 0.2 Completamente insufficiente 0.1 inaccettabile 0 Attribuito il coefficiente a ciascun concorrente viene calcolata la media dei coefficienti attribuiti, viene attribuito il valore 1 al coefficiente più elevato e vengono di conseguenza riparametrati tutti gli altri coefficienti; PRESO ATTO CHE ai fini della valutazione dell offerta economica si fa riferimento alla percentuale di rialzo offerta sull importo a base d appalto esclusi gli oneri per la sicurezza per l espletamento del servizio per 110 mesi. RILEVATO CHE il punteggio relativo all offerta economica sarà attribuito secondo la seguente formula del Prezzo massimo: PE = 20 x (Po / Pmax) Dove Po = prezzo offerto dal singolo concorrente; 5

7 Determinazione /04/2019 Pag. 7/12 PEmax = punteggio economico massimo assegnabile Pmax = prezzo più alto offerto in gara Nei calcoli si assumerà un numero di decimali pari a tre con arrotondamento dell ultimo decimale all unità superiore se il numero seguente è maggiore di cinque e all unità inferiore in caso contrario. PRESO ATTO CHE: in data 18/02/2019 è stata lanciata la procedura telematica sulla Piattaforma Sintel con ID ; è stata fissata la data di scadenza per la presentazione delle offerte telematiche il giorno 07/04/2019 alle ore 17:00; è stata fissata la data di apertura delle offerte in seduta pubblica il giorno martedì 09/04/2019 alle ore 9:00; PRESO ATTO CHE sono state espletate tutte le pubblicazioni previste dalla vigente normativa in particolare la: pubblicazione del Disciplinare di gara e tutta la documentazione amministrativa e tecnica sul sito internet della Provincia di Bergamo; pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana Serie speciale n. 22 del 20/02/2019; pubblicazione su n. 1 quotidiano a diffusione locale CORRIERE DELLO SPORT ED. LOMBARDIA, e n.1 a diffusione nazionale LIBERO, in data 22/02/2019; pubblicazione sul sito Ministero Infrastrutture e Trasporti (MIT) in data 20/02/2019; pubblicazione di tutta la documentazione amministrativa e tecnica sul sito internet del Comune di San Giovanni Bianco; ATTESO CHE sulla base del Disciplinare di gara per l espletamento della gara in oggetto, è prevista la nomina di una Commissione giudicatrice; PRESO ATTO CHE: il Seggio di gara, presieduto dal Dirigente del Settore della Provincia di Bergamo con la presenza di due funzionari dell Ente in qualità di membri del seggio di gara e di un segretario verbalizzante, unitamente a uno o due testimoni, curerà gli adempimenti amministrativi preordinati all ammissione dei concorrenti alla successiva fase di gara o, laddove ricorrano le cause previste, procederà alla dovuta esclusione dei medesimi, mentre la Commissione giudicatrice curerà le operazioni di gara riguardanti la valutazione delle offerte dal punto di vista tecnico; una volta che il Seggio di Gara avrà provveduto, in seduta pubblica, alla verifica della regolarità e della completezza della documentazione amministrativa e alla ricognizione della documentazione relativa all offerta tecnica, il Presidente del Seggio dichiarerà chiusa la fase pubblica della Gara, rinviando la valutazione delle offerte tecniche alla Commissione giudicatrice, nominata ai sensi dell art. 77 del D.lgs. n. 50/2016, che si riunirà in sedute riservate, di cui verrà redatto apposito verbale; PRESO ATTO CHE l art. 77 del D.Lgs. 50/2016 Codice dei contratti pubblici (come modificato a a far data del 20 maggio 2017) così dispone: 1. Nelle procedure di aggiudicazione di contratti di appalti o di concessioni, limitatamente ai casi di aggiudicazione con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa la valutazione delle offerte dal punto di vista tecnico ed economico e' affidata ad una commissione giudicatrice, composta da esperti nello specifico settore cui afferisce l'oggetto del contratto. 2. La commissione e' costituita da un numero dispari di commissari, non superiore a cinque, individuato dalla stazione appaltante e può lavorare a distanza con procedure telematiche che salvaguardino la riservatezza delle comunicazioni.

8 Determinazione /04/2019 Pag. 8/12 3. I commissari sono scelti fra gli esperti iscritti all'albo istituito presso l'a.n.ac. di cui all'articolo 78 e, nel caso di procedure di aggiudicazione svolte da CONSIP S.p.a, INVITALIA - Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa S.p.a. e dai soggetti aggregatori regionali di cui all'articolo 9 del decreto legge 24 aprile 2014, n. 66, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 giugno 2014, n. 89, tra gli esperti iscritti nell'apposita sezione speciale dell'albo, non appartenenti alla stessa stazione appaltante e, solo se non disponibili in numero sufficiente, anche tra gli esperti della sezione speciale che prestano servizio presso la stessa stazione appaltante ovvero, se il numero risulti ancora insufficiente, ricorrendo anche agli altri esperti iscritti all'albo al di fuori della sezione speciale. Essi sono individuati dalle stazioni appaltanti mediante pubblico sorteggio da una lista di candidati costituita da un numero di nominativi almeno doppio rispetto a quello dei componenti da nominare e comunque nel rispetto del principio di rotazione. Tale lista e' comunicata dall'a.n.ac. alla stazione appaltante, entro cinque giorni dalla richiesta della stazione appaltante. La stazione appaltante può, in caso di affidamento di contratti per i servizi e le forniture di importo inferiore alle soglie di cui all'articolo 35, per i lavori di importo inferiore a un milione di euro o per quelli che non presentano particolare complessità, nominare alcuni componenti interni alla stazione appaltante, nel rispetto del principio di rotazione, escluso il Presidente. Sono considerate di non particolare complessità le procedure svolte attraverso piattaforme telematiche di negoziazione ai sensi dell'articolo 58. In caso di affidamento di contratti per i servizi e le forniture di elevato contenuto scientifico tecnologico o innovativo, effettuati nell'ambito di attività di ricerca e sviluppo, l'a.n.ac., previa richiesta e confronto con la stazione appaltante sulla specificità dei profili, può selezionare i componenti delle commissioni giudicatrici anche tra gli esperti interni alla medesima stazione appaltante. 4. I commissari non devono aver svolto ne' possono svolgere alcun'altra funzione o incarico tecnico o amministrativo relativamente al contratto del cui affidamento si tratta. La nomina del RUP a membro delle commissioni di gara e' valutata con riferimento alla singola procedura. 5. Coloro che, nel biennio antecedente all'indizione della procedura di aggiudicazione, hanno ricoperto cariche di pubblico amministratore, non possono essere nominati commissari giudicatori relativamente ai contratti affidati dalle Amministrazioni presso le quali hanno esercitato le proprie funzioni d'istituto. 6. Si applicano ai commissari e ai segretari delle commissioni l'articolo 35-bis del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, l'articolo 51 del codice di procedura civile, nonche' l'articolo 42 del presente codice. Sono altresì esclusi da successivi incarichi di commissario coloro che, in qualità di membri delle commissioni giudicatrici, abbiano concorso, con dolo o colpa grave accertati in sede giurisdizionale con sentenza non sospesa, all'approvazione di atti dichiarati illegittimi. 7. La nomina dei commissari e la costituzione della commissione devono avvenire dopo la scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte. 8. Il Presidente della commissione giudicatrice e' individuato dalla stazione appaltante tra i commissari sorteggiati. 9. Al momento dell'accettazione dell'incarico, i commissari dichiarano ai sensi dell'articolo 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, l'inesistenza delle cause di incompatibilità e di astensione di cui ai commi 4, 5 e 6. Le stazioni appaltanti, prima del conferimento dell'incarico, accertano l'insussistenza delle cause ostative alla nomina a componente della commissione giudicatrice di cui ai commi 4, 5 e 6 del presente articolo, all'articolo 35-bis del decreto legislativo n. 165 del 2001 e all'articolo 42 del presente codice. La sussistenza di cause ostative o la dichiarazione di incompatibilità dei candidati devono essere tempestivamente comunicate dalla stazione appaltante all'a.n.ac. ai fini dell'eventuale cancellazione dell'esperto dall'albo e della comunicazione di un nuovo esperto. 10. Le spese relative alla commissione sono inserite nel quadro economico dell'intervento tra le somme a disposizione della stazione appaltante. Con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, sentita l'a.n.ac., e' stabilita la tariffa di iscrizione all'albo e il compenso massimo per i commissari. I dipendenti pubblici sono

9 Determinazione /04/2019 Pag. 9/12 gratuitamente iscritti all'albo e ad essi non spetta alcun compenso, se appartenenti alla stazione appaltante. 11. In caso di rinnovo del procedimento di gara, a seguito di annullamento dell'aggiudicazione o di annullamento dell'esclusione di taluno dei concorrenti, e' riconvocata la medesima commissione, fatto salvo il caso in cui l'annullamento sia derivato da un vizio nella composizione della commissione. 12. COMMA ABROGATO DAL D.LGS. 19 APRILE 2017, N Il presente articolo non si applica alle procedure di aggiudicazione di contratti di appalto o concessioni effettuate dagli enti aggiudicatori che non siano amministrazioni aggiudicatrici quando svolgono una delle attività previste dagli articoli da 115 a 121 ; RICHIAMATA la Delibera n. 4 del 10 gennaio 2018 Aggiornamento al decreto legislativo n. 56/2017 della Linee guida n. 5, di attuazione del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, recanti: «Criteri di scelta dei commissari di gara e di iscrizione degli esperti nell'albo nazionale obbligatorio dei componenti delle commissioni giudicatrici», (G.U. n. 28 del 03 febbraio 2018) aggiornate con Delibera A.N.AC. n. 648 del 18 luglio 2018; PRESO ATTO CHE la linea guida n. 5 A.N.AC. Delibera n del , pubblicata in G.U.R.I. n. 283 del aggiornata con Delibera n. 4 del 10 gennaio 2018: Aggiornamento al Decreto Legislativo n. 56/2017 della Linee guida n. 5, di attuazione del Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50, recanti: «Criteri di scelta dei commissari di gara e di iscrizione degli esperti nell'albo nazionale obbligatorio dei componenti delle commissioni giudicatrici» pubblicata in G.U. n. 28 del 03 febbraio 2018 prevede che In caso di affidamento di contratti per i servizi e le forniture d'importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, per i lavori di importo inferiore a un milione di euro o per quelli che non presentano particolare complessità, le stazioni appaltanti hanno la possibilità di nominare alcuni componenti interni, escluso il Presidente, nel rispetto del principio di rotazione. Sono considerate di non particolare complessità i sistemi dinamici di acquisizione di cui all'art. 55 del Codice dei Contratti Pubblici, le procedure interamente gestite tramite piattaforme telematiche di negoziazione, ai sensi dell'art. 58 del Codice dei contratti pubblici e quelle che prevedono l'attribuzione di un punteggio tabellare secondo criteri basati sul principio on/off (in presenza di un determinato elemento è attribuito un punteggio predeterminato, senza alcuna valutazione discrezionale, in assenza è attribuito un punteggio pari a zero) sulla base di formule indicate nella documentazione di gara ; RILEVATO CHE da un attenta lettura, emerge che le linee guida non sono, comunque, direttamente applicabili dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, in quanto il periodo transitorio sarà superato quando l'a.n.ac., con deliberazione, dichiarerà operativo l'albo, che dovrà essere disciplinato da ulteriori linee guida. É stato emanato il decreto del Ministero delle Infrastrutture Decreto ministeriale infrastrutture e trasporti 12 febbraio 2018 recante Determinazione della tariffa di iscrizione all'albo dei componenti delle commissioni giudicatrici e relativi compensi (G.U. n. 88 del 16 aprile 2018). Nella nuova tempistica fissata, in attesa che siano completati gli atti propedeutici all'avvio dell'albo, spetta alla stazione appaltante la nomina della commissione di gara, secondo regole di competenza e trasparenza preventivamente individuate. PRESO ATTO CHE: dal 10 settembre 2018, i dipendenti di amministrazioni aggiudicatrici e i professionisti possono iscriversi all'albo dei commissari di gara, dal quale saranno estratti a sorte i componenti delle commissioni giudicatrici. Il termine di avvio dell'operatività dell'albo è stato stabilito dall'a.n.ac. con il comunicato del presidente del 18 luglio 2018, con il quale sono state definite le istruzioni operative in correlazione con le linee-guida n. 5 e con il Decreto del Ministero delle infrastrutture che ha definito le tariffe per i compensi dei commissari. L'Autorità, ha precisato anche che l'utilizzo dell'albo da parte delle stazioni appaltanti sarà

10 Determinazione /04/2019 Pag. 10/12 obbligatorio dal 15 gennaio 2019, nonché ha aggiornato con un ulteriore comunicato l'allegato alle linee-guida contenente le sottosezioni alle quali possono iscriversi gli esperti; a mezzo del comunicato del 9 gennaio 2019, il Presidente dell ANAC ha differito l operatività del nuovo meccanismo di nomina dei componenti delle commissioni giudicatrici quale delineato dagli artt del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i. (recante il Codice dei contratti pubblici) e imperniato sulla istituzione dell Albo dei Commissari di gara; è stata così rinviata per i motivi indicati nel succitato comunicato, l applicazione del nuovo sistema introdotto dai succitati artt del Codice, fondato sulla nomina di esperti esterni alla stazione appaltante (salvo eccezioni tassativamente individuate) e iscritti nel menzionato Albo tenuto presso l ANAC, da sorteggiarsi in sessione pubblica ai fini della composizione della commissione giudicatrice nell ambito di una lista di candidati comunicata dall ANAC medesima; RICHIAMATO l art. 216 comma 12 del D.lgs. 50/2016 che così dispone: Fino alla adozione della disciplina in materia di iscrizione all'albo di cui all'articolo 78, la Commissione continua ad essere nominata dall'organo della Stazione Appaltante competente ad effettuare la scelta del soggetto affidatario del contratto, secondo regole di competenza e trasparenza preventivamente individuate da ciascuna stazione appaltante. Fino alla piena interazione dell Albo di cui all articolo 78 con le banche dati istituite presso le amministrazioni detentrici delle informazioni inerenti ai requisiti dei commissari, le stazioni appaltanti verificano, anche a campione, le autodichiarazioni presentate dai commissari estratti in ordine alla sussistenza dei requisiti dei medesimi commissari. Il mancato possesso dei requisiti o la dichiarazione di incompatibilità dei candidati deve essere tempestivamente comunicata dalla stazione appaltante all A.N.AC. ai fini della eventuale cancellazione dell esperto dall Albo e la comunicazione di un nuovo esperto ; RILEVATO CHE da quanto sopra discende perciò allo stato attuale, e sino al 15 aprile 2019, la permanenza del suddetto sistema transitorio ex art. 216, comma 12, del Codice; VISTO CHE l'art.26 del vigente Regolamento per la disciplina dei contratti della Provincia di Bergamo, prevede che nelle procedure di gara qualora si utilizzi il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa, la Commissione deve essere composta di norma da un numero dispari di componenti, in numero massimo di cinque, esperti nello specifico settore cui si riferisce l oggetto del contratto, ed è sempre presieduta dal Dirigente del Settore/Servizio competente, fatte salve le ipotesi di incompatibilità e le cause di astensione di cui all art. 51 c.p.c.; PRESO ATTO di dover procedere alla nomina della commissione per la gara sopra menzionata ricorrendo a professionalità, selezionate dall Ente Committente come da nota agli atti; RITENUTO, allora, di nominare, quali membri di commissione giudicatrice ex art. 77 D.lgs. 50/2016: Ruffinoni Marco dipendente del Settore Territorio ed Ambiente del Comune di San Giovanni Bianco (BG); Licini Elisabetta Responsabile del Settore Finanziario del Comune di San Giovanni Bianco (BG); DATO ATTO CHE l idoneità, e la maturata specifica esperienza nella materia/settore oggetto dell appalto dagli stessi maturata è comprovata dai curricula allegati al presente atto; PRESO ATTO CHE i membri di Commissione, Ruffinoni Marco e Licini Elisabetta, espleteranno l incarico a titolo gratuito; ATTESO CHE, per quanto sopra esposto e conformemente a quanto previsto nel Disciplinare di gara, si procede alla costituzione del Seggio di gara, come sotto indicato:

11 Determinazione /04/2019 Pag. 11/12 Presidente di seggio di gara Membro di seggio di gara Membro di seggio di gara Segretario di gara Dr. Arch. Pier Luigi Assolari Dirigente del Settore Viabilità, Edilizia, Trasporti e Gestione del Territorio della Provincia di Bergamo Arch. Daniele Sari Funzionario della Provincia di Bergamo Dott. Giancarlo Seghezzi Funzionario della Provincia di Bergamo Dott.ssa Stefania Morgante Funzionario della Provincia di Bergamo CONSIDERATO CHE, per quanto sopra esposto e conformemente a quanto previsto nel Disciplinare di gara, risulta necessario procedere anche alla costituzione della Commissione giudicatrice, provvedendo alla nomina dei rispettivi membri: Presidente: Dr. Arch. Pier Luigi Assolari Dirigente del Settore Viabilità, Edilizia, Trasporti e Gestione del Territorio della Provincia di Bergamo; Primo commissario: Ruffinoni Marco; Secondo commissario: Licini Elisabetta; Segretario verbalizzante e custode della documentazione di gara: Dott.ssa Stefania Morgante; RILEVATO CHE: tutti i membri interpellati hanno espresso per le vie brevi la propria disponibilità per far parte della Commissione Giudicatrice nella gara indicata in oggetto; la prestazione professionale dei Commissari Ruffinoni Marco e Licini Elisabetta sarà espletata a titolo gratuito come da nota agli atti; RICHIAMATI: il Decreto Legislativo n. 50/2016 Codice dei contratti pubblici ed il Decreto del Presidente della Repubblica n. 207/2010, per le parti ancora in vigore ed applicabili; il vigente Regolamento di contabilità; il regolamento la Legge n. 56/2014 Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni ; il vigente regolamento provinciale per la disciplina dei contratti, approvato con Deliberazione Consiliare n. 36 in data per le parti non abrogate in quanto compatibili con il D.Lgs. 50/2016; la convenzione sottoscritta in data 16/02/2017; DETERMINA 1. di costituire il Seggio di gara, come sotto indicato: Presidente di seggio di gara Dr. Arch. Pier Luigi Assolari Dirigente del Settore Viabilità, Edilizia, Trasporti e Gestione del Territorio della Provincia di Bergamo Membro di seggio di gara Arch. Daniele Sari Funzionario della Provincia di Bergamo Membro di seggio di gara Dott. Giancarlo Seghezzi Funzionario della Provincia di Bergamo Segretario di gara Dott.ssa Stefania Morgante Funzionario della Provincia di Bergamo 2. di dare atto che la presidenza della Commissione giudicatrice relativa alla procedura di gara in oggetto verrà assunta dal Dr. Arch. Pier Luigi Assolari Dirigente del Settore Viabilità, Edilizia, Trasporti e Gestione del Territorio della Provincia di Bergamo Servizio Appalti e Stazione Unica Appaltante, ai sensi dell art. 77 del D.lgs. 50/2016 Codice dei contratti pubblici e dell art. 107 del D.lgs n. 267 e ai sensi della linea guida n. 5 A.N.AC. Delibera n del , pubblicata in G.U.R.I. n. 283 del , come aggiornate con Delibera n. 4 del 10 gennaio 2018 sopra richiamata; 3. di nominare, per le motivazioni di cui in premessa, e che si intendono qui interamente richiamate, la Commissione giudicatrice:

12 Determinazione /04/2019 Pag. 12/12 Presidente: Dr. Arch. Pier Luigi Assolari Dirigente del Settore Viabilità, Edilizia, Trasporti e Gestione del Territorio della Provincia di Bergamo; Primo commissario: Ruffinoni Marco; Secondo commissario: Licini Elisabetta; Segretario verbalizzante e custode della documentazione di gara: Dott.ssa Stefania Morgante; 4. di dare atto che alla Commissione giudicatrice è demandato il compito della scelta della migliore offerta, provvedendo all esame e alla valutazione delle offerte pervenute nel rispetto delle disposizioni legislative vigenti e secondo i criteri e le modalità indicate nel Disciplinare di gara; 5. di dare atto che, ai sensi dell art. 29 del D.lgs. 50/2016, nella sezione Amministrazione Trasparente del sito istituzionale della Provincia di Bergamo verrà pubblicata la presente determinazione con i curricula dei componenti la commissione giudicatrice; 6. di dare atto, ai sensi dell art. 3 comma 4 della legge n. 241/1990 e successive modificazione ed integrazioni, che qualunque soggetto ritenga il presente atto amministrativo illegittimo o venga dallo stesso direttamente leso, può proporre ricorso, ai sensi dell art. 120 del D.Lgs. n. 104/2010 e s.m.i., al Tribunale Amministrativo Regionale di Brescia nel termine di 30 giorni decorrente dalla data della sua pubblicazione all Albo pretorio; 7. di trasmettere il presente atto ai componenti della Commissione nominati con il presente atto. Allegati: 1. curricula Ruffinoni Marco; 2. curricula Licini Elisabetta; 3. curricula Arch. Pier Luigi Assolari IL DIRIGENTE Dr. Arch. Pier Luigi Assolari Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del DPR 445/2000 e del D.Lvo 82/2005 e norme collegate