LIVELLO OTTIMALE VALDARNO INFERIORE COMUNI DI CASTELFRANCO DI SOTTO MONTOPOLI IN VAL D ARNO SAN MINIATO SANTA CROCE SULL ARNO

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1 LIVELLO OTTIMALE VALDARNO INFERIORE COMUNI DI CASTELFRANCO DI SOTTO MONTOPOLI IN VAL D ARNO SAN MINIATO SANTA CROCE SULL ARNO INTEGRAZIONE CONVENZIONE PER LA GESTIONE ASSOCIATA DI FUNZIONI AMMINISTRATIVE E SERVIZI IN MATERIA DI SERVIZI SOCIALI MEDIANTE ISTITUZIONE DI UFFICIO COMUNE ********* L anno.. il giorno... del mese di. presso la sede legale dell ufficio comune, posta in San Miniato, via Vittime del Duomo, 6.. tra 1 Il Comune di San Miniato, in persona del.., domiciliato per la sua carica in San Miniato, via Vittime del Duomo, 6, il quale interviene nel presente atto in forza della delibera consiliare n... del., esecutiva, con la quale si è altresì approvata l integrazione alla Convenzione Rep n. 380 del già sottoscritta. 2 Il Comune di Castelfranco di Sotto, in persona del, domiciliato per la sua carica in Castelfranco di Sotto, via., il quale interviene nel presente atto in forza della delibera consiliare n... del., esecutiva, con la quale si è altresì approvata l integrazione alla Convenzione Rep n. 380 del già sottoscritta ; 3 Il Comune di Montopoli in Val d Arno, in persona del.., domiciliato per la sua carica in Montopoli in Val d Arno,, via., il quale interviene nel presente atto in forza della delibera consiliare n... del., esecutiva, con la quale si è altresì approvata l integrazione alla Convenzione Rep n. 380 del già sottoscritta ; 4 Il Comune di Santa Croce sull Arno, in persona del, domiciliato per la sua carica in Santa Croce sull Arno, via., il quale interviene nel presente atto in forza della delibera consiliare n... del., esecutiva, con la quale si è altresì approvata l integrazione alla Convenzione Rep n. 380 del già sottoscritta ; 1

2 PREMESSO CHE -_gli articoli 8-12 della legge 09/01/1989, n. 13 Disposizioni per favorire il superamento e l eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati, prevedono la concessione di contributi a fondo perduto per la realizzazione di opere direttamente finalizzate al superamento e all eliminazione di barriere architettoniche negli edifici privati, da finanziarsi attraverso un fondo speciale istituito presso il Ministero dei Lavori Pubblici, ripartito alle Regioni richiedenti; -che, ai sensi della legge n. 13/1989 sopraccitata le regioni determinano il loro fabbisogno complessivo e ripartiscono le somme loro assegnate tra i comuni richiedenti, quali soggetti titolari per il recepimento delle istanze da parte dei soggetti interessati nonché per l istruttoria delle domande ricevute ai fini della trasmissione alla regione, come disposto dall art.11 della citata legge; - che l art 4,comma 2, della L.R. 09/09/1991, n. 47 Norme sull eliminazione delle barriere architettoniche, comprensiva delle successive modifiche ed integrazioni, prevede che la Regione Toscana finanzi con risorse proprie l esecuzione di opere e la realizzazione di interventi direttamente finalizzati al superamento ed all eliminazione delle barriere architettoniche nelle civili abitazioni dove sono residenti persone disabili; -che la Regione provvede a tal fine ad assegnare, attraverso il piano integrato sociale regionale, ai comuni, singoli o associati, una quota di risorse, secondo quanto disposto dal sopraccitato art. 4, comma 2, della L.R. 47/91; Visto il titolo I bis della L.R. 47/91 Procedimento per la concessione dei contributi diretti a favorire l eliminazione delle barriere architettoniche nelle civili abitazioni dove sono residenti persone disabili, inserito con L.R. 29 dicembre 2003 n. 66 art. 3, che detta disposizioni rispetto alla concessione dei contributi sopraccitati, ovvero: - assegna ai comuni la titolarità del procedimento finalizzato alla concessione dei contributi di cui all art. 4 comma 2 sopracitato (art.5 bis); - indica quali sono gli interventi ammessi al contributo (art.5 ter); - rinvia ad apposito Regolamento regionale la disciplina dei criteri e delle modalità per la concessione dei contributi (art. 5 quater) Dato atto che in data 3 gennaio 2005, con Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 11/r è stato approvato il Regolamento di attuazione dell art. 5 quater della L.R. 47/91 (Norme 2

3 sull eliminazione delle barriere architettoniche), e che pertanto a decorrere dalla sua entrata in vigore hanno cessato di avere efficacia agli articoli 8, 9, 10, 11, 12 della L. 13/1989 per i nuovi procedimenti di concessione di contributi concernenti l eliminazione di barriere architettoniche nelle civili abitazioni dove sono residenti persone disabili; Stabilito che l art.5 bis della L.R. 47/1991 prevede la possibilità per i comuni di associarsi ai fini dell esercizio della funzione di concessione dei contributi di cui all art.4 comma 2; Visto il proprio precedente atto n. 91 del con il quale si provvedeva ad approvare la convenzione tra i comuni del livello ottimale Valdarno Inferiore e regolante, in attuazione di quanto richiesto dall art. 30 del D. Lgs. 267/00, le modalità di esercizio delle funzioni e dei Servizi in materia di servizi sociali che le Amministrazioni appartenenti al Livello ottimale Valdarno Inferiore intendevano gestire congiuntamente, affidate mediante tale atto ad apposito ufficio comune, incardinato presso il Comune di San Miniato; Dato atto che tale Convenzione è stata sottoscritta dai comuni del livello ottimale Valdarno Inferiore in data Rep n. 380 ; Vista inoltre la L.R. 24 febbraio 2005, n. 41 (Sistema integrato di interventi e servizi per la tutela dei diritti di cittadinanza sociale), ed in particolare gli artt. 33 e 34 della medesima, aventi ad oggetto rispettivamente ambiti territoriali per la gestione associata del sistema locale per la gestione locale di interventi e servizi sociali e gestione associata dei servizi e degli interventi, dalla cui lettura integrata si deduce la possibilità di gestire i servizi e gli interventi sociali anche all interno dei livelli ottimale costituiti ai sensi della L.R. 40/01 mediante gli organismi a ciò individuati dalle Amministrazioni comunali convenzionate; Rilevato quindi che nell ambito territoriale del Valdarno Inferiore tali competenze sono state assegnate, mediante la convenzione precedentemente richiamata, a decorrere dal 29 ottobre 2004, al citato ufficio comune per la gestione dei servizi sociali associati del Valdarno Inferiore, costituito ai sensi dell art. 30, comma 4 del TUEL; 3

4 Ritenuto affidare al citato ufficio comune anche le funzioni di concessione dei contributi per l abbattimento delle barriere architettoniche, tenuto conto della recente evoluzione normativa apportata con la L.R. 66/2003, rispondendo in tal modo ad esigenze di miglioramento e razionalizzazione del servizio reso ai cittadini, soprattutto in considerazione della condizione di disagio dei soggetti interessati al servizio stesso e dato atto che ciò consentirà sia l ottimizzazione delle risorse umane disponibili sia la specializzazione e valorizzazione delle professionalità necessarie per l espletamento della funzione; Si conviene e si stipula quanto segue Articolo 1 Integrazione Convenzione Alla Convenzione Rep n. 380 sottoscritta in data è aggiunto dopo l art 4 il seguente Art 4 bis Articolo 4 bis L Ufficio Comune gestirà in forma associata anche i procedimenti per la concessione dei contributi per l abbattimento delle barriere architettoniche. A tal fine l Ufficio Comune dovrà assicurare la gestione amministrativa e finanziaria della concessione dei contributi di cui alla L.R. 47/91 e successive modificazioni, a soggetti privati per l eliminazione delle barriere architettoniche nelle seguenti strutture: a) civili abitazioni in cui abbiamo residenza anagrafica persone disabili con menomazioni o limitazioni funzionali permanenti di carattere motorio, compresi i non vedenti; b) condomini e civili abitazioni in cui risiedono i suddetti soggetti. Rientrano nelle competenze dell Ufficio Comune tutte le attività istruttorie e decisorie facenti parte della gestione amministrativa e finanziaria della concessione dei contributi, ovvero: a) Recepimento delle domande; b) Esame ed istruttoria delle domande; c) Formulazione della graduatoria ed adozione del provvedimento finale; 4

5 d) Erogazione del contributo. L ufficio Comune, quale soggetto responsabile della gestione, si atterrà a quanto disposto dal regolamento regionale n. 11/R del 3 gennaio 2005, per quanto concerne: e) Modalità di presentazione della domanda per accedere ai contributi e documentazione da allegare alla stessa; f) Criteri e modalità di assegnazione dei contributi; g) Criteri e modalità di quantificazione del contributo massimo erogabile a ciascun richiedente. Art 2 Decorrenza esercizio nuova funzione associata Le parti convengono di far decorrere la responsabilità dell Ufficio Comune per l esercizio della nuova funzione assegnata dall annualità 2005, prevedendo che al medesimo ufficio comune siano trasferite tutte le funzioni istruttorie e decisorie in materia, da esercitarsi attraverso le proprie articolazioni organizzative, mantenendo tuttavia una stretta collaborazione con le strutture comunali competenti in materia di edilizia, o comunque coinvolte nel procedimento di concessione negli anni antecedenti al 2005, anche al fine della composizione della commissione di cui all art. 4, comma 3 del Regolamento 11/R. Art 3 Conferma Restano integralmente confermati tutti gli altri contenuti della Convenzione Rep n. 380 del già sottoscritta fra le parti. 5

6 Letto, approvato e sottoscritto Per il Comune di San Miniato Per il Comune di Montopoli in Val D Arno Per il Comune di Santa Croce sull Arno Per il Comune di Castelfranco di Sotto