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1 (ALLEGATO B) CONVENZIONE TRA LA REGIONE TOSCANA E ARTEA PER LA GESTIONE DEL FONDO PER L INTEGRAZIONE AL REDDITO DEI LAVORATORI DIPENDENTI DA AZIENDE CHE HANNO SOTTOSCRITTO CONTRATTI DI SOLIDARIETA DI CUI ALLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA REGIONALE N. 312/ 2009 E N. 760/2009 L anno, il giorno del mese di tra - REGIONE TOSCANA, con sede in. codice fiscale.. rappresentata da.., nato a.. il. e domiciliato per la carica presso la sede dell Ente, il quale interviene al presente atto non per sé, ma in nome e per conto della Regione Toscana, in qualità di.., nominato con decreto n... del...; E - AGENZIA REGIONALE PER L EROGAZIONI IN AGRICOLTURA, con sede in Firenze., istituita con Legge Regionale n. 60 del 19 novembre 1999 (di seguito: Artea), rappresentata da.., nato a. il e domiciliato per la carica presso la sede dell Ente, il quale interviene al presente atto non per sé, ma in nome e per conto di Artea, in qualità di., nominato con n.. del ; PREMESSO CHE Che con decreto dirigenziale n. del, la Regione ha emanato disposizioni in attuazione alle deliberazioni N. 312/ 2009 e N. 1093/2009; Che in esito quanto sopra si procederà all erogazione a favore dei dipendenti coinvolti in contratti di solidarietà nella misura indicata dalla deliberazione della Giunta Regionale n. 1093, del 30/11/2009; 1

2 Che a tal fine è stato costituito un fondo, al Bilancio regionale 2009, che prevede una capienza complessiva di ,00; la L.R. 60/1999 istitutiva di ARTEA, all art. 2 comma 2 e 2-bis prevede che la Regione possa affidare all Agenzia le competenze relative all erogazione di ulteriori aiuti, contributi e premi previsti da disposizioni nazionali e regionali, indicandone specifici criteri e modalità; SI STIPULA E SI CONVIENE QUANTO SEGUE ART. 1 (OGGETTO DELLA CONVENZIONE) 1. La Regione provvede all integrazione del reddito dei lavoratori dipendenti delle imprese aventi sede in Toscana che siano coinvolti in contratti di solidarietà attraverso un apposito Fondo con le modalità previste dalla Deliberazione della Giunta Regionale n. del attraverso uno specifico fondo alimentato dai contributi della Regione Toscana. ART. 2 (DOTAZIONE FINANZIARIA DEL FONDO) 1. La dotazione iniziale del fondo è pari a ,00. La Regione si riserva di incrementare tale dotazione mediante successivi versamenti. 2. La titolarità del fondo rimane attribuita alla Regione Toscana. 3. Le risorse finanziarie saranno trasferite ad Artea su un c/corrente fruttifero, appositamente costituito per l intervento. ART. 3 (FINALITA DEL FONDO) 1. Il fondo è finalizzato alla concessione di aiuti a favore dei lavoratori cui all art. 1 della presente convenzione, nel rispetto della normativa regionale vigente in materia. 2

3 2. Le aziende, a tal fine presenteranno domanda alla Regione Toscana. 3. Gli aiuti, per quanto riguarda i contratti sottoscritti in imprese industriali e cooperative, saranno concessi a domanda delle imprese sottoscrittrici dei contratti di solidarietà e saranno oggetto di versamento da parte di ARTEA a favore delle imprese medesime, per quanto riguarda le imprese artigiane saranno concessi a domanda delle imprese sottoscrittrici accompagnata da certificazione dell Ente Bilaterale competente e saranno oggetto di versamento da parte di ARTEA a favore del medesimo Ente Bilaterale. 4. L importo che sarà concesso agli aventi diritto sarà definito dalla Regione Toscana in sede di istruttoria delle domande ART. 4 (GESTIONE DEL FONDO) 1. Artea provvede a depositare e gestire le somme relative al fondo con contabilità analitica su conti separati dall attività propria, con l obbligo di non istituire sulle stesse vincoli di alcun genere. 2. La gestione del fondo, da attuarsi secondo le modalità specificate dalla presente convenzione, avverrà dietro singole autorizzazioni al pagamento emesse dalla Regione Toscana, Settore Lavoro, cui compete l istruttoria amministrativa delle pratiche. Si demanda ad un accordo tra le parti le modalità di invio. 3. Gli interessi attivi maturati al 31 dicembre di ogni anno sulle disponibilità del fondo, al netto degli oneri fiscali di competenza e delle spese di tenuta del conto saranno acquisiti al Bilancio regionale. 4. Il fondo ha carattere rotativo. Le somme che si rendono disponibili a seguito del rimborso totale o parziale del finanziamento indebitamente percepito da parte dell Azienda potranno essere riutilizzate per ulteriori operazioni. 6. Artea trasmette annualmente entro il 30 aprile alla Regione Toscana il Rendiconto del Fondo (situazione contabile, rendicontazione delle disponibilità, impegni ed insolvenze) alla data del 31 dicembre 3

4 precedente. Artea trasmette inoltre trimestralmente alla Regione Toscana l elenco delle operazioni. 7. Artea, inoltre, comunica tempestivamente alla Regione l avvenuto esaurimento delle risorse del fondo. 8. Artea si obbliga a tenere una gestione amministrativa e contabile separata del fondo indicandone la consistenza nel proprio bilancio. 9. Artea, procederà al recupero delle somme per le quali sia stata accertato a seguito di procedure ispettive o a seguito di comunicazione dell Azienda; che risultassero indebitamente riscosse. ART. 5 (FUNZIONI DELLA REGIONE TOSCANA) 1. La Regione Toscana, oltre all istruttoria delle domande presentate ed alla trasmissione ad ARTEA degli elenchi dei beneficiari, svolge le verifiche e i controlli specificatamente orientati all accertamento dell effettiva sussistenza dei requisiti dei soggetti beneficiari. ART. 6 (RESPONSABILITA ) 1. La Regione Toscana è indenne da qualsiasi danno o responsabilità che a qualunque titolo possano derivare a persone o cose dall esecuzione delle attività previste nella presente convenzione. ART. 7 (DURATA) 1. La presente convenzione ha decorrenza dalla data della stipula della stessa ed ha la durata di un anno prorogabile sino all esaurimento delle procedure previste dal fondo, sino al termine massimo del 31/12/2015. Annualmente, su richiesta motivata delle parti la convenzione può essere integrata e/o modificata. 2. Il fondo resta attivo fino alla conclusione delle operazioni garantite dal 4

5 fondo stesso. 3. In caso di non totale utilizzo del fondo o di scioglimento anticipato dello stesso, la quota residua verrà restituita alla Regione Toscana. 4. Sulla base dell effettivo utilizzo del Fondo, la durata indicata al comma 1 può essere prorogata con accordo specifico tra le parti. ART. 8 (ADEMPIMENTI E FUNZIONI) 1. Artea ha l obbligo di svolgere i compiti inerenti l attività affidata nel rigoroso rispetto della Legge 241/90 e della L.R. 20 gennaio 1995, n.9 L.R. 40 è successiva recante Disposizioni in materia di procedimento amministrativo e di accesso agli atti. ART. 9 (CONTROLLO) 1. Artea dovrà consentire in ogni momento a funzionari regionali, nonché ad altri soggetti accreditati, l ispezione e il controllo della documentazione relativa alla gestione del fondo, fornendo altresì informazioni, dati e documenti relativi all attuazione degli interventi, assicurando l opportuna riservatezza secondo le norme del D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 (Codice in materia di protezione di dati personali). A tal fine dovrà essere segnalato alla Regione Toscana il titolare dei trattamenti relativi ai dati dei lavoratori e il responsabile degli stessi trattamenti. ART. 10 (REVOCA DEL FONDO) 1. La Regione Toscana, in caso di gravi e reiterate inadempienze di Artea alle disposizioni attuative per la realizzazione dell intervento ed agli obblighi prescritti dalla presente convenzione, nonché alle disposizioni di legge in materia, si riserva la facoltà di revocare il fondo e di recuperare i relativi conferimenti. 5

6 2. L eventuale provvedimento di revoca disciplinerà altresì le modalità di attuazione dello stesso. 3. In caso di utilizzo del fondo per operazioni non conformi alla presente convenzione e in caso di mancato invio delle informazioni necessarie alle attività di rendicontazione, senza giustificato motivo, la Regione Toscana può richiedere in ogni momento la restituzione di tutto o parte dell importo versato, riservandosi di agire per il risarcimento di eventuali danni. ART. 11 (FORME DI COLLABORAZIONE FRA LE PARTI) 1. Le parti possono convocare reciprocamente incontri e riunioni volti a favorire la corretta ed efficace applicazione dei contenuti del presente contratto. ART. 12 (FORO COMPETENTE) 1. Per qualsiasi controversia inerente la presente convenzione ove la Regione Toscana fosse attore o convenuto resta inteso tra le parti la competenza del Foro di Firenze con espressa rinuncia di qualsiasi altro. ART. 13 (REGISTRAZIONE) 1. Il presente atto è soggetto a registrazione in caso d uso ai sensi dell art. 5, DPR 26/4/86 n.131. per ARTEA Il Direttore per REGIONE TOSCANA Il Dirigente del Settore Lavoro 6

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