In data 04/03/2015 il/la sottoscritto/a SINISI PAOLO ha adottato la Determinazione Dirigenziale di seguito riportata;

Transcript

1 Città Metropolitana di Genova DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI Prot. Generale N / 2015 Atto N OGGETTO: Progetto transfrontaliero IT-FR Maritime PAST. Affidamento diretto "in house" alla Fondazione Muvita per la realizzazione di una mostra in cinque Comuni del Territorio per la promozione del Patto dei Sindaci e del Piano d Azione per l Energia Sostenibile in Comuni non ancora dotati di tale documento. Spesa complessiva 5.000,00 oneri fiscali inclusi. In data 04/03/2015 il/la sottoscritto/a SINISI PAOLO ha adottato la Determinazione Dirigenziale di seguito riportata; Vista la Legge 7 aprile 2014 n. 56 e succ. modif. recante Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni ; Visti l Art. 107, commi 1, 2 e 3 del T.U. Leggi sull ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. n. 267 del e l art. 34 dello Statuto della Città metropolitana di Genova; Visto altresì l Art. 4, comma 2 del D.Lgs 165/01; Richiamato il vigente Regolamento sull ordinamento degli Uffici e dei Servizi; SITUAZIONE DI BILANCIO E OSSERVAZIONI DEI SERVIZI FINANZIARI (Art. 31 Regolamento Contabilità) S Importo Prenotazione Impegno Accertamento CIG CUP E Codice Cap Azione N Anno N Anno N Anno Note E S TOTALE ENTRATE + 0,00 TOTALE SPESE ,00 0, , I71I IL FUNZIONARIO RESPONSABILE ACCERTAMENTO da riscuotere PARERE DI REGOLARITA CONTABILE Ai sensi del combinato disposto dagli articoli 49 e 147-bis del D. Lgs 267/2000 e s.m.i., si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità contabile e alla copertura finanziaria. GENOVA, lì 18 marzo 2015 IL RESPONSABILE DEI SERVIZI FINANZIARIO O SUO DELEGATO

2 RICHIAMATA La Determinazione del Sindaco Metropolitano n. 5/2291 del 12/1/2015 ad oggetto: Autorizzazione all esercizio provvisorio 2015 ai sensi dell art. 163 D.Lgs. 267/2000. Assegnazione temporanea delle risorse finanziarie ai Centri di Responsabilità ; il Decreto Legislativo 23/06/2011 n. 118 e il DCPM del 28/12/2011; VISTO il D. Lgs. n 267/2000 (T.U.E.L.) ed in particolare l art. 19, assegna alle Province, in via generale, le funzioni amministrative di interesse provinciale, che riguardino vaste zone intercomunali o l intero territorio provinciale tra cui: la valorizzazione e la tutela delle risorse idriche ed energetiche, la raccolta e l elaborazione dei dati e l assistenza tecnico amministrativa agli Enti Locali. il D. Lgs. 112/98 art. 31 e la l.r. 22/2007 art. 8, che assegnano alla Provincia la competenza per la redazione e l adozione di programmi di intervento per la promozione delle fonti rinnovabili e del risparmio energetico. la L.R. 22/07 art.8 che attribuisce alle Province le competenze in materia di uso razionale dell energia e la L.R. 18/99 che attribuisce alle Province le funzioni non riservate alla Regione ai sensi della legge e non attribuite agli Enti Locali in materia di energia; La L. 56/2014 Disposizioni sulle Città Metropolitane, sulle Province, sulle Unioni e fusioni di Comuni che dispone che alla Città Metropolitana sono attribuite le funzioni fondamentali delle Province; DATO ATTO che - con DPCM del 28/12/2011 avente oggetto Individuazione delle amministrazioni che partecipano alla sperimentazione della disciplina concernente i sistemi contabili e gli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro enti ed organismi, di cui all art. 36 del decreto legislativo 23 giugno 2011 n. 118, la Provincia di Genova è stata individuata quale ente sperimentatore ; - l imputazione dell impegno del presente atto avviene nell esercizio in cui risulta compiuta la prestazione da cui scaturisce l obbligazione passiva, ai sensi del DPCM e del Decreto Legislativo n 118 del 23/06/2011 Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni e dei loro organismi, a norma degli art. 1 e 2 della legge 42 del CONSIDERATO che l Unione Europea (UE) ha adottato il 9 Marzo 2007 il documento Energia per un mondo che cambia, impegnandosi unilateralmente a ridurre le proprie emissioni di CO2 del 20% entro il 2020 aumentando nel contempo del 20% il livello di efficienza energetica e del 20% la quota di utilizzo delle fonti di energia rinnovabile sul totale del mix energetico (il c.d. obiettivo 20/20/20); con propria delibera n. 12 del 11/3/2009 il Consiglio Provinciale ha impegnato la Provincia di Genova a perseguire, per quanto di sua competenza, gli obiettivi del Pacchetto Energia e Clima adottato dall Unione Europea nel dicembre 2008 che include gli obiettivi 20/20/20; il Piano di Azione dell Unione Europea per l efficienza energetica Realizzare le potenzialità include come azione prioritaria la creazione di un Patto dei Sindaci mirata al coinvolgimento degli Enti locali nel raggiungimento dell obiettivo 20/20/20 che è stato attivato dalla Commissione Europea e ad oggi è stato sottoscritto da oltre 4000 città europee; la Commissione europea ha stabilito che, nell ambito del Patto dei Sindaci, i Comuni possano essere assistiti dalle Province e la Giunta Provinciale ha deliberato l Adesione della Provincia di Genova al Patto dei Sindaci come Coordinatore Territoriale con propria Delibera n. 132 del 9/6/09; la Provincia di Genova ha approvato, con DGP 7/2859 del 24/12/2012 e ss.mm.ii il Programma energetico Provinciale in attuazione del D.Lgs. 112/98 e della l.r. 22/07 che include la promozione del Patto dei Sindaci; con DGP n 274/ del 14/12/2010 e con DGP n 36/49540 del 06/05/2013 la Provincia di Genova ha approvato due Protocolli d intesa con i Comuni aderenti al Patto dei Sindaci per la lotta ai cambiamenti

3 climatici e la promozione del Patto dei Sindaci e per il supporto e l'attuazione di azioni collettive per la riqualificazione energetica del patrimonio dei Comuni; DATO ATTO che con DGP n 103/85076 del 11/07/2011 è stata approvata la partecipazione della Provincia di Genova in qualità di partner al progetto PAST che è stato ammesso a finanziamento nell ambito del Programma Operativo ITALIA - FRANCIA "Maritime" ; il CUP assegnato al Progetto è il seguente: I71I ; con deliberazione della G.P. 97/56972 del 20/04/2012 avente ad oggetto Partecipazione della Provincia di Genova al Progetto PAST nell ambito del Programma Maritime Approvazione progetto e relativa spesa ; è stato approvata la spesa per l attuazione del progetto pari al finanziamento di complessivi euro ,00; il progetto prevede un finanziamento a carico della Unione Europea per il 75% integrato da contropartita nazionale che transiterà attraverso l Ente Provincia della Spezia per il restante 25% a copertura del 100% dei costi sostenuti dalla Provincia di Genova per cui non è richiesto alcun cofinanziamento; CONSIDERATO che la Città Metropolitana di Genova intende realizzare, tramite la Fondazione Muvita, una mostra itinerante in cinque Comuni non ancora aderenti al Patto dei Sindaci per sensibilizzare tali Amministrazioni e facilitarne l adesione, coinvolgerle maggiormente sui temi ambientali e promuovere la redazione del Piano di Azione per l Energia Sostenibile; Il PAES è un documento che indica come i firmatari del Patto rispetteranno gli obiettivi che si sono prefissati per il Il Piano identifica i settori di intervento più idonei e definisce misure concrete per la riduzione delle emissioni di anidride carbonica e il consumo di energia, temi che saranno evidenziati in 10 poster formato formato cm. 70x100 che dovranno essere realizzati ed installati, nelle sedi o nei locali indicati dai Comuni che ospiteranno la mostra, dalla Fondazione Muvita; Il progetto è stato sottoposto ai Comuni di Avegno, Isola del Cantone, Santa Margherita Ligure, Sant Olcese e Torriglia; RICHIAMATA la disciplina normativa nazionale e comunitaria in materia di affidamento in house ed in particolare: o art. 23-bis, D.L. 112/2008 convertito in L 133/2008 o d. P.R. 168/2010 (regolamento di attuazione art. 23 bis) o referendum 12/06/2011 abrogativo della normativa sopraindicata o art. 4 D.L. 138/2011 convertito nella L 148/2011 o sentenza C.C. 20/07/2012 n 199 che ha dichiarato l illegittimità costituzionale dell art. 4 D.L. 138/2011 o art. 34 commi 20 e ss. del D.L. 179/2012 convertito nella L. 221/2012 o sent. Teckal, C.Giust.CE18 novembre 1999 C107/98 CONSIDERATO che, a seguito dell evoluzione normativa sopracitata e sulla base della giurisprudenza nazionale e comunitaria, l affidamento in house è consentito in presenza dei seguenti requisiti: o esercizio del controllo analogo a quello esercitato dall ente affidante sui propri servizi; o realizzazione da parte dell affidataria della parte più importante della propria attività con l ente che la controlla (attività prevalente) ATTESO CHE per l attività di realizzazione dei materiali per la mostra, la stampa e l allestimento nei cinque Comuni del territorio metropolitano non si possa dare seguito esclusivamente mediante il personale interno della Città Metropolitana; la Fondazione MUVITA, nella quale la Provincia, ora Città Metropolitana di Genova, è Ente fondatore e Membro, può svolgere tale attività in quanto indicato nel proprio oggetto sociale;

4 i rapporti tra la Fondazione e la Città Metropolitana di Genova, sono gestiti nel quadro del rapporto già esistente tra la Fondazione stessa e la Provincia; l Ente esercita sulla Fondazione un controllo analogo a quello che esercita sui propri Servizi ed Uffici. Pertanto l Ufficio Pianificazione e Sviluppo Sostenibile, attraverso i Funzionari, collaborerà con la Fondazione, stimolandone e controllandone costantemente l operato e fornendo le necessarie direttive; Fondazione MUVITA svolge la porzione più importante della propria attività con la Città Metropolitana di Genova che la controlla (attività prevalente); sussistono pertanto i requisiti necessari sopraindicati per l affidamento in house alla Fondazione MUVITA e cioè l esercizio del controllo analogo e lo svolgimento dell attività prevalente; CONSIDERATO inoltre che la Fondazione MUVITA dispone pertanto delle conoscenze e delle competenze per tale attività; la Fondazione MUVITA si è resa disponibile a svolgere l attività descritta così come specificato nel Contratto di Servizio allegato alla presente determinazione di cui fa parte integrante e sostanziale; l attività dovrà essere svolta in stretta collaborazione con il competente Ufficio Pianificazione e Sviluppo Sostenibile della Direzione Ambiente Ambiti Naturali e Trasporti della Città Metropolitana; DATO ATTO che la Fondazione MUVITA dovrà operare conformemente alle regole del programma IT-FR Marittimo nell ambito del quale è finanziato il progetto PAST, in qualità di in house operando come se le sue attività fossero attuate dagli uffici della Provincia; la Fondazione MUVITA dovrà consegnare tutte le informazioni necessarie alla rendicontazione delle attività nell ambito del progetto PAST tra cui a titolo esemplificativo, time-sheet del personale coinvolto, le loro buste paga nonché le fatture e giustificativi relativi ai costi sostenuti. RILEVATO che: per lo svolgimento delle attività comprese nel contratto di servizio si ritiene congruo corrispondere alla Fondazione MUVITA la somma complessiva di 5.000,00= oneri fiscali inclusi; alla spesa di 5.000,00 oneri fiscali inclusi può farsi fronte utilizzando le risorse iscritte nel Bilancio corrente messe a disposizione dal progetto PAST Cod , richiedendo un sub impegno a valere sull impegno n. 173/2015; Verificata ai sensi ed ai fini dell art. 6 bis della Legge 241/90 e s.m e i., così come introdotto dalla Legge 190/ l insussistenza di situazioni di conflitto d interesse rispetto al presente procedimento; DATO ATTO di aver rispettato le disposizioni di cui all art. 1, comma 2 del D.L. 168/2004 convertito in L. 191/2004, e che non esistono convenzioni CONSIP per tali tipologie o analoghe IL DIRETTORE Per i motivi in premessa indicati di: DISPONE 1. approvare il Contratto di Servizio tra la Città Metropolitana di Genova e la Fondazione MUVITA, allegato al presente atto di cui fa parte integrante e sostanziale, relativo alla realizzazione di una mostra in cinque Comuni del territorio metropolitano al fine di promuoverne l adesione al Patto dei Sindaci, attività nell ambito del Progetto PAST Programma operativo Italia-Francia Maritime 2007/2013 ; 2. riconoscere alla Fondazione MUVITA la somma complessiva di 5.000,00=(cinquemila/00) oneri fiscali inclusi e di richiedere un sub-impegno a valere sull impegno n. 173/2015 così come indicato: cod. fornitore Fornitore Cod. Bilancio Importo Impegno (rif. N. 173/2015)- Scadenza/Esigibilità (ai sensi del DPCM ) FONDAZIONE MUVITA C.D.C ,00 Anno 2015 (Vedi E Az Acc.to n. 5/2015)

5 3. dare atto che il Direttore della Direzione Ambiente, Ambiti naturali e Trasporti provvederà alla sottoscrizione del Contratto di Servizio, potendo lo stesso apportare al testo le modifiche non sostanziali che si rendessero necessarie per la sottoscrizione Modalità e termini di impugnazione La presente determinazione dirigenziale può essere impugnata al Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.) entro 30 giorni dalla data di pubblicazione.. IL DIRETTORE (dott. Paolo Sinisi)

6 Attestazione di esecutività La determinazione dirigenziale è diventata esecutiva, ai sensi dell art. 151, comma 4, del TUEL d.lgs 267/2000 o dell art. 77, comma 4, del Regolamento Provinciale sull ordinamento degli uffici e dei servizi, dal 18 marzo 2015 f.to Il Segretario Generale o suo delegato Genova, li 18 marzo 2015 Certificato di pubblicazione La determinazione dirigenziale è pubblicata all Albo Pretorio On Line della Città Metropolitana di Genova dal 18 marzo 2015 al 02 aprile 2015