CAPITOLATO TECNICO PER SEDUTE PER UFFICIO
|
|
- Fortunato Maggi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 ALLEGATO 1 CAPITOLATO TECNICO PER SEDUTE PER UFFICIO Il presente capitolato è composto dalla descrizione dei requisiti di base delle sedute e dalla tabella riepilogativa dei livelli minimi di prova in relazione alle norme tecniche di riferimento. Sono altresì elencate le caratteristiche migliorative che saranno valutate ai fini dell offerta economicamente più vantaggiosa e la quantità delle sedute che la Banca si riserva di acquisire sulla base delle proprie effettive esigenze.
2 ELENCO DELLE DOTAZIONI Sedute da lavoro per ufficio, elevabili in altezza, girevoli, su ruote, con braccioli n CARATTERISTICHE GENERALI E richiesta una seduta da lavoro di livello operativo da destinare alle Strutture dell Istituto, presso gli edifici dell Amministrazione Centrale in Roma. La seduta dovrà assicurare un adeguato livello di comfort ed ergonomia durante l utilizzo delle attrezzature informatiche e in caso di lunga permanenza in posizione seduta, secondo quanto disposto dal D.Lgs 81/2008. La seduta dovrà esprimere un buon livello estetico e particolare cura nella qualità dei materiali e dei dettagli; inoltre dovrà presentare un design accurato, caratterizzato da un immagine essenziale e sobria che faciliti l inserimento della seduta sia in edifici storici, sia in edifici moderni. 1) un migliore grado di efficienza e di efficacia dei meccanismi e dei sistemi di regolazione della seduta, la semplicità di utilizzo degli stessi e la facilità di accesso ai relativi comandi; 2) un migliore livello estetico e di design espressi nella cura della realizzazione dei componenti, nelle finiture e nei dettagli, nella sobrietà delle linee, nel coordinamento tra i diversi materiali e nella compatibilità con l immagine richiesta per i diversi contesti arredativi descritti, storici e moderni. REQUISITI GENERALI DI SICUREZZA La seduta dovrà: rispondere alle norme indicate nella tabella allegata; rispondere alla classe 1IM di reazione al fuoco; essere progettata e realizzata in modo tale da evitare lesioni fisiche o danni materiali agli utilizzatori; presentare adeguati sistemi di protezione delle parti lubrificate a protezione dell utente dal contatto accidentale. Inoltre: la distanza tra eventuali parti mobili dovrà essere < 8 mm o > 25 mm in qualsiasi posizione durante il movimento; tutti i bordi dovranno essere privi di bave, arrotondati o smussati; le estremità dei componenti cavi dovranno essere chiuse o tappate. La seduta dovrà essere accompagnata dalle informazioni di uso e manutenzione, redatte in lingua italiana, in conformità a quanto previsto dalla norma UNI EN par.5. CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE La seduta dovrà prevedere: Tipologia girevole e sedile elevabile in altezza per mezzo di colonna con meccanismo a gas con dispositivo che ammortizzi l impatto dell utente in fase di seduta; rispondente alla UNI 9084 (durata del meccanismo per la regolazione in altezza del sedile). Campi di regolazione dei movimenti meccanici conformi a quanto indicato dalla norma UNI EN (Sedia da lavoro per ufficio) - appendice A (requisiti dimensionali). 2
3 BANCA D ITALIA Basamento a cinque razze alternativamente metallico rivestito con materiale plastico o integralmente in materiale plastico altamente resistente. Il basamento dovrà essere dotato di ruote piroettanti e auto-frenanti, con battistrada resiliente morbido (ruote tipo W ) per pavimenti duri, secondo la norma UNI EN par. 3. Scocche interne del sedile e dello schienale realizzate in legno multistrato di faggio o pioppo termocurvato e assemblato con uso di collanti a basso contenuto di formaldeide o, in alternativa, in altro materiale descritto e dichiarato tecnicamente valido. 1) la presenza di una delle due scocche (del sedile o dello schienale) realizzata in legno multistrato di faggio o pioppo, termo-curvata e assemblata con uso di collanti a basso contenuto di formaldeide; 2) la presenza di entrambe le scocche del sedile e dello schienale realizzate in legno multistrato di faggio o pioppo, termo-curvate e assemblate con uso di collanti a basso contenuto di formaldeide. Scocca esterna dello schienale protetta con guscio in materiale plastico altamente resistente, saldamente ancorato alla struttura sottostante, di colore grigio o nero. Schienale anatomico, ben profilato e interamente regolabile in altezza. considerata caratteristica migliorativa la presenza aggiuntiva di un sostegno lombare regolabile in altezza che consenta una migliore ergonomia della postura. Sedile di forma anatomica tale da garantire il mantenimento della postura seduta corretta e dinamica che eviti l involontario scivolamento in avanti dell utilizzatore. considerata caratteristica migliorativa la presenza del meccanismo di regolazione in profondità del sedile. Meccanismo di oscillazione sincronizzato tra sedile e schienale completo di bloccaggio manuale in più posizioni con dispositivo antishock che impedisca il ritorno violento dello schienale. Tale meccanismo dovrà essere supportato da un variatore di forza che consenta la regolazione della tensione di oscillazione in funzione del peso corporeo dell utilizzatore. Braccioli antiurto regolabili in altezza, realizzati integralmente in materiale plastico o rinforzati da supporto metallico, con superfici d appoggio modellate al fine di evitare disagio agli arti superiori. considerata caratteristica migliorativa la presenza di un meccanismo di regolazione dei braccioli anche in larghezza in risposta alle diverse costituzioni dell utenza. Imbottitura, per sedile e schienale, con poliuretano espanso schiumato a freddo, indeformabile, flessibile, ignifugo e privo di C.F.C. (Cloro Fluoro Carburi, Regolamento CE 3093 del ). La densità dell imbottitura dovrà essere > 45kg/mc per il sedile e > 40kg/mc per lo schienale. Rivestimento del sedile e dello schienale in tessuto sintetico, ignifugo in classe 1, con alta resistenza all abrasione ed alta solidità di colore alla luce artificiale, antiscivolo e traspirante, del peso minimo di 400 gr/mq, presentato in una gamma di almeno 6 colori che comprenda i colori nero e/o grigio scuro. 1) il rivestimento del sedile e dello schienale in tessuto sintetico 100% poliestere; 3
4 2) la massa del tessuto per unità di superficie > 400 gr/mq secondo la norma UNI 5114; 3) la solidità del colore alla luce artificiale con indice > 6 della scala dei blu secondo la norma UNI EN ISO 105-B -2; 4) la resistenza all abrasione (metodo Martindale) > cicli secondo la norma UNI EN ISO REQUISITI DIMENSIONALI I requisiti dimensionali della seduta dovranno essere conformi al tipo B o superiore (Tipo A ), come definito dalla norma UNI EN (Sedia da lavoro per ufficio) - appendice A - requisiti dimensionali. L altezza del bordo superiore dello schienale al di sopra della superficie del sedile (h secondo la norma UNI EN par. 6.8), dovrà essere > 450 mm. considerata caratteristica migliorativa una seduta avente requisiti dimensionali conformi al tipo A come indicato dalla norma UNI EN (Sedia da lavoro per ufficio) - appendice A - requisiti dimensionali, fermo restando quanto specificato per l altezza dello schienale (> 450 mm). REQUISITI MIGLIORATIVI CON RIFERIMENTO ALL ECOSOSTENIBILITA La seduta dovrà essere facilmente separabile nelle sue diverse parti al fine di agevolare la sostituzione dei diversi componenti durante eventuali manutenzioni. 1) la presenza di materiali nell imbottitura del sedile e dello schienale rispondenti ai criteri dell'etichetta CertiPUR o altra certificazione equivalente (DM ); 2) la presenza, in tutte le parti in plastica della seduta di peso >50 g, di un contrassegno con marchio che consenta il riciclaggio in conformità alla norma UNI EN 11469; tale requisito si intende soddisfatto con la presenza (ben leggibile), del marchio di identificazione; 3) la facilità di disassemblaggio dei diversi componenti della seduta in modo da permettere, al termine della vita utile della stessa, che le singole parti possano essere riutilizzate, riciclate o recuperate a fini energetici; tale requisito si intende soddisfatto con la presentazione di una apposita scheda tecnica esplicativa (schema di disassemblaggio) che specifichi il procedimento da seguire per la separabilità degli elementi costituiti da materiali diversi. 4
5 TABELLA DELLE NORME DI RIFERIMENTO I requisiti generali e specifici della tipologia della seduta proposta, come indicati nel presente capitolato, si intendono soddisfatti quando le caratteristiche costruttive e dei materiali rispondono alle norme indicate nella seguente tabella. Generali e di sicurezza Norma Descrizione Requisito minimo UNI EN Caratteristiche dimensionali tipo B Appendice A UNI EN par. 4,1 Requisiti generali di progettazione requisiti rispettati p.1-4 UNI 9175 Comportamento al fuoco Classe 1IM UNI EN Determinazione del rilascio di < 3.5 mg/mqh +EC formaldeide UNI EN par. 4,3 Stabilità durante l'utilizzo requisiti rispettati secondo UNI EN /09 p.7-1 pp. 1,2,5,7 UNI EN par. 4,4 Resistenza al rotolamento requisiti rispettati secondo UNI EN p7,4 UNI EN par. 5 Informazioni per l'utilizzo requisiti rispettati Resistenza e durata UNI EN par. 4,5 Resistenza seduta schienale requisiti rispettati secondo UNI EN /09 p,7-2 pp.1,2 Resistenza bracciolo idem p,7-2 pp.3,4,5 Durata seduta e schienale idem p,7-3 pp.1 Durata del bracciolo idem p,7-3 pp.2 Durata a rotazione idem p,7-3 pp.3 Durata ruote e base idem p,7-3 pp.5 UNI 9084 Durata del meccanismo di Livello 4 regolazione in altezza del sedile Tessuto di rivestimento UNI 5114 Tessuti e non tessuti - determinazione 400 gr/m2 della massa areica e della massa per unità di lunghezza UNI EN ISO 105 B2 Solidità del colore alla luce artificiale indice 6 della scala del blu UNI EN ISO Tessili - Determinazione della resistenza all abrasione dei tessuti con il metodo Martindal cicli CERTIFICAZIONI La società dovrà dichiarare il superamento dei livelli di prova inerenti le norme UNI prescritte nel presente capitolato tecnico; in caso di aggiudicazione definitiva, dovranno essere prodotti i relativi certificati di prova rilasciati da un laboratorio accreditato per l effettuazione delle prove richieste e gli stessi dovranno riportare l indicazione del prodotto offerto. Le certificazioni inerenti i materiali (rivestimenti, ecc.), potranno essere intestate alle aziende produttrici dei materiali stessi se l azienda concorrente produrrà idonea dichiarazione che gli stessi materiali, certificati, sono quelli impiegati nei prodotti offerti. 5
6 RIPARTIZIONE DEI PUNTEGGI PER REQUISITI TECNICI MIGLIORATIVI (totale 45 punti) elemento / caratteristica di base caratteristica migliorativa punteggio massimo punteggio attribuibile Scocche interne del sedile e dello schienale realizzate in legno multistrato di faggio o pioppo termo-curvato e assemblato con uso di collanti a basso contenuto di formaldeide o, in alternativa, in altro materiale descritto e dichiarato tecnicamente valido schienale anatomico, ben profilato e interamente regolabile in altezza sedile di forma anatomica tale da garantire il mantenimento della postura seduta corretta e dinamica che eviti l involontario scivolamento in avanti dell utilizzatore braccioli antiurto regolabili in altezza, realizzati integralmente in materiale plastico o rinforzati da supporto metallico, con superfici d appoggio modellate al fine di evitare disagio agli arti superiori rivestimento del sedile e dello schienale in tessuto sintetico, ignifugo in classe 1, con alta resistenza all abrasione ed alta solidità del colore alla luce artificiale, antiscivolo e traspirante, del peso minimo di 400 gr/mq, presentato in una gamma di almeno 6 colori che comprenda i colori nero e/o grigio scuro una delle due scocche (del sedile o dello schienale) realizzata in legno multistrato di faggio o pioppo, termo-curvata e assemblata con uso di collanti a basso contenuto di formaldeide entrambe le scocche del sedile e dello schienale realizzate in legno multistrato di faggio o pioppo, termo-curvate e assemblate con uso di collanti a basso contenuto di formaldeide presenza aggiuntiva di un sostegno lombare regolabile in altezza che consenta una migliore ergonomia della postura meccanismo di regolazione in profondità del sedile meccanismo di regolazione dei braccioli anche in larghezza in risposta alle diverse costituzioni dell utenza 4 4 rivestimento del sedile e dello schienale in tessuto sintetico 100% poliestere massa del tessuto per unità di superficie > 400 gr/mq secondo la norma UNI 5114 solidità del colore alla luce artificiale con indice >6 della scala dei blu secondo la norma UNI EN ISO 105-B - 2 resistenza all abrasione (metodo Martindale) > cicli secondo la norma UNI EN ISO
7 I requisiti dimensionali della seduta dovranno essere conformi al tipo B o superiore (Tipo A ), come definito dalla norma UNI EN (Sedia da lavoro per ufficio) - appendice A - requisiti dimensionali. L altezza del bordo superiore dello schienale al di sopra della superficie del sedile (h secondo la norma UNI EN par. 6.8), dovrà essere > 450 mm livello di ergonomia e di utilizzo: La seduta dovrà assicurare un adeguato livello di comfort ed ergonomia durante l utilizzo delle attrezzature informatiche e in caso di lunga permanenza in posizione seduta, secondo quanto disposto dal D.Lgs 81/2008 livello estetico e di design: la seduta dovrà esprimere un buon livello estetico e particolare cura nella qualità dei materiali e dei dettagli; inoltre dovrà presentare un design accurato, caratterizzato da un immagine essenziale e sobria che faciliti l inserimento della seduta sia in edifici storici, sia in edifici moderni requisiti riferiti all ecosostenibilità la seduta dovrà essere facilmente separabile nelle sue diverse parti al fine di agevolare la sostituzione dei diversi componenti durante eventuali manutenzioni. seduta avente requisiti dimensionali conformi al tipo A come indicato dalla norma UNI EN (Sedia da lavoro per ufficio) - appendice A - requisiti dimensionali, fermo restando quanto specificato per l altezza dello schienale (> 450 mm) un migliore grado di efficienza e di efficacia dei meccanismi e dei sistemi di regolazione della seduta, la semplicità di utilizzo degli stessi e la facilità di accesso ai relativi comandi un migliore livello estetico e di design espressi nella cura della realizzazione dei componenti, nelle finiture e nei dettagli, nella sobrietà delle linee, nel coordinamento tra i diversi materiali e nella compatibilità con l immagine richiesta per i diversi contesti arredativi descritti, storici e moderni presenza di materiali nell imbottitura del sedile e dello schienale rispondenti ai criteri dell'etichetta CertiPUR o altra certificazione equivalente (DM ) presenza, in tutte le parti in plastica della seduta di peso >50 g, di un contrassegno con marchio che consenta il riciclaggio in conformità alla norma UNI EN 11469; tale requisito si intende soddisfatto con la presenza (ben leggibile), del marchio di identificazione facilità di disassemblaggio dei diversi componenti della seduta in modo da permettere, al termine della vita utile della stessa, che le singole parti possano essere riutilizzate, riciclate o recuperate a fini energetici; tale requisito si intende soddisfatto con la presentazione di una apposita scheda tecnica esplicativa (schema di disassemblaggio) che specifichi il procedimento da seguire per la separabilità degli elementi costituiti da materiali diversi Totale punti 45 7
L ESTETICA DEL COMFORT Lo schienale di Soul Air è in rete traspirante che si adatta alla postura dell utilizzatore ed assicura un comfort unico.
Soul Air LA POLIVALENZA SI È FATTA SEDIA Soul Air è progettata per adeguarsi a qualsiasi esigenza di spazio e di utilizzo grazie alla purezza del suo design e alla vasta gamma di finiture che la trasformano
DettagliSIT ON IT. design SERGIO BELLIN E DORIGO DESIGN
SIT ON IT design SERGIO BELLIN E DORIGO DESIGN SIT ON IT 1 IL CLASSICO MODERNO Sit on It è la collezione di sedute concepita per soddisfare chi cerca una seduta classica nella forma ma innovativa nel rivestimento
DettagliI tavoli e le sedie operativi, destinati ad essere utilizzati da videoterminalisti, devono essere conformi all'allegato VII del D.Lgs. 626/94.
Oggetto: Si trasmettono le prescrizioni tecniche per gli arredi in base alla Legislazione di Igiene e Sicurezza del Lavoro, Prevenzione Incendi e relative norme tecniche: Le sedie imbottite devono essere
DettagliVEGA. design SERGIO BELLIN. www.sitland.com
design SERGIO BELLIN 1 IL DESIGN CONTEMPORANEO Una seduta tecnica reinventata per assicurare comfort e tutti i benefici dell ergonomia. La qualità e lo stile di Vega vivono nelle diverse geometrie che
DettagliMINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE DEL COMMISSARIATO E DEI SERVIZI GENERALI I Reparto - 3 a Divisione
MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE DEL COMMISSARIATO E DEI SERVIZI GENERALI I Reparto - 3 a Divisione S.T. 238/INT CAS Di Re.ne - Class. Cas. Diramazione disp. n. 3/32370/COM del 14/05/1999 SPECIFICHE
DettagliLo stare seduti, tuttavia, non è una funzione statica ma, al contrario, dinamica e discontinua.
L attività lavorativa trova nella seduta uno dei principali protagonisti. Ci si siede per lavorare a videoterminale, per riunirsi, per telefonare, per scrivere ma anche per rilassarsi e recuperare energie.
DettagliUN CLASSICO PER L UFFICIO Classic è la collezione sempre attuale. Un prodotto definito da linee essenziali e pregiati rivestimenti.
CLASSIC U CLASSICO PER L UFFICIO Classic è la collezione sempre attuale. Un prodotto definito da linee essenziali e pregiati rivestimenti. CLASSE DI SERIE Classic è la collezione che risponde con classe
DettagliCAPITOLATO TECNICO LOTTO 3
- 38010 San Michele all Adige (TN), Via E. Mach 1- Tel. 0461/615111 Fax 0461/615218 - www.iasma.it www.fondazioneedmundmach.it - iscritta al registro provinciale delle persone giuridiche private n. 231
DettagliCollezione VALO Strike Executive Modello VO 92960 052
Argomenti: vantaggi Collezione VALO Strike Executive Modello VO 92960 052 sedile ergonomico operativo con schienale alto (cm 63) in pelle nera (retro schienale in similpelle nera) braccioli a 2 funzioni
DettagliLOTTO 6 RIF. 82 SUB LOTTO 6.1.A DESCRIZIONE: N. 1725 SEDUTA FISSA SENZA BRACCIOLI PER VISITATORE IMBOTTITA
LOTTO 6 RIF. 82 SUB LOTTO 6.1.A DESCRIZIONE: N. 1725 SEDUTA FISSA SENZA BRACCIOLI PER VISITATORE IMBOTTITA Produzione JDS denominazione del prodotto KETTY Fissa; su telaio metallico a quattro gambe; Sedile
DettagliLe presenti Specifiche tecniche disciplinano per gli aspetti tecnici la fornitura di arredi e complementi di arredi ufficio per l ENAV S.p.A.
SPECIFICHE TECNICHE Le presenti Specifiche tecniche disciplinano per gli aspetti tecnici la fornitura di arredi e complementi di arredi ufficio per l ENAV S.p.A. MOBILI PER UFFICIO - ARREDI DIREZIONALI
DettagliRELAZIONE TECNICA FORMULA LA SEGUENTE OFFERTA 1
ALLEGATO 3 Procedura aperta ai sensi del d.lgs. n. 163/2006 per la stipula di un contratto per la fornitura di sedute per ufficio e connessi servizi di trasporto e consegna C.I.G. 46435770F7 RELAZIONE
DettagliGuida alla Convenzione Fornitura di arredi per ufficio. - lotti 10, 11, 13 - - Sedute per ufficio - Regioni: tutta Italia esclusa la regione Lazio
Fornitura di arredi per ufficio - lotti 10, 11, 13 - - Sedute per ufficio - Regioni: tutta Italia esclusa la regione Lazio INDICE 1. Premessa...3 2. Oggetto della Convenzione...3 2.1 Durata della Convenzione...4
DettagliSedia da doccia Swift
Ausili per il bagno Sedia da doccia Swift Sgabello da doccia trasformabile in sedia con semplici accessori, quali braccioli e schienale. Regolabile in altezza. Superficie di seduta antiscivolo. Lavabile
DettagliNUOVI ELEMENTI DI ARREDO PER STANZE AGH LATO MONTE TIPOLOGIA ARREDO STANZA 1 (LETTO ALLA FRANCESE) 1.1. pianta scala 1:50
TIPOLOGIA ARREDO STANZA 1 (LETTO ALLA FRANCESE) 1* 4 3 2 pianta scala 1:50 nota: l elemento 1* è previsto in due versioni (scheda 1.2-1.3) per adattarsi alla presenza nel piano primo dei fancoil e nei
DettagliAD HOC SEDUTE IN PRONTA CONSEGNA
AD HOC SEDUTE IN PRONTA CONSEGNA Wind Soft SEDIA direzionale Garanzia 2 anni Eco-pelle Meccanismo oscillante Base e braccioli in alluminio Disponibile in bianco o nero Utilizzo frequente 3-5 ore 2 3 Wind
DettagliDati generali della procedura
1/16 Dati generali della procedura Numero RDO: 795019 Descrizione RDO: RICHIESTA OFFERTA PON FESR ASSE II (C)- ARREDI AULA MAGNA E POSTAZIONI RECEPTION UTENZA Criterio di aggiudicazione: Prezzo piu' basso
DettagliSCHEDA TECNICA. RESIDENZA CASA PER DONNE E BAMBINI VIA JUGLARIS n. 7 - MONCALIERI QUANTITA
(ALLEGATO 4) SCHEDA TECNICA RESIDENZA CASA PER DONNE E BAMBINI VIA JUGLARIS n. 7 - MONCALIERI QUANTITA Zona notte n. 4 camerette con soppalco n. 1 ponte con 3 letti. Lunghezza max. m. 2,10 n. 6 armadi
DettagliSedia modello TECNIC REG. Sedie da laboratorio
Sedia modello TECNIC REG Piedini fissi (o ruote doppie piroettanti, a scelta) Sedile e spalliera in multistrati di legno di faggio. Rotazione ed elevazione con movimento a gas. Altezza regolabile cm 55-80
DettagliFormazione specifica Unità Didattica 1. L ambiente e le attrezzature di lavoro
Formazione specifica Unità Didattica 1 L ambiente e le attrezzature di lavoro Definizione di ambiente di lavoro D.Lgs. 81/2008 Per luogo di lavoro si intende: i luoghi destinati a ospitare posti di lavoro,
DettagliVILLA BORROMEO Sarmeola di Rubano Padova 25 novembre 2010. Relatore: Ing. Carlo Calisse
LE RETI ANTICADUTA DALLE NORME UNI EN 1263-1 1 e 2 ALLE NUOVE LINEE GUIDA AIPAA VILLA BORROMEO Sarmeola di Rubano Padova 25 novembre 2010 Relatore: Ing. Carlo Calisse INTRODUZIONE ALLE NORME UNI EN 1263-1:
DettagliALLEGATO II Dispositivi di attacco
ALLEGATO II Dispositivi di attacco. : il testo compreso fra i precedenti simboli si riferisce all aggiornamento di Maggio 2011 Nel presente allegato sono riportate le possibili conformazioni dei dispositivi
DettagliSCHEDE TECNICHE ARREDI CARATTERISTICHE GENERALI DI SICUREZZA E CONFORMITA DEGLI ARREDI FORNITI PER IL FUNZIONAMENTO DELL ASILO NIDO
All_D SCHEDE TECNICHE ARREDI CARATTERISTICHE GENERALI DI SICUREZZA E CONFORMITA DEGLI ARREDI FORNITI PER IL FUNZIONAMENTO DELL ASILO NIDO Requisiti ambientali del legname e suoi derivati Tutti le parti
DettagliAIPEF Aziende Italiane Poliuretani Espansi Flessibili
AIPEF Aziende Italiane Poliuretani Espansi Flessibili le qualità del poliuretano espanso flessibile www.aipef.it numero 22 Maggio11 il Materiale Tipologie 1 il Materiale Traspirabilità 2 il Processo 5
DettagliSCHEDA TECNICA DESCRITTIVA Allegato: A 1 - Rif. Sedia per aula informatica. Caratteristiche costruttive e di fornitura:
Sedia per aula informatica SI / 09 Sedia ergonomica per aula informatica con ruote basamento = Ø compreso tra 55 e 62 cm. larghezza sedile = 40 cm. - largh. schienale = 36 cm profondità sedile = minima
DettagliSCHEDA 69: TELAIO POSTERIORE ABBATTIBILE PIEGATO PER TRATTORI A CINGOLI CON MASSA MAGGIORE DI 1500 kg E FINO A 3000 kg
SCHEDA 69: TELAIO POSTERIORE ABBATTIBILE PIEGATO PER TRATTORI A CINGOLI CON MASSA MAGGIORE DI 1500 kg E FINO A 3000 kg SPECIFICHE DEL TELAIO DI PROTEZIONE. : il testo compreso fra i precedenti simboli
DettagliSCHEMA 0 STORIA. Schema certificativo CP004 0.1 DOCUMENTI ESTERNI DI RIFERIMENTO
SCHEMA per la certificazione del controllo della produzione in fabbrica ai fini della marcatura CE dei profilati cavi di acciai non legati e a grano fine per impieghi strutturali di cui alle norme UNI
DettagliAIPEF Aziende Italiane Poliuretani Espansi Flessibili
AIPEF Aziende Italiane Poliuretani Espansi Flessibili le qualità del poliuretano espanso flessibile www.aipef.it numero 5 Dicembre 09 il Materiale Ergonomia 1 il Materiale Versatilità 2 la Certificazione
DettagliPRODOTTI. SOSTEGNI GENERICI... pag. 4. PALI TELESCOPICI... pag. 5. PALI CON PIASTRA GIREVOLE CLASSE A1... pag. 5. PIASTRA A PARETE... pag.
PRODOTTI SOSTEGNI GENERICI... pag. 4 PALI TELESCOPICI... pag. 5 PALI CON PIASTRA GIREVOLE CLASSE A1... pag. 5 PIASTRA A PARETE... pag. 5 DOPPIA PIASTRA REGOLABILE... pag. 8 GANCIO ANTIPENDOLO E ANCORAGGIO...
DettagliSCHEDA 21A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD MODELLO FIAT 500 E SIMILI (FIAT 550, FIAT 600, etc.)
SCHEDA 21A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD MODELLO FIAT 500 E SIMILI (FIAT 550, FIAT 600, etc.) Il presente documento è stato realizzato nell ambito dell attività di ricerca prevista:
DettagliSEDIE DA LAVORO. Euroflex - Sedie da lavoro. Basic...pag. 140 200 classic...pag. 142 Forma...pag. 144. Sedie da lavoro
SEDIE DA LAVORO Euroflex - Basic....pag. 140 200 classic...pag. 142 Forma...pag. 144 139 Basic semplicità, flessibilità Euroflex Basic è una sedia da progettata per persone con disabilità. Lo chassis Basic
DettagliCHE COSA CAMBIA CON LA NUOVA NORMA EUROPEA PER PROFILI IN PVC UNI EN 12608
COSTRUIRE SERRAMENTI IN PVC CHE COSA CAMBIA CON LA NUOVA NORMA EUROPEA PER PROFILI IN PVC UNI EN 12608 1 La norma europea rivolta alla definizione delle caratteristiche dei profili in PVC per finestre
DettagliREGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ASSESSORATO DEI TRASPORTI CAPITOLATO TECNICO (CIG: 354076)
CAPITOLATO TECNICO (CIG: 354076) AL CONTRATTO DI SERVIZIO DI COLLEGAMENTO MARITTIMO PER IL TRASPORTO DI PERSONE E VEICOLI NELLA TRATTA PORTO TORRES ISOLA DELL ASINARA (CALA REALE) E VICEVERSA. La gara
Dettagliart. 10 del DPR 303/56 art. 137 del Regolamento Comunale di Igiene art. 134 del Regolamento
Versione condivisa, del 05/08/04. CENTRI COMMERCIALI (Tipologia dei locali e condizione minima obbligatoria) Per semplificare la lettura della presente scheda, sono stati presi in esame separatamente gli
DettagliALLEGATO A ELEMENTI DI VALUTAZIONE DELLA QUALITÀ
ALLEGATO A ELEMENTI DI VALUTAZIONE DELLA QUALITÀ La valutazione qualitativa sarà effettuata sulla base dei seguenti elementi, descritti nelle schede specifiche: 1 Valore tecnico ed estetico delle opere
DettagliAccessori Originali Audi. Seggiolini Audi. Per il vostro passeggero più esigente.
Accessori Originali Audi Seggiolini Audi. Per il vostro passeggero più esigente. Per i conducenti Audi della prossima generazione. Viaggiare a bordo di una Audi è sempre un esperienza unica. Con i seggiolini
DettagliUFFICI E LAVORO AI VIDEOTERMINALI
Scheda Tecnica 06 - Uffici e lavoro ai vdtpagina 1 di 6 AZIENDA U N I T À SANITARIA LOCALE REGGIO EMILIA DIPARTIMENTO DI SANITA PUBBLICA Servizi di Prevenzione Sicurezza Ambienti di Lavoro - Unità Operativa
DettagliDimensioni Altezza del telaio di protezione dai supporti: Larghezza del telaio di protezione:
Scheda 23: TELAIO ANTERIORE ABBATTIBILE SALDATO PER MOTOAGRICOLE CON STRUTTURA PORTANTE DI TIPO ARTICOLATO O RIGIDO CON POSTO DI GUIDA ARRETRATO CON MASSA MAGGIORE DI 2000 kg E FINO A 3500 kg SPECIFICHE
DettagliSCHEDA 17A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD MODELLO FIAT 415R E SIMILI (FIAT 215, FIAT 315, etc.)
SCHEDA 17A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD MODELLO FIAT 415R E SIMILI (FIAT 215, FIAT 315, etc.) Il presente documento è stato realizzato nell ambito dell attività di ricerca prevista:
DettagliCotto Toscano Pavimentazioni in cotto. Prodotti
Cotto Toscano Pavimentazioni in cotto Prodotti Il mattone in cotto incontra le prestazioni Mattoni in terracotta, eredità della tradizione italiana, in una miscela naturale al 100% specifica per le pavimentazioni
DettagliRAPPORTO DI PROVA N 136098
Relazione composta da n 13 rapporti di prova Difetti riscontrati prima della prova: essuno Dimensioni d'ingombro: 530 x 440 x 800 (h) mm 136098 Elenco prove eseguite: 1. Sedie per visitatori. Requisiti
Dettagli(Pubblicato nella G.U. 3 novembre 1987, n. 257.) IL MINISTRO DEI TRASPORTI
Decreto Ministeriale - Ministero dei Trasporti - 2 ottobre 1987. "Caratteristiche funzionali e di approvazione dei tipi unificati di «autobus e minibus destinati al trasporto di persone a ridotta capacità
DettagliSedie ufficio Pronta consegna
Sedie ufficio Pronta consegna CHE IDEA HAI OGGI? AD HOC è una gamma di sedute tecniche pronte a rispondere alle tue esigenze, con lo stile e l efficienza che cerchi, a colpo sicuro: qualità certificata
DettagliPROVINCIA DI BOLOGNA Trattativa privata per la fornitura di arredi per ufficio
TIPOLOGIA A Mobili contenitori in metallo verniciato A.. CARATTERISTICHE TECNICO / PRESTAZIONALI Caratteristica premiato Mobili contenitori UNI 597 Livello > 3 Mobili contenitori UNI 0 Livello > 4 Mobili
DettagliPossibilità di stampaggio secondo le specifiche dell Amministrazione.
Allegato 4 - Caratteristiche tecniche delle attrezzature da fornirsi. 1) Caratteristiche tecniche minime dei sacchi Organico: Sacchi Biodegradabili certificati, fornitura sacchetti biodegradabili e compostabili
DettagliALLEGATO 2 OFFERTA TECNICA
ALLEGATO 2 OFFERTA TECNICA Pagina 1 ALLEGATO 2 OFFERTA TECNICA La busta B Gara Europea a Procedura aperta per la fornitura di servizi di supporto Offerta Tecnica, dovrà contenere un indice completo di
DettagliManuale Tecnico S H PRODUCTION. Collegamento a scomparsa STH204 SOLTECH. Valori a Taglio con installazione Cemento - Legno. Ed.13
S RODUCTION Ed.13 Manuale Tecnico 1121/11 Collegamento a scomparsa ST204 1 I vantaggi di utilizzare i i collegamenti ST204 Ricerca tecnica Costruita in Acciaio 35 questo garantisce un elevato valore di
DettagliSCHEMA. Mandato CEN M/120 - Prodotti metallici per impiego strutturale e loro accessori
SCHEMA per la certificazione del controllo della produzione in fabbrica ai fini della marcatura CE di componenti per strutture di acciaio e d alluminio cui alla norma UNI EN 1090-1:2012 0 STORIA Edizione
DettagliSPECIFICHE TECNICHE PER LA FORNITURA DI VISORI NOTTURNI MONOCULARI AD INTENSIFICAZIONE DI LUCE
1. Generalità Dovranno essere dei sistemi monoculari per la visione notturna. Il sistema di visione dovrà avere delle performance con qualunque condizione ambientale. Dovrà avere un ampio spettro di sensibilità
DettagliBarriere di contenimento liquidi Paratie antialluvionali
Barriere di contenimento liquidi Paratie antialluvionali barriere di contenimento liquidi Sono sistemi di protezione ad alto contenuto tecnologico, realizzati in modo personalizzato per prevenire la fuoriuscita
Dettagliart. 9851 E 276,00 art. 9852 E 276,00 art. 9850 E 298,00 art. 9853 E 286,00 art. 9854 E 270,00
Ufficio art. 9851 E 276,00 art. 9850 E 298,00 art. 9852 E 276,00 art. 9853 E 286,00 art. 9854 E 270,00 320 Poltrona direzionale con schienale alto o basso. Struttura in metallo cromato rivestita in ecopelle
DettagliArredi per ufficio 6 - Criteri di sostenibilità
Arredi per ufficio 6 - Criteri di 1. Oggetto dell iniziativa La presente iniziativa è finalizzata ad offrire alle ubbliche Amministrazioni sia la fornitura di arredi e complementi a ridotto impatto, sia
Dettagliquarterback Your best position
Your best position Caratteristiche USPs Benefici Motivazioni ottimo sostegno / comfort di seduta utilizzo universale efficienza di costi personalizzazione spedizione più rapida ed economica / risparmio
DettagliREGOLAMENTO (UE) N. 143/2013 DELLA COMMISSIONE
20.2.2013 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 47/51 REGOLAMENTO (UE) N. 143/2013 DELLA COMMISSIONE del 19 febbraio 2013 che modifica la direttiva 2007/46/CE del Parlamento europeo e del Consiglio
DettagliCOTTO CASTELLO PAVIMENTAZIONI COTTO CASTELLO
COTTO CASTELLO PAVIMENTAZIONI COTTO CASTELLO Cotto Castello. Una solida scelta. PER LE PRESTAZIONI PER L ESTETICA PER LA QUALITÀ PER LE GARANZIE PER LA VERSATILITÀ PER LA SEMPLICITÀ DI POSA Eccezionale
DettagliSCALE. SCALE (Allegato XX del D.Lgs 81/08)
SCALE SCALE (Allegato XX del D.Lgs 81/08) E riconosciuta la conformità delle scale portatili, alle seguenti condizioni: a) le scale portatili siano costruite conformemente alla norma tecnica UNI EN 131
DettagliLe problematiche di sicurezza per l allestimento del cantiere per l installazione degli impianti fotovoltaici
Seminario Tecnico GLI IMPIANTI FOTOVOLTAICI Aggiornamenti legislativi, Problematiche tecniche, Problematiche di installazione, Rapporti con gli enti Le problematiche di sicurezza per l allestimento del
DettagliI NUOVI SCENARI DELL ECONOMIA DEL FUTURO. Bologna, 30 Novembre 2011
Il mercato degli acquisti verdi della pubblica amministrazione nell ambito dei manufatti in legno I NUOVI SCENARI DELL ECONOMIA DEL FUTURO Bologna, 30 Novembre 2011 Patrizia Bianconi I progetti regionali
Dettagli------PARETI DIVISORIE ED ATTREZZATE------
DESCRIZIONE: PARETI INTERNE MOBILE FOTO DEL PRODOTTO: FOTO DETTAGLI: PROFILO VETRO DOPPIO PROFILO VETRO SINGOLO PROFILO PORTA PROFILO VETRO DOPPIO CON TENDINA 1.1 Caratteristiche dimensionali Nel sistema
DettagliSCALE FISSE CON INCLINAZIONE >75
PERCORSI VERTICALI Scheda: P003 Rev: 11/06/2009 19.55.00 Pagina 1/1 SCALE FISSE CON INCLINAZIONE >75 D.P.G.R. Toscana 62/R 05, Artt.3, 8 Dispositivo Interno Esterno Permanente Non Permanente Fig 1 Fig
DettagliREGOLAMENTO DISCIPLINA GENERALE DELLA PROTEZIONE ANTINCENDIO PER GLI AEROPORTI DI AVIAZIONE GENERALE E LE AVIOSUPERFICI
REGOLAMENTO DISCIPLINA GENERALE DELLA PROTEZIONE ANTINCENDIO PER GLI AEROPORTI DI AVIAZIONE GENERALE E LE AVIOSUPERFICI Edizione n 1 approvata con disposizione d urgenza del Direttore Generale n. 9/DG
DettagliSCHEMA 0 STORIA. Schema certificativo CP003 0.1 DOCUMENTI ESTERNI DI RIFERIMENTO
SCHEMA per la certificazione del controllo della produzione in fabbrica ai fini della marcatura CE dei prodotti laminati a caldo di acciai per impieghi strutturali di cui alla norma UNI EN 10025-1, edizione
DettagliBULLONERIA ADATTA A PRECARICO (EN 14399-1)
BULLONERIA ADATTA A PRECARICO (EN 14399-1) Descrizione e composizione delle norme EN 14399 sul serraggio controllato UNI EN 14399 parti da 1 a 10 Bulloneria strutturale ad alta resistenza a serraggio controllato
DettagliBalconi - Théatron. Applicazioni
Balconi Théatron Balconi - Théatron Essenzialità, durata e sicurezza. Il sitema ringhiere Théatron è stato creato per completare la gamma dei serramenti METRA. Théatron prevede un ampia scelta di modelli
DettagliSINTESI NORMA UNI EN 795:2002 DISPOSITIVI DI ANCORAGGIO ANTICADUTA DALL ALTO PER LE COPERTURE
SINTESI NORMA UNI EN 795:2002 DISPOSITIVI DI ANCORAGGIO ANTICADUTA DALL ALTO PER LE COPERTURE I DISPOSITIVI ANTICADUTA DALLE COPERTURE SONO SOTTOPOSTI ALLA NORMA UNI EN 795:2002 La norma UNI EN 795:2002
DettagliDisciplinare di Gara: All. A - SCHEDE TECNICHE
Disciplinare di Gara: All. A - SCHEDE TECNICHE 001-01 002-01 001-02 002-02 (01) Istituto Comprensivo CIVITAVECCHIA 1 BANCO-TAVOLINO BIPOSTO per Scuola Primaria I - II ciclo Struttura portante formata da
DettagliNOMENCLATORE TARIFFARIO DELLE PROTESI ELENCO N. 1. Nomenclatore tariffario delle prestazioni sanitarie protesiche
ALLEGATO 1 NOMENCLATORE TARIFFARIO DELLE PROTESI ELENCO N. 1 Nomenclatore tariffario delle prestazioni sanitarie protesiche LA DESCRIZIONE DEGLI AUSILI TECNICI PER PERSONE DISABILI E LE NORME TECNICHE
DettagliGreen meeting e CSR: un futuro verde o al verde. Green meeting e CSR: un futuro verde o al verde
Green meeting e CSR: un futuro verde o al verde Green meeting e CSR: Elementi ambientali negli appalti pubblici un futuro verde o al verde secondo la normativa contrattuale Stefano Manetti Hotel NH Touring
DettagliCASSONETTI LT 1100 VASCA. La struttura portante, con elementi in lamiera è costituita da TRE parti ricavate per stampaggio a freddo:
CASSONETTI LT 1100 VASCA La struttura portante, con elementi in lamiera è costituita da TRE parti ricavate per stampaggio a freddo: Un fondo imbutito in un unico passaggio con lamiera di acciaio come da
DettagliLAVORI SPECIALI. (Articolo 148 D.Lgs 81/08)
146 LAVORI SPECIALI (Articolo 148 D.Lgs 81/08) Prima di procedere alla esecuzione di lavori su lucernari, tetti, coperture e simili, fermo restando l obbligo di predisporre misure di protezione collettiva,
DettagliPUNTI DI ANCORAGGIO LINEE VITA
AVVERTENZE Verificare sempre che il marchio ATLAS sia presente su ogni prodotto a garanzia della qualità Rifornirsi solo presso la rete dei RIVENDITORI AUTORIZZATI ATLAS, sapranno consigliarvi e risolvere
DettagliUNI EN 795: Protezione contro le cadute dall alto. Requisiti e prove dei dispositivi di ancoraggio
UNI EN 795: Protezione contro le cadute dall alto. Requisiti e prove dei dispositivi di ancoraggio Ing. Salvatore LEANZA 22 Giugno 2012 - Fondazione Ordine degli Ingegneri - Catania UNI EN 795:2002 TITOLO
DettagliParallele Presentazione
8 Parallele e Scale Presentazione 251 Linea Plus 253 Linea Standard 254 Carrello per parallele 255 Percorsi componibili 256 Scale per riabilitazione 258 Combinazioni Linea Plus 260 Combinazioni Linea Standard
Dettagli(Atti per i quali la pubblicazione non è una condizione di applicabilità) COMMISSIONE
L 86/6 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 5.4.2005 II (Atti per i quali la pubblicazione non è una condizione di applicabilità) COMMISSIONE DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 22 marzo 2005 che stabilisce
DettagliESTRATTO NORMA UNI CEI 11222
ESTRATTO NORMA UNI CEI 11222 Art. 4 VERIFICHE PERIODICHE 4.1 Generalità Per l esecuzione delle verifiche periodiche deve essere resa disponibile la documentazione tecnica relativa all impianto, compresa
DettagliCIRFIBER ECO CAMPO DI UTILIZZO: DESCRIZIONE DI CAPITOLATO: DIMENSIONI DI FORNITURA: CARATTERISTICHE FISICHE MECCANICHE:
CIRFIBER ECO Pannello fonoassorbente in fibra di poliestere rigenerata. CAMPO DI UTILIZZO: CIRFIBER ECO è un prodotto specifico per l isolamento acustico di pareti e soffitti. Il materiale si presenta
DettagliAntincendio: resistenza e reazione al fuoco di prodotti ed elementi costruttivi Verifiche e controlli del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco
Antincendio: resistenza e reazione al fuoco di prodotti ed elementi costruttivi Verifiche e controlli del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco Torino 23.10.2013 SCIA antincendio: adempimenti e verifiche
DettagliELENCO ARREDI ACCETTAZIONE: N 1 POS.A N 1 POS.B N 1 POS.C N 1 POS.D N 6 SGABELLI DA LABORATORIO N 1 POLTRONCINA SU RUOTE ARCHIVIO E BIOLOG.MOLEC.
ELENCO ARREDI ACCETTAZIONE: N 6 SGABELLI DA LABORATORIO N 1 POLTRONCINA SU RUOTE ARCHIVIO E BIOLOG.MOLEC. N 3 POS.B N 1 POS.I N 1 POS.L N 5 SGABELLI DA LABORATORIO N 3 POLTRONCINA SU RUOTE BATTEREOLOGIA
DettagliMACCHINE PER LA MANUTENZIONE DELLE AREE VERDI
Disciplinare di Sicurezza 08b.01 MACCHINE PER LA MANUTENZIONE DELLE AREE VERDI Tagliatrici per argini portate Revisione: del: 1.1 01/04/2008 Data: 01/04/08 Documento: 08b.01 Disciplinare tagliatrici per
DettagliAgosto 2010 ASP Dagmersellen. Memoriale. Desolidarizzazioni. di pavimenti in piastrelle e materiale lapideo all'interno di stabili.
Agosto 2010 ASP Dagmersellen Memoriale Desolidarizzazioni di pavimenti in piastrelle e materiale lapideo all'interno di stabili Pagina 1 Gli autori di questo memoriale sono: Arpagaus Reto Graber Daniel
DettagliRICHIESTE DI CHIARIMENTO E RELATIVE RISPOSTE
RICHIESTE DI CHIARIMENTO E RELATIVE RISPOSTE DOMANDA N. 1 Disciplinare di gara pag 43 paragrafo 5.2 punto 4: copie debitamente sottoscritte, della certificazione ambientale ECF e/o TCF, attestante che
DettagliREGOLAMENTO PER L USO DEL MARCHIO DI CONFORMITA ICIM DA PARTE DELLE AZIENDE CON CERTIFICAZIONE ICIM DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA
Identificazione rev. 6 pag. 2 di 9 INDICE 1.0 SCOPO 2.0 RIFERIMENTI 3.0 DEFINIZIONI 4.0 MARCHIO ICIM 5.0 MARCHIO DI CONFORMITA ICIM 6.0 DISPOSIZIONI PER L USO DEL MARCHIO DI CONFORMITA ICIM 7.0 MARCHI
DettagliCARTA DEI SERVIZI. I. I Principi Fondamentali
CARTA DEI SERVIZI La Navigazione Libera Del Golfo S.r.l. (di seguito, la Compagnia di navigazione ) adotta la presente Carta dei Servizi e attribuisce alla stessa valore vincolante nei confronti dell utenza.
DettagliSCELTA DEI MATERIALI DA COSTRUZIONE CLASSE III CAT a.s. 2014-2015 L1 1 CONCETTO DI QUALITA Un edificio è di qualità se risponde agli scopi per i quali è stato costruito. Passato: Presente: Il riferimento
DettagliCatalogo guarnizioni ed accessori per serramenti. Estrusi in gomma PRICAL GASKET
Catalogo guarnizioni ed accessori per serramenti PRICAL Estrusi in gomma GASKET I N N O V A T I O N Prical produce articoli tecnici in: EPDM COMPATTO EPDM ESPANSO GOMMA SILICONICA PVC TPE La PRICAL S.r.l.
DettagliCITTÀ DI BARI Ripartizione Contratti ed Appalti P.O.S. Forniture
CITTÀ DI BARI Ripartizione Contratti ed Appalti P.O.S. Forniture OGGETTO: Fornitura di mobili, sedute e complementi di arredo per alcuni uffici Comunali. SPECIFICHE TECNICHE DELLE FORNITURE Il presente
DettagliAlla seguente lettera è allegata la dichiarazione CE di conformità per i lavabi da bagno prodotti da GlassTek.
A tutti i clienti Vinci, 19 maggio 2011 OGGETTO: Marcatura CE La presente per ricordare a tutti i clienti che, a seguito dell entrata in vigore dall anno 2009 della marcatura CE obbligatoria per i lavabi
Dettagliing. Maurizio De Napoli SPISAL ULSS 9
CRITERI DI SCELTA E USO DEI DPI: IMBRACATURE E ELMETTI Treviso, 11 Marzo 2015 ing. Maurizio De Napoli SPISAL ULSS 9 www.ulss.tv.it INTRODUZIONE Per prima cosa è necessario valutare se sia possibile eliminare
DettagliInternational Textil Education. Machinery Division. Manuale per la stampa a trasferimento termico
Machinery Division Manuale per la stampa a trasferimento termico Manuale per la stampa a trasferimento termico STAMPA A TRASFERIMENTO TERMICO.....4 Principio di funzionamento.4 SRUTTURA INTERNA...5 Testina
DettagliVibrazioni meccaniche e urti - Esposizione dell'uomo - Sistemi di coordinate biodinamiche
U20002860 ISO 8727:1997/Amd Vibrazioni meccaniche e urti - Esposizione dell'uomo - Sistemi di coordinate biodinamiche La norma è stata aggiornata nei riferimenti normativi (punto 2) e sostituita la figura
Dettagli1465 A TTIV PREVENZIONE A
146 PREVENZIONE ATTIVA - PREVENZIONE ATTIVA sostegni dorsali per auto - pag. 148 147 PREVENZIONE ATTIVA seduta e schienale - pag. 149 pedana per esercizio delle gambe - pag. 149 cuscino a cuneo per seduta
Dettagli31Sistemi a secco per esterni
Sistemi a secco per esterni Costruire in modo semplice e naturale l involucro dell edificio SECUROCK è una lastra innovativa ad elevata resistenza all umidità e all acqua, creata e progettata da USG appositamente
Dettaglicon giunzione elettrosaldabile Tubazioni composite PE-ACCIAIO per collettori di scarico interrati attraversamenti rilevati SYSTEM GROUP
con giunzione elettrosaldabile Tubazioni composite PE-ACCIAIO per collettori di scarico interrati attraversamenti rilevati SYSTEM GROUP 01.2015 SGS é la tubazione composita PE + acciaio in grandi diametri
DettagliLA COMPARTIMENTAZIONE LE DISTANZE DI SICUREZZA
Ordine degli Ingegneri della provincia di Taranto Corso di specializzazione in prevenzione incendi ai sensi della Legge 818/1984 e del D.M. 25/3/1985 MODULO C Tecnologie dei materiali e delle strutture
DettagliVENETO AGRICOLTURA Arredi Centro Visitatori Vallevecchia Caorle ELENCO PREZZI
Art. ELENCO FORNITURE Quantitativi Prezzo unitario A base di gara P.1 A1) Armadio in truciolare ureico da 30 mm.impiallacciato in legno e smaltato a più mani con colore a scelta della DD.LL., dotato di
DettagliPoltroncine girevoli e per visitatore yeah!
Poltroncine girevoli e per visitatore yeah! Quando una decisione influenza la successiva e la strategia scelta è quella vincente, il lavoro diventa un gioco. Con innumerevoli varianti e numerose sfumature
DettagliSedute per ufficio da lavoro e sedute per visitatori e riunioni
Edizione giugno 2012 (Per gli aggiornamenti consultare il sito web di FederlegnoArredo: www.federlegnoarredo.it) Sedute per ufficio da lavoro e sedute per visitatori e riunioni Capitolato speciale d appalto
DettagliPARETI IN LECABLOCCO PER IL COMFORT ACUSTICO SOLUZIONI PER LA NORMA UNI 11367
PARETI IN LECABLOCCO PER IL COMFORT ACUSTICO SOLUZIONI PER LA NORMA UNI 67 LA NUOVA NORMA UNI 67 Classificazione acustica delle Unità Immobiliari. Norma UNI 67. Nel luglio 00 è stata pubblicata la norma
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA
REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI CORSI PER MASTER UNIVERSITARIO, CORSI DI PERFEZIONAMENTO E CORSI DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE PERMANENTE Art. 1 Definizione 1. L Università promuove, ai sensi della normativa
DettagliTAU S.r.l. Linee guida per le automazioni, secondo le nuove norme europee EN 13241-1, EN 12445 ed EN 12453
TAU S.r.l. Linee guida per le automazioni, secondo le nuove norme europee EN 13241-1, EN 12445 ed EN 12453 Dal 31 maggio 2001, gli impianti per cancelli automatici ad uso promiscuo (carrabile-pedonale)
Dettagli