PROVINCIA DI VERCELLI

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1 PROVINCIA DI VERCELLI Istruzione, Formazione, Lavoro e Politiche Sociali UFFICIO Lavoro DETERMINAZIONE DI IMPEGNO Atto N. 590 N. Mecc. PDET del 28/02/2011 del _1_/ 3 / 2010 OGGETTO DGR del 4/8/2009; DGR del 29/06/2010; DGR n del 5/7/2010; DGR n del 29/6/2010; DGR n del 4/8/2010. Provvedimenti conseguenti. Schema redatto da In data FIRMA VISTO L ASSESSORE Allegati: Inviare copia a: Ufficio Contratti SI NO il Corte dei Conti SI NO il Settore Finanze e Bilancio N. Imp. N. Reg. Pubblicare sito Internet SI NO Note: il mandato N. del

2 PROVINCIA DI VERCELLI Istruzione, Formazione, Lavoro e Politiche Sociali UFFICIO Lavoro N. Meccanografico PDET del 28/02/2011 Atto N. _590 del 01/03/2011 Oggetto: DGR del 4/8/2009; DGR del 29/06/2010; DGR n del 5/7/2010; DGR n del 29/6/2010; DGR n del 4/8/2010. Provvedimenti conseguenti. IL DIRIGENTE RESPONSABILE Viste: - la Deliberazione della Giunta Regionale n del 04/08/09, avente per oggetto Attuazione dell'accordo Stato-Regioni del Approvazione Direttiva pluriennale per le misure di potenziamento delle competenze per le lavoratrici ed i lavoratori colpiti dalla crisi economica. Anni Atto di indirizzo alle Province e assegnazione 1^ tranche di risorse all'inps. ; - la Determinazione Dirigenziale n. 555 del 14/10/2009, della Direzione Istruzione Formazione Professionale e Lavoro della Regione Piemonte, recante Approvazione del documento contenente le indicazioni generali per la predisposizione dei bandi provinciali per la programmazione e gestione delle misure di potenziamento delle competenze per le lavoratrici e i lavoratori colpiti dalla crisi economica. Trasferimento delle risorse alle Province. ; - la Deliberazione della Giunta Regionale n del 09/11/09, avente per oggetto Applicazione della semplificazione prevista dall art lett. b (i) (ii) (iii) del Reg. CE n. 1081/2006 modificato dal Reg. (CE) 396/2009 relativo alle modalità di esposizione dei costi ammissibili ad un contributo del FSE (Fondo Sociale Europeo) ; - la Determinazione Dirigenziale n. 628 del 12/11/09, della Direzione Istruzione Formazione Professionale e Lavoro della Regione Piemonte, avente per oggetto Predisposizione dei bandi provinciali per la programmazione e gestione delle misure di potenziamento delle competenze per le lavoratrici e i lavoratori colpiti dalla crisi economica Approvazione dei documenti tecnici correlati e sospensione degli interventi relativi alla disoccupazione speciale in deroga. ;

3 - la Determinazione Dirigenziale n. 629 del 12/11/09, della Direzione Istruzione Formazione Professionale e Lavoro della Regione Piemonte, avente per oggetto Approvazione ed adozione dei parametri dei costi ammissibili ad un contributo del Fondo Sociale Europeo (art lett. b) (i) (ii) del Reg. CE n. 1081/2006 modificato dal Reg. (CE) 396/2009); - la Deliberazione della Giunta Provinciale n. 687 del 23/11/2009 con la quale è stato approvato il Bando provinciale per la presentazione dei progetti integrati di cui alla Direttiva pluriennale per la programmazione e gestione delle misure di potenziamento delle competenze per le lavoratrici e i lavoratori colpiti dalla crisi economica in attuazione dell'accordo Stato-Regioni del 12/2/2009. Periodo , necessario per procedere all individuazione dei soggetti gestori dei progetti integrati di cui alle citate DGR e DD della Regione Piemonte facendo ricorso ad una procedura concorsuale di diritto pubblico ex art. 12 della Legge 241/1990 e s.m.i. (chiamata di progetti), alla quale segue la sottoscrizione di atti unilaterali di natura concessoria amministrativa ; Dato atto che: - con Determinazione Dirigenziale n del 31/12/2009 è stato approvato il progetto presentato dall Associazione Temporanea il cui capofila è la Fondazione Casa di Carità Arti e Mestieri di Torino, assegnando nel contempo l incarico al capofila per un totale di ,00 (prima tranche); - con Determinazione Dirigenziale n del 19/07/2010 è stato assegnata all ATI sopra indicata la seconda tranche di finanziamenti nell ambito della citata Direttiva Crisi, per un totale di ,00; Considerato che per i progetti da realizzare nell area territoriale della Provincia di Vercelli i CPI in essa operanti assicurano direttamente l attività di accoglienza mediante l erogazione dei seguenti servizi: Informazione sulle modalità di fruizione degli interventi e sui servizi interni/esterni alla struttura; Primo filtro e presa in carico della persona; Visto l Accordo tra il Governo e le Regioni del 16/12/2010 con il quale si è assunto l impegno a prorogare al 30/06/2011 la validità dell Intesa sancita l 8/4/2009 attuativa dell Accordo Stato Regioni del 12/2/2009; Ritenuto pertanto di prorogare l incarico affidato all ATI con capofila Casa di Carità Arti e Mestieri di Torino fino al 30/06/2011 fatta salva la possibilità di prorogare detto termine con successiva determinazione dirigenziale, qualora una diversa scadenza venisse prevista da successivi accordi tra la Regione Piemonte e lo Stato; Visti inoltre: - la LR 34 del 22 dicembre 2008 Norme per la promozione dell'occupazione, della qualità, della sicurezza e regolarità del lavoro e s.m.i., in particolare, l art. 43 che, nell ambito del Capo VI, prevede interventi rivolti alla ricollocazione professionale di soggetti disoccupati od a rischio di disoccupazione; - il Decreto del Ministro del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali del 3/12/2008 che disciplina le modalità ed i termini di attuazione dell art. 1, c lett. d) della L 296 del 17/12/2006 che dispone, in carenza della riforma degli ammortizzatori sociali, il sostegno di programmi volti alla riqualificazione professionale ed al reinserimento occupazionale di collaboratori a progetto provenienti da aziende interessate da situazioni di crisi;

4 - la DGR del 29/06/2010 di approvazione del Piano straordinario per l occupazione con particolare riferimento alle Misure 1.3 (Più sicurezza Interventi di reimpiego a favore di collaboratori a progetto) e 1.4 (Più stabilità Interventi di ricollocazione per lavoratori disoccupati e occupati a rischio di perdita del posto di lavoro); - la DGR n del 5/7/2010 che modifica la DGR n del 4/8/2009 sopra citata, attuativa dell accordo Stato-Regioni del 12/2/2009, inserendo tra le categorie destinatarie dei servizi connessi alle misure per il potenziamento delle competenze di lavoratori colpiti dalla crisi economica, anche i collaboratori a progetto e che stanzia a copertura delle politiche attive ad essi destinate ,00 provenienti da fondi statali; - la DGR n del 29/6/2010 di approvazione del progetto Welfare to Work, in collaborazione con Italia Lavoro S.p.A., che prevede di destinare al target dei collaboratori a progetto anche un sostegno al reddito, erogato dall INPS regionale, previa selezione di tali soggetti da parte delle Province e del loro coinvolgimento in percorsi di politica attiva del lavoro; Considerato che: - la sopra citata DGR del 5/7/2010 stabilisce l attribuzione della somma di euro ,13 a favore delle Provincia di Vercelli, per l effettuazione degli interventi di politica attiva, a favore di n. 22 collaboratori a progetto che abbiano cessato l attività a partire dal secondo semestre 2009 e che risultino privi di occupazione al momento della presentazione della domanda di partecipazione all avviso pubblico della Provincia; - con DGR n del 4/8/2010 è stato stabilito che sia interventi di ricollocazione che quelli a favore dei collaboratori a progetto di cui alla DGR del 5/7/2010, debbano concludersi entro il 31/12/2011; Dato atto che con Deliberazione della Giunta Provinciale n. 110 del 28/09/2010 è stato approvato un programma di attività e spesa per l utilizzo delle risorse di cui sopra prevedendo, tra l altro, un percorso individuale di politica attiva del lavoro da realizzarsi mediante l erogazione di servizi delineati dalla DGR del 4/8/2009 a cui verrà integrata l erogazione di un sostegno al reddito da parte dell INPS pari ad 530,00 mensili per un periodo massimo di 6 mesi; Valutata l opportunità di utilizzare parte delle risorse disponibili, come sopra specificato (euro ,13), per finanziare l attività di accoglienza realizzata dai Centri per l Impiego provinciali a favore dei 22 collaboratori a progetto, per una quota pari a. 770,00 (. 35,00 per 1 ora di servizio individuale), riconoscendo al soggetto attuatore delle attività formative e di politica attiva del lavoro la quota di ,13 (ATI Bando Crisi); Vista la DGR n del 4/8/2010 Interventi di ricollocazione per lavoratori/trici disoccupati/e e occupati/e a rischio di perdita del posto di lavoro ; Considerato che la sopra citata DGR n del 4/8/2010 stabilisce: - l attribuzione della somma complessiva (servizi e incentivo alla partecipazione) di euro ,00 a favore delle Provincia di Vercelli, per la realizzazione dei suddetti interventi di ricollocazione - che gli interventi siano realizzati in conformità all art. 43, comma 6 della L.R. 34/2008 e mediante le modalità stabilite dalla DGR n del 4/8/2009 e dei relativi atti esecutivi; - che le attività di ricollocazione destinate ai beneficiari sopra specificati, devono concludersi entro il 31/12/2011

5 - che la spesa complessiva pro-capite è pari a ,00 suddivisa in ,00 quale incentivo alla partecipazione alle attività di ricollocazione ed ,00 quale costo dei servizi; Dato atto che d intesa con CGIL CISL e UIL, la Provincia di Vercelli con Deliberazione della Giunta Provinciale n. 6 del 18/01/2011 ha ritenuto opportuno, in considerazione alle caratteristiche della crisi occupazionale che ha interessato il territorio vercellese, destinare le risorse trasferite sopra indicate, esclusivamente a favore di un massimo di n. 41 soggetti disoccupati, non percettori di indennità di disoccupazione, di età superiore ai 45 anni con anzianità di disoccupazione superiore ai 24 mesi; Valutato pertanto di utilizzare le risorse disponibili come di seguito specificato: ,00 per l erogazione dei servizi, di cui ,00 (. 35,00 per 2 ore di servizio individuale) per finanziare l attività di accoglienza realizzata dai Centri per l Impiego provinciali a favore dei 41 soggetti disoccupati, ed ,00 per finanziare le attività di ricollocazione gestite dal soggetto attuatore (ATI Bando Crisi); ,00 quale incentivo alla partecipazione alle attività di ricollocazione, gestiti dal Servizio Lavoro della Provincia; Vista la nota della Regione Piemonte protocollo n del 19/01/2011; Considerato che negli atti sopra citati DGR del 29/06/2010, DGR del 5/7/2010 e DGR n del 4/8/2010, l Autorità di Gestione ha stabilito che i soggetti attuatori degli interventi in oggetto siano le agenzie formative e del lavoro attive nelle misure regionali di contrasto alla crisi occupazionale (ovvero i medesimi soggetti attuatori della Direttiva Crisi DGR del 4/8/2009); Dato atto pertanto che l ATI con capofila la Fondazione Casa di Carità Arti e Mestieri di Torino dovrà provvedere alle opportune modifiche dell atto costitutivo adeguandolo in relazione alla proroga della scadenza delle attività a favore delle lavoratrici e dei lavoratori colpiti dalla crisi, nonché alla presa in carico di target diversi quali i soggetti co.co.pro e i soggetti disoccupati; Preso atto della modulistica predisposta dalla Regione Piemonte come di seguito indicato: - Registro presenze Attività formative Progetto Crisi, Progetto Cocopro, Progetto Ricollocazione (DGR del 4/8/2009, DGR del 5/7/2010, DGR del 4/8/2010) sub A) - Registro rilevazione attività Servizi al Lavoro Progetto Ricollocazione (DGR del 4/8/2010) sub B) - Registro rilevazione attività Servizi al Lavoro Progetto Cocopro (DGR del 5/7/2010) sub C) - Scheda presenze F.A.D. Progetto Ricollocazione - sub D) - Scheda presenze F.A.D. Progetto Cocopro - sub E) - Progetto Ricollocazione (DGR del 4/8/2010) Attività di gestione del P.A.I. Prospetto riepilogativo delle ore svolte sub F) - Progetto Cocopro (DGR del 5/7/2010) Attività di gestione del P.A.I. Prospetto riepilogativo delle ore svolte sub G)

6 DETERMINA 1. Di prorogare al soggetto attuatore, per la Provincia di Vercelli, della Direttiva Crisi DGR del 4/8/2009, vale a dire all ATI con capofila la Fondazione Casa di Carità Arti e Mestieri di Torino, l incarico per l erogazione dei servizi formativi e di politica attiva del lavoro a favore delle lavoratrici e dei lavoratori colpiti dalla crisi, fino al 30/06/2011, fatta salva la possibilità di prorogare detto termine con successiva determinazione dirigenziale, qualora una diversa scadenza venisse prevista da successivi accordi tra la Regione Piemonte e lo Stato; 2. Di estendere, per le motivazioni di cui in premessa, alla suddetta ATI, l incarico per la gestione degli interventi di politica attiva del lavoro, a favore di n. 22 collaboratori a progetto che abbiano cessato l attività a partire dal secondo semestre 2009 e che risultino privi di occupazione al momento della presentazione della domanda di partecipazione all avviso pubblico della Provincia, assegnando all ATI medesima la somma di ,13; 3. Di subimpegnare la somma di ,13 a favore dell ATI con capofila la Fondazione Casa di Carità Arti e Mestieri di Torino, mediante imputazione al cap. 4731/1 PEG residui 2010 impegno Di riservare ai Centri per l Impiego provinciali una quota pari a. 770,00 per finanziare l attività di accoglienza a favore dei suddetti 22 collaboratori a progetto; 5. Di subimpegnare la somma di. 770,00 a favore dei Centri per l Impiego provinciali, mediante imputazione al cap. 4731/1 PEG residui 2010 impegno Di estendere, per le motivazioni di cui in premessa, alla suddetta ATI, l incarico per la gestione degli interventi di ricollocazione, a favore di un massimo di 41 soggetti disoccupati non percettori di indennità di disoccupazione, di età superiore ai 45 anni con anzianità di disoccupazione superiore ai 24 mesi, assegnando all ATI medesima la somma di ,00 7. Di subimpegnare la somma di ,00 a favore dell ATI con capofila la Fondazione Casa di Carità Arti e Mestieri di Torino, mediante imputazione al cap. 4731/2 PEG residui 2010 impegno Di riservare ai Centri per l Impiego provinciali una quota pari a ,00 per finanziare l attività di accoglienza a favore di un massimo di 41 soggetti disoccupati; 9. Di subimpegnare la somma di ,00 a favore dei Centri per l Impiego provinciali, mediante imputazione al cap. 4731/2 PEG residui 2010 impegno Di subimpegnare la somma di ,00 quali incentivi alla partecipazione alla ricollocazione che verranno erogati dal Servizio Lavoro della Provincia, mediante imputazione al cap. 4731/2 PEG residui 2010 impegno Di richiedere all ATI con capofila Casa di Carità Arti e Mestieri di Torino di provvedere alle opportune modifiche dell atto costitutivo adeguandolo in relazione alla proroga della scadenza delle attività a favore delle lavoratrici e dei lavoratori colpiti dalla crisi, nonché alla presa in carico di target diversi quali i soggetti co.co.pro e i soggetti disoccupati;

7 12. Di prendere atto della modulistica predisposta dalla Regione Piemonte come di seguito indicato: - Registro presenze Attività formative Progetto Crisi, Progetto Cocopro, Progetto Ricollocazione (DGR del 4/8/2009, DGR del 5/7/2010, DGR del 4/8/2010) sub A) - Registro rilevazione attività Servizi al Lavoro Progetto Ricollocazione (DGR del 4/8/2010) sub B) - Registro rilevazione attività Servizi al Lavoro Progetto Cocopro (DGR del 5/7/2010) sub C) - Scheda presenze F.A.D. Progetto Ricollocazione - sub D) - Scheda presenze F.A.D. Progetto Cocopro - sub E) - Progetto Ricollocazione (DGR del 4/8/2010) Attività di gestione del P.A.I. Prospetto riepilogativo delle ore svolte sub F) - Progetto Cocopro (DGR del 5/7/2010) Attività di gestione del P.A.I. Prospetto riepilogativo delle ore svolte sub G); 13. Di dare atto che i rapporti tra la Provincia di Vercelli e il soggetto attuatore, sono regolati dall Atto di Adesione già sottoscritto in data 02/02/2010 (prot del 05/02/2010) agli atti presso il Servizio Formazione Professionale. MC/mc IL DIRIGENTE RESPONSABILE (Arch. Giorgio GAIETTA)

8 Rif. numero meccanografico PDET Oggetto: DGR del 4/8/2009; DGR del 29/06/2010; DGR n del 5/7/2010; DGR n del 29/6/2010; DGR n del 4/8/2010. Provvedimenti conseguenti. Visto di regolarità contabile e per attestazione della copertura finanziaria della spesa. Vercelli, li / / IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO La presente determinazione è stata pubblicata all Albo Pretorio il / / e vi rimarrà affissa per quindici giorni consecutivi. Vercelli, li / / L INCARICATO DEL SERVIZIO